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La TAP è in crisi e chiuderà?!

 

praticamente sì: nel senso che la TAP è stata appena venduta ad un investitore americano anche nella realtà (quel Neelman di cui parlo nell'articolo) e quindi è presumibile che i nuovi padroni - stranieri - non siano interessati a sponsorizzare una squadra di ciclismo. Questo vuol dire che dobbiamo trovarci un altro sponsor per il 2018, e che nel frattempo potremmo perdere qualche big. A breve ci saranno ulteriori aggiornamenti

 

la verità: ho approfittato di un fatto vero - la crisi della Tap - per indebolire volontariamente la squadra perché obiettivamente quest'anno stiamo dominando troppo e così non c'è più gusto a giocare

 

p.s.: benvenuto fedegram! :wink:

 

EDIT

 

Io ho studiato tedesco quindi ho tirato letteralmente ad indovinare anche se credo ora che leggo meglio che nascerà una squadra di ciclismo sponsorizzata dalla TAP.

 

no no, ci avevi preso di più prima :wink:

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smec invece di indebolire la tua di squadra potresti aumentare i valori dei tuoi avversari, così tu puoi continuare con gli stessi corridori che hai, visto che il mercato l'hai sempre fatto rispettando i parametri di richiesta dello sponsor mi sembra un peccato scombinare tutto.

 

eh ma hai voglia a rafforzare tutti gli altri! in realtà guarda, tutto sommato preferisco anch'io approfittarne per puntare sui corridori portoghesi, con l'obiettivo nel giro di 2-3 stagioni di trasformare i Tugas in una "nuova Euskaltel" con tutti corridori autoctoni. Anche perché i prospetti non mancano: dai nostri Henriques, Pinto e Martingil, a Conceição (Banesto), Rafael Silva e Trancoso (Karcher), Joaquim Silva (Rádio Popular) e pure un altro che forse è il più forte di tutti e che dovrebbe rivelarsi (spero!) alla prossima Volta. Corre in una piccola squadra portoghese, ma non vi dico quale né come si chiama lui. Ad ogni modo, per quanto sia giovanissimo, ha già partecipato ad altre edizioni della Volta e ha anche vinto una tappa, quando era veramente un baby...

Modificato da smec-easyjet
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In Danimarca per l'ultima corsa pre-Volta. E torna anche Spilak, dopo il trionfo al Tour:

 

yMeScNO.png

 

CLASSIFICA GENERALE 27º POST DANMARK RUNDT

1 Simon Spilak Clube de Ciclismo os Tugas-Tap in 17h38'36
2 Tyler Farrar MTN-Qhubeka a 11
3 Adam Blythe Clube de Ciclismo os Tugas-Tap a 35
4 Stephan Küng BMC Racing Team a 39
5 Zdenek Stybar Clube de Ciclismo os Tugas-Tap a 40
6 Tom Van Asbroeck Team LottoNL-Jumbo a 44
7 Sondre Holst Enger Tinkoff-Saxo s.t.
8 Alex Rasmussen IAM Cycling a 58
9 Barry Markus MTN-Qhubeka a 1'01
10 Rafael de Mattos Andriato Kärcher-Adira Pro Cycling Team a 1'06
11 Mats Boeve Team Roompot a 1'09
12 Jakob Fuglsang Tinkoff-Saxo a 1'13
13 Kris Boeckmans BMC Racing Team a 1'16
14 Michael Schär IAM Cycling s.t.
15 Matteo Pelucchi IAM Cycling a 1'18
16 Johan Le Bon FDJ a 1'19
17 Michael Møller Søndberg Tinkoff-Saxo a 1'24
18 Klaus Kohlvelter Kärcher-Adira Pro Cycling Team a 1'25
19 Bjarne Allum Team LottoNL-Jumbo a 1'27
20 Rafaâ Chtioui MTN-Qhubeka s.t.
21 Stefan Schäfer Blue Water Cycling a 1'33
22 Lennart Dyrhave Cult Energy Pro Cycling a 1'35
23 Reinardt Janse Van Rensburg Tinkoff-Saxo s.t.
24 Marc De Maar Team Roompot a 1'39
25 Daryl Impey MTN-Qhubeka a 1'41
26 Jérémy Ouvrard FDJ a 1'43
27 Martin Mortensen Team Tre Berg-Bianchi s.t.
28 Eugenio Alafaci Edison-Trek a 1'44
29 Ruben Zepuntke Team Roompot a 1'46
30 Mike Teunissen Team Roompot a 1'48
31 Amund Jansen Team Tre Berg-Bianchi a 1'49
32 António Trancoso Kärcher-Adira Pro Cycling Team a 1'50
33 Rick Flens Team LottoNL-Jumbo a 1'51
34 Daniel Teklehaimanot MTN-Qhubeka s.t.
35 Leigh Howard Team LottoNL-Jumbo a 1'52
36 Tino Thömel IAM Cycling s.t.
37 Alessandro De Marchi BMC Racing Team a 1'53
38 Thomas Kauffman Edison-Trek a 1'54
39 Elie Mallet FDJ a 1'55
40 Oscar Gatto Diadora-Geox a 1'57
41 Maarten De Jonge Team Roompot s.t.
42 Coen Vermeltfoort Team LottoNL-Jumbo a 1'58
43 Michael Mørkøv Team Jysk-Astral a 1'59
44 Jaco Venter MTN-Qhubeka s.t.
45 Pim Ligthart Team LottoNL-Jumbo a 2'01
46 Alberto Bettiol Diadora-Geox s.t.
47 Roman Maikin Blue Water Cycling a 2'03
48 Jens-Erik Madsen Team Jysk-Astral a 2'04
49 Franz Schiewer Kärcher-Adira Pro Cycling Team s.t.
50 Johnny Hoogerland Team Roompot s.t.
51 Ruben Silva Clube de Ciclismo os Tugas-Tap a 2'05
52 Pierfilippo Marguerettaz BMC Racing Team a 2'06
53 Michele Merlo Lampre-Merida s.t.
54 Jonas Lodberg Team Jysk-Astral s.t.
55 Dominic Klemme Kärcher-Adira Pro Cycling Team s.t.
56 Larry Warbasse BMC Racing Team s.t.
57 Bjørn Tore Nielsen Hoem Team Tre Berg-Bianchi a 2'09
58 Etienne van Empel Team LottoNL-Jumbo s.t.
59 Giampierto Tassone Edison-Trek s.t.
60 Damien Monier Blue Water Cycling a 2'10
61 Alex Hayden Edison-Trek a 2'11
62 Piero Baffi Lampre-Merida a 2'14
63 Angelo Tulik FDJ a 2'16
64 Valerio Agnoli Edison-Trek s.t.
65 Michael Vingerling Team Roompot a 2'18
66 Gianluca Brambilla Edison-Trek a 2'20
67 Andranik Lapshin Tinkoff-Saxo s.t.
68 Jacopo Guarnieri Diadora-Geox a 2'21
69 Omar Bertazzo Diadora-Geox s.t.
70 Sander Armee Tinkoff-Saxo s.t.
71 Heinrich Haussler IAM Cycling a 2'22
72 Morten Øllegaard Team Jysk-Astral a 2'23
73 Maxime Le Montagner FDJ a 2'24
74 Patrick Clausen Cult Energy Pro Cycling a 2'25
75 Patrick Facchini Diadora-Geox s.t.
76 Jonas Aaen Jörgensen Cult Energy Pro Cycling a 2'27
77 Geert Toxværd Cult Energy Pro Cycling s.t.
78 Vytautas Kaupas Blue Water Cycling s.t.
79 Thomas Riber Sellebjerg Cult Energy Pro Cycling a 2'28
80 Sacha Modolo Lampre-Merida a 2'29
81 Bruno Colasanti Edison-Trek s.t.
82 Joey Thies Team Roompot a 2'30
83 Thomas Guldhammer Team Jysk-Astral a 2'32
84 Ryan Thomas BMC Racing Team a 2'33
85 Pierpaolo De Negri Lampre-Merida s.t.
86 Povilas Zhudys Blue Water Cycling a 2'35
87 Enrico Delfino Diadora-Geox a 2'39
88 Alessandro Mazzi Lampre-Merida s.t.
89 Martin Herbaek Grøn Blue Water Cycling s.t.
90 Christophe Laborie FDJ a 2'40
91 Tomas Lindegaard Cult Energy Pro Cycling s.t.
92 Lasse Wilhelm Diadora-Geox a 2'45
93 Matteo Ornaghi Lampre-Merida a 2'46
94 Niccolò Bonifazio Lampre-Merida a 2'48
95 Emil Soeberg Hovmand Team Jysk-Astral a 2'49
96 Marino Palandri Lampre-Merida a 2'54
97 John Kronborg Ebsen Cult Energy Pro Cycling a 2'56
98 Otto Vergaerde BMC Racing Team a 3'04
99 Jasha Sütterlin Kärcher-Adira Pro Cycling Team a 5'02
100 Tobias Ludvigsson Clube de Ciclismo os Tugas-Tap a 5'08
101 Rafael Silva Kärcher-Adira Pro Cycling Team a 6'25
102 Anthony Berry BMC Racing Team a 6'37
103 Rasmus Guldhammer IAM Cycling a 7'19
104 Emilien Viennet FDJ a 7'34
105 Vegard Robinson Bugge Team Tre Berg-Bianchi a 7'46
106 Johnny Chapuisat IAM Cycling a 7'54
107 Lars Ytting Bak Team Jysk-Astral a 8'10
108 Sietse Dokman Clube de Ciclismo os Tugas-Tap a 8'17
109 Tormod Jacobsen Team Tre Berg-Bianchi a 8'21
110 Jannik Lauth Team Tre Berg-Bianchi a 8'48
111 Tesfay Abraha Habtemariam MTN-Qhubeka a 9'30
112 Adrian Udesen Team Tre Berg-Bianchi a 9'34
113 Gaspar Gonçalves Clube de Ciclismo os Tugas-Tap a 10'26
114 Luc Hagenaars Blue Water Cycling a 10'30
115 Mateusz Nowaczek Blue Water Cycling a 10'45
116 Kaspar Schjønnemann Team Jysk-Astral a 11'02
117 Jean-Pierre Resnais IAM Cycling a 11'11
118 Mikhail Ignatiev Tinkoff-Saxo a 12'14
119 Ondrej Lapansky Edison-Trek a 13'47
120 Alberto Contoli Diadora-Geox a 13'54
121 Sundai Williams MTN-Qhubeka a 14'37
122 Rick Ottema Team LottoNL-Jumbo a 14'53
123 Rémi Farge FDJ a 17'15
124 Jørgen Vatnhamar Team Tre Berg-Bianchi a 17'44
125 Frank Lukunku Cult Energy Pro Cycling a 18'51

 

Classifica a punti: Adam Blythe (Gbr) Tugas-Tap

Classifica degli scalatori: Valerio Agnoli (Ita) Edison-Trek

Classifica dei giovani: Stephan Küng (Svi) Bmc Racing Team

Classifica a squadre: Clube de Ciclismo os Tugas-Tap

 

9qqpoqw.png

 

E3AEOTr.png

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Che Spilak sia dopato qualcuno l'ha già detto?

 

che dietro il nick di Cancellara91, anziché un giovane podista toscano, si nasconda quel rompiballe di Eugenio Capodacqua, qualcuno l'ha già detto?

 

:P

 

 

Ormai pure in volata si vince :18:

 

capito perché urge indebolire la squadra per la prossima stagione? :wink:

 

Blythe però se accetta il rinnovo al ribasso lo tengo volentieri, tanto non ho altri velocisti (tranne Caldeira che cmq a sua volta è in scadenza) e poi sto iniziando a prenderci gusto a questa cosa! :D

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Oh, intanto qualche pillola in vista della prossima stagione, che sarà quella del 2018:

  • La FDJ, sponsor storico, saluta ma al suo posto subentra la PMU, che fino all'anno scorso sponsorizzava la maglia verde del Tour de France: praticamente, si passa dal monopolio delle lotterie ad un'agenzia che scommette sui cavalli da corsa. E con i nuovi fondi portati dal cambio di sponsor, oltre a trattenere Alexis Vuillermoz, Marc Madiot potrebbe anche pensare di andarsi a riprendere Thibaut Pinot: il savoiardo, che un anno fa aveva dovuto lasciare l'Astana dopo una sola stagione, a causa del disfacimento del team kazako, quest'anno s'è pestato i piedi con Nibali alla Edison-Trek, ed è probabile che uno dei due cambi aria a fine stagione. Ed essendo la Edison uno sponsor italiano, il principale indiziato a fare le valigie è proprio il francese.
  • La Mapei conferma la sua presenza in gruppo per altri due anni, rinnova il contratto di Rafal Majka e ingaggia anche Roman Kreuziger per tamponare la partenza di Rigoberto Urán, che dopo un paio di stagioni in chiaroscuro potrebbe scendere di categoria e accasarsi alla Colombia, sempre che il team di Claudio Corti riesca a sua volta a tornare tra le Continental. Restando in casa Mapei, robusta è anche la campagna di rafforzamento della squadra per il pavé, con gli ingaggi di Jurgen Roelandts dalla Etihad e di Zdenek Stybar dai Tugas, che potrebbe essere seguito anche da Jan Bakelants. Dall'Italia, poi, potrebbe arrivare Moreno Moser mentre è già sicuro l'ingaggio di Adriano Malori, rientrato l'anno scorso da una squalifica per doping e in scadenza di contratto con la Diadora. Anche se il patron resta il ceco Zdenek Bakala, quindi, è evidente il peso di Giorgio Squinzi nelle scelte del team.
  • Ancora da definire il futuro della Lampre, che dopo tanti anni nel ciclismo potrebbe uscire di scena. Beppe Saronni comunque assicura di avere già intavolato trattative con almeno un paio di aziende - italianissime - interessante a subentrare come nuovo main sponsor: la priorità è trattenere il campione italiano Fabio Aru, che nonostante una stagione decisamente sottotono - appena 5º al Giro e fuori dai 10 al Tour, senza nessuna vittoria di tappa né alla corsa rosa né alla Grande Boucle - continua comunque ad essere uno dei corridori più appetibili tra quelli in scadenza di contratto. Anche Roberto Amadio (Diadora-Geox) e i Reverberi (Ariostea-Navigare) devono ancora definire i rinnovi con i rispettivi sponsor, mentre Beppe Martinelli è sicuro di andare avanti con la Saeco-Skoda, che per rafforzarsi in ottica grandi giri starebbe pensando proprio ai già citati Aru e Urán, con quest'ultimo che è certamente un obiettivo più alla portata delle casse del team.
  • Il corridore più richiesto dal mercato, naturalmente, è però Simon Spilak, il cui futuro è incertissimo dopo il taglio al budget con cui dovranno fare i conti i Tugas dopo l'addio della Tap. Ma sull'argomento torneremo più diffusamente tra qualche giorno.
  • A fine stagione saluterà il gruppo un grandissimo interprete delle classiche: stiamo parlando di Fabian Cancellara che a 36 anni suonati è pronto a salire sull'ammiraglia della nazionale svizzera e, forse, anche su quella di un team. Si tratterebbe, nel caso, di una nuova formazione danese che potrebbe nascere sotto la regia dell'antico mentore di Spartacus, quel Bjarne Riis silurato ormai già da un paio d'anni da Tinkov, e che starebbe pensando di rientrare nel World Tour con una squadra tutta nuova, oppure rilevando il Cult Energy Team.
  • A proposito di Oleg Tinkov, il magnate russo ha stretto un accordo con un nuovo sponsor secondario, curiosamente anche questo danese, sebbene non ci sia alcun legame con Bjarne Riss. Si tratta della Velux, compagnia specializzata in porte e finestre che dal 2018 e per tre stagioni aggiungerà il suo marchio sulle maglie di Sagan, Betancur e soci.
  • C'è qualche dubbio sul futuro del Fernando Alonso Cycling Team: il contratto di sponsorizzazione con la Etihad scade al termine della prossima stagione, e lo stesso pilota della McLaren sembra aver perso l'entusiasmo di qualche anno fa. Inoltre l'addio di Alberto Contador ha lasciato un enorme vuoto alla voce "capitani per i grandi giri", ma con questi chiari di luna all'orizzonte è anche difficile convincere un big ad accasarsi alla corte di Paolo Bettini. La cosa potrebbe interessare magari un campione già affermato e un po' in là con gli anni, che si accontenterebbe di strappare un ingaggio extra-lusso anche se per una sola stagione. E l'identikit, in questo caso, corrisponderebbe al profilo di Vincenzo Nibali, nel caso fosse il siciliano - e non Pinot - a lasciare la Edison. Praticamente impossibile, invece, arrivare a Nairo Quintana, leader indiscusso dei "cugini" della Banesto-Santander, su cui Eusebio Unzué continua a credere sebbene, nonostante i 27 anni compiuti e le cinque-sei stagioni ad alti livelli già alle spalle, il colombiano debba ancora vincere il suo primo grande giro.
  • E per finire gli stagisti: tra i tanti, vi segnalo che ho messo Tao Geoghian Hart alla Orica-Sky, mentre noi ci siamo assicurati questo Gonçalo Saraiva, velocista 20enne proveniente da Braga. Non l'abbiamo ancora visto all'opera, ma pare abbastanza promettente e con la partenza quasi certa di Caldeira e quella, possibile, di Blythe, un velocista per il futuro ci serve come il pane, quindi penso che lo terremo a prescindere da come si comporta in questi mesi:

jsKqIFT.png

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Contador ha già fatto qualche risultato con quella squadretta?

Prenderai PCM 15 (magari facendo una Pro Cyclist con qualche portoghese) o continuerai questa stupenda story?

Contador ancora non ha corso con la nuova squadra, fallo riposare :wink:

E sì, per ora stracontinuo qui coi Tugas! A meno di non dover comprare un computer nuovo (e tocco ferro augurando lunga vita al mio portatile Toshiba vecchio di 4 anni: li compie a fine mese, auguri Toshy!), e in quel caso passerei al gioco nuovo, altrimenti il 2015 lo prendo solo se mi dite che l'IA è migliorata in modo spettacolare

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Ormai è tardi forse per decidere, ma..cambiare squadra? Ricordo una carriera che feci con la MTN intenzionato ad arricchire il movimento africano: mi ero accorto che la squadra era diventata fortissima e vincevo sempre,  e comunque non ero riuscito a fare accrescere il movimento (eritreo in particolare) come avrei voluto. Per farlo mi creai lo stratagemma della squadra-satellite con l'editor, gestendo ovvero una squadra più piccola, totalmente di giovani imberbi succursale della MTN che lasciai comandare al pc gestendone solo i trasferimenti

 

 

...e dagli una abbassata a sto betancur che è il più grosso panzone bluff dei tempi recenti! :laugh:  Del resto la storia è pure piena di sudamericani favolosi per un paio di stagioni e poi scoppiati :tongue:

Modificato da Stylus
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Ormai è tardi forse per decidere, ma..cambiare squadra? Ricordo una carriera che feci con la MTN intenzionato ad arricchire il movimento africano: mi ero accorto che la squadra era diventata fortissima e vincevo sempre,  e comunque non ero riuscito a fare accrescere il movimento (eritreo in particolare) come avrei voluto. Per farlo mi creai lo stratagemma della squadra-satellite con l'editor, gestendo ovvero una squadra più piccola, totalmente di giovani imberbi succursale della MTN che lasciai comandare al pc gestendone solo i trasferimenti

 

 

...e dagli una abbassata a sto betancur che è il più grosso panzone bluff dei tempi recenti! :laugh:  Del resto la storia è pure piena di sudamericani favolosi per un paio di stagioni e poi scoppiati :tongue:

 

cambiare squadra?

 

 

allora, all'idea di spostarmi su una squadra satellite ci avevo pensato anch'io, ma a quel punto sarebbe eccessivo per l'altro verso perché mi ritroverei di nuovo a correre solo le gare Continental. No anzi, voglio mandare via gli stranieri (a poco a poco, non sarà un'epurazione completa già dalla prossima stagione) proprio per dare un senso al sottotitolo della mia prima story con i Tugas a pcm 2011, e cioè "un portoghese (e non uno sloveno!) in giallo sui Campi Elisi". Se d'ora in poi mi do come vincolo agli ingaggi la nazionalità (l'anno prox solo portoghesi e spagnoli, poi saranno solo portoghesi) dovrei raggiungere il giusto mix tra difficoltà del gioco e senso della story.

 

Quanto a Betancur... beh, il fatto è che in questa story lo svolgimento della sua carriera è stato costante e coerente (anzi, finora ha fatto anche meglio di Quintana) altrimenti lo avrei già abbassato davvero... poi in generale ormai sono abbastanza avanti con gli anni da non lasciarmi più influenzare dall'andamento del ciclismo reale, se non per gli exploit di qualcuno veramente giovane e promettente, ad esempio se avete fatto caso ad un certo punto è apparso Benoot alla Lotto :wink:

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Effettivamente nel momento in cui hai iniziato ad ingaggiare inglesi, svedesi, belga e sloveni ho storto un po' il naso perchè un po' contraria all'idea di anima proverbialmente latina delle squadre iberiche, ma d'altronde ho la stessa sensazione da quando pure la movistar mette sotto contratto inglesi e tedeschi. Vedo che comunque la stragrande maggioranza della squadra è portoghese quindi male non va.

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Effettivamente nel momento in cui hai iniziato ad ingaggiare inglesi, svedesi, belga e sloveni ho storto un po' il naso perchè un po' contraria all'idea di anima proverbialmente latina delle squadre iberiche, ma d'altronde ho la stessa sensazione da quando pure la movistar mette sotto contratto inglesi e tedeschi. Vedo che comunque la stragrande maggioranza della squadra è portoghese quindi male non va.

 

comprare gente a caso non è mai piaciuto neanche a me, diciamo solo che Spilak, Taaramae e Bakelants sono tre miei pupilli del ciclismo vero (e quindi del fantaciclo > per arrivare anche a pcm) per i quali ero pronto a fare delle eccezioni. Knapp e Treves sono brasilianil, e quindi ci stanno benissimo in una squadra portoghese, così come gli spagnoli che ho avuto nel corso degli anni (Etxarri, Del Nero, Salgueiro, e adesso Iznata). Gli altri acquisti esotici sono stati Ludvigsson e Blythe, ma entrambi non erano dei fenomeni e andavano a compensare per delle tipologie di corridore che in Portogallo non si trovano. Ecco diciamo che da quando ho preso anche Mohoric e Stybar ho iniziato a farla fuori dal vaso (sebbene pure in questo caso andavo a coprire un buco, quello sul pavé)

 

Ma dall'anno prossimo iniziamo a fare... pulizia, come ci ha suggerito il nostro nuovo consulente per l'immagine

 

milosevic_1905734c.jpg

 

p.s.: ovviamente si scherza, certi personaggi neanche per scherzo andrebbero tirati fuori :wink:

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