News stagione 2008

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Bennati e la Liquigas in partenza per gli States

Terminato il Giro d’Italia, la Liquigas si prepara ad una trasferta oltreoceano per prendere parte al Commerce Bank Triple Crown of Cycling. La competizione, una delle più prestigiose degli Stati Uniti, si svilupperà in tre circuiti che toccheranno altrettante città della Pennsylvania. Il primo appuntamento, la Lehigh Valley Classic di Allentown, impegnerà gli uomini in verde-blu per 12 giri da 11,4 chilometri l’uno. Due giorni dopo, spostamento a Reading per la Reading Classic, di 119 chilometri suddivisi in 10 giri. La tappa conclusiva sarà nella popolosa Philadelphia, dove i ciclisti ripeteranno 10 volte il percorso cittadino del Philadelphia International Championship, per un totale di 230 chilometri: distanza che gli vale il titolo di corsa più lunga degli Stati Uniti. La formazione del Team Liquigas per le tre corse, guidata dal direttore sportivo Paolo Slongo, sarà composta da Maciej Bodnar, Claudio Corioni, Alberto Curtolo, Enrico Franzoi e Ivan Santaromita. Per l’ultimo impegno si aggregherà anche Daniele Bennati, reduce un’ottima prestazione al Giro d’Italia: visto il profilo altimetrico, potrebbe essere l’occasione giusta per portare a cinque il bottino stagionale.

Nella giornata conclusiva, il Team Liquigas sarà poi ospite del centro di produzione e sviluppo Cannondale di Bedford, sempre in Pennsylvania: una visita che permetterà di toccare con mano i risultati della ricerca tecnologica sviluppata dal prestigioso partner tecnico di Liquigas.

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La Preti Mangimi al Giro del Lussemburgo

Dopo la positiva partecipazione al Giro del Belgio in cui il russo Boris Shpilevsky ha conquistato un successo di tappa, la stagione della Preti Mangimi – Prisma Stufe prosegue sulle strade dello Skoda – Tour de Luxembourg, gara a tappe che si correrà da mercoledì 4 a domenica 8 giugno.

All’importante appuntamento catalogato nel calendario internazionale come Hors Classe parteciperanno diretti da Alberto Elli: Vincenzo Centrone (Lux), Salvatore Commesso, Mattia Gavazzi, Gianluca Geremia, Serhiy Honchar (Ukr), Massimo Mazzanti, Boris Shpilevsky (Rus) e Marco Zanotti.

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Daniele Colli torna in gruppo: correrà con la P-Nivo

Il ventiseienne milanese Daniele Colli torna in gruppo: il prossimo 15 giugno, infatti, esordirà con la maglia della formazione ungherese P-Nivo. Dopo aver vestito per due anni la maglia della Liquigas e per una stagione quella della Panaria - anni nei quali ha fatto collezione di sfortuna e infortuni - Colli cerca ora il riscatto ripartendo da un team Continental.

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Luca Damiani a segno negli States

Successo italiano sulle strade degli Stati Uniti. Il lombardo Luca Damiani, che difende i colori della Colavita, ha vinto il CSC Invitational disputatosi ad Arlington in Virginia.

Ordine d'arrivo

1 Luca Damiani (Ita) Colavita-Sutter Home

2 Dominique Rollin (Can) Toyota-United

3 Karl Menzies (Aus) Health Net-Maxxis

4 Brad Huff (USA) Jelly Belly

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Anche Riccò e Nibali stasera al Circuito di Usmate Velate

Ci saranno anche Riccardo Riccò, secondo al recente Giro d’Italia alle spalle dello spagnolo Alberto Contador, e il giovane siciliano Vincenzo Nibali, oltre all’iridato Bettini, al tricolore Visconti, Di Luca e Popovych, stasera al circuito di Usmate-Velate (Milano).

Una partecipazione davvero importante per la kermesse promossa da Fabio Perego. Saranno 25 i professionisti al via della gara, che scatterà alle ore 20.15.

In programma una prova di Scratch con traguardo finale (30 minuti + 5 giri) e il Dietro Derny (15 minuti + 5 giri).

La kermesse sarà preceduta da una gara di Giovanissimi Primi-Sprint il cui ritrovo è fissato presso il Centro Sportivo di Usmate alle 17.30. Inizio corse ore 18.30.

Ingresso gratuito.

L’elenco dei partecipanti

1 Paolo Bettini - Quick Step

2 Andrea Tonti - Quick Step

3 Giovanni Visconti - Quick Step

4 Yaroslav Popovych - Silence Lotto

5 Giairo Ermeti - LPR

6 Danilo Di Luca - LPR

7 Alessandro Spezialetti - LPR

8 Gabriele Bosisio - LPR

9 Elia Rigotto - Milram

10 Morris Possoni - High Road

11 Marco Pinotti - High Road

12 Marco Zanotti - Preti Mangimi

13 Salvatore Commesso - Preti Mangimi

14 Aleksandr Kuschynski - Liquigas

15 Alessandro Vanotti - Liquigas

16 Marco Cattaneo - NGC Otc

17 Massimiliano Maisto - NGC Otc

18 Vladymir Zagorodny - NGC Otc

19 Enrico Rossi - NGC Otc

20 Francesco Gavazzi - Lampre

21 Mirco Lorenzetto - Lampre

22 Mauro Santambrogio - Lampre

23 Paolo Bossoni - Lampre

24 Riccardo Riccò - Saunier Duval

25 Vincenzo Nibali - Liquigas

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Bruseghin: dopo la festa, torno a fare il gregario

Il terzo gradino del podio al Giro d’Italia a 34 anni (il prossimo 15 giugno) può essere considerato l’apice della carriera? Era da ben 45 anni (Guido De Rosso nel 1964 dietro Anquetil e Zilioli) che un trevigiano doc non saliva sul podio rosa.

“Mah, forse si, forse no. Lo sai che con certezza non te lo so proprio dire...se ti dicessi che lo scopriremo solo vivendo?”.

Sarà una coincidenza, ma il miglior risultato al Giro di Marzio Briseghin è arrivato proprio alla decima partecipazione, per lo più corsa da capitano della Lampre in assenza di Cunego che ha optato per il Tour.

“E’ stata una doppia sfida per me quest’anno. Le potenzialità per piazzarmi tra i primi cinque ho sempre saputo di possederle. Per arrivare sul podio però non basta andare solo forte. Occorre quel pizzico di fortuna che fa sempre la differenza. Se poi riesci a sfruttare le occasioni è fatta. Le crisi di Simoni e Di Luca mi hanno aiutato”.

Già la fortuna. Per soli 2” l’hai spuntata su Pellizotti. Con tutti gli avversari che c’erano...proprio Franco dovevi battere?

“Vero. Nell’indescrivibile gioia che ho provato c’è stato questo grande dispiacere. Franco è un amico, una persona splendida e corretta. Mi spiace infinitamente. Questo podio se lo meritava lui quanto me. Non è una cosa tanto facile da accettare”.

In qualche modo dovrai farti perdonare.

“Si, sicuro. Non so se una cena possa bastare”.

Dopo la cronoscalata di Oropa 2007 anche quella di Urbino. Ti manca sempre la vittoria di una gara che non sia una crono.

“Già, non ho mai alzato le braccia al cielo. Mi piacerebbe farlo, però non è che mi manchi più di tanto. Se però il destino vuole così lo accetto. Cosa posso farci?”.

Sul podio del 91. Giro d’Italia eri il più vecchio. Contador e Riccò hanno 10 anni in meno. Complimenti!

“Effettivamente. A un certo punto ho avuto la sensazione di avere sbagliato categoria. Mi parve di esser tra gli Under 23 o gli Juniores”.

Contador ha bissato il successo al Tour dell’anno scorso ma non ha entusiasmato. Ha badato più a difendersi che attaccare. Ha fatto proprio l’Indurain.

“Si è presentato al via come ha potuto dal momento che l’Astana è stata chiamata all’ultimo momento. Poi ha avuto avversari davvero ostici in un percorso senza respiro, il più ostico che abbia mai affrontato anche per i trasferimenti che hanno aumentato lo stress”.

Tanti big sullo stesso livello, distacchi minimi. Giro e podio definiti l’ultimo giorno. Non capitava da secoli. E’ forse stata una edizione corsa senza benzina super?

“Il Giro ed il ciclismo hanno già vissuto i momenti più difficili. Adesso viviamo un’altra fase, diversa. C’è più maturità da parte dei corridori. Il livellamento c’è stato verso l’alto. Campioni come Kloden e Leipheimer fuori classifica, ed uno come Valjavec che tra i dieci arriva lo stanno a testimoniare. Era dal ’99, ovvero dai tempi di Pantani che un Giro non allineava così tanti assi al via (Contador, Menchov e Di Luca i vincitori dei Grandi Giri della stagione precedente, ndr)”.

Il capolavoro di Bruseghin sul Mortirolo?

“Sicuro, ma soprattutto nella successiva discesa dove mi sono buttato al limite affrontando le curve a radicchio”.

E’ mancato davvero poco che il piede messo a terra a 5 km dal traguardo del Fedaia risultasse fatale per il podio.

“Potevano pesare i 13” persi a Cittadella che Pelli non aveva incassato. Baldato non aveva chiuso quel buco ed ogni giorno gliel’ho ricordato. Penso però che siano stati determinanti quei 5” che gli ho preso scattando proprio sul traguardo della Marmolada”.

Al Giro è scoppiata la Bruseghin-mania. Tutti col cappellino dalle orecchia da asino. Specialmente sulle Dolomiti.

“Effettivamente in tutta Italia sono stato acclamato. Non me lo so spiegare neppure io perché. Piaccio forse perché sono spontaneo. Non faccio il divo, perché non ho mai ambito a diventare un corridore affermato e non ho mai dato al ciclismo un valore assoluto. Per esempio mi emoziona più stare ad ascoltare un contadino che mi parla della sua terra e del suo lavoro che un campione del passato”.

A Milano hai fatto festa tra amici e la familiari.

“Si il Bomba e i fioi che mi seguono sempre hanno organizzato una corriera per Milano. C’erano i miei (papà Corrado e mamma Bruna, ndr), il nipotino Raffaele (nato durante il Giro 2003, ndr) con mia sorella Sabrina. Poi Marco Varisco (il maestro trevigiani del vetri autore del calice senza bsa mostrato sul palci di Urbino, ndr) è venuto su da solo. Un evento per lui che non si muove mai. Presto a faremo una gran festa, ma stile...Oktober-Fest. Sul palco di Milano ho sventolato com orgoglio la bandiera del Veneto col Leone di S.Marco. L’orgoglio veneto, quell delle mie terre, deve sempre rimanere alto”.

La stagione però non mica è finita. Anzi. Ti aspetta il Tour, quindi le Olimpiadi ed i Mondiali. Ieri era al Criterium di Arona. Domani sarà a Salò e domenica a Pieve Vergonte.

“Tornerò a fare il gregario. Però ti dirò una cosa. E’ più stressante. Perchè? Da capitano devi solo pensare per te stesso. Quando lavori per gli altri ti tocca farlo sempre per due”.

Parola del saggio di Piadera.

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ProTour: il 15 agosto sapremo chi ci sarà nel 2009

L'Uci ha reso nota la situazione del ProTour in vista delle prossime stagioni: attualmente sono 9 le formazioni già in possesso della licenza e sei di queste hanno anche quella per il 2010.

Numerose altre formazioni - già facenti parte del ProTour e altre invece nuove - hanno presentato la richiesta di iscrizione, i cui termini scadono comunque il 30 giugno prossimo. La Commission des Licences esaminerà poi i dossier e darà la sua risposta definitiva il 15 agosto, condizionando in questo modo il ciclomercato.

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Euskal Bizikleta: la Barloworld punta su Cooke e Duenas

Dopo il Giro d’Italia, il Team Barloworld continua la propria marcia di avvicinamento al Tour de France partecipando all’importante gara a tappe spagnola Euskal Bizikleta. La corsa, di categoria 2.HC, con inizio Venerdì 6 Giugno e conclusione Domenica 8, prevede dunque una tre giorni interamente in terra basca.

Il Team Barloworld schiera al via un Baden Cooke in grande crescita di condizione dopo il recente 3° posto nella quarta tappa del Tour de Picardie, ma punta anche sullo spagnolo Moises Duenas per la classifica generale. La formazione è completata dai sudafricani John Lee Augustyn e Daryl Impey, dal keniano Chris Froome e dai tre italiani Diego Caccia, Paolo Longo Borghini e Marco Corti. In ammiraglia il direttore sportivo Valerio Tebaldi.

LE TAPPE

6 giugno: Bakio - Bakio (km. 154,5)

7 giugno: Agurain-Augrain (km. 162,7)

8 giugno: Eibar-Arrate (km. 150,7)

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Venerdì a Bergamo la presentazione della Settimana Tricolore

Venerdì prossimo, 6 giugno, alle ore 18.30, presso la

Fiera Nuova di Bergamo (Via Lunga 24125 Bergamo) - www.bergamofieranuova.it, sarà presentata la “Settimana Tricolore 2008”, organizzata dal sodalizio orobico Domus, presieduto dal giovane imprenditore bergamasco Stefano Civettini, che si avvale della preziosa collaborazione dell’esperto organizzatore Gianni Sommariva.

La Settimana Tricolore 2008, in programma dal 21 al 29 giugno, assegnerà i titoli italiani maschili e femminili su strada ed a cronometro, e prenderà il via sabato, 21 giugno, a Montichiari con le

prove contro il tempo per le categorie juniores maschile e femminile.

La conclusione, invece, è fissata per domenica, 29 giugno, a Bergamo,

con l’effettuazione della competizione più importante ed attesa: il

Campionato Italiano Professionisti su strada, che si effettuerà sulla

distanza di Km 250 con partenza ed arrivo nel centro del capoluogo

orobico.

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Anche Santi Perez torna a correre in Portogallo

Il Portogallo sembra davvero essere diventato l'ultima frontiera per i corridori che hanno avuto problemi di doping: la piccola formazione lusitana Loulè, per esmpio, accoglierà nelle sue fila lo spagnolo Santi Perez, al rientro dopo una squalifica di due anni pere positività all'Epo. L'obiettivo di Perez e della sua nuova squadra è quello di puntare al Giro del Portogallo.

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Tour, saranno inaspriti i controlli antidoping

Tempi sempre più duri per i ciclisti che vogliono barare. L'Agenzia francese per la lotta al doping (AFLD), che si incaricherà dei controlli al prossimo Tour, ha deciso infatti di stringere ulteriormente le sue maglie. Prima della corsa verranno controllati tutti i corridori delle venti squadre partecipanti, mentre dopo ogni tappa i nomi dei corridori che dovranno presentarsi al test saranno comunicati all'ultimo momento e i ciclisti verranno prelevati direttamente in strada e scortati fino al controllo. Il presidente dell'AFLD Pierre Bordry ha annunciato oggi le misure prese in vista del Tour in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche tutti i dirigenti della Grande Boucle, il segretario di stato per lo sport Bernard Laporte e il presidente della federciclismo francese Jean Pitallier. Bordry, che lo scorso 14 maggio aveva incontrato il presidente dell'UCI Pat McQuaid, ha confermato le buone relazioni che intercorrono con la federazione internazionale e rivelato di avere "certe informazioni" su alcuni corridori.

"La nostra volontà è quella di proteggere il monumento che il Tour de France rappresenta", ha detto Christian Prudhomme, il direttore della corsa. Alla quale non parteciperà lo spagnolo Alberto Contador, domenica vincitore del Giro d'Italia. "Non abbiamo niente contro di lui", ha detto Prudhomme. "La nostra decisione riguarda il suo team Astana, protagonista di diversi casi nel 2006 e nel 2007. Noi restiamo fermi nella nostra posizione: se nel 2008 non accadrà nulla, torneremo ad invitarli".

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Elite ringrazia i protagonisti di un grande Giro

Un ringraziamento speciale a tutti i corridori delle squadre sponsorizzate Elite che hanno regalato tre bellissime settimane di Giro d’Italia ricche di vittorie, emozioni e grandi soddisfazioni.

Il Team Csf Navigare vera sorpresa del Giro con Emanuele Sella ha conquistato la maglia verde simbolo del migliore scalatore ed ha vinto le tre tappe più belle e difficili: l’arrivo a Pampeago, quello in vetta alla Marmolada e la tappa con il Passo Gavia “Cima Coppi” della corsa rosa 2008.

Il Team Liquigas, vincitore della classifica finale a squadre, è stato protagonista con Daniele Bennati vincitore della maglia ciclamino di migliore sprinter e di 3 tappe, senza dimenticare la straordinario successo del Delfino di Bibione Franco Pellizotti primo nella cronoscalata di Plan de Corones, 4 giorni in maglia rosa nella prima settimana di corsa e quarto nella classifica finale del Giro. E poi il Team Lpr-Ballan con la grinta di Danilo Di Luca e Gabriele Bosisio vincitore di tappa e un giorno in maglia rosa, il Team Tinkoff vincitore di due tappe con Vasil Kyrienka e Pavel Brutt e il Team Diquigiovanni sempre nel vivo della corsa con l’instancabile guerriero Gibo Simoni.

Elite ha onorato il Giro d’Italia dal primo all’ultimo giorno, dalla Sicilia alle Alpi: primi nella cronosquadre iniziale di Palermo vinta dai ragazzi del Team Slipstream con Christian Vandevelde in maglia rosa e primi anche nell’ultima tappa di Milano con l’ingegnere Marco Pinotti del Team High Road, la formazione dello sprinter rivelazione Mark Cavendish, vincitore della cronometro conclusiva.

Il Giro d’Italia è finito ma le emozioni della corsa rosa non finiscono mai! Da giugno sarà in vendita in tutti i migliori negozi di ciclismo il cofanetto Giro d’Italia con le videocorse per rivivere pedalando sui trainer elettronici Elite Realaxiom e Realpower le tappe più belle della corsa rosa 2008.

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Arrivano gli Europei? Eliminiamo le bici

Davvero strana la decisione assunta dai dirigenti della città austriaca di Klagenfurt: le biciclette saranno vietate nel centro storico durante lo svolgimento di Euro 2008. Il consiglio comunale ha deciso che le biciclette non potranno accedere alle vie centrali dal 2 al 30 giugno. Il timore, a quanto pare, e' che i mezzi possano essere utilizzati in modo improprio o lanciati come oggetti contundenti in eventuali incidenti provocati dagli hooligans. Nessun divieto esplicito invece per le auto. In realta', quasi l'intera citta' e' stata dichiarata 'fan zone' e si prevede un traffico automobilistico quasi inesistente. Klagenfurt esordira' a Euro 2008 domenica 8 giugno, quando ospitera' il match Germania-Polonia per il gruppo B del torneo.

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Domani sera i campioni del Giro in gara a Salò

Appuntamento con il grande ciclismo domani sera a Salò: per la terza edizione del Trofeo Amica Chips (la prima vinta da Bettini, la seconda da Petacchi) si sfideranno tra gli altri Nibali, Pellizotti, Simoni, Rebellin, Bruseghin, Ongarato, Velo, Sabatini, Ferrari, Cavallari, Codol, Andriotto, Vanotti e altri campioni per un totale di 30 partenti.

La partenza è fissata per le ore 20.00 con diretta su Sky Sport 3. Il circuito si sviluppa nel centro storico di Salò, misura 1.500 metri e sarà da ripetere per 60 minuti, dopodiché verrà suonata la campana per gli ultimi 3 giri.

Starter della manifestazione: Mario Cipollini – Alessandro Petacchi

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Csf Group Navigare, un Giro da incorniciare

Un maestoso Giro d'Italia, quello concluso domenica 1° giugno dalla CSF Group-Navigare con la cronometro individuale Cesano Maderno-Milano di 28,5 km. Il migliore nella prova contro il tempo è stato il giovane Tiziano Dall'Antonia (bravissimo nel portare a termine il suo primo Giro d'Italia), 32esimo ad 1'41" dal vincitore di tappa Pinotti. Non doveva essere certamente la cronometro finale, comunque, a spostare il giudizio e le valutazioni sul Giro d'Italia 2008 del team diretto dalla famiglia Reverberi.

La 91esima edizione della corsa rosa, difatti, ha regalato grandissime gioie a Bruno e Roberto Reverberi, così come a tutti i loro sponsor, che hanno potuto festeggiare ben quattro successi di tappa grazie a Priamo (6a tappa: Peschici) e Sella (14esima tappa: Alpe di Pampeago; 15esima tappa: Passo Fedaia; 20esima tappa: Tirano) e vari altri piazzamenti (con Baliani, Pozzovivo, Laverde e Dall'Antonia) nei piani alti degli ordini d'arrivo.

I piazzamenti in classifica generale di Sella (6° a 4'31" da Contador), Pozzovivo (9° a 7'53") e Baliani (12esimo a 20'34") hanno permesso alla CSF Group-Navigare di dominare la speciale classifica a tempi dedicata alle squadre: il successo con 43'48" sull'Astana e con più di un'ora già sulla terza classificata è una cartolina più che reale sulle forze mostrate sulle strade italiane.

Nella classifica a punti la CSF Group-Navigare si è piazzata in 3a posizione a 20 punti dalla Liquigas ed a 7 lunghezze dall'Astana.

Emanuele Sella ha indossato la maglia verde di miglior scalatore sin dalla 2a tappa e dal primo Gpm, giungendo a Milano con ben 73 punti di vantaggio sul secondo classificato Kiriyenka. Bravi anche Baliani e Pérez Cuapio, rispettivamente 3° e 4° della graduatoria: il messicano ha conquistato i propri punti passando per primo sul Passo Gavia, la "cima Coppi" del Giro d'Italia 2008.

Con le tre vittorie ed altri piazzamenti, Sella si è piazzato anche nella classifica a punti (maglia ciclamino), giungendo 2° a 51 punti da Daniele Bennati.

La grande verve dello scalatore vicentino è collimata con la conquista del Trofeo Bonacossa (destinato al ciclista che ha compiuto l'impresa più bella durante il Giro) e con la vittoria della speciale classifica della combattività con 24 punti di margine su Bennati. Lo stesso Bennati ha anticipato Sella di un solo punto nella classifica Azzurri d'Italia, dove Emanuele si è piazzato al 2° posto.

Le classifiche Traguardo Volante Expo Milano 2015 ed il Trofeo Fuga Cervélo sono state conquistate dall'umbro Fortunato Baliani, che si è lasciato dietro rispettivamente i francesi Jeremy Roy (di 4 punti) e Mickael Buffaz (di soli 2 km). Nella seconda graduatoria presente anche Emanuele Sella, 3° con 386 km di fuga (contro i 466 km percorsi in avanscoperta da Baliani).

Tutto lo staff della CSF Group-Navigare, ad iniziare dal team manager Bruno Reverberi per passare dal direttore sportivo Roberto Reverberi, ed ancora i meccanici Zanichelli, Mora e Viganò, i massaggiatori Beltrami, Noè, Gragnani e Cavaldonati ed il responsabile comunicazione Casaldi, così come Pérez Cuapio, Priamo, Savini, Dall'Antonia, Sella, Laverde Jiménez, Pozzovivo e Baliani, desiderano salutare e ringraziare i propri sponsor ed i tifosi per il calore ed i complimenti ricevuti durante queste lunghe e dure tre settimane.

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Memorial Pantani, Cunego torna alle corse

E' giunto il momento del ritorno di Cunego alle competizioni. Dopo l'entusiasmante campagna delle Ardenne, con il successo nell'Amstel Gold Race (foto) e il terzo posto nella Freccia Vallone, i tifosi del corridore della Lampre potranno applaudire il loro beniamino nel Memorial Pantani, in programma il 7 giugno. Per Damiano si tratta del primo appuntamento di avvicinamento al Tour de France.

Assieme a Cunego, faranno parte della squadra blu-fucsia Gavazzi, Marzano, Mori, Napolitano e Pelanek, diretti in ammiraglia da Piovani col supporto dei massaggiatori Borgognoni e Inselvini e dei meccanici Carminati e Valli.

"Il Memorial Pantani presenta un percorso impegnativo: un bel test per il rientro alle corse di Cunego - ha commentato Piovani - Damiano non sarà in corsa per cercare la vittoria, ma per riprendere confidenza con il ritmo di gara. Lo stesso discorso è valido anche per Marzano, Mori, Napolitano e Pelanek, i quali saranno anche utili per dare una mano al competitivo Gavazzi, reduce da un buon Giro d'Italia".

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Riccò: niente Tour né Pechino, obiettivo Varese

E' stato uno dei protagonisti del Giro d'Italia, lo ha incendiato a colpi di pedalate e di dichiarazioni che non hanno certo il sapore della diplomazia. Riccardo Riccò è stato anche uno dei protagonisti del circuito serale di ieri a Usmate Velate in piena terra brianzola, kermesse ideata e voluta da Fabio Perego ed il suo staff della SMO (Sport Management Organization). Prima della partenza la "vice maglia rosa" ha fatto chiarezza sul suo immediato futuro dopo la ridda di voci esplose al termine del Giro. Tour de France sì o Tour de France no? Ecco le sue decisioni.

"Riposo, innanzitutto riposo e poi vediamo. Non partecipo neanche al Memorial Pantani perché la mia squadra non ha quella corsa nel programma. Salterò anche il campionato italiano a Bergamo, prevedo il mio ritorno alle corse al Brixia Tour (dal 23 al 27 luglio, ndr). Niente da fare per il Tour de France e anche per l'Olimpiade mi chiamo fuori. Il mio programma prevede di ritrovare la condizione giusta per il fine stagione, naturalmente pensando al Mondiale".

A freddo cosa pensi del tuo Giro d'Italia. Sei più rammaricato per il secondo posto o più contento per le due vittorie di tappa?

"Un po' entrambe le cose. Il rammarico è di sapere di essere il più forte ma per una serie di motivi non essere riuscito a indossare la maglia rosa a Milano. Sono anche contento perché ho vinto due tappe e in salita ho dimostrato di essere il migliore".

Nella tua analisi ha avuto un ruolo preponderante la sfortuna, ovvero cadute, o la mancanza di Piepoli nelle tappe decisive in salita?

"Piepoli sicuramente. Mi è venuto a mancare il suo contributo, il suo appoggio nel momento più delicato e decisivo del Giro. Sicuramente ha compromesso il risultato finale la sua assenza dovuta alla caduta che lo ha costretto al ritiro".

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Grande successo a Usmate: vittorie di Di Luca e Bettini-Visconti

Grande successo di pubblico (15000 persone) per la prima edizione del Circuito di Usmate-Velate con i protagonisti dell'ultimo Giro d'Italia. Tantissima gente ha reso omaggio ai ciclisti in una serata di grande spettacolo e divertimento a cura della SMO (Sport Management Organization)di Fabio Perego, che in questa affascinante avventura si è avvalso della preziosa collaborazione del sindaco Angelo Penati

e di tutta l'amministrazione comunale di Usmate.

Trascinatore della kermesse un Paolo Bettini motivato e giocherellone la cui verve agonistica ha reso ancor più vibrante e spettacolare la gara Dietro Derny, che il campione del mondo ha vinto in coppia con il compagno di squadra Visconti.

Di Luca si è invece imposto nello Scratch davanti a Riccò.

SCRATCH - 24KM - TEMPO: 31,12 - MEDIA 46,154

1° DI LUCA Danilo LPR Brakes

2° RICCO' Riccardo Saunier Duval - Scott

3° VISCONTI Giovanni Quick Step

4° PAOLINI Luca Acqua e Sapone - Caffè Mokambo

5° POPOVICH Yaroslav Silence Lotto

6° ROSSI Enrico NGC Medical - OTC Industria Porte

7° BOSISIO Gabriele LPR Brakes

8° ERMETI Giairo LPR Brakes

9° POSSONI Morris High Road

10° SANTAMBROGIO Mauro Lampre

Gara dietro Derny

1° 1 BETTINI Paolo Quick Step - DAGNONI Christian - VISCONTI Giovanni Quick Step

2° RICCO' Riccardo Saunier Duval - Scott - DAGNONI Cordiano - POPOVICH Yaroslav Silence Lotto

3° ERMETI Giairo LPR Brakes - FRIGO Fulvio - PAOLINI Luca Acqua e Sapone Caffè Mokambo

4° NIBALI Vincenzo Liquigas - PISONI Pietro - VANOTTI Alessandro Liquigas

5° DI LUCA Danilo LPR Brakes - BORTOLAZZO Gianni - BOSISIO Gabriele LPR Brakes

6° LORENZETTO Mirco Lampre - MULAZZANI Vito - BOSSONI Paolo Lampre

7° PINOTTI Marco High Road - FIORIN Daniele - 11 POSSONI Morris High Road

8° SPEZIALETTI Alessandro LPR Brakes - DAGNONI Sergio - TONTI Andrea Quick Step

9° CATTANEO Marco NGC Medical - OTC Ind. Porte - RETONTI Lino - MAISTO Massimiliano NGC Medical - OTC Ind. Porte

10° ZAGORODNY Vladymir NGC Medical - OTC Ind. Porte - BACCIN Marco - ROSSI Enrico NGC Medical - OTC Ind. Porte

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Spadi: l'incidente è alle spalle, sono pronto a tornare

Dopo l’infortunio patito lo scorso 4 maggio al Giro di Toscana, Manuele Spadi è pronto a fare il suo rientro in gruppo. Il pistoiese della Cinelli-Opd è stato fermo un mese, ma non si è demoralizzato e ha lavorato duramente per tornare al top, come testimonia questa breve intervista.

Manuele, qual è stato il tuo problema?

“A causa di una caduta ho subito la rottura del capitello radiale del gomito destro. Un infortunio che mi ha fatto saltare diverse corse, ma che ora, per fortuna, è completamente superato.”

Come stai adesso?

“Decisamente meglio. Mi sono curato bene ed ho recuperato nel migliore dei modi. Sono pronto per rimettermi in gioco e nella seconda parte di stagione spero di togliermi delle belle soddisfazioni. Ho fatto il massimo per guarire il più in fretta possibile, ma il merito non è solo mio e per questo vorrei ringraziare alcune persone.”

Prego..

“Lo studio fisiomassoterapico Meoni di Casalguidi ed in particolare Patrizio Meoni e il mio osteopata Cristiano Meoni. Si tratta di due grandi amici oltre che di professionisti esemplari che mi sono stati vicini fin da quando, all’età di sei anni, sono salito in bicicletta.”

Nel frattempo sei sbarcato anche sul web..

“Si, con il sito www.manuelespadi.com realizzato con il supporto del mio funsclub. Così tutti i miei tifosi potranno trovare notizie e informazioni che mi riguardano”

Cosa ti ha insegnato questa brutta esperienza?

“Mi ha fortificato e dato nuovo slancio per tornare in sella. Il dispiacere è stato grande, ma ora mi sento più forte di prima. Ho tanta voglia di lottare, di riscattarmi e di far parlare di me non più per le mie disavventure. In questo periodo ho sentito tanto affetto e voglio ripagarlo con i risultati.”

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Colli: finalmente torno in gruppo...

Dopo le esperienze con Liquigas e Ceramica Panaria, il 26enne milanese Daniele Colli, vincitore nel 2004 del GP Liberazione, si appresta a tornare in gruppo al Tour de Serbie con la maglia della P-Nívo Betonexpressz, squadra continental ungherese che ha nel pool di sponsor l'Endurancenter di Pontetaro di Noceto (Parma).

Proprio la conoscenza con Daniele Zammicheli, direttore dell'Endurancenter, ha portato Daniele Colli dal team manager della P-Nívo, l'ungherese Ferenc Stubán, col quale domenica s'è trovato l'accordo contrattuale fino alla fine del 2008: «Era importante ricominciare ad attaccare il numero sulla schiena - dichiara Colli - So che durante le prime gare potrei pagare l'inattività di questa prima parte di stagione, ma conto di poter mettermi in luce il prima possibile».

Daniele e Thomas Zammicheli saranno i direttori sportivi che condurranno la P-Nívo Betonexpressz al prossimo Tour de Serbie, corsa Europe Tour di categoria 2.2 che inizierà il prossimo 16 giugno. Insieme a Daniele Colli correranno l'altro italiano Eugenio Loria e gli ungheresi Attila Árvai, Áko Haiszer, Zoltán Mecséri e Zoltan Tisza.

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Memorial Pantani: torna a correre in Italia il Team Katay

Tornano a correre in Italia i ragazzi del team Katay. la squadra di Iacovozzi sarà al via al Pantani" in programma sabato 7 giugno a Cesena. Reduce da una serie di buoni piazzamenti otenuti in Slovenia soprattutto con Zampilli (per l'atleta di Salutini un 6° un 7° posto ed un piazzamento nei 15 su tre corse disputate) la formazione guidata da Salutini cercherà di ben figurare anche in Romagna, nonostante il percorso sia piuttosto duro e gli avversari di alto livello.

"Il Trofeo Pantani è una bella vetrina - ha raccontato Salutini - ci sono diverse squadre di valore assoluto; corridori reduci dal Giro ed altri che stanno ultimando la preparazione in vista del Tour. Noi, da parte nostra, ce la metteremo tutta e onoreremo la corsa cercando di ottenere un risultato importante".

La squadra per il Pantani sarà composta da Autka, De Nobile, Loria, Machado Perez, Masnata, Richeze, Quadranti, Torasantucci e Zampilli.

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Anche Bruseghin e Kiryenka domenica in corsa a Pieve Vergonte

Si arricchisce la lista dei campioni che correranno domenica prossima a Pieve Vergonte in occasione del Pieve Vergonte Bike Day.

Sarà in gara uno dei grandi protagonisti del Giro d’Italia terminato ieri a Milano, quel Marzio Bruseghin (Lampre) capace di arrivare 3° sul podio finale della Corsa Rosa, vincitore di una tappa, la cronometro di Urbino, e grande protagonista dell’intero Giro.

Oltre al mitico Bruseghin saranno a Pieve altri grandi protagonist dell’ultimo Giro d’Italia, tra cui il Campione di Spagna Joachim Rodriguez Oliver (Caisse d’Epargne), animatore di molte tappe e terzo nelle frazioni dell’Alpe di Pampeago e di Tirano – quella del Gavia e del Mortirolo – e Vasil Kiryienka, (Tinkoff Credit System) vincitore della 19° tappa, una delle più dure con conclusione al Monte Pora, e uomo da fughe: 2° nella tappa con arrivo a Pescocostanzo e 2° in quella dell’Alpe di Pampeago.

Si va arricchendo quindi la starting list della gara ossolana, ma altri nomi sono in dirittura di arrivo…

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Lussemburgo: il prologo a Cancellara

Fabian Cancellara torna al successo: dopo qualche settimana di recupero dopo le Classiche, il bernese della CSC ha vinto stasera il prologo del Giro del Lussemburgo. Alle sue spalle il francese Engoulvent e l'austriaco Starzengruber.

Ordine d'arrivo

Fabian CANCELLARA (CSC) 3 :38

Jimmy ENGOULVENT (C.A. Crédit Agricole) 3:43

Harald STARZENGRUBER (ELKhaus) 3 :50

Roman KREUZIGER (LIQ) 3 :50

Kevin ISTA (AGR) 3 :50

Nicolas VOGONDY (AGR) 3 :50

Rene HASELBACHER (AST) 3 :51

Assan BAZAYEV (AST) 3 :51

BENOIT JOACHIM (AST) 3 :51

Borut BOZIC (COS) 3 :52

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Mercato: la Silence Lotto ha pronto un triennale per Gilbert

Quest'anno il ciclomercato è in ritardo rispetto ai tempi tradizionali, anche perché l'Uci solo 15 agosto prossimo renderà noti i nomi delle squadre che faranno paarte del ProTour. Alcune trattative, però, sono già in pieno svolgimento: una di queste riguarda il ventisinquenne belga Philippe Gilbert, che a fine anno vedrà scadere il contratto che lo lega alla Française des Jeux. Secondo i media belgi, l'offerta più interessante per Gilbert sarebbe quella che arriva dalal Silence Lotto, pronta ad offrirgli un triennale molto interessante. Tra pochi giorni, conosceremo la decisione del taalentuoso campioncino vallone.

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Mercato: la Silence Lotto ha pronto un triennale per Gilbert

Quest'anno il ciclomercato è in ritardo rispetto ai tempi tradizionali, anche perché l'Uci solo 15 agosto prossimo renderà noti i nomi delle squadre che faranno paarte del ProTour. Alcune trattative, però, sono già in pieno svolgimento: una di queste riguarda il ventisinquenne belga Philippe Gilbert, che a fine anno vedrà scadere il contratto che lo lega alla Française des Jeux. Secondo i media belgi, l'offerta più interessante per Gilbert sarebbe quella che arriva dalal Silence Lotto, pronta ad offrirgli un triennale molto interessante. Tra pochi giorni, conosceremo la decisione del taalentuoso campioncino vallone.

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acquisto interessante...

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Olimpiadi: Spagna a Pechino con uno squadrone

Francisco "Paco" Antequera, tecnico della nazionale spagnola, sta costruendo un vero e proprio squadrone per i Giochi Olimpici di Pechino. Secondo il sito todociclismo.com, infatti, Antequera avrebbe già deciso quattro dei cinque nomi cche convocherà: si tratta di Alberto Contador (nella foto), Oscar Freire, Samuel Sánchez e Alejandro Valverde. Se questi quattro manteerraanno le loro condizioni di forma saranno a Pechino, in compagnia di un quinto uomo che sarà scelto dopo il Tour de France e che potrebbe affiancare Contador nella cronometro.

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Olimpiadi: Spagna a Pechino con uno squadrone

Francisco "Paco" Antequera, tecnico della nazionale spagnola, sta costruendo un vero e proprio squadrone per i Giochi Olimpici di Pechino. Secondo il sito todociclismo.com, infatti, Antequera avrebbe già deciso quattro dei cinque nomi cche convocherà: si tratta di Alberto Contador (nella foto), Oscar Freire, Samuel Sánchez e Alejandro Valverde. Se questi quattro manteerraanno le loro condizioni di forma saranno a Pechino, in compagnia di un quinto uomo che sarà scelto dopo il Tour de France e che potrebbe affiancare Contador nella cronometro.

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se sapranno non pestarsi i piedi saranno una squadrona...per l'italia io porterei come uomo punta cunego assieme a bettini

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Varese 2008, dall'11 giugno saranno in vendita i biglietti

Sarà mercoledì 11 giugno la giornata di avvio della campagna di prevendita dei biglietti che permetteranno di assistere in prima fila ai Campionati del Mondo di ciclismo su strada Varese 2008. Un'edizione della rassegna iridata resa unica dalla disponibilità di un impianto - l'Ippodromo «Le Bettole», trasformato in «Cycling Stadium» - che consentirà allestimenti mai visti nel ciclismo.

Il Cycling Stadium, infatti, si presenterà come una sorta di stadio all'inglese totalmente servito da maxischermi e permetterà di assistere in una condizione di assoluto comfort a partenze, arrivi e passaggi (ogni 17 km di gara) delle competizioni più importanti del calendario ciclistico mondiale. L'impianto varesino includerà un'ampia area espositiva che ospiterà momenti di spettacolo ed animazione (il «Worlds' Village») ed i box delle nazionali, che offriranno agli occhi del pubblico lo spettacolo rappresentato dal lavorìo di

tecnici, meccanici e massaggiatori dei vari team.

Il Comitato Organizzatore, che si è affidato ai circuiti BestTicket e IBTicket, ha stabilito di prevedere l'accesso a pagamento (sia per il Cycling Stadium sia per il punto del circuito tecnicamente più significativo, la Salita dei Ronchi) solo in occasione delle tre corse in linea: Under 23 (venerdì 26 settembre), Donne (sabato 27) e Uomini Elite (domenica 28).

Durante la cerimonia di apertura e nelle tre gare a cronometro, dunque, il pubblico potrà accedere liberamente alle Tribune «Binda», «Ganna» e «Coppi&Bartali» salvo che per i posti prenotati dagli acquirenti dell'abbonamento weekend Gold, i quali potranno usufruirne, in realtà, nell'arco dell'intera settimana. Sempre gli abbonati «d'oro» avranno modo di pranzare al VIP Restaurant dal martedì alla domenica.

I biglietti

Si comincerà a mettere in vendita abbonamenti e biglietti giornalieri per i posti Parterre Cycling Stadium (che daranno accesso alla balaustra del rettilineo di arrivo) e Salita dei Ronchi (in aree servite da maxischermi). Gli acquirenti di questi biglietti, pur potendo assistere in prima fila ai momenti più appassionanti dei Mondiali, non disporrano di posti a sedere.

Quindi saranno messi in vendita gli abbonamenti weekend per i posti numerati tribuna del Cycling Stadium, e solo nelle ultime settimane sarà la volta (ammesso che ve ne sia ancora disponibilità) dei biglietti giornalieri.

I prezzi degli abbonamenti weekend (venerdì 26, sabato 27, domenica 28)

Tribuna Numerata Cycling Stadium - Abbonamento Gold (posizione privilegiata, pranzo al VIP Restaurant, un posto auto in parcheggio con servizio navetta ogni due biglietti acquistati): euro 600 (più 25 di prevendita).

Questo abbonamento dà diritto anche al pranzo nel VIP Restaurant ed al posto numerato riservato nelle prime tre giornate dei Mondiali (le crono di martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 settembre).

Tribuna Numerata Cycling Stadium - Abbonamento Silver: euro 250 (più 20 di prevendita).

Parterre Cycling Stadium: euro 60 (più 4 di prevendita).

Salita dei Ronchi intero: euro 40 (più 3 di prevendita).

Salita dei Ronchi ridotto (Under 16 e tesserati Federciclismo): euro 20 (più 2 di prevendita).

I prezzi dei biglietti giornalieri (dall'11 giugno in vendita solo per Parterre Cycling Stadium e Salita dei Ronchi)

Parterre Cycling Stadium: venerdì 26, euro 20 (più 2 di prevendita); sabato 27, euro 30 (più 3 di prevendita); domenica 28, euro 40 (più 4 di prevendita).

Salita dei Ronchi intero: venerdì 26, euro 10 (più 1,50 di prevendita); sabato 27, euro 20 (più 2 di prevendita); domenica 28, euro 28 (più 3 di prevendita).

Salita dei Ronchi ridotto (Under 16 e tesserati Federciclismo): venerdì 26, euro 5 (più 1,50 di prevendita); sabato 27, euro 10 (più 1,50 di prevendita); domenica 28, euro 15 (più 1,50 di prevendita).

Come acquistare i biglietti dall'11 giugno

a - Sul sito www.bestticket.it (accessibile anche dalla sezione «Biglietti» del sito www.varese2008.org)

b.. In tutti i punti di prevendita IBTicket (è possibile trovare il punto di prevendita più vicino consultando il sito www.ibticket.it)

c.. A breve, tramite call center

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Domenica prossima il Bettini Day

E’ iniziato il conto alla rovescia, domenica 8 giugno a Bibbona andrà in scena il Bettini Day! Il comitato organizzatore guidato dall’ Azienda Turistica di Bibbona e dal Club Paolo Bettini è in piena attività per mettere a punto gli ultimi dettagli di questo grande evento.

Per tutti coloro che vi prenderanno parte questa non sarà solo l’occasione di incontrare da vicino il Campione del Mondo ma anche di scoprire attraverso la bicicletta il territorio del Comune di Bibbona e della Costa degli Etruschi, dove Bettini è nato e cresciuto, ed apprezzare anche i sapori straordinari dell’enogastronomia di queste terre.

AI PRIMI 250 ISCRITTI IN REGALO

LA T-SHIRT DI PAOLO BETTINI

Domenica mattina alle ore 11.00 partirà la pedalata cicloturistica del Bettini Day. Per esserci basta una bicicletta e tanta voglia di divertirsi. Grandi e piccini, tutti sono invitati a partecipare. La mattina sarà possibile iscriversi gratuitamente presso lo stand allestito dal Club Paolo Bettini. Importante sarà affrettarsi! Solo per i primi 250 iscritti infatti ci sarà in regalo la bellissima t-shirt celebrativa con l’immagine fumettata del Campione del Mondo, oltre ad un ricco “pacco gara” contenente merendine e prodotti dolciari e tanti altri bellissimi gadget.

IN PALIO AD ESTRAZIONE 3 BICICLETTE SPECIALIZED

Prima di dare spazio al ricco buffet con i prodotti della gastronomia di Bibbona offerto dal Club Paolo Bettini, tutti i bambini iscritti potranno prendere parte alla gimkana in bicicletta che si disputerà al termine della pedalata cicloturistica e partecipare alla grande estrazione a premi che vedrà in palio 3 bellissime biciclette “Hotrock” da bambino offerte da Specialized il fornitore ufficiale di biciclette di Paolo Bettini e del Team QUICK STEP nonché assieme ai marchi Peugeot e Sidi sponsor ufficiale dell’evento.

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Anche le Terme di Boario nella famiglia del Brixia Tour

Forza d'animo ed organizzazione accurata: sono questi gli elementi che, secondo Sergio Trombini, titolare delle Terme di Boario, uniscono il ciclismo e l'importante realtà camuna. Non è un caso che proprio le Terme di Boario abbiano deciso di entrare a far parte della "famiglia" del Brixia Tour.

La stessa filosofia è condivisa da patron Giuseppe Bresciani, che ha voluto festeggiare la prestigiosa partnership presentando alle Terme le frazioni della corsa a tappe bresciana - in programma da mercoledì 23 a domenica 27 luglio - che abbracceranno la Valcamonica.

Il Centro Commerciale Adamello di Darfo Boario ospiterà la partenza della terza tappa, che si concluderà a Borno. Domenica 27, poi, il gran finale con partenza da Pisogne ed arrivo a Darfo, proprio sul viale antistante le Terme di Boario. «Un doveroso omaggio - sottolinea Giuseppe Bresciani, presidente del Brixia Team - a chi crede fortemente nelle potenzialità offerte dal nostro territorio e porta nel mondo la tradizione bresciana».

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