pierlo69

Azzzz...vero: il profilo è lo stesso tra la terza e la quarta. Ho chiaramente sbagliato a postare....ma quel che conta è che la cronaca sia giusta Oggi ci sarà l'aggiornamento della corsa e metterò anche il profilo corretto della quarta tappa.

...veramente Baldato ha vinto la terza tappa...

auguri di quanto più rapida guariggione

ma no, è giovane e si rifarà presto vedrai

... Pierlo: ....Faaaaaaaaaabioooooooooooooooo!!!! che succede? io vedo un gran casino là davanti!!! Baldato: ...si coach...ci sono attacchi continui. Ormai la volata è sfumata.... P: chi sta meglio dei nostri? Lars? B: ...No coach...ha faticato tantissimo per raggiungere i fuggitivi in discesa. Roman Klimov è messo bene. E' fresco e vuole provarci... P: ...dagli via libera allora... ...sarà Klimov a cercare la vittoria per la Surrena. Il giovane russo ha l'occasione cercata per tutta la stagione e non si fa pregare per uscire dal gruppo. Davanti a lui una fila impressionante di ciclisti da saltare. Mancano meno di otto chilometri all'arrivo, forse l'ordine di attaccare è giunto tradi... ...ma il nostro giovane è determinato, la sua progressione costante. Ai meno quattro si è già lasciato alle spalle molti uomini ed è in vista dei fuggitivi... ...ultima curva e poi volata lunga... ...ecco l'ultimo chilometro: Dominguez davanti pare irraggiungibile, ma il secondo posto è nelle possibilità di Roman... ...sul traguardo arriva.... SEEEEEEEEERGIOOOOOOOOOO.....DOMINGUUUUUEEEEEEEEEEEEEEEEZZZZZZZZZ!!!!! ...ci ha creduto fino in fondo lo spagnolo, bella prestazione...la maglia di leader è sua... L'attenzione dei tifosi sulle tribune è ora tutta rivolta alla volata per il secondo posto. Poche centinaia di metri all'arrivo: Van Winden, Sangnes, Thoresen, Klimov e Vogondy tutti sulla stessa linea... ....Klimov!!!!!!! Un secondo posto che vale come un primo per lui... ...ecco la classifica di giornata... ...e la generale che esce rivoluzionata dalla tappa odierna... Pierlo: ....magnifico Roman. Bella progressione, per la generale punteremo su di te. Lars...bel tentativo in discesa, ma era troppo poco tecnica per darti un reale vantaggio. Ti rifarai nelle prossime uscite. Ci sono i giornalisti che vi attendono, ci vediamo in albergo...

... ... fine discesa: in testa alla corsa c'è ora un gruppetto di dodici uomini. Poi c'è Boom al loro inseguimento. A poca distanza dall'olandese altri tre uomini al contrattacco. Infine il gruppo di Dehaes. Può sucecdere ancora di tutto, ma l'impressione è che la vittoria andrà a chi oserà di più con una azione personale... ...i primi ad uscire dal gruppo con decisione sono Cuesta, Sella, Nieve e Reus. I quattro raggiungono uno stanco Boom e si lanciano all'inseguimento dei fuggitivi... ...ecco uno dei favori per la vittoria finale: Vandevelde della Garmin. Attacca quando di chilometri ne mancano diciotto... ...tra i fuggitivi c'è stanchezza: la fuga dura ormai da quasi centotrenta chilometri. Chi ha ancora energie da spendere tenta l'azione solitaria per evitare l'arrivo in volata. Dominguez, della Contentpolis, e Van Winden, della Rabobank Continental.... ...ma un altro contrattaccante raggiunge e supera i due: Sangnes della Trek.... ...

... 15/07 Tour of Qinghai Lake: Qinghai Lake Hotel - Guide 164,4 km Pierlo: ....questa corsa è strana ragazzi. Oggi percorso inverso ripsetto a ieri. Partiamo in pianura...poi si sale ed infine una lunghissima discesa verso il targuardo. Niente di tecnico...si tratterà solo di andare veloci. La discesa permetterà di riprendere le fughe...quindi niente panico e tenetevi pronti ai contrattacchi dopo lo scollinamento. Se si arriva in volata Baldato ultimo uomo, ok? Buona gara ragazzi... ...pochi chilometri dopo il via nasce una fuga consistente con uomini pericolosi: Garzelli su tutti. Siamo ad inizio corsa e il gruppo lascia fare... ...primo traguardo volante: Blaudzun, Tizza e Thorensen... ...quando già la salita è iniziata arrivano sui primi Brutt, Rinero, Van Winden e Ruiz de Erentxun... ...ci prova anche Laverde... ...Garzelli precede Brutt e Rinero al Gp della montagna. Per loro inizia la discesa... ...quando il gruppo è a metà discesa lo svantaggio dai fuggitivi è quasi colmato. Boom, Rizzi e Vogondy tentano il ricongiungimento definitivo... ...

Simone Ponzi avrà altre possibilità di mettersi in luce al Giro di Gran Bretagna o al Giro di Polonia

... ...ai meno otto una situazione che sta diventando frequente sui percorsi di gara: il lungo treno della Surrena... ...il lavoro di Boom oggi è di gran qualità: Baldato è davanti a tutti al momento di lanciare la volata... ...ed il suo vantaggio sotto all'arco dell'ultimo chilometro è di tutta tranquillità... ...mentre Ponzi si gioca la seconda posizione con Lodewick, Dehaes e Savini... ...sulla linea del traguardo passa per primo... SSSSUUUUUPER NONNO....FABIOOOOOOOOOOOOO..........BAL - DA - TOOOOO!!!!!! ...Fabio viene lanciato perfettamente da Boom e Ponzi e gestisce il vantaggio sugli altri velocisti con assoluta tranquillità. Dove non arriva con le gambe sopperisce con l'esperienza... Dehaes è in gran forma e la sua volata è esplosiva, altri trenta metri e avrebbe superato Baldato...ma oggi si deve accontentare dela l econda piazza. Terzo Lodewick e quarto Ponzi... ...secondo giorno da leader per Dehaes... Pierlo: ....così vi voglioi!!! Concentrati e determinati...avete grandi qualità, ma dovete imparare ad usare anche la testa. Oggi lo avete fatto e abbiamo avuto gioco facile per arrivare alla vittoria. Bravi ragazzi...

... le cose non vanno però come sperato per Pierlo e la Surrena 13/07 Tour of Quinghai Lake: Bird Island - Xihaizhen 152,4 km (ho perso le immagini della tappa e il replay non si carica ) Tappa di nuovo conclusa in volata. Stavolta è Dehaes che precede Lodewick e Savini. Ponzi e Baldato non hanno mai avuto la possibilità di inserirsi nelle prime posizioni: giornata storta dei nostri velocisti che non hanno potuto contare neanche sull'aiuto del treno, frantumatosi a meno cinque dall'arrivo quando Bakelants ha ceduto di schianto. Boom non pervenuto...Il velocista della Topsport grazie agli abbuoni indossa la maglia di leader strappandola ad Amorison. 14/07 Tour of Quinghai Lake: Xihaizhen - Qinghai Lake Hotel 147,4 km Pierlo: ...il nostro primo scopo oggi è di riscattare la figuraccia rimediata ieri. La tappa è strana, una lunga discesa ci porterà ai piedi della prima vera salita del giro. Non è dura ma molto lunga...sopratutto è l'unica occasione per chi vuole tentare la fuga. A meno che qualcuno non si senta particolarmente in forma per tentare l'uscita dal gruppo oggi le nostre possibilità di vittoria sono legate alla volata di Fabio e Simone. Quindi tenteremo di portarli alla volata nelle migliori condizioni possibili. Cerchiamo di difenderci in salita per poi recuperare in pianura l'eventuale fuga che dovesse nascere. Ricordate che sarà la Topsport la prima interessata a riprendere la fuga visto che è loro la maglia di leader...non affaticatevi e date cambi regolari solo se vedete che i belgi non riescono a ricucire, ok? In volata oggi ci proverà Fabio. Ponzi gli tirerà gli ultimi metri...Buona corsa ragazzi... ...undici chilometri dopo il via c'è il primo sprint per il traguardo volante: Van der Velde, Ponzi e Ramirez... ...sull'allungo dei tre ecco la prima prova di fuga: Cannone, Kleynen, Ramirez, Ghyllebert e Van der Velde. Il nostro Ponzi, invece, si rialza e rientra in gruppo... ...a metà salita prova il contrattacco Baez, fresco campione di Colombia... ...ma l'annata del nostro scalatore è decisamente negativa, anche oggi il suo tentativo dura pochi chilometri. Intanto davanti i fuggitivi sono al Gp della montagna: Van der Velde primo, poi Cannone e Ghyllebert... ...secondo traguardo volante, stavolta è l'italiano della NGC Medical ad imporsi davanti a Kleynen e all'attivissimo Van der Velde... ...come previsto, nei molti chilometri di pianura che seguono lo scollinamento, il gruppo rientra sui fuggitivi a gran velocità. Ghyllebert, Van der velde e Ramirez non si danno per vinti e, a meno ventiquattro dall'arrivo, tentano un disperato contrattacco... ...è la Garmin che tira a tutta per portare Maaskant alla volata... ...

... ...a meno di dieci chilometri dallo striscione dell'arrivo i velocisti sono pronti alla volata: a sinistra c'è il treno della Surrena con Ponzi deisgnato per la volata... ...è Boom a lanciare i nostri due velocisti. Alla loro ruota Paolini, Maaskant e Lodewick. Dalla parte opposta risale Keise con alla ruota Dehaes... ...ai due e mezzo parte la volata. Paolini perde la ruota dei nostri ed è tagliato fuori. Il duo della CSF - Navigare, Bongiorno e Savini, è in grande rimonta così come Dehaes e Amorison... ...all'ultimo chilometro i nostri cedono il passo. Sono Dehaes, Savini e Amorison a giocarsi la tappa... FREEEEEEEEEDERIIIIC....AAAAAAAMORISOOOOOOOONNNNNN ..bella la volata del ciclista della Landbowkrediet che rimonta da dietro prima la coppia della Surrena e poi brucia sul traguardo Dehaes e Savini. Positiva la prova di Simone Ponzi: alla prima uscita come velocista designato soffre l'inesperienza, pagando dazio all'ultimo chilometro, ma poi resiste al ritorno anche di avversari più esperti e conclude al quarto posto... ...ecco la prima generale della corsa... Pierlo: molto bene ragazzi....Simone hai fatto un bel lavoro resistendo dopo essere stato rimontato. Sei rimasto concentrato e ti sei piazzato ottimamente...è quel che volevo vedere. L'esperienza purtroppo bisogna farsela sul campo, quindi stai tranquillo e vedrai che arriveranno i risultati importanti. Domani avrai una nuova occasione, devi confermare questa buona prima prova...ok?

... Il bilancio del mese di giugno si chiudeva in positivo per il team. Dopo un inizio stentato erano arrivati i buoni piazzamenti di Baez e Klimov nel Gp Kanton Aargau. Poi la splendida prova di squadra offerta nel Gp di Veenendal, che si era concluso con la doppietta dei nostri velocisti: Traksel primo e Westra secondo. I Campionati Nazionali a fine mese avevano portato quattro maglie in casa Surrena: Basso nella prova a cronometro, Baez, Fofonov e Machado nelle prove su strada. Tempo per adaggirsi sugli allori però non c'era...era alle porte un mese di luglio fondamentale per capire a che punto erano i giovani. La squadra aveva investito tempo e denaro su di loro. Ora Pierlo voleva delle risposte. Per questo scelse di partecipare solo ad un paio di corse: il Tour del Quinghai Lake e il Tour della Wallonia. Dalla corsa cinese ci sia ttendevano cose positive dal velocista Ponzi, velocista in erba ma che doveva iniziare a dimostrare qualcosa, e da Klimov che si era già ben comportato come spalla di Baez al Gp Kanton Aargau. La corsa Belga invece sarebbe stata utile per osservare, in un contesto competitivo, Bakelants e Vanmarcke. Ci sarebbero state poi prove, per così dire, di appello ad agosto...ma fin da ora Pierlo, Iena e Vandelapeska volevano capire su chi potevano contare tra i giovani della squadra e chi invece sarebbe andato a farsi le ossa altrove... 15/07 Tour del quinghai Lake: Quinghai lake Hotel - Bird Island 121,4 km Pierlo: ...Se c'è qualche tentativo di fuga controlliamolo da vicino. E' una tappa che favorisce i velocisti, quindi anche altre squadre parteciperanno agli inseguimenti: la Landbowkrediet per Amorison, la Topsport per Dehaes, la Rabobank per Lodewick e l'acqua e Sapone per Paolini...stiamo attenti sopratutto a loro. Cerchiamo di essere furbi: teniamoci in testa al grippo ma facciamo lavorare gli altri. Ai dieci dall'arrivo proviamo il treno. Ultimi uomini Baldato e Ponzi...chi starà meglio dei due sarà l'ultimo uomo. Preferirei fosse Ponzi... ...prima azione di una certa pericolisità quando mancano ottantadue chilometri all'arrivo, tentano la fuga in sei: Zagorodny, Bochman, Palomares, Nys, Sanchez e Ista... ...poco prima dell'intergiro vengono raggiunti da Mazzanti, Gunnerud e Sarabia... ...la volata per i primi punti della corsa vede, nell'ordine, Mazzanti, Zagorodny e Ista... ...la fuga dei nove diventa pericolosa e allora la Topsport e l'Acqua e Sapone tirano il gruppo per portare alla volata Dehaes e Paolini... ...prima del ricongiungimento definitivo c'è il tempo per vedere i fuggitivi arrivare allo sprint al Gp della Montagna di giornata: Nys, Palomares e Sanchez... ...

Campiooooooau du Putciugauuuuuuuuuuu

... ...Machado è lucido, sa che da dietro Barbosa è in piena attività e così decide nuovamente di mettersi in proprio. Ai meno quindici approfitta di una leggera discesa per scattare nuovamente... ...ora in corsa si vedono continui scatti e contrattacchi. Il Benfica nonostante i tanti uomini, non è riuscita ad organizzare un inseguimento convincente: Barbosa trova collaborazione in Caldeira, Palmeiras, e Pedro Cardoso, LA -MSS. Gli inseguitori sembrano poter ricucire... ...mentre davanti sono rimasti il nostro Machado e Ribeiro a crederci fino in fondo. Eccoli agli undici all'arrivo... ...quando Candido Barbosa si risiede sul sellino è il segnale che saranno i due davanti a giocarsi il titolo di campione su strada portoghese... ...due e mezzo alla fine. Ribeiro è più lento di Tiago in volata, tenta perciò di anticipare il nostro uomo... ...ma la reazione di Machado è furiosa: dopo cinquecento metri è già davanti... ...all'ultimo chilometro anche Ribeiro si risiede sul sellino...Tiago ne ha ancora per disputare una solitaria volata... ....Campione Nazionale Portoghese su strada del 2008.... TIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIAAAAGOOOOOOOOOOOOOOOO..... MA - CHA - DOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!! ...ventidue anni appena signori!!! Il Portogallo ha forse trovato l'erede di Joaquim Fernandes Agostinho!!!! Sconfitta bruciante per Barbosa e tutta la sua squadra, fuori dai dieci il velocista... ...e classifica a squadre che premia la Liberty Seguros. Anche la Palmeiras Resort è davanti al club della capitale... ....

... ...la tattica del Benfica è chiara: vogliono portare Barbosa allo sprint. Machado preferisce evitare questa possibilità e prova l'uscita dal gruppo approfittando di un breve strappo che fa calsare il ritmo del gruppo... ...la sua azione colpisce nel segno: Barbosa tenta subito di accodarsi, segno che non è sicuro della capacità dei suoi compagni di club di controllare l'attacco del giovane talento della Surrena... ...a sorpresa sono invece Mestre e Ribeiro a raggiungere Tiago. Buona notizia perche la Liberty Seguros ora non ha motivo di partecipare all'inseguimento... ...alle loro spalle Barbosa tenta il tutto per tutto e recupera moltissimo, che generosità per il veterano portoghese!!!... ...

... arrivavano vittorie dai Campionati Nazionali...certo che, esclusa quella di Basso, non erano maglie per così dire..."prestigiose". Il campionato Colombiano e quello Kazako servivano solo a far morale per Baez e Fofonov, ma non erano paragonabili ad una maglia di Campione d'Italia, di Olanda o Belgio... Tuttavia Pierlo si rammaricava del fatto che, quasi sicuramente, i due avrebbero corso per un altro team il prossimo anno, gli sarebbe piaciuto avere qualche Campione Nazionale nel team...ma c'era una ultima possibilità, la sua attenzione si concentrò sull'ultimo ciclista della Surrena impegnato in Portogallo: Tiago Machado. 29/06: Portuguese Championship 239,4 km Circuito piuttosto nervoso che richiedeva concentrazione per tenere un ritmo costante. Pendenze non eccessive comunque ma i continui saliscendi rischiavano di mandare fuori giri i ciclisti. Favorito alla vigilia l'espertissimo Candido Barbosa, poteva contare sulla presenza di molti compagni del suo club di appartenenza: il Benfica. Occhio anche a Ricardo Mestre e Antonio Jesus...Altre squadre presenti in forze sono la Liberty Seguros, che lavorerà presumibilmente per Nuno Ribeiro, e la formazione della LA - MSS. Machado avrebbe fatto la corsa su barbosa ovviamente... ...tenta l'azione da lontano Martin...l'uomo della Ceramica Flaminia è qua per farsi vedere evidentemente... ...al suo inseguimento ci sono Paulinho, dell'Astana, e Rodriguez, della Liberty Seguros,... ...quando i due raggiungono Martins la fuga prende un discreto vantaggio. Da dietro non vogliono correre rischi e i gregari di Candido Barbosa forzano l'andatura per recuperare. Anche gli uomini LA -MSS aiutano, ma non si sa bene perche visto che non hanno aspirazioni di titolo. Probabile alleanza?.. ...comunque sia i fuggitivi vengono ripresi quando mancano quaranta chilometri all'arrivo. Ultimo ad arrendersi Martins... ...

vai

Si si...Fofonov e Baez $$$$$$$$$$ Boom se enon mi fa un finale di stagione super lo metto a tirare il gruppo per tutto il prossimo anno...si sta montando la testa sto giovine

boh...a me piace quella di Wanka84 sarò strano?

...con lui però io vinco anche in volata

... ...ai meno ventisei è ormai chiaro che i fuggitivi non verranno più ripresi: venti i minuti di vantaggio sul gruppo che ha rinunciato all'inseguimento... ...l'uomo con più classe nella fuga è il nostro rappresentante. Ai meno otto, sullo strappo più ripido, Baez imprime all'andatura una accellerazione che sfilaccia il manipolo dei fuggitivi... ...Serpa, Rodriguez e Perz rientrano su di lui in vista dello scollinamento... ...ma per farlo spendono tanto; Baez lo sa e, quando la strada inizia nuovamente a scendere, parte di nuovo all'attacco... ...ed arriva da solo in vista del traguardo... GIOVANNYYYYYYYYYYYYYYY....BAAAAAAAAAAAAEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEZ ...è lui ad aggiudicarsi il titolo di Campione Colombiano su strada 2008. Anche per lui un lampo in una stagione finora anonima. Delusione di giornata l'osservato speciale Mauricio Soler che ha mancato la fuga giusta...quella promossa dal suo compagno di squadra Cardenas. Al termine della corsa il DS della Colombia es Passion si intrattiene a lungo con Baez dopo aver chiesto, ed ottenuto, il beneplacito di Iena presente alla corsa. In serata poi il ciclista colombiano comunicherà a Iena stesso di aver raggiunto un accordo economico soddisfacente. Ora starà alle due società trovare il giusto compromesso tra domanda ed offerta... ...

... Due giorni dopo è la volta dei Campionati Nazionali su strada. I ciclisti sui quali la Surrena punta sono: Fofonov, Basso, Baez, Machado, Boom, Traksel e ancora Rosseler...gli altri cercheranno di fare del loro meglio. In Italia ci prova Basso, ma la prova su strada è impietosa e porta alla luce tutta la precarietà delle condizioni fisiche di Ivan in questo scorcio di stagione. A questa carenza si aggiungono un tracciato poco adatto alle sue caratteristiche di scalatore e i pochi compagni ad aiutarlo. Tutto ciò si traduce in un modesto trentacinquesimo posto nella generale. La maglia va a Filippo Pozzato che precede Di Luca, Bettini, Ballan, Sacchi, Nibali, Zanotti, Gasparotto, Paolini e Pellizotti. Nella terra dei tulipani un percorso a dir poco nervoso premia la fuga coraggiosa di due atleti di secondo piano. Ad indossare la maglia di campione è Sneeboer, della Palmeiras, che batte in volata il compagno di fuga Ruijgh, Team Sparkasse. Terzo Dekker che manca per pochi secondi una storica doppietta...ma nel complesso una ottima due giorni per il fenomeno della Rabobank. Capitolo Surrena: sesto Traksel, arriva nel gruppo di Dekker ma non coglie l'occasione e si fa precedere anche da Kroon e Tjallingii. Cede la maglia senza neanche combattere Lars Boom, deludente anche nella prova su strada. La prima vera buona notizia arriva dal Kazakistan dove Dimitri Fofonov si aggiudica la maglia di campione nazionale. Finalmente lo scalatore della Surrena piazza un acuto in una stagionedeludente sia per la squadra, sia per lui. In Colombia il Campionato Nazionale si svolge su un circuito per scalatori. Non potrebbe essere altrimenti visto che prorpio la montagna è il terreno da sempre preferito dai ciclisti del paese sud americano... 29/06 Colombian Championship 212,4 km Il percorso vede un breve tratto rettilineo che porta ad una serie di strappi raccordati tra loro da falsopiani insidiosi. In questo tratto ci sono le pendenze più ostiche, che sfiorano il dieci percento. Per tornare sul rettilineo dell'arrivo i ciclisti devono poi affrontare una picchiata piuttosto tecnica. L'uomo da tenere d'occhio è il talentuoso Soler...ma tutti i partecipanti hanno buone doti di scalatore, trovare un favorito è quantomai complicato.... ...alla partenza pochi ciclisti...le squadre più rappresentate sono la Colombia es Passion e la Liberty Seguros... ...i ciclisti sud americani sono combattivi e generosi...pochi chilometri ed è subito battaglia: Cardenas, Serpa, Pena e Pedraza partono all'attacco... ...la fuga prende corpo quando da dietro arrivano in ordine sparso Perez, della Caisse d'Erpagne, Rodriguez, della Serramenti Diquigiovanni, e il nostro Baez... ...il tentativo dei sette davanti è ora pericoloso. Sono rimasti fuori gli uomini della Colombia nonostante la squadra fosse schierata al completo. Eccoli mentre tentano di chiudere sui fuggitivi. Anche Soler è rimasto tagliato fuori, ottima notizia per chi è all'attacco... ...ecco il tratto più duro, nella fuga ci sono due Diquigiovanni che si danno cambi regolari con gli altri... ...

... Ultima settimana di giugno...i ciclisti tornano nei loro paesi per disputare i campionati nazionali. Un ottima occasione per mettersi in luce, è tempo di trattative contrattuali ed un buon piazzamento fa sempre comodo...anche i team manager sono presenti. Per loro è l'occasione di vedere all'opera nuovi e vecchi obiettivi di mercato...con un occhio attento anche a chi dimostrerà la voglia di emergere. Più di una volta i CN sono stati la rampa di lancio di giovani talenti. Si inizia con le prove a cronometro, la Surrena ha la possibilità di ben figurare con Basso e Malori in Italia, Boom in Olanda e Rosseler in Belgio.... 27/06 Dutch ITT Championship: Valkenburg - Valkenburg 38,3 km Grande delusione per le prove di Boom e Westra. Lars è fuori forma perche è reduce da un lungo stop agonistico in vista del finale di stagione. Ma nessuno si aspettava un crollo verticale nella gara contro il tempo: diciasettesimo posto per lui. La gara è territorio di conquista della Rabobank: sia la squadra principale che la gemella Continental riescono a piazzare uomini nelle prime quattro posizioni...a vincere è Thomas Dekker, secondo il compagno di squadra Posthuma...poi Reus e Berkhout. 27/06 Belgian ITT Championship: Antwerpen - Antwerpen 38,3 In Belgio i favori del pronostico sono equamente divisi tra Cornu, Hoste, Roesems, Devolder e il nostro Rosseler....la classifica finale rispecchia le previsioni. Purtroppo per la Surrena però la vittoria va ad un uomo della Silence Lotto: A farla da padrona è la stessa Silence con tre uomini nelle prime quattro posizioni. A sorpresa si inserisce tra i top cronomen Kenny De Ketele, della Topsport Vlaanderen, che trova la giornata di grazia e si piazza in quinta posizione. Un applauso per Jan Bakelants protagonista di una prova tutto cuore: per lui un nono posto che fa morale. 27/06 Italian ITT Cahampionship: Pordenone - Pordenone 38,3 km A Pordenone occhi puntati su Basso alla prima uscita dopo il trionfale Giro d'Italia. I pronostici sono per lui; Pinotti, Nibali, Pozzato e il campione del mondo in carica Ballan sono i più accreditati per tentare lo sgambetto al varesino. Ivan sta seguendo un programma di defaticamento e la sua forma è approssimativa. La classe però è tanta...il risultato non sorprende nessuno... Pronostico sostanzialmente rispettato per quel che riguarda le posizioni di testa. A fallire l'appuntamento è Pinotti che si perde nelle posizioni basse della classifica...sorprese di giornata Gasparotto, terzo al traguardo, ma sopratutto il giovane Malori, decimo: in questa specialità il futuro è suo. Nella classifica a squadre è la Liquigas a farla da padrona: ....

...troppa...trooooppa....troooooooooooooooppa suspance!!!!

di cosa parlate ragazzi? caratteristiche? dove? quando? come? chi? perche?