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Bravissimo Chavez :bannana_guitar: :bannana_guitar:

Secondo me ti conviene cercare uno sponsor che ti da più soldi, magari non sfruttando del tutto il budget. Anche perchè quando Chavez dovrà rinnovare dovrebbe aumentare le sue pretese... :rolleyes:

Penso che cambierò sponsor restando però con la mentalità di far crescere i giovani e di prendere dei vecchietti a fine carriera..anche perché non so se lo sponsor conta..ma ho già notato che non mi accettano a nessuna gara..e quindi mi toccherà fare un altro anno di gare minori come quest'anno..

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ROSTER 2014

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Ed ecco lo screen di 3 nostri campioncini.

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Quest'anno siamo molto più coperti dell'anno scorso ma non cambiano tattica, Chavez, Moser, Cardenas, Valjavec e Zabel faranno praticamente tutta la stagione con un buon picco di forma(riposo forzato tra maggio e giugno visto che non siamo iscritti a nessuna gara dopo l'Amgen Tour Of California), insomma facciamo esattamente come l'anno scorso perchè il calendario ce lo permette. Potremo anche far rifiatare qualcuno a rotazione a seconda della tappe che andremo ad affrontare.

Pichler, Hofer e Lopez entreranno in azione solo a metà stagione e per poco tempo, sono i nostri tre migliori giovani e non vogliamo farli faticare molto finchè sono ancora acerbi.

Gino, Montgomery Moore e Richards correranno la prima e la terza parte di stagione con una bella pausa di 3mesi per recuperare.

Hendricks, Khalipov, Muro e Ortechner che sono i nostri giovani meno talentuosi terranno un ritmo buono(senza picchi per tutta la stagione) cosi da far da gregari e da andare a comporre le squadre quando ce ne sarà bisogno.

Come già detto in precedenza non ci accettano un invinto che sia uno e questo ci rammarica visto il roster e ci fa prendere anche la decisione di cambiare sponsor a fine stagione per aver un budget maggiore e per avere anche più visibilità per far crescere i nostri giovani, l'obiettivo per quest'anno è mantenere il Continental Pro e rinfonzarsi ancora di più a fine anno con dei giovani/vecchi in scadenza.

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Zabel diventa un gran pavesaro, però da Moser mi aspettavo qualcosina in più

Chavez invece fa paura!!

E' secondo me invece no, cioè arriverà sui 75/76, però in volata può fare molto ma molto bene e a noi serviva un uomo in volata.

Moser anche lui può fare bene, a cronometro diventerà uno dei migliori se cresce ancora almeno di 5 punti. In collina spero arrivi almeno a 77.

Chavez ha ancora 1stella in montagna e spero la sfrutti tutta arrivando a 82/83, vediamo cosa succederà in questa stagione.

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Ai campionati australiani in linea arriva subito la prima soddisfazione con il nostro Moore che con la fuga buona batte in volata il più quotato Cantwell(75volata 75accellerazione), noi sfruttiamo la sua scia e grazie al nostro valore discesa teniamo bene per poi superarlo all’ultimo metro. Nella gara a cronometro finiamo all’8° posto con una bella cronometro e un gran recupero nel finale di gara.

screenshot005t.jpg

Chavez volendo potrebbe puntare anche ad una top3 al Giro... del resto i valori primari sono ottimi... da migliorare i secondari... ma bene comunque... Moser pensavo meglio :|

E' dura che cresca nei valori secondari, però al Giro potrebbe far bene, ma se ne riparlerà forse l'anno prossimo perchè sono sicuro al 99% che non verremo invitati neanche dopo morto, io ho provato a chiedere qualche WC ma niente di niente, non ci invitano.

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Un consiglio: probabilmente lo saprai ma se vuoi far aumentare un corridore in TUTTI i valori secondari fagli fare un anno da "gavetta" con allenamento da lottatore... crescerà un po ovunque, e dovrebbe consentire di avere ottimi valori secondari nel giro di una stagione secondo me :smilie_daumenpos:

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E' dura che cresca nei valori secondari, però al Giro potrebbe far bene, ma se ne riparlerà forse l'anno prossimo perchè sono sicuro al 99% che non verremo invitati neanche dopo morto, io ho provato a chiedere qualche WC ma niente di niente, non ci invitano.

se fa come è successo a me...

dalla 3a stagione in poi non ci sono più le wild card nelle competizioni world tour :mellow:

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Volta ao Algarve

Esordio stagionale per il Misaki Team, Moser sarà il nostro leader per la generale, lasciamo a casa Chavez e Cardenas perché andranno a correre le due tappe Tour du Haut Var. Portiamo anche Zabel(70 in collina) perché se si arrivasse in volata potrebbe portare a casa un ottimo piazzamento. Come gregario di lusso c’è anche Valjavec che aiuterà Moser in generale.

5tappe: 3di collina, 1pianura e 1cronometro individuale.

Vediamo subito che sono presenti molti uomini interessanti, Andy Schleck della Saxo, Cancellara della Sky, senza dimenticare Tony Martin, Pozzato, Nocentini, insomma dovrebbe essere una bella corsa.

1° Tappa

Arrivo con 53 ciclisti, noi con Moser non possiamo fare granchè visto che avevamo provato un mezzo attacco, vince l’italiano Pozzato. Zabel soffre nettamente le collinette e in più prende la ruota sbagliata(quella di Eisel).

2° Tappa

Altra volata, anche se il gruppo questa volta ha rischiato, Moser con altri 4corridori attacca a 4.5 dalla fine, l’ultimo a cedere è proprio il nostro italiano a 0.4 dalla fine, arriverà solamente 8°. Zabel invece ha preso la ruota di Pozzato e arriva al 6° posto. Insomma due nella top 10, iniziamo a conoscere meglio i nostri ciclisti e a fare anche meglio.

3° Tappa

Ed eccoci alla tappa in linea più interessante con quell’arrivo in salita che fa tanto per sperare il team giapponese, oggi si lavora solo ed esclusivamente per Moser, se si vuole provare a fare qualcosa in generale questo è il giorno giusto, Zabel non pensiamo terrà sulle ultime salite, ma lui si giocherà domani la volata.

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Alla fine optiamo per mandare in fuga il giovane tedesco cosi da vedere se riuscirà a tenere il ritorno del gruppo e magari arrivare con i migliori per restare in classifica, saranno in 7 in fuga.

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CANCELLARA vince la tappa con un grandissimo sprint, Moser era nella prime posizioni ma poi si pianta ma non perde niente di classifica. Zabel si stacca, pensavamo di poter far meglio, ma come detto dobbiamo ancora conoscere bene le potenzialità dei nostri ciclisti. Comunque la top 10 non è un’utopia vista la cronometro finale di 25km.

4° Tappa

In una tappa dove pensavamo di far bene con Zabel toppiamo in pieno, il ragazzo non ha la forza per tenere su una collinetta e perde le ruote dei migliori. Vince Elia Viviani.

5° Tappa – Cronometro Individuale

25km di cronometro in cui speriamo di guadagnare qualche posizione in generale, per adesso siamo al 29° posto, il 10° ha lo stesso nostro tempo quindi inutile dire che si punta a entrare nella top 10 per chiudere egregiamente questa Volta ao Algarve.

Vince Cancellara su Tony Martin, noi chiudiamo a 2.22 e in generale chiudiamo al 17° posto. Cancellara con la vittoria della cronometro vince anche la corsa, secondo ovviamente Tony Martin.

Tour du Haut Var

1° Tappa

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In tanti provano ad attaccare ma tutto il gruppo resta sempre li, noi proviamo una stoccata con Chavez a 3 dalla fine ma niente, siamo stati ripresi e chiudiamo nei 15. Vince l’australiano Matthews.

2° Tappa

Ultima tappa in cui si fa sul serio, se prima c’erano solamente collinette qua si scala e per bene, noi contiamo di far bene.

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Vince Izagirre una volata di 80 corridori, in queste prime corse abbiamo notato la solita cosa, cioè che su queste tappe non siamo capaci ad andarne fuori, attacchiamo e non stacchiamo nessuno, aspettiamo e non ce la facciamo lo stesso, non sono le nostre tappe.

Corsa vinta da Matthews(un velocista), Chavez chiude al 12° posto.

Dopo queste due gare andremo a correre il Tour de Langwaki che l’anno scorso ci ha dato le giuste soddisfazioni(siamo arrivati al secondo posto), quest’anno puntiamo a fare bene in tutte le tappe, le volate le correrà Zabel, se ci saranno collinette ci penserà Moser e la tappa in montagna verrà corsa al massimo da Chavez che punterà anche alla generale.

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visto che sei in scadenza di sponsor, ti consiglio di cercarne qualcuno di Spagna, Italia, Francia, così in base alla nazionalità, hai più opportunità di essere chiamato in un grande giro!

Si si ho deciso che farò cosi, anche perchè un altro sponsor mi da l'opportunità di prendere 4/5 ciclisti buoni al posto di 2 buoni, ovviamente, come scritto in precedenza, giovani o vecchi, ciclisti nel pieno della carriera non li vogliamo :rolleyes:

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Tour Of Langwaki

1° Tappa – Cronometro Individuale

19km quasi tutti pianeggianti(qualche piccola salitina ma che non fa la differenza).

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Vince il britannico della Sky Dowsett con un’ottima cronometro, Cadel Evans mostra di essere in forma e fa segnare lo stesso tempo del primo ma per pochi centesimi non diventa leader. Top 5 anche per il nostro Moser(maglia bianca) che fa un’ottima cronometro e si candida per un buon Tour. Chavez perde 1.16 dal primo in classifica, forse un po’ troppo per pensare alla generale, ma in quella tappa proveremo a dare tutto. Valjavec chiude a 1.30 e può dire anche lui la sua per la generale anche se molto probabilmente farà da gregario al colombiano.

2° Tappa

Iniziano le tappe adatte alle volate, vediamo cosa riusciremo a fare con il giovane Zabel.

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Il belga Dehaes vince la prima volata, noi prendiamo la ruota di Sabatini ma soffriamo terribilmente negli ultimi km(bisogna allenare il tedesco nei valori come resistenza per tenere bene). Sfiga vuole poi che chiudiamo proprio al ridosso della top 10.

3° Tappa

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Battezziamo la ruota giusta che è quella dell’italiano Canuti, però quando è il momento di saltarlo perdiamo quei metri che ci fanno arrivare solamente al 6° posto, pensavamo di fare meglio, peccato anche perché a 1.5 dall’arrivo abbiamo perso che metri dal vincitore che ci hanno fatto spendere tante energie per riprendergli la ruota.

4° Tappa

Ancora tappa per velocisti, però quelle collinette alla fine non ci piacciono, Zabel potrebbe risentirne e perdere energie preziose per la volata.

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Vince il belga Vantomme, Zabel(nell’immagine dietro a Canuti) arriva al 4° posto, podio sfiorato per il tedesco che però sta crescendo(noi stiamo imparando ad utilizzarlo al meglio e se avessimo dei passisti faremo buone cose). Dalla prossima tappa(con salitina a 10km dall’arrivo) si inizia a fare sul serio e chissà che non entrino in azioni i migliori dei Misaki.

5° Tappa

Si fa sul serio, salitina finale con pendenze oltre il 10% seguita da una discesa, poi un po’ di piano e arrivo in falsopiano, teoricamente non è arrivo per velocisti e gente come Moser e perché no Chavez può provare a fare qualcosa.

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-6 Moser attacca e Chavez lo segue, ci sono anche Di Luca della Liquigas e Solari della Lampre, 30 secondi il vantaggio, non basta secondo noi e infatti proveremo ancora ad attaccare.

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Nicholas Roche vince la tappa per distacco. Abbiamo fatto una grande azione, forse abbiamo speso un po’ troppo prima dello sprint ma non abbiamo niente per cui rammaricarci visto che tra l’altro chiudiamo con 3 ciclisti nei 10, adesso siamo pronti per il tappone di montagna.

La generale dice che:

Evans passa al comando con +27 su Roche, +39 su Moser. Chavez è 11° a 1.47(siamo i migliori in montagna e dovremo rischiare il tutto per tutto per vincere).

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6° Tappa

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-12 e siamo in pura salita, Valjavec ha finito di fare il lavoro e ha praticamente fatto fuori tutta la squadra di Evans, ci sono ancora i suoi in gruppo ma si sono spostati dalle prime posizioni, adesso tocca ai capitani far vedere di che pasta sono fatti.

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-7 proviamo un piccolo allungo e vediamo che è il leader Evans che si mette in testa a tirare, davanti a noi c’è il francese Marino che non fa paura per la generale ma che potrebbe essere un aiuto.

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-2 Siamo ancora davanti, abbiamo 24secondi di vantaggio su Rujano, 34 su Evans, Marino e Carrara e 50 circa su Roche che sta perdendo contatto dai migliori.

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CHAAAAAAVEEEEEEZ. Non vinceremo questo Tour ma dimostriamo ancora una volta di essere nettamente i più forti in salita, grande prova di forza la nostra contro avversari che hanno un nome e che hanno vinto qualcosa in carriera. 10° arriva uno sfinito Valjavec, contento per la top 10 e perché ha visto che il suo lavoro è valso una vittoria di tappa. Chavez con questa vittoria diventa anche il leader della classifica degli scalatori.

Ecco i primi 10 della generale. Ovviamente Moser ha perso un’eternità in questa tappa visto che ha solo 69 in montagna. Noi “rischiamo” di bissare il secondo posto dell’anno scorso.

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7° Tappa

Tappa per velocisti ma noi non la sfruttiamo, sbagliamo quasi tutto nella tappa e Zabel ai -8 si ritrova senza energia(forse sta pagando lo sforzo del giorno precedente quando è stato mandato in fuga per guadagnare punti nello sprint). Roche per un attimo ci fa tremare quando vediamo che è al 4° posto, il ragazzo voleva prendere qualche abbuono per guadagnare la seconda piazza nella generale.

8° Tappa

Tappa liscia come un tavolo di biliardo. Vince Dehaes, Zabel nuovamente non riesce a tenere le ruote dei migliori velocisti, il tedesco sta soffrendo il fatto che siamo all’ottava tappa, questo ci fa capire che bisognerà allenarlo molto nei valori secondari.

9° Tappa

Arriva la fuga quindi non andiamo a fare lo sprint. Vince Klimov.

10° Tappa

Ultima tappa di questo Tour ancora adatta a velocisti. Nel frattempo scopriamo che Chavez ha consumato anche l’ultima stellina in montagna e arriva a 81, non era quello che speravamo viste le premesse iniziali, peccato, speravamo di arrivare a 82/83.

Vince Apollonio in volata, Zabel entra di nuovo nei 10 e arriva al 9° posto.

Classifica finale:

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Chavez come già detto arriva secondo per la seconda volta di seguito bissando il risultato dello scorso anno, sempre il colombiano vince la maglia di miglior giovane e anche quella di miglior scalatore. Con questo Tour abbiamo iniziato a fare sul serio e abbiamo migliorato i nostri risultati rispetto alle prime due corse stagionali. Adesso abbiamo un po’ di pausa prima della Settimana Coppi Bartali e il Criterium International(che ricordo ci vede come campioni in carica).

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Cadel aveva anche una grande squadra e poi il valore pianura incide molto in queste tappe, noi la differenza in montagna l'abbiamo fatta e siamo contenti di questo.

Comunque Moser farà il capitano alla Settimana Coppi e Bartali(nessuna tappa segnata come montagna), comunque porteremo anche Valjavec per sicurezza.

Invece Chavez andrà a difendere il titolo al Criterium International che nella terza e ultima tappa prevede una salita che fa molta selezione e che l'anno scorso ci ha fatto vincere la corsa.

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Oggi riesco a postare solo questa piccola corsetta.

Cholet – Pays de Loire

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Partiamo da campioni in carica(Chavez l’anno scorso) e chiudiamo da campioni uscenti con MOSEEEEEER che attacca a 15 dall’arrivo ben aiutato da Moore e vince in solitaria con 2minuti di vantaggio. Moore con le ultime energie sfiora il podio e arriva al 4° posto.

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Settimana Coppi e Bartali

1° Tappa

Tappa che ha si dei saliscendi ma che presenta un arrivo abbastanza semplice. Noi abbiamo il +5 di giornata ma non possiamo fare niente(pur provandoci), vince Biondo della Colnago.

2° Tappa

80km, quindi tappa molto breve, abbiamo una collina in mezzo alla tappa che potrebbe far fuori qualche velocista. Stiamo a vedere se si può fare qualcosa.

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-15. Abbiamo un gruppo di 17corridori davanti, a 1.05 un gruppo con 7 inseguitori.

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PONZI in volata. Moser arriva in sesta posizione, bravo il nostro italiano che di sicuro in volata non poteva fare molto contro dei velocisti puri, ma ottima questa selezione in ottima generale.

3° Tappa – Cronosquadre

Obiettivo limitare i danni, noi abbiamo portato solo 6 atleti per questa corsa e molte altre squadre si sono presentate con 8 corridori. In 16km non dovremo soffrire molto questo fatto, però non abbiamo grandi cronoman, anzi.

Alla fine paghiamo 1.03 dal primo e sarà questo il nostro distacco nella generale(siamo al 14° posto). Tempo per recuperare ce n’è con 2tappe di collina e la cronometro finale. Restiamo fiduciosi.

4° Tappa

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Tappa molto interessante che però non da spazio ad attacchi, si arriva quindi sull’ultima collina e Moser prova l’attacco, con lui attaccano anche Paterski e Ulissi che ne hanno di più, il nostro chiude sul podio al terzo posto recuperando cosi pochi secondi che però potrebbero essere importanti.

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