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Successo assicurato!!!


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Dopo aver chiuso la sponsorizzazione con il Manchester United per l' AON era il momento di trovare un nuovo modo per pubblicizzare il suo marchio, il grande successo ottenuto nel mondo del ciclismo ottenuto da un'altra grande società inglese come la SKY ha portato alla nascita dell' AON Pro Cycling Team. Una squadra nuova ma che sogna in grande, l'obiettivo a lungo termine e' quello di ripetere i successi ottenuti dalla SKY e diventare a tutti gli effetti la squadra di riferimento per quanto riguarda il ciclismo inglese. Per fare ciò la società ha deciso di puntare su un giovane direttore sportivo italiano al quale e' stata affidata una squadra composta da diversi giovani promettenti che saranno "accompagnati" nei primi anni da altri atleti con esperienza anche ad alti livelli. L'avventura della squadra inglese partirà dalla categoria Continental Pro e l'obiettivo di questa prima stagione e' la crescita dei giovani e ben figurare nelle corse inglesi in modo da far conoscere la squadra, la promozione non e' un obiettivo fondamentale ma se dovesse arrivare la dirigenza si e' detta disposta a investire per avere subito una squadra competitiva a livello World Tour.

 

A tra poco con la presentazione dei corridori.

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Per la presentazione della squadra la società a deciso di non badare a spese (a differenza di quanto fatto per i corridori) e terrà una grande festa alla O2 arena di Londra. La presentazione sarà fatta per specializzazione dei corridori e questo sarà l'ordine:

 

-Velocisti

-Gregari

-Cacciatori di tappe / Liberi

-Giovani

-Uomini di classifica.

 

Ma non perdiamo altro tempo e passiamo subito alla presentazione del primo reparto della neonata AON Pro Cycling Team, saranno 3 i corridori che dovranno giocarsi le vittorie negli arrivi in volata ed ecco a voi:

 

MORENO HOFLAND

 

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Il giovane olandese ha scelto di seguirci nella nostra nuova avventura, le sue doti come velocista non si discutono in pochi anni potrebbe diventare uno dei migliori al mondo e le discrete doti in pianura e collina potrebbe far sperare di veder crescere qualcosa in più che un semplice velocista.

 

MATTEO TRENTIN

 

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Ci e' stato presentato come velocista ma sappiamo tutti che l'italiano non e' solo quello, in collina si sa difendere e non ha paura ad attaccare e oltre a qualche vittoria i n volata potrebbe anche sognare di centrare qualcuna delle grandi classiche

 

LUCA WACKERMANN

 

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E' forse il velocista più "puro", difficilmente potrà puntare a vittorie diverse da arrivi in volata ma il talento per gli sprint e' tanto e l'italiano potrebbe anche diventare un grande velocista.

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Dopo le ruote veloci e' il momento dei gregari, spesso sottovalutati ma in una squadra sono fondamentali senza di loro i capitani difficilmente andare a chiudere sulle fughe, mettere in difficoltà altri corridori in salita dovendo fare l'andatura loro stessi in prima persona. 

 

GEORG PREIDLER

 

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Forse qualcosa in più di un semplice gregario, i valori secondari per ora gli tarpano un po' le ali ma in salita al momento e' tra i migliori della squadra e sarà l'ultimo uomo dei nostri capitani. Se in futuro dovesse riuscire a migliorare soprattutto la resistenza potrebbe tranquillamente essere considerato uno dei leader della squadra.

 

GIORGIO BRAMBILLA

 

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Gregario per i velocisti, con un buone doti da sprinter può tranquillamente tirare le volate alle nostre ruote veloci e grazie ad un buono spunto in volate ristrette potrebbe anche togliersi qualche soddisfazione.

 

MIKE TEUNISSEN

 

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Un gregario che può aiutare un po' ovunque ma con licenza di dire la sua quando si correrà sulle pietre per avere 21 anni ha già un discreto valore se dovesse crescere potrebbe sognare anche in grande.

 

MICHEAL CUMING

 

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Si definisce come uomo da corse a tappe ma al momento gli manca ancora qualcosa per fare il salto di qualità, un po' di esperienza come gregario potrebbe essere l'ideale per farlo crescere.

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E' il momento dei Cacciatori di tappe o Uomini da classica se preferite, questi corridori amano attaccare e cercare il colpo da finisseur, seguirli in pianura e in collina non e' facile perchè sanno far viaggiare la bici.

 

JOHNNY HOOGERLAND

 

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Un pazzo questa e' la definizione giusta per l'olandese, non ha paura ad attaccare e dalla sua ha una grande esperienza che in una squadra giovane come la nostra e' fondamentale. 

 

FABIO FELLINE

 

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Il ragazzo ha talento gli manca ancora qualcosa per competere con i migliori ma a livello continental potrebbe dire la sua in moltissime corse, quest'anno non gli si chiede molto se non un grande impegno nel cercare le fughe e provare a fare esperienza.

 

ENRICO BATTAGLIN

 

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Quando scatta su salite non troppo dure può fare subito il vuoto la sua accelerazione fulminante l'ha già portato a vincere una tappa del giro d'Italia a noi per quest'anno basta qualche successo anche in corse minori.

 

BOB JUNGELS

 

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Il ragazzo lussemburghese va forte un po' ovunque e qualcuno si chiede perché non punti a qualcosa in più di semplici vittorie parziali nelle corse a tappe. Noi gli mettiamo pressioni se diventerà un fenomeno nelle classiche andrà benissimo lo stesso. Ma già quest'anno in qualche breve corsa a tappe minore potrebbe ricevere i gradi di capitano per mettersi alla prova come uomo di classifica.

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E' il momento di presentare quello che si spera sarà il futuro di questa squadra: i giovani. Ed e' proprio tra di loro che lo società ha cercato i migliori inglesi per far vivere ai tifosi sin dall'inizio quella che potrebbe essere la carriera di grandi campioni del futuro.

 

MARLON SULLIVAN

 

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Giovane scalatore che nelle giovanili ha fatto la differenza per anni, si affaccia con noi al professionismo non sarà facile cambiare categoria e' ancora acerbo ma ha voglia di fare e le occasioni di mettersi in mostra non mancheranno.

 

JEFFREY WADSWORTH

 

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Ancora più precoce di Sullivan questo ragazzo ha bruciato le tappe saltando quasi completamente il dilettantismo, forse ha voluto fare il passo più lungo della gamba ma a noi piace rischiare.

 

LARRY WEBB

 

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Arriva dalla pista questo giovane cronoman, e dice di voler ripercorrere quella che e' stata la prima parte di carriera di Wiggins puntando a diventare uno dei migliori cronoman in circolazione. 

 

Oltre ai 3 inglesi in squadra ci saranno altri 4 giovani che si uniranno al gruppo solo da Febbraio, i loro nomi sono: ANDREA CANGINI, ANDREA HARRASSER, CARLO UBBIALI e EMMANUEL MAJAK.

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E ora il momento più atteso la presentazione dei capitani, coloro che dovranno portare in alto il marchio AON. Saranno in 3 e si divideranno per la varie corse.

 

JOSEPH LLOYD DOMBROSKI

 

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Americano talentuoso tra i giovani ha vinto davvero tanto e dopo un paio di anni tra i pro ha deciso di unirsi al nostro progetto su di lui si punta molto, forse e' un po' fermo a cronometro ma in salita tra un paio d'anni potrebbe essere dura riuscirgli a stargli dietro.

 

LAWSON CRADDOCK

 

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Forse meno scalatore rispetto a Dombroski ma sicuramente molto più completo, sin da subito può essere competitivo in brevi corse a tappe e se riuscirà a cresce in salita senza perdere a cronometro attenzione che per i grandi giri ci sarà anche lui.

 

Manca un solo corridore all'appello, il suo trasferimento e' stato tenuto segreto finora e tra poco verrà presentato.

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Ci siamo!!! e' il momento di presentare il nome del corridore su cui la squadra ha puntato. E' stato un grande ciclista nei suoi anni migliori, ma nelle ultime stagioni si e' perso non riuscendo minimamente a mostrare quello che il suo talento gli avrebbe permesso di fare. Se ne sono dette molte sul suo conto e per molti e' un corridore finito. Ma non per noi che crediamo che una seconda chance la meritino tutti, per unirsi a noi ha lasciato la compagnia del fratello che lo ha sempre scortato in corsa, ha deciso di rimettersi in gioco e di lavorare duro per provare a tornare il campione che era. Signori e Signore vi presento 

 

ANDY SCHLECK

 

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E con la presentazione dell'ultimo atleta della squadra possiamo andare avanti. Tra poco verranno presentati gli obiettivi da raggiungere e quello che sarà il calendario per la prima parte di stagione.

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Ed ecco gli obiettivi stagionali dell' AON Pro Cycling Team 

 

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Per quanto riguarda le prime competizioni della stagione ecco il calendario dell' AON Pro Cycling Team

 

13/01 - 19/01 La tropicale Amissa Bongo

02/02 GP Costa degli Etruschi

04/02 - 09/02 Etoile de Besseges

09/02 - 14/02 Tour of Qatar

12/02 - 16/02 Tour del Mediterraneo

19/02 - 23/02 Vuelta a Andalucia

22/02 Trofeo Laigueglia

27/02 - 08/03 Tour de Langkawi

 

Per ora e' tutto in attesa dell'esordio nella prima corsa stagionale vi chiedo cosa ne pensate del roster? 

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Tutto e' pronto sta per iniziare l'avventura dell'AON Pro Cycling Team, i 6 convocati sono già atterrati in Gabon per la Tropicale Amissa Bongo. 

 

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Per la spedizione africana portiamo una squadra giovane, non ci sono grandi obiettivi se non provare ad ottenere qualche piazzamento sfruttando le tappe mosse di questa corsa africana. Per le volate ci affidiamo a Brambilla. Nonostante sia solo Gennaio ci sono già corridori di buon livello al via di questa corsa come: Kiryienka, Albasini, Ponzi, Bak e altri che obiettivamente ci precludono ogni velleità di classifica. 

 

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TAPPA 1

 

BITAM - EBOLOWA 151 Km

 

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Tappa molto mossa quella che darà il via alla corsa africana e sancirà il debutto nel professionismo del nostro team. Difficile fare risultato se non con una fuga da lontano per quanto ci riguarda, resteremo passivi per provare a combinare qualcosa in caso di un arrivo a ranghi ristretti.

 

Il gruppo parte forte guidato dagli uomini Neri - Alè e ogni tentativo di fuga viene bloccato subito in partenza, ma dopo una quarantina di chilometri riescono ad evadere in quattro e il gruppo lascia fare. I fuggitivi arriveranno ad avere oltre 5 minuti di vantaggio massimo e non sarà semplicissimo andare a riprenderli.

 

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La corsa continua e ai -20 dal traguardo la situazione e' la seguente: Benoua ha staccato i compagni di fuga, Dockx ha 30 secondi di ritardo mentre la coppia formata da Schorn Leezer ha quasi un minuto di ritardo. Il gruppo che si e' frazionato viaggia con quasi 2 minuti di ritardo, non sarà semplice chiudere su Benoua.

 

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Ai -3 Km il gruppo tirato a tutta dagli uomini Orica SKY ha ancora un minuto di ritardo da Benoua che e' vicino al successo di tappa difficilmente sarà ripreso. Attenzione al blocco AON che potrebbe puntare ad un piazzamento sin dalla loro prima corsa tra i professionisti. 

 

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BENOUA!!!!! Grande vittoria per l'algerino che riesce a portare a termine una fuga di oltre 100 Km. Intanto attenzione all'arrivo del gruppo che sta arrivando al traguardo e vediamo Keukeleire che va a prendersi il secondo posto davanti a Puccio.  Buon 5° posto per Wadsworth della AON che centra subito un discreto piazzamento al debutto.

 

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CLASSIFICA GENERALE

 

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TAPPA 2

 

YAOUNDE - YAOUNDE 107 Km

 

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Si va in Cameron per questa seconda tappa, nella capitale Yaounde per un circuito cittadino, percorso non semplicissimo con una salita a pochi chilometri del traguardo dove qualche temerario potrebbe far saltare i piani delle squadre dei velocisti. 

 

Pronti via e parte la fuga se ne vanno in 2 e il gruppo lascia fare lasciandoli arrivare ad avere quasi 5 minuti di vantaggio. E solo quando mancano circa 40 Km al traguardo il gruppo tirato dagli uomini della maglia gialla inizia l'inseguimento.

 

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Ai -15 Km poco prima dell'ultima salita il gruppo e' di nuovo compatto, sulle prime rampe della salita e' Cuming (AON) a provare un attacco in solitaria. Dietro dal gruppo Bak e altri corridori provano a rientrare creando scompiglio nel gruppo che rallenta e non poco. 

 

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Ai -6 Km Cuming e' lanciato verso il traguardo con 40 secondi sul gruppo che sembra non riuscire a reagire, la vittoria di tappa per l'inglese non e' solo un sogno. 

 

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CUMING!!! Ed e' vittoria per l'inglese che grazie ad un tentativo temerario riesce ad anticipare il gruppo e aggiudicarsi la vittoria. Con quasi un minuto di ritardo il gruppo e' regolato da Kruopis Albasini per una doppietta dell' Orica per i posti sul podio.

 

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CLASSIFICA DI TAPPA

 

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CLASSIFICA GENERALE

 

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Grazie alla vittoria di oggi Cuming si e' preso anche la maglia di leader della generale, sicuramente una grandissima soddisfazione ma di tempo per festeggiare ce ne sarà davvero poco infatti sarà dura tenere la maglia nelle prossime tappe.

Modificato da Gibo15
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TAPPA 3

 

BITAM - EBOLOWA 109 Km

 

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Tappa mossa con arrivo in salita che taglierà fuori dalla lotta per la vittoria di tappa le ruote veloci del gruppo probabilmente. Per noi non sarà facile difendere la maglia gialla, la corsa presenta molte insidie e molti sono gli avversari di livello e difficilmente potremo andare a chiudere su tutti in caso di attacco. Per di più Cuming (-5 di giornata) non sembra essere al top, la pressione della maglia da leader sembra farsi sentire su di lui.

 

Come in tutte le tappe pronti via e in molti cercano la fuga, per quanto ci riguarda noi dell'AON diamo il benestare e ci facciamo da parte sicuramente dovremo lavorare più avanti e fare l'andatura sin dai primi chilometri potrebbe essere un rischio. Neri Lotto però non sembrano essere della nostra stessa idea e per diversi chilometri decidono di tenere chiusa la corsa fino a quando non se ne vanno in 3, tutti fuori classifica e quindi innocui in ottica classifica generale.

 

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Senza nessuno a fare l'andatura la fuga prende il largo e il vantaggio dei fuggitivi arriva fino ai 5 minuti, dopo di che sono di nuovo Neri Lotto a prendere in mano la situazione e il vantaggio inizia subito a scemare ma i chilometri al traguardo sono solo una decina e i due minuti di vantaggio potrebbero bastare ai 3 fuggitivi. Ai -7 Ponzi Albasini rompono gli indugi e provano a chiudere da soli sul terzetto di testa. Dietro ai due contrattaccanti si forma un gruppetto composto da una decina di unità tra i quali e' presente anche il giovane Harrasser (AON). Più indietro il gruppo maglia gialla prova limitare i danni.

 

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La situazione cambia ancora ai piedi dalla rampa che porta al traguardo, Albasini sembra aver mollato ora e' Iglinski che insieme a Ponzi sta chiudendo sui tre fuggitivi, poco dietro il gruppetto dei contrattaccanti sta provando a guadagnare qualcosa. Probabilmente sarà una lotta a cinque per la vittoria di tappa anche se Ponzi e Iglinski stanno salendo a velocità doppia. Dietro il gruppo maglia gialla viaggia con oltre un minuto di ritardo e non sembra essere in grado di recuperare terreno, l'avventura in giallo di Cuming con ogni probabilità si concluderà dopo una sola giornata.

 

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Mancano meno di 50 metri al traguardo e in quattro sono appaiati, tutto e' apertissimo e potrebbe volerci il fotofinish per stabilire chi vincerà la tappa.

 

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IGLINSKIY!!!!! va a prendersi la vittoria di tappa, grazie ad un lunghissimo sprint, il kazako precede di pochi centimetri l'altro contrattaccante Simone Ponzi. Terza e quarta piazza per due dei fuggitivi del mattino. Chiude con 26 secondi di ritardo il gruppo degli inseguitori mentre la maglia gialla arriva al traguardo con quasi due minuti di ritardo perdendo cosi il simbolo del primato.

 

Grazie ai secondi guadagnati oggi Iglinskiy Ponzi vanno a prendersi rispettivamente il primo e il secondo posto della generale, il gruppetto giunto con 26 secondi di ritardo si trova a 36 secondi di ritardo mentre l'ex maglia gialla Cuming resta vicino alla top 10 con poco meno di un minuto di ritardo.

 

CLASSIFICA DI TAPPA

 

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CLASSIFICA GENERALE

 

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TAPPA 4

 

OYEM - MITZIC 111 Km

 

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Giornata che inizia male in casa AON, Cuming infatti non si sente bene ha deciso di partire ma sicuramente non potrà essere d'aiuto ai compagni di squadra. Visto l'infortunio di Cuming oggi ci preoccuperemo di difendere il possibile la posizione in classifica di Harrasser. Tappa molto breve quella di oggi aperta a tanti possibili esiti: i fuggitivi del mattino potrebbero essere freschi e arrivare a giocarsi la vittoria, l'arrivo in salita potrebbe favorire qualche attaccante che avrà il coraggio di provarci. La fuga del mattino e' composta da 5 uomini, per loro un vantaggio massimo di quasi 6 minuti che ha permesso per diversi chilometri a Dockx di essere la maglia gialla virtuale.

 

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Tappa tranquilla fino ai -30 Km quando su un strappo il gruppo si spezza davanti ci provano la maglia gialla Iglinkiy seguito dai due uomini SKY Knees Puccio, dietro il gruppo sembra spiazzato dall'attacco della maglia gialla e non sembra reagire al momento.

 

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A guidare l'inseguimento alla maglia gialla sono gli uomini Orica Neri che lentamente riescono a riavvicinarsi ai 3 attaccanti che sono andati a riprendere quattro dei cinque fuggitivi del mattino Benedetti infatti ha provato l'azione personale a pochi chilometri dal traguardo. La situazione quando mancano otto chilometri al traguardo e' la seguente:

 

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Ai - 5 Km Albasini, Ponzi Bennett provano a lasciare il gruppo e a provare a riportarsi sulla maglia gialla, dal gruppo provano ad evadere anche Rast Harrasser, gli attaccanti non sono lontani ma sembrano averne ancora per riuscire ad arrivare al traguardo con qualche secondo di vantaggio. 

 

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Benedetti intanto continua la sua azione ha ancora qualche metro di vantaggio ma sulla rampa finale sembra non averne più, da dietro Knees altri rinvengono difficilmente l'azzurro riuscirà a vincere la tappa. 

 

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KNEES!!!!!! e' il tedescone della SKY ad aggiudicarsi la vittoria di tappa, grazie ad un lunghissimo sprint ha superato solo negli ultimi metri Cesare Benedetti che si deve accontentare del 2° posto, ultimo posto sul podio per Albasini che insieme a Bennett e' rientrato sui fuggittivi. 

 

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Con 38 secondi di ritardo arrivano anche altri uomini di classifica tra i quali Harrasser che e' riuscito difendersi alla grande mantenendo un posto nella top 10. 

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