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Suissegas: una nuova energia per il ciclismo!


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  • 2 weeks later...
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Coppi e Bartali di solito non è difficile, Sud Ardeche non saprei perché non l'ho mai corsa :) fattibile ma comunque dura la Roma Maxima :wink:

 

Tra l'altro l'anno scorso abbiamo fatto podio alla Roma Maxima con Schar grazie al pavè, mentre la versione di quest'anno è quella classica, senza pietre, quindi sarà ancora più dura ottenere il risultato.

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Classic Sud Ardéche & Valence Drome Classic

Andiamo in Francia a correre queste due piccole classiche. La prima, la Classic Sud Ardéche, collinare, è molto importante per lo sponsor, che infatti chiede una top 10. Per centrare l'obiettivo, convochiamo Efficie, Galamberti, Gladich, Herklotz, Kueng, Marcotti, Schar e Willwohl. Per il giorno successivo, alcuni di loro andranno in Svizzera a correre il G.P. Lugano, mentre Efficie, Galamberti, Kueng, Schar e Willwohl si uniranno ad Arndt, Martinelli e Rota per correre la Valence Drome Classic.

 

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Tutto sommato è andata bene, alla Sud Ardéche, grazie al 6° posto di Schar, soddisfiamo lo sponsor, mentre non arriva alcun risultato alla Valence Drome: complice la scarsa forma giornaliera di tutti, per noi è risultato fatale lo strappo finale, dato che nessuno dei nostri si trovava nel gruppo di testa di 24 atleti.

Intanto, arrivano ottime notizie per noi: ASO ci concede la wild card per la Liegi, che sarà quindi la prima classica monumento che correremo nella nostra storia. Wild card che otteniamo anche per la prima delle due corse di casa, vale a dire il Tour de Romandie.

Passiamo ora alla Etihad-FACT: la vostra squadra è andata a correre il Tour de Langkawi, ma nessuno dei vostri alter-ego è stato portato, per i risultati vi aggiornerò più avanti. Vi comunico inoltre che ho ricevuto un nuovo alter-ego, quello di Pedu, che entrerà nel tema a partire da Agosto. Ne approfitto quindi per informarvi che se volete siete sempre in tempo per iscrivervi.

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Se ti invitano al Giro Formolo leader?!?

 

Ovviamente...Allora, le squadre che hanno richiesto la wild-card sono: Androni, Bardiani, Caja Rural, Cofidis, Italo, MTN, Neri, SuisseGas, Vini Fantini e Wanty.

Ora, dato per scontato l'invito alle 4 italiane, ed escluse Caja Rural, Cofidis, MTN e Wanty, che obbiettivamente non hanno italiani di spessore da portare, l'ultimo invito ce lo dovremmo giocare con la Vini Fantini. Ovviamente spero nel buon senso di RCS, che deve scegliere tra una squadra che può portare Formolo ed una che può portare Cunego...i precedenti (Tirreno e Sanremo) dicono male, comunque staremo a vedere.

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G. P. Città di Lugano

Eccoci finalmente alla prima corsa elvetica della stagione. Quest'anno il tracciato è davvero impegnativo, roba da scalatori puri. Decidiamo quindi di portare una squadra adatta alla salita composta da Agostini, Formolo, Gladich, Herklotz, Karlen, Reichenbach, Saggiorato e Senn. Lo sponsor non ci chiede nessun risultato, ma il fatto di correre in casa mette addosso già abbastanza pressione. Gli avversari sono molti e sono forti, vedremo come andrà a finire.

 

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Tutto sommato ci possiamo ritenere soddisfatti. Formolo non era per niente in forma, eppure è stato il migliore riuscendo a centrare la top 10. Il percorso era quella da me disegnato, ovviamente ho messo a posto il file rimaneggiando gli edifici ed aggiustando le salite, che prima erano troppo irregolari.

Per quanto riguarda la vostra squadra, come ho già detto nessuno degli alter ego ha preso parte al Langkawi, dove si è messo in mostra Del Pino che ha ottenuto il 10° posto finale in classifica generale.

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Data la presenza dei "marziani" e la forma una top 10 non è da buttare :wink:

P.S: i valori di Formolo?

 

Gli stessi della presentazione, non sono cambiati per ora 

http://www.cycling-manager.eu/forum/index.php?/topic/19814-suissegas-una-nuova-energia-per-il-ciclismo/?p=815618

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  • 3 weeks later...

GP Camaiore & Roma Maxima

Ci troviamo in Italia a correre queste due classiche. In Toscana portiamo Arndt, Galamberti, Gladich, Herklotz, Marcotti, Martinelli, Schar e Willwohl, mentre alla Roma Maxima Galamberti, Gladich e Willwohl sono sostituiti da Formolo, Reichenbach e Wegmann. A Camaiore correremo senza pressioni, mentre a Roma dovremo dare il massimo per soddisfare lo sponsor centrando una top 3.

 

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Peccato per Herklotz a Camaiore, la condizione per un risultato migliore c'era, ma nel finale è stato penalizzato dai blocchi. A Roma la situazione è stata pressoché identica, tre che scappano e Schar che non riesce ad inseguirli, provando a rientrare più tardi ma con scarsi risultati.

Per quanto riguarda i vostri alter ego, ho riscontrato una cosa strana: ho visto la vostra squadra partecipare a diverse corse, ma i vostri non sono stati più convocati, quando la squadra si trovava a correre due corse contemporaneamente venivano impiegati solo tre atleti, tutto pur di non far correre gli alter ego. Avete una spiegazione?

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Signore e Signori, la buona notizia che aspettavamo è arrivata: la SuisseGas - Intersport prenderà parte al Giro d'Italia 2015!
Come previsto, Italo Pro Cycling, Neri - Alè, Androni Giocattoli - Venezuela e Bardiani - CSF hanno ottenuto la wild card, mentre noi siamo riusciti a battere la concorrenza degli altri team ma soprattutto della Vini Fantini - Nippo - De Rosa, che sembrava favorita. Per celebrare l'evento, eccovi la presentazione della corsa rosa.
 
Il percorso
 
Sede di partenza, sede d'arrivo: questo sarà Milano. E non stiamo parlando di una singola tappa, bensì dell'intera Corsa Rosa. Si partirà infatti con un prologo di quasi 9 km tra le vie cittadine, per concludere 23 giorni dopo con un arrivo per velocisti nel capoluogo lombardo. Nel mezzo, 19 tappe che decreteranno il vincitore del 98° Giro d'Italia.
Già detto del prologo iniziale, il secondo giorno la carovana si dirigerà in Liguria, attraverso il Passo del Turchino, con una tappa dedicata alle ruote veloci che si concluderà a Varazze. Il giorno successivo ecco le prime vere salite, con Montefiore e Passo Scala da affrontare a pochi chilometri dall'arrivo di Massa. Inizia in questo momento una cinque giorni toscana che con la cronosquadre di Pisa, la tappa dell'Elba e quella del Monte Cetona (nel mezzo gli arrivi per sprinter di Firenze e Piombino) contribuirà a definire le posizioni in classifica generale. Non sono state poche le polemiche quando si è scoperto che la Grosseto-Monte Cetona sarebbe stata la tappa più a Sud di tutto il Giro, sta di fatto che il giorno successivo la corsa ripartirà da Arezzo verso Misano Adriatico con una tappa per velocisti. L'undicesima tappa, la Rimini-Forlì, vedrà molto probabilmente una fuga andare in porto, date che le squadre dei big potrebbero risparmiare la gamba per il giorno successivo, nel quale è previsto l'arrivo sull'Abetone. Sarà questa la prima di quattro tappe di alta montagna che potrebbero risultare fondamentali per la vittoria finale. Il giorno successivo infatti si partirà da Venezia in direzione Monte Zoncolan, mentre la tredicesima tappa, prima dell'arrivo di Arabba, vedrà i corridori affrontare passi mitici come il Tre Croci, il Giau, il Fedaia ed il Pordoi. Ultima tappa di questo poker, la Arabba-Plan de Corones vedrà protagonisti gli sterrati della famosa salita. Ultima occasione per velocisti prima della passerella finale, la Brunico-Prato allo Stelvio avvicina la carovana allo scontro finale, che avrà luogo nelle cinque tappe successive. Si partirà con il tappone alpino di Bormio 2000, che prima dell'ascesa finale prevederà il transito per Stelvio, Mortirolo e Gavia, per passare il giorno successivo all'arrivo in discesa di Colico, dopo che i corridori saranno transitati sul Passo San Marco. La cronometro di Como potrebbe contribuire a creare ampi distacchi tra i contendenti, ma niente che non si possa colmare il giorno successivo, con l'ascesa al Colle San Carlo da affrontare prima dell'arrivo di La Thuile. Si arriverà così al tappone finale, la resa dei conti: la tappa partirà da Aosta e, dopo 231 km lungo i quali si sconfinerà in Francia, si concluderà a Sestriere, non prima però di aver affrontato nell'ordine Colle San Carlo, Piccolo San Bernardo, Colle dell'Iseran (Cima Coppi di questa edizione), Colle del Moncenisio ed il famigerato sterrato del Colle delle Finestre. Con la partenza da Torino il giorno successivo, si concluderà a Milano questo lungo circuito tra il Centro ed il Nord Italia che decreterà il vincitore della 98° edizione del Giro d'Italia.
 

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Elenco tappe
 
1. Milano - Milano (ITT) 8,7 km
2. Pioltello - Varazze 193,9 km
3. Varazze - Massa 230,7 km
4. Massa - Firenze 209,6 km
5. Lucca - Pisa 23,2 km (TTT)
6. Pisa - Piombino 184,7 km
7. Portoferraio - Portoferraio 152,6 km
8. Grosseto - Monte Cetona 172,9 km
9. Arezzo - Misano Adriatico 232,3 km
10. Rimini - Forlì 163,1 km
11. Imola - Monte Abetone 211,5 km
12. Venezia - Monte Zoncolan 188,5 km
13. Ovaro - Arabba 182,4 km 
14. Arabba - Plan de Corones 244,6 km
15. Brunico - Prato allo Stelvio 189,5 km
16. Spondigna - Bormio 2000 171,4 km
17. Bormio - Colico 265,8 km
18. Lecco - Como (ITT) 50,4 km
19. Como - La Thuile 235,2 km
20. Aosta - Sestriere 231,1 km
21. Torino - Milano 181,8 km


 
I favoriti
 
Ma chi saranno coloro che si contenderanno la maglia rosa? Quest'anno la startlist non è delle più stellari, ed il favorito alla vittoria finale sembra esssere Uran (EQS), che tuttavia soffrirà una squadra quasi interamente votata alle volate di Cavendish. I principali avversari del colombiano sembrano essere Majka (TCS) e Kelderman (LNL), che potranno contare sull'appoggio di due veterani come Basso (TCS) e Ten Dam (LNL). Alle spalle di questi, c'è molto interesse per quello che potranno fare Talansky (CGR), Adam Yates (OGE), Formolo (SUI), Machado (KAT), Arredondo (TRF) ed Intxausti (MOV). Una menzione particolare poi, la meritano quelle che potremmo considerare le "corazzate" di questa edizione: queste squadre presentano più di un nome al loro interno che potrebbe ambire ad un gran risultato in ottica classifica finale. Sono tre le squadre da tenere d'occhio sotto questo punto di vista: Ag2r La Mondiale, Astana Pro Team e Team Sky. Per quanto riguarda i francesi, sembra che sarà Pozzovivo a guidare la compagine, con Bardet che dovrebbe affinare la gamba in vista del Tour de France e Betancur che non sembra ancora aver perso quei chili di troppo che hanno caratterizzato la parte finale della scorsa stagione; tra i kazaki il più promettente sembra essere Fuglsang, ma occhio ai vari Scarponi, Cataldo e Malacarne, pronti a farsi valere nella corsa di casa; i britannici, infine, potranno puntare su un terzetto formato da Roche, Konig e Nieve, sarà quindi la strada a decidere chi tra questi guadagnerà i gradi di capitano.
Passando ai velocisti, è già stato detto della presenza dell'ex campione edl mondo Cavendish (EQS). A contendere la maglia rossa al britannico, tuttavia, ci saranno atleti di calibro internazionale, come i francesi Demare (FDJ) e Coquard (EUC), chiamato all'affermazione su un palcoscenico così importante, e la pattuglia di italiani composta da Modolo (LAM), Nizzolo (TRF), Guardini (AST) e Colbrelli (BAR).
Una menzione particolare la meritano anche i cacciatori di tappe, divisi tra coloro che potranno puntare anche alla maglia azzurra di miglior scalatore e coloro che invece punteranno alla vittoria parziale. Nel primo gruppo spiccano i nomi di giovani scalatori come Wellens (LTS) e Preidler (GAL), i mai domi De Marchi (BMC) e Pirazzi (BAR) e gli esperti Schleck (TRF) e Nocentini (ALM); tra i secondi invece possiamo annoverare veri e propri puncheur come Gasparotto (ITC), Visconti (MOV), Albasini (OGE), Gatto (AND), Moser (CGR), Nordhaug (SKY) e Geschke (GAL).
 


Borsino favoriti
 
Maglia Rosa:
Uran *****
Majka, Keldermann ****
A. Yates, Talansky, Fuglsang, Pozzovivo ***
Formolo, Intxausti, Arredondo, Bardet, Konig **
Machado, Betancur, Scarponi, Cataldo, Malacarne, Roche, Nieve *
 
Maglia Rossa:
Cavendish *****
Demare, Modolo, Nizzolo ****
Coquard, Colbrelli, Guardini, Uran ***
Yates, Fuglsang, Bardet, Roche, Geschke, Moser **
Visconti, Betancur, Gasparotto, De Marchi, Meersmann, Trentin *
 
Maglia Azzurra:
Wellens, Pirazzi, De Marchi *****
Preidler, Majka, Pozzovivo, Arredondo ****
Schleck, Betancur, Roche, Bardet, Scarponi, Rabottini ***
Nocentini, De Clerq, Rosa, Formolo, A. Yates, Fuglsang, Ten Dam, Pellizotti **
Nieve, Anton, Talansky, Basso, Keldermann, Malacarne, Cataldo, Stetina, Atapuma, Szmyd *

 

 

 

 

Ottima notizia per noi, davvero inaspettata, se pensate che avevo già pronta la pagina del sito che esternava la nostra delusione per il mancato invito. Il giro è quello di emmea90 (v2), mentre i nomi dei favoriti li ho tirati fuori sbirciando il database.

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