Story Top 8 PCM 2013 Anno nuovo...vita nuova. Tutti per la gloria!

[gimox97]

Thomas +2 cro e +2 col

Per gli altri potresti linkarmi il roster? L'ho perso...

[gimox97]

Thomas +2 cro e +2 col

Per gli altri potresti linkarmi il roster? L'ho perso...

[gimox97]

Thomas +2 cro e +2 col

Per gli altri potresti linkarmi il roster? L'ho perso...

[superalex]

+2 col a Kwiatkowski +1 col vanendert

[gimox97]

E che ho fatto?

[Caschettointesta]

Allora Gimox(Thomas va bene),invece per la categoria giovani a cui puoi aggiungere ancora 5 valori sono:

 

-Gorka Itxarriga 18 anni

-D. Van Poppel 19 anni

-Wesley Kreder 22 anni

-Mauris Lammertink 22 anni

-Guillaume Boivin 23 anni

-Bert Jan Lindeman 23 anni

-Ion Izagirre Insausti 23 anni

-Pim Ligthart 24 anni

-Martijn Keizer 24 anni

-Alexander Kristoff 25 anni

-Rafael Valls Ferri 25 anni

[gimox97]

Grazie

Allora fai Izagirre +2 col e +2 mon, Kristoff +1 vo

[Caschettointesta]

Grazie

Allora fai Izagirre +2 col e +2 mon, Kristoff +1 vo

E se te lo mettessi in ACC che ha 81 perchè in volata ha raggiunto il massimo Kristoff 

Modificato 8 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[gimox97]

Scusa volevo dire col

[Caschettointesta]

Ok Gimox adesso sistemo tutto

[Caschettointesta]

CLASSIFICA WT SETTEMBRE 2013:

 

COMMENTO:Siamo sempre più vicini al finale di stagione e la classifica dei team del World Tour non è mai stata così stretta e la lotta così serrata. Il primo posto rimane sempre alla squadra francese del d.s. Robivilla,la Ag2r LaMondiale che riesce pure ad incrementare sulla seconda in classifica,la Vini Fantini-selle Italia che questo mese si può dire sia stata tenuta a galla dalle prestazioni del solo Jakob Fuglsang alla Vuelta. Il divario dicevamo è aumentato ma la pratica non è ancora matematicamente chiusa perché solo al Lombardia,la prossima corsa che affronteranno i corridori,ci saranno 200 punti in palio per il primo senza contare che alcune squadre al suo inseguimento hanno ancora gare extra a cui partecipare,la Ag2r le ha finite. A questo punto -qualora arrivare al primo posto fosse impossibile per le altre squadre - sarà interessantissimo osservare la lotta per il terzo posto dove al momento c'è la Omega Pharma-quick step di NICONICK che ha strappato il bronzo alla Belkin del d.s. Sauber,ora quarta. Scivola di due posti la FDJ.fr,che era sul podio e ora è costretta a inseguire al quinto posto. Chi ha fatto il progresso più apprezzabile è stata però la Caja Rural - Seguros RGA che con un mese di settembre vulcanico ha recuperato una sola posizione in classifica vero...ma ha recuperato sulle altre davanti un sacco di punti e se prima si trovava a oltre 500 punti dal podio,ora si trova a soli 150 e al podio può crederci ancora. Non dimentichiamo che nell'arco del d.s. Gimox c'è ancora una corsa Continental,a differenza di Scania e Santander che la precedono e che sono quindi facilmente sorpassabili. Chiudono la top 10 la Pear-BMC che ha però ancora qualche opportunità di entrare a podio e la Lampre-Merida che ormai è condannata al decimo posto, visto il distacco troppo profondo tra lei e la formazione statunitense della frutta "elettronica",e che anzi deve stare attenta ai possibili attacchi di Cannondale e Astana che sono lì dietro vigili. Nelle ultime posizioni nulla è cambiato e la Katusha rimane fanalino di coda di questo WorldTour. E a questo punto un "in bocca al lupo" per queste ultime corse e non perdete il gran finale!!!Questa è la classifica aggiornata.

 

  

Modificato 9 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[Robivilla]

Siamo stati grandissimi!!! Ultimo sforzo e portiamo a casa la story !!! Forza Ag2r

[Caschettointesta]

Notizie di ciclismo dal mondo:

 

 

• Iniziamo la rubrica "Notizie di ciclismo dal mondo" di ottobre con una interessantissima corsa,la "Milano-Torino 2013" a cui quest'anno partecipano ben 2 squadre WT che si affronteranno a viso aperto lungo la salita finale della basilica di Superga. Questi due team rispondono ai nomi Astana e Pear-BMC. Le due formazioni World Tour che tra soli quattro giorni affronteranno il Lombardia portano come capitani lo spagnolo Intxausti e Damiano Caruso. La corsa inizia con una fuga di 7 uomini già dai primi kilometri,che viene controllata quasi sempre dallo splendido lavoro delle due squadre più forti con Dominik Nerz(Pear-BMC)e Elia Favilli(Astana Team). Dopo aver raggiunto un vantaggio massimo attorno ai sette minuti,i sette uomini che componevano la fuga vengono ripresi in definitiva ai meno 20 in corrispondenza del primo passaggio sulla salita,dove iniziano a fare l'andatura Silvestro Szmyd e Fabio Aru(Astana Pro Team). Nella discesa subito seguente al primo passaggio dei 2 previsti della difficile salita torinese(pendenza massima del 20% con media del 9)si stacca un gruppetto di sei corridori che poi approccierà anche la salita con qualche secondo sul gruppo. I loro nomi sono:Intxausti,Aru e Brambilla(Astana Pro Team),Firsanov(RusVelo),Rebellin e Rutkiewicz(CCC)(Foto1). Ma a 3,7 km. dal termine prova a forzare l'andatura il campione italiano che viene seguito solo dallo straordinario polacco Marek Rutkiewicz in maglia arancio CCC(Foto2). Ai 2200  metri dal traguardo sempre davanti a condurre l'italiano(Foto3):vantaggio per loro di 56" sugli inseguitori. Poi però il polacco decide di mollare all'ennesimo scatto dell'italiano(Foto4) che così va a trionfare a Superga(Foto5). Va a vincere la Milano-Torino 2013 Gianluca Brambilla(Astana). Solo quinto il primo della Pear-BMC Damiano Caruso. 

 

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• Solo un giorno dopo della Milano-Torino ha avuto luogo lo "Sparkassen Münsterland Giro 2013". La mini-classica tedesca a sorpresa vede trionfare una coraggiosissima fuga di soli 2 corridori. In una volata ristrettissima il vincitore a sorpresa della piccola corsa di un giorno tedesca è il corridore di casa Stefan Schaefer(Team NSP-Ghost)che batte lo spagnolo Antonio Piedra(Vacansoleil-DCM Cycling team). L'intero gruppo invece arriva con un ritardo di un minuto e 11 secondi messo in riga dal portoghese Manuel Cardoso(Vacansoleil-DCM Cycling team). Delusissima la Argos-Shimano che poteva fare il colpaccio e invece piazza solo all'undicesimo posto Jonas Ahlstrand,al ventiquattresimo il tedeschino Niklas Arndt e addirittura al ventinovesimo l'opaco Luka Mezgec,uno dei favoriti alla vigilia.

 

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Queste immagini invece si riferiscono alla Milano-Torino.

Foto1:

 

 

 

Foto2:

 

 

Foto3:

 

 

 

Foto4:

 

 

Foto5:

 

Modificato 9 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[Caschettointesta]

Notizie di ciclismo dal mondo(seconda parte):

 

 

• Torniamo per esaminare le ultime corse pre-Lombardia. Alla prima corsa,il "Tour de l'Eurométropole"non si presenta nessuna squadra World Tour e per la maggior parte la partecipazione è belga. La tappa di apertura con arrivo dopo 165 chilometri a Menin regala la vittoria al velocista Benjamin Verraes(Accent Jobs - Wanty)che,oltre alla soddisfazione della maglia,si prende anche la libertà di finire davanti a due suoi compagni di squadra James Vanlandschoot e Steven Caethoven. La seconda tappa da Antoing a Poperinge che prevedeva anche un circuito nel finale da ripetere 4 volte non sconvolge i piani degli sprinters che arrivano come da programma. Il vincitore della seconda tappa,4 ottobre,è Steven Caethoven(Accent Jobs - Wanty)che grazie alla somma dei piazzamenti va a conquistare la leadership a scapito del compagno di squadra Verraes,oggi solo quarto. Per una posizione Steven quindi diventa leader della corsa. Secondo arriva Roy Jans(Accent Jobs - Wanty) e terzo Maxime Vantomme(Crelan-Euphony). Incredibilmente la tappa successiva termina con lo stesso ordine della seconda tranne che per la terza piazza dove si inserisce un altro uomo della Accent,James Vanlandschoot. La tappa conclusiva da Mons a Tournai regala la vittoria anche a Vantomme(Crelan-Euphony) davanti a Jans(Accent Jobs - Wanty) e Sam Bennett(An Post Chainreaction). Dopo 4 giorni di corsa però la corsa sorride al belga Steven Caethoven(Accent Jobs - Wanty)vincitore anche di terza e seconda tappa.

 

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• L'ultima corsa che andiamo a commentare molto velocemente è l'edizione 2013 della "GranPiemonte". Alla classica piemontese partecipano tra le altre anche la Lampre-Merida e la FDJ.fr come squadre di primo piano. L'insidia principale del percorso è la salita di Favaro che presenta pendenza massima del 10 % e media del 5-6 % circa. Sin dalla partenza la squadra italiana WT riesce a mettere un corridore in fuga Jonathan Cantwell. La situazione,fino a che non viene ripresa la fuga,rimane sempre molto incerta e a spezzare gli equilibri prova così l'australiano Gerrans che attacca in maniera decisa ai meno 10. L'arrivo a Biella è trionfale per l'uomo in maglia blu perché nessuno riesce più a prenderlo. Simon Gerrans(FDJ.fr)vince facile l'edizione di quest'anno della GranPiemonte mettendo tra se e il secondo che si rivelerà poi essere Thor Hushovd(FDJ.fr) ben 1 minuto e 32 secondi. La Lampre-Merida non porta a casa nessun punto buttando al vento una buona occasione,la formazione transalpina un primo e un secondo posto.

 

Questo il momento dell'attacco sferrato dal capitano della FDJ.fr per questa corsa.

 

 

Questo invece è l'arrivo in solitaria a Biella con le braccia alzate.

 

Modificato 9 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[Caschettointesta]

Il Giro di Lombardia:

 

 

Una delle classiche più belle che abbiamo qui in Italia assieme alla Milano-Sanremo è il Lombardia,ed è proprio qui che si affronteranno oggi i migliori corridori al mondo,sulle strade che hanno regalato tante gioie a corridori che sono entrati nei cuori di tutti gli appassionati:da Coppi a Girardengo,da Bartali a Jo De Roo,da Merckx a Moser fino ai più recenti Argentin e Bettini. Nel 2012 su queste strade aveva trionfato un eccellente Joaquim "Purito" Rodriguez che anche oggi sarà presente nella startlist della corsa più prestigiosa di fine stagione. Dovrà difendere con le unghie e con i denti il titolo il catalano perché per l'ultimo appuntamento dell'anno con una classica WT,i team si sono tirati a lucido e hanno portato roster di livello. Ci dispiace un po' per l'assenza del nostro Vincenzo Nibali(Lampre-Merida)che purtroppo,per un problema,non vi ha potuto prendere parte. Tra le assenze illustri oltre al siciliano anche Ryder Hesjedal(Santander-Euskadi),capitano della squadra basca. All'appello non sono presenti nemmeno Diego Ulissi e Jakob Fuglsang(Vini Fantini-selle Italia),punte della squadra italiana che occupa la seconda posizione in classifica,però tutti i rimanenti corridori di spicco del giro élite del ciclismo ci sono tutti.

 

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IL PERCORSO:Come sempre,il Lombardia si presenta con un tracciato molto selettivo che potrà anzi dovrà impegnare i corridori moltissimo. Le salite non mancano e nemmeno i tratti in pianura per recuperare tra una e l'altra. La partenza della corsa come l'anno passato è fissata nella città di Bergamo e dopo 247 chilometri arriveremo a Lecco,davanti al lago tanto caro per i Lombardi. La prima parte della classica d'Autunno è prevalentemente piatta con il solo Colle dei Pasta a dare un po' di fastidio. Nulla di che ben s'intende perché qui le pendenze non vanno nemmeno in doppia cifra(massima attorno al 6-7 %). Il vero Lombardia inizierà invece,possiamo dire,al kilometro 80 quando i corridori da Torre de' Busi imboccheranno la via per il Valico di Valcava(pendenza media dell'8,3% con punte che raggiungono il 18 %). Questa è una salita molto dura anche se ci sono molti dubbi sul fatto che qualcuno possa staccarsi vista la distanza notevole dal traguardo,tuttavia se qualcuno non ha le "gambe" lo capirà già qui. Il passaggio successivo su una salita è quello di Colle Brianza,non di certo una salita difficilissima soprattutto per la sua brevità(2,4 km.). Dopo queste prime 3 asperità si entrerà nel vivo della corsa. Discesa dal Colle Brianza fino a Pusiano,breve tratto in piano,si devia dalla strada principale e inizierà il temutissimo Muro di Sormano,un'ascesa spaventosa. La strada è strettissima,le pendenze sono del 15 % ma medio,eh sì medio e la massima raggiunge il 27-28%. Vista la sede stradale sarà importantissimo avere gregari di livello e stare il più possibile davanti a tutti. Qui un minimo strappo con conseguente distaccamento di un plotoncino può giustiziare qualcuno. Dopo Colma e Muro sarà ancora il turno della discesa,tratto in piano sino alla deliziosa Bellagio e poi si sale ancora verso il Ghisallo,uno dei punti più noti della Classica. Le pendenze che portano al santuario toccano al massimo 14%. Da qui mancheranno 46 chilometri alla fine e se i big non attaccheranno qui attaccheranno sull'ultima salita,lo strappo di Villa Vergano(pendenza massima 10%). Qui si deciderà il Lombardia. Ecco intanto la planimetria e l'altimetria di una delle ultime corse della stagione 2013.

 

 

 

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I FAVORITI:Il Lombardia 2013 quest'anno può annoverare tra i suoi partecipanti moltissimi corridori importantissimi per le squadre World Tour. Sin dalla vigilia della corsa gli scommettitori vedono come possibile favorito alla vittoria finale lo spagnolo Alejandro Valverde(Caja Rural - Seguros RGA)che è reduce da un settembre spettacolare con le vittorie di Vuelta e Tour of Britain. Al pari del murciano ci può stare benissimo il vincitore dello scorso anno Joaquim Rodriguez(Astana pro Team)che proverà il colpaccio anche quest'anno potendo contare anche sull'uomo di fiducia Kwiatkowski(Astana Pro Team). Per loro questa sarà l'ultima gara di stagione. Già annunciato! Così sarà anche per molti altri corridori che hanno deciso Lecco come ultima meta ufficiale della stagione. Nel lotto dei favoriti anche la coppia Omega Pharma-quick step Nairo Quintana-Daniel Martin,che potrebbero più che qualche fastidio agli altri soprattutto l'irlandese quest'anno vincitore nella tappa del Ventoux e terzo alla Liegi. Si presenta in Lombardia con ambizioni di vittoria,supportato da Kreuziger,Coppel,Kiserlovski e Slagter anche Alberto Contador(FDJ.fr)che vedremo per la prima volta vestito dei colori dell'iride strappata a Firenze a Philippe Gilbert(Ag2r LaMondiale)che sicuro cercherà la rivincita qui. Se la corsa non dovesse risultare troppo dura e selettiva soprattutto in montagna potrebbe essere un grosso pericolo anche Peter Sagan(Belkin Pro Cycling team),così come Maxim Iglinskij(Caja Rural - Seguros RGA)che però correrà con ogni probabilità in appoggio al capitano. In casa Cannondale da tenere assolutamente d'occhio Carlos Betancur(Cannondale)che si presenta al Lombardia con notevoli ambizioni. L'unica freccia del team sky è invece l'olandese Bauke Mollema,che manca da molto al palcoscenico del WT. Questi i favoriti per la vittoria finale di quella che sarà una ricchissima edizione. Questo è l'elenco completo dei parteciipanti. Tutti siamo pronti per la maxi-cronaca di questa ultima classica WT.

 

[Caschettointesta]

 

Abbiamo aspettato un anno per arrivare dove siamo ora,al Lombardia. Un cordiale saluto a tutti i nostri forum-spettatori da Lecco dove assisteremo al finale di questo che si appresta ad essere un grande Lombardia. Un po' amareggiati dal fatto che Nibali(Lampre-Merida)non sia potuto essere presenti ma il gruppo di spagnoli più i vari Froome(Pear-BMC),Gilbert(Ag2r LaMondiale),Quintana(Omega Pharma-quick step)siamo sicuri ci daranno tanti spunti di telecronaca. Partiamo subito con una buona notizia. I bollettini meteo davano pioggia e invece oggi a Bergamo non piove e quindi i corridori sono pronti a partire con un bel sole sopra il loro casco. Il direttore di gara è già pronto a dare il via alla corsa in quel di Bergamo. Siamo in attesa anche noi di dare il via a questi maxi-cronaca. Ancora qualche minuto e poi si parte!

 

 

Ecco il via che sta per essere dato dal direttore di corsa. Sta per partire l'edizione numero 107 della classica.

 

 

Iniziata la corsa e non passano nemmeno 30 secondi che c'è già un primo attacco. Incredibile ma vero. Estremamente anticipata la prima prova di fuga per Romain Feillu(Lampre-Merida),il campione nazionale transalpino. Subito all'attacco e non siamo nemmeno usciti dal capoluogo Bergamo.

 

 

Chi non si tira però indietro è il polacco della Caja Rural - Seguros RGA,uomo chiave nella Vuelta conquistata da Valverde,Tomasz Marczynski. La risposta del polacco avviene a distanza di due minuti e così due uomini provano già a scappare dal plotone.

 

 

Ai meno 245 dunque la situazione dice 32 secondi a favore del francese sul polacco Tomasz Marczynski(Caja Rural - Seguros RGA)che a sua volta ha guadagnato grazie allo scatto 24" sul gruppo. Due kilometri dopo però,con la città di Bergamo sullo sfondo parte l'attacco anche di Matteo Tosatto(Bardiani Valvole-CSF inox)(in questo screen in primo piano)subito seguito da una moltitudine di corridori tra cui Nizzolo(Vini Fantini-Selle Italia) ed Elia Viviani(Santander-Euskadi)che vedete sullo sfondo. Da qui manca tantissimo:243 chilometri.

 

 

Ci comunicano intanto che il duo lì davanti si è ricongiunto e che quindi Marczynski(Caja Rural - Seguros RGA)ha ripreso agevolmente il corridore francese. Ora sembra quasi che si siano messi d'accordo il gruppo dei due fuggitivi e il plotone perché entrambi stanno andando piano. I primi per permettere il rientro del gruppo Nizzolo,il secondo perché ha deciso che va bene così. Approfittano di questa situazione anche Grégory Rast(Movistar team),Millar(Radio Shack-Leopard) e Kocjan(Katusha Cycling Project)che provano la sortita. Fuga che se dovesse andare via così è molto nutrita e può contare su 8 corridori. Il vantaggio dei primi è per il momento di 41 secondi su questo trio inquadrato che ha un altro minutino sul gruppo con i migliori che si limita a controllare la situazione senza troppi problemi.

 

 

E non si fermano neppure adesso gli attacchi. Stavolta è il turno di Xavier Florencio(FDJ.fr)che viene inseguito con un po' d'indecisione a dire il vero da Karsten Kroon(team sky) e da Schaer(Pear-BMC). Questa indecisione però costa alla coppia Karsten Kroon-Michael Schaer perché non riescono a prendere la ruota dell'uomo FDJ.fr che fugge via da solo in attesa di ricongiungersi davanti. Sta per iniziare la prima salita di giornata,il facile Colle dei Pasta. Ricordiamo che qui la pendenza massima è solo del 7%. Il plotone prova ad aumentare un po' l'andatura ed ecco che finalmente la regia ci propone un'inquadratura del nuovo campione del mondo,che oggi potrebbe benissimo dire la sua,Alberto Contador. Lo spagnolo sfoggia con orgoglio la nuova maglia.

 

 

Non sta a guardare a seguito dell'accelerazione nemmeno il gruppo davanti composto da 9 fuggitivi e scatta per non farsi riprendere. Ecco un'inquadratura dal nostro elicottero di quello che sta accadendo con i due gruppetti ben distinti l'uno dall'altro. Il vantaggio però è bassino perché non supera i 49 secondi.

 

 

Ecco l'inizio della salita. In prima posizione ha appena dato il cambio David Millar(Radio Shack-Leopard),poi come vedete è riuscito a rientrare Florencio(FDJ.fr). In terza posizione poi Nizzolo(Vini Fantini-selle Italia),con Kocjan(Katusha Cycling Project),Feillu(Lampre-Merida),Viviani(Santander-euskadi),Tosatto(Bardiani-CSF),Rast(Movistar team) e Marczynski(Caja Rural - Seguros RGA). Questi sono i 9 uomini a comporre la fuga.

 

 

[to be continued...]

[Caschettointesta]

In gruppo la situazione è cambiata proprio in questo istante. Ci ricolleghiamo con in testa la Belkin Pro Cycling a tirare tutti. In prima posizione c'è lo spagnolo vincitore della Vuelta di due anni fa,Cobo Acebo. Sempre 49 i secondi che separano i due gruppetti,anche se dobbiamo dire adesso che nessuno vuole aiutare la Belkin e invece davanti sono un po' tutti che stanno pedalando e sta per finire il Colle. Sotto la spinta del corridore spagnolo si era arrivati vicinissimi,ad un distacco di 37 secondi tra i due gruppi ma ora sta tornando a salire il distacco. Appena passato lo svincolo di Telgate parte un altro inaspettato attacco. Forse è un po' tardi per prendere quelli partiti ma ci vuole provare lo stesso Ian Stannard(team sky). Scatta proprio vicino alle nostre moto di ripresa,mentre il vantaggio dei fuggitivi in questo tratto di piano è schizzato a 51 secondi su Stannard e 1'12" sul gruppo.

 

 

Nessuno segue il britannico che riceve il nullaosta dal plotone. Nel giro di nove kilometri il britannico sfruttando tutta la sua esperienza e le doti da passista riesce a ricongiungersi al gruppo "testa della corsa" che ora può fare affidamento su 10 atleti per le difficilissime salite in programma. Ecco qui il momento del ricongiungimento del corridore sky ai meno 211,5 km.. Il distacco in questo tratto dei due gruppi compatti è di un minuto e 10 secondi.

 

 

Ci sarà ancora un po' di pianura prima di arrivare alla seconda salita,la prima vera del Valico Valcava. Intanto ci comunicano problemi per quanto riguarda la maglia di campione nazionale canadese,Dominique Rollin(FDJ.fr). Foratura per lui che comunque non dovrebbe avere nessun problema a rientrare.

 

 

Sono passati altri dieci kilometri in questa corsa e siamo ai meno 202. Il vantaggio per i fuggitivi comincia ad aumentare seriamente. 1 minuto e 28 secondi che pian piano si trasforma in un minuto e 50 secondi ai meno 198 e in 2'05" ai meno 196. Per finire si raggiungono i 3 minuti esatti ai meno 193 chilometri. Gruppo tranquillissimo che non bada alla testa della corsa e fa una gara a parte di marcamento. 

 

 

Il gruppo continua nella sua andatura guidata dagli uomini della Belkin. Tutto molto tranquillo per i corridoridi maggior importanza che ne approfittano per raccogliere viveri,parlottare e sistemarsi l'abbigliamento perché ci sono brutte nuvole ora sopra la testa dei corridori e comincia a fare freddo. Dopo il secondo passaggio di ritorno nella città di Bergamo i fuggitivi hanno passato San Sosimo e Pontida e sono entrati nella provincia di Lecco. Ai meno 180 chilometri,ultimo rilevamento disponibile che abbiamo,i fuggitivi hanno incrementato il loro vantaggio notevolmente sotto la spinta di Matteo Tosatto(Bardiani-CSF)soprattutto,instancabile fino a 4 minuti e 54 secondi. Adesso per loro quest'incrocio è l'inizio ufficiale della prima parte di salita del Viacava,la più facile. Apre la strada sempre il corridore Italiano.

 

 

Ora attenderemo il passaggio anche del gruppone principale che dovrebbe arrivare tra qualche minuto. Ed eccolo il gruppo che comincia la salita del Valico di Valcava. Il ritardo quando abbiamo toccato i 175 chilometri all'arrivo è ancora salito a 5'15".

 

 

In testa stavolta a guidare c'è la formazione italiana Cannondale. Questa salita ha una lunghezza complessiva di 11 chilometri e ricordiamo ancora una volta che la pendenza massima è del 18%.

 

 

Il gruppo dei fuggitivi intanto che viene stuzzicato di nuovo dai nostri operatori ha appena superato il paese di Torre de' Busi e sta per iniziare la reale ascesa dopo il breve antipasto con pendenze del 3-4%. Stavolta in testa è Jure Kocjan(Katusha Cycling Project) ad iniziare la salita che subito dalle prime rampe fa capire la sua durezza. Il gruppo dei migliori continua a perdere in questo tratto e si trova ora con un passivo di 5'40".

 

 

Passato un tratto difficile sia per i fuggitivi che per il gruppo che ora sta cercando di superare un tratto al 3 %. Purtroppo per loro il vantaggio continua a salire ed ora a nemmeno metà salita è a quota 6 minuti e 5 secondi. Al comando si alternano i corridori della Belkin e quelli della Astana che sta cominciando a dare un aiuto. In fondo al gruppo rimangono sempre il campione tedesco Haedo(Radio Shack-Leopard) e altri velocisti che pian piano forse si staccheranno. Ai meno 166 chilometri aumenta ancora il vantaggio a 6'21" ma dopo tre chilometri di salita scende e forse è la volta buona. Probabilmente abbiamo visto il vantaggio massimo dei fuggiaschi ai meno 166. Adesso siamo a 6'10":questo è il tratto più duro della salita.

 

 

In gruppo l'andatura continua a essere allegra ma non troppo. Alcuni corridori ne approfittano per bere in vista delle prossime difficoltà come Lund(Vini Fantini-selle Italia)sul lato destro.

 

 

[to be continued...]

[Caschettointesta]

Siamo tornati ora in diretta dal Lombardia. Siamo sull'ultima parte di salita del Valcava. Nel periodo non collegato il vantaggio dei 10 fuggitivi sul gruppone dei top è stato molto altalenante e ha continuato a salire e scendere all'impazzata. Ora con i primi stiamo affrontando gli ultimi 1000 metri di salita e sembra che il vantaggio sia stabile adesso sui 6 minuti e mezzo. Questa è una delle ultime curve impegnative che dovranno patire i corridori di testa che dopo davanti ai loro occhi vedranno solo una lunga discesa e anche in questo caso dovranno stare attenti perché questa discesa che dà sul versante di Costa Valle Imagna è tecnica.

 

 

Ecco finalmente lo scollinamento in cima e non riusciamo a vedere di sotto. Tanta tanta nebbia al momento che sarà un ostacolo in più per i corridori.

 

 

Cominciano a staccarsi i primi corridori dal gruppo...in difficoltà sulle ultime rampe di questa salita sono Massimo Graziato(Lampre-Merida),la coppia Radio Shack-Leopard Hondo-Hutarovich e il velocista Graeme Brown(Katusha Cycling Project). Questi 4 si sono staccati quasi al termine della salita e non dovrebbe essere un problema rientrare nella discesa se si prendono qualche rischio. 6'45" il nuovo vantaggio calcolato in cima dai cronometristi. E proprio mentre scollina il gruppo comincia un acquazzone.

 

 

Uh!!! Caduta,caduta! Un FDJ.fr a terra!!! Vediamo quando alzerà la bici di capire chi sia.

 

 

Eh sì,è Kreuziger(FDJ.fr). Roman Kreuziger si fa tradire dall'asfalto bagnato e cade in terra. Per lui non sembrano esserci danni perché rimonta velocemente in sella. Altra caduta! Sta facendo seriamente preoccupare i corridori questa discesa e qui con questo meteo potrebbe cambiare volto il Lombardia. Comincia a fare davvero freddo! Cade stavolta facilmente riconoscibile dalla maglia crociata,il campione svizzero Albasini(Astana Pro Team).

 

 

Anche lui però si rialza nonostante qualche botta qua e là e riprende. Il gruppo in discesa,nonostante le cadute sembra si sia riunito e sono tutti lì compresi coloro che si erano staccati in salita. Adesso le telecamere indugiano su Giacomo Nizzolo(Vini Fantini-selle Italia),il fuggitivo che conosce meglio le zone. Il milanese fa parte della fuga sin dai primi chilometri.

 

 

Sta terminando questa lunghissima discesa giù dal Valico di Valcava e stiamo arrivando nuovamente a Pontida. Il nuovo vantaggio è 7'28". Il gruppo con i migliori finisce invece ora la discesa e stavolta ha un ritardo di 7'36". Vantaggio che nonostante tutti gli sforzi dunque non scende. I fuggitivi cominciano ora la salita verso Colle Brianza,sotto nell'immagine.

 

 

 

120 chilometri al traguardo e anche il gruppo è sulla terza salita.

 

 

E neanche qui nessuno si muove. Il gruppo arriva a scollinare,supera il lago e comincia a vedere il cartello che indica l'entrata nella provincia di Como. Da qui mancheranno un centinaio di chilometri e finalmente il vantaggio scende almeno un pochino:6'21".

 

 

[to be continued...]

 

 

 

Modificato 10 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[Caschettointesta]

Di nuovo in diretta con questa maxi-diretta del Lombardia. Siamo arrivati con il gruppo al bivio che dalla strada principale va verso Asso e questo vuol dire solo una cosa. Tra poco inizierà la salita della Colma di Sormano con il relativo Muro. 

 

 

Nelle prime posizioni stavolta si porta il team statunitense della Scania Pro Cycling. Buoni anche i segnali che arrivano dal crono perché c'è un costante recupero del gruppo dei migliori. Sono Stetina e Mario Loide i candidati per trainare il gruppo in questa prima parte di salita.

 

 

Inizia per i fuggitivi il temuto Muro di Sormano. Ecco le prime immagini.

 

 

 

Il gruppo gira sempre con gli Scania nelle prime posizioni a fare l'andatura e in questo momento ha recuperato tantissimo. Da un vantaggio di oltre sei minuti si è passati a 4'57". 84 chilometri alla conclusione. I fuggitivi cercano per quanto possibile di rimanere insieme invece per darsi una mano per i prossimi kilometri.

 

 

 

Continua il ritmo martellante del Team Scania nelle prime posizioni con l'egregio lavoro di Loide e Stetina a cui ora si è aggiunto Frank Schleck. La squadra statunitense è riuscita in questi chilometri a ridurre il vantaggio dei primi a 4'20" e a quanto sembra ora siamo a 4'13".

 

 

Scollinano i primi e scollina così anche il gruppo che non ha assistito a nessun attacco. Ora prova a portarsi davanti Spilak(Caja Rural - Seguros RGA)per fare da tappo. Vantaggio dei primi che ora è inferiore a 4 minuti.

 

 

Un po' di selezione però l'ha fatta questa azione degli Scania. Dalla coda del gruppo infatti vediamo staccarsi Borut Bozic(Movistar team),vediamo anche il giovanissimo Mattia Cattaneo(Lampre-Merida),Maaskant(Katusha) e sembra in difficoltà anche Coppel(FDJ.fr). Tutti i big sono dentro nel primo gruppo. Siamo a meno 69 dal traguardo.

 

 

Con i fuggitivi siamo ormai arrivati a Bellagio.

 

 

[to be continued...]

 

 

[Filippo2000]

Mi aspettavo più selezione, però ottimo lavoro della tua Scania. 

[Caschettointesta]

Eccoci;ben ritrovati dalle strade del Lombardia 2013. Sempre in testa alla corsa lo stesso gruppetto di 10 corridori che ora ha appena superato Bellagio e tra un po' inizierà la salita della Madonna del Ghisallo. Il nuovo vantaggio che ci viene comunicato proprio in questo esatto istante è di 3 minuti e 11 secondi. Il gruppo continua nella sua andatura sostenuta per riprenderli.

 

 

Con le immagini ora torniamo proprio sul gruppo dei migliori perché pare stia accadendo qualcosa. Vuoi per la strada che si fa un po' più dura,vuoi per qualche distrazione c'è stato un leggero strappo nel gruppo e dietro sono rimasti degli uomini importanti. Subito le nostre telecamere vanno ad inquadrare questo gruppetto dove ci sono tra gli altri Froome(Pear-BMC),Quintana(Omega Pharma-quick step)e quello che vedete a tirare è Daniel Martin(Omega Pharma-quick step). Sono rimasti intrappolati anche Pinot(Pear-BMC) e Vichot(Omega Pharma-quick step). 51 unità compongono quindi il nuovo gruppo "inseguitori" con uno Spilak(Caja Rural - Seguros RGA)scatenato a imporre il ritmo.

 

 

Cambia completamente la corsa qui sul Ghisallo. Non ci sono stati attacchi fin qui ma l'andatura è nettamente aumentata e adesso si va a forte velocità. A dare una mano alla Caja Rural - Seguros RGA anche Scarponi(Belkin Pro Cycling)che ha il capitano davanti. Ai meno 52,dove ci troviamo ora il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 2'10". Questo è invece il gruppo ancora più indietro dove possiamo trovare tra gli altri Goss(Lampre-Merida),Albasini(Astana Pro Cycling team) e altri velocisti.

 

 

L'inquadratura va ora su Pinot(Pear-BMC)che cerca di riportare sotto il suo capitano Froome,momento difficile per il britannico che deve assolutamente riprendere il gruppo con i migliori altrimenti sarà difficile recuperare poi. Il gruppo di Quintana(Omega Pharma-quick step)che si era staccato poco fa è riuscito comunque a riacchiappare la coda del gruppo. Manca solo Chris dunque.

 

 

Mancano solo 4 chilometri allo scollinamento della salita che porta al santuario e finalmente,ai meno 51 kilometri dal traguardo assistiamo al primo vero attacco della corsa,quello del leader della Cannondale,Carlos Betancur. Chissà se sarà troppo presto per lui o meno. Vengono ripresi intanto Viviani(Santander-Euskadi)e Grégory Rast(Movistar team)che si erano staccati dai primi poco tempo fa,a metà salita.

 

 

Subito all'inseguimento del capitano della Cannondale si porta Alejandro Valverde(Caja Rural - Seguros RGA)che riesce a portare via un drappello di corridori.

 

 

Intanto Kocjan(Katusha Cycling Project)nel gruppo davanti scollina accanto alla Madonna e comincia la discesa per lui. Qualche metro di vantaggio per il corridore del team russo. Qui invece vediamo come Betancur sia riuscito a riprendere tutti in discesa tranne il russo. Fuga quasi annullata!

 

 

Questo è il gruppo che insegue e vediamo dall'alto verso il basso:Valverde(Caja Rural - Seguros RGA),Scarponi(Belkin Pro Cycling team),Moreno(Ag2r LaMondiale),Porte(Ag2r LaMondiale),Daniel Martin(Omega Pharma-quick step),Zubeldia e Spilak(Caja Rural - Seguros RGA),Taaramae(Belkin Pro Cycling team)e Purito(Astana Pro Team),Gilbert(Ag2r LaMondiale)e Sagan(Belkin Pro Cycling team),i due della fuga ripresi e chiudono la fila Quintana(Omega Pharma-quick step)e Hoogerland(Belkin pro Cycling team). Ora tutta discesa fino a Sormano.

 

 

Questi due invece che tentano il recupero sul gruppo davanti che è ancora visibile sono Mollema(team sky)e il campione mondiale Contador(FDJ.fr).

 

 

E infatti eccolo di nuovo nel gruppetto con i migliori Contador(FDJ.fr)che sgambetta per cercare di recuperare posizioni. Nulla è ancora deciso e tutto può ancora succedere in questo Lombardia.

 

 

[to be continued...] 

Modificato 11 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[gimox97]

Daje Valpiti!

[superalex]

Puritoo non muovere un dito (che rima ahaha) fino a Villa Vergano!!!

[Caschettointesta]

Abbiamo scollinato da circa 5 km. e ora con le immagini sulla testa della corsa formata da un solo corridore,Betancur(Cannondale)ritorniamo sulla nostra diretta. Meno 41,5 al traguardo e il colombiano vestito con i colori della Cannondale ha un vantaggio di 26" su un gruppetto di nove corridori che si è ulteriormente selezionato in discesa. Il capofila di quest'ultimo è sempre il solito Valverde(Caja Rural - Seguros RGA)che ha ancora compagni in questo plotoncino. Più dietro un gruppo con Froome(Pear-BMC)oggi parecchio in difficoltà che accusa un ritardo di 45 secondi dal primo.

 

 

Eccolo per l'appunto il gruppetto di Froome(Pear-BMC)che contiene anche alcuni fuggitivi del mattino come l'evidentissimo Romain Feillu(Lampre-Merida)in maglia di campione transalpino. Lo svantaggio di Chris non è ancora irrecuperabile,anzi...però dai segnali che ha dato sin dalla salita del Ghisallo,non sembra essere in formissima il keniano bianco. Ora dovrò consumare energie per ricongiungersi con i primi e in più dovrà anche provare a staccarli.

 

 

34 kilometri al traguardo e non è ancora finita la discesa per i primi che stanno sempre più guadagnando su Betancur(Cannondale)che non ce la farà ad arrivare all'ultima salita in vantaggio. Sono nove contro uno. La nostro moto di ripresa 1 va a vedere la situazione nel gruppo degli immediati inseguitori...vediamo le curve di Quintana(Omega Pharma-quick step)....

 

 

Adesso sta per finire davvero la discesa. Siamo giunti a Onno e qui iniziamo a costeggiare il lago. Betancur(Cannondale)non ne ha più. Dietro fa capolino un gruppo di ben 21 corridori. Sono tutti lì i migliori e anche Froome(Pear-BMC)è rientrato in discesa. Ce l'ha fatta! 27 i chilometri che mancano.

 

 

E infatti l'avventura di Betancur finisce ai meno 25. Tutto riaperto dunque per la vittoria finale. Il Lombardia verrà deciso sull'ultimo strappo di Villa Vergano.

 

 

Eccoli tutti passare sotto al cartellone dei meno 20. Ci sono tutti i favoriti,ma proprio tutti:c'è Moreno(Ag2r LaMondiale),Betancur(Cannondale),Porte(Ag2r LaMondiale),Purito(Astana pro Team),l'ottimo Hoogerland(Belkin Pro Cycling team)con il compagno Taaramae,Valverde con i compagni Zubeldia e Spilak(Caja Rural - Seguros RGA),il colombiano Quintana(Omega Pharma-quick step)con il compagno Martin,poi vediamo Froome(Pear-BMC),Contador(FDJ.fr),Gilbert(Ag2r LaMondiale)con Sagan(Belkin Pro Cycling team),insomma tutti i meglio del Lombardia.

 

 

15 chilometri al traguardo di Lecco e quella che vedete in fondo è l'ultima salita del giorno,Villa Vergano. Lì si daranno battaglia per vincere questo Lombardia. Gli altri ormai sono a 1 minuto. Solo questi possono vincere la classica Lombarda per eccellenza del World Tour. Chi ce la farà???

 

 

[to be continued...]

Modificato 11 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[Caschettointesta]

Dall'ultimo collegamento effettuato ai meno 15,siamo ora giunti a 13 ed è cominciata la salita finale. Fasi di grande studio adesso perché nessuno dei big fa la prima mossa.

 

 

Ecco l'attacco! Prova l'affondo Philippe Gilbert(Ag2r LaMondiale). Subito si porta all'inseguimento del belga Peter Sagan(Belkin Pro Cycling team)che pare incredibile ma ha tenuto su ogni salita.

 

 

Anche Valverde(Caja Rural - Seguros RGA)è stato subito pronto a inseguire il duo del belga e dello slovacco e ora si è creato un buco piuttosto interessante tra questi due gruppetti. 19 i secondi che li separano e come vedete dopo un momento di shock è Alberto Contador(FDJ.fr),il campione del mondo a riprovare l'aggancio. Vediamo poi se verrà imitato dagli altri componenti....

 

 

Ancora un attacco nel primo gruppo. E stavolta piazza un bell'affondo Valverde(Caja Rural - Seguros RGA). Prova ancora a reagire P. Sagan(Belkin Pro Cycling team),mentre sembra fare ancora fatica Gilbert(Ag2r LaMondiale). Dietro invece stanno recuperando Joaquim Rodriguez(Astana Pro Team)e Contador(FDJ.fr)seminascosti da uno spettatore.

 

 

Ultimi 10 chilometri di corsa. Valverde(Caja Rural - Seguros RGA)mantiene la testa della corsa con 8" su Sagan(Belkin Pro Cycling team),14" su Gilbert(Ag2r LaMondiale)e 22" sul trio che vedete lì in fondo composto dal campione del mondo,poi Quintana(Omega Pharma-quick step)e Purito(Astana Pro Team).

 

 

Questo è invece il gruppo che segue che ormai sembra dire "Addio" alla possibilità di vincere il lombardia. Nell'ordine ci sono Betancur(Cannondale),Froome(Pear-BMC) e chiude il gruppetto Dani Moreno(Ag2r LaMondiale). Sono 46 i secondi di ritardo per loro.

 

 

Nel frattempo ha scollinato Alejandro e Peter Sagan(Belkin Pro Cycling team)ci viene segnalato in leggera difficoltà. Ne approfittano da dietro Contador(FDJ.fr)e Joaquim Rodriguez(Astana pro team)per tentare il riaggancio. Gilbert(Ag2r LaMondiale)sembra invece essere in riserva dopo l'attacco su Villa Vergano. Ora tutta discesa:Galbiate,Pescate e poi si arriverà a Lecco per il gran finale.

 

 

[to be continued...]

Modificato 12 Luglio, 2014 da Caschettointesta

[superalex]

JOaquim rischiamo di perderla dai dai!!!

[Caschettointesta]

Torniamo in diretta dal Lombardia per il gran finale quando i corridori sono già in picchiata verso il traguardo finale. In prima posizione rimane sempre Valverde(Caja Rural - Seguros RGA),che possiamo vedere in lontananza avvicinarsi alle prime case di Galbiate. All'nseguimento del corridore murciano,con 21 secondi di ritardo,si è venuto a formare un trio con Contador(FDJ.fr),Sagan(Belkin Pro Cycling team) e Joaquim "Purito" Rodriguez(Astana Pro Team). Poi a 18 secondi da questi ultimi nominati c'è la coppia Nairo Quintana(Omega Pharma-quick step)-Gilbert(Ag2r LaMondiale)che dopo la salita non ha avuto più benzina. In grafica vediamo anche i rimanenti corridori più attardati compresi Froome(Pear-BMC),Martin(Omega Pharma-quick step),....

 

 

5 chilometri adesso al termine e Alejandro è a tutta. Giù la testa e spinge più che può perché ha capito che l'azione su Villa Vergano potrebbe essere quella buona. Dietro però è una costante minaccia Sagan(Belkin Pro Cycling team)che sembra aver preso qualche metro ai due spagnoli. Non può assolutamente permettersi il murciano di far rientrare Peter;si metterebbe malissimo.

 

 

Siamo a Lecco e ormai si sente profumo di arrivo. Tantissima la gente assiepata accanto al lago a fare il tifo. Sagan(Belkin Pro Cycling team)bestiale che è riuscito a riprendere Valverde(Caja Rural - Seguros RGA).

 

 

Parte la volata quando manca 1 km.. Prova Valverde(Caja Rural - Seguros RGA) a chiudere sulle transenne il giovanissimo slovacco che sembra averne di più,molta di più.

 

 

E entra così nella storia,mette il suo nome di fianco a quello dei campioni di sempre. Il Lombardia 2013 è meritatamente suo.

 

PETER SAGAAAAAAAAAAANNNNNN!!!!!! Magico Peter!!

 

 

E con tanta amarezza arriva anche Valverde(Caja Rural - Seguros RGA)ha dato tutto quello che poteva dare ma non è stato sufficiente. Un secondo posto per il Murciano. Terzo posto invece per Joaquim Rodriguez(Astana Pro Team)che supera sullo sprint finale Contador(FDJ.fr).

 

 

Ecco il replay della volata finale di Peter.

 

 

RISULTATI LOMBARDIA 2013:

1 Peter Sagan Belkin Pro Cycling Team 6h34'35

2 Alejandro Valverde Caja Rural - Seguros RGA s.t.

3 Joaquin Rodriguez Astana Pro Team s.t.

4 Alberto Contador FDJ.fr s.t.

5 Nairo Quintana Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team + 47

6 Philippe Gilbert AG2R La Mondiale s.t.

7 Chris Froome Pear-BMC s.t.

8 Carlos Alberto Betancur Cannondale Pro Cycling + 1'57

9 Daniel Moreno AG2R La Mondiale + 2'22

10 Daniel Martin Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

11 Bauke Mollema Sky Procycling + 2'58

12 Michal Kwiatkowski Astana Pro Team s.t.

13 Peter Velits RadioShack - Leopard s.t.

14 Thibaut Pinot Pear-BMC s.t.

15 Johnny Hoogerland Belkin Pro Cycling Team s.t.

16 Gianni Meersman Astana Pro Team s.t.

17 Simon Spilak Caja Rural - Seguros RGA s.t.

18 Tom Jelte Slagter FDJ.fr s.t.

19 Arthur Vichot Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

20 Richie Porte AG2R La Mondiale s.t.

21 Giovanni Visconti Sky Procycling s.t.

22 Pierrick Fédrigo Belkin Pro Cycling Team s.t.

23 Rein Taaramae Belkin Pro Cycling Team s.t.

24 Fabian Wegmann FDJ.fr s.t.

25 Jelle Vanendert Astana Pro Team s.t.

26 Maxim Iglinskiy Caja Rural - Seguros RGA s.t.

27 Lieuwe Westra Astana Pro Team s.t.

28 Gorka Itxarriga Lampano Caja Rural - Seguros RGA s.t.

29 Sylvain Chavanel Movistar Team s.t.

30 Andrey Amador AG2R La Mondiale s.t.

31 Haimar Zubeldia Caja Rural - Seguros RGA s.t.

32 Robert Kiserlovski FDJ.fr s.t.

33 Michele Scarponi Belkin Pro Cycling Team s.t.

34 Romain Feillu Lampre - Merida s.t.

35 Chris Horner Cannondale Pro Cycling s.t.

36 Andy Schleck Scania Pro Cycling Team s.t.

37 Thomas De Gendt Scania Pro Cycling Team s.t.

38 Giacomo Nizzolo Vini Fantini - Selle Italia s.t.

39 Roman Kreuziger FDJ.fr s.t.

40 Xavier Florencio FDJ.fr s.t.

41 Wout Poels Scania Pro Cycling Team s.t.

42 Luca Paolini Scania Pro Cycling Team s.t.

43 Mikel Nieve Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

44 Hubert Dupont Scania Pro Cycling Team s.t.

45 Fränk Schleck Scania Pro Cycling Team s.t.

46 Ion Izagirre Caja Rural - Seguros RGA s.t.

47 Tomasz Marczynski Caja Rural - Seguros RGA s.t.

48 David Millar RadioShack - Leopard s.t.

49 Steven Kruijswijk Cannondale Pro Cycling + 4'13

50 Daniele Ratto AG2R La Mondiale + 5'03

51 Moreno Moser Cannondale Pro Cycling + 5'35

52 Darwin Atapuma Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

53 Mario Loide Scania Pro Cycling Team s.t.

54 Peter Stetina Scania Pro Cycling Team s.t.

55 Jure Kocjan Katusha Team + 6'16

56 Matteo Tosatto Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

57 Matthew Goss Lampre - Merida + 6'45

58 José Joaquin Rojas Gil Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

59 Tiago Machado Pear-BMC s.t.

60 Elia Viviani Santander - Euskadi s.t.

61 Matteo Rabottini Santander - Euskadi s.t.

62 Matthieu Ladagnous Movistar Team s.t.

63 José Serpa Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

64 Enrico Battaglin Vini Fantini - Selle Italia s.t.

65 Juan José Cobo Acebo Belkin Pro Cycling Team s.t.

66 Tanel Kangert Pear-BMC s.t.

67 Pablo Lastras Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

68 Dario Cataldo Santander - Euskadi s.t.

69 Yury Trofimov Vini Fantini - Selle Italia s.t.

70 Luis León Sánchez Katusha Team s.t.

71 Wilco Kelderman Pear-BMC s.t.

72 Jérôme Coppel FDJ.fr s.t.

73 Ian Stannard Sky Procycling s.t.

74 Alexandr Kolobnev RadioShack - Leopard s.t.

75 Grégory Rast Movistar Team s.t.

76 Eros Capecchi Lampre - Merida s.t.

77 Vladimir Gusev Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

78 Fredrik Kessiakoff Pear-BMC s.t.

79 Alessandro Ballan RadioShack - Leopard + 8'09

80 Sandy Casar Astana Pro Team s.t.

81 Paul Martens Sky Procycling s.t.

82 Michael Albasini Astana Pro Team s.t.

83 Jürgen Roelandts AG2R La Mondiale s.t.

84 Pavel Brutt Movistar Team + 8'59

85 Jérémy Roy Belkin Pro Cycling Team s.t.

86 Pieter Serry Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

87 Paolo Longo Borghini Cannondale Pro Cycling + 9'35

88 Sep Vanmarcke Astana Pro Team + 11'26

89 Adriano Malori Cannondale Pro Cycling s.t.

90 Yukiya Arashiro Omega Pharma - Quick·Step Cycling Team s.t.

91 Kristijan Durasek Lampre - Merida + 11'49

92 Mitchell Docker Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

93 Samuel Dumoulin Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

94 John Degenkolb Cannondale Pro Cycling s.t.

95 Sebastian Langeveld Sky Procycling s.t.

96 Jens Voigt Katusha Team s.t.

97 Evgueni Petrov Vini Fantini - Selle Italia s.t.

98 Christian Knees Sky Procycling s.t.

99 Juan Antonio Flecha Lampre - Merida + 12'41

100 Karsten Kroon Sky Procycling + 13'07

101 Rafael Valls Caja Rural - Seguros RGA s.t.

102 Julien Bérard AG2R La Mondiale s.t.

103 Stuart O'Grady RadioShack - Leopard s.t.

104 Michael Schär Pear-BMC + 15'07

105 Juan Jose Oroz Santander - Euskadi s.t.

106 Hayden Roulston RadioShack - Leopard s.t.

107 Mattia Cattaneo Lampre - Merida s.t.

108 Miguel Minguez Santander - Euskadi s.t.

109 Dominique Rollin FDJ.fr + 16'10

110 Marcus Burghardt Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

111 Mikel Astarloza Santander - Euskadi s.t.

112 Takashi Miyazawa Vini Fantini - Selle Italia + 17'01

113 Anders Lund Vini Fantini - Selle Italia s.t.

114 Bert Grabsch Sky Procycling s.t.

115 Borut Bozic Movistar Team s.t.

116 Niki Terpstra Katusha Team s.t.

117 Maxim Belkov Katusha Team s.t.

118 Fabio Sabatini Lampre - Merida s.t.

119 Manuel Quinziato Pear-BMC s.t.

120 Michael Mørkøv Vini Fantini - Selle Italia s.t.

121 Stijn Vandenbergh Bardiani Valvole - CSF Inox s.t.

122 Martijn Maaskant Katusha Team s.t.

123 Timothy Duggan Vini Fantini - Selle Italia s.t.

124 Jorge Azanza Santander - Euskadi s.t.

125 Dennis Van Winden Belkin Pro Cycling Team s.t.

126 Gediminas Bagdonas AG2R La Mondiale s.t.

127 Pello Bilbao Santander - Euskadi + 18'18

128 Mathew Hayman Katusha Team s.t.

129 Marcel Kittel Movistar Team + 19'43

130 Klaas Lodewyck Movistar Team s.t.

131 Adam Blythe Movistar Team s.t.

132 Mauro Da Dalto Cannondale Pro Cycling + 21'01

133 Yauheni Hutarovich RadioShack - Leopard + 24'27

134 Danilo Hondo RadioShack - Leopard + 24'58

135 Graeme Brown Katusha Team s.t.

136 Massimo Graziato Lampre - Merida + 29'49

[gimox97]

Buon secondo posto, anche se c'è amarezza per come è arrivato.

P.S. A fine stagione metti i migliori corridori per specialità? Voglio vedere quanto li abbiamo pompati

[Caschettointesta]

Non ci avevo pensato comunque sì,si può fare

[Caschettointesta]

Notizie di ciclismo dal mondo:

 

 

• La prima classica,corsa nello stesso giorno del Lombardia,di cui andremo a parlare in questa rubrica è il "Giro di Vandea 2013". I 198 chilometri da Le Poiré sur vie a La Roche sur Yon danno la vittoria finale a Francesco Chicchi(Team Saxo-Tinkoff) che riesce a superare sulla linea dell'arrivo il sempre piazzato Manuel Cardoso(Vacansoleil-DCM Cycling team) e il francese Sébastien Chavanel(EuropCar). 
  

 

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• Per completare anche il calendario UCI Europe Tour,l'8 ottobre è la data della classica "Binche-Tournai-Binche" del 2013. 204 chilometri con anche alcuni settori di pavés. Grande favorita della vigilia la squadra Lotto-Belisol ma a volte i favoriti non vincono. All'arrivo di Binche arrivano solo 2 corridori:Lars Ytting Bak(Lotto-Belisol) e Frédéric Amorison(Crelan - Euphony). La spunterà per la vittoria proprio Amorison(Crelan - Euphony)che riesce con un colpo di reni finale a battere il danese. Con 20" poi arriva il terzo di giornata Staf Scheirlinckx(Accent Jobs - Wanty). Chiudono la top 5 con lo stesso tempo di 4h 57' 49"(35 secondi di ritardo dai primi)Egoitz Garcia(Cofidis,Solutions Crédits)e Frederik Willems(Lotto-Belisol). Vince Amorison!
  

 

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• In quel di Peccioli invece si corre il 10 ottobre la "Coppa Sabatini". Il successo finale della corsa di un giorno toscana va a Emanuele Sella(Androni Giocattoli-Venezuela)che supera Bosisio(Utensilnord - Ora24.eu) e l'ex-promessa Alfredo Balloni(Ceramica Flaminia-Fondriest). Podio tutto e italiano e prima vittoria in stagione per Emanuele.
  

 

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• Tocca anche alla "Paris-Bourges" il giorno 10 e tocca alla Katusha. Niente da fare per la formazione russa però che riesce a piazzare solamente un corridore al quarto posto,Assan Bazayev. La vittoria finale invece va al belga Romain Zingle(Cofidis,Solutions Crédits)che precede per questione di centimetri Lars Ytting Bak(Lotto-Belisol)ancora piazzato. Il terzo posto va al contrario a Davide Rebellin(CCC Polsat).