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[PCM10 - Story]Il ciclismo nel cuore


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in che senso? chiarini è andato in fuga però è stato ripreso e è arrivato poi settimo

Intendevo nelle prossime tappe. Vedendo un po' come sei messo potresti sacrificarne uno per tentare un attacco da lontano. Magari va a buon fine e balzi al comando :wink:

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Carissimi amici che ci seguite sempre, siamo sbarcati finalmente in Corsica dove è partito oggi il Criterium Internationa, breve corsa a tappe francese. Il parterre, a dir la verità, non è eccezionale anzi, pochi sono coloro che hanno ambizioni di vittoria, talmente pochi i nomi conosciuti che si possono contare sulle dita. Tra costoro, tre sono esponenti del team Kyklos, si tratta di Velits nelle vesti di leader coadiuvato da Simoni e Bosisio. Altro nome importante é quello di Janez Brajkovic della Radioshack. Oggi si arriverà in cima al Col de l'Ospedale ma intanto andiamo in corsa dove abbiamo ben otto corridori al comando.

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Il gruppo, come detto non molto ricco di nomi noti, tiene il passo fondamentalmente pechè ci sono due uomini Kyklos a fare l'andatura. Meyer e De Maar infatti hanno ricevuto il preciso ordine di chiudere su tutti i tentativi di fuga, segno evidente che Velits ha segnato di rosso questa tappa. Il vantaggio del drappello di testa si mantiene dunque costante intorno ai 2'

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Ci troviamo ora precisamente sulle pendici del Col de Mela, terzultima asperità di giornata. Al comando del gruppo ci sono sempre i due uomini del Team Kyklos che hanno ridotto lo svantaggio del gruppo a solo 48". Se l'andatura dovesse rimanere questa nel giro di pochi chilometri i fuggitivi verranno ripresi. Intanto alcuni corridori non ancora in condizione fisica ottimale hanno perso la coda del gruppo non appena la strada è iniziata a salire.

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Siamo giunti in cima al Col de Mela, salita valevole anche per l'assegnazione di 5 punti per la classifica di miglior scalatore. Peter Weening della Rabobank, come aveva annunciato ai nostri microfoni nel pre gara, ha attaccato proprio allo scollinamento, andando a conquistare punti d'oro per la speciale classifica a cui egli mira.

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Un caloroso ben ritrovati a tutti voi che ci state seguendo per questa diretta della prima tappa del Criterium International. Ci siamo lasciati con Weening all'attacco per la conquista di punti GPM ebbene, dopo aver fatto incetta di punti, si è lasciato riprendere dal gruppo guidato ancora dagli uomini Kyklos. La discesa verso l'arrivo non ha procurato problemi, molti atleti sono rientrati in gruppo e non ci sono state fortunatamente cadute. Il Team Kyklos ha continuato a mantenere un ritmo piuttosto elevato ed ora, alle pendici del Col de l'Ospedale è ancora De Maar che sta completando il suo lavoro di gregario.

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De Maar ha mollato la testa della corsa a favore del suo compagno di team Bosisio, ora è suo il ruolo di mantenere una buona andatura. Naturalmente Bosisio è molto più prestante in salita rispetto a De Maar quindi potremmo aspettarci a breve un'accelerazione. Infatti proprio Bosisio, dopo aver parlato con Velits ha aumentato radicalmente il ritmo tanto da spezzare letteralmente il gruppo in tanti tronconi. Ci stiamo avvicinando al tratto più ripido della salita conclusiva. Nel frattempo Bosisio continua la sua azione a favore di Velits che è sempre a ruota dell'esperto Gilberto Simoni. Grazie all'azione di Bosisio si forma ora al comando della corsa un gruppetto di sei corridori.

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Bosisio continua ancora il suo lavoro, mentre Simoni sta salendo con alla ruota Velits. E' proprio Gibo che ora prende in mano l'azione e cerca di sfiancare ancora di più i pochi uomini rivali rimasti. Bosisio non perde peò le ultime fila del gruppo ma rimane a giocarsi un piazzamento avendo, nonostante tutto il lavoro da lui compiuto, una buona pedalata. Weening perde contatto dal gruppo dei primi probabilemente a causa della stanchezza accumulata anche per conquistare i punti GPM. Brajkovic e Rohregger rimangono attaccati, seppur molto faticosamente, ai primi. Simoni si sposta in questo momento. Parte Velits! Azione fulminea, calcolata e programmata alla perfezione. Brajkovic cerca di contrattaccare con alla ruota Simoni, poco più dietro Bosisio che sale con il suo passo.

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Velits fa il vuoto! Brajkovic cerca di tenere il passo per qualche metro ma deve risedersi sui pedali e lasciare andare Velits verso un sempre più vicino trionfo. Rohregger intanto ha accusato la stanchezza e ha perso contatto con il gruppo dei primi. La situazione vede dunque Velits al comando, seguito da Brajkovic e Simoni; poco più dietro Bosisio che sta reggendo l'andatura e con lui c'è Rohregger, anche se è molto affaticato ciò lo dimostra il fatto che salga con una pedalata durissima. Velits intanto si avvicina sempre più al triangolo che indica l'ultimo chilometro.

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Ormai siamo agli sgoccioli! Tra qualche minuto scopriremo se Velits riuscirà a conquistare prima tappa e maglia di leader del Criterium International, per il momento sembra proprio di sì. Infatti, Velits sta transitando in questo istante sotto il triangolo rosso che indica l'ultimo chilometro. Il rilevamento effettuato qualche centinaio di metri fa dava un vantaggio superiore ai 30" allo slovacco, che ha dimostrato una brillantezza ed un'efficacia spaventose in questa salita.

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Addirittura è aumentato il suo margine nei confronti degli inseguitori! L'ultimo rilevamento parla di 1' di vantaggio al transitare sotto lo striscione che indica 1 km alla fine. Velits già saluta il pubblico, comprensivo di aver fatto un'ottima corsa, e ci regala anche un accenno di sprint prima di alzare le sue mani verso il cielo. conquistando così tappa e maglia. Dietro Brajkovic è rimasto solo con Simoni, poco dietro Bosisio.

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La volata di Janez Brajkovic è molto lunga, alla sua ruota c'è immobile Simoni. Lo sloveno vuole cercare di perdere meno secondi possibili in vista della crono conclusiva che si terrà domani pomeriggio dopo la prima semitappa in mattinata. Vediamo che arrivano ora al traguardo. Secondo Brajkovic terzo Simoni e quarto un eccellente Bosisio.

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Ben 45" il ritardo accumulato da Brajkovic che dunque ha da recuperare 53" in ottica di classifica generale. Ma per l'appunto osserviamo i primi dieci corridori piazzati e la classifica generale che incorona Velits, con due tappe di anticipo, come vincitore di questa Criterium. Ma per gli scettici bisogna aspettare il responso delle prossime due tappe che seguiremo naturalmente insieme.

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P.s che ve ne pare questa grafica?? :tongue:

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