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emmea90

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Ma che sia un fenomeno penso che nessuno lo metta in dubbio :wink:

In realta' i cari cuginetti non hanno fatto altro per 3 anni...dubitare del fatto che fosse forte...segna solo con le piccole, in champions si spegne....etc etc incredibile come abbiano cambiato opinione su di lui... :mrgreen: cmq ha detto bene seedorf meglio nn affidarsi troppo a lui.

Stasera abbiamo giocato veramente bene eto o e' fenomenale (gia' 11 gol!!)...milito puo' riposarsi con mooolta calma.Bene coutinho e biabiany al primo e' mancato solo il gol ma ha dialogato bene coi compagni...il secondo pericoloso con la sua velocita' ma secondo me sbaglia ancora alcuni movimenti quando deve tagliare verso l'area o stare largo per andare al cross

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Piccole postille:

- Paragonare l'Ajax al Twente è un'eresia. Al blasone uno potrebbe rispondere che il campione in carica è il Twente. Però l'Ajax si è finalmente liberato di zavorre come Pantelic, sostituite da grandi giocatori come il marocchino. Mentre nel Twente la forza è sempre stata l'organizzazione di squadra. I grandi giocatori del Twente si contano sulle dita di una mano, e non usandole manco tutte e 5. Quest'anno l'Ajax è superiore al Twente ma anche di tanto...

- Certo che il Werder non è molta cosa: mancavano Pizarro (e direi che si è visto con un Hugo Almeida letteralmente da 3 in pagella), Naldo (che, oltre a saper difendere è anche molto ben assortito con Mertesacker, il quale ieri non sapeva cosa fare con Prodl), Frings (che oltre ad essere il capitano è anche un centrocampista completo ed uno che non tira mai indietro la gamba), Fritz (che non è un'ira di dio ma ha costretto Schaaf a mettere Wesley terzino)

- Ibrahimovic avrà si fatto 20 gol l'anno scorso ma il Barcellona giocava in 10 spesso proprio perchè un corpo estraneo alla squadra. Ibrahimovic 20 gol te li fa ogni anno grazie ai suoi colpi di classe ed al suo 47 di piede (unito a due gambe chilometriche)

- Gli stili di gioco del Barcellona e quelli per far rendere al meglio Ibrahimovic sono diametralmente opposti. Si parla dal possesso palla costante al lancio lungo... Si sa che Guardiola già era palesemente contrario allo scambio Eto'o-Ibrahimovic ma a Laporta serviva il colpo ad effetto per tenersi in carreggiata in vista delle elezioni del presidente del Barcellona

- Detto ciò il Milan martedì ha giocato più per un modello Ibrahimovic. C'è stato un netto miglioramento della resa difensiva ma c'è stato una diminuzione della qualità di gioco, cosa espressa anche da Seedorf. Anche perché non è mai bello legarsi ad un giocatore solo...

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- Gli stili di gioco del Barcellona e quelli per far rendere al meglio Ibrahimovic sono diametralmente opposti. Si parla dal possesso palla costante al lancio lungo... Si sa che Guardiola già era palesemente contrario allo scambio Eto'o-Ibrahimovic ma a Laporta serviva il colpo ad effetto per tenersi in carreggiata in vista delle elezioni del presidente del Barcellona

No Anto' non mi dire questo... è esattamente il contrario, Eto'o pupillo di Laporta che è costretto a trovare una soluzione per venderlo, poichè non andava a genio a Guardiola, e onestamente forse al momento era la soluzione migliore...

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Guardiola voleva liberarsi di Eto'o a tutti i costi (e ancora non se ne capisce il motivo), ma che io sappia era contrario all'arrivo di Ibrahimovic, mentre voleva Villa o quancuno più adatto al suo gioco.

Infatti, non si capisce come un giocatore che per 90' minuti da 'anima, da quantità e qualità, duttile come pochi, possa essere un problema... mah!!!

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poi era perfetto nel gioco del Barcellona

Più che altro è quello. Eto'o era il perfetto terminale del gioco del Barcellona: un bomber d'area di rigore che però non è fuori luogo in mezzo alla qualità della squadra. Ibra non è meno forte, ma è un altro tipo di attaccante. Ibra ha bisogno di spazio per sprigionare i suoi cavalli, spazio che all'Inter aveva perché gli davano palla in qualunque zona del campo, che al Milan sta trovando quando si decidono a giocare con le verticalizzazioni che Allegri chiede, ma che al Barcellona non poteva esserci, perché il gioco blaugrana finiva per schiacciare inevitabilmente l'avversario dentro l'area di rigore; cosa ottima di per sé (e in effetti ottima per il Barça, anche con Ibra), ma che è quanto di più distante si possa immaginare dalla situazione di gioco congeniale allo svedese.

Questo al di là del fatto che Ibrahimovic ha fatto 22 gol contro i 35 di Eto'o dell'anno prima, non 10 contro 50, e che sullo score finale di Ibra pesano anche alcuni errori pazzeschi sotto porta, senza i quali i gol sarebbero stati almeno 27-28 (ricordo a Saragozza una raffica di cappelle sotto porta che penso non abbia mai sommato nel resto della sua carriera).

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- Ibrahimovic avrà si fatto 20 gol l'anno scorso ma il Barcellona giocava in 10 spesso proprio perchè un corpo estraneo alla squadra. Ibrahimovic 20 gol te li fa ogni anno grazie ai suoi colpi di classe ed al suo 47 di piede (unito a due gambe chilometriche)

- Gli stili di gioco del Barcellona e quelli per far rendere al meglio Ibrahimovic sono diametralmente opposti. Si parla dal possesso palla costante al lancio lungo... Si sa che Guardiola già era palesemente contrario allo scambio Eto'o-Ibrahimovic ma a Laporta serviva il colpo ad effetto per tenersi in carreggiata in vista delle elezioni del presidente del Barcellona

- Detto ciò il Milan martedì ha giocato più per un modello Ibrahimovic. C'è stato un netto miglioramento della resa difensiva ma c'è stato una diminuzione della qualità di gioco, cosa espressa anche da Seedorf. Anche perché non è mai bello legarsi ad un giocatore solo...

Parliamoci chiaro,il problema e la questione del calcio spettacolo e della manovra divertente c'è solo in Spagna...sebbene il Milan stesso l'abbia predicato e praticato per anni,il calcio spettacolo e il buon gioco non sono parte integrante del campionato nostrano.

Come già qualcun altro ha scritto piu sopra,in Italia si guardano le statistiche,e le statistiche le fanno i risultati ed i trofei.In Italia si guarda piu alla praticità ed ai 3 punticini ogni domenica,quando si perde si da la colpa agli arbitri o agli episodi sfortunati,del gioco se ne parla poco,purtroppo,e quando se ne parla lo si fa solo con i numeri,4-3-3,4-2-4,5-5-5 e via dicendo.Di spazio per giocare un bel calcio detto fra noi ce n'è anche poco..perchè quando giochi con squadre come Catania,Bologna o Lecce che si chiudono in 11 dietro al linea della palla,picchiano come fabbri e spazzano i palloni alla viva il parroco,stai fresco a far girare il pallone e a tentare di fare il calcio spettacolo,non segni,c'è poco da fare!Almeno che non riesci a sbloccare la partita e li fai scoprire-..e come si fa a sbloccare la partita pur senza giocare bene?con l'invenzione o comunque il tocco del fuoriclasse che apre le difese oppure che si inventa il gol con tecnica e fantasia.Ibra è l'emblema di questo tipo di giocatore,è il giocatore che ti mette apposto le partite da solo e te le fa vincere anche se giochi male.Milan Genoa docet e Auxerre-Milan docet.Per questo è un giocatore che in Italia fa fortuna e ha successo,perchè con questo tipo di mentalità calcistica che ci ritroviamo,è l'essenziale per una squadra che punta in alto,non a caso in tutti i campionati italiani che ha fatto ha sempre vinto lo scudetto.Penso poi che l'intenzione di Allegri non sia quella di fossilizzare il gioco solo ed esclusivamente sui lanci per ibra,ma come detto col rientro di Pato e Ambro,giocatori importanti in ambito offensivo,cercherà di utilizzare questa tattica come un'opportunità in piu da poter utilizzare a seconda dell'avversario,diventerà una possibilità ma non l'unica!almeno me lo auguro...:)

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No Anto' non mi dire questo... è esattamente il contrario, Eto'o pupillo di Laporta che è costretto a trovare una soluzione per venderlo, poichè non andava a genio a Guardiola, e onestamente forse al momento era la soluzione migliore...

Guardiola era palesemente contrario allo scambio Eto'o-Ibrahimovic perché sapeva che Ibrahimovic nel gioco Barcellona era anche peggio. Non ho detto che Guardiola amasse alla follia il camerunense (anzi si sa che le preferenze di Pep erano vendere Eto'o solo cash e reinvestire denaro per uno tra Villa e Torres) ma che era contro lo scambio (inteso che non gli piaceva la contropartita). Laporta era invece favorevole allo scambio perché era l'unico modo per accontentare l'allenatore e salvaguardare la faccia comprando un altro campione senza faticare a cercarne un altro. In poche parole Laporta accolse la richiesta di Guardiola di liberarsi di Eto'o ma Laporta accettò l'unica trattativa seria che gli si presentò, trattativa che Guardiola avrebbe fatto a meno di concludere :wink:

Tornando al resto:

Il problema che in Italia contino solo le statistiche è falso, o meglio parzialmente vero. Molte sono state le critiche contro la Juve di Capello o l'Inter di Mancini: forti ma con livello di gioco squallido. Si diceva che in Europa non vincevano nulla perché in Europa conta moltissimo il gioco, con esempio del Milan annesso.

Ora questa (la non importanza del gioco e l'importanza smisurata per i tre punti) è una delle cause del fatto che in Europa sono anni che si fa schifo, anzi forse la più grande.

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  • Amministratori

Il problema dell'Italia è la mentalità nel difendere lo 0-0.

Troppe squadre 10 uomini dietro la linea della palla. Così no. Dovrebbero giocare tutte come l'Ajax martedì. E' venuta fuori una gara anche divertente da vedere.

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Guardiola era palesemente contrario allo scambio Eto'o-Ibrahimovic perché sapeva che Ibrahimovic nel gioco Barcellona era anche peggio. Non ho detto che Guardiola amasse alla follia il camerunense (anzi si sa che le preferenze di Pep erano vendere Eto'o solo cash e reinvestire denaro per uno tra Villa e Torres) ma che era contro lo scambio (inteso che non gli piaceva la contropartita). Laporta era invece favorevole allo scambio perché era l'unico modo per accontentare l'allenatore e salvaguardare la faccia comprando un altro campione senza faticare a cercarne un altro. In poche parole Laporta accolse la richiesta di Guardiola di liberarsi di Eto'o ma Laporta accettò l'unica trattativa seria che gli si presentò, trattativa che Guardiola avrebbe fatto a meno di concludere :wink:

Tornando al resto:

Il problema che in Italia contino solo le statistiche è falso, o meglio parzialmente vero. Molte sono state le critiche contro la Juve di Capello o l'Inter di Mancini: forti ma con livello di gioco squallido. Si diceva che in Europa non vincevano nulla perché in Europa conta moltissimo il gioco, con esempio del Milan annesso.

Ora questa (la non importanza del gioco e l'importanza smisurata per i tre punti) è una delle cause del fatto che in Europa sono anni che si fa schifo, anzi forse la più grande.

Però non è che pure l'Inter di Mourinho desse spettacolo ovunque andasse a giocare. Al limite poteva essere bella da vedere in certi momenti per la furia, magari piacevole per un purista che poteva apprezzare la perfezione di certi meccanismi, ma non si può dire che giocasse bene nel senso comune del termine (nel senso più proprio - e cioè quello di giocare nel modo giusto per poter vincere contro qualunque avversario - ovviamente sì, e lo dimostrano inconfutabilmente i risultati).

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Però non è che pure l'Inter di Mourinho desse spettacolo ovunque andasse a giocare. Al limite poteva essere bella da vedere in certi momenti per la furia, magari piacevole per un purista che poteva apprezzare la perfezione di certi meccanismi, ma non si può dire che giocasse bene nel senso comune del termine (nel senso più proprio - e cioè quello di giocare nel modo giusto per poter vincere contro qualunque avversario - ovviamente sì, e lo dimostrano inconfutabilmente i risultati).

Ma chi lo nega. A Mourinho non hanno detto nulla perché in Europa ha vinto... Ed ecco che si ritorna all'importanza del risultato su tutto...

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Essere tifosi del Napoli ti toglie 10 anni di vita ... mamma mia

Primo tempo inguardabile , subiamo 3 gol in un quarto d'ora con un autogol clamoroso di Cribvari ( peggio di quello di Britos ) , una punizione da centrocampo che scavalca De Sanctis e una dormita di Santacroce sul terzo. Poi uno di loro si fa espellere e a quel punto è un monologo ( anche se loro nel secondo tempo colgono nella stessa azione due legni ) ... dopo aver imprecato per 95 minuti buoni al gol del matador ho urlato come un pazzo ( spero che qualcuno non abbia chiamato la neuro ) ... confermato che i nostri rincalzi non sono all'altezza e che possiamo contare solo sui nostri fuoriclasse ...

alla fine della partita l'arbitro è stato quasi aggredito dai calciatori rumeni ma a torto ... aveva dato 4 miniti di recupero , al novantesimo il loro portiere si è accasciato al suolo dopo una parata su tiro di Maggio e si è alzato dopo 2 minuti e 45'' ( cronometrati da me ) , dopo trenta secondi loro fanno la sostituzione ... giustissimo quindi assegnare ulteriori 3 minuti di recupero

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Che buscio il Napoli...

Ma che *****, invece di dare Juve-City danno la partita di ***** del Palermo, che non frega niente a nessuno!!! :mrgreen:

ti devi arrangiare con lo streaming come ho fatto io ...

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Il problema che in Italia contino solo le statistiche è falso, o meglio parzialmente vero. Molte sono state le critiche contro la Juve di Capello o l'Inter di Mancini: forti ma con livello di gioco squallido. Si diceva che in Europa non vincevano nulla perché in Europa conta moltissimo il gioco, con esempio del Milan annesso.

Ora questa (la non importanza del gioco e l'importanza smisurata per i tre punti) è una delle cause del fatto che in Europa sono anni che si fa schifo, anzi forse la più grande.

Facendo riferimenti alla Juve di Capello e all'Inter di Mancio,confermi quello che dico io..facevano un gioco pietoso ma eppure sono ricordati come squadre "vincenti",lo stesso Mancini,che a mio parere non potrebbe allenare nemmeno il Pontedera in Serie D,continua a campare di rendita con quei 2 scudetti,che tornando al vecchio discorso gliel'ha fatti vincere Ibrahimovic.Capello,cosi come Trapattoni,Bearzot e Lippi,vengono ricordati come i piu grandi allenatori della storia d'Italia,ma vogliamo parlare di come facevano giocare le squadre?o del palla lunga e pedalare del Trap?eppure Trapattoni gode della stima di tutti i critici e di molti colleghi,anche in Europa!Di grandi allenatori italiani storicamente io me ne ricordo pochi..da Nereo Rocco,e Arrigo Sacchi e forse il povero buon Maestrelli,che però di gloria ne ha avuta poca.Mentre vi son stati in passato allenatori che facevan giocar bene la squadra,ma lo facevano nelle piccole squadre e senza vincer niente..e di fatti non sono mai passati alla storia,mentre quelli che vengono ricordati sono sempre i soliti noti sopracitati.C

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...e il fatto che in Europa si faccia schifo,è come dici tu la legittima conseguenza,ma io non è che ne abbia negato la veridicità di questa cosa..son pienamente d'accordo con te e totalmente dispiaciuto.Ma bisogna rendersi conto che è la mera realtà!

....scusate il doppio post,ho sbagliato a premere sulla tastiera e m'è partito il primo da solo mentre volevo ancora scrivere! :)

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In Italia le squadre piccole sono più organizzate, hanno tecnici preparati e sanno difendere. Anche all'estero si chiudono in difesa, magari meno, ma il punto principale è che non lo sanno fare. Uno dei lati belli del calcio è che è lo sport più imprevedibile, dove la più piccola può mettere in difficoltà la più grande costringendola a scoprirsi. Se all'estero dite che giocano d'attacco sono stupidi, uno che gioca nel modo migliore per un avversario che già è più forte sicuramente non fa una cosa furba. Poi sarà pure più spettacolare, ma se devo divertirmi vado al circo, mica a vedere una partita di calcio spagnolo in cui il divertimento sta nel fatto che non sanno giocare in difesa...

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Che buscio il Napoli...

Ma che *****, invece di dare Juve-City danno la partita di ***** del Palermo, che non frega niente a nessuno!!! :mrgreen:

Credo che alla prossima tocchi alla Juve...comunque è impossibile...Juve e City potrebbero essere favorite almeno per arrivare in semifiale e loro fanno vedere Palermo-Losanna :banghead: , forse perchè il Palermo era in casa ma questo non vuol dire niente... :dubbio:

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  • Amministratori
Obiettivamente il calcio del Palermo è molto superiore a quello della Juve in bellezza, però quando si gioca City - Juve mi sembra il caso di darla in tv. Soprattutto se il Palermo gioca contro una squadraccia di serie b svizzera!

Perché magari l'Europa League è una esclusiva di Mediaset Premium e ha interesse a tenersi per se le gare migliori? :D

Conflitto di interessi, anche qui :D

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  • Amministratori

In teoria non gli costa niente. E' mediaset che sceglie "liberamente" quale partita delle 21 mandare.

Il problema è che altrettanto liberamente quella non è più loro esclusiva pay :D

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