News stagione 2008

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Presentato il Memorial Cimurri, Riccò ospite d'onore

Ospite d’onore a Reggio Emilia della presentazione del Memorial Cimurri-Gp Bioera, che il 4 ottobre celebrerà la sua quarta edizione sul tradizionale percorso da Cavriago alla città, Riccardo Riccò ribadisce la sua grande voglia di staccare la spina e concedersi una vacanza: «Andrò in Sardegna dal 21 al 29, dopo aver preso parte a qualche circuito. Sono così stanco che fatico anche a correre queste kermesse, nonostante la soddisfazione che regala il calore riservatomi dal pubblico. Il Giro è bello perché dà popolarità, se vai forte imparano a conoscerti anche quelle persone che abitualmente non seguono il ciclismo: me ne sto accorgendo, esser tra coloro che stanno cambiando questo sport è una responsabilità che accetto con gioia».

Chiuso il capitolo Giro (‘Il bicchiere non è mezzo pieno perché sono arrivato secondo e a me piace vincere, l’importante è sapere in coscienza di aver dato il massimo’), il modenese allunga lo sguardo sui prossimi obiettivi. «Voglio fare un grande finale di stagione, partecipare al Mondiale e il Lombardia sono i miei traguardi. Il circuito di Varese l’ho fatto nella tappa del Giro, mi piace parecchio: è nervoso, ha tante curve, ti obbliga a stare sempre sui pedali e a rilanciare. Verrà fuori una gara dura, adatta a tipi come Bettini, Cunego e il sottoscritto».

Nel programma autunnale di Riccò c’è anche il Memorial Cimurri, che per il quarto anno ricorda gli scomparsi Giannetto, ex massaggiatore di Coppi e altri grandi campioni, e il figlio Chiarino, dirigente di livello internazionale. Alla vernice della gara promossa da Giorgio Cimurri, con l’appoggio del Gs Emilia, anche i tecnici di Riccò, Pietro e Matteo Algeri e il presidente onorario della Federciclismo Alfredo Martini, che ha applaudito Riccò e gli altri protagonisti del Giro e ha sottolineato come «il ciclismo sta uscendo da un grosso disagio, anche se non è stato aiutato dalle altre discipline è stato il primo a cercare di guarire dal doping, perché in questo ambiente c’è gente sana».

Tra i presenti nella sede del Consorzio del formaggio Parmigiano Reggiano anche l’ex campionessa di atletica Marisa Masullo, personalità del mondo politico e sportivo locale, oltre che il padrone di casa, il presidente del Consorzio Giuseppe Alai, ciclista così attivo da aver sfidato il Mortirolo prima del passaggio del Giro. Molto festeggiato anche Bruno Reverberi, protagonista della corsa rosa con la sua Csf Navigare e autore della battuta di giornata: quando Riccò gli ha mostrato una sua foto con la bocca spalancata, sottolineando lo sforzo atletico, Reverberi gli ha replicato secco «sarebbe bene che quella bocca si chiudesse appena tagliato il traguardo… », suscitando una risata anche nello stesso campione modenese.

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Piepoli rinuncia al Delfinato: meglio curarmi bene

Leonardo Piepoli non partecipera' al Giro del Delfinato, gara a tappe francese del circuito Pro Tour al via domenica. Lo sfortunato scalatore della Saunier Duval-Scott, costretto al ritiro nella tappa di Passo Fedaia del Giro d'Italia, ha deciso coi suoi tecnici e sanitari di prolungare il periodo di recupero dagli infortuni. Piepoli, 36 anni, ha riportato durante il Giro una doppia frattura alla mano sinistra che gli ha impedito di sostenere il capitano Ricco'.

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Cinelli Opd vince ancora al Giro del Marocco

Un successo dopo l’altro per il team Cinelli-OPD al Giro del Marocco. Dopo che ieri pomeriggio era stata la volta del velocista venezuelano Jesus Perez che sul traguardo di Nador era riuscito a precedere nello sprint a ranghi compatti, Ivan Quaranta ed il bulgaro Ivallo Gabrovski, nella tappa odierna c’è da registrare un altro successo del leader della corsa Alexey Shchebelin. Il corridore russo ha imposto la legge del più forte nel tratto in salita ed è andato ad aggiudicarsi la settima frazione Nador - Al Hoceima di 145 chilometri, rinforzando il primato nella classifica generale.

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La Lpr Ballan pronta a farsi in tre

Reduce dall'ottimo Giro d’Italia, il Team Lpr Ballan di Fabio Bordonali, apre la seconda parte della stagione agonistica alla ricerca di nuovi importanti risultati dividendosi in tre paesi europei. Il primo appuntamento che vedrà protagonisti i colori grigio-verdi sarà il G.P. Triberg Schalrzwald in Germania programmato per il 7 giugno dove parteciperà sotto la guida del direttore sportivo Mario Manzoni la seguente formazione: Paolo Bailetti, Giairo Ermeti, Roberto Ferrari, Sergio Laganà, Alessandro Maserati, Daniele Pietropolli, Walter Proch e Cristiano Salerno.

Proseguiranno il giorno successivo con la prova elvetica G.P. Aargau, per concludere con Sparkassen Cup il 9 giugno dove correrano solo Bailetti, Ermeti, Maserati e Pietropolli.

Un altro gruppo di atleti difenderà i colori della Lpr Ballan in Italia al Memorial Marco Pantani (sabato 8 giugno) Alla prova che si disputerà sul percorso Cesenatico - Cesena di 172.1 Km con due G.P.M. che saranno rilevati sul Monumento Pantani al Km 74.1 e 151,5 saranno presenti: Gabriele Bosisio, Luca Celli, Riccardo Chiarini, Danilo Di Luca, Sergio Marinangeli, Matteo Montaguti, Ruslan Pidgornyy e Alessandro Spezialetti. In ammiraglia sarà presente il direttore sportivo Giovanni Fidanza.

GP Triberg-Schwarzwald 07-06-2008 Germania

Partenza: Triberg (Marktplatz ore 11:30)

Arrivo: Triberg

Circuito di 137.7 Km con cinque G.P.M. che saranno rilevati in località Bergpreis – Wertung

Memorial Pantani 07-06-2008 Italia

Partenza: Cesenatico Ore 11:30

Arrivo: Cesena (Madonna del Ponte)

Km: 172

G.P. Kanton Aargau 08-06-2008 Svizzera

Partenza: Gippingen ore 11:15

Arrivo: Gippingen

Km: 196 Circuito di 19.6 Km da ripetere 10 volte

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GP di Riga: vittoria del lettone Lasis della Dynatek-Latvia

La vittoria è arrivata domenica scorsa, quando il Giro d'Italia ha mandato in onda l'ultimo atto del suo romanzo rosa con la cronometro individuale vinta da Marco Pinotti. A Riga, vittoria del lettone Normunds Lasis della Dynatek-Latvia.

ORDINE D'ARRIVO del Gp Riga - 169,2 km

1 Normunds Lasis (Lat) Dynatek-Latvia 3.55.45 (43.06 km/h)

2 Erki Putsep (Est) Estonian National Team

3 Aleksejs Saramotins (Lat) Rietumu Bank-Riga

4 Jaan Kirsipuu (Est) CFC

5 Andrus Aug (Est) Estonian National Team

6 Ludovic Capelle (Bel) Rietumu Bank-Riga

7 Justas Volungevicius (Ltu) Latvian National Team B

8 Maxim Kumilevski (Blr) Belarus National Team

9 Ramunas Navardauskas (Ltu) Ulan

10 Tomas Mice (Lat) Latvian National Team

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Sella show nella notte di Castelfranco Veneto

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni è stato il vicentino Emanuele Sella a conquistare il 4° Memorial Giancarlo Fior – Giorgio Lago – GP Euromobil – Studio Malagò, l’ormai classico appuntamento post Giro d’Italia che quest’anno ha visto sfidarsi lungo il circuito naturale delle mura di Castelfranco Veneto 27 professionisti.

La kermesse, allestita dal Comitato Tappa di Castelfranco di Egidio Fior e Orfeo Antonello e con tecnica del Gruppo Sportivo Emilia, ha regalato a tutti gli appassionati alcuni momenti di grande spettacolo.

Lungo i 45 giri del circuito sono stati i corridori più attesti a movimentare la serata; Alessandro Ballan ha tentato in più occasioni la soluzione di forza (al termine della gara si aggiudicherà davanti a Tosatto e Gatto la speciale classifica dei traguardi volanti) così come il campione olimpico e mondiale Paolo Bettini, Danilo Di Luca, Domenico Pozzovivo, Paolo Savoldelli e Raffaele Ferrara.

Nelle ultime tornate sono stati Riccardo Riccò (secondo al Giro d’Italia con due vittorie di tappa) ed Emanuele Sella (trionfatore alla corsa rosa nelle frazioni di Tirano, Marmolada e Alpe di Pampeago) a “punzecchiarsi” con diversi attacchi, fino all’azione decisiva della maglia verde avvenuta proprio al suono della campana dell’ultimo giro.

Pochi istanti dopo, proprio mentre hanno iniziato a cadere le prime gocce di pioggia, Emanuele Sella si è presentato in solitudine sul rettilineo d’arrivo accolto da un vero e proprio boato. Alle spalle di Sella, al secondo posto si è classificato l’iridato Paolo Bettini che ha preceduto allo sprint Danilo Di Luca e Riccardo Riccò.

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Anche Savoldelli tra i protagonisti a Pieve Vergonte

A pochi giorni dalla gara si va ulteriormente arricchendo la starting list del 4° Trofeo Pieve Vergonte in programma all’interno del Pieve Vergonte Bike Day dell’otto giugno. È stata infatti confermata la presenza di Paolo Savoldelli (LPR Brakes – Ballan), una presenza ancor più gradita se si pensa che, a parte il 2006, quando fu costretto a dare forfait per un attacco influenzale, Savoldelli è sempre stato presente a Pieve Vergonte.

Insieme al due volte vincitore del Giro d’Italia sarà al via della kermesse ossolana anche il compagno di squadra Gabriele Bosisio: il lecchese è stato una delle sorprese più positive dell’ultimo Giro, vincendo la tappa di Pescocostanzo, indossando un giorno la maglia rosa e svolgendo un grandissimo lavoro, proprio insieme a Savoldelli, per capitan Di Luca.

A Pieve Vergonte gareggerà anche uno dei grandi vecchi del ciclismo italiano, il portacolori della Liquigas Andrea Noè, che a 39 anni, non sembra avere la minima intenzione di smettere di correre ad altissimo

livello come ha fatto anche durante l’ultimo Giro.

Si preannuncia quindi una gara spettacolare a Pieve Vergonte: confermate le presenze tra gli altri di Marzio Bruseghin, Franco Pellizotti, Enrico Gasparotto, Vasil Kiryienka e ovviamente del corridore di casa Giampaolo Cheula, chissà che l’organizzazione non riservi qualche altro colpo…

Il Trofeo Comune di Pieve Vergonte partirà, domenica 8 giugno, alle 18.00 nei pressi del Teatro Massari a Pieve Vergonte, dove sarà posto anche l’arrivo.

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Pantani e Delfinato, appuntamenti Liquigas

Doppio impegno per la Liquigas nei prossimi giorni. Il primo appuntamento sarà in Romagna per la quinta edizione del Memorial Marco Pantani. Si partirà da Cesenatico per un percorso di 172 chilometri che si snoderà tra le strade care al "Pirata", scollinando due volte sul Montevecchio, luogo dove si erge il monumento in suo onore, per poi arrivare alla Madonna del Monte a Cesena. Il Team Liquigas, che l'anno scorso ha conquistato il trofeo grazie a Franco Pellizotti, schiererà alcuni atleti reduci del Giro d'Italia, come Vincenzo Nibali, Andrea Noè, Kjell Carlström e Alessandro Vanotti, ai quali si aggiungeranno Leonardo Bertagnolli e Murilo Fischer. In ammiraglia il DS Mario Scirea.

Il giorno seguente, domenica 8 giugno, avrà inizio il 60° Critérium du Dauphiné Libéré, corsa a tappe famosa per le sue aspre ascese tra le Alpi e noto "antipasto" francese prima del Tour. Dopo il prologo Le Pontet - Avignon di 5,6 chilometri, la competizione prevede altre sette frazioni che attraverseranno l'intera regione compresa tra il Rodano e le Alpi. Bisognerà attendere le ultime tre tappe per assistere alla bagarre sui monti: il Col de Joux-Plane (13 giugno), il Col de la Croix de Fer (14 giugno) e infine il trittico del Massif de la Chartreuse (15 giugno) composto dai Cols du Granier, du Cucheron e de Porte. A tenere alti i colori della Liquigas saranno Manuel Beltran, che correrà anche il Tour, Charles Wegelius, nella foto, protagonista al Giro, e Valerio Agnoli. Completeranno la formazione, guidata da Dario Mariuzzo, Mauro Da Dalto, Aliaksandr Kuchynski, Matej Mugerli, Manuel

Quinziato e Frederik Willems.

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Granfondo Cunego: iscrizioni chiuse, sarà un successo

Era nell’aria, ora la conferma: la Gran Fondo Damiano Cunego ha fatto en plein, anzi di più! Gli organizzatori di Sport Events capeggiati da Dario Bergamini e Sergio Bombieri hanno dovuto chiudere l’accesso al sito ufficiale, troppe iscrizioni.

Il regolamento della gara di domenica 8 giugno prevedeva infatti un numero massimo di 2.500 iscritti, stanotte ne sono arrivare 300 in un colpo, facendo lievitare il gruppone degli appassionati a 2.700. Qualche iscrizione potrebbe ancora arrivare per posta, molti i delusi che in giornata hanno tentato di inviare la propria adesione, e linee bollenti in segreteria.

Bergamini e Bombieri sono, ovviamente soddisfatti: “Ora dobbiamo correre ai ripari, non ci aspettavamo tutta questa gente. Il nostro staff è pronto, stiamo realizzando gli ultimi pacchi gara, che sono stracolmi di gadgets. Questa escalation di iscrizioni conferma che la nostra proposta in terra veronese piace molto. Il percorso potrebbe reggere ovviamente molte più persone, noi ci siamo fermati perchè vogliamo offrire un evento all’altezza della situazione. Sarebbe ridicolo accettare più concorrenti e poi essere impreparati alle loro esigenze. Per il futuro si vedrà…”.

Evidentemente il richiamo di pedalare con Damiano Cunego è sempre forte. Erano 1700 i concorrenti alla prima edizione, poi lo scorso anno in 2100 ed ora il grande balzo.

Tre i percorsi a disposizione, anche questa sembra essere stata una mossa vincente e dunque una gran fondo alla portata di bikers con qualsiasi livello di preparazione. Confermata anche la location di partenza e arrivo, l’originale parterre della caserma G. Duca, ormai area e staff collaudati.

Per la GF Damiano Cunego infatti è davvero importante la collaborazione dell’Esercito, e non solo all’interno dell’area militare, ma in generale per il grande supporto merito soprattutto del colonnello Demasi, uomo di sport e davvero lungimirante.

Damiano Cunego, naturalmente, sarà al via con gli appassionati, seppur fuori gara, ma lo scorso anno il campione di Cerro ha faticato non poco - sono parole sue - a tenere il passo dei “granfondisti”, amatori sulla carta ma professionisti della fatica in realtà, e che ogni domenica affrontano centinaia di chilometri in gara e tantissimi altri durante la settimana per allenamento.

Quest’anno, tra le novità introdotte, c’è pure una cronoscalata, un’opzione per verificare le capacità di scalatore di ciascuno, ed un trofeo riservato alle società.

Un chilometro circa dopo Bellori, al bivio per Bragozze, inizierà la cronoscalata di 10 km denominata “Trofeo Berner” che porta a Ronconi (Valico Provalo), con una speciale classifica e conseguente premiazione.

C’è però un altro riconoscimento molto ambìto, il Trofeo Banca Popolare di Verona, riservato alla società con il maggior numero di iscritti. Saranno due le classifiche riservate ai team, una generale e una per le società con sede fuori dalla Provincia di Verona.

La GF Damiano Cunego fa parte del Gran Prix Berner che comprende cinque manifestazioni nei territori delle province di Verona e Vicenza, ma è pure inserita nel prestigioso circuito SuperNobili assieme ad altre celebri granfondo (sarà la seconda prova dopo la Marcialonga Cycling di domenica scorsa).

In quanto a pronostici, è troppo presto per avere un’idea dei migliori in gara. La segreteria sta ancora inserendo le adesioni. Per il momento tra i più attesi c’è Adriano Lorenzi, che sta preparando da tempo questa gara. Partenza domenica mattina alle ore 9.00 dalla caserma G.Duca di Verona.

Info sul sito: www.granfondodamianocunego.it

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Karpets operato al polso fratturato a Palermo

Ha corso tutto il Giro con un polso rotto e ora si è fatto operato: Vladimir Karpets era caduto a Palermo, la mattina della cronosquadre che aprì il Giro d'Italia, riportando un'incrinatira al polso destro. Ieri il russo della Caisse d'Epargne è stato operato presso la Clinica San Miguel di Pamplona dal Dr. Jesús Alfaro Adrian che ha effettuato una osteosintesi dello scafoide destro.

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Spagna e Italia nel mirino della Flaminia-Bossini

Vigilia di appuntamenti di forte spessore per il team Ceramica Flaminia - Bossini Docce. Da domani a domenica 8 giugno Massimo Podenzana dirigerà una squadra, composta da Giampaolo Caruso, Antonio D'Aniello, Cristiano Fumagalli, Hubert Krys, Tomasz Marczynski, Luigi Sestili, Filippo Simeoni, Umberto Nardecchia, nella suggestiva Euskal Bizikleta in Spagna.

"La squadra è molto forte e competitiva - ha commentato Podenzana - e la Spagna si addice molto al nostro carattere e alle caratteristiche tecniche dei nostri corridori. Quindi abbiamo forti ambizioni per questa competizione così importante a livello europeo".

Un'altra formazione si sta preparando intanto a partecipare sabato al Memorial Pantani, primo appuntamento italiano post Giro d'Italia.

"Andiamo al Pantani con una squadra compatta e molto agguerrita ma soprattutto decisa a conquistare un ottimo risultato - ha sottolineato il diesse Pino Petito - con Adriano Angeloni, Maurizio Biondo, Wladimir Duma, Leonardo Giordani, Dainius Kairelis e Mikhaylo Khalilov. La corsa si conclude su uno strappo. Per noi vedo molto bene Kairelis, Giordani e Khalilov. Angeloni è in crescita di condizione ma il finale non è adatto a lui. Andremo sicuramente all'attacco per cercare il risultato da lontano. Poi si sa, per noi del team Ceramica Flaminia - Bossini Docce è importante dare sempre il meglio: Nothing Is Impossible!".

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Matti Breschel conquista Philadelphia

Il giovane danese Matti Breschel della CSC ha vinto oggi il Philadelphia International Championship, gara internazionale di 251 km che ha concluso il trittico di gare americane sponsorizzate dalla Commerce Bank.

Ordine d'arrivo

1 Matti Breschel (Team CSC)

2 Kirk O'Bee (Health Net p/b Maxxis)

3 Fred Rodriguez (Rock Racing)

4 Bernhard Eisel (Team High Road)

5 Alex Candelario (Kelly Benefit Strategies/Medifast)

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Delfinato: il prologo esalta Leipheimer

Reduce da un Giro d'Italia non esaltante, lo statunitense Levy Leipheimer è tornato al successo imponendosi oggi nel prologo del Criterium del Delfinato, disputatosi su i 5,6 km che separano Le Pontet da Avignone. Leipheimer ha preceduto il norvegese Hushovd e lo spagnolo Valverde, mentre l'australiano Evans ha chiuso al sesto posto con il bolzanino Manuel Quinziato capace di piazzarsi ottavo.

Ordine d'arrivo

1. Levi Leipheimer (USA, Astana) 6'10"05

2. Thor Hushovd (Nor, Crédit Agricole) 6'11"42

3. Alejandro Valverde (Esp, Caisse d'Epargne) 6'16"29

4. Maxime Monfort (Bel, Cofidis) 6'22"03

5. Vladimir Efimkin (Rus, AG2R-La Mondiale) 6'22"21

6. Cadel Evans (Aus, Silence-Lotto) 6'23"22

7. Brett Lancaster (Aus, Milram) 6'23"36

8. Manuel Quinziato (Ita, Liquigas) 6'23"98

9. Carlos Barredo (Esp, Quick Step) 6'24"04

10. Haimar Zubeldia (Esp, Euskaltel-Euskadi) 6'24"42

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Memorial Pantani a Rossi

Il romagnolo Enrico, fratello della tricolore di ciclocross Vania che è fidanzata con Riccò, vince per distacco a Cesena. Cunego batte in volata gli inseguitori, ritirati Di Luca e Simoni

Enrico Rossi è nato il 5 maggio 1982. Bettini

CESENA, 7 giugno 2008 - Lunga fuga (147 km) e vittoria di Enrico Rossi nel Memorial Pantani. Il romagnolo della Ngc, fratello di Vania campionessa italiana di ciclocross, è arrivato in cima allo strappo che porta all’abbazia benedettina della Madonna del Monte con 5 secondi di vantaggio su Damiano Cunego, Ruslan Pidgorny e Leonardo Bertagnolli. Ma l’altro grande protagonista della giornata è stato Luca Celli, anche lui romagnolo e compagno di allenamenti di Rossi. I due, dopo un accordo preso prima del via, hanno preso il largo all’uscita dell’aeroporto militare di Pisignano. Dieci chilometri a tutta e il vantaggio cresce in modo vistoso, fino a toccare il vantaggio massimo di 8’05" al km 96, cioè al primo passaggio sotto lo striscione d’arrivo.

Al km 157, quando all’arrivo ne mancano 15 (e Di Luca e Simoni erano già sotto la doccia), dal gruppo escono in dieci: Bertagnolli, Nibali, Cunego, Francesco Gavazzi, Giordani, Pidgorny, Fischer, Canuti e Luca Mazzanti. Hanno un ritardo di 1’05" dalla coppia di testa, il cui destino sembra segnato. Al km 165 il distacco è di 55", ne mancano 7 al traguardo. Ma dietro dormono, o davanti volano, fatto sta che al triangolo rosso dell’ultimo chilometro, cioè ai piedi dello strappo conclusivo, ci sono ancora 46" di differenza. Celli davanti cede, Cunego rompe gli indugi, ma Rossi al traguardo (in mezzo a un gregge di auto e moto) ha 25 metri di vantaggio. Per lui è la prima vittoria stagionale, la seconda in carriera (lo scorso anno vinse una tappa del Giro di Slovenia). Si allena col fidanzato di sua sorella, Riccardo Riccò, che al traguardo, mentre Paolo Pantani premiava, ha applaudito soddisfatto.

Ordine d'arrivo: 1. Enrico ROSSI (Ngc Medical-Otc) km 172,1 in 4.33’50, media 37, 709; 2. Cunego a 5"; 3. Pidgorny (Ucr); 4. Bertagnolli; 5. L. Mazzanti a 10"; 6. Giordani a 18"; 7. Ratti; 8. F. Gavazzi a 25"; 9. Canuti a 46"; 10. Celli a 53"; 11. Fischer (Bra) a 1’30"; 12. Nibali; 13. Krol (Pol) a 3’30"; 14. Dotti (Arg) a 3’50"; 15. Pozzovivo a 4’.

Gazzetta.it

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San Giorgio del Sannio: riflettori puntati sul Ciclismo al Sud

Il recupero della Coppa Papà Espedito, la antica classica dilettantistica del ciclismo sannita creata da Paolo Serino e sospesa ormai da due anni per difficoltà organizzative, sarà il tema centrale

di un Convegno che si svolgerà oggi a San Giorgio del Sannio (ore 18,00, Auditorium 'Al Cilindro Nero').

Al dibattito, teso a mettere a fuoco i molteplici problemi del movimento ciclistico nel Meridione, parteciperanno il presidente della FCI Renato Di Rocco, il presidente del Comitato Regionale campano Pino Cutolo, il presidente del Coni di Benevento Mario Collarile, il delegato provinciale Nicola Antonelli, Paolo Serino, Carmine Castellano, indimenticato patron del Giro d' Italia e Gian Paolo Porreca, firma de Il Mattino e Tuttobici. Presenzieranno all'incontro le Autorità politiche delle istituzioni provinciali e comunali.

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Vittoria si è rifatta il look... interattivo

Da pochi giorni è on-line il nuovo sito web Vittoria, completamente ridisegnato e con interessanti funzioni come il “Tyre selector”, un utile strumento per guidare gli utenti nel processo di scelta della gomma ideale per la loro applicazione.

All’interno del sito sarà inoltre possibile accedere ad un’area riservata per il trade (negozi e grossisti) e all’e-shop dove sono posti in vendita degli articoli promozionali come cinture, cappellini e magliette. Non perdete l'occasione di vistarlo: basta cliccare su www.vittoria.com

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Nuovi impegni olandesi per la Preti Mangimi - Prisma Stufe

Dopo il successo di Salvatore Commesso nell’ultima tappa del Tour de Luxembourg (l’ex tricolore, undicesimo in classifica finale è anche risultato il migliore degli italiani in gara), la Preti Mangimi – Prisma Stufe si prepara ad affrontare due competizioni in Olanda: la Dutch Food Valley Classic, mercoledì 11 giugno, e il Delta Tour Zeeland che si correrà da venerdì a domenica.

Alle due gare, rispettivamente di classe HC e 2.1, parteciperanno: Vincenzo Centrone (Lux), Carlo Corrà, Mattia Gavazzi, Gianluca Geremia, Serhiy Honchar (Ukr), Massimo Mazzanti e Marco Zanotti.

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Un milione di euro: Milano sceglie di pedalare in bicicletta

Nel quadro del progetto MiBici, arrivato al quarto anno di sviluppo, l’assessorato al territorio, parchi e mobilità ciclabile della Provincia di Milano ha predisposto il programma di finanziamento per il 2008. La cifra complessiva messa a disposizione ammonta a un milione di euro e sarà assegnata per finanziare i progetti definitivi presentati dai Comuni e dai Parchi regionali e locali finalizzati a realizzare due tipologie di intervento:

-servizi per le biciclette, depositi custoditi, centri di assistenza e noleggio collocati preferibilmente nei punti di interscambio dei trasporti e nelle località di particolare interesse sovracomunale

-percorsi per la mobilità ciclistica

Termine ultimo per la presentazione delle domande è il 18 luglio.

“La Provincia di Milano conferma l’attenzione al tema della mobilità su due ruote – afferma Pietro Mezzi, assessore al territorio, parchi e mobilità ciclabile della Provincia di Milano – e si tratta di un’attenzione concreta, con un sostegno economico alle iniziative sul territorio che contribuiscono a decongestionare il traffico e a migliorare la qualità dell’aria. Il progetto MiBici ha disegnato il quadro strategico di intervento che nei prossimi anni intende aggiungere oltre 2.200 km di percorsi nuovi ai 1.200 km oggi esistenti. In questo modo sarà possibile rendere percorribile in bicicletta l’intero territorio della provincia milanese”.

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Ciclismo e avventura in mostra al Museo del Ghisallo

Dall’8 giugno al 9 novembre 2008 il Museo del Ciclismo – Madonna del Ghisallo presenta la mostra: “Il giro delle Alpi in 80 giorni” di Piero Rigamonti, a cura di Massimo Pirovano. Una mostra in cui si fondono ciclismo e spirito d'avventura.

Domenico Rigamonti alias Piero, nasce a Lecco nel 1960. Nel 2002, dopo una ponderata riflessione, decide di lasciare un “sicuro” impiego per abbracciare la “politica” della flessibilità professionale dedicando interamente il restante tempo libero al cicloturismo.

Nell’estate del 2003, mentre in sella alla sua bicicletta pedala sulle rampe svizzere del Passo dello Spluga, di ritorno da un piacevolissimo viaggio da cicloturista in Scozia, immaginando regioni e strade per una prossima avventura, comincia a considerare la possibilità di una vera lunga traversata alpina, non solo di uno o di qualche passo, ma di tutti i passi di grande interesse della catena montuosa più importante d’Europa. Sulle ali della confidenza con la fatica, sulle ali dell’entusiasmo che accompagna la sua pedalata facile, dopo tanti giorni passati in bicicletta, Piero decide che si può fare.

“Ci sono pensieri che, in un primo momento, hanno bisogno d’essere meditati, analizzati ed approvati dal proprio subconscio prima di poterne trarre un’emotiva conclusione; questo no, questo è uno di quelli che vanno diritti al cuore come se il cuore l’avesse da sempre atteso.”

(Piero)

Partirà l’estate successiva, il 20 giugno 2004 da Ventimiglia (Imperia), e attraversando i primi 49 valichi alpini arriverà a Trieste il 6 agosto, da dove farà ritorno verso casa valicando i successivi 41 passi, tra Dolomiti e vari passaggi nelle Prealpi per giungere in data 12 settembre 2004 alla meta significativa della Madonna del Ghisallo, con la sua storica salita e con il suo santuario.

Oggi Piero vive a Oggiono, da dove continua a partire, quasi ogni anno, per i suoi giri in Italia e nel mondo.

Piero Rigamonti incontrerà i visitatori del Museo domenica 29 giugno, domenica 27 luglio, domenica 24 agosto, domenica 21 settembre, domenica 26 ottobre

Il suo mezzo di trasporto, nello specifico, non raggiunge le prestazioni di una bici da corsa: il telaio è l'ideale per macinare chilometri senza garantire una precisione meccanica ma solo un’ottima resistenza strutturale. Per affrontare vari tipi di percorso la resistenza del “mezzo” è sostanziale; le coperture intermedie offrono conforto per varie tipologie di tragitto ed uno speciale cambio, con grossi pignoni posteriori, fornisce l’idoneità alle forti salite.

L’equipaggiamento descritto in successione è quello tipico del cicloturista: la borsa anteriore sul manubrio (contenente tutta la

documentazione e gli effetti personali), le prolunghe al manubrio utili per cambiare ogni tanto la posizione delle mani, un semplice ciclocomputer, il campanellino, due super borracce, la pompa per tubolari, i parafanghi necessari per le giornate piovose e l'impianto luci con un faretto nel sotto sella e due sul carrello al traino.

Nell’astuccio del pronto intervento meccanico ho riposto ciò che non

deve mai mancare: kit per forature, una minuscola multichiave a bloccaggio, il cacciavite a stella, uno smagliatore di catena, un coltellino svizzero sempre utile, del grasso e del lubrificatore spray, un tiraraggi, la camera d'aria, un cavetto da freno posteriore ed uno anteriore.

Il carrello è di provenienza statunitense, del tipo in alluminio,

impermeabilizzato e con due ruote a camera d'aria. L'attacco ad incastro è posizionato al ricongiungimento posteriore delle forcelle superiori ed inferiori, a sinistra del mozzo della ruota e non condiziona minimamente la manovrabilità della bicicletta. Si tratta di un mezzo molto usato, principalmente all'estero, per il trasporto di bambini, che nell'occasione è stato modificato per caricare più materiale possibile. L’unica particolarità del carrello di Piero è la larghezza di soli sessanta centimetri, contro i normali e più ingombranti novanta. Con i suoi circa venti chilogrammi, contiene tutto il necessario: la borsa con qualche indumento, la piccola tenda, il sacco-piuma di tipo invernale, il materassino, il fornelletto a gas, il pentolame, il kit da pronto soccorso, un libro e l'essenziale per l'igiene.

Questa è la sperimentata essenzialità che accompagna il cicloturista che viaggia in solitaria. Non importa la quantità di ogni cosa; è solamente la qualità di esse che si lascia facilmente ricordare: e dunque fare un lungo viaggio o una breve vacanza in bicicletta vuol dire solo scoprire il fascino del cicloturismo. Credetemi: basta provare... (Piero)

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Manuel Quinziato on line con un sito tutto nuovo

È sempre stato uno dei corridori più attento alla comunicazione, tra l'altro ha anche scritto per tuttoBICI il diario delle Classiche de Nord: oggi manuel Quinziato si presenta sul web con l'edizione rivista e rinnovata del suo sito internet www.manuelquinziato.it che è ancora più ricca di idee, spunti e riflessioni. Chi ne avrà voglia potrà lasciare commenti e domande nel Guestbook. Davvero eccellente la grafica e la praticità del sito realizzato dal web creator Alessandro Rizzi.

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Delfinato: volata vincente di Alejandro Valverde

Alejandro Valvarde è già in condizione-Tour e lo ha dimostrato oggi a Privas, dove si è conclusa la prima tappa in linea del Criterium del Delfinato. Sul traguardo in leggera salita, il capitano della Caisse d'Epargne ha preceduto il norvegese Thor Hushovd che, grazie al gioco degli abbuoni, ha conquistato la maglia di leader della classifica generale spodestando lo statunitense Leipheimer.

Ordine d'arrivo

1 Alejandro Valverde (Spa) Caisse d'Epargne 4.46.36 (40.614 km/h)

2 Thor Hushovd (Nor) Crédit Agricole

3 Björn Schröder (Ger) Team Milram

4 Fabian Wegmann (Ger) Gerolsteiner

5 Cadel Evans (Aus) Silence-Lotto

6 Levi Leipheimer (USA) Astana

7 Thomas Voeckler (Fra) Bouygues Telecom

8 Haimar Zubeldia (Spa) Euskaltel-Euskadi

9 Peter Velits (Svk) Team Milram

10 Valerio Agnoli (Ita) Liquigas

11 Lars Bak (Den) Team CSC

12 Dmitry Grabovskiy (Ukr) Quick Step

13 John Gadret (Fra) AG2R La Mondiale

14 Iñaki Flores (Spa) Euskaltel-Euskadi

15 David López García (Spa) Caisse d'Epargne

16 Roy Sentjens (Bel) Silence-Lotto

17 Matteo Carrara (Ita) Quick Step

18 Karsten Kroon (Ned) Team CSC

19 Jurgen Van de Walle (Bel) Quick Step

20 Carlos Barredo (Spa) Quick Step

21 Robert Gesink (Ned) Rabobank

22 Matthew Lloyd (Aus) Silence-Lotto

23 Maxime Monfort (Bel) Cofidis

24 Alexandr Kolobnev (Rus) Team CSC

25 Rigoberto Uran (Col) Caisse d'Epargne

26 Manuel Beltrán (Spa) Liquigas

27 Dario Cioni (Ita) Silence-Lotto

28 Yaroslav Popovych (Ukr) Silence-Lotto

29 Andriy Grivko (Ukr) Team Milram

30 Carlos Sastre (Spa) Team CSC

31 Stéphane Goubert (Fra) AG2R La Mondiale

32 Aleksandr Kuschynski (Blr) Liquigas

33 Samuel Sánchez (Spa) Euskaltel-Euskadi

34 Nicolas Portal (Fra) Caisse d'Epargne

35 Pedro Horrillo (Spa) Rabobank

36 Samuel Dumoulin (Fra) Cofidis

37 José Luis Arrieta (Spa) AG2R La Mondiale

38 Josep Jufré (Spa) Saunier Duval-Scott

39 Oscar Pereiro (Spa) Caisse d'Epargne

40 Sandy Casar (Fra) Française des Jeux

41 Julien Loubet (Fra) AG2R La Mondiale

42 José Angel Gomez Marchante (Spa) Saunier Duval-Scott

43 Juan Antonio Flecha (Spa) Rabobank

44 Christophe Brandt (Bel) Silence-Lotto

45 Chris Horner (USA) Astana

46 Chris Anker Sørensen (Den) Team CSC

47 Sylvester Szmyd (Pol) Lampre

48 Peter Wrolich (Aut) Gerolsteiner

49 Vladimir Efimkin (Rus) AG2R La Mondiale

50 Heinrich Haussler (Ger) Gerolsteiner

51 Pierrick Fédrigo (Fra) Bouygues Telecom

52 Rémi Pauriol (Fra) Crédit Agricole

53 George Hincapie (USA) High Road

54 Laurent Lefèvre (Fra) Bouygues Telecom

55 Juan Manuel Gárate (Spa) Quick Step

56 Michael Rogers (Aus) High Road

57 Pieter Weening (Ned) Rabobank

58 Rémy Di Gregorio (Fra) Française des Jeux

59 Mikel Astarloza (Spa) Euskaltel-Euskadi

60 Grischa Niermann (Ger) Rabobank

61 Nicki Sørensen (Den) Team CSC

62 Bernhard Kohl (Aut) Gerolsteiner

63 Mario Aerts (Bel) Silence-Lotto

64 Simon Gerrans (Aus) Crédit Agricole

65 Amaël Moinard (Fra) Cofidis

66 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale

67 Arnaud Coyot (Fra) Caisse d'Epargne

68 José Luis Rubiera (Spa) Astana

69 Charles Wegelius (GBr) Liquigas

70 Jérôme Coppel (Fra) Française des Jeux

71 Dmitriy Fofonov (Kaz) Crédit Agricole

72 Cyril Dessel (Fra) AG2R La Mondiale

73 Janez Brajkovic (Slo) Astana

74 Jon Bru (Spa) Euskaltel-Euskadi

75 Koos Moerenhout (Ned) Rabobank

76 Rubén Lobato (Spa) Saunier Duval-Scott

77 Iñigo Cuesta (Spa) Team CSC

78 Patrice Halgand (Fra) Crédit Agricole

79 David Moncoutié (Fra) Cofidis

80 Daniel Navarro (Spa) Astana

81 Rubén Pérez (Spa) Euskaltel-Euskadi

82 Javier Mejías (Spa) Saunier Duval-Scott

83 Jelle Vanendert (Bel) Française des Jeux

84 Mauro Da Dalto (Ita) Liquigas

85 Maryan Hary (Fra) Cofidis

86 Craig Lewis (USA) High Road

87 Matej Mugerli (Slo) Liquigas

88 Alessandro Proni (Ita) Quick Step

89 David De La Fuente (Spa) Saunier Duval-Scott

90 Juan José Oroz (Spa) Euskaltel-Euskadi

91 Iouri Trofimov (Rus) Bouygues Telecom

92 Brett Lancaster (Aus) Team Milram

93 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale

94 Sergio Paulinho (Por) Astana

95 William Walker (Aus) Rabobank

96 Daniele Righi (Ita) Lampre

97 Bart Dockx (Bel) Silence-Lotto

98 Christophe Le Mevel (Fra) Crédit Agricole

99 Manuel Quinziato (Ita) Liquigas 0.24

100 Mauro Santambrogio (Ita) Lampre

101 Sebastian Lang (Ger) Gerolsteiner

102 Tom Stamsnijder (Ned) Gerolsteiner

103 Florent Brard (Fra) Cofidis

104 Dominik Roels (Ger) Team Milram

105 Alexandre Pichot (Fra) Bouygues Telecom

106 Pierre Rolland (Fra) Crédit Agricole 0.32

107 Marcus Ljungqvist (Swe) Team CSC

108 Davide Viganò (Ita) Quick Step 0.35

109 Sébastien Chavanel (Fra) Française des Jeux 0.41

110 Frederik Willems (Bel) Liquigas

111 André Greipel (Ger) High Road

112 William Bonnet (Fra) Crédit Agricole 0.49

113 Beñat Albizuri (Spa) Euskaltel-Euskadi 0.51

114 Sebastian Schwager (Ger) Team Milram

115 Kevin Van Impe (Bel) Quick Step

116 Tomas Vaitkus (Ltu) Astana 1.02

117 Michiel Elijzen (Ned) Rabobank

118 Arnaud Gerard (Fra) Française des Jeux 1.18

119 Cyrille Monnerais (Fra) Française des Jeux

120 Perrig Quemeneur (Fra) Bouygues Telecom

121 Stéphane Augé (Fra) Cofidis

122 Volker Ordowski (Ger) Gerolsteiner

123 Sébastien Minard (Fra) Cofidis

124 Roberto Longo (Ita) Lampre

125 Paolo Fornaciari (Ita) Lampre

126 Mirco Lorenzetto (Ita) Lampre

127 Sergio Ghisalberti (Ita) Team Milram

128 Emanuele Bindi (Ita) Lampre

129 Michael Barry (Can) High Road 1.45

130 Bert Grabsch (Ger) High Road

131 Scott Davis (Aus) High Road

132 Adam Hansen (Aus) High Road

133 José Vicente Garcia (Spa) Caisse d'Epargne 2.09

134 Joan Horrach (Spa) Caisse d'Epargne

135 Carlo Westphal (Ger) Gerolsteiner 2.20

136 Juan José Cobo (Spa) Saunier Duval-Scott 2.22

137 Stef Clement (Ned) Bouygues Telecom

138 Benjamin Noval (Spa) Astana

139 Aurélien Passeron (Fra) Saunier Duval-Scott 3.06

140 Arnaud Labbe (Fra) Bouygues Telecom 3.08

141 Sébastien Joly (Fra) Française des Jeux 4.58

142 Alberto Fernández De La Puebla (Spa) Saunier Duval-Scott 6.02

143 Christian Kux (Ger) Team Milram 6.17

CLASSIFICA GENERALE

1 Thor Hushovd (Nor) Crédit Agricole 4.52.41

2 Alejandro Valverde (Spa) Caisse d'Epargne 0.01

3 Levi Leipheimer (USA) Astana 0.05

4 Maxime Monfort (Bel) Cofidis 0.17

5 Vladimir Efimkin (Rus) AG2R La Mondiale

6 Cadel Evans (Aus) Silence-Lotto 0.18

7 Brett Lancaster (Aus) Team Milram

8 Carlos Barredo (Spa) Quick Step 0.19

9 Haimar Zubeldia (Spa) Euskaltel-Euskadi

10 Craig Lewis (USA) High Road

11 Fabian Wegmann (Ger) Gerolsteiner 0.20

12 Mikel Astarloza (Spa) Euskaltel-Euskadi 0.21

13 Janez Brajkovic (Slo) Astana

14 Samuel Sánchez (Spa) Euskaltel-Euskadi

15 Robert Gesink (Ned) Rabobank

16 Carlos Sastre (Spa) Team CSC 0.22

17 Lars Bak (Den) Team CSC

18 Andriy Grivko (Ukr) Team Milram

19 George Hincapie (USA) High Road 0.23

20 Juan Antonio Flecha (Spa) Rabobank

21 Chris Horner (USA) Astana 0.24

22 Michael Rogers (Aus) High Road

23 Jérôme Coppel (Fra) Française des Jeux

24 Laurent Lefèvre (Fra) Bouygues Telecom 0.25

25 Thomas Voeckler (Fra) Bouygues Telecom

26 Maryan Hary (Fra) Cofidis

27 Juan Manuel Gárate (Spa) Quick Step

28 Sandy Casar (Fra) Française des Jeux 0.26

29 Julien Loubet (Fra) AG2R La Mondiale

30 Peter Velits (Svk) Team Milram

31 Christophe Riblon (Fra) AG2R La Mondiale

32 Oscar Pereiro (Spa) Caisse d'Epargne

33 Pierrick Fédrigo (Fra) Bouygues Telecom 0.27

34 Koos Moerenhout (Ned) Rabobank

35 William Walker (Aus) Rabobank 0.28

36 Pedro Horrillo (Spa) Rabobank

37 Björn Schröder (Ger) Team Milram 0.29

38 Simon Gerrans (Aus) Crédit Agricole

39 Jurgen Van de Walle (Bel) Quick Step

40 Sergio Paulinho (Por) Astana

41 Karsten Kroon (Ned) Team CSC

42 Dmitry Grabovskiy (Ukr) Quick Step 0.30

43 Dmitriy Fofonov (Kaz) Crédit Agricole

44 Grischa Niermann (Ger) Rabobank 0.31

45 Juan José Oroz (Spa) Euskaltel-Euskadi 0.32

46 José Luis Arrieta (Spa) AG2R La Mondiale

47 Iñaki Flores (Spa) Euskaltel-Euskadi

48 David Moncoutié (Fra) Cofidis

49 Rémi Pauriol (Fra) Crédit Agricole

50 Heinrich Haussler (Ger) Gerolsteiner 0.33

51 Daniel Navarro (Spa) Astana

52 Charles Wegelius (GBr) Liquigas

53 Rigoberto Uran (Col) Caisse d'Epargne

54 Cyril Dessel (Fra) AG2R La Mondiale 0.34

55 Nicki Sørensen (Den) Team CSC

56 Dario Cioni (Ita) Silence-Lotto

57 Alexandr Kolobnev (Rus) Team CSC 0.35

58 Aleksandr Kuschynski (Blr) Liquigas

59 Amaël Moinard (Fra) Cofidis 0.36

60 Stéphane Goubert (Fra) AG2R La Mondiale

61 Iouri Trofimov (Rus) Bouygues Telecom

62 Rémy Di Gregorio (Fra) Française des Jeux

63 Sylvester Szmyd (Pol) Lampre 0.37

64 Hubert Dupont (Fra) AG2R La Mondiale

65 Bernhard Kohl (Aut) Gerolsteiner

66 Josep Jufré (Spa) Saunier Duval-Scott

67 John Gadret (Fra) AG2R La Mondiale 0.38

68 Arnaud Coyot (Fra) Caisse d'Epargne

69 Rubén Pérez (Spa) Euskaltel-Euskadi

70 Patrice Halgand (Fra) Crédit Agricole

71 Samuel Dumoulin (Fra) Cofidis

72 Javier Mejías (Spa) Saunier Duval-Scott 0.39

73 Daniele Righi (Ita) Lampre

74 Alessandro Proni (Ita) Quick Step 0.40

75 Nicolas Portal (Fra) Caisse d'Epargne

76 Chris Anker Sørensen (Den) Team CSC

77 Mario Aerts (Bel) Silence-Lotto

78 Bart Dockx (Bel) Silence-Lotto 0.41

79 Mauro Da Dalto (Ita) Liquigas

80 Christophe Brandt (Bel) Silence-Lotto

81 Manuel Beltrán (Spa) Liquigas

82 Iñigo Cuesta (Spa) Team CSC

83 Roy Sentjens (Bel) Silence-Lotto

84 José Luis Rubiera (Spa) Astana 0.42

85 David De La Fuente (Spa) Saunier Duval-Scott

86 Matteo Carrara (Ita) Quick Step

87 Manuel Quinziato (Ita) Liquigas

88 Pieter Weening (Ned) Rabobank 0.44

89 Jelle Vanendert (Bel) Française des Jeux

90 Matej Mugerli (Slo) Liquigas

91 José Angel Gomez Marchante (Spa) Saunier Duval-Scott

92 David López García (Spa) Caisse d'Epargne 0.45

93 Matthew Lloyd (Aus) Silence-Lotto

94 Peter Wrolich (Aut) Gerolsteiner 0.46

95 Yaroslav Popovych (Ukr) Silence-Lotto

96 Sebastian Lang (Ger) Gerolsteiner

97 Christophe Le Mevel (Fra) Crédit Agricole

98 Florent Brard (Fra) Cofidis 0.47

99 Valerio Agnoli (Ita) Liquigas

100 Tom Stamsnijder (Ned) Gerolsteiner 0.49

101 Dominik Roels (Ger) Team Milram 0.51

102 Jon Bru (Spa) Euskaltel-Euskadi 0.58

103 Rubén Lobato (Spa) Saunier Duval-Scott 0.59

104 André Greipel (Ger) High Road 1.00

105 Alexandre Pichot (Fra) Bouygues Telecom

106 Pierre Rolland (Fra) Crédit Agricole 1.02

107 William Bonnet (Fra) Crédit Agricole 1.12

108 Kevin Van Impe (Bel) Quick Step 1.13

109 Marcus Ljungqvist (Swe) Team CSC 1.14

110 Mauro Santambrogio (Ita) Lampre

111 Davide Viganò (Ita) Quick Step 1.15

112 Sébastien Chavanel (Fra) Française des Jeux 1.19

113 Frederik Willems (Bel) Liquigas 1.21

114 Tomas Vaitkus (Ltu) Astana 1.24

115 Michiel Elijzen (Ned) Rabobank 1.34

116 Beñat Albizuri (Spa) Euskaltel-Euskadi 1.39

117 Sebastian Schwager (Ger) Team Milram 1.43

118 Perrig Quemeneur (Fra) Bouygues Telecom 1.49

119 Cyrille Monnerais (Fra) Française des Jeux

120 Sébastien Minard (Fra) Cofidis 1.51

121 Arnaud Gerard (Fra) Française des Jeux 1.52

122 Mirco Lorenzetto (Ita) Lampre 1.58

123 Sergio Ghisalberti (Ita) Team Milram 1.59

124 Stéphane Augé (Fra) Cofidis 2.00

125 Emanuele Bindi (Ita) Lampre 2.01

126 Volker Ordowski (Ger) Gerolsteiner 2.02

127 Adam Hansen (Aus) High Road 2.05

128 Roberto Longo (Ita) Lampre 2.06

129 Bert Grabsch (Ger) High Road

130 Paolo Fornaciari (Ita) Lampre 2.07

131 Scott Davis (Aus) High Road 2.24

132 Michael Barry (Can) High Road

133 José Vicente Garcia (Spa) Caisse d'Epargne 2.39

134 Stef Clement (Ned) Bouygues Telecom 2.47

135 Joan Horrach (Spa) Caisse d'Epargne 2.50

136 Benjamin Noval (Spa) Astana 2.59

137 Juan José Cobo (Spa) Saunier Duval-Scott 3.02

138 Carlo Westphal (Ger) Gerolsteiner

139 Arnaud Labbe (Fra) Bouygues Telecom 3.40

140 Aurélien Passeron (Fra) Saunier Duval-Scott 3.46

141 Sébastien Joly (Fra) Française des Jeux 5.44

142 Alberto Fernández De La Puebla (Spa) Saunier Duval-Scott 6.50

143 Christian Kux (Ger) Team Milram 6.52

Tuttobiciweb.it

[il_panta]

Tom Boonen sarebbe risultato positivo alla cocaina in controllo antidoping effettuato alla fine di maggio. Lo scrive il giornale belga Het Laatste Nieuws. Il campione belga sarebbe stato sottoposto al test tre giorni prima del Giro del Belgio il 25 maggio. L'Het Laatste Nieuws ha spiegato di aver ricevuto conferma della notizia dalla Comunita' fiamminga, responsabile dei controlli nella regione delle Fiandre, e da due fonti giudiziarie. Vincitore di due Parigi Roubaix e campione del mondo nel 2005, Boonen, 28 anni, e' considerato uno dei migliori corridori del momento.

Gazzetta

[cipollini]

certo che non si può ridurre il delfinato in questo topic....

[davide__]

Tom Boonen sarebbe risultato positivo alla cocaina in controllo antidoping effettuato alla fine di maggio. Lo scrive il giornale belga Het Laatste Nieuws. Il campione belga sarebbe stato sottoposto al test tre giorni prima del Giro del Belgio il 25 maggio. L'Het Laatste Nieuws ha spiegato di aver ricevuto conferma della notizia dalla Comunita' fiamminga, responsabile dei controlli nella regione delle Fiandre, e da due fonti giudiziarie. Vincitore di due Parigi Roubaix e campione del mondo nel 2005, Boonen, 28 anni, e' considerato uno dei migliori corridori del momento.

Gazzetta

cavolo....non me lo sarei mai aspettato

[davide__]

Doping: Boonen positivo alla cocaina?

Tutto il Belgio è sotto choc per la clamorosa notizia pubblicata questa mattina dal quotidiano belga Het Laatste Nieuws. Tom Boonen, campione del mondo nel 2005 e tra i migliori velocisti del gruppo, sarebbe infatti risultato positivo alla cocaina ad un controllo antidoping effettuato a sorpresa lo scorso 25 maggio nelle Fiandre, tre giorni prima del via del Giro del Belgio. L'Het Laatste Nieuws cita come conferme la comunità fiamminga responsabile dei controlli e due fonti giudiziarie. Secondo il giornale le autorità avrebbero provveduto anche ad una perquisizione ieri sera nella casa dei genitori di Boonen, a Postel, e della sua compagna Lore, a Meerhout. Lo scorso dicembre Boonen era stato citato per una storia di cocaina dal corridore di ciclocross Tom Vanoppen, lui stesso positivo. Vanoppen aveva accusato Boonen di essere il suo fornitore.

Intervistato dai colleghi di radio RTBF l'addetto stampa della Quick Step, Alessandro Tegner, ha dichiarato che «bisogna capire cosa sia successo, anche perché il team non ha ricevuto alcuna comunicazione dalla Communauté Flamande. Solo dopo aver raccolto le dovute informazioni, faremo un comunicato ufficiale».

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[davide__]

In arrivo un nuovo sponsor americano per la Slipstream

Dopo le buone prestazioni al Giro d'Italia, la formazione statunitense Slipstream potrebbe presentarsi al Tour de France con una grossa novità: un nuovo sponsor. Sarebbero almeno tre i colossi americani in trattativa con Jonathan Vaughters ma da nostre fonti americane pare che in vantaggio su tutti ci sia la Garmin, leader mondiale nel settore dei sistemi satellitari. A condurre la trattativa sarebbe direttamente la casa madre americana che conferma, così, il suo interesse crescente per il ciclismo: da quest'anni, infatti, Garmin ha assicurato l'official timing al Giro d'Italia.

Tuttobiciweb.it

[davide__]

La Barloworld prepara il Tour in Portogallo e Olanda

Appena conclusosi il 91.simo Giro d’Italia, il Team Barloworld sta ultimando le fasi di avvicinamento al Tour de France. In attesa del completo recupero di Mauricio Soler dopo il rovinoso incidente del Giro, i “reds” sono pronti a partire per un ulteriore doppio appuntamento al “CCT Correios” (in Portogallo), subito seguito dalla corsa olandese “Euster Elektrotoer”.

Per la prima corsa in Portogallo (dal 12 al 15 Giugno) il team manager Claudio Corti ha selezionato la forte coppia composta da Baden Cooke e Robert Hunter, insieme al corridore di casa Hugo Sabido. Gli altri corridori, diretti nell’occasione dal ds Valerio Tebaldi, sono i due italiani Diego Caccia e Gianpaolo Cheula, quindi Moises Duenas, Chris Froome e Daryl Impey.

Al via dell’ Euster Elektrotoer in programma da 17 al 21 Giugno, il Team Barloworld schiera una squadra ancora molto competitiva. Gli stessi Cooke e Hunter si uniranno infatti a John Lee Augustyn, Gianpaolo Cheula, Paolo Longo Borghini e Geraint Thomas, quest’ultimo reduce dal Giro d’Italia. Il team è completato da un motivato Enrico Gasparotto, assetato di nuove vittorie. L’esperto Alberto Volpi è il direttore sportivo.

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[il_panta]

certo che non si può ridurre il delfinato in questo topic....

manca Emmea che apre i topic ufficiali!

[davide__]

Riis annuncia: Saxo Bank sostuituirà la CSC

Bjarne Riis ha annunciato oggi di aver siglato l'accordo di sponosrizzazione con un nuovo partenr che sostituirà la CSC, decisa a cessare il suo impegno nel ciclismo a fine 2008.

Il nuovo sponsor del team sarà Saxo Bank, una banca di investimenti internazionali: il suo nome apparirà sulle maglie della squadra già durante il prossimo Tour de France. Riis ha firmato un contratto triennale e dal gennaio 2009 la squadraa si chiamerà Team Saxo Bank. Non è stato reso noto, invece, l'impegno economico che sarà sostenuto dall'istituto bancario.

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[davide__]

È approdata a Formigine la Pedalata per la Pace

Domenica 8 Giugno alle ore 18,00 a Formigine nella Piazza del Castello Estense ha tagliato il traguardo la “Pedalata per la Pace 2008” organizzata dalla associazione Rock No War Onlus sotto la guida tecnica della U.S. Formiginese.

Come per le passate edizioni la manifestazione ha voluto tenere alti i temi della pace nel mondo, in particolare in questo anno che ricorre il 60° Anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani, e per promuovere i progetti di RNW rivolti all’infanzia nei paesi colpiti da conflitti sociali.

La carovana scortata dalla Polizia Stradale del Compartimento di Torino, si è mossa per la 1° tappa Venerdì 6 Giugno da S.Vincente per un percorso tutto all’interno della Valle d’Aosta.

Sabato 7 Giugno si sono toccati i centri di Ivrea, Vercelli, Novara, Varese (circuito mondiale 2008), Saronno.

Domenica 8 Giugno da Milano Piazza Duomo, lungo la direttissima via Emilia gli attraversamenti di Lodi, Piacenza, Fidenza, Parma (ospiti della GF V.Adorni), Reggio E., Formigine.

Grande festa e applausi per i partecipanti al passaggio dai centri abitati, che in alni tratti sono stati accompagnati in bicicletta da personaggi dello sport e dello spettacolo con una lunga e colorata carovana di automezzi.

All’arrivo a Formigine il presidente Giorgio Amadessi, ha ringraziato personalmente tutti i partecipanti con la consegna a loro dell’attestato di partecipazione, dando appuntamento all’edizione del 2009.

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