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pierlo69

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  1. .... La seconda settimana di agosto vedeva la Surrena Team Corse impegnata in una corsa che, in passato, aveva visto tempi migliori: il Giro del Lazio. Nelle oltre settanta edizioni disputatesi grandi campioni avevano iscritto il loro nome sull'albo dei vincitori: da Bartali a Pozzato, passando per Magni, Baldini, Gimondi, Battaglin, Baronchelli, Moser, fondriest, Tafi, Bugno, Bettini, Bartoli, Flecha e tanti tanti altri. Negli ultimi anni i grandi team avevano snobbato la gara...ma Pierlo chiese comunque ai suoi il massimo impegno... 09/08 Giro del Lazio: Rieti - Roma 212,4 km Pierlo: ....voglio una grande prestazione oggi, poche scuse!!! La gara è piuttosto lunga, ma per gran parte della mattinata andrete in pianura. Non vi affaticate a seguire fughe in questa fase, rimanete in gruppo e badate solo che l'andatura non cali troppo. Vedrete che il gruppo comincerà a fare sul serio quando il percorso diverrà vallonato...intorno a metà gara. Da qui in poi anche noi ci daremo da afre a ricucire eventuali fughe e a neutralizzare i tentativi di contrattacco. Da lì in poi starete all'erta...non sono salite impossibile, tutt'altro. Però ci sono diversi chilometri con continui saliscendi...terreno ideale per chi vuol tentare il contropiede. Attenzione sopratutto a Mazzanti, Pfannberger, Scarponi, Carrara, Velits ed Efimkin...se arriviamo in volata la vince al cento per cento Petacchi...quindi Machado tenterà la carta dell'attacco negli ultimi chilometri sfruttando la lunga discesa prima del traguardo. Fino a quel punto starà a voi altri tenere il gruppo unito, ok? ....tattica che funziona piuttosto bene fin dopo le montagne. Sulla discesa finale, con diversi chilometri ancora da percorrere, parte un attacco nutrito: riusciamo ad inserire Thiago Machado in grande condizione quest'oggi, con lui alcuni dei favoriti Pfannberger, Mazzanti, Scarponi e Carrara su tutti... ...la fuga è ben assortita, molte squadre hanno i loro leader dentro e rinunciano all'inseguimento. Al termine della discesa davanti sono in otto e il loro vantaggio è più che sufficente per giungere al traguardo. Carrara tenta un allungo ai meno dieci e Machado è il più pronto a prendergli la ruota... ...Carrara, ma anche Velits che ha rotto gli indugi e rimonta a gran ritmo da dietro, è un cliente pericoloso in volata per Thiago. Il nostro uomo però è in condizioni splendide, decide per la volata lunghissima e ai due chilometri parte come una freccia, dietro di lui uno stremato Carrara cerca di resistere al ritorno dell'ottimo Velits... ...all'ultimo chilometro ha fatto il vuoto... ....orecchie tese sull'ammiraglia della Surrena.... THIIIIIIIIIIIIIAGOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO....MAAAAACHAAAAAAAAAADOOOOOOOOOOOO!!!!! ....azione poderosa nei chilometri finali...nessuno ne aveva per contrastarlo!!!! Prima grande affermazione nel circuito internazionale per lui.... Carrara non ce la fa a tenere la piazza d'onore...prima di lui lo slovacco Peter Velits. Il gruppo arriva a due minuti con due minuti di ritardo: volata conquistata da Alejet Petacchi, il più deluso per come si è conclusa la gara: la LPR aveva nella fuga Bosisio e così il velocista non ha potuto riacciuffare i fuggitivi. Peccato anche per Ponzi che arriva undicesimo e per pochi metri non riesce ad entrare tra i primi dieci.. ...e buon risultato anche per la squadra... ...
  2. Più tardi Giro del Lazio, Tre Valli Varesine e notizia CLA - MO - RO - SA dal mercato in uscita
  3. Lo stemma che si vede nella fotina di Camezind è della Pro Vercelli, che è simile (ma non uguale) a quello della città di Treviso....motivo per il quale avevo sparato Bellotto.
  4. .... PE PE PEEE PEPEPEEEEEE...PEPEPEPEEEEE PEPEPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Cartacanta: ....amici ascoltatori appassionati di ciclismo benvenuti ad una nuova puntata di "Il mondo dei pedali"...100% ciclismo!!! Come promesso è tornato a trovarci il coach Pierlo...guida della Surrena Team Corse... Pierlo: ...buonasera... CC: ....con lui un ospite di eccezione...uno dei migliori giovani del panorama ciclistico mondiale e fresco campione su strada portoghese...Thiago Machado!!! Machado: ....buoneserao a tuto mundoooooo do ciclismo... CC: ...coach, se permette iniziamo dal suo ciclista...Thiago, hai solo 22 anni ma già esperienze importanti con la Surrena. Te lo aspettavi ad inizio stagione? TM: ...no, non me aspetao che migo poteva essere subitao cosi emportante nella esquadra. Mei alenador, el coach e segnor Iena, me hanno dato subitao fiduciaoooo...e io ho preso confidenziao e sicuretad da questo. Anche grande campeao italianeaooo, Ivan Basso, me da grandeao aiutao: è facile imparar da grande campeao como lui. Ho fatto buena, muy buena, prepacion e i primao resultad sono arrivati en Francia e en Trentino: due majettas de mejor escalador...due muy emportanti resultad por migo... CC: ...poi la grande prestazione al Giro... TM: ...bien...la io sapevao che tenevo ruelo de gragariao. Quello rechiedeva la esquadra da me, mi sono empegnado a far bueno por la esquadra....e quando tu fai plus bueno che puede...poi resultad vengono da soliaoooo.... CC: ...parole sagge per un ventiduenne. A giugno ti sei laureato campione su strada portoghese...ti senti il nuovo Joaquim Agostinho? TM: ....ah no no segnor...lui è muy grande campeao de Portciugal...lui es eroe per todos ciclisti portciughessss....Espero solo de arrivar a eser un decimo de quel che Agostinho es estados por nosostros ciclisti portciughesss: un ecsempio. Gagnar el campionao su estrada en mea nacion nadal es estados emportantao por migo...todos ciclistas du mundcio tengono a bien figurar en prorio pais. Ma Joaquim Agostinho....muy pedaladas devo far por arrivar dove è arrivao lui. CC: ...Grazie Thiago, ora coach...quali sono i programmi per il fine stagione di Thiago? P: ...In agosto Thiago correrà da capitano il Giro del Lazio e il Gp Ouest de France-Plouay. Poi sarà al via al Giro di Polonia, se ci accetteranno, in settembre. Per ottobre è ancora da decidere tutto: le nostre priorità sono Milano-Torino, Piemonte e Lombardia dove sarà capitano Basso. Ma prima di queste corse ce ne sono altre, valuteremo il da farsi a fine mese. E' possibile che Machado corra da capitano in Emilia, ad esempio.. CC: ....un programma impegnativo per il giovane portoghese...e a proposito di cose impegnative...coach, come va il mercato della Surrena? P: ...siamo molto avanti con le trattative...molto più di quel che pensassi. Mister Vandelapeska sta facendo un grande lavoro per mettere a disposizione mia e di Iena una squadra fortissima. Ogni risultato positivo che arriva fa crescere la nostra importanza e ci facilita nei contati con i ciclisti.... CC: ...anche gli altri team si muovono: Oscar Freire e Bettini hanno cambiato maglia...il primo alla Silence e il secondo al Team Columbia. A sua volta la Quick-Step ha rinforzato la batteria degli scalatori con il talentuoso Jai Crawford e i colombiani Rodas e Ardila... P: ...è chiaro che il mercato è fatto dalle grandi squadre del Pro Tour...i loro movimenti influenzano quelli degli altri, sopratutto quelle delle Continental che devono per forza di cose puntare su nomi meno noti o che sono ai margini del mercato. CC: ...chi si sta muovendo meglio secondo lei? P: ...L'Astana ha concluso due trattative importanti: rientrano in gruppo i discussi Riccò e Piepoli, un rischio maggiore rispetto a quello che abbiamo corso noi con Basso. Ma se pagherà la squadra kazaka sarà una corazzata il prossimo anno... CC: ...ecco, l'Astana...Riccò, Piepoli, Contador e Kloden...qualcuno è di troppo... P: ...non so, dipende da che tipo di contratto han firmato Piepoli e Riccò... CC: ...azzardiamo una ipotesi...Kloden chiede di essere ceduto. La Surrena cosa farà? P: ...la Surrena, allo stato attuale, non ha certo la disponibilità economica per trattare Kloden. Puntiamo sugli svincolati e su chi vuole magari rimettersi in gioco dopo una stagione sfortunata... CC: ...coach, l'ultima volta ci aveva promesso dei nomi... P: ...mmmh...davvero? non ricordo...comunque sia...abbiamo ingaggiato già tre gregari sui quali conto molto il polacco Bartosz Huzarski l'italiano Daniel Oss il giovane belga Dries Depoorter il primo sarà uno dei gregari in montagna...ne arriveranno almeno altri. L'italiano verrà inserito nei treni dei velocisti. Il belga farà esperienza aiutando i capitani designati per le gare nord europee... CC: ...il nord Europa...una delle poche note negative della vostra stagione... P: ...ho chiesto espressamente a Vandelapeska, e al nostro main sponsor, di mettermi a disposizione almeno due uomini in grado di vincere in Aprile. Hanno promesso che li avrò... CC: ...beh...una unità di intenti che fa onore al team, spero vivamente che arrivino uomini capaci. Montagna, colline e volata? Ritiene di essere coperto... CC: ....mmmh....avevo promesso che non sarebbe uscita la notizia prima della fine del mese...ma lei mi è simpatico....e quindi le dirò chi sarà uno dei capitani del prossimo anno per le corse a tappe... CC: ...Danilo di Luca!!! Il killer di Spoltore alla Surrena!!! Incredibile amici!!!! P: ...già, lo seguivamo da quando la LPR ha deciso di non confermarlo. Siamo stati i primi a contattarlo...Danilo si è convinto della bontà del nostro progetto e ha deciso per il si una settimana fa. Ci sono pochi dettagli ancora da verificare ma al 99% correrà con noi per i prossimi due anni. La LPR ci ha fatto un grosso favore a lasciarlo andare... CC: ...uno dei più amati ciclisti nazionali....avrà gregari tutti per lui? P: ...certo, come dicevo di gregari ce ne sono in abbondanza sul mercato... CC: ...chi le piacerebbe avere in squadra come ultimo aiuto per i capitani? P: ...stimo molto Eddy Ratti, Thomas Voeckler e Dainius Kairelis... CC: ...tutti molto esperti... CC: ...di giovani ne abbiamo a sufficenza. Per il ruolo di gregari mi servono ciclisti che sappiano guidare i capitani e sopratutto che sappiano anticipare le mosse degli avversari: una qualità che si affina solo con l'esperienza. Le corse che abbiamo perso per ingenuità quest'anno non mi sono proprio andate giù.... CC: ...Basso, Di Luca, Machado...sono loro i vostri nomi per le corse a tappe?.... P: ...si, ci può stare. Basso ci ha già chiesto di correre Giro e Tour....Di Luca potrebbe andare in Spagna e dedicarsi alle altre classiche. Thiago li seguirà continuando a fare esperienza. E' realistico come assetto... CC: ...per le volate? P: ....stiamo lavorando sodo per migliorarci anche là. E' possibile l'innesto di uno sprinter puro con grande accellerazione e velocità di base... CC: ...in poche parole...che Surrena sarà quella del prossimo anno? P: ...una squadra più esperta, ma antusiasta come quella di quest'anno. Cerco motivazioni forti nei miei uomini...sono quelle che portano i risultati, forse più delle doti tecniche... CC: ...bene amici, siamo giunti al termine. E' stata una puntata scoppiettante e ricca di spunti con le ultime notizie di mercato. Salutiamo i nostri ospiti... P + TM: Saluti a tutti gli appassionati (Saludamos los aficionadoes) CC: ...per voi appassionati di ciclismo l'appunatmento è per la prossima puntata di "Il mondo dei pedali" solo ed esclusivamente notizie dal mondo del ciclismo. Buona serata a tutti!!! ...
  5. ... ...ultima salita: l'Alto de Gurutze...partono alla disperata Kirchen, Sanchez e Gesink. I tre non riescono però a fare il break. Basso si porta facilmente su di loro seguito a breve distanza dal resto del gruppetto degli attaccanti... ...eccoci ai chilometri finali. Valverde è nettamente il più veloce tra gli uomini davanti. Boom sarebbe idealmente l'uomo designato a disputare la volata...ma l'olandesino non è in forma e così Pierlo decide per un attacco in contropiede di Basso. Lars si sacrifica per tirare la volata lunga a Ivan... ...l'ultimo chilometro vede Ivan già lanciato a tutta!!! Alla sua ruota Cobo. Valverde è sorpreso in quinta posizione e già tagliato fuori... ...ai trecento i due sono appaiati!!! L'italiano è più esperto, ma lo spagnolo accellera meglio. Si decidetutto negli ultimi metri... ...eccoli al traguardo...la spuntaaaaa.... JUUUUANJOOOOOOOOOOOOOOOOOO.....COOOOOBOOOOOOOOOOOOO!!!!! ...un colpo di reni finale permette allo spagnolo di mettere la ruota davanti a quella dell'italiano!!! Tifosi di casa entusiasti sulle tribune!!!... Basso secondo non deve rimproverarsi niente: la sua era una tattica obbligata. Terzo arriva un Valverde battuto e deluso. Applausi per Boom: arriva al traguardo sfinito ma comunque in una sesta posizione di grande valore vista la concorrenza al via. Delusione di giornata, come detto, Dekker e Contador persi nel gruppo oltre la ventesima posizione... ...Buon risultato anche a livello di squadra: la Surrena si lascia alle spalle moltissimi team Pro Tour... Giornalisti: ...coach!!! coach!!! Contento del risultato? Pierlo: si...non potevamo fare altrimenti visto che siamo arrivati agli ultimi chilometri in gruppo e con troppi uomini più veloci dei nostri. Avrei preferito che a fare la volata fosse Boom...ma oggi non era proprio in condizione e si è visto nella volata per il terzo posto. Ivan non poteva far altro che anticipare Valverde con una volata lunga. Purtroppo alle sue spalle si è trovato Cobo che ha sfruttato il suo lavoro fino ai trecento metri e poi ha avuto gioco facile nel saltarlo... Giornalisti: ...ma non c'era proprio altra soluzione per voi? P: ...eh si...certo...potrevamo bucare i tubolari agli avversari!!! Avete visto cosa è successo sull'Alto de Gurutze? Chi ha attaccato a tutta ha pagato lo sforzo sul traguardo: Sanchez si è classificati quarto. Kirchen e Gesink fuori dai dieci. Bah...no, non potevamo fare altro che quello che è stato fatto. Vi ripeto che nel gruppo che è arrivato in fondo c'erano uomini nettamente più veloci dei nostri: un secondo e un sesto è un risultato che non avremmo ottenuto in una volata classica. I miei non devono assolutamente rimproverarsi niente...oggi è stato più bravo Cobo. Giornalisti: ...ma coach, se Basso fosse scattato sull'Alto de Jaizkibel forse...... P: ...forse arrivava quarantesimo!!! Ma avete seguito la corsa? Sul Jaizkibel c'è stata battaglia...sono scattati tutti, tant'è che allo scollinamento erano in venti davanti, e tutti fortissimi. Sono andati in crisi anche Contador e Dekker. L'Alto non ha pendenze da scalatore puro, Basso non avrebbe guadagnato molto...forse quaranta o cinquanta secondi, ma con trenta chilometri davanti a se da affrontare lo avrebbero ripreso in men che non si dica. Senza contare che non è uno specialista della discesa...no, un attacco sull'Alto lo avrebbe solo affaticato... Giornalisti: ...ma... Pierlo: ...o insomma!!! ma ma ma...ma andate a cagare va... Giornalisti: Pierlo: ...ekkekaz.. ...
  6. .... Pierlo tenne una riunione ad inizio di agosto...parlò molto chiaramente: ricordò a tutti i componenti del team che la professionalità in corsa era la dote alla quale teneva di più. Si poteva perdere, altre squadre ed altri ciclisti potevano dimostrarsi più in gamba...ma quanto era successo in Cina e, ancor peggio, in Belgio non poteva essere tollerato. La Surrena aveva dominato il Tour de Wallonie per quattro tappe su cinque ed alla fine tornava a casa con un pugno di mosche in mano. Agosto, settembre ed ottobre sarebbero stati decisivi per assegnare la promozione al Pro Tour; la squadra aveva un grande vantaggio ma lui non avrebbe accettato assolutamente cali di tensione, i ciclisti non dovevano dormire sugli allori: voleva risultati di prestigio e le classiche in programma nel finale di stagione rappresentavano altrettante occasioni per mettersi in mostra. Il primo impegno era previsto per inizio agosto: si andava in Spagna per il Gp di San Sebastian... 02/08 Clasica de San Sebastian: San Sebastian - san Sebastian 226,5 km Corsa lunga, con due asperità nel finale: l'Alto de Jaizkibel, salita lunga ma costante e senza pendenze impossibili, e l'Alto de Gurutze, posto poco prima dell'arrivo ma troppo breve per rappresentare un valido trampolino di lancio. Al via molti capitani dei team Pro Tour: Kloden, Contador, Kirchen, Valverde, Dekker, Cunego, Barredo. E poi gli specialisti delle colline Nocentini, Kolobnev, Venendert, Gerdeman, Serghey Ivanov, Samuel Sanchez, Bertagnolli, Gesink, Aerts...Per la Surrena capitano Ivan Basso, seconda punta Lars Boom... ....la fuga di giornata, partita pochi minuti dopo il via, è composta da : Zberg, Garcia Acosta e Schroder.... ....il gruppo rimane tranquillo fino a quando davanti non toccano i dieci minuti di vantaggio. A quel punto la Lampre si organizza e parte l'inseguimento. Quando mancano quaranta chilometri circa all'arrivo il distacco è ormai ridotto a meno di tre minuti. La salita dell'Alto de Jaizkibel non è lontana.. ...momento decisivo della corsa: l'Alto de Jaizkibel. Salita non difficile, ma alcuni tratti vicino al dieci percento di pendenza possono far molto male. Kirchen è il primo ad uscire dal gruppo tirandosi dietro Kolobnev e Rodriguez... ...Basso rompe gli indugi e si porta in testa al gruppo degli inseguitori per non perdere di vista Kirchen... ...a metà salita anche Bertagnolli, Gerdeman e Rebellin si affiancano al nostro capitano... ...prima dello scollinamento anche Valverde, Cunego, Barredo e Samuel Sanchez si fanno sotto. Il ritmo è troppo alto per gli attaccanti della prima ora che vengono ripresi dopo una fuga di oltre centocinquanta chilometri!!!... ...allo scollinamento tutti i favoriti sono davanti, con due eccezioni notevoli: di Dekker e Contador non c'è traccia!!!... ...la discesa verso il traguardo scava un solco decisivo tra i big in fuga e il resto del gruppo. I gregari non tirano e Contador e Dekker vedono naufragare le loro speranze di vittoria. Disastrosa corsa per loro due... ...
  7. ma si dai... a parte che io non vedo neanche la foto che ha postato Padrino
  8. Calciatori nominati Carlos Alberto Aguilera Nova; Leandro Camara Amaral;Gabriele Ambrosetti;Roberto Baggio; Enzo Bearzot; Klaus Berggreen; Thomas Berthold; Joachim Bjorklund; Mattia Biso; Joe bizera; Aquilino Bonfanti; Aldo Cantarutti; Vittorio Caporale; Alberto Cavasin, Jose antonio Chamot; Giacomo Cipriani; Mario Corso; Luis Silvio Danuello;Pierluigi Di Già; Juan Carlos Docabo; Preben Elkjaer; Francesco "Ciccio" Graziani; Al Saadi Gheddafi; Vratislav Greško; Roberto Filippi; Zlatan Ibrahimovic; Juarez; Simon Kjaer;Igor Kolyvanov;Mikeal Konsel;Abel Hernandez ; Anders Limpar, Mathieu Moreau;Jehad Muntasser; Hiroshi Nanami; Nicolò Napoli; Bruno N'Gotty; Sileno Passalacqua; Alexandre Pato; Pelè; Gianluca Petrachi;Pizzaballa Pierluigi;quiroga facundo; Radociou Florin; Gianni Rivera; Ronaldinho; Cristiano Ronaldo; Giourkas Seitaridis; Simone Sinagra; Blaz Sliskovic; Graeme Souness, Giovanni Trapattoni; Vampeta;Tomáš Skuhravý;Richard Vanigli;Roma Flavio, Veròn Juan Sebastian; Luis Vinicio; Theodoros Zagorakis; Juan Camilo Zuniga; Carlo Mazzone; Classifica 1 Ivan_40 300 punti 2 Panta92 265 punti 3 StephenRoche 230 punti 4. Vido 200 5 Pantani_marco 155 punti 6 Scracchistamatto 140 punti 7 BubbaDJ 120 8 Pierlo 105 9 Camenzind 90 10 CleCorda 90 punti 11 Tommy 85 punti 12 vino93 80 punti 13 Il_Panta 65 punti 14 Ciambella 45 grimpeur1990 45 punti 15 Quaranta40 20 punti Ta93 20 punti Se ho fatto errori nella classifica potete tranquillamente correggere partiamo da 40 punticini
  9. è lui Junior è simile come fisionomia, ma ha la pelle abbastanza più scura...
  10. Diciamo 40....era facile ma non facilissimo. 40 vanno bene no?
  11. ...ne metto uno abbastanza facile
  12. esatto...in genere ai 3/4 dalla fine ho davanti l'ultimo uomo del treno (generalmente quello con il più alto valore in pianura che ho a disposizione tra quelli convocati. Cambio solo se quest'ultimo è spompato o in cattiva condizione) con a ruota il velocista designato per la volata (Traksel, Baldato, Ponzi, Westra) a sua volta seguito dal secondo più veloce a mia disposizione. Le coppie di velocisti che uso solitamente sono Traksel/Westra e Baldato/Ponzi. C'è da dire che ho "imparato" ad utilizzare i treni molto tardi nella stagione...fino alle classiche di Aprile usavo la tecnica "ad innondazione": facevo attaccare tutti in massa e poi via di energizzante e volata
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