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faccio il giornalista, ma te lo sconsiglio: è vero che si lavora poco, però si guadagna anche meno :nonnn:

In realtà il cazzeggio è dato dal fatto che il più delle volte lavoro da casa, e così tra un articolo e l'altro mi diverto con cycling.

ma giornalista l'intervistatore o quello che scrive?? :rolleyes:

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Top Posters In This Topic

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Ciclomercato/ Lampre scatenata: ecco Riccò e Pellizotti!

Dopo Ballan e Molletta, in arrivo Possoni e due autentici numeri uno per le gare a tappe

Tra le squadre più attive sul mercato c'è sicuramente la Lampre, che in vista del 2012 sta allestendo un vero e proprio squadrone fatto quasi esclusivamente di corridori italiani. Trattenuto Michele Scarponi e ingaggiati nei giorni scorsi Alessandro Ballan e Andrea Moletta, il team della famiglia Galbusera si è assicurata nientemeno che due dei più forti scalatori italiani: Franco Pellizotti e Riccardo Riccò. Il Delfino di Bibione e il Cobra di Sassuolo andranno così a formare con Michele Scarponi un tris quasi invincibile sulle strade del Giro, a meno che Saronni non dirotti i suoi uomini su più obiettivi. Anche perchè risulta abbastanza difficile capire come corridori così forti potranno essere gestiti da un'unica ammiraglia, senza dimenticarci di Damiano Cunego che però a questo punto dovrebbe essere dirottato una volta per tutte sulle corse di un giorno. E per finire, tanto per gradire, il prossimo anno tornerà ad indossare la casacca blu e fucsia anche Morris Possoni.

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di solito sì, un giornalista scrive e fa interviste, non esistono due "specializzazioni" distinte :biggrin:

Comunque, magari mi occupassi di ciclismo!

e di cosa ti occupi??

Io tra scuola, compiti e allenamenti riesco a malapena a giocare. Figuriamoci a postare con continuità. :evil:

allenamento ciclismo??? :dubbio:

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e di cosa ti occupi??

Ora come ora faccio l'addetto stampa per la Confesercenti a Genova, prima ho scritto di calcio dilettanti per quattro anni su un giornale locale (due palle così) e ho fatto anche qualche ufficio stampa di ciclismo, tipo Coppa Placci, G.P. Cittiglio (coppa del mondo donne) e gli europei under 23 di Arona un paio d'anni fa. Praticamente ti ho scritto il mio CV!

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66ª VUELTA A ESPAÑA

6ª TAPPA: ZARAGOZA-ZARAGOZA (cronometro individuale)

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Primo snodo importante in questa Vuelta, i 44 km con partenza e arrivo a Saragozza e un paio di salite impegnative che metteranno a dura prova i pretendenti alla maglia roja finale. Miglior tempo assoluto, manco a dirlo, quello del dominatore della specialità Fabian Cancellara (Auchan-Luxair).

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Discreta anche la prova di Robert Kiserlovski, che ha chiuso con un tempo di poco superiore ai tre minuti rispetto a quello di Cancellara. Ma spostiamoci sulla maglia bianca Roman Kreuziger (Astana), che dopo due ottimi intermedi ha pagato qualcosa nel finale rimediando 2'46" dal campione del mondo.

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Ed ecco infine Samuel Sánchez (Euskaltel-Euskadi), che ha perso la maglia roja a vantaggio di Cancellara ma ha comunque contenuto i danni nei confronti di Kreuziger.

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Levi Leipheimer (RadioShack) e Luis-León Sanchez (Rabobank) i migliori tra gli uomini di classifica, molto bene anche Tiago Machado (RadioShack) e Beñat Intxausti (Telefonica Movistar), la sorpresa della top ten di giornata è Alejandro Marque (Palmeiras Resort-Prio), ancora in ritardo Andy Schleck (Auchan-Luxair). Ecco Fabian Cancellara (Auchan-Luxair) sul podio: tappa e maglia per lui.

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ORDINE D'ARRIVO

1 Fabian Cancellara Auchan-Luxair 1h00'27"

2 Levi Leipheimer Team RadioShack + 1'56"

3 Luis León Sánchez Rabobank + 2'09"

4 Alejandro Marque Liberty Seguros-Santa Maria da Feira + 2'28"

5 Tiago Machado Team RadioShack + 2'34"

6 Beñat Intxausti Telefonica Movistar + 2'37"

7 Roman Kreuziger Astana + 2'46"

8 Xavier Tondo Volpini Telefonica Movistar + 2'47"

9 Samuel Sánchez Euskaltel-Euskadi + 2'51"

10 Fredrik Kessiakoff Astana + 2'52"

...

16 Robert Kiserlovski Astana + 3'12"

30 José Ángel Gómez Marchante Andalucía-Caja Granada + 3'54"

33 Andy Schleck Auchan-Luxair + 3'59"

CLASSIFICA GENERALE

1 Fabian Cancellara Auchan-Luxair 15h31'10"

2 Samuel Sánchez Euskaltel-Euskadi + 21"

3 Tiago Machado Team RadioShack + 29"

4 Luis León Sánchez Rabobank + 1'10"

5 Levi Leipheimer Team RadioShack + 1'34"

6 Beñat Intxausti Telefonica Movistar + 1'35"

7 Roman Kreuziger Astana + 1'38"

8 Ángel Vicioso Androni Giocattoli + 1'47"

9 Tom Danielson Garmin-Cervélo + 2'08"

10 Xavier Tondo Volpini Telefonica Movistar + 2'25"

...

19 Fredrik Kessiakoff Astana + 3'06"

22 Robert Kiserlovski Astana + 3'26"

30 Andy Schleck Auchan-Luxair + 3'59"

LE TAPPE PIRENAICHE

Nemmeno il tempo di rifiatare dopo le fatiche della cronometro, che già è ora di cominciare a salire: domani ampio sconfinamento in Francia con il Col d'Aubisque/Soulor da affrontare prima dell'arrivo in cima a Cauterets; dopodomani tappa tutta francese con Aspin, Peyresourde, Portillon e Plá de Beret, quindi si ritornerà da questa parte dei Pirenei per affrontare Port de la Bonaigua, Cantó e l'arrivo in quota di Envalira, ad Andorra.

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Ciclomercato: la Red Bull sbarca nel ciclismo

Dopo F1, moto e calcio il colosso austriaco approda anche nel mondo del pedale

Una nuova grande squadra si aggiunge al circuito mondiale del ciclismo: la Red Bull Racing è pronta a debuttare nel World Tour del 2012 con un team molto ambizioso che metta insieme il meglio di Germania, Austria e Svizzera, ovvero gli stati europei di lingua tedesca. La nuova squadra si baserà sulla struttura tecnica dell'ex team Milram, che quest'anno è rimasto ai box avendo perso la sponsorizzazione della casa produttrice di latte che a sua volta era entrata nel ciclismo ai tempi di Petacchi e Zabel.

Rispetto al passato, però, l'ambizione dei vertici Red Bull è quella di costruire un top team che sappia rinverdire i fasti della vecchia Telekom. Ancora tutto da definire il roster, ma tra i nomi più papabili si fanno quelli di Tony Martin, Sébastian Forke e Michael Albasini. Il sogno, poi, si chiama Fabian Cancellara, ma sarà difficile strappare Spartacus agli Schleck dopo un solo anno di contratto.

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beh anche Intxausti non è male: MO 80, CRO 75, COL 76, GRI 75, REC 79.

Poi ci sarebbe pure Luis-Leon ma lui deve fare il bravo picciotto perchè ha già firmato con noi per la prossima stagione...

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:24:

vabbè Intxausti è un buon corridore ma Kreuz è un campioncino(non dico campione perchè non ha ancora vinto il tour)

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66ª VUELTA A ESPAÑA

7ª TAPPA: HUESCA-CAUTERETS (1ª parte)

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Da oggi la Vuelta prende quota e la maglia roja, che Cancellara si è aggiudicato solo ieri, dovrebbe un'altra volta cambiare padrone. In programma ci sono oggi ben cinque gran premi della montagna: i primi due, l'Alto de Monrepós e l'Alto del Portalet, sono già stati affrontati e vinti da Christophe Le Mével (Garmin-Cervélo), che pur essendo venuto in Spagna per fare classifica si trova già a oltre 7' di ritardo e ha quindi deciso di puntare alla classifica degli scalatori. Con lui, in fuga dal mattino, c'è anche il nostro Francesco Masciarelli. Dopo il Portalet il gruppo ha fatto il suo ingresso in Francia, e ora eccoci ai piedi del Col d'Aubisque.

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Questa salita monumento ha pendenze che si aggirano costantemente intorno all'8%, ma soprattutto è contraddistinta da interminabili rettilinei che rendono difficile, per non dire impossibile, recuperare. E attenzione! Proprio su uno di questi drittoni, a un paio di chilometri dalla sommità, vediamo che il nostro capitano Roman Kreuziger perde contatto dal gruppo e viene aspettato da tutti i compagni di squadra, compreso Kiserlovski!

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Le Mével si prende anche i punti dell'Aubisque, mentre il nostro gruppetto scollina già con 1'15" dal gruppo con tutti i corridori più forti. Seguono una manciata di chilometri in discesa e poi altrettanti in salita per valicare il Col de Soulor, dove attaccano Gómez Marchante (Andalucía-Caja Granada), Andy Schleck (Auchan-Luxair), Ángel Vicioso (Androni Giocattoli), Alejandro Marque (Liberty Seguros) e Ibán Mayoz (Saxo Bank-SunGard).

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Dei corridori appena citati, soltanto Schleck proseguirà nella sua azione in discesa, dove sarà raggiunto da Dani Navarro (Saxo Bank-SunGard). Dietro, intanto, prosegue la disperata rincorsa dei nostri che a 50 km dall'arrivo vengono segnalati a 3'24" da Le Mével, che a sua volta precede Schleck di 40", Navarro di 1'02", Vicioso, Marque, Marchante e Mayoz di 1'21" e di 1'45" il gruppo con i due Sánchez, Machado e Intxausti. Con Kreuziger e Kiserlovski, invece, , oltre ai gregari Dyachenko e Zeits ci sono anche Arnauld Jeannesson (Française des Jeux) e la coppia Lampre Damiano Cunego-Andrey Kashechkin: la situazione è critica.

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20 km all'arrivo, si comincia a salire verso Cauterets e la maglia verde Samuel Sánchez (Euskaltel-Euskadi) raggiunge al comando Le Mével, Schleck e Navarro che nel frattempo si erano ricompattati. 2'50" il ritardo del gruppetto Kreuziger.

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Dopo il rientro di Sánchez davanti i big si sono un po' guardati, permettendo ad altri corridori di rientrare e lasciando che a scattare fossero alcune seconde linee come Marque, Oroz e Mayoz. Poi, però, dopo un iniziale tentativo di Tiago Machado (RadioShack), a 6,5 km dal traguardo scatta Beñat Inxtausti (Telefonica Movistar), la maglia bianca.

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Lo spunto del basco è micidiale e gli permette di guadagnare subito un buon margine, anche perchè gente come Schleck, Marchante e Sánchez comincia a pagare la fatica fatta in predenza. Chi sta peggio di tutti, però, purtroppo è Roman Kreuziger che a 1,5 km dall'arrivo dà carta bianca anche a Robert Kiserlovski, anche se ormai pure per il croato sarà difficile limitare i danni dai primi, distanti già più di 3'30".

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(continua...)

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66ª VUELTA A ESPAÑA

7ª TAPPA: HUESCA-CAUTERETS (2ª parte)

Ci eravamo lasciati con Intxausti al comando e Kreuziger in crisi. Siamo ormai in vista del traguardo e le cose non sono cambiate di tanto, ecco il giovane Beñat Intxausti (Telefonica Movistar) celebrare in perfetta solitudine il successo nella prima tappa pirenaica! Giù il cappello.

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Arrivano alla spicciolata i primi inseguitori di Intxausti: eccellente prestazione di Tiago Machado (RadioShack) che è secondo a 24" e dovrebbe essere ritornato in possesso della maglia roja; a 51" è la volta di José Ángel Gómez Marchante (Andalucía-Caja Granada) che vediamo sullo sfondo, mentre dopo 1'19" arriverà Andy Schleck (Auchan-Luxair) precedendo di poco un gruppetto abbastanza nutrito.

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Nel gruppetto alle spalle di Schleck c'era anche Samuel Sánchez (Euskaltel-Euskadi) che ha pagato da Intxausti 1'46". Continuano a succedersi gli arrivi al traguardo e ancora non si vede nessuno dei nostri: passa Luis-León Sánchez (Rabobank) con 2'55" di ritardo, poi ecco finalmente Robert Kiserlovski a 3'22" e infine uno sconfitto Roman Kreuziger a 4'26". Per il ceco la giornata di oggi è stata un vero e proprio calvario, e probabilmente il sogno di conquistare la maglia roja è già finito.

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La festa è tutta per Beñat Intxausti (Telefonica Movistar), dominatore di Cauterets. Anche se non tanto come Kreuziger, hanno pagato dazio abbastanza pesantemente anche Luis León Sánchez, Leipheimer e Zubeldia. A quasi 9 minuti Fabian Cancellara, che come abbondantemente previsto ha perso la maglia roja.

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ORDINE D'ARRIVO

1 Beñat Intxausti Telefonica Movistar 5h13'11"

2 Tiago Machado Team RadioShack + 24"

3 José Ángel Gómez Marchante Andalucía-Caja Granada + 51"

4 Andy Schleck Auchan-Luxair + 1'19"

5 Tom Danielson Garmin-Cervélo + 1'37"

6 Samuel Sánchez Euskaltel-Euskadi + 1'46"

7 Alejandro Marque Liberty Seguros-Santa Maria da Feira s.t.

8 Juan José Oroz Euskaltel-Euskadi s.t.

9 Iban Mayoz Saxo Bank-SunGard + 2'15"

10 Iván Velasco Euskaltel-Euskadi s.t.

...

17 Luis León Sánchez Rabobank + 2'55"

18 Levi Leipheimer Team RadioShack s.t.

21 Haimar Zubeldia Team RadioShack s.t.

23 Robert Kiserlovski Astana + 3'22"

24 Roman Kreuziger Astana + 4'26"

30 Christophe Le Mével Garmin-Cervélo + 5'59"

45 Fabian Cancellara Auchan-Luxair + 8'55"

Nuovo leader è dunque Tiago Machado (RadioShack), che aveva già guidato la classifica all'inizio della prima settimana per un paio di tappe: il portoghese fa sul serio. La classifica dei nostri è già decisamente compromessa, ma ci aggrappiamo al fatto che la strada è ancora lunghissima e che pure l'altro grande favorito della vigilia, Andy Schleck, non sta molto meglio. Certo è che ora ci dovremo inventare qualcosa, già da domani, per riparare a questo inspiegabile crollo.

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CLASSIFICA GENERALE

1 Tiago Machado Team RadioShack 20h45'02"

2 Beñat Intxausti Telefonica Movistar + 34"

3 Samuel Sánchez Euskaltel-Euskadi + 1'26"

4 José Ángel Gómez Marchante Andalucía-Caja Granada + 2'41"

5 Tom Danielson Garmin-Cervélo + 3'04"

6 Ángel Vicioso Androni Giocattoli + 3'21"

7 Luis León Sánchez Rabobank + 3'24"

8 Levi Leipheimer Team RadioShack + 3'48"

9 Alejandro Marque Liberty Seguros-Santa Maria da Feira + 3'51"

10 Xavier Tondo Volpini Telefonica Movistar + 3'59"

...

12 Andy Schleck Auchan-Luxair + 4'35"

13 Roman Kreuziger Astana + 5'23"

16 Robert Kiserlovski Astana + 6'07"

Se non la vittoria di tappa, il grande sforzo di giornata è comunque valso a Christophe Le Mével (Garmin) la maglia a pois.

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CLASSIFICA GPM

1 Christophe Le Mével Garmin-Cervélo 46 pti

2 Martijn Maaskant Garmin-Cervélo 28 pti

3 Alejandro Marque Liberty Seguros-Santa Maria da Feira 24 pti

4 Beñat Intxausti Telefonica Movistar 22 pti

5 José Ángel Gómez Marchante Andalucía-Caja Granada 18 pti

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bah, l'unica spiegazione che mi posso dare è quel misero 68 di grinta che non gli permette di reagire nelle giornate storte: perchè va bene il -2 di forma giornaliera, va bene che è ancora ad 85 di condizione e che può solo migliorare, però uno come Kreuziger non si può staccare da 30 corridori! Io poi per parte mia ho cappellato a non far stare almeno Kiserlovski con i primi, visto che i sarebbe riuscito comodamente, però pensavo di recuperare abbastanza facilmente dalla discesa dell'Aubisque e invece quando mi sono accorto che il ritardo cresceva la frittata ormai era fatta e anche Kiser è dovuto restarsene con Roman.

Ah, che nostalgia di Vino... :wub:

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Ospite gibo (un uomo un mito)
bah, l'unica spiegazione che mi posso dare è quel misero 68 di grinta che non gli permette di reagire nelle giornate storte: perchè va bene il -2 di forma giornaliera, va bene che è ancora ad 85 di condizione e che può solo migliorare, però uno come Kreuziger non si può staccare da 30 corridori! Io poi per parte mia ho cappellato a non far stare almeno Kiserlovski con i primi, visto che i sarebbe riuscito comodamente, però pensavo di recuperare abbastanza facilmente dalla discesa dell'Aubisque e invece quando mi sono accorto che il ritardo cresceva la frittata ormai era fatta e anche Kiser è dovuto restarsene con Roman.

Ah, che nostalgia di Vino... :wub:

bei tempi :(

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66ª VUELTA A ESPAÑA

8ª TAPPA: CAUTERETS-PLA DE BERET (1ª parte)

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Ancora montagna e pronta occasione di riscatto per i nostri, che dopo la figuraccia di ieri sono chiamati ad un immediato riscatto. Col d'Aspin e Peyresourde filano via senza sussulti, poi comincia il difficilissimo Col drl Portillón: e via, Roman Kreuziger e Robert Kiserlovski attaccano insieme. Mancano 50 km all'arrivo, si balla.

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In fuga fin dalla prima ora c'era anche un nostro uomo, Alexsandr Dyachenko, che ora viene raggiunto da Kiserlovski e Kreuziger e può dare il suo contributo in discesa: ecco i nostri tre portacolori in fuga.

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Dyachenko esaurisce le energie in fondo alla discesa del Portillón e quindi non riesce a darci una mano nel successivo tratto di fondovalle dove Kreuziger e Kiserlovski devono cavarsela da soli. A 20 km dall'arrivo la strada ricomincia a salire verso Pla de Beret e anche Kreuziger perde qualche metro, Kiserlovski continua da solo. Il croato ha 1'01" su Dyachenko e 1'46" sul gruppo ancora abbastanza numeroso.

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Alejandro Marque (Liberty Seguros) e Stijn Devolder (Vacansoleil) sono i primi a scattare in testa al gruppo, dopodichè scattano Samuel Sánchez (Euskaltel-Euskadi) in coppia con Tom Danielson (Garmin-Cervélo) e successivamente anche Damiano Cunego (Lampre-ISD), ma nessuno di questi tentativi va a buon fine. Così, a 9 km dall'arrivo e 7 dalla vetta del Pla de Beret, Kiserlovski guida ancora con 1'25" su Roman Kreuziger, raggiunto da Andy Schleck (Auchan-Luxair) e la maglia roja Tiago Machado (RadioShack). Subito dietro, a 1'38", il gruppo con Intxausti e Sánchez.

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Attenzione però: è proprio Beñat Intxausti (Telefonica Movistar) ad andare a caccia di Kiserlovski, partendo dalle retrovie e lasciando sul posto Machado, Schleck e Dani Navarro (Saxo Bank-SunGard).

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Siamo in cima a Pla de Beret, dopodichè mancheranno altri 3 km in leggera discesa fino all'arrivo: Robert Kiserlovski (Astana) scollina con 19" su Beñat Intxausti (Telefonica Movistar), a 1'27" abbiamo Machado, Schleck, Navarro e Sánchez che si è appena accodato agli altri tre, poi ci sono Tondo a 1'45" e Kreuzger a 1'56".

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Siamo ormai in vista dell'arrivo e a giudicare dai distacchi la lotta per il successo di tappa sarà un fatto a due tra Kiserlovski e Intxausti, che sta andando anche a caccia della maglia roja. Come finirà? (continua...)

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66ª VUELTA A ESPAÑA

8ª TAPPA: CAUTERETS-PLA DE BERET (2ª parte)

Robert Kiserlovski (Astana) o Beñat Intxausti (Telefonica Movistar)? I due sono ormai appaiati quando siamo in vista dell'ultimo chilometro.

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Radiocorsa ci dice che i primi inseguitori sono a più di un minuto e questo significa che Intxausti è ad un passo dalla maglia roja, ma non per questo lo spagnolo alzerà il piede dall'acceleratore servendo il successo a Kiserlovski su un piatto d'argento, perchè ci sono in palio anche tanti secondi d'abbuono. Sarà volata vera allora, ma Robert Kiserlovski (Astana) è implacabile e conquista il suo primo successo di tappa in un grande giro!

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Samuel Sánchez (Euskaltel-Euskadi) e Tiago Machado (RadioShack) arrivano a 1'02" e cioè significa che Beñat Intxausti è la nuova maglia roja. Sotto i due minuti arriva quest'altro gruppetto che comprende anche Kreuziger: per il ceco altri secondi preziosi di ritardo, ma almeno oggi ci ha provato e poi è stato di grande aiuto a Kiserlovski.

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Dopo il Giro del Portogallo corso da dominatore, Robert Kiserlovski (Astana) dà seguito al suo momento d'oro e mi fa magiare le mani per averlo fermato ieri per stare accanto a Kreuziger.

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ORDINE D'ARRIVO

1 Robert Kiserlovski Astana 4h48'15"

2 Beñat Intxausti Telefonica Movistar s.t.

3 Samuel Sánchez Euskaltel-Euskadi + 1'02"

4 Tiago Machado Team RadioShack s.t.

5 Xavier Tondo Volpini Telefonica Movistar + 1'41"

6 Andy Schleck Auchan-Luxair s.t.

7 Daniel Navarro Saxo Bank-SunGard s.t.

8 Tom Danielson Garmin-Cervélo s.t.

9 Roman Kreuziger Astana s.t.

10 Marcos García Liberty Seguros-Santa Maria da Feira + 1'59"

11 José Ángel Gómez Marchante Andalucía-Caja Granada s.t.

...

13 Damiano Cunego Lampre-ISD s.t.

19 Luis León Sánchez Rabobank + 3'15"

31 Levi Leipheimer Team RadioShack + 4'35"

Beñat Intxausti (Telefonica Movistar) vestirà domani la maglia roja di leader, e lo farà con distacchi che cominciano ad assumere una certa importanza.

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CLASSIFICA GENERALE

1 Beñat Intxausti Telefonica Movistar 25h33'39"

2 Tiago Machado Team RadioShack + 40"

3 Samuel Sánchez Euskaltel-Euskadi + 1'58"

4 José Ángel Gómez Marchante Andalucía-Caja Granada + 4'18"

5 Tom Danielson Garmin-Cervélo + 4'23"

6 Ángel Vicioso Androni Giocattoli + 4'58"

7 Xavier Tondo Volpini Telefonica Movistar + 5'18"

8 Robert Kiserlovski Astana + 5'19"

9 Alejandro Marque Liberty Seguros-Santa Maria da Feira + 5'28"

10 Andy Schleck Auchan-Luxair + 5'54"

11 Luis León Sánchez Rabobank + 6'17"

12 Roman Kreuziger Astana + 6'38"

13 Daniel Navarro Saxo Bank-SunGard + 6'47"

14 Gustavo César Veloso Telefonica Movistar + 7'10"

15 Juan José Oroz Euskaltel-Euskadi + 7'27"

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