Cosa succede al ciclismo italiano ?

[.::Cancellara91::.]

c'e' chi sta peggio di noi, come il ciclismo francese

La Francia è da anni che è nel buio: forse in questi 2 ultimi anni qualcosa si è mosso, sia fra i giovani che fra i 30enni. Spero che in Italia non succeda lo stesso, anche se è molto improbabile: ci può essere un calo ma una crisi così nera come accaduto in Francia.

[casa]

in francia però ci sono buone promesse.

in italia credo sia solo un momento,basta vedere che nelle categorie under 23 siamo tra i migliori

[Gegge]

in francia però ci sono buone promesse.

in italia credo sia solo un momento,basta vedere che nelle categorie under 23 siamo tra i migliori

non e' detto, guarda Popovich che da under23 era un cannibale, vinceva tutto, e poi si e' piano piano afflosciato quando e' passato Pro

[cris]

in francia però ci sono buone promesse.

in italia credo sia solo un momento,basta vedere che nelle categorie under 23 siamo tra i migliori

Forse il problema vero è proprio questo,li spremono nelle categorie minori e quando arrivano nei pro sono già cotti

[TwTsFa]

in francia però ci sono buone promesse.

in italia credo sia solo un momento,basta vedere che nelle categorie under 23 siamo tra i migliori

Io vedo che gli italiani corrono nel loro orticello e difficilmente mettono il naso fuori dalle Alpi, mentre quelli di altre nazioni si sfidano spesso in competizioni internazionali per gli appartenenti alla categoria. Quindi sinceramente non so in un fantomatico ranking per nazioni Under23 dove collocare gli italiani.

Poi mia opinione ma Van Garderen e Phinney valgono da soli tutto il movimento under23 italiano...

Forse il problema vero è proprio questo,li spremono nelle categorie minori e quando arrivano nei pro sono già cotti

Beh non credo che dei dilettanti vengano spremuti più dei pro, perché in molti paesi si passa pro anche a 19 anni. E poi la tendenza in Italia è quella di creare gare sempre meno dure.

Il vero problema, sempre secondo me, è il fatto che i nostri faticano troppo nel passaggio da pro per via dei percorsi troppo "docili" che affrontano nei dilettanti ed il mancato contatto con i pro a quell'età. Poi ci sono altri problemi ma questo è il più grande.

Stiamo sfornando una buona classe di velocisti anche per il fatto che la stragrande maggioranza delle corse giovanili è per velocisti. Però se guardo la classifica di una classica o di un Giro mi metto le mani nei capelli.

[alluddha]

Il problema è che gente tipo Cassani non ha ancora capito che il Mondiale non è riservato ai dilettanti ma anche agli Under 23, lo dico perché in una telecronaca continuava a ripetere il mondiale dei dilettanti

[LoRe]

Il problema è che gente tipo Cassani non ha ancora capito che il Mondiale non è riservato ai dilettanti ma anche agli Under 23, lo dico perché in una telecronaca continuava a ripetere il mondiale dei dilettanti

Se è per questo non l'ha capito neanche l'FCI...

Beh non credo che dei dilettanti vengano spremuti più dei pro, perché in molti paesi si passa pro anche a 19 anni. E poi la tendenza in Italia è quella di creare gare sempre meno dure.Stiamo sfornando una buona classe di velocisti anche per il fatto che la stragrande maggioranza delle corse giovanili è per velocisti. Però se guardo la classifica di una classica o di un Giro mi metto le mani nei capelli.

Forse è anche meglio finire in una squadra Pro da subito...E' chiaro devi passare da fare 140 km a farne 240-300 però almeno loro hanno tutto l'interesse a farti crescere, cercando di spremerti il meno possibile...Invece molti squadroni U23 pensano solo a fare quante più vittorie possibile, facendo sovraccaricare di lavoro i propri talenti e mettendogli un bel po' di pressione addosso...

[cris]

Non so quanto possa essere utile però un idea sarebbe quella di copiare quello che avviene in molti altri paesi e cioè avere squadre continental che in realta sono squadre dilettantistiche fatte da giovanissimi come ad esempio le squadre tedesche, le scandinave o quelle dei paesi dell'est,in questo modo i nostri dilettanti avrebbero la possibilità di gareggiare già con i pro e avvicinarsi a un tipo di corse più"vere"

[fabian_cancellara]

Non so quanto possa essere utile però un idea sarebbe quella di copiare quello che avviene in molti altri paesi e cioè avere squadre continental che in realta sono squadre dilettantistiche fatte da giovanissimi come ad esempio le squadre tedesche, le scandinave o quelle dei paesi dell'est,in questo modo i nostri dilettanti avrebbero la possibilità di gareggiare già con i pro e avvicinarsi a un tipo di corse più"vere"

un po' come succede per la rabobank ,katusha ,isd continental...

[Fra70]

forse e' il caso di riportare su questo thread vista un altra annata catastrofica ...

le note negative

1) nessuna gara importante vinta

2) nessun vero nome nuovo

3) siamo andati male nei grandi giri ...anche peggio in quelli piccoli ...nelle classiche non ne parliamo

4) il nostro ciclista piu' forte , Nibali , non e' certo migliorato , anzi

5) Rebellin che torna a 50 anni e domina le classichette

6) visconti vincera' pure la continental ma la prendo come una sconfitta visto che non ha fatto certo il salto di qualita'

le note positive

1) qualcuno che gia si conosceva abb giovane si e' fatto vedere e ha vinto pure come Modolo ma ancora e' difficile dire il potenziale futuro

[Gabry the best XX97]

ma modolo sta vincendo tantissimo!e poi abbiamo tanti giovani che aspettano di fare il salto di qualità:oss,felline,santoro,guardini,lo stesso modolo......

[Fra70]

beh insomma vincendo tantissimo .... ha vinto 5 gare tra cui la discreta coppa Agostoni e tappine minori al brixia e al giro di danimarca ...un paio di salti di qualita' li deve fare ancora ..ha fatto di piu Kittel che e' anche piu giovane

[Albe21]

Io dico solo che abbiamo avuto una generazione 80-85 che non sta rispettando le aspettative, abbiamo avuto una generazione fortissima in tutti i campi dalle classiche con Bettini, Di Luca, Rebellin, Ballan (mettiamoci dentro anche Cuneghin che ha dato il meglio da giovanissimo) alle volate con Petacchi e Baldato ai grandi giri con Simoni, Basso, Garzelli, Savoldelli...

Il meglio che abbiamo per i grandi giri è Nibali che non è neanche da podio al Tour e ad un Pozzato ultimamente pessimo nelle classiche, mentre comunque per le volate ce la caviamo comunque.

Il problema è proprio questo, le gare dei giovani sono quasi tutte piattoni o comunque corse poco selettive e lo dimostra il fatto che i nostri migliori giovani sono velocisti.

Se le gare fossero più selettive si potrebbe fare molto molto meglio nelle corse a tappe.

Concludo dicendo che sono convinto che i vari Cattaneo, Aru, Puccio ecc... non ci faranno mancare le vittorie in futuro.

[luigi96]

ma modolo sta vincendo tantissimo!e poi abbiamo tanti giovani che aspettano di fare il salto di qualità:oss,felline,santoro,guardini,lo stesso modolo......

aspetta e spera...