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Tappe di Cancellara91


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L'hai classificata gialla o verde ? 

 

Gialla (arrivo hill) :) Nel test-simulazione-screen, per la gioia di smec, ha vinto Rui Faria Alberto da Costa. C'era una fuga con circa 1' di vantaggio fino agli ultimi 3Km, poi il gruppo è salito come una palla di cannone e li ha risucchiati ai -500m.

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Meglio che Zome non veda la classificazione :mrgreen:

 

Per 231Km ti do pienamente ragione, ma sono gli ultimi 2Km che fanno la differenza :mrgreen: Nella realtà i velocisti pure non avrebbero tenuto, per cui ho preferito classificarla gialla, in modo da avere una lotta stile tappa di Agrigento :) 

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Nuova tappa, anche questa "recuperata" da un'altra fatta in precedenza. Per la prossima dovrei tornare ad essere attivo al massimo con l'ADSL (e continuare così anche il lavoro per Stylus) :)

 

Dopo le "scaramucce" dei primi cinque giorni arrivano le prime vere difficoltà. La sesta frazione si prospetta infatti come una tappa che potrebbe sconvolgere nettamente la classifica generale. Partenza da Roseto degli Abruzzi, sulla costa Abruzzese e arrivo nel paese di Montelupone, già famoso per la Tirreno-Adriatico, dopo aver affrontato ben 6 Gpm, fra cui quelli di Sant'Elpidio a Mare, Recanati e Macerata. Tappa insidiosissima: strade strette e sconnesse, poca pianura nella seconda metà e rischio vento, con un finale da scalatori; l'ultimo chilometro sarà infatti quello più difficile, con il celeberrimo Muro di Montelupone, nel quale i corridori troveranno pendenze superiori al 20%.

 

Roseto degli Abruzzi > Montelupone 170.0Km

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Difficoltà

Gpm: Sant'Elpidio a Mare (4à cat) Km 76, Montelupone (4à cat) Km 113, Macerata (4à cat) Km 126, Montefano (4à cat) Km 143, Recanati (4à cat) Km 158, Montelupone (4à cat) arrivo.

Tv: San Benedetto del Tronto Km 31, Villa Potenza Km 130.

 

Screens

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spettacolo!!!!  :shock2:  :shock2:  :shock2:

 

 

FIGATA!!!!!!! :wub:  :wub:

 

Mi fa piacere che vi piaccia...soprattutto per il tempo che ci ho messo a "ricopiare" Montelupone e gli altri paesi  :18:  

In ogni caso aspettate di vedere le successive due tappe: la prima con lo sterrato classico delle colline senesi; la successiva sull'Appennino Tosco-Emiliano!

Modificato da Cancellara91
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complimentoni!!

 

Grazie, ma aspettate di vedere la successiva :ph34r: Tappa di oltre 200Km con 6 tratti di sterrato (fra cui i famosi Radi e Castiglione del Bosco). Poca pianura, tanti mangia e bevi e un finale "taglia gambe" che vedrà l'epilogo in quel di Montepulciano (per la gioia dei Bulbarelli del forum).

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Dopo la tappa in stile Tirreno-Adriatico, arriva quella in stile "Eroica". Partenza da Città di Castello e arrivo a Montepulciano. Da affrontare un ricciolo di 226Km con ben 6 tratti del temibile sterrato: strade strette, polvere o fango in base alle condizioni atmosferiche, insidie di forature o problemi meccanici improvvisi e i tanti mangia e bevi della zona renderanno la frazione imprevedibile e incerta fino al traguardo. I big dovranno stare molto attenti fin dalle prime battute di gara e cercare di affrontare i tratti in terra bianca nelle prime posizioni del gruppo, onde evitare frazionamenti improvvisi. Tappa molto adatta anche ad un colpo di pedale di qualche outsider.

 

Città di Castello > Montepulciano 226.8Km

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Difficoltà

Gpm: Palazzo del Pero (4à cat) Km 31, Montegrossi (4à cat) Km 84, Castiglion del Bosco - Montalcino (3à cat) Km 178, Pienza (4à cat) Km 209.

Tv: Montevarchi Km 70, Torrenieri Km 192.

Tratti in sterrato: Montechiaro (3.0Km), Radi (7.1Km), Castiglion del Bosco (12.2Km), Torrenieri (5.4Km), Bellaria (9.5Km), Montichiello (7.4Km)

 

Screens

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Ok, ricapitoliamo fino a questo punto i primi 7 giorni del Giro d'Italia. Come avete visto la partenza avrà luogo dalla Sicilia, più precisamente da Palermo per una cronometro a squadre lunga 22Km. Il percorso abbastanza lineare favorirà le squadre degli specialisti e non si escludono sorprese per quanto riguarda il nome della prima maglia rosa. 

 

Il giorno dopo Palermo ospiterà la partenza della seconda tappa, la quale taglierà in due la Sicilia e avrà l'epilogo nello splendido scenario della Valle dei Templi di Agrigento. Qui i big dovranno già essere in ottime condizioni per non rischiare di lasciare sull'ultima salita verso il traguardo secondi preziosi in classifica generale.

 

Ancora una tappa in territorio siculo. La terza frazione, da Nicosia a Villafranca Tirrena, vedrà molto probabilmente la prima sfida fra le ruote veloci del gruppo. Poche le insidie, presenti soprattutto nei primi 40Km, per un finale che si preannuncia spettacolare lungo la costa. Attenzione all'incognita vento. 

 

La carovana prenderà poi la nave e si dirigerà in Calabria per la successiva tappa. Partenza da Villa San Giovanni e arrivo a Scalea dopo 233Km. Anche qui favorite le ruote veloci, anche se la distanza e i tanti saliscendi della costa calabrese potrebbero togliere energie preziose agli sprinter puri.

 

Quinta tappa da Potenza a Vasto. 232Km con una prima parte mossa e un finale che si preannuncerà spettacolare: il traguardo sarà posto infatti dopo 2Km di ascesa al 6% di media, con i velocisti puri che dovranno faticare e non poco per tentare di resistere e disputare lo sprint. Tanti gli outsider che potrebbero dire la loro oggi.

 

La sesta frazione prevede una tappa a dir poco spettacolare: partenza da Roseto degli Abruzzi. Da affrontare numerose salite nell'entroterra marchigiano, fra cui Macerata, Sant'Elpidio a Mare, Recanati, ma soprattutto la doppia scalata di Montelupone, sulla quale si concluderà anche la tappa con il temutissimo muro. I big saranno costretti a stare nelle prime posizioni onde evitare attacchi a sorpresa dei rivali, cadute o frazionamenti del gruppo. Le strade di questa zona infatti sono strette e a volte poco curate, per cui il livello d'attenzione dovrà essere massimo. 

 

Da una tappa difficile ad un'altra. La settima frazione prevede infatti il temibile sterrato senese: 6 i tratti da affrontare per una tappa che si preannuncia spettacolare e di difficile lettura per i corridori e per i direttori sportivi. Partenza da Città di Castello e arrivo dopo 226Km a Montepulciano.

 

E ora? E ora due tappe interessantissime, con la prima di montagna. Si scaleranno infatti due passi Appenninici, con un arrivo in salita in territorio Tosco-Emiliano. La successiva vedrà invece una cronometro molto suggestiva sotto il profilo storico e paesaggistico, con Lucca e Pisa a fare da teatro naturale di questo evento. Da lì Liguria e poi verso le Alpi, per un finale di Giro che si preannuncia spettacolare.

 

P.S. provate ad indovinare la tappa dell'Appennino Tosco-Emiliano :)  

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Eccoci giunti alla prima tappa di montagna di questo Giro d'Italia. Partenza da Campi Bisenzio e percorso che per i primi 50Km ricalca per intero quello della Firenze - Mare U23. Da Montecatini la corsa si dirigerà poi verso Lucca e da lì salirà verso il Passo dell'Abetone e il Passo delle Radici. Giunti a Pieve a Fosciana i corridori si dirigeranno verso Barga e arrivati a Castelvecchio Pascoli, affronteranno gli ultimi difficili chilometri verso il Ciocco, località famosa agli amanti delle 4 ruote per l'annuale rally automobilistico. Tappa difficile ma che non dovrebbe dare distacchi elevati fra gli uomini di classifica. Dedica al nostro Andrepg (si passerà dalla sua città e poi, francamente, per una pigna, se si passa dall'Abetone, c'è poco da fare...)

 

 

Campi Bisenzio > Il Ciocco 193.4Km

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Difficoltà

Gpm: Poggio a Caiano (4à cat) Km 15, Passo dell'Abetone (1à cat) Km 129, Passo delle Radici (1à cat) Km 155, Il Ciocco (3à cat) arrivo .

Tv: Pistoia Km 32, Bagni di Lucca Km 93.

 

Screens

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P.S. Non era mia intenzione fare la solita accoppiata San Pellegrino-Abetone, per cui mi sono un po' guardato attorno per trovare alternative. Avevo trovato l'arrivo a Corno alle Scale (fatto al Giro 2004), ma poi sarebbe venuta una corsa o troppo dura (per i vari San Pellegrino, Abetone, Cimone, Sestola, etc), oppure troppo facile (per l'arrivo diretto a Corno alle Scale passando per Pistoia e Porretta Terme). Altri arrivi erano poco probabili (Sestola, Sant'Anna Pelago, Fanano, Castelnuovo Garfagnana..) poiché non sarebbero stati veri arrivi in salita. Ho optato per la soluzione che vedete sopra, anche per tenere il Giro ancora abbastanza chiuso e avere così la seconda e la terza settimana di lotta fra gli uomini di classifica.

Modificato da Cancellara91
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Eccoci giunti alla nona frazione di questo Giro d'Italia. Dopo la tappa dello sterrato e quella con arrivo al Ciocco, oggi va in scena una cronometro individuale di 46Km. Si parte da Tirrenia e si arriva a Lucca dopo aver attraversato anche la città di Pisa. I corridori risaliranno per la prima parte di gara il fiume Arno, per poi costeggiare il Lungarno Sonnino e Gambacorti, passare sul Ponte di Mezzo e arrivare al primo rilevamento cronometrico posto in Piazza dei Miracoli, per un passaggio mozzafiato per gli spettatori e i corridori stessi. Da lì si dirigeranno verso San Giuliano Terme, prendendo la via del Brennero e arrivare poi a Lucca, dove le Mura antiche racchiudono l'essenza della città medioevale. Il traguardo sarà posto in Piazza Napoleone.

Una tappa che muterà e non di poco la classifica generale, con i passisti che potrebbero riprendersi con gli interessi quello che avevano perso sulle prime salite di questo Giro d'Italia. Il passaggio in quel di Pisa è voluto per omaggiare un "anziano" del forum, ossia il nostro BubbaDJ.

 

 

Tirrenia > Lucca ITT 46.0Km

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Difficoltà

Intertempi: Pisa - Piazza dei Miracoli Km 20, Ripafratta - Farneta Km 36.

 

Screens

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P.S. Spero che Bubbino apprezzi il mio sforzo di ricreare Pisa il più fedelmente possibile :) 

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mi venisse un accidente! I lungarni di Pisa e le mura di Lucca  :ohmy:

 

Eh sì, ci ho lavorato un bel po' per cercare di farle il meglio possibile (e visto che conosco le zone ero anche un po' avvantaggiato) :) 

 

Complimenti Cance, tappe sempre più belle e realistiche!

 

Grazie, a forza di farle si migliora sempre di più :) 

 

Colgo l'occasione per dirvi che dopo la cronometro di Lucca ci sarà il primo giorno di riposo. La corsa riprenderà il giorno seguente dalla Liguria (penso Sanremo o Imperia) per dirigersi verso Genova. Da lì sono ancora indeciso se "sterzare" in Piemonte oppure rimanere in Liguria. Il giorno dopo molto probabilmente sarà scalato il San Luca di Bologna, ma non so ancora se come arrivo, doppio passaggio o ultima salita della tappa. Dulcis in fundus il giorno dopo si arriverà nell'autodromo di Monza: una sfida che i velocisti prenderanno con il massimo dell'impegno.

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Che bel Giro!

 

Grazie :)  e il bello "ha da venire"! Vi ho anticipato la tappa ligure/piemontese, l'arrivo nei dintorni di Bologna (San Luca) e il traguardo nell'autodromo di Monza. Vi anticipo anche che il giorno successivo si torna a salire, con il primo vero "tappone" Alpino: si arriverà infatti sul Monte Pora, dopo aver affrontato il Passo del Vivione e il Passo della Presolana. Il giorno dopo piattone (ancora da decidere) per arrivare poi a scalare la Domenica Gran San Bernardo e molto probabilmente Verbier (ma ho anche un ipotesi per arrivare a Crans Montana, ma deciderò poi il da farsi).

 

Riposo e ultima settimana (terribile). Di martedì una tappa semplice, per velocisti (ancora da decidere con Vicenza in pole), ma poi (e qui vi dico solo le tre città di arrivo) traguardi a Vigo di Fassa, Plan de Corones (tappa in linea) e Passo Fedaia. Il sabato, come sapete già, la cronometro di Venezia chiuderà i giochi e la Domenica la passerella a Roma chiuderà il sipario su questo Giro d'Italia.

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Tra Verbier e Crans Montana meglio la Prima.

 

Poi decidi tu ovvio  :smile:

 

Eh lo so che è più spettacolare Verbier (soprattutto se prima viene fatto anche il Col du Lein da Saxon) ma Crans Montana è il classico arrivo del Tour de Suisse che per un anno potrebbe fare "il salto di qualità" e presentarsi come arrivo da grande Giro....deciderò a tempo debito :P 

 

Sono curioso di vedere la tappa ligure/piemontese!

 

Mi sa che purtroppo per "i tuoi gusti" sarà un insulto al ciclismo (partenza da Sanremo, tutta costa fino a Genova e arrivo a Novi Ligure, dopo aver affrontato il Passo dei Giovi).

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