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Settimana Internazionale Coppi & Bartali 2007


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Coppi&Bartali, che festa alla punzonatura

E’ stata una grande festa quella che ha caratterizzato la giornata di oggi che ha visto sfilare, davanti ad un folto pubblico di appassionati e non, i 194 corridori che da domani saranno in gara alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali.

La corsa organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia presieduto da Adriano Amici vedrà al via 25 squadre tra le quali ben dieci inserite nel circuito dell’U.C.I. Pro Tour.

Al via ci saranno tra gli altri anche il campione olimpico e campione del mondo Paolo Bettini, Alessandro Petacchi, Danilo Di Luca, Paolo Savoldelli, Gilberto Simoni, Riccardo Riccò, Cadel Evans, Dario Cioni, Tyler Hamilton, Luca Mazzanti, Emanuele Sella, Serhy Honchar e Michael Rogers.

La Settimana Internazionale di Coppi e Bartali si aprirà domani con un doppio appuntamento: in mattinata si correrà la frazione in linea con partenza ed arrivo a Riccione, mentre nel pomeriggio sarà il turno della cronosquadre interamente nel territorio di Misano Adriatico.

Per quanto riguarda la copertura televisiva, RAI SPORT SAT trasmetterà sintesi quotidiane di ogni tappa con il commento di Auro Bulbarelli e Davide Cassani.

Sono previsti, inoltre, servizi nel corso della trasmissione Sport Sera in onda alle ore 20,00 su Rai Tre; nella giornata di Sabato 31 marzo l’ultima tappa sarà proposta nel corso del “Pomeriggio Sportivo” di Rai Tre.

Sul sito del Gruppo Sportivo Emilia (www.gsemilia.it) sono disponibili tutte le informazioni sulla gara (programmi, altimetrie e planimetrie) e, come nella passata edizione, sarà proposta la diretta on line di tutte le tappe.

Ecco l'ordine di partenza della cronosquadre

15.00 TEAM MILRAM

15.02 NAVIGATORS INSURANCE CYCLING TEAM

15.04 AMORE&VITA McDonald's

15.06 TENAX

15.08 LAMPRE-FONDITAL

15.10 TEAM UNIVERSAL CAFFE' - ECOPETROL

15.12 MICHE

15.14 ASTANA

15.16 TINKOFF CREDIT SYSTEM

15.18 TEAM VOLKSBANK

15.20 OTC DOORS LAURETANA

15.22 GEROLSTEINER

15.24 CERAMICA FLAMINIA

15.26 PREDICTOR - LOTTO

15.28 AG2R PREVOYANCE

15.30 T-MOBILE TEAM

15.32 QUICK STEP INNERGETIC

15.34 TEAM L.P.R.

15.36 LIQUIGAS

15.38 BARLOWORLD

15.40 CERAMICA PANARIA NAVIGARE

15.42 SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI SELLE ITALIA

15.44 SAUNIER DUVAL PRODIR

16.46 ACQUA & SAPONE - CAFFE' MOKAMBO

17.48 AURUM HOTELS

Startlist:

http://www.tuttobiciweb.it/fetch.php?tabel...ws&id=10234

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Oleeeeee!!!

Per me la vince Riccò con una gamba, sono curioso di vedere il ritorno di Tyler! :biggrin:

si sulla carta dopo la tirreno che ha fatto non può perdere....

simoni lo aiuterà pure....

Di Luca potrebbe voler dimostrare di ster bene ma senza strafare....

e poi bisogna vedere come sta realmente....

Ma c'è un'altra sfida:

Petacchi - Resto del mondo!!!!

Le deve vincere tutte e due le volate altrimenti è in grossa crisi!!!

Anche perchè secondo me Boonen per rifarsi vincerà l'E3....

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Coppi&Bartali: Bertolini brucia Brutt e Pierfelici

Si è aperta con una fuga la Settimana Internazionale Coppi&Bartali. La frazione di questa mattina, infatti, ha visto l'azione vincente promossa da Alessandro Bertolini (Diquigiovanni Selle Italia), Pavel Brutt (Tinkoff Credit Systems) e Luca Pierfelici (Aurum Hotels) che hanno concluso nell'ordine. Il loro tentativo è nato al km 14 ed i tre sono stati bravi a contenere il veemente ritorno del gruppo nel finale. Oggi pomeriggio si disputerà la cronometro a squadre.

Ordine d'arrivo ufficioso

1) Alessandro Bertolini (Serramenti Pvc Diquigiovanni Selle Italia) in 2h12'20";

2) Pavel Brutt (Tinkoff Credit System);

3) Luca Pierfelici (Aurum Hotels);

4) Ivan De Nobile (Team Universal Caffé Ecopetrol);

5) Francesco Chicchi (Liquigas);

6) Adam Wadecki (Ceramica Flaminia);

7) Claran Power (Navigators Insurance Cycling Team)

:rolleyes: Samuele Marzoli (Team LPR)

9) Robert Forster (Gerolsteiner);

10) Domenico Loria (Universal Caffè);

11) Sergey Lagutin (Navigators);

12) Paride Grillo (Panaria Navigare);

13) Roberto Ferrari (Tenax);

14) Giuseppe Palumbo (Acqua&Sapone);

15) Elia Rigotto (Milram).

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Coppi&Bartali: cronosquadre alla Predictor, maglia a Brutt

Volando alla media oraria di 51,868, la Predictor Lotto (Cioni, Evans, Gates, Jufre Pou, Lloyd, Brandt, Van Huffel e Van Summeren) ha conquistato il successo nella cronosquadre valida come seconda semitappa della prima giornata di gara alla Settimana Internazionale Coppi&Bartali. A sei secondi si è piazzata la Milram, a nove la T Mobile. Il russo Pavel Brutt della Tinkoff Credit Systems, secondo nella frazione del mattino, è il nuovo leader della classifica generale.

Ordine d'arrivo

Predictor Lotto 13'39" alla media di 51,868 km/h

Team Milram 13'45"

T-Mobile Team 13'48"

Astana 13'51"

Gerolsteiner 13'53"

Acqua&Sapone Caffé Mokambo 13'53"

Tinkoff Credit System 13'59"

Liquigas 14'00"

Saunier Duval Prodir 14'01"

Aurum Hotels 14'04

Lampre Fondital 14'06"

Quick Step Innergetic 14'06"

Ceramica Flaminia 14'13"

Miche 14'14"

Barloworld 14'17"

Navigators Insurance Cycling Team 14'19"

Tenax 14'21"

AG2R Prevoyance 14'33"

Amore & Vita Mc Donald's 14'35"

Team Lpr 14'35"

Cermica Panaria Navigare 14'35"

Volksbank 14'36"

Serramenti Pvc Diquigiovanni Selle Italia 14'37"

Otc Doors Lauretana 14'42"

Team Universal Caffé Ecopetrol 14'49"

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Rogers non è mica scarso in salita scusa...... e cmq Cassani e Bulbarelli mi fanno girar le balle... sembrano che siano in diretta e fanno finta di sorprendersi quando qualcuno scatta..... ma perfavore!!!!!

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Scarponi, va in scena il talento

Nella seconda tappa della Coppi & Bartoli vittoria del corridore dell'Acqua & Sapone. In classifica si insedia in vetta Luca Pierfelici. Petacchi invece ha lasciato al km 73

È il James Dean del ciclismo. Un talento, un fenomeno, un fuoriclasse, forse anche un rivoluzionario. Ma con una testa fatta in una certa maniera, alla sua maniera. Così, invece di dedicare 10 anni della sua vita alla fatica di pedalare, lui preferisce riderci, scherzare, fare casino. Primo comandamento: mai prendersi troppo sul serio. Secondo: mai prendersi tanto sul serio. Terzo: mai prendersi sul serio. Risultato: Michele Scarponi. Questa è la seconda vita di Scarponi. La prima si è chiusa con l’Operacion Puerto. Lui era - o almeno si dice che questo fosse il suo nome in codice - Zapatero. Che letteralmente significa calzolaio, non scarpone. Calzolaio per calzolaio, il riferimento più appropriato sarebbe, semmai, il tedesco Schumacher.

SALITE VERE - Poi l’Operacion è stata annullata, e Scarponi, in zona Cesarini (il 20 febbraio) e anche in zona Lourdes (miracolo), ha firmato per l’Acqua & Sapone. Un’etichetta che, neanche a farlo apposta, sembra ideale per candeggiare la sua immagine. Il James Dean del ciclismo si è fatto trovare pronto: ha debuttato all’Almeria, ha corso il Murcia (quinto assoluto) e la Tirreno-Adriatico (nono assoluto, primo degli italiani), e ha vinto qui. Seconda tappa della Settimana internazionale Coppi & Bartali, Castel San Pietro-Faenza, 181 km, e nel finale due salite vere, il Monte Casale e il Monte Trebbio.

Alessandro Petacchi non ha visto né Casale né Trebbio: al km 73 è salito in macchina. Il primo tentativo è stato di De Nobile, il secondo di Possoni e Siutsou, cui si sono agganciati Riccò, Rogers, Scarponi e Giunti. I sei hanno insistito e resistito, e ai meno 1,6 km dall’arrivo Scarponi ha approfittato di un attimo di esitazione generale, ha attaccato ed è arrivato. Svelto, furbo, pimpante. Il podio valorizza la sua impresa: secondo Riccò e terzo l’australiano Rogers.

PIERFELICI, PRIMA VITA - Se Scarponi è alla sua seconda vita, Luca Pierfelici è ancora alla sua prima. L’anno scorso, primo da professionista, si è spaccato lo scafoide alla Quattro giorni di Dunkerque, e quando è tornato a correre, "non ero neanche in grado di partire". Adesso sogna a occhi aperti, "anche perché, se li tenessi chiusi, finirei fuori strada". Terzo nella prima semitappa, benino nella cronosquadre (decimo tempo), con i migliori oggi. "Su del mio passo in salita, ho rischiato in discesa, ho tirato nel finale. Il mio direttore sportivo Petito m’incitava a chiedere la collaborazione a campioni come Di Luca, ma io mi vergognavo".

E la mattina, quando ha domandato se era possibile avere una maglietta iridata di Bettini, gli è stato risposto di comprarsela sul sito Internet. Pierfelici ha 23 anni ed è un ragioniere pesarese di Bottega di Colbordolo, 4 km di strada da Tavullia, uno solo in linea d’aria. "Valentino Rossi? C’incontriamo, ogni tanto. Io lo conosco, di vista. Invece lui non ha la più pallida idea di chi io sia". A dire il vero, neanche Pierfelici sa bene chi è: "Mi scopro sul podio, mi guardo la maglia, mi controllo allo specchio: sono proprio io?".

(gazzetta)

Così ordine d'arrivo e classifica generale della Settimana Internazionale Coppi & Bartali dopo la seconda tappa:

1. Michele Scarponi (Acqua Sapone), 181 km in 4.28’11", media 40,494; 2. Riccardo Riccò (Saunier Duval-Prodir) a 6"

3. Michael Rogers (Australia, T-Mobile)

4. Possoni

5. Giunti

6. Siutsou (Bielorussia)

7. Lorenzetto a 38"

8. Mazzanti

9. Pietropolli

10. Ferrara

28. Simoni

30. Di Luca

33. Bettini a 56"

CLASSIFICA:

1. Luca Pierfelici (Aurum Hotels)

2. Michele Scarponi (Acqua Sapone) a 2"

3. Michael Rogers (Australia) a 9"

4. Riccò a 20"

5. Possoni a 31"

6. Jufre (Spagna) a 36"

7. Van Summeren (Belgio)

8. Evans (Australia)

9. Giunti a 39"

10. Lorenzetto a 42"

17. Di Luca a 57"

18. Simoni a 58"

31. Bettini a 1’21"

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Rogers non è mica scarso in salita scusa...... e cmq Cassani e Bulbarelli mi fanno girar le balle... sembrano che siano in diretta e fanno finta di sorprendersi quando qualcuno scatta..... ma perfavore!!!!!

Beh non è che sia il suo pezzo forte, e la sua forma dovrebbe arrivare più tardi

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È il James Dean del ciclismo. Un talento, un fenomeno, un fuoriclasse, forse anche un rivoluzionario. Ma con una testa fatta in una certa maniera, alla sua maniera. Così, invece di dedicare 10 anni della sua vita alla fatica di pedalare, lui preferisce riderci, scherzare, fare casino. Primo comandamento: mai prendersi troppo sul serio. Secondo: mai prendersi tanto sul serio. Terzo: mai prendersi sul serio.

Ma cos'è???? Un riassunto della MIA VITA!?!?! :mrgreen: Mi ci rivedo...

Bravo Possoni ieri e spero Scarponi esploda definitivamente dopo la bella prima parte di giro l'anno scorso...

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29/03/2007 - Di Luca concede il bis: sua la terza tappa della "Coppi & Bartali"

Nell'arrivo in volata di Serramazzoni batte Riccardo Riccò. E' il quinto successo stagionale per la Liquigas

Il killer è tornato. Dopo lo splendido successo alla Milano - Torino ed il forfait obbligato alla Milano - Sanremo, causa un fastidioso virus influenzale, Danilo Di Luca riguadagna la ribalta. Con una volata perentoria si aggiudica la terza tappa della Settimana Internazionale Coppi & Bartali, 165 km da Scandiano a Serramazzoni. Alle sue spalle il talento di casa esploso alla recente Tirreno - Adriatico, Riccardo Riccò, ed il polacco Alexander Efimkin.

Per la squadra verde-blu è il quinto successo di stagione dopo la doppietta di Pozzato (Tour du Haut Var e Het Volk), il successo dello stesso Di Luca alla Milano - Torino e la vittoria di Pellizotti in una tappa della Parigi - Nizza. Proprio la Saunier Duval di Riccò si è occupata di ricompattare il gruppo già a metà corsa, dopo l'attacco del fuggitivo Raffaele Illiano. La Liquigas si è attivata negli ultimi 10 chilometri, ai piedi della salita che porta a Serramazzoni. E' stata in particolare l'azione di un vivace Andrea Noè, che si è occupato di rintuzzare gli attacchi degli avversari, a consentire a Di Luca di cogliere la vittoria ottenuta allo sprint su di una trentina di corridori.

«Sono contento per questa vittoria, soprattutto perchè è un chiaro segnale di ripresa. Vincere una tappa era l'obiettivo che ci eravamo prefissati» commenta Di Luca. «La forma non è quella raggiunta alla Milano - Torino, ma ciò che conta ora è recuperare il tempo perso a causa dell'influenza e uscire bene da questa competizione». Il killer non si nasconde: «Da oggi inizia la rincorsa verso Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi».

Grande Killer, continua così

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3a tappa: Scandiano - Serramazzoni - 160.0 km

1 Danilo Di Luca Italia Liquigas 4h23'07"

2 Riccardo Riccò Italia Saunier Duval - Prodir st

3 Alexander Efimkin Russia Barloworld st

4 Krzysztof Szczawinski Polonia Miche st

5 Hubert Schwab Svizzera Quick Step - Innergetic st

6 Daniele Pietropolli Italia Tenax st

7 Mirco Lorenzetto Italia Team Milram st

8 Matthew Lloyd Australia Predictor - Lotto st

9 Luca Mazzanti Italia Ceramica Panaria - Navigare st

10 Florian Stalder Svizzera Team Volksbank st

.

Classifica1 Luca Pierfelici Italia Aurum Hotels 11h02'33"

2 Michele Scarponi Italia Acqua & Sapone - Caffè Mokambo a 2"

3 Michael Rogers Australia T-Mobile Team a 9"

4 Riccardo Riccò Italia Saunier Duval - Prodir a 14"

5 Morris Possoni Italia Lampre - Fondital a 31"

6 Josep Jufre Pou Spagna Predictor - Lotto a 36"

7 Johan Van Summeren Belgio Predictor - Lotto a 36"

8 Cadel Evans Australia Predictor - Lotto a 36"

9 Massimo Giunti Italia Miche a 39"

10 Mirco Lorenzetto Italia Team Milram a 42"

11 Kanstantsin Siutsou Bielorussia Barloworld a 42"

12 Danilo Di Luca Italia Liquigas a 47"

13 Andrey Kashechkin Kazakistan Astana a 48"

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4a tappa: Carpi - Finale Emilia - 166.5 km

1 Robert Förster Germania Gerolsteiner 4h24'34"

2 Elia Rigotto Italia Team Milram st

3 André Greipel Germania T-Mobile Team st

4 Adam Wadecki Polonia Ceramica Flaminia st

5 Roberto Ferrari Italia Tenax st

6 Ciaran Power Irlanda Navigators Insurance Cycling Team st

7 Domenico Loria Italia Team Universal Caffè - Ecopetrol st

8 Sergey Lagutin Uzbekistan Navigators Insurance Cycling Team st

9 Samuele Marzoli Italia Team L.P.R. st

10 Krzysztof Szczawinski Polonia Miche st

.

Classifica

1 Luca Pierfelici Italia Aurum Hotels 15h27'07"

2 Michele Scarponi Italia Acqua & Sapone - Caffè Mokambo a 2"

3 Michael Rogers Australia T-Mobile Team a 9"

4 Riccardo Riccò Italia Saunier Duval - Prodir a 14"

5 Morris Possoni Italia Lampre - Fondital a 31"

6 Josep Jufre Pou Spagna Predictor - Lotto a 36"

7 Johan Van Summeren Belgio Predictor - Lotto a 36"

8 Cadel Evans Australia Predictor - Lotto a 36"

9 Massimo Giunti Italia Miche a 39"

10 Mirco Lorenzetto Italia Team Milram a 42"

11 Kanstantsin Siutsou Bielorussia Barloworld a 42"

12 Danilo Di Luca Italia Liquigas a 47"

13 Andrey Kashechkin Kazakistan Astana a 48"

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Riccò-Scarponi, show in Emilia

Alla Coppi & Bartali, duello in salita sul Montegibbo, poi fuga a due e sprint finale come da copione: tappa a Riccò, classifica a Scarponi.

Il Montegibbio, così verde e fiorito, sembra innocuo. Di più: invitante. Ma disegnato sulla salita di Fazzano è 1900 metri di sofferenza. Le curve si arrendono al fascino della verticale, l’asfalto cede all’energia delle radici. Lì, a 10 km dall’arrivo, da una secca curva a destra, c’è l’ultimo agguato. In testa Michele Scarponi: la prende forte, forte-forte, non a tutta, ma quasi. Alla sua ruota Riccardo Riccò. Dietro il gruppo si consuma, si sbriciola, esplode. Restano attaccati altri due che non mollano neanche con una pistola puntata alla tempia: Luca Mazzanti, bolognese, solido e moro, e Kanstantin Siutsou, bielorusso, alto e biondo, quasi bianco. Cede perfino Danilo Di Luca, che da tre ore aveva spremuto la squadra, da Eros Capecchi, il più giovane, il primo vagone del treno, fino ad Andrea Noè, il più vecchio, l’ultimo vagone.

IL DUELLO - Dopo mezzo chilometro, Riccò scavalca Scarponi e si gioca tutto: tappa, maglia, primato, il ruolo di campione uscente e allo stesso tempo di sfidante, di favorito, di beniamino. Guadagna 10 metri. Scarponi non risponde allo scatto, ma reagisce, e rimane lì, a portata di voce. In cima saranno solo 4". Che Scarponi recupererà fin dalla prima curva. Il resto della quinta e ultima tappa della Settimana internazionale Coppi & Bartali sa di già visto: Riccò e Scarponi se la filano, se non d’amore almeno d’accordo, fino al traguardo. Sei chilometri di discesa libera, altri due fra piano e rotonde. Tappa a Riccò, classifica a Scarponi. Dietro volata vera fra Mirco Lorenzetto, 4 kg in meno che significano sopravvivere sulle salite, e Di Luca.

"OCCHIO A SIMONI" - Ecco Riccò: "Dovevo attaccare, ho attaccato, ma la salita era quello che era, breve, e Scarponi è quello che è, in forma. L’ho aspettato e poi siamo andati d’accordo all’arrivo. Domani parto alla Granfondo del sale, a Cervia, poi stacco qualche giorno, e farò la prima parte delle classiche al nord, cioè Amstel, Freccia e Liegi. E al Giro d’Italia aiuterò Simoni, così come lui ha aiutato me qui. E a proposito: attenti a Gibo Simoni, sta bene". Ecco Scarponi: "Le prime due volte che abbiamo affrontato il Montegibbio c’è stata selezione, ma non troppa. Così sapevo che ci saremmo giocati tutto l’ultima volta. E’ andata bene. Sono contento. Ho corso tanto, ho vinto, fa bene al morale mio e della squadra. Adesso mi fermo un po’, ci rivediamo al Trentino e al Giro d’Italia. E a proposito: lì aiuterò Stefano Garzelli". Ecco Luca Pierfelici: "Se fino a stamattina ero contento di tutto quello che avevo fatto, adesso quasi quasi no. Era una bella favola, ma il finale non è stato lieto. Se fosse stato per me, l’avrei cambiato. Sull’ultima salita non sono riuscito a tenere il passo di Riccò e Scarponi, stavolta in discesa ho chiesto l’aiuto perfino a Di Luca, ma solo Massimo Giunti, che non è mio compagno di squadra ma quasi mio fratello, mi ha dato una mano. Arrivederci alla Settimana Lombarda: ve lo dico subito, lì correrò per la classifica".

ARRIVO: 1. Riccardo RICCO’ (Saunier Duval-Prodir), 174,5 km in 4.16’33", media 40,810; 2. Michele Scarponi (Acqua & Sapone-Caffè Mokambo); 3. Mirco Lorenzetto (Milram) a 21"; 4. Di Luca; 5. A. Efimkin (Barloworld); 6. Mazzanti; 7. Stalder (Svizzera); 8. Gasperoni; 9. Possoni; 10. Jufre (Spagna); 11. Petrov (Russia); 12. Giunti; 13. Arreitunandia (Spagna); 14. Gwentili; 15. Pierfelici; 16. Simoni; 17. Rogers (Australia); 18. Siutsou (Bielorussia); 19. Pietropolli a 25"; 20. Cannone.

CLASSIFICA FINALE: 1. Michele SCARPONI (Acqua & Sapone-Caffè Mokambo); 2. Riccardo Riccò (Saunier Duval-Prodir) a 8"; 3. Luca Pierfelici (Aurum Hotels) a 25"; 4. Rogers (Australia) a 34"; 5. Possoni a 56"; 6. Jufre (Spagna) a 1’01"; 7. Lorenzetto a 1’03"; 8. Giunti a 1’04"; 9. Siutsou (Bielorussia) a 1’07"; 10. Di Luca a 1’12"; 11. Navarro (Spagna) a 1’17"; 12. Petrov (Russia) a 1’21"; 13. Szmyd (Polonia) a 1’32"; 14. Tiralongo; 15. Marzano; 16. Gasperoni a 1’35"; 17. Arreitunandia (Spagna) a 1’39"; 18. Lagutin (Uzbekistan) a 1’45"; 19. Pietropolli a 1’47"; 20. Kashechkin (Kazakistan) a 1’53".

(GAZZETTA)

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