pierlo69

...altra tappa, altra volata. Ultime possibilità per gli uomini jet di mettersi in mostra; le montagne erano ormai alle porte e chi voleva lasciare il segno su questa edizione del Giro doveva approfittarne: percorso completamente pianeggiante, anche oggi neanche un Gp della Montagna. Dopo l'epilogo di ieri gli adetti ai lavori pronosticavano una volata controllata dai big che, questa l'opinione più diffusa, non si sarebbero fatti sorprendere un altra volta... 23/05 Giro d'Italia: Modena - Cittadella 192,4 km Pierlo: ....cerchiamo di bissare la prestazione di ieri. E' importante restare vicino ai vari Boonen e Freire, che oggi cercheranno di riscattarsi. Se non riusciamo a formare un treno Westra e Traksel tenteranno di prendere la ruota di qualcuno veloce...Matteo e Dionne li aiuteranno. Ivan...non stancarti e resta coperto, avrai presto occasione di metterti in mostra di nuovo...buona corsa ragazzi... ...neanche il tempo di uscire da Modena che parte il primo attacco: Elminger... ....l'uomo della Ag2r si porta via un gran numero di ciclisti e la fuga è pericolosa... ...chi sperava in una tappa tranquilla deve ricredersi: i gregari sono immediatamente chiamati all'opera per ricucire lo strappo... ....resiste al ritorno del gruppo solo Eichler... ...ma non rimarrà solo per molto. Appena riassorbiti i primi fuggitivi parte un altro attacco: ancora Elminger con Caccia, Garcia Acosta, Joachim, Richeze e Brard... ...sono fasi esaltanti e confuse allo stesso tempo...parte un altro attacco: Kroon, Konovalovas, Gaudin, Mengin e Passeron... ...grande spettacolo...c'è un altro tentativo, è la volta di Gavazzi, Muravyev, Irizar e Bonnet... ...in meno di venti chilometri ben sedici uomini tentano la sortita e la fuga. Il gruppo controlla da vicino...se vorranno provare l'impresa i fuggitivi dovranno trovare un minimo di collaborazione tra loro... ...

la naftalina è buonissima da sniffare, è meglio della benzina...

eheheh...si si...sti due pipponi era ora che si svegliassero seriamente: comincio a capire la sottile arte della volata...c'ho messo un pò ma alla fine ci sono arrivato

... ...ai meno sei Traksel aggancia la ruota di Pozzato in testa al gruppo... ...i big tardano a lanciarsi: nessuno vuole fare la prima mossa. Ma quando la volata sta finalmente per partire...un colpo di scena: Westra rimonta da dietro, trova un corridoio libero alla destra dei velocisti e si lancia a velocità warp verso l'arrivo... ...l'accellerazione del venticinquenne sprinter olandese è impressionante. Gavazzi, che sta provando a lanciare Napolitano insieme a Spilak, tenta di contrastarlo. Purtroppo per la Lampre così facendo brucia le possibilità del suo leader che rimane invischiato a centro gruppo... ...Traksel invece legge perfettamente la situazione, esce con i tempi giusti e si lancia insieme all'espertissimo McEwen... ...la volata è interminabile, alla fine a tagliare per primo la linea dell'arrivo è..... LIIIIIIIIIIIIIIIIIIEEEEEEEEUWEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE....WEEEEEEESTRAAAAAAAA!!!!!!!!! Accellerazione devastante del nostro olandese: indovina il corridoio giusto a due chilometri dalla fine, approfitta dell'indecisione dei più noti e lancia una volata lunga che nessuno riesce a contrastare. Terzo un ottimo Traksel, finalmente arrivano risultati positivi anche dai velocisti Surrena!!!! Tra i più attesi delude Boonen: arriverà dodicesimo. Seconda volata consecutiva fallita dal belga, stanchezza? ...generale sostanzialmente invariata.... Pierlo: ...grande risultato ragazzi!!! Primo e terzo...molto bene. Dionne e Tosatto formidabili....se riusciremo a dare continuità a queste prove ci toglieremo delle belle soddisfazioni. A cambiarsi ora... ...

... Archiviata la movimentata tappa di ieri il giro propone oggi un percorso adatto ai velocisti: si parte in pianura...si prosegue in pianura...si arriva in pianura. Neanche un Gp della montagna. Gli uomini jet saranno protagonisti sull'arrivo Di Carpi... 22/05 Giro d'Italia: Forlì - Carpi 171,4 km Pierlo: ...bene...oggi il nostro primo obiettivo è fare una buona prestazione negli ultimi chilometri di corsa. Abbiamo sempre sofferto in volata, ma ultimamente siamo migliorati...dobbiamo confermare questi progressi. Organizziamo un treno per Traksel: Dionne e Tosatto ultimi uomini. Westra cercherà la ruota di qualcuno veloce...coraggio ragzzi, dateci dentro!!! ...Bak, Ferrari, Mori e Hunt sono i primi attaccanti di giornata... ...i quattro arrivano ad avere tre minuti di vantaggio sul gruppo: eccoli all'intergiro... ...i velocisti non vogliono correre rischi; Boonen e Bennati mettono alla frusta i gregari... ...Bak è l'ultimo ad arrendersi tra i fuggitivi. Mancano diciasette chilometri al traguardo... ...è il momento in cui si gettano le basi per una volata vincente: chi lavora bene ora ha buone possibilità di vincere la tappa. Dionne e Tosatto portano in testa al gruppo Traksel... ...i due gregari eseguono il loro compito in maniera esemplare...anche troppo esemplare visto che alla ruota di Traksel si portano McEwen, Chavanel, Fernandez de Larrea, Bennati, Freire, Napolitano e Boonen... ...

secondi importanti guadagnati sui diretti avversari...nelle tappe alpine potrò gestire la corsa ed attaccare soilo negli ultimi chilometri. Ma sopratutto potrò concentrarmi solo su pochi nomi e lasciare anche andare gli altri

... ...l'azione dei due italiani ricompatta il gruppo. Ma Sella è ancora davanti con un piccolo vantaggio. E' Machado a doversi muovere di nuovo per riagganciare l'uomo della CSF: una piccola asperità e il portoghese si lancia all'inseguimento...meno sette... ...il giovane talento della Surrena spende, tutto ma conclude positivamente l'inseguimento quando mancano due chilometri all'arrivo. Parte in contropiede Efimkin, mossa d'astuzia del russo... ...i velocisti sono indietro e faticano a trovare spazi per risalire il gruppo...il lavoro di Tiago è stato utile anche in questo: anche oggi volata senza uomini jet tra i protagonisti...Efimkin, Sella, Zubeldia, Gomez Marchante, Basso ed un esausto Machado arrivano in vista dell'arco dell'ultimo chilometro... ...disperato tentativo di rientrare in corsa per la vittoria di Boonen, Freire, Popovych e Di Luca... ...ma non c'è più tempo ne spazio...a vincere è un ottimo... VLAAAAAAAADIMIIIIIIIIIIIIRRRR......EEEEEEEEEEEEEEEEEEFIMKIIIIIINNNNN!!!! Azione di potenza straordinaria del ventiseienne russo: prende trenta metri di vantaggio ai due chilometri e li conserva fin sotto al traguardo. Bella affermazione!!! Secondo il solito Basso, ormai non fa neanche più notizia...ancora deludente Danilo Di Luca: finora impalpabile la presenza dell'abbruzzese in questo Giro. Sesto un grandissimo Machado... ...cambia poco nella generale... ...mentre, grazie ai traguardi in quota conquistati oggi, è Fofonov il nuovo leader nella classifica per il miglior scalatore... Pierlo: ...oggi dobbiamo ringraziare Machado e Fofonov. Tiago ha eseguito alla perfezione quello che gli è stato chiesto alla riunione pre-partenza: rispondere agli attacchi pericolosi. Ha riacciuffato Pozzato prima che si potesse di nuovo lanciare in discesa verso il traguardo. Poi ha riportato il gruppo a contato di Sella, permettendo a Ivan di risparmiarsi per la volata...molto bene!!! Fofonov ha dato esempio di grande professionalità: nonostante i problemi, che tutti conosciamo, nelle due ultime tappe è stato sempre all'attacco...i giovani prendano esempio da lui!! Ora tutti in albergo a cambiarsi...rischiamo la polmonite qua... ...

.... ...ecco lo scollinamento. Ne approfittano Sella, Efimkin e Schleck che sorprendono Basso a metà gruppo... ...quando anche Danilo Di Luca si alza sui pedali Basso è costretto alla risposta, prima azione di rilievo del capitano della Surrena quest'oggi... ...i due raggiungono i primi attaccanti. Il gruppo è allungatissimo: dieci chilometri ancora prima del traguardo di Cesena... ....

... ...Gp della montagna: Fofonov davanti a Tonti e Jufre... ...la lunga discesa seguente permette di rifiatare, la velocità non è elevata. L'uomo con più classe tra i fuggitivi tenta la stoccata: Pozzato parte appena la strada torna in piano. Rispondono Le Mevel, Jufre e Venendert... ...ma Pozzato è troppo pericoloso da lasciare in fuga: CSC ed LPR si mettono a tirare... ...mancano ventotto chilometri alla conclusione: il ricongiungimento è questione di pochi minuti... ...in vista dell'ultimo Gp della Montagna di oggi, il muro di Sorrivoli, è Machado a scattare e superare l'italiano della Liquigas...bella l'azione di Pozzato comunque.. ...delusione però per il portoghese: sul traguardo sono Gutierrez, Gomez Marchante e Soler a precederlo... ...

ah ecco...vabbè: sotto con altre tappe allora!!! ..... Dopo la crono una tappa di difficle interpretazione, una tappa adatta a molte tipologie di ciclista: arrivo in pianura, percorso molto nervoso ed un piccolo muro nel finale che poteva lanciare qualche coraggioso verso la vittoria solitaria. A complicare le cose il gruppo trovò la pioggia alla partenza: non pesante ma insidiosa, sia per l'asfalto viscido sia per il brusco calo di temperatura. Gli addetti ai lavori faticavano ad indicare un favorito. Forse un polivalente, buono su tutti i terreni ma che non eccelle in niente? Staremo a vedere... 21/05 Giro d'Italia: Urbania - Cesena 193,4 km Pierlo: ....tappa pericolosa ragazzi: abbiamo pioggia oggi e le previsioni dicono che ci accompagnerà per tutta la giornata...troverete l'asfalto viscido. Occhio alle discese e ai bruschi cambi di traiettoria...occhio anche alle rotonde. Controlliamo come al solito i capitani avversari. Mi preoccupa Di Luca...è stato in ombra fino ad ora, ma è un leone...in una giornata difficile come questa potrebbe anche esaltarsi. Fughe di gregari non ci interessano, possono anche arrivare. Trentin e Baez come al solito aiuterete Basso...Machado chiuderà i buchi in caso di attacchi pericolosi. Ivan, rispondi solo agli attacchi dei big negli ultimi chilometri, prima cerca di risparmiarti. Vincere non è prioritario oggi...cerchiamo di arrivare senza danni, chi sente arrivare qualche crisi di freddo o fame si avvicini all'ammiraglia di Iena che ha il dottore e il massaggiatore a bordo. Ci penseranno loro al da farsi, ok? Buona corsa ragazzi... ...la pioggia aumenta d'intensità fin dalla partenza, e il cielo non preannuncia schiarite. Boonen si concede ai fotografi nei primi chilometri.. ...Wegelius è il primo coraggioso attaccante di giornata... ...l'azione dell'inglese della Liquigas è in preparazione dell'attacco di un grande: Pozzato esce dal gruppo e si porta dietro un buon numero di ciclisti tra i quali Fofonov, Zabel e Muravyev... ...Tonti, Zabel e Canada passano all'intergiro senza neanche disputare la volata: le forze vengono tenute da parte per le due salite che li attendono... ...la prima sale verso San Marino. Le pendenze sono da amatore, ma le condizioni meteo a suggeriscono cautela: una crisi di freddo comprometterebbe la giornata. Si sale regolari, ed il gruppo rientra... ...Fofonov è in buona condizione e fa il ritmo lungo la salita. Si stacca così un piccolo gruppo composto dal kazako, Pozzato, Le Mevel e Tonti... ...che arrivano da soli al Gp della Montagna: Fofonov, Tonti, Pozzato e Le Mevel... ...Poca pianura e poi è ancora montagna...la fuga si allarga: da dietro riescono a rientrare Elminger e Vanendert. Si sale verso Monte Carpegna, secondo Gp della montagna... ...la pendenza è costane, dieci percento...ancora Fofonov davanti, mentre anche Jufre riesce a rientrare sui fuggitivi... ...

Grazie ragazzi.... qualcuno può confermarmi che il gioco non permette di salvare replay delle crono? Cioè: al termine della crono individuale ho aspettato che comparisse l'opzione per vedere il replay e quindi salvarlo per prender gli screen con calma...invece niente, non è saltata fuori.... sbaglio qualcosa o proprio non è possibile?

... La giornata di riposo servi al gruppo per ricaricare le batterie in vista della prima, fondamentale, crono individuale. Se fino ad ora le domande si erano accumulate nella mente degli appassionati, da oggi sarebbero cominciate ad arrivare le risposte: quella più attesa riguardava gli eventuali ciclisti in grado di contrastare un Ivan Basso fino ad ora padrone del Giro d'Italia....chi ambiva a vincere la corsa rosa oggi non poteva nascondersi.... 20/05 Giro d'Italia: Pesaro - Urbino 36,4 km Pierlo: ...gestite la prima parte di gara, restate in controllo della situazione fino all'intergiro e poi aumentate il ritmo progressivamente. Gli ultimi chilometri sono in salita: li dovrete fare la differenza...date tutto, anche quello che non avete, scavate dentro di voi...cercate e trovate le energie che vi servono per arrivare al traguardo. Coraggio!!! Oggi si fa l'Italia o si muore!!!! Alea jacta est!!!! Squadra: Iena: ...coach... Pierlo: ...ehm...si...va bene ci siam capiti.... Cronometro molto combattuta, gli specialisti danno filo da torcere ai nostri. Il team Columbia, in attesa di Gerdemann, piazza subito Grabsch e Pinotti tra i migliori dieci; la Silence - Lotto al contrario non replica l'ottima crono a squadre: per i belgi solo Popovych è all'altezza della situazione....Tra i più attesi crolla Di Luca: non uno specialista puro, ma dall'esperto leader della LPR ci si attendeva una prova di carattere che non è giunta: più di due minuti di ritardo per lui.... Prova encomiabile per Machado: alla sua prima importante crono il portoghese staccherà un ottimo sedicesimo tempo. Il tempo passa e in classifica gli outsider si alternano agli specialisti delle gare contro il tempo: Pozzato, Kreuziger, Ballan, Luis Leon Sanchez ed uno straordinario Ivan Gutierrez si piazzano tra i primi quindici... Ma la classifica di tappa è in continua evoluzione. Arrivano i primi favoriti per la vittoria finale: il talento della Rabobank Dekker fa segnare parziali di grande qualità...all'arrivo il suo tempo preoccupa Pierlo e lo staff della Surrena. Parte il secondo in classifica: Gerdemann....parziale record all'intergiro. Basso partito dopo di lui è in ritardo.... Iniziano gli ultimi chilometri: la strada comincia a salire...il capitano della Surrena è concentrato, il suo sforzo diretto a raggiungere un unico possibile obiettivo, recupera metro su metro al tedesco...una progressione inarrestabile...... ...IVAAAAAAAAAAAAAAAAAANNNNNN....BAAAAAAAAAAAAAAASSOOOOOOOOO!!!!!! è lui a strappare la vittoria di tappa, increduli i suoi avversari: nella seconda parte di tappa il suo ritmo ha del fantascientifico... sono 51 i secondi rifilati al secondo nella generale Linus Gerdemann che era partito subito prima di lui. Il vantaggio in classifica si dilata: la prima pietra verso il successo finale, posta nelle tappe precedenti, assume dopo la crono di oggi le sembianze di un macigno granitico. ....

...anche troppo secondo me. Io ne approfitto perche ce l'ho e sarebbe stupido non farlo....ma non mi piace fare belle prestazioni in questo modo...

Machado non può ancora competere con i grandi scalatori...almno al Giro, ma la stagione è lunga...

Basso è, per quanto suoni strano anche a me, costantemente nelle prime posizioni del gruppo agli ultimi due chilometri. A quel punto preferisco tentare di prendere qualche abbuono piuttosto che fare niente. Al Giro la mia startegia è recuperare secondi ogni volta che posso in modo da poter gestire il vantaggio più avanti.

... Pierlo volò in Belgio...ad attenderlo all'aereoporto di Bruxelles c'era Giselle. La ragazza lo accompagnò al suo appartamento. Ad attendere i due c'erano mister Baron Bekaert e mister Vandelapeska... Baron Bekaert: aaah...coaz è zempre piazere incontare lei di perzona zi zi... Pierlo: salve...mister Ponciabert...mister Vandelapeska buongiorno anche a lei... mister Vandelpeska: Salve coach..la trovo ottimamente... P:...si bene, grazie...ora che ci siamo salutati se vi levate, gentilemente, dalle palle io e Giselle dobbiamo...ehmmm ehm...parlare BB: ah ah ah...lei zempre scherza coaz...lei è me sempre piazuto per zua ironia zi zi P: ...ma io non scherzavo mica... Giselle: coach perfavore... P: ok ok....spero almeno che questo comitato di benvenuto portia delle buone notizie... MV: ...se mister Bekaert permette le illustrerò io...allora, la notizia buona è che abbiamo finalemnte individuato lo sponsor che ci affiancherà la prossima stagione. Mister Bekaert ci lascia in buone mani...la John Deere ci garantirà una sponsorizzazione di due anni. Giselle chiuderà in breve anche altre trattative con sponsor minori P: ottimo...abbiamo finito? Giselle tirò una gomitata nel fianco di Pierlo il quale non mosse ciglio...nonostante dentro si piegasse in due per il dolore: la ragazza sapeva picchiare... MV: ...altra buona notizia, che vi avevo in parte anticipato, è che un paio di grandi nomi non hanno rinnovato il contratto che li legava ai propri team e sono sul mercato. Sono riuscito a strappare loro la promessa di considerare una nostra offerta se mai riusciremo a salire di categoria...i due sono BZZZZZ e BZZZZZZZZ P: ...mmmh...questo è interessante. Mister Vandelapeka...lei saprà che ci sono squadre che contattano già i nostri uomini sapendo delle nsotre difficoltà. Se si spargesse la voce che stiamo contattando grossi nomi forse l'atmosfera intorno al team cambierebbe in meglio... MV: ...si, purtroppo certi atteggiamenti dilettanteschi sono presenti anche tra i professionisti. Fofonov...è di lui che parliamo...ha ricevuto offerte da alcuni team Continental di secondo piano. Questo ci porta alla cattiva notizia: nonostante gli sponsor che Giselle e suo padre hanno trovato...beh coach...dovremo comunque cedere uno, o forse due, dei nostri uomini migliori per poter allestire la squadra del prossimo anno... Pierlo, sul momento, credette di aver capito male...cosa stava dicendo mister Vandelapeska? MV: ...si coach, dovremo privarci di un paio di uomini...gli sponsor copriranno ingaggi e spese, ma la squadra deve essere rinforzata in quantità e qualità...ci servono almeno tre uomini in grado di ben figurare ai tre grandi Giri. E in più non ci possiamo permettere una figura come quella di quest'anno nelle classiche del Nord...dobbiamo trovare soldi da investire sul mercato e li possiamo trovare solo vendendo qualche pezzo da novanta... P: ...avete già in mente chi? G: ...coach, abbiamo sul tavolo una richiesta per BZZZZZ e un paio per BZZZZZZZ.... Pierlo rimase stordito per alcuni istanti....avevano puntato tutto su quei nomi, erano il presente ed il futuro del team.... P: ...non abbiamo alternative? G: ...al contrario coach, le alternative verranno proprio dalla loro cessione... P: ...almeno uno dei due lo dobbiamo trattenere... MV: ...ascolti le proposte che ci hanno fatto.... Pierlo ascoltò e, in effetti, il suo malumore si attenuò molto: in sostanza si trattava di scambiare un paio dei suoi con due o tre ciclisti delle squadre che avevano avanzato la proposta. Se gli uomini coinvolti nello scambio avessero dato il loro benestare al trasferimento la trattativa sarebbe stata conclusa con soddisfazione di tutti... P: ...ovviamente non ci dovremo rimettere neanche un euro. Abbiamo libertà di scelta per i nomi? MV: ...dobbiamo formalizzare la nostra richiesta entro luglio. Gli altri team potranno accettare o rilanciare. Per Agosto vorrei chiudere le trattative in modo da lasciare concentrata la squadra per il finale di stagione... P: ...se non riusciamo a trovare alternative migliori agiremo così. Ripeto che vorrei trattenere almeno uno dei due, non possiamo rinunciare ad entrambi... MV:...ci sarebbe un altra strada ma è più difficoltosa: un paio di team italiani ed uno straniero viaggiano in cattive acque. Si dice che per il prossimo anno non abbiano sufficenti risorse per affronatre adeguatamente la stagione. Vorrei proporre ai lorro team manager una fusione con la nostra società. P: ...è una cosa complicata, ha ragione. Molti ciclisti rimarrebbero comunque disoccupati...non possiamo fare un team da cinquanta uomini. Veda se la cosa è fattibile con soddisfazione di tutti...altrimenti procederemo con le proposte di scambio. MV; ...certo...a fine mese avrò la situazione più chiara e tirerò le conclusioni. Vi informerò di tutto ovviamente... P: ...mister Vandelapeska, è dall'inizo della riunione che parla in prima persona...come mai? BB: ...peh zicnor coaz...appiamo altra notissia...mizter Vandelpeska ha accettato di difentare prezidente di Zurrena Team Corze..zi zi...lui prenterà mio pozto a fine di ano... P: ...Presidente? si era parlato di un ruolo da supervisore, da team manager...Presidente: questo vuol dire che da oggi è il mio superiore, eh?...dovrò portarle rispetto... MV: ...ehehehe...diciamo che collaboreremo fianco a fianco. Io non ho i molteplici impegni che la famiglia Bekaert ha nel mondo e potrò satre molto più vicino al team... A Pierlo non sfuggì la parola "famiglia"...questo poteva voler dire solo una cosa: Giselle si era sganciata da quell'avventura, le loro strade si sarebbero separate al termine della stagione...una notizia che non avrebbe mai voluto avere. La ragazza intuì il suo stato d'animo ed il perche...fece in modo che la riunione terminasse nel più breve tempo possibile. Il vecchio e il nuovo boss pregarono il coach di fare i complimenti alla squadra per l'ottimo Giro d'Italia e finalmente li lasciarono soli.... ...

... ..ecco il riepilogo delle classifiche prima del riposo: Generale Punti Montagna Giovani Squadre .... L'indomani sarebbe stata dunque giornata di riposo. I ragazzi avevano fatto il loro dovere nelle prime nove tappe di questo Giro...Pierlo concesse la giornata libera, alcuni uomini erano lontani dalle loro famiglie da settimane. Lui sarebbe volato in Belgio...qualche ora di piacere accanto a Giselle e poi un appuntamento importante con mister Vandelapeska che aveva urgente bisogno di vederlo: cose grosse cominciavano a muoversi...la Surrena aveva trovato il main sponsor per la prossima stagione agonistica!!! ...

... Nona tappa, domani sarà giorno di riposo...ma già oggi il gruppo affronterà una tappa che assomiglia ad una scampagnata. duecento chilometri in cui le uniche salite sono poco più che cavalcavia. Tappa per velocisti dunque, già questo bastava a rendere nervoso Pierlo...ma era la scarsa cocentrazione che fin dalla sera prima avevano mostrato i suoi uomini ad irritare il coach... 18/05 Giro d'Italia: Civitavecchia - San Vincenzo 194,4 km Pierlo: ....non prendiamo sotto gamba questa tappa. Non vorrei essere costretto a mettervi a tirare per riprendere qualcuno che ci scappa sotto al naso. Manteniamo gli occhi aperti ragazzi...abbiamo fatto molto in questa settimana di corsa, non roviniamo tutto per sottovalutare qualcosa o qualcuno. State sempre in testa al gruppo e valutate bene chi esce in fuga: se sono gregari possono anche arrivare in fondo...ma se esce una fuga numerosa bisogna andarla a riprendere, ok? Ci sarà tempo per divertirsi stasera visto che domani c'è riposo...ma ora pensate solo alla corsa!!! State concentrati!!! ....è Gavazzi a lanciare il primo attacco convinto...lo seguono alcuni uomini che in questo inizio Giro si sono distinti per combattività: Lowik, Mengin, Coyot e Vaitkus... ...il gruppo sembra accontentarsi e lascia l'iniziativa ai fuggitivi: buona occasione per mettersi in mostra...Gavazzi, Eichler e Coyot si giocano il traguardo volante posto a settantatre chilometri dall'avvio... ...sette minuti è il massimo vantaggio che la fuga raggiunge. Al passaggio all'unico Gp della montagna previsto per oggi gli inseguitori hanno nel mirino i fuggitivi. Martin, Gavazzi e Passeron passano nell'ordine sotto lo striscione... ...il ricongiungimento sembra cosa fatta ai venticinque dall'arrivo, davanti non si collabora più e si cercano le azioni personali....Lowik e Mengin provano un disperato allungo... ...ma vengono ripresi, l'ultimo ad arrendersi è Passeron dopo oltre cento chilometri di fuga... ...Freire e Chavanel anticipano tutti sul rettilineo finale...ma la sorpresa di giornata è Dekker che tenta lo sprint, Basso risponde per far capire che c'è anche quando il risultato conta poco... finalmente...OOOOOSCAAAAAAAAAAAAAAARRRRRR...FREEEEEEEEIIIIIREEEEEEEEEEEEE!!!!! lo spagnolo riesce ad imporsi sul francese della Francaise des Jeux...terzo e quarto si piazzano due scalatori: Basso e Dekker... ci si aspettava più spettacolo dalla volata ma molti sprinter rimangono dietro...evidentemente non sono solo gli uomini della Surrena ad essersi deconcentrati pensando all'imminente giornata di riposo...molti velocisti si sono fatti sorprendere a centro gruppo e non sono riusciti a rimontare... ....

presente, ti seguo!!!!

...all'ultimo chilometro i velocisti sono alle spalle del nostro capitano: Boonen, Freire, Napolitano, Bennati e Fernandez de Larrea... ...ai trecento dall'arrivo si concretizza il sorpasso del belga... TOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMMMMMM BOOOOOOOOOONEEEEEEEEEEEEENNNN!!!! Imbattibile in volata a questo Giro, terza vittoria di tappa per lui... secondo un deluso Freire: lo spagnolo non riesce a contrastare il belga della Quick-Step che lo ha battuto in tutte le occasioni nelle quali si sono trovati spalla a spalla.... ...nella generale, come previsto, non cambia nulla... ...cambia invece il proprietario della maglia ciclamino che passa da Basso a Boonen... ...niente da segnalare nelle altre classifiche...

... ...ai dieci il gruppo, tirato da Silence - Lotto e Euskaltel, è in vista dei fuggitivi... ...l'ultimo dei quali, il campione tedesco della Gerolsteiner, viene ripreso ai meno sei... ...Traksel parte da lontano tentando il contropiede, come nella sesta tappa... ...il suo tentativo era, forse, atteso dagli altri ciclisti che sono prontissimi a reaggire. Però l'olandese ha il merito di aver evitato la formazione dei treni, i velocisti sono costretti a giocarsi la volata da soli. Ad un chilometro e mezzo dalla fine, approfittando di un leggerissimo falsopiano, parte Basso... ...

...ottava tappa del Giro, la settima che Basso affrontava come detentore della maglia rosa. Oggi non sarebbe cambiato nulla in classifica perche la tappa non presentava eccessive difficolta. Lunga 200 chilometri la tappa partiva da Rivisondoli. Due i Gp della Montagna da affrontare nella prima metà di gara, mentre nella seconda parte della corsa una serie di dolci salite e discese avrebbe accompagnato il gruppo fino al traguardo di Tivoli...alle porte della capitale... 17/05 Giro d'Italia: Rivisondoli - Tivoli 200,4 km Pierlo: ...tappa facile oggi. L'unica possibilità di prendere di sorpresa gli altri, per chi volesse tentare la fuga, è scattare ad uno dei due Gp della montagna che però sono lontani dall'arrivo. Se qualcuno esce là non andiamo nel panico...mettiamoci a tirare, anche da soli se necessario. Portare la maglia rosa, del resto, ci impone di doverci muovere in prima persona. Ma non credo che le squadre avversarie permetteranno a qualcuno il colpo di mano. Vedrete che ci aiuteranno a riacciuffare i fuggitivi. Nervi saldi e occhi aperti...ci vediamo dopo, buona corsa uomini.... ...prima azione di un certo rilievo a venti chilometri dal via: provano ad uscire alcuni gregari...Fofonov che in quel momento era in testa al gruppo a tenere sostenuta l'andatura, riceve l'ordine di seguirli... ...al passaggio sul Colle della Croce, dove è posto il primo Gp della montagna di oggi, è proprio il kazako ad imporsi, precedendo Lowik e Wrolich... ...Fofonov oggi non è in vena di fare scherzi alla sua squadra: il kazako non collabora alla fuga e i tre vengono ripresi al termine della discesa successiva...la corsa è nervosa, i tentativi dei gregari si susseguono....ancora Lowik ha successo nel portare via un gruppetto con dentro anche Wegman, Mengin e Garcia Acosta. Stavolta è Machado il più pronto dei nostri ad agganciarsi agli attaccanti.. ...e va a vincere il Gp della montagna posto a Forca d'Acero... ...da questa azione nasce una fuga a due: protagonisti Wegmann e Geslin che sono passati insieme a Machado sul Gp della montagna. Il nostro ciclista invece rientra nel gruppo...dal quale escono, a metà corsa, tre uomini che si mettono alla caccia dei fuggitivi: Caucchioli, Vansummeren e Goubert... ...a circa sessanta chilometri dall'arrivo riescono nell'aggancio l'italiano e Vansummeren... ...i quattro fuggitivi vengono comunque controllati da lontano dal gruppo, meno di tre minuti il loro vantaggio quando arrivano all'intergiro: Wegmann regola la volata precedendo Geslin e Vansummeren... ...

mi toccherà venire da te a prendere ripetizione di volate

eheheh...ma tu esulti anchi ai traguardi intermedi? figata...mi dovrò ricordare di farlo anch'io