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82° Critérium International


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  • Amministratori

Startlist

Garmin - Sharp

1. TALANSKY Andrew

2. MARTIN Daniel

3. KREDER Raymond

4. MORTON Lachlan

5. DEKKER Thomas

AG2R La Mondiale

11. DOMONT Axel

12. GASTAUER Ben

13. RIBLON Christophe

14. PERAUD Jean-christophe

15. GADRET John

16. KERN Julian

17. BOUET Maxime

18. BARDET Romain

Blanco Pro Cycling Team

21. KELDERMAN Wilco

22. BOBRIDGE Jack

23. BOS Theo

24. HOFLAND Moreno

Team Saxo-Tinkoff

31. CONTADOR Alberto

32. GONZALEZ NOVAL Benjamin

33. BOARO Manuele

34. HERNáNDEZ Jesús

35. MCCARTHY Jay

36. MOREIRA PAULINHO Sergio Miguel

37. ROGERS Michael

38. SUTHERLAND Rory

Bretagne- Séché Environnement

41. KORETZKY Clément

42. LEQUATRE Geoffroy

43. VACHON Florian

BMC Racing Team

51. EVANS Cadel

52. MOINARD Amaël

53. VAN GARDEREN Tejay

RadioShack - Leopard

61. SCHLECK Andy

62. MONFORT Maxime

63. KLöDEN Andréas

64. VOIGT Jens

65. HERMANS Ben

Equipe Cycliste FDJ

71. FEDRIGO Pierrick

72. BOUHANNI Nacer

73. GENIEZ Alexandre

Team Argos - Shimano

81. BARGUIL Warren

82. FROHLINGER Johannes

83. GESCHKE Simon

84. HUGUET Yann

85. HUPOND Thierry

86. JI Cheng

87. LUDVIGSSON Tobias

88. SPRICK Mathieu

Sky Procycling

91. FROOME Christopher

92. PORTE Richie

93. BOSWELL Ian

94. EDMONDSON Joshua

95. KIRYIENKA Vasil

96. SIUTSOU Kanstantsin

97. TIERNAN-LOCKE Jonathan

98. ZANDIO Xabier

Team Colombia

101. ATAPUMA Jhon Darwin

102. PANTANO Jarlinson

Cofidis Solutions Crédits

111. COPPEL Jérome

112. TAARAMäE Rein

113. LEMARCHAND Romain

114. BESCOND Jérémy

Europcar

121. ROLLAND Pierre

122. VOECKLER Thomas

123. BERNAUDEAU Giovanni

124. ARASHIRO Yukiya

125. GAUTIER Cyrille

126. MALACARNE Davide

127. REZA Kevin

128. TULIK Angelo

Sojasun

131. HIVERT Jonathan

132. PAURIOL Rémi

IAM Cycling

141. BRANDLE Matthias

142. CUSIN Remi

143. DENIFL Stefan

144. FUMEAUX Jonathan

145. PLIUSCHIN Alexandr

146. SCHELLING Patrick

147. TSCHOPP Johann

148. WYSS Marcel

La Pomme Marseille

151. GONCALVES Jose

A cura dello Staff Ciclismo

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Classifica della seconda semi-tappa:

1. PORTE Richie (AUS – Sky Procycling) 0:09’10 (45,818 km/h)

2. BOARO Manuele (ITA – Team Saxo – Tinkoff) +1″

3. VAN GARDEREN Tejay (USA – BMC Racing Team) +1″

4. FROOME Christopher (GBR – Sky Procycling) +2″

5. TALANSKY Andrew (USA – Garmin – Sharp) +7″

6. PERAUD Jean-Cristophe (FRA – Ag2r La Mondiale) +7″

7. JUNGELS Bob (LUX – Radioshack Leopard) +7″

8. KLÖDEN Andreas (GER – Radioshack Leopard) +9″

9. COPPEL Jerôme (FRA – Cofidis, Solutions crédits) +11″

10. MOLLEMA Bauke (NED – Blanco Pro Team) +11″

11. KELDERMAN Wilco (NED – Blanco Pro Team) +14″

12. KIRYIENKA Vasili (BLR – Sky Procycling) +14″

13. LUDVIGSSON Tobias (SWE – Team Argos – Shimano) +15″

14. BOUET Maxime (FRA – Ag2r La Mondiale) +17″

15. DENNIS Rohan (AUS – Garmin – Sharp) +18″

16. HIVERT Jonathan (FRA – Sojasun) +20″

17. MONFORT Maxime (BEL – Radioshack Leopard) +21″

18. ROGERS Michael (AUS – Team Saxo – Tinkoff) +21″

19. ROUX Anthony (FRA – FDJ) +21″

20. PAULINHO Sergio Miguel Moreira (POR – Team Saxo – Tinkoff) +21″

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però con gli abbuoni puoi guadagnare al massimo 6 secondi, io direi che possono farcela tutti quelli sotto i 30. Sono curioso di vedere le gerarchie in casa sky, porte o froome?

Dati gli abbuoni credo proprio Froome, poi c'è un'altra ragione: Porte ha già vinto la Parigi - Nizza, mentre Froome alla Tirreno - Adriatico è stato sconfitto da Nibali ed ha fame di vittorie, anche dopo tutto il gregariato dell'anno scorso.
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  • Amministratori

Il col de l'ospedale non è, di solito, una salita in cui si arriva da soli. C'è poca selezione (poi ci sono alcuni casi in criterium di scarso livello come quello di Frank Schleck, ma è un altro discorso)

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Basta vedere l'arrivo dell'anno scorso... (Froome per la cronaca si beccò 10 minuti)

1. FEDRIGO Pierrick FDJ 04:52:34

2. NOCENTINI Rinaldo ALM 00:00:00

3. NORDHAUG Lars Petter SKY 00:00:00

4. EVANS Cadel BMC 00:00:00

5. LEVARLET Guillaume SAU 00:00:08

6. LE MEVEL Christophe GRM 00:00:08

7. ANTON HERNANDEZ Igor EUS 00:00:08

8. ROGERS Michael SKY 00:00:08

9. PERAUD Jean Christophe ALM 00:00:20

10. DUPONT Hubert ALM 00:00:21

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Il col de l'ospedale non è, di solito, una salita in cui si arriva da soli. C'è poca selezione (poi ci sono alcuni casi in criterium di scarso livello come quello di Frank Schleck, ma è un altro discorso)

Si, ma ci sarà la Sky a tirare (novità assoluta) con Kirienka, Sitsov e Tiernan Locke per Froome e Porte, prevedo più selezione.
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Dati gli abbuoni credo proprio Froome, poi c'è un'altra ragione: Porte ha già vinto la Parigi - Nizza, mentre Froome alla Tirreno - Adriatico è stato sconfitto da Nibali ed ha fame di vittorie, anche dopo tutto il gregariato dell'anno scorso.

Però anche Froome ha già vinto in Oman, in una corsa discreta; e poi sinceramente vedo molto meglio Porte in questo momento, per ovvi motivi di preparazione.

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Secondo me non hanno neanche l'urgenza di scegliere, possono permettersi di controllare la gara salendo del loro passo e aspettare che gli altri si muovano. A meno che non vinca Van Garderen, a Froome e Porte basta non perdere contatto. Chi ne avrà per stare dietro agli avversari lo farà.

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  • Amministratori

Ultima tappa

1 Christopher Froome (GBr) Sky Procycling 4:43:41

2 Richie Porte (Aus) Sky Procycling 0:00:27

3 Bauke Mollema (Ned) Blanco Pro Cycling Team

4 John Gadret (Fra) AG2R La Mondiale

5 Tejay van Garderen (USA) BMC Racing Team

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Gli ha fatto il buco lui...

Che poi in ogni caso, non aveva manco senso farlo tirare a tutta, ma vabbè, sicuramente sarà stata una scelta di squadra visto che poi si sono abbracciati al traguardo.. Però io fossi stato un capitano, con un mio gregario in giallo ad una corsa secondaria, gliel'avrei fatta vincere senz'altro.. contenti loro!

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Che poi in ogni caso, non aveva manco senso farlo tirare a tutta, ma vabbè, sicuramente sarà stata una scelta di squadra visto che poi si sono abbracciati al traguardo.. Però io fossi stato un capitano, con un mio gregario in giallo ad una corsa secondaria, gliel'avrei fatta vincere senz'altro.. contenti loro!

Loro hanno fatto corsa dura con Froome perché probabilmente non erano così sicuri di vincere con Porte. Non avevano neanche più uomini, perciò, visto che avrebbero dovuto controllare praticamente tutti, dati i distacchi minimi in classifica, la cosa più sensata - potendoselo permettere - era muoversi in prima persona.

Peraltro, il fatto che Froome sia partito così presto, quando poteva tranquillamente accontentarsi di fare la differenza nel tratto più duro, mi fa pensare che volesse dimostrare qualcosa, dopo aver perso una Tirreno che aveva sostanzialmente in mano.

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Loro hanno fatto corsa dura con Froome perché probabilmente non erano così sicuri di vincere con Porte. Non avevano neanche più uomini, perciò, visto che avrebbero dovuto controllare praticamente tutti, dati i distacchi minimi in classifica, la cosa più sensata - potendoselo permettere - era muoversi in prima persona.

Peraltro, il fatto che Froome sia partito così presto, quando poteva tranquillamente accontentarsi di fare la differenza nel tratto più duro, mi fa pensare che volesse dimostrare qualcosa, dopo aver perso una Tirreno che aveva sostanzialmente in mano.

Si, e che voleva dimostrare, che la correva contro nessuno sta corsa.. (nessuno per modo di dire, ma non c'erano altri big, se non che Evans e Schleck, ampiamente fuori forma)

Se proprio voleva dimostrare qualcosa, attacava presto ai Prati di Tivo, li si che potevi vedere cosa vali..

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Si, e che voleva dimostrare, che la correva contro nessuno sta corsa.. (nessuno per modo di dire, ma non c'erano altri big, se non che Evans e Schleck, ampiamente fuori forma)

Se proprio voleva dimostrare qualcosa, attacava presto ai Prati di Tivo, li si che potevi vedere cosa vali..

Se l'idea era di dimostrare qualcosa dopo aver perso la Tirreno, era difficile che ci pensasse prima di aver perso la Tirreno.

Che poi è ovvio che la vittoria di oggi non sposta la dimensione di Froome, semplicemente correva forse più motivato di altri. Probabilmente avrebbe potuto vincere attaccando dove ha attaccato Porte o dove è partito Mollema, partire così presto mi è sembrata una dimostrazione di forza.

Poi, è vero che la concorrenza non era stellare, però è altrettanto vero che di solito sull'Ospedale si arrivava con distacchi risicatissimi, mentre oggi li ha messi uno per angolo. Non è che la mia opinione di Froome cambi in base alla tappa di oggi o che abbia compiuto chissà quale impresa, ma non è neanche corretto sminuire un'azione con la quale in 5 km e mezzo, su pendenze tutt'altro che proibitive (ad eccezione dello strappo ai -2), ha rifilato 30'' ad un Porte in condizioni mostruose (anche se si può obiettare che l'australiano è stato costretto a star fermo finché Froome non è stato fuori dalla portata degli altri), e distacchi vicini o superiori al minuto ad una più che discreta batteria di scalatori.

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Se l'idea era di dimostrare qualcosa dopo aver perso la Tirreno, era difficile che ci pensasse prima di aver perso la Tirreno.

Che poi è ovvio che la vittoria di oggi non sposta la dimensione di Froome, semplicemente correva forse più motivato di altri. Probabilmente avrebbe potuto vincere attaccando dove ha attaccato Porte o dove è partito Mollema, partire così presto mi è sembrata una dimostrazione di forza.

Poi, è vero che la concorrenza non era stellare, però è altrettanto vero che di solito sull'Ospedale si arrivava con distacchi risicatissimi, mentre oggi li ha messi uno per angolo. Non è che la mia opinione di Froome cambi in base alla tappa di oggi o che abbia compiuto chissà quale impresa, ma non è neanche corretto sminuire un'azione con la quale in 5 km e mezzo, su pendenze tutt'altro che proibitive (ad eccezione dello strappo ai -2), ha rifilato 30'' ad un Porte in condizioni mostruose (anche se si può obiettare che l'australiano è stato costretto a star fermo finché Froome non è stato fuori dalla portata degli altri), e distacchi vicini o superiori al minuto ad una più che discreta batteria di scalatori.

Questo si, non lo sto sminuendo assolutamente, ma se lo mettiamo li, in primo piano con gli altri big, è anche giusto aspettarsi che una prestazione simile sia la normalità.. Resto dell'idea comunque che Porte non ne aveva per seguirlo..

E comunque non era mia intenzione sminuire Froome, anche perchè dopo Contador è quello che mi sta più simpatico..

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Corsa di una pochezza inarrivabile, fossi stato in Froome comunque avrei aspettato Porte, per come si è applicato da gregario, nonostante fosse leader, meritava ben altro... Teejay invece si è dimostrato un corridore di ben altro livello rispetto a quello di cui parlavano lo scorso anno; come la maggior parte dei componenti dell'ultimo gruppetto in salita di oggi (Voeckler, Peraud, Talansky, Mollema...) farà qualche buon numero al Tour e poi stop.

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  • Amministratori

Io credo che avendo Porte vinto la Nizza Froome abbia semplicemente voluto vincere una corsa a tappe dato che fino ad oggi non ne aveva mai vinta una (e non aveva mai indossato nemmeno una maglia gialla in nessuna corsa ASO)

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Io credo che avendo Porte vinto la Nizza Froome abbia semplicemente voluto vincere una corsa a tappe dato che fino ad oggi non ne aveva mai vinta una (e non aveva mai indossato nemmeno una maglia gialla in nessuna corsa ASO)

Il giro dell'Oman contro Contador, Nibali, Rodriguez ed Evans non vale? E comunque lui ha il Tour poi...

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Corsa di una pochezza inarrivabile, fossi stato in Froome comunque avrei aspettato Porte, per come si è applicato da gregario, nonostante fosse leader, meritava ben altro... Teejay invece si è dimostrato un corridore di ben altro livello rispetto a quello di cui parlavano lo scorso anno; come la maggior parte dei componenti dell'ultimo gruppetto in salita di oggi (Voeckler, Peraud, Talansky, Mollema...) farà qualche buon numero al Tour e poi stop.

Beh, mi sembra un po' affrettato rivedere al ribasso il giudizio su VG alla luce della gara di oggi. Non è uno scalatore puro, l'anno scorso è uscito alla distanza al Tour, e comunque in classifica generale è preceduto da uno dei corridori più forti del pianeta (Froome) e da quello forse più in forma, ovviamente parlando di corse a tappe (Porte).

Io credo che avendo Porte vinto la Nizza Froome abbia semplicemente voluto vincere una corsa a tappe dato che fino ad oggi non ne aveva mai vinta una (e non aveva mai indossato nemmeno una maglia gialla in nessuna corsa ASO)

Ha vinto il Mi-Aout en Bretagne al primo anno da professionista e il Tour of Oman contro una concorrenza fortissima. Non che poi cambino più di tanto la dimensione di Froome, che è determinata ovviamente dai piazzamenti a Tour e Vuelta, però la spiegazione non regge (il Tour of Oman è pure Aso).

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  • Amministratori

Il giro dell'Oman contro Contador, Nibali, Rodriguez ed Evans non vale? E comunque lui ha il Tour poi...

Le corse in gennaio/febbraio hanno poco valore. Sono corse per prendere la forma, non per battere la concorrenza.

Ha il Tour? Non penso, il Tour lo vince Contador.

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Le corse in gennaio/febbraio hanno poco valore. Sono corse per prendere la forma, non per battere la concorrenza.

Sì, ma anche il Criterium International, con tutto il rispetto...e in molti casi anche Tirreno e Parigi-Nizza (nel senso che per alcuni sono quasi il debutto stagionale)

Ecco, dovessi dire la corsa di ieri vale più o meno un Tour dell'Oman (che fra l'altro aveva una startlist di livello superiore)

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