Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2021

Pro Cycling Manager 2023 e Tour de France 2023 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Un sogno...una realtà


Messaggi raccomandati

  • Risposte 281
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

Parigi - Nizza, penultima tappa. Dura, dura dura e ancora dura. Pronti via e parte una fuga di fuoriclassifica, il migliore dei 4 è a 15''49. La fuga attira altri tentativi e parte anche Pellizzotti, in generale a 14'', e Knees, in generale a 8''. Il tentativo per quanto riguarda Knees si spenge subito però: durante l'accelerazione infatti cade rovinosamente e viene ripreso dal gruppo. Allo scollinamento però del durissimo Col Des Lecques i fuggitivi hanno già 10''25 di vantaggio e all'arrivo mancano ancora 142 chilometri...per questo comincio a tirare con Aggiano, visto che il migliore tra questi ha ''solo'' 14 minuti di ritardo. Nonostante ciò però il gruppo scollina al secondo GPM con 12''30 di ritardo.... Questa seconda salita peraltro fa selezione e screma il gruppo, da cui si staccano gli uomini meno in forma e più indietro in classifica, riducendolo a 133 unità. I nostri rimangono tutti nel plotone. Poi cominciano a lavorare gli A2r, mentre i miei uomini stanno pericolosamente infondo al plotone, e alla fine del Col De St Arnoux, terza montagna di giornata, il distacco è ridotto a 11'12. Subito dopo a tirare va la Cofidis, che spinge per tutto il Col De Buirgaill alla cui fine il vantaggio di Rous, battistrada, sul gruppo è di 10''07. Insomma scende, ma non più di tanto. Ai -60 viene ripreso Gourouv, il primo dei fuggitivi. Ora restano Rous al comando, Lelay Larsonn e Pellizzoti a inseguirlo. Allo sprint con abbuoni 10km successivo il vantaggio si riduce a circa 9'', mentre Pellizzotti viene ripreso. I Tinkoff rimangono sempre pericolosamente in fondo al gruppo, che da un momento all'altro potrebbe frazionarsi con conseguenze disastrose. Quando al traguardo mancano solo 32km vengono ripresi anche Larsson e Lelay, ora solitario rimane fuggitivo Rous con 9'' sul gruppo. A meno di una caduta il suo miracoloso tentativo andrà in porto.

Dietro finice di esserci organizzazione e quindi Vince Rous, dietro arrivo in volata, nonostante alcuni uomini ben piazzati in classifica avessero tentato l'allungo (tra questi anche Petrov) senza successo, tra un gruppo di 95 uomini.

Dispiacere per Petrov che per 5 punti perde la maglia a punti a favore di Pozzato.

Tappa

1)Didier Rous 4h'3259

2)Filippo Pozzato +2'42

3)Juan Antonio Flecha ST

4)Erik Zabel ST

5)Thomas Voeckler ST

6)David Moncutiè ST

7)John Gadret ST

8)Alessandro Ballan ST

9)Bradley McGee ST

10)Pierrick Fedrigo ST

Generale

1)Alessandro Ballan 27h'11'28

2)Alberto Contador ST

3)Cristian Moreni +4''

4)Rinaldo Nocentini +8''

5)Mario Aerts +15''

6)Alexandre Botcharov +21''

7)Sandy Casar +1'24''

8)David Moncutiè +1'26''

9)Evgeni Petrov +1'44''

10)Thomas Voeckler +1'52''

Link al commento
Condividi su altri siti

Ancora una volta mi sono scordato le immagini. Continuo la mia crociata personale per un tasto ''edit'' disponibile per gli utenti.

Ecco l'altimetria della settima tappa:

2002449386801395626_rs.jpg

Ed ecco L'arrivo con Rous che mantiene un minimo di vantaggio sul gruppo:

2002475648045302944_rs.jpg

Ed ecco qui un altro svincolato eccellente che abbiamo ingaggiato per un tozzo di pane, sarà utile per le corse di un giorno piatte.

2003442062791289661_rs.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Mica tanto, è un 74SAL73CRO

In che senso tutti insieme? Tutti col pallino a 99, uno col pallino a 99 uno a 90 e così via, oppure con tira breve o tira lungo ?

Tira breve a 80-85, vedi che vanno forte e non crollano.

Ps: Grande acquisto Janek!!!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

2005305729507563133_rs.jpg

Parigi - Nizza, ultima tappa. Quella decisiva. Imperativo per la Tinkoff mantenere nei primi 10 Petrov e cercare in qualche modo di ottenere la maglia verde che nell'ultima tappa è stata persa per 5 punti. Dopo 17km dalla partenza c'è un GPM, mando Petrov in fuga e arriva secondo allo sprint con abbuoni, poi lo faccio rientrare in gruppo. Ora però potrebbe staccarsi sulle montagne, ma a me piace rischiare.. Sul Cote de Duranus scattano vari uomini fuori classifica per la maglia a Pois, ma scatta anche Moncutiè che è 8° in classifica...Ai -79, dopo il Col De La Porte, salita più dura, il vantaggio dei battistrada è di 7'00 [quello messo meglio è a 13'00 in classifica] quindi per ora nessun problema per la Tinkoff e Petrov. Nella discesa però si avvantaggia Voigt, che è 18°in classifica ed è una bella insidia. invece, nella salita di La Turbie, non accade nulla e Voigt mantiene 50' di vantaggio sul gruppo Petrov. Il gruppo arriva dunque a Nizza, primo passaggio nel circuito a 24km dall'arrivo. L'obiettivo è anticipare la volata con Petrov e un'altro uomo per togliere punti maglia verde a Pozzato e sperare...Purtroppociò non si concretizza perchè sul Col D'eze, ai -16, Petrov rimane in crisi e gli altri uomini di classifica scattano. Ora Evgeni non solo abbandona i sogni di maglia a punti, ma rischia anche di uscire dai 10 in generale. Ai -9, in discesa, però c'è la maxicaduta: dei nostri cadono Jaksche, Serrano e Ignatiev. Rimangono tutti e tre staccati, e i primi due si infortunano. Purtroppo Petrov non riesce nell'impresa, in discesa è piantato e nella ristretta volata del gruppo (36 uomini) arriva tra gli ultimi. Il sogno maglia verde sfuma. Peccato anche per Serrano e Ignatiev che potevano entrare nei primi 20 in classifica ma con quella caduta..con quella caduta riescono comunque a rientrare in gruppo! Purtroppo gli uomini di classificarimangon tutti lì percio.

2005345079780725275_rs.jpg

Tappa

1)George Hincapie 3h46'30

2)John Gadret ST

3)Vladimir Gusev ST

4)Axel Merckx ST

5)Sylvain Calzati ST

6)Jens Voigt ST

7)Rinaldo Nocentini ST

8)Cyril Dessel ST

9)Sandy Casar ST

10)Filippo Pozzato ST

30)Evgeni Petrov ST

Classifica FINALE Parigi - Nizza

1)Alberto Contador 30h'57'58

2)Alessandro Ballan ST

3)Cristian Moreni +4''

4)Rinaldo Nocentini +8''

5)Mario Aerts +15''

6)Alexandre Botcharov +21''

7)Sandy Casar +1'24''

8)David Moncutiè +1'26''

9)Evgeni Petrov +1'42''

10)Thomas Voeckler +1'52''

45)Mikail Ignatiev +3'08''

48)Ricardo Serrano +3'15

101)Jorg Jaksche +26'08''

149)Nikolai Trussov +59'57''

155)Ivan Rovny +1h07'35''

165)Elio Aggiano +1h30'04''

Altro: Petrov 4° in classifica maglia a punti; Ignatiev 7° in classifica giovani; Tinkoff 7° in classifica squadre.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tira breve a 80-85, vedi che vanno forte e non crollano.

Ps: Grande acquisto Janek!!!!!

Grazie, almeno evito di stare 10 minuti lì per controllare i miei ciclisti arrivare a mezz'ora :blink:

Janek è un discreto acquisto, nel parco volate di buono ho solo Aggiano che però deve tirare.

Ah, potresti postare il roster con tutti i valori, così vediamo quanto sono forti i tuoi.

Eccoli:

2003791313902672133_rs.jpg

Non c'è Chernetskey e Weigold ma sono scarsissimi e di fare uno screen per loro non mi va :)

Link al commento
Condividi su altri siti

2003624600218505088_rs.jpg

E' il momento della Cholet - Pays De Loir, classica abbastanza ballerina in terra francese.

Mi porto chi ha corso meno. [ps, quante gare massime conviene far fare a un corridore nella stagione? Perchè ne ho alcuni che già a Marzo hanno 30 gg di corsa sulle gambe]

2003639368614182305_rs.jpg

Esordio assoluto per Tombak, ne metteremo uno in fuga e cercheremo di arrivare alla volata.

Il gruppo è relativamente ristretto, solo 109 partenti. Si parte e c'è già un tentativo di fuga di 15 uomini, provo a entrare con Kiryenka ma è fuoriforma e si riaccoda subito al gruppo. Dall'ammiraglia gli urlo:

<<Vasil ma che ca**o fai! Ti dovevi accodare alla fuga! E non mi dire che sei fuoriforma perchè vuol dire che non ti sei allenato! E ora vai a tirare, se questi fuggitivi arrivano al traguardo ti metto fuori strada>>. Vasil esegue e li ripesca, ancora gruppo compatto ai -190 ma si preannunciano molti tentativi di fuga. Al 40° chilometro partono altri 7 corridori, ma la sapiente azioni degli uomini Tinkoff fa sì che il distacco venga ricucito. Al 60okm c'è una caduta di due ex fuggitivi e approfittando della confusione in gruppo provano ad avvantaggiarsi alcuni corridori, ma come al solito i Tinkoff sono in testa al gruppo e ricuciono. Il grupp però rischia di frazionarsi, essendo allungato: e così è, si forma un E1 di 19 corridori di cui 3 tinkoff e il gruppo di 80 unità. Urlo un <<ricucite>> che udisce solo Commesso il quale riporta il gruppo a 106 unità (ci sono 3 uomini staccati per le cadute). Ai -100 però si sgancia una fuga di 5 uomini che sembra essere quella buona. L'impressione è confermata quando al traguardo mancano 74 chilometri e due strappi: il vantaggio è già di più di 3 minuti. Intanto dietro Vogels soffre la salita e si stacca, una carta in meno per la volata. La montagna fa soffrire anche Tombak che in discesa si stacca. ora la tinkoff dovrà inventarsi qualcosa perchè l'unico velocista rimasto in gruppo è Commesso, tornato da un infortunio, con ben 0 di forma. Ai -50 c'è due muri di fila, sul primo si stacca anche Mindlin, e la Tinkoff rimane con sempre meno uomini in gruppo. Sul secondo il gruppo si fraziona:

E2, 26 uomini: Contrini

E3, 12 uomini: Kiryienka, Brutt

Gruppo: Weigold, Commesso.

Disastroso...

Ai -30 il gruppo di testa è composto da 28 uomini, tra cui il nostro Contrini. Dietro, cadono 4 ciclisti, tra cui il nostro Weigold e Commesso. Il gruppo rimane frazionato, se la giocheranno in 20 alla fine e il nostro Contrini si piazza 15° in volata.

2003665878119815225_rs.jpg

Ecco la classifica dei primi 19, cioè quelli che si son giocati nella volata all'ultimo sangue questa classica minore.

1)Vicente Reynes - Caisse D'Epargne 5h05'24''

2)Stepane Petilleaù - Bretagne - ST

3)Mathieu Ladagnous - Francaise Des Jeux ST

4)Marcus Ljunquist - CSC - ST

5)Sebastian Chavanel - Francaise Des Jeux ST

6)Martin Elminger - Ag2r - ST

7)Stephanè Augè - Cofidis - ST

8)Cristophe Detilloux - Francaise Des Jeux - ST

9)Jonhatan Hivert - Credit Agricole - ST

10)Mathieu HejiBoer - Cofidis - ST

11)Renaud Dion - Ag2r - ST

12)Yann Huguet Cofidis - ST

13)Yuriy Krivstov - Ag2r - ST

14)Thierry Marichal - Française Des Jeux - ST

15)Daniele Contrini - Tinkoff Credit System - ST

16)Amael Moinard - Cofidis - ST

17)Francesco Bellotti - Credit Agricole - ST

18)Antony Charteau - Credit Agricole - ST

19)Luke Roberts - CSC - ST

Discreto 8°posto in classifica a squadre. (18 team partenti e arrivanti)

Link al commento
Condividi su altri siti

Settimana ciclistica internazionale, corsa di 5 tappe in Italia.

porto questi ciclisti

2005668382281944638_rs.jpg

La prima tappa è un circuito di 105km in quel di Riccione.

nel primo giro va via un tentativo di fuga, in cui si aggancia il nostro Serov.

2005635183756570585_rs.jpg

Nel secondo giro partono altri 6 coraggiosi che si agganciano a Serov nel secondo gruppo di fuggitivi. A inizio 3° giro, 20°km, si sganciano altri 4 corridori. Ecco quindi la situazione ai -80

E1, 5 corridori

E2, 6 corridori [serov] +23''

E3, 4 corridori +1'00''

Ai -70 Vogels si stacca dal gruppo (ha 14 di forma...), non possiamo chiedergli tanto. Vogels che comunque collabora con l'altro ''lasciato a piedi'' e 6km dopo torna in gruppo. A metà gara Serov viene ripreso mentre davanti comandano 11 unità con 1'45'' sul gruppo.Nel frattempo si ri-stacca Vogels. Ai -20 si stacca anche Tombak, non abbiamo velocisti e cercheremo l'azione da finisseur. Ai -5 caduta, cadono anche i nostri Jaksche e Contrini ma Petrov scatta, raggiunge il fuggitivo solitario, -3 per lui, ma viene raggiunto e chiude intorno alla 20° posizione. Dietro si ritira Noè.

2005672944165174399_rs.jpg

Tappa [1ì5]

1)Luca Paolini - Liquigas- 2h39'26''

2)Luciano Pagliarini - Saunier Duval ST

3)Peter Wrolich - Gerolsteiner - ST

4)Dainus Kairelis - Amore&Vita - ST

5)Ruben bongiorno - Panaria - ST

16)Evgeni Petrov - Tinkoff - ST

Link al commento
Condividi su altri siti

2000726106580338228_rs.jpg

2^tappa, CronoSquadre di 12km in quel di Misano Adriatico. Dovremo difenderci.

Ci danno cmq favoriti...PAZZI!

La cronosquadre mi è ostica, osticissima, da sempre. Mai capito come fare. Infatti al primo intermedio arriviamo ultimi. Avrei dovuto mettere ritmo a 99 dall'inizio ma la cronosquadre l'ho fatta 3 volte 3. Nel secondo parziale recuperiamo ma non basta. Chiudiamo 15^ sulle 20 squadre partecipanti, pregiudicando la classifica finale. :bannana_guitar:

Tappa

1)TMobile

2)Saunier Duval

3)Gerolsteiner

4)Liquigas

5)Navigators

6)CSC

7)Predictor

8)Milram

9)Barloword

10)Serramenti PVC Serre Italia

11)Amore&Vita

12)Lampre

13)Panaria

14)Acqua&Sapone

15)Tinkoff

16)Ceramica Flaminia

17)LPR

18)Fuerteventura

19)LAuretana

20)Tenax

Generale individuale

1)Luca Paolini - Liquigas 2h53'34

2)Luciano Pagliarini - SDuval +2''

3)Jakob Piil - Tmobile +4''

87)Ivan Basso +47'' :bannana_guitar:

Link al commento
Condividi su altri siti

2001904307674576518_rs.jpg

terza tappa, settimana ciclistica internazionale, nessuna ambizione di classifica e perciò decido che non tirerò e lascerò andare la fuga: mica posso tirare sempre io nel gruppo. Questo avevo detto ieri, e oggi , giorno della terza tappa, lo ribadisco. E infatti la squadra non tira un metro, e al primo gpm, posto a 99 chilometri dal traguardo, i 14 fuggitivi hanno già 5 minuti sul gruppo mandato avanti alla Bell'è meglio dagli uomini Liquigas. Oggi riposo per i miei uomini :bannana_guitar:

Il vantaggio dei fuggitivi però cala lentamente e al secondo GPM è portato a 3'31''. GPM su cui si stacca Vogels, ancora nettamente fuoriforma. Passano chilometri, tanti chilometri, ma ai -60 il vantaggio è sceso di ben 3....no, non minuti, secondi. Passano altri 18 chilometri, e il gruppo arriva al penultimo, durissimo GPM (6.8km a pendenze medie del 5/6%) con soli due minuti di ritardo. A metà salita si stacca anche Tombak, quindi anche oggi niente volata per la Tinkoff Credit System. Il gruppo comunque resiste bene e arriva allo scollinamento con ancora 112 unità, mentre i fuggitivi a inizio discesa hanno solo 45'' di vantaggio. Nella discesa, il gruppo si fraziona, con Jaksche nel gruppo E3, Petrov e Basso negli E4 e gli altri ancora più indietro. Il gruppo poi si ricompatta, ma si riduce a 46 unità con fuggitivi e inseguitori spezzati in gruppetti di 3/4 persone. A quel punto il lampo di genio di Basso, Petrov e Jaksche che su sapiente ordine del suo ds :bannana_guitar: si avvantaggiano sul plotoncino, raggiungono il gruppo E3 composto da 6 uomini e si giocano la volata con loro, avvantaggiandosi su alcuni avversari pericolosi per la generale. Da segnalare la doppietta di Paolini.

2001958826392399327_rs.jpg

Tappa

1)Luca Paolini - 4h'15'40

2)Cristophe Brandt +1'09''

3)Manuele Mori +1'42''

4)Lars Yitting Bak ST

5)Giampaolo Cheula ST

6)Gianpaolo Caruso ST

7)Matteo Bono ST

8)Evgeni Petrov ST

9)Kansantin Siotsou ST

10)Jorg Jaksche ST

11)Ivan Basso ST

Generale

1)Luca Paolini 7h09'04''

2)Cristophe Brandt +1'40''

3)Manuele Mori +2'07''

4)Lars Bak +2'24''

5)Giampaolo Cheula +2'36''

6)Kanstantin Siotsou ST

7)Matteo Bono +2'42''

8)Gianpaolo Caruso ST

9)Evgeni Petrov +2'49''

10)Ivan Basso ST

11)Jorg Jaksche ST

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma sta rotella del mouse non la vuoi proprio usare? :bannana_guitar:

Ora ho capito che intendi. In effetti è vero, ma per l'arrivo uso la telecamera fissa del replay e a volte mi dimentico completamente. Comunque qualche volta ho zoomato. :bannana_guitar:

Link al commento
Condividi su altri siti

E' il momento del Criterium International, corsa a tappe (3) Francese. Purtroppo è in concomitanza con la Settimana Ciclistica e così porto le seconde linee.

2000937255003412561_rs.jpg Uomo di classifica Marzoli, proveremo a vincere la minicronometro finale con Ignatiev. Pronti via e partono una quindicina di corridori. Lascio fare, se vogliono ci penseranno gli altri. I miei prendono in parola, e cos'ì la fuga si invola. Ai -100 hanno6'30 di vantaggio, con un massimo vantaggio di 9'. La riduzione del distacco è dovuta al fatto che i corridori delle altre squadre hanno capito che la formazione tinkoff non viene alle corse a ricucire fughe per loro. :bannana_guitar: Sullo strappo posto proprio ai -100, il gruppo si screma perdendo una trentina di corridori, fra cui i Tinkoff Klimov e Chernetsky. Ai -80km dalla conclusione viene ripreso Kudashev, il primo fuggitivo che aveva però perso contatto coi battistrada quasi subito ed era rimasto ''in caccia'' per più di 50km. 7 chilometri dopo, sempre sotto l'azione di Cofidis e Ag2r vengono ripresi anche Ongarato, uomo Milram, e l'Astana' Mikhailov. I battistrada però hanno un ragguardevole vantaggio a questo punto, che li rende abbastanza sicuri: 4'30''. La fuga continua, mentre dietro il gruppo cerca affannosamente di recuperare perdendo anche alcuni uomini per strada (Tra i Tinkoff si stacca anche Weigold) ma non diminuendo in modo significativo il distacco che a 5 decine di cappaemme dalla linea del traguardo rimane stabilizzato sui 3'24''. Il vantaggio poi comincia a diminuire di schianto, anche perchè davanti i battistrada sono stanchi, riducendosi a soli 2'38'' dopo lo scollinamento del gruppo, rimaneggiato a 99 unità, sul primo della serie di 3 gpm posti dai 40 fino ai circa 10km dalla finish line. Al secondo GPM i fuggitivi riescono a limitare i danni mantenendo 2'00'', ma il tratto pianeggiante antecedente al terzo e ultimo GPM potrebbe essergli fatale. La seconda salita fa male e screma ulteriormente il gruppo, ora di 74 uomini: per la Tinkoff si stacca anche Mindlin. La pianura come previsto fa male e il gruppo risucchia Pinot, Jalabert . ora, ai -18 e con un GPM ancora da fare, davanti sono in 5 e con un solo minuto di vantaggio. In 4 chilometri crollano 4 fuggitivi, e Marichal è l'ultimo ad essere ripreso. Gruppo compatto, ma questa fuga, nata al primo chilometro, ha rischiato seriamente di arrivare. Arrivano allo sprint 69 uomini, Ignatiev è indietro ma parte ai -2 e fa una grandissima rimonta chiudendo terzo dietro a Nocentini e Voeckler, con ancora molta barra blu. Peccato, se fosse partito ai -3 non avrebbe finito la barra blu e avrebbe sicuramente vinto, ma il gioco mi ha fatto uno scatto ai 4km ed è ''tornato operativo'' ai -2. Cmq ottimo risultato per lui.

2000911566173491717_rs.jpg

Tappa

1)Rinaldo Nocentini 4h28'51''

2)Thomas Voeckler ST

3)Mikail Ignatiev ST

4)Sebastien Joly ST

5)Stefan Schumacher ST

6)Cristian Moreni ST

7)Mathieu Ladagnous ST

8)Antony Gerslin ST

9)Jonh Gadret ST

10)Gregory Rast ST

15)Ivan Rovny ST

34)Ruggero Marzoli ST

37)Pavel Brutt ST

Generale

1)Rinaldo Nocentini 4h28'31''

2)Thomas Voeckler +8''

3)Jonhatan Hivert +10''

4)Mikail Ignatiev +12''

5)Frederic Amorison ST

Anche in classifica giovani veniamo inc.ulati da Hivert che va in testa grazie agli abbuoni presi agli sprint intermedi.

Sono comunque felice di dirvi che grazie a questo risultato otteniamo 12 punti continental. :bannana_guitar:

Link al commento
Condividi su altri siti

Quarta tappa Settimana Ciclistica Internazionale, molto dura, diverse salite abbastanza impegnative ma molto lunghe, si parte da Scandiano e si arriva a Serramazzoni. Pronti via e partono tantissimi ciclisti, almeno 25. Il meglio messo è Cox a 4'25 sicchè lascio fare, tirerà la Liquigas per Paolini che è il favorito oggi e non si lascerà sfuggire il trouble (spero :stelle: )

Sulla prima salita, posta al 7° chilometro, si staccano 12 corridori, Vogels e Tombak. ne manca 146 e il 75% in salita, con quante ore di ritardo arriveranno? per ora 0, perchè in discesa rientrano. Al primo sprint con abbuoni e punti, lo svantaggio del gruppo dai battistrada è di 2'12''. Nel tratto in pianura i fuggitivi guadagnano fino ai 3'22'', poi si arriva al primo GPM: ben 21,6km di salita a una pendenza impegnativa, che può far molta selezione. Il gruppo però la fa piano la salita, molto piano, infatti si staccano solo 3 uomini e in fondo (tra cui Tombak e Vogels); e i fuggitivi aumentano appunto il loro vantaggio, che a 81 chilometri dall'arrivo non è certo esiguo (6'38''). Dopodichè i Liquigas cominciano a lavorare e sul secondo GPM, posto a 47 chilometri dall'arrivo, il vantaggio dei battistrada è ridotto a 4'19''. Il vantaggio diminuisce ulteriormente quando il gruppo arriva al secondo sprint con abbuoni, ma solo di 15 secondi. Ai -16 i fuggitivi hanno ancora 16km e comincia la salita. Petrov, Basso e Jaksche vogliono salvare la loro classifica e così scattano. Ai -10 maxicaduta, cadono Contrini, Kiryienka e addirittura Basso e Serov, con questi ultimi due che si infortunano. A fare il tris è Paolini, Petrov e Jaksche si piazzano mentre Basso perde minuti pesanti e si infortuna. Qualcuno, dalla maxicaduta, si ritira anche: Nibali, Roesems

Tappa

1)Luca Paolini 4h20'44

2)Cristophe Brandt ST

3)Darren Lill +39''

4)Bjorn Schroeder +53''

5)Oscar Gatto ST

6)Gianpaolo Caruso ST

7)Evgeni Petrov ST

8)Andrea Pagoto ST

9)Lorenzo Bernucci ST

10)Ryan Cox ST

14)Jorg Jaksche +1'59''

61)Daniele Contrini +3'42''

66)Ivan Basso ST ( :stelle: )

Generale

1)Luca Paolini 11h29'28''

2)Cristophe Brandt +1'48''

3)Manuele Mori +3'20''

4)Gianpaolo Caruso +3'55''

5)Evgeni Petrov +4'02''

6)Lorenzo Bernucci +4'15''

7)Bjorn Schroeder +4'24''

8)Andrea Pagoto +4'49''

9)Ignacio Gutierrez Cataluna +5'00''

10)Jorg Jaksche +5'08''

29)Ivan Basso +6'51'' :stelle:

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi sono nuovamente scordato le immagini (voglio editareeeeeeeeeeeeee :stelle::stelle::stelle::stelle: )

La tappa Scandiano - Serramazzoni

2006006370610490150_rs.jpg

Paolini vincente

2004628820725559889_rs.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

2001447464597016301_rs.jpg

Criterium International, seconda e penultima tappa, abbastanza impegnativa ma parecchio corta (100km).

Pronti via e sono subito scatti di uomini ancora in classifica, ma lascio fare perchè non punto più alla classifica, che vista la lunghezza della corsa a tappe è piena di ST che io odio. oggi più che altro cercherò di ''salvare la gamba'' a Ignatiev per la crono conclusiva di domani. Come previsto da me, viene lasciata andare una fuga, che al secondo GPM, situato a 60 chilometri dall'arrivo, ha 2'00'' di vantaggio. Ma a me non me ne frega niente, come già detto, i miei devono tutti proteggere Ignatiev e fargli spendere il meno possibile. Al terzo GPM, il gruppo torna compatto. Abbiamo qui Davide Cassani e vi spiegherà perchè in queste semitappe le fughe non vanno in porto.

Perchè da regolamento i corridori possono portare una sola borraccia e, esaurendola dopo lo scatto, dopo vanno in crisi di sete.

Grazie Davide.

All'ultimo GPM, culminante ai -20 dall'arrivo, al comando ci sono tre uomini, con 1'40'' sul gruppo, in cui risale Ignatiev. Che voglia tentare qualcosa sull'ultima salita?

Lui ci prova, ma è dai -10 che è senza borraccia e non riesce a fare la differenza. Arriva comunque nel gruppo, scremato a circa 60 unità. Vince Halgand che era scattato sull'ultimo strappo.

2001429934500132820_rs.jpg

Tappa

1)Patrice Halgand 2h34'23

2)Peter Weening +32''

3)Cristophe Moreau ST

4)Laurent Lefevre ST

5)Frank Schleck ST

6)Stefan Schumacher ST

7)Antonio Colom ST

8)Oscar Pereiro ST

9)John Gadret ST

10)Sebastien Joly ST

30)Mikail Ignatiev +1'45''

48)Ruggero Marzoli +2'51''

64)Ivan Rovny ST

Generale

1)Patrice Halgand 7h'02'54

2)Rinaldo Nocentini +32''

3)Pieter Weening +40''

4)Thomas Voeckler ST

5)Cristophe Moreau +44''

6)Stefan Schumacher +52''

7)Sebastien Joly ST

8)John Gadret ST

9)Frank Schleck ST

10)Cristian Moreni ST

26)Mikail Ignatiev +1'57''

51)Ivan Rovny +3'11''

53)Ruggero Marzoli ST

Link al commento
Condividi su altri siti

2003497748756848849_rs.jpg

Ultima tappa della Settimana Ciclistica Internazionale. E' praticamente piatta e quindi, per evitare sopraggiunta orchite visto l'orario, lascio il verdetto alla simulazione. Tombak e Vogels riescono a prendere 4 minuti anche qui, incredibile. :stelle:

Tappa

1)Luca Paolini 4h28'58

2)Oscar Gatto ST

3)Enrico Poitsche ST

4)Jakob Phil ST

5)Luke Roberts ST

6)Marco Marcato ST

7)Giuseppe Palumbo ST

8)Andrus Aug ST

9)Cristophe Brandt ST

10)Matthew Goss ST

Classifica generale finale individuale settimana ciclistica internazionale

1)Luca Paolini 15h57'54

2)Cristophe Brandt +2'20''

3)Manuele Mori +3'52''

4)Gianpaolo Caruso +4'27''

5)Evgeni Petrov +4'34''

6)Lorenzo Bernucci +4'47''

7)Bjorn Schroder +4'56''

8)Andrea Pagoto +5'21''

9)Ignacio Gutierrez Cataluna +5'32''

10)Jorg Jaksche +5'40''

27)Ivan Basso +7'23''

Da segnalare il 3°posto in classifica squadre a solo 2'' dalla Predictor 2^ e a soli 36'' dalla Lampre prima.

Link al commento
Condividi su altri siti

2003534669886804041_rs.jpg

Conclusione del Criterium International, crono di 10km in cui il nostro Ignatiev cercherà un piazzamento d'onore.

Ecco i favoriti, noi non ci siamo...

2003553446665590306_rs.jpg

L'attrezzatura che ho mi fornisce un coefficiente crono di 2.50 e pianura di 2.50, vedrò di farmelo bastare. Quando parte il primo dei nostri, Chernetsky, il miglior tempo è di Terpstra della Milram: 10'17''. Alla sua ruota parte anche Weigold, crono non esaltante per entrambi. Anche Klimov non fa granchè, tempi in linea con quelli dei suoi 2 compagni di squadra.E' poi il turno di Mindlin, prova incolore per lui. Parte poi Brutt che fa abbastanza bene con un 18°posto provvisorio. Anche Marzoli e rovny fanno una discreta prova, non al livello dei cronoman ma...

è il turno di Ignatiev...al primo intermedio è indietro ma poi tira tira tira...secondo provvisorio! 9'50'' il suo tempo!

La prova di Ignatiev si dimostra di tutto rispetto e conclude 6° a soli 14'' secondi da uno specialista come Voigt che vince la crono (Voigt ha 82 a crono, Igna solo 71....)

2003563922944906791_rs.jpg

Ignatiev che per altro giunge 5° in classifica a punti e U25, ottimo bottino per lui.

Classifica tappa

1)Jens Voigt 9'36''

2)Sylvain Chavanel +8''

3)Stefan Schumacher ST

4)Thomas Dekker ST

5)Stef Clement +13''

6)Mikail Ignatiev +14''

7)Sebastien Joly +16''

8)Cristophe Moreau ST

9)Cristophe Kern +23''

10)David Moncutiè +24''

Classifica generale finale - individuale - CRITERIUM INTERNATIONAL

1)Jens Voigt 7h13'22

2)Patrice Halgand +4''

3)Stefan Schumacher +8''

4)Cristophe Moreau ST

5)Sylvain Chavanel ST

6)Thomas Dekker +9''

7)Sebastien Joly +16''

8)Pieter Weening +20''

9)Rinaldo Nocentini ST

10)Didier Rous +24''

26)Mikail Ignatiev +1'19''

53)Pavel Brutt +3'09''

54)Ruggero Marzoli +3'10''

57)Ivan Rovny +3'18''

Link al commento
Condividi su altri siti

tra l'altro la tappa di serramazzoni è quella del tour con il telegraphe e il tourmalet

In che senso? :stelle:

La domenica mattina sono sempre un po' fuso. :stelle:

Link al commento
Condividi su altri siti

2003808807043946733_rs.jpg

Comincia il KBC, mini corsa a tappe (quattro) in belgio. Si comincia con tre tappe pianeggianti con alcuni muri, per finire in

bellezza con una mini-cronometro in cui andremo a caccia di punti continental.

Porto questi ciclisti, a provare a fare bene a cronometro sarà Basso.

2003848733354963781_rs.jpg

La prima tappa ci offre questo (quasi)biliardo. La tappaa nei primi chilometri non offre nulla, apparte una fuga bidone che al primo muro ha già 8 minuti sul gruppo. Noi non tiriamo perchè dobbiamo proteggere Basso che è infortunato così come Serov e spero guarisca per la crono. Poi il gruppo accenna una reazione la quale fa sì che il vantaggio a parecchi km dal traguardo (74) si riduca a 4'40''. Sul secondo muro per onor di cronaca si sono staccati tantissimi corridori, tra cui i nostri Vogels e Tombak, Marzoli e l'infortunato Serov. Poco prima del terzo GPM, vengono ripresi due fuggitivi: Maisto e Corsini, un pò per il patriottismo dispiace ma non sono uomini Tinkoff..

Allo scollinamento il vantaggio dei battistrada sul gruppo P è di 2'23'', l'azione è destinata a concludersi. I volenterosi Liquigas continuano a tirare e a 32 chilometri dalla fine il gruppo torna compatto e di 93 corridori (37 si sono staccati sui muri precedenti). Ai -6, quando si comincia con gli scatti, maxicaduta: rimangono coinvolti Mindlin e Contrini con il primo che si infortuna. Basso, infortunato, cerca di anticipare ma non riesce. Allora fa la volata di un ristretto gruppo di 26 corridori, piazzandosi negli ultimi, invece Limov entra meritatamente nei primi 11. Nel frattempo, altri corridori di secondo piano cadono, ma arriva il ritiro di Machado e soprattutto Spezialetti. E ora chi tira? :mrgreen:

Tappa

1)Pedro Horrillo 4h38'01

2)Thomas Vaitkus ST

3)Claudio Corioni ST

4)Sjef De Wilde ST

5)Wesley Van Der Linden ST

6)bram De Groot ST

7)Gorik Garden ST

8)Benny De Schroeder ST

9)Kenny Lisabeth ST

10)Matthew Hayman ST

11)Sergei Klimov ST

23)Basso ST

ST fino al 32° (Cox), poi 1'45 di distacco fino al 87°, poi 4'26'' e poi altri corridori più staccati.

Generale

1)Pedro Horrillo 4h37'41

2)Thomas Vaitkus +8''

3)Claudio Corioni +12''

4)Sjef De Wilde +20''

5)Wesley WanDerLinden ST

6)Bram De Groot ST

7)Gorik Gardeyn ST

8)Benny De Schroeder ST

9)kenny Lisabeth ST

10)Mattew Hayman ST

11)Serguei Klimov ST

per colpa di fraps non vi posso dare immagini di gara :banghead:

Link al commento
Condividi su altri siti

2005852616620606456_rs.jpg

La seconda tappa è similare alla prima, solo che è molto più lunga (225km) e i muri sono nei primi 50km: sono 3 e il secondo è in pavè. (Fa anche rima :banghead: ). Si parte con l'attacco, io proteggo Basso con tutti i miei uomini e lascio andare la fuga. Alò primo GPM la fuga, costituita da 26 uomini, ha già un bel vantaggio: guardate che immagini spettacolari, il gruppo che scollina in cima alla montagna e in basso a sinistra i fuggitivi già a valle.

2005863001936233661_rs.jpg

Dopo l'erta in pavè il vantaggio dei fuggitivi supera i cinque minuti e mezzo. Il tratto in pavè fa male però e si staccano tantissimi corridori (gruppo ridotto a 49) tra cui Contrini, Tombak, Vogels e addiruttura BASSO. I miei comunque riescono tutti a rientrare prima dell'ultima salitella. Alla fine di questa i 3 battistrada hanno addirittura 9 minuti sul gruppo. Tra i due gruppi alcuni gruppetti in caccia. Ma ora c'è 175 chilometri, piatti come un tavolato, che potrebbero diminuire se non annullare il vantaggio dei fuggitivi. In testa c'erano 3 gruppetti, ma la stanchezza fa il suo e 75 cholometri dopo (ne manca 100) i gruppi al comando si sono frazionati, diventando da 3 ben 6. Quello dei battistrada mantiene 7 minuti sul gruppo, e si candida seriamente per giocarsi la vittoria. Nel gruppo nulla da segnalare, nemmeno una caduta né una foratura. Ci sono solo 4 corridori staccati che hanno patito troppo le salite. Poi comincia la seria azione degli Unibet che vanno al comando del gruppo e in soli 8 chilometri riprendono 3 fuggitivi che erano andati in crisi in pianura. Ora ne resta 6, tutti ripartiti in 1 massimo 2 unità. L'azione, ottima, Unibet fa male e ai -68 c'è solo due uomini al comando, ma il gruppo per effetto del forcing si riduce a 87, con Basso, Vogels, Tombak Mindlin e Contrini che perdono contatto. L'ultimo fuggitivo ad essere ripreso è il Predictor - Lotto Steurs, ai 40 dal traguardo. In quella rientrano tutti i Tinkoff tranne Mindlin. Gli sprint con abbuoni non fanno troppa selezione ma perdiamo per strada oltre a Mindlin anche Tombk, che non si gioca la volata. Ai -15 parte Devolder, passistone, e vince con 4 minuti su tutti :mellow: . Dietro volata a tre tra Marzoli, White e Thisj che si erano avvantaggiati ai -5. La volata per il secondo posto è regolata dal mio uomo. Questo gruppetto arriverà con 30 secondi sul gruppo, comprendente Basso e Contrini e considerato però ST. Gli altri Tinkoff arrivano + staccati. Nonostante sia stata una corsa quasi del tutto pianeggiante, arrivano molti uomini con 20, 30, 40 minuti di ritardo :mrgreen: Addirittura chiude la Corsa Huzarsky con 53 minuti e mezzo di ritardo.

2005896996167587143_rs.jpg

Tappa

1)Stjin Devolder 6h19'40

2)Ruggero Marzoli +3'15''

3)Mattew White ST

4)Erwin Thisj ST

5)Gerben Lowik ST

6)Matthe Pronk ST

7)Jorg Ludewig ST

8)Andrea Tonti ST

9)Dmirty Murayev ST

10)Bert Grabsch ST

42)Ivan Basso ST

50)Daniele Contrini +5'15'' (Il gruppo si è frazionato in fondo).

Generale

1)Stjin Devolder 10h57'09

2)Matthew White +3'35''

3)Cristopge Mengin +3'45''

4)Bert Grabsch +3'47''

5)Dimitry Kozontchuck ST

6)Benoit Joachim ST

7)Michael Albasini ST

8)Enrico Franzoi ST

9)Arnaud Coyot ST

10)Alexander Efimkin ST

12)Ivan Basso ST

50)Daniele Contrini +7'32''

56)Ruggero Marzoli +8'01''

Link al commento
Condividi su altri siti

2004409146346513603_rs.jpg

terza tappa, corta, poco più di 100km, come le altre: pianeggiante con 2 o 3 salitelle. Oggi sono due, e sono circa a metà corsa. Il vincitore della corsa a tappe molto probabilmente già l'abbiamo, a meno che Devolder non vada in crisi oggi (improbabile) o domani nella minicrono (impossibile :banghead: ). Arriva la notizia positiva, con Basso e Serov che recuperano dall'infortunio. A meno che non cada oggi Ivan sarà quindi al meglio per la crono di domani. Come abbiamo già visto nelle prime due tappe, parte una fuga che al primo strappetto ha 5 minuti di vantaggio. Quello messo meglio in classifica, tra i 14 fuggitivi , è a 6 minuti, e se la fuga continuasse con questo ritmo potrebbe insidiare la maglia di leader. Dopo il secondo GPM il vantaggio rimane stabile sui 5'44, e al traguardo non manca molto 61 chilometri, ma la Discovery va a tirare proprio in questo momento e conoscendola non farà perdere la maglia di leader al suo membro Devolder. Ai -20 dal traguardo la situazione parla di vari corridori staccato (tra cui Vogels, Tombak e l'infortunato Mindlin, e i 13 ciclisti al comando con 3'15'' di vantaggio. 3 minuti ai -14km, la fuga va, ma la Discovery continua a lavorare perchè deve limare il più possibile lo svantaggio. Ai -9 ciò che non volevamo: maxicaduta, cadono 40 corridori, per noi cadono tutti, anche Basso, e Serov si fa anche male così come Marzoli.

2004422764534568232_rs.jpg

MA PERCHE' C'E' SEMPRE STE CA**O di caduteeeeeeeee :mrgreen: Peccato, perchè con Basso un pò di classifica la potevamo fare...e potevano essere punti continental importanti. Menomale non si è fatto nulla..

Davanti è volata a 4.

2004487556215999817_rs.jpg

Tappa

1)Andrè Schulz 2h48'02

2)Francesco Failli ST

3)Gianpaolo Cheula ST

4)Lorenzo Da Silvestro ST

5)Cristiano Salerno ST

6)Mikail Cherel ST

7)Ivan Santaromita ST

8)Roy Sentjens +1'25''

9)Kurt Hovyelink ST

10)Matt Wilson ST

52)Ivan Basso +3'36''

57)Daniele Contrini ST

83)Ruggero Marzoli ST

Generale

1)Stjin Devolder 13h46'36

2)Mattew White +3'35''

3)Cristophe Mengin +3'45''

4)Smitry Kozontchuck +3'47''

5)Alexander Efimkin ST

6)Arnaud Coyot ST

7)Michael Albasini ST

8)Benoit Joachim ST

9)Erwin Thijs +5'30''

10)Steffen Wesemann +5'32''

23)Ivan Basso +5'58''

52)Daniele Contrini +9'43''

58)Ruggero Marzoli +10'12''

Link al commento
Condividi su altri siti

2006203326108245291_rs.jpg

KBC, tappa finale: cortissima crono in cui cercheremo dei punti continental con Ivanuccio Basso.

Purtroppo l'attrezzatura è quella che è, ma noi ci mettiamo il cuore. :mrgreen:

I primi a partire per la Tinkoff sono Vogels e Tombak: tempi altissimi per loro. Mindlin fa addirittura peggio :banghead:

La prima buona crono per la Tinkoff è quella di Alexander Serov che chiude 6°provvisorio, ma scalerà..Chiude poi Klimov, che non fa granchè. La prova di Marzoli, dopo un buon primo intermedio, si chiude in crisi. Molto buona invece la prova di Contrini, provvisorio 7° a 21'' (Serov scala 9°provvisorio a 24''). Scorrono i ciclisti, arriva il momento di Ivan Basso

2006209065030802311_rs.jpg

E che dire....primo provvisorio al primo intermedio...primo provvisorio all'arrivo. Che prova, che prova, che prova. CHE PROVAAA...ma ancora c'è 22 corridori che devono tagliare il traguardo. Nessuno lo sorpassa...tranne Devolder, che partito per ultimo consolida la sua vittoria facendo un secondo meglio di Basso nel primo intermedio e un secondo meglio nel secondo, totale due secondi. Bella beffa, ma un secondo posto per Ivan è un grandissimo risultato.

Classifica tappa

1)Stjin Devolder 15'36''

2)Ivan Basso +2''

3)Bert Grabsch +10''

4)Roman Kreuziger +11''

5)Ondrej Sosenka +14''

6)Gerber Lowik +24''

7)Tomas Vaitkus +27''

8)Enrico Franzoi +29'

9)Ryan Cox +30''

10)Benoit Joachim +32''

32)Daniele Contrini +56''

34)Alexander Serov +58''

Classifica generale finale

1)Stijn Devolder 14h02'12''

2)Benoi Joachim +4'19''

3)Mattew White +4'31''

4)Arnaud Coyot +4'35''

5)Alexander Efimkin +4'43''

6)Dimitry Kozontchuck +4'51''

7)Cristophe Mengin +4'57''

8)Michael Albasini +5'07''

9)Gerben Lowik +5'56''

10)Ivan Basso +6'00''

53)Daniele Contrini +10'39''

62)Ruggero Marzoli +11'42''

Link al commento
Condividi su altri siti

nel senso che quando fai la tappa di serramazzoni nell'altimetria quando scali i gpm compaiono i nomi del galibier e di altre montagne del tour

questo almeno a me che ho come patch il packita e il cycling event poi a te nn so

ma basso dalla discovery ha accettato di venire da te?

Link al commento
Condividi su altri siti

L'ho trovato svincolato, così come Landis. Ho il database fixed del Cycling Event ma non ho il PackIta. Ma non credo dipenda da questo.

Link al commento
Condividi su altri siti

2001576531404144591_rs.jpg

It's the moment of the Route Adelié Dé Vitré, gara su un circuito abbastanza impegnativo con la lunghezza di 16.3km, che si ripeterà 10 volte.

Ecco gli uomini convocati per questa trasferta.

Il primo giro comincia con vari tentativi, per noi ci provano anche Tombak e Serov, e finisce con un allungo di Berger seguito da altri ciclisti. La seconda tornata non offre un copione diverso dal primo: parte uno, partono tutti, non arriva nessuno. Per noi il coraggioso è nuovamente Serov, mentre cercheremo di far arrivare uno fra Tombak e Vogels alla volata. Copione che nel terzo giro cambia, infatti si sganciano 14 corridori in un gruppo da 10 (i battistrada), uno da 3 e un fuggitivo solitario. Serov è nel secondo, avente 1'15'' sul gruppo compatto. All'inizio del quinto dei 10 giri, i fuggitivi sono riuniti in un unico gruppo da 14: collaborano quasi :mrgreen: tutti e il gruppo è ricacciato indietro a 3'21''. A fine quinto giro il vantaggio è di oltre 4 minuti mentre dal gruppo cominciano a scattare alcuni uomini che potrebbero alimentare il gruppo dei fuggitivi. A inizio settimo giro la situazione è più intricata, la metto nel dettaglio:

Gruppo battistrada, 14 uomini col nostro Serov

hanno 1'50'' su Inseguitori 1

e

2'55'' sul gruppo compatto.Ai -60 il gruppo battistrada acquista un'altra unità, portandosi a 15 uomini. Dietro Tombak mi si avvicina all'ammiraglia e mi dice che per via della salita gli si alza troppo i battiti e non può fare la volata. Lo mando a fanculo.

All'inizio dell'8° giro 10 fuggitivi tra cui serov vengono ripresi ma la situazione è paradossale: molti corridori rimangono a 0km/h o 1km/h sul muro finale (14%). A fine giro 8°Vogels perde terreno, quindi dico a Tombak che volente o nolente la volata la farà. Intanto mando tutta la mia squadra davanti a tirare perchè c'è una fuga di 4 uomini che rischia di scappare. Purtroppo l'arrivo è una volata finale in cui nemmeno ci piazziamo. Peccato, era un occasione per prendere punti continental ma...nisba.

Vince Stephan Augè secondo Ljunqvist, che nell'ultimo muro si erano avvantaggiati sul resto del plotone. Nostro miglior piazzato Kiryienka 21° a 32'' :banghead:

2001508031663558563_rs.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...