Nasdon33's Stage in 2d

[fabian_cancellara]

tappa per sagan la prima?

[nasdon33]

tappa per sagan la prima?

Se intendi il prologo forse, la prima tappa invece è troppo dura.

[emmea90]

In pratica mentre salgono da Mazzo devono pure evitare i velocisti che scendono?

[Paolo_s]

In pratica mentre salgono da Mazzo devono pure evitare i velocisti che scendono?

[nasdon33]

In pratica mentre salgono da Mazzo devono pure evitare i velocisti che scendono?

No dopo la salita da Edolo si scende verso Grosio e si risale da Mazzo per riscendere verso Grosio

[nasdon33]

3°TAPPA

Cronometro abbastanza pianeggiante, con qualche salitella ma tutte con pendenze inferiori al 4%, con partenza da Nyon ed arrivo a Morges dopo 34.66km.

Questa tappa servirà agli specialisti delle lancette per avvantaggiarsi in vista delle due tappe finale, in particolare l'ultima.

Intertempi:Rolle km12; Lavigny km22.

GPM:-

Sprint:-

[nasdon33]

4°TAPPA

Il giorno seguente si parte dalla vicina Losanna e dopo 170.03km si giunge a Blonay con un percorso per niente pianeggiante pieno di saliscendi, in particolare le 4 salite classificate come GPM, di cui 2 negli ultimi metri.

GPM:Le Montagne (3.22km al 10.4%) km62.23; Col des Mosses(5km al 5.3%) km116; Echeregnes (4.22km al 7.9%) km152; Saumont (5.54km al 7.5%) km161.5

Sprint:Aigle km135.

[nasdon33]

5°TAPPA

E finalmente si giunge la tappa decisiva, il menù serve 185km e 7 GPM(6 di 1°cat., ma fanno cagare le categorizzazioni del Romandia) per un finale davvero impegnativo con l'infinito Croix du Coeur ed infine il muro di Aven.

GPM:Blonay(4.79km al 4.7%) km5.71; La Croiseé(5.66km all'8.1%) km31.63; Les Giettes(10.17km al 7%) km53.22; Champex(11.27km all'8%) km98.25; Croix de Coeur(15.69km all'8.5%) km135.44; Ovronnaz(9.67km al 9%) km169.3; Aven(4.11km al 10.6%).

Sprint:Sembrancher km114.56.

[fabian_cancellara]

la tappa piu' dura di sempre al romandia?

[nasdon33]

la tappa piu' dura di sempre al romandia?

Non che ci volesse molto, quasi quasi anche la prima tappa superava tutte le tappe precedenti per difficoltà...

Gli organizzatori del Romandia probabilmente non sono nemmeno a conoscenza delle salite sul loroo territorio , conoscono solo Crans Montana a quanto pare...

[fabian_cancellara]

Non che ci volesse molto, quasi quasi anche la prima tappa superava tutte le tappe precedenti per difficoltà...

Gli organizzatori del Romandia probabilmente non sono nemmeno a conoscenza delle salite sul loroo territorio , conoscono solo Crans Montana a quanto pare...

effettivamente crans montana ha rotto

[nasdon33]

Il percorso

Il Giro delle Fiandre verrà svolto interamente in Belgio, gran parte nelle Fiandre, tranne 1/5 che si svolgerà nella Vallonia.

Le sede di partenza sarà Gent, partenza storica con ben 58 presenze, l’ultima volta nel 1976. Mentre l’ arrivo sarà Meerbeke, quartiere di Ninove storico per la corsa, già ben 29 volte sede d’ arrivo, l’ultima volta nel 2011.

La corsa quindi da Gent si sposta con direzione nord-ovest fino a Brugge, dove ci si dirige verso sud passando per Harelbeke fino a Tiegem, dove si trova la prima cote della classica, il Tiegemberg, da lì ci si sposta prima ad Anzegem, poi Berchem ed infine Ruien, dove si scala il Kluisbergen, 2° cote del giorno, e si sconfina in Vallonia. Si ritorna però dopo una decina di chilometri nelle Fiandre per passare a Ronse, dove la corsa si sposta verso sud ritornando in Vallonia. A Frasnez lez Anvaing ci si sposta verso est per affrontare la 3° e la 4° cote in rapida successione, Bois du Carmoi e Mont Mainvault, quindi si ritorna a Frasnez lez Anvaing affrontando una strada in leggera salita e una discesa, da qui si affronta la 5° cote, La Croisette, per arrivare a Saint Sauveur dove si affronta la prima cote con pavimentazione sconnessa (6° in totale), Mont Saint Laurent. La corsa quindi torna a Ronse, dove si affronta la 7° cote, Hotondberg, seguita dal mitico Oude Kwaremont (8° cote) e il Paterberg (9° cote). Si ritorna quindi a Berchem dove ci si dirige verso nord-est per affrontare la 10° cote, il Koppenberg, da qui si ritorna a Ronse dove si affronta l’11° cote, il Fortuinberg.

A questo punto la corsa ritorna a nord, fino a Oudenaarde, da qui in rapida successione si affrontano Achterberg (12° cote), Eikenberg (13° cote) e Kapellenberg (14° cote), poi andando verso est si arriva a Berkel, dove continuando con direzione Geraardsbergen si affronta la 15° cote, il Parikebos.

Arrivati a Geraardsbergen inizia il tratto più duro e più importante della corsa, dopo quasi 260km di corsa con importanti salite già svolte verranno affrontate in rapida successione 3 cote sul pavè molto difficili, la 16° della corsa sarà l’ Overberg, da dove si riscende a Geraardsbergen per affrontare il punto cardine del Fiandre, il Kapelmuur (17° cote), il mitico Mur de Grammont. Da qui la corsa si dirige verso est fino all’arrivo, con pochi chilometri dal Grammont si affronta la 18° cote, il Bosberg, da qui si scende fino a Ninove dove si trova il rettilineo finale di 550m che porta allo striscione d’arrivo di Meerbeke, dopo 278,32km di corsa.

Planimetria

ALTIMETRIA

COTE

Dettagli principali cote.

Mont Saint Laurent

Oude Kwaremont

Paterberg

Koppenberg

[nasdon33]

Fortuinberg

Achterberg

Eikenberg (fino a 78 m.s.l)

Kapelleberg (dai 47 m.s.l.)

Overberg

Kapelmuur

Bosberg

[nasdon33]

MACERATA – SENIGALLIA – MACERATA

Percorso

Partenza dalla cittadina marchigiana presso i Giardini Diaz, si scende quindi verso Civitanova

Marche dove si inizia a salire lungo la costa Adriatica, intorno al km60 in località Marcelli si

inizia a salire lungo il Conero ma su una strada in leggera salita non classificata come cote, si

imbocca quindi la SP 30 per Camerano e la SP 10 per scendere nella valle da dove si risalirà a

Camerano da Via Dante Alighieri con la prima cote di giornata al km84, si affrontano quindi

2-3 strappi non classificati come cote (Angeli di Varano, Passo Varano e via Pesaro ad

Ancona), si riprende quindi la strada sulla costa Adriatica, fino a Senigallia, km122, dove è

posto il primo rifornimento, e dove si inverte il senso di marcia per tornare a Macerata, si

sale quindi la seconda cote di giornata di Sant’Angelo, al km127, mentre al km155 un altro

rifornimento a Jesi, dove inizierà la vera corsa.

Santa Maria Nuova, al km164, è la 3° cote di giornata, che precede la salita di Marcillina,

km177; si prosegue con lo strappo di Offagna, al km188, di Osimo, km198, e di

Castelfidardo, km205. Si riscende per affrontare la salita di Loreto, km213, e

successivamente quella di Recanati, km227; toccherà quindi ai corridori il piatto forte di

giornata: Montelupone, km239, non molto lontano al km252 Santa Maria del Monte ed

infine lo strappo di Macerata, km259. Si scende quindi per Macerata per un paio di

chilometri per arrivare in Via Roma su una strada in leggera salita.

Planimetria

Altimetria

 

Dettagli Cote

 

[nasdon33]

 

 

Ultimi Chilometri

[nasdon33]

GIRO DELLE ALPI

 

La prima classica del “Giro delle Alpi” parte da Padova in Piazza dei Frutti, e dopo diversi chilometri pianeggianti in località Valstagna la strada inizia a salire fino a Foza, con seguente sali e scendi per circa 10km, per poi scendere a Primolano dove la strada torna piana fino a Castelnuovo dove inizia il Passo Manghen, prima vera salita di giornata. Dopo la discesa si torna nel fondovalle da Molina fino a Tesero dove la strada sale fino al Passo Pampeago dove inizia una lunga discesa che porta a Cardano dove inizia subito l’ultima salita di giornata che deciderà la classica, la salita di Colle che scende verso San Giacomo dove la strada spiana per 5 chilometri per arrivare a Bolzano in via Roma dopo 234.84km di corsa.

 

PLANIMETRIA

 

ALTIMETRIA

 

 

DETTAGLI SALITE

 

Foza(14.4km al 6.5%) al km61

Passo Manghen(23.4km al 7%) al km122

Passo Pampeago(10.46km al 9.4%) al km169

Colle(9.58km al 10.1%) al km209

[nasdon33]

38° GIRO DEL TRENTINO

 

PLANIMETRIA GENERALE

 

 

1° TAPPA: 1°SEMITAPPA: Riva del Garda – Riva del Garda

 

La prima tappa parte da Riva del Garda e attraverso una lunga galleria si sale verso Molina di Ledro dove è posto il primo GPM, dopo diversi chilometri in quota si scende fino a Storo dove è presente un TV. Da Storo ci si dirige verso nord e dopo un lungo tratto pianeggiante si sale verso il GPM di Roncone e lentamente si scende a Tione di Trento dove è posto il 2° TV di giornata. La strada torna quindi piatta per qualche chilometro per poi salire a gradini verso il Passo del Ballino, 3° GPM di giornata, inizia quindi una picchiata verso Riva del Garda, ma a pochi chilometri dall’abitato si torna a salire fino a Ville del Monte, ultimo GPM di giornata, e si torna a scendere sulla strada precedentemente affrontata e si arrivo nello stesso viale dove era posta la partenza.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV:

Storo: km 33.8

Tione di Trento: km 62.6

GPM:

Molina di Ledro(11km al 5.1%): km 11.4, 3° categoria.

Roncone(5.81km al 4.8%): Km , 4° categoria.

Passo del Ballino(10.1km al 3.6%): Km , 4° categoria.

Ville del Monte(7.61km al 5.3%): Km , 3° categoria.

 

 

1° TAPPA: 2° SEMITAPPA: Riva del Garda – Arco

 

Nel pomeriggio si riparte da Riva del Garda con un percorso a cronometro individuale. Il percorso inizia con qualche curva nell’abitato di Riva per poi andare verso Arco e qui tornare a sud verso Torbole ed infine tornare verso Arco con un percorso senza moltissime curve. Inizia nell’abitato di Arco un tratto di strada tortuosa e stretta molto tecnica per concludersi nella piazza di Arco.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

Intermedi:

Arco: Km 7.8

Torbole: Km 15.2

 

 

2° TAPPA: Arco – Ultimo

 

Si riparte da Arco, e si inizia a salire lentamente, passando per l’abitato di San Lorenzo in Banale verrà affrontato un TV, fino a Andalo, dove è posto il primo GPM di giornata. Si scende a fondovalle dove inizia un lungo su e giù, prima col GPM di Cunevo e poi su tratti in salita non categorizzati, si passa poi per Cles dove verrà incontrato il 2° TV di giornata. Inizia qui la versa corsa, con il GPM di Rumo seguito da un falsopiano e una discesa per poi risalire verso la forcella di Brez, altro GPM di giornata. Si scende di nuovo e si ricomincia a salire verso il Passo Castrin, dove inizia una nuova picchiata al cui termine inizia una breve salita che porta all’arrivo di Ultimo.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

San Lorenzo in Banale: Km 31.6

Cles: Km 94

 

GPM

Andalo(25.4km al 2.8%): Km 49.6, 3° categoria.

Cunevo(4.7km al 4.9%): Km 75.2, 4° categoria.

Rumo(6.8km al 5.3%): Km 106.7, 3° categoria.

Forcella di Brez(6km al 9.6%): Km 133.9, 2° categoria.

Passo Castrin(7.7km all’8.9%): Km 143.2, 1° categoria.

Ultimo(2.7km al 7.1%): Arrivo, 3° categoria.

[nasdon33]

3° TAPPA: Lana – Telve di Sopra

Si riparte da Lana con una tappa che nei primi chilometri si presenta pianeggiante e passando per Bolzano si disputa un primo TV. Dopo non molto però, nell’abitato di Ora, la strada inizia a salire verso il GPM di San Lugano, ne segue un lungo falsopiano alternato tra salita e discesa che porta ai piedi del secondo GPM di giornata, Settefontane. Subito dopo il GPM inizia un lunghissimo falsopiano, alternato a brevi discese, che porta fino a Trento dove è posto il secondo TV e dove si rinizia a salire verso Vigolo Vattaro, dove la strada torna a scendere fino a Calceranica al Lago dove la strada spiana fino a Roncegno dove inizia la salita di Torcegno. Dopo lo scollinamento si scende a valle fino a Castelnuovo dove si torna immediatamente a salire fino a Telve di Sopra dove è posto l’arrivo.

Planimetria

 

Altimetria

 

 

TV

Bolzano: Km 32.

Trento: Km 143.5.

 

GPM

San Lugano(16.1km al 5.3%): Km 57.4, 2° categoria.

Settefontane(3.2km all’8.7%): Km 81.3, 3° categoria.

Vigolo Vattaro(10.4km al 4.9%): Km 148.3, 3° categoria.

Torcegno(6.2km al 6.8%): Km 181.4, 3° categoria.

Telve di Sopra(4.3km al 6.3%): Arrivo, 3° categoria.

 

4° TAPPA: Gardolo – Plan/Pfelders

 

L’ultima tappa parte da Gardolo e sale continuamente fino al Passo delle Palade, alla fine della discesa si incontrerà un TV ad Andriano. Ricomincia quasi subito la strada a salire fino al Passo Pennes, con una strada che sale subito abbastanza forte per poi diventare un falsopiano per molti chilometri e tornare molto impegnativa negli ultimi chilometri. Si scende fino a Vipiteno dove avverrà il secondo TV e si sale subito verso il Passo di Monte Giovo dove inizia la picchiata verso San Leonardo in Passiria dove inizia la salita finale verso Plan che termina a 1.5km dal traguardo.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Andriano: Km82.

Vipiteno: Km157.3.

 

GPM

Passo delle Palade(36.7km al 3.3%): Km 58.8, 3°categoria.

Passo Pennes(45km al 4.1%): Km 138.3, Cima Coppi.

Passo di Monte Giovo(15km al 7.5%): Km 172.1, 1° categoria.

Plan(13km al 7%): Km 204.5, 1° categoria.

 

CARATTERISTICHE GENERALI

 

[nasdon33]

GIRO D’ITALIA

PLANIMETRIA GENERALE

1° TAPPA: Venezia – Longiano

Il Giro d’Italia parte da Venezia con un percorso particolare, totalmente pianeggiante per gran parte e pure sul mare quindi rischio ventagli.
Nel finale due strappetti possono dare grande difficoltà agli sprinter con l’arrivo proprio su uno di questi strappetti a Longiano.
 

Planimetria

 

Altimetria

 

 

TV

Chioggia km48.75

Ravenna Km140.8

 

GPM

Montiano(1.5km al 5.7%): km189.6, 4° categoria.

Longiano(1.3km al 6.4%): Finale, 4° categoria.

 

 

2° TAPPA: Savignano sul Rubicone – Falconara Marittima

 

Si riparte da Savignano sul Rubicone. L’inizio tappa è piuttosto mossa, mentre il finale è più facile con una difficoltà per i velocisti però. Un piccolo strappetto con discesa finale che termina a 1km dal traguardo di Falconara Marittima.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Urbino km67.58

Senigallia km131.46

 

GPM

Montefiore Conca(2.9km al 9.3%): Km39.5, 3° categoria.

Reforzate(4.3km al 4%): Km96.45, 4° categoria.

 

 

3° TAPPA: Chiaravalle – Jesi (TTT)

 

La 3° tappa è una cronosquadre piuttosto pianeggiante da Chiaravalle a Jesi, potrebbero esserci i primi distacchi veri tra i big.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

Intermedi

Jesi Km11

Pianello Valesina Km22

 

[nasdon33]

4° TAPPA: Osimo – Alba Adriatica

 

E’ la quarta tappa però che può davvero infliggere ritardi pesanti, infatti la tappa che da Osimo arriva ad Alba Adriatica è ricca di salite e il menù che attende i corridori nel finale è davvero impegnativo con un doppio passaggio sul rettilineo d’arrivo.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Macerata Km33.2.

Pagliare del Tronto Km149.7.

 

GPM

Montecassiano(2.5km al 4.6%): Km18.6, 4° categoria.

Santa Maria del Monte(1.6km al 7.5%): Km27.3, 4° categoria.

Ripatransone(6km al 6.6%): Km125.6, 3° categoria.

Offida(2.4km al 6.7%): Km135.8, 4° categoria.

Colonella(1.7km al 12.2%): Km165.4, 3° categoria.

Tortoreto(3.5km al 6.3%): Km183, 4° categoria.

 

 

5° TAPPA: Giulianova – San Severo

 

Tappa molto tranquilla quella che porta i corridori da Giulianova a San Severo, unica incognita il vento.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Pescara Km39.

Termoli Km132.

 

 

6° TAPPA: Lucera – Agropoli

 

Anche la 6° tappa è adatta ai velocisti, ma la tappa è caratterizzata da un lungo sali e scendi fino a 55km dall’arrivo che potrebbe stancare o staccare i velocisti che soffrono le salite. Attenzione al finale con diverse curve e strada stretta nelle ultime centinaia di metri.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Ariano Irpino Km68.7.

Battipaglia Km164.3.

 

GPM

Arenara(2.7km al 6%): Km87,2, 4° categoria.

Acerno(3.3km al 5%): Km141.3, 4° categoria.

 

 

7° TAPPA: Pontecagnone – Piedimonte Matese

 

Inizia il primo weekend di salite, tappa relativamente calma da Pontecagnone fino a Bojano, ma poi ci sarà la salita di Campitello Matese a rendere la corsa interessante e poi una lunghissima discesa spesso tecnica per arrivare a Piedimonte Matese.

 

Planimetria

 

 

Altimetria (errore nella località di partenza)

 

 

TV

Benevento Km89.

Bojano Km145.6.

 

GPM

Croce(8.9km al 5.4%): Km19.6, 3° categoria.

Celzi(3.9km al 5.6%): Km43.8, 4° categoria.

Santa Caterina(7.2km al 5.1%): Km110.5, 3° categoria.

Campitello Matese(17.8km al 6%): Km169.2, 2° categoria.

[nasdon33]

8° TAPPA: Cassino – Terminillo

 

Prima tappa di montagna con arrivo in salita, dopo la partenza di Cassino il percorso rimane facile fino a Rieti dove inizia la salita finale del Terminillo che darà un ulteriore scossone alla classifica.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Avezzano Km88.8.

Rieti Km157.8.

 

GPM

Capo di China(8.3km al 5%): Km 16.5, 3° categoria.

Monte Salviano(3.8km al 3.9%): Km 82.2, 4° categoria.

Terminillo(16.9km al 7%): Finale, 1° categoria.

 

 

9° TAPPA: Terni – Alpe Faggeta

 

Altra tappa impegnativa con arrivo in salita, da Terni all’Alpe Faggeta che verrà affrontata dopo lo strappo di Castellare e con la sua durezza potrebbe fare male a molti.

 

Planimetria (la categorizzazione della salita finale è sbagliata, per la correzione vedi tra i GPM)

 

 

Altimetria

 

 

TV

Deruta Km86.4.

Città di Castello Km136.2.

 

GPM

Cesi(4.5km al 5.3%): Km8.9, 4° categoria.

Viepri(7.5km al 3.5%): Km35.2, 4° categoria.

Castellare(3.7km al 5.5%): Km183, 4° categoria.

Alpe Faggeto(7.6km al 9.3%): Finale, 2° categoria.

 

 

GIORNO DI RIPOSO

 

 

10° TAPPA: Arezzo – Figline Valdarno (ITT)

 

Dopo il giorno di riposo si riparte con una cronometro individuale piuttosto lunga da Arezzo a Figline Valdarno. Apparte un tratto centrale tortuoso e leggermente vallonato il resto è pianeggiante e senza curve importanti che favoriranno molto gli specialisti.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

Intermedi

Ponticino Km14.5.

Montevarchi Km31.

 

 

11° TAPPA: Bagno a Ripoli – Portovenere

 

Si parte da Bagno a Ripoli e dopo un interessante percorso si giunge a Portovenere. A 30km dal traguardo si affronterà il Monte Marcello che potrebbe mandare in crisi qualche sprinter, inoltre il finale è tortuoso e formato da strappetti e discese che complicheranno molto la volata.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Pisa Km94.5.

La Spezia Km174.

 

GPM

Giogoli(1.8km al 6.3%): Km12.9, 4° categoria.

Monte Marcello(3.8km al 6.4%): Km155.2, 3° categoria

[nasdon33]

12° TAPPA: Sestri Levante – Garessio

 

Tappa impegnativa quella che da Sestri Levante giunge a Garessio. La prima difficoltà sarà la presenza di vento sulla prima parte del percorso fino a quando inizieranno le 4 salite finali con in particolare i Colli del Melogno e del Quazzo a rendere la corsa davvero interessante. Tappa adatta a fughe grazie alle salitelle a inizio tappa, ma anche ad attacchi di uomini di classifica nel finale.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Arenzano Km74.9

Calizzano Km157

 

GPM

Sant'Andrea di Rovereto(2.6km al 6.2%): Km11, 4° categoria.

Tosse(4.4km al 7%): Km119.3, 3° categoria.

Orco(3.9km al 6%): Km127.5, 3° categoria.

Colle di Melogno(10.6km al 7.5%): Km142.1, 2° categoria.

Colle del Quazzo(7.2km al 5.9%): Km164.9, 3° categoria.

 

 

13° TAPPA: Ceva – Lanzo Torinese

 

Tappa per velocisti quella che da Ceva arriva a Lanzo Torinese, due le insidie principali della tappa, un breve strappetto all’8% ai -10 e il finale su un falsopiano in salita che favorirà i velocisti più potenti.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Fossano Km46.4.

Giaveno Km129.6.

 

GPM

Fiola(3.4km al 6.5%): Km125, 3° categoria.

 

 

14° TAPPA: Volpiano – Gressan(Pila)

 

Il secondo weekend inizia con una difficile tappa di montagna che parte da Volpiano, e dopo 3 dure salite arriva a Pila. Da segnalare che a pochi metri dall’arrivo è presente una galleria.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Saint Vincent Km101.1.

Aosta Km163.3.

 

GPM

Lignan(16.5km al 6.7%): Km132.4, 1° categoria.

Cretallaz(5.2km al 7.9%): Km155.7, 2° categoria.

Pila(17.7km al 7.1%): Finale, 1° categoria.

 

 

15° TAPPA: Chatillon – Savoleyres

 

Il weekend della seconda settimana finisce in grande con un tappone svizzero con ben 4 salite di 1° categoria. Dopo la partenza da Chatillon subito il Gran San Bernardo, ma è il finale con il Col du Lein e Savoleyres che incuterà maggiore timore nei corridori.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Martigny Km136.8.

Verbier Km182.6.

 

GPM

Colle del Gran San Bernardo(32.1km al 5.9%): Km58.2, 1° categoria.

Champex(10.4km all'8.4%): Km105.7, 1° categoria.

Col du Lein(13.9km all'8.7%): Km158.9, 1° categoria.

Savoleyres(17.7km all'8.4%): Finale, 1° categoria.

 

 

GIORNO DI RIPOSO

[nasdon33]

16° TAPPA: Borgomanero – Manerbio

 

Dopo il giorno di riposo i corridori affronteranno una semplice tappa che sarà la penultima chance per i velocisti, partenza da Borgomanero e arrivo a Manerbio.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Abbiategrasso Km62.9.

Bagnolo Cremasco Km124.1.

 

 

17° TAPPA: Ghedi – Valdobbiadene

 

Anche la 17° tappa sarà pianeggiante e sarà l’ultima occasione per i velocisti di imporsi da Ghedi a Valdobbiadene. Occhio al finale in leggera a salita.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Peschiera del Garda Km43.8.

Montecchio Maggiore Km114.7

 

.

18° TAPPA: Feltre – Rifugio Cinque Torri

 

Ed ecco il trittico che parte da Feltre e dopo 5 salite, di cui 2 di prima categoria e 3 di seconda categoria, arriva al Rifugio Cinque Torri dopo una tappa davvero impegnativa.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Predazzo Km96.1.

Pocol Km183.2.

 

GPM

Passo di Valles(19.9km al 6.3%): Km75.3, 1° categoria.

Passo Fedaia(13.9km al 4.4%): Km135.1, 2° categoria.

Colle Santa Lucia(7.2km al 6.3%): Km158.1, 2° categoria.

Passo Giau(9.7km al 9%): Km171.7, 1° categoria.

Rifugio Cinque Torri(9.5km al 6.2%): Finale, 2° categoria.

 

 

19° TAPPA: Corvara in Badia – Avelengo (Merano 2000)

 

La seconda tappa del trittico parte da Corvare in Badia e dopo 2/3 di tappa relativamente calmi inizia una successione di 4 salite impegnative che culminano con la salita di Merano 2000. Tra il Passo Castrin e Merano 2000 oltre alla discesa 5 chilometri di pianura nel fondovalle.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Bolzano Km110.6.

San Pancrazio Km184.7.

 

GPM

Terento(8.2km al 5.7%): Km46.1, 3° categoria.

Passo della Mendola(14.8km al 6.4%): Km137, 2° categoria.

Forcella di Brez(6.4km all'8.9%): Km157.5, 2° categoria.

Passo Castrin(8km all'8.9%): Km170.6, 2° categoria(diverso rispetto al Giro del Trentino perchè qui la categorizzazione è leggermente più severa).

Merano 2000(15.2km all'8.6%): Finale, 1° categoria.

[Sauber96]

hai violato un criterio già tre volte zizi

 

la tappa di Merano2000 l'avevo pensata anch'io ma col Passo delle Palade al posto del passo della Mendola

[nasdon33]

20° TAPPA: Merano – Aprica

 

L’ultima tappa del trittico è in memoria di una tappa storica che è stata minimamente modificata. La tappa storica è la Merano-Aprica del 1994 che fece scoprire al mondo Pantani. L’unica modifica rispetto al percorso originale è il Mortirolo affrontato dal versante più duro di Grosotto a differenza del versante di Mazzo di Valtellina.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

TV

Bormio Km94.9.

Edolo Km151.2.

 

GPM

Passo dello Stelvio(23.9km al 7.6%): Km73.7, Cima Coppi.

Passo del Mortirolo(12km al 10.5%): Km133.8, 1° categoria.

Passo dell'Aprica(15km al 3.3%): Km166.7, 3° categoria.

Valico di Santa Cristina(6.8km al 9.6%): Km179.7, 2° categoria.

 

 

21° TAPPA: Brescia – Brescia (ITT)

 

Il Giro d’Italia termina a Brescia con una cronometro che potrebbe cambiare la maglia rosa sul filo dei secondi.

 

Planimetria

 

 

Altimetria

 

 

Intermedi

Mandolossa Km7.9.

Fantasina Km14.6.

 

 

CARATTERISTICHE GENERALI

[nasdon33]

hai violato un criterio già tre volte zizi

 

la tappa di Merano2000 l'avevo pensata anch'io ma col Passo delle Palade al posto del passo della Mendola

?

[gimox97]

Bellissima la tappa svizzera

[Andrepg]

Bellissima la tappa svizzera

 

Concordo, ma sinceramente non so quanto i 5 km in galleria in discesa (non quella dello scollinamento) siano fattibili. 

[nasdon33]

[nasdon33]