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6° Tappa

Teniamo alto il ritmo di proposito a inizio tappa per arrivare al traguardo volante compatti e Chavez con uno scatto poderoso va a vincerlo e in questo momento è leader provvisorio della generale. Da adesso non tiriamo più, è la Imbogames che deve fare qualcosa per il suo leader Betancur, a noi interessa arrivare alla cronometro da leader perché può darci quel qualcosa in più per portare a casa la corsa.

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A 90km dal traguardo si cambia tattica, Chavez comunica via radio di essere in formissima e allora tutta la squadra va davanti a tirare, si proverà a vincere anche la tappa e prendere secondi preziosi sui rivali, sappiamo che potrebbe essere anche un’arma a doppio taglio questa, ma non si può passare un +5 quando sappiamo che sarà dura a cronometro il giorno dopo.

Ai -10 parte da solo Betancur e lascia tutti sul posto, 40secondi di vantaggio, adesso c’è qualche km in discesa e poi tutta pianura.

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Betancur vince la tappa, bravissimo il colombiano, 69 in pianura. Noi veniamo staccati in salita anche con il +5 di giornata, ne ha più di noi in questo Tour e merita di vincerlo onestamente e come ultima cosa come temevamo gli abbiamo dato la maglia di leader che poteva essere nostra.

La generale vede

Betancur 63cro 69pia

Chavez +40 67cro 67pia

Ten Dam +56 .. 70cro 69pia

Konig +1.12 68 cro 69pia

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7° Tappa – Cronometro Individuale

Non ci saranno intermedi quindi dovremo basarci solo sui km di distanza dal ciclista che ci segue e che ci precede, sarà dura capire come stiamo andando.

Occhio a Vermote che è 10° in classifica con 4.00 di ritardo ma ha un 78 a cronometro e potrebbe entrare in top 5.

E infatti è proprio Vermote a passare in testa e successivamente a vincere con 31.56.

Succede l’incredibile nella generale, Betancur perde la maglia per due secondi dopo aver dominato questo Tour austriaco, noi difendiamo il podio abbastanza egregiamente e penso che di più non si poteva fare in questo cronometro individuale. Alla fine manca solo una tappa che penso preveda un arrivo in volata, ma occhio agli abbuoni perché se Betancur recupera quei 2secondi si porta a casa il Tour(meritatamente oserei dire).

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8° Tappa

Nell’ultima tappa vince il bega Van Staeyen, generale invariata.

Quindi Ten Dam vince il Tour d’Austria beffando Betancur che l’avrebbe meritata più di tutti, terzo un ottimo Chavez. Cardenas vince la classifica dei GPM.

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Tour Of Qinghai Lake

Torniamo in Cina dove l’anno scorso abbiamo colto un 7° posto con Cardenas ma dove non abbiamo fatto niente di che, ci ricordiamo del dominio assoluto del tedesco Obst. Quest’anno portiamo le due stelle colombiane per provare a fare almeno una top 5.

1° Tappa

Vince il velocista olandese Van Dijk. Da segnalare un coraggiosissimo Ongarato che è andato in fuga da solo vincendo il GPM e i due traguardi volanti prima di rallentare appena ha capito che la fuga non sarebbe andata in porto.

2° Tappa

Tappa già interessante, ricordiamo che non ci saranno montagne vere e proprie in questo Tour ma solo collinette e una la troviamo già adesso. Sarà dura attaccare perché quando saremo in cima al GPM mancheranno pur sempre 15km al traguardo, che non sono proprio pochi considerando che la metà sono in pianura, vediamo se si potrà provare qualcosa.

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Se si arriva compatti non c’è speranza di attaccare e portare via secondi preziosi ai rivali, quindi mettiamo davanti tutta la nostra squadra a tirare fin dall’inizio per stancare i rivali visto che siamo davanti a parecchi sali scendi, soprattutto nella prima parte di gara si andrà quasi sempre in salita. Noi siamo attrezzati egregiamente per un Tour di questo tipo e quindi proviamo a essere attivi in questa tappa.

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Ai -3 parte la sparata di Chavez, in pianura non siamo velocissimi ma speriamo di aver stancato a sufficienza i velocisti rimasti per far andare in porto questo attacco. L’unico che risponde è Herrada che però perderà subito dei metri, per Chavez +10 su di lui e +18 sul gruppo.

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ROSSI vince la tappa. Niente da fare per noi, gente come rossi e bennati ha tenuto bene nelle salitine. Però siamo rimasti solo in 44 nel gruppone che è arrivato con i primi, quindi tanta gente è stata fatta fuori per quando riguarda la generale e bisognerà vedere se tutti questi velocisti alla lunga reggeranno. Chavez sale al 6° posto grazie a un traguardo volante vinto a metà tappa.

3° Tappa

Ancora Rossi, il velocista italiano riesce a bissare il successo del giorno precedente guadagnando cosi ancora secondi nella generale.

4° Tappa

Si torna a una tappa collinare, stavolta l’ultimo GPM è posto a 7km dal traguardo, poi discesa e un po’ di pianura, qua si può già pensare a un altro tipo di attacco rispetto a quello provato nella seconda tappa.

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La selezione fa rimanere una cinquantina di corridori in testa. Appena parte la salita Chavez parte e prova a fare il vuoto coordinato da Cardenas che adesso si è accodato dopo aver lavorato molto per il suo connazionale.

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Niente da fare, veniamo ripresi a -1.5. Vince in volata Moreno, Rossi e Bennati incredibilmente sono ancora in gruppo.

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5° Tappa

Altra tappa collinare, stavolta dal GPM al traguardo ci saranno solo 5km di discesa, sarà la volta giusta?beh noi ci riproveremo un’altra volta.

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MORENO bissa il successo della 4° tappa in un arrivo a ranghi ridottissimi, saranno solo in 15 ad arrivare con lo stesso tempo del vincitore, per noi tiene molto bene Chavez che ha provato a fare qualcosa(ma conta molto di più il valore collina rispetto a quello montagna e li abbiamo solo un 75). Comunque in generale siamo al 7° posto a 56 secondi da Rossi, però dopo questa tappa diventiamo i leader della classifica dei giovani visto che entrambi i 2 corridori che ci precedevano si sono staccati.

6° Tappa

Tappa vinta dal tedesco Rick Zabel su Rossi e Van Dijk.

7° Tappa

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A 55km dal traguardo si prova il grande numero, partono Cardenas e Chavez insieme. Molto probabilmente verremo ripresi in discesa, ma almeno dietro lavoreranno e non staranno sempre la a guardare. I 2 verranno ripresi ai -25 giusto appena finisce la discesa.

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Intanto ai -10 si ritira Degand numero 4 della generale, bene per noi.

Alla fine vince Bennati su Rossi, niente da segnalare per la generale apparte appunto il ritiro di Degand che ci fa guadagnare una posizione.

8° Tappa

Ultima chance per chi vuole tentare qualcosa, c’è una salita finale con pendenze anche sopra al 10%,

Bennati tiene in salita, attacca appena inizia la discesa e vince per distacco, quando noi abbiamo visto tutto questo ce la siamo messa via, queste tappe non sono per noi, forse per le nostre caratteristiche(possibile) o forse perché il gioco è impostato troppo sul valore pianura in queste tappe(probabile).

9° Tappa

Vince ancora Bennati che cosi vince anche la generale che si presenta cosi:

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Noi ci accontentiamo della classifica di miglior giovane, ma capiamo che questo tipo di gare possiamo pure evitarle in futuro, certo sarebbe più facile farlo se mi accettassero 1 invito a qualche corsa, cosa che non è mai successa dall’inizio della carriera.

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come stai in classifica superprestige ?

Sono 28o ..non abbiamo punti a sufficienza per pensare di essere promossi(e direi per fortuna perchè farei pochissimi punti nel WT). Però abbiamo già messo da parte i punti necessari per restare in Continental Pro. L'anno scorso siamo stati promossi con circa 800punti, adesso ne abbiamo già totalizzati 1350.

L'anno prossimo proveremo a fare qualcosa in più, anche perchè ho già portato a casa 2buoni ciclisti che però andrò a presentare a fine stagione.

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Generale Tour De France

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Corriamo il Tour Of Elk Grove senza molte soddisfazioni, siamo già concentrati per il Giro di Portogallo che presenta 12tappe, alcune collinare e altre con arrivo in montagna, sono sicuro che potremo fare molto bene con Chavez e Cardenas.

Volta a Portugal

1° Tappa – Cronometro Individuale 3,7 km.

Vince Jose Mendes. Il nostro migliore è Montgomery con 15secondi di ritardo al 15° posto. Chavez perde 19secondi.

2° Tappa

Vince il velocista Cardoso, noi stiamo attenti a eventuali buchi e quindi stiamo li davanti e non facciamo niente di niente, infondo il bello inizia nelle prossime tappe.

3° Tappa

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Siamo ai -26. Davanti sono rimasti solo in 9, il team Misaki ha mietuto molte vittime e adesso si ritrova con 3 uomini davanti, Richards e Cardenas lavoreranno per il leader Chavez, i nostri due uomini sono ancora freschi e possono ancora tirare. Chavez avrà il compito di andare a tutta sull’ultima salita che prevede delle buone pendenze. 1.04 di vantaggio su un gruppo di 19ciclisti.

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-3. Forcing di Chavez che prende dei metri di vantaggio(30secondi), ma non facciamoci ingannare, dobbiamo stare attenti perché con queste pendenze c’è sempre il rischio di saltare.

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CHAVEEEEEZ. Gestiamo per tutta la salita e diamo l’accellerata decisiva a 1 dal traguardo, per noi tappa e maglia. Secondo Cabreira, terzo Kelderman(che temevamo e temiamo ancora). Arriviamo con più di un minuto di vantaggio sul secondo, bene cosi.

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4° Tappa

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Tappa interessante con una salita molto pedalabile alla fine.

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Siamo ai -4, questo è il gruppo che si giocherà probabilmente la vittoria, come detto la salita è molto pedalabile e quindi non si è fatta la selezione della tappa precedente.

-1.5 Chavez e Del Nero lasciano il gruppo, per loro 13/14 secondi di vantaggio, intanto guardando nel gruppo dietro vediamo che Kelderman(terzo della generale) sta perdendo secondi preziosi e questa è una grande notizia contando che l’uomo della Sky ha 76 a cronometro.

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CHAVEZ per pochi centimetri si porta a casa la tappa su Cabreira che è tornato su fortissimo. Terzo arriva l’italiano Leonardo Moser

In generale abbiamo:

1° Chavez

2° Cabreira +1.09

3° Herrada +2.45

5° Tappa

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Ai -6 in discesa si avvantaggiano Cardenas che sta tirando per il leader Chavez, proseguiamo, infondo manca poco e in salita abbiamo dimostrato di essere i migliori.

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CHAVEEEEEZ, tripletta per lui che guadagna ancora secondi sugli avversari. Con questa tappa aumentiamo anche il vantaggio nella classifica a punti e in quella dei GPM.

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6° Tappa

Vince il forte velocista portoghese Cardoso, secondo arriva lo spagnolo del nero(entrambi nella top 10 in generale), terzo arriva il belga Schrooder

7° Tappa

Tappa che sulla carta dovrebbe essere tranquilla, anche se molto ondulata e anche molto lunga(230km circa), tutti sono concentrati sulla cronometro individuale che verrà proprio dopo questa tappa. Anche se mai dire mai.

Vince ancora Cardoso su Porto e Herrada(terzo della generale), come previsto succede poco o niente.

8° Tappa Cronometro – Individuale

Chavez 67pia 67cro

Cabreira 64pia 63cro +1.45

Herrada 67pia 67cro +3.05

Porto 68pia 71cro +3.41

Del Nero 71pia 72cro 3.52

Maglia che non dovrebbe essere a rischio perché non penso andremo a perdere tutti questi minuti dai nostri avversari che si, alcuni, sono più forti di noi, ma non cosi forti da insidiare il primo posto.

Kelderman, che consideravamo pericoloso con il suo 76 a cronometro è dietro 6.18 quindi non ci preoccupa molto.

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Vince con una grande cronometro il portoghese Mendes. Noi abbiamo ben 6atleti nella top 20, sfioriamo il podio con l’australiano Moore, autore di una grande crono, ma soprattutto chiudiamo con 1.01 di ritardo con Chavez. Si pensava di perdere intorno ai 2minuti e non di fare una cronometro del genere, quando abbiamo visto il tempo siamo stati positivamente sorpresi. Il primo inseguitore di Chavez è sempre Cabreira che però adesso si trova a 2.16.

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9° Tappa

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Ultima tappa di montagna di questo Tour portoghese che precede una tappa molto interessante che però ci viene segnata come collina. Ci arriviamo al massimo della forma, con la maglia gialla di leader e con il morale a mille.

Prima dell’ultima salita ci sono 5gruppetti, nessun uomo pericoloso per la classifica, noi abbiamo Montgomery che sulla penultima salita è partito tutto solo e ha continuato, vuole cercare un po’ di gloria il nostro americano. Dietro è tutto tranquillo, Chavez è ben coperto dall’australiano Moore.

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Ai -11 ripresi tutti i fuggitivi, gran lavoro del nostro Montgomery che appena è stato ripreso con le ultime energie si è messo a tirare facendo riposare Moore e Chavez.

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-6.5 Cabreira rompe gli indugi e guadagna subito 50/60 metri su di noi che stiamo andando su del nostro passo senza scattare(come abbiamo fatto spesso), dobbiamo gestirci e non saltare, infondo può anche vincere Cabreira, basta difendere i 2minuti di vantaggio.

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-3 Chavez riprende Cabreira che sembra non averne più. I due hanno un vantaggio di 1.32 su Porto e Pinto, con quest’ultimo che sta lavorando per il suo leader. I primi due della generale hanno comunque fatto il vuoto.

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CHAAAAVEEEEZ domina sulle montagne, Cabreira secondo e molti applausi per lui che c’ha provato, ha provato ad attaccare per poi cedere nel finale. Chiude il podio di tappa Porto ben trainato da Pinto.

In generale adesso abbiamo +3.12 su Cabreira e +6.07 su Porto.

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10° Tappa

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Tappa da fuga e cosi è, vince il portoghese Cesar Fonte, noi piazziamo Richards in fuga che arriva 4° (in totale nella fuga eravamo in 9). Dietro succede qualcosa che non è mai successo in portogallo, i migliori per la prima volta riescono a staccare la maglia gialla Chavez che perderà qualche secondo, niente di grave visto che saranno solo 13 i secondi persi.

11° Tappa

Tappa che prevede un arrivo in volata e cosi è, vince Manuel Cardoso(che cosi vince la maglia a punti.

Classifica generale

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La maglia dei GPM è vinta da Pablo Torres grazie alle sue fughe.

KONRAD:

Si chiude cosi la nostra storia con questo Giro di Portogallo, un giro che ci ha dato molte ma molte soddisfazioni, tralasciando Chavez abbiamo visto che i nostri giovani stanno crescendo e possono essere molto utili anche come gregari. Moore ha sfiorato il podio nella cronometro mentre Richards l’ha sfiorato con una fuga, ma in generale tutti questi giovani hanno lavorato bene e hanno dato molto una mano a Chavez che non si è mai trovato da solo, parecchie volte è stato aiutato da Cardenas e anche da Moore per non dimenticare Montgomery, insomma stiamo crescendo molto come squadra. Molti vecchietti se ne andranno l’anno prossimo e dovremo prendere di sicuro qualche buon uomo, ma a questo ci abbiamo già pensato solo che teniamo i nomi per il dopo stagione, non ci sembra giusto annunciare chi difenderà i colori del Misaki Team.

Ma, sapete se si potrà rinnovare lo sponsor quest’anno?o dovrò sceglierne per forza uno nuovo al termine della prossima stagione?

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rinnovare si può da luglio, se lo sponsor vuole.

se no devi mandare qualche agente in giro per il mondo!

Grande Chaves!!!

E' da pazzi, ma se me lo propone io rinnovo. Da un lato sarebbe bella l'idea di avere uno sponsor che tira fuori parecchi soldi, però dall'altro la sfida è proprio vincere facendo crescere i giovani in squadra o trovarne che possono fare la differenza. Chavez per esempio preso l'anno scorso quando non aveva vinto nessuna corsa, mentre adesso è un gran bel ciclista e ha ancora margini di miglioramento.

Ah un'altra domanda, ma il budget dello sponsor è sempre costante oppure può aumentare da un anno all'altro?magari facendo buoni risultati?

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Manca poco alla fine, il Tour Of Britain sarà il nostro ultimo Tour, ma dubito riusciremo a fare qualcosa di interessante visto che sono tappe tutte pianeggianti e noi non abbiamo un velocista, poi ci saranno i mondiale e come ultima corsa correremo la Japan Cup, ma andiamo per ordine.

Classifica finale Vuelta

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Vuelta senza nomi di spicco quest’anno, bravo il canadese a vincere il suo primo grande giro.

Tour Of Britain

Nelle prime 5tappe non succede niente, qualche fuga, ma l’arrivo è stato quasi sempre in volata di gruppo, anche se a volte la fuga è riuscita ad arrivare con qualche secondo di vantaggio. Noi aspettiamo la 6° tappa che prevede due colline con pendenze durissime verso la fine, proveremo l’attacco per raggiungere quella top 10 che farebbe contento lo sponsor.

6° Tappa

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Dopo la prima salita troviamo il campione britannico Thomas davanti a tutta, noi proviamo a seguirlo e siamo a una ventina di secondi, stessi secondi che abbiamo noi sul gruppone.

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Chavez accellera sull’ultima salita e distanzia il gruppo, Thomas ci segue a pochi metri, mentre dietro restano in 13 a 30secondi, adesso giù a tutta in discesa e poi tenere negli ultimi 2/3 km. -6 all’arrivo.

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CHAVEZ NON VIENE PIU’ RIPRESO e vinciamo l’unica tappa mossa del Tour Of Britain, secondo arriva Thomas e terzo l’italiano Nibali. grandissimo il colombiano, adesso vediamo dove siamo in classifica, non penso saremo primi, ma forse in top 5 si. E infatti siamo proprio al 5° posto, difficilmente sarà migliorabile e forse perderemo anche qualche posto, ma la top 10 chiesta dallo sponsor è raggiunta.

Classifica finale

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Perdiamo una posizione a favore di Thomas che vince la volata dell’ultimo giorno scavalcandoci cosi in classifica, però a noi non interessa, di più non si poteva fare in questo Tour dove 7 tappe su 8 erano pianeggianti.

Campionati mondiali a cronometro

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Sorpresa polacca nei campionati mondiali a cronometro. Vince Kwiatkowski.

Campionati mondiali su strada

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Bella gara dell’Italia che ne piazza 4 nei primi 15 e va vicina alla vittoria con Ballan, a vincere però è il belga Nuyens che a 33 anni è il nuovo campione del mondo.

Japan Cup

Ultima gara stagionale per noi, ormai è tutto deciso, staremo in Continentale Pro anche l’anno prossimo(punteremo ovviamente a migliorarci), gli acquisti gli abbiamo già fatti ma come già detto aspettiamo a presentarli. Vediamo come andrà questa ultima gara.

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Nessuna soddisfazione dalla Japan Cup, arriviamo troppo fuori condizione e non riusciamo ad incidere.

Si chiude cosi la seconda stagione per il team giapponese e le soddisfazioni non sono mancate, anzi ne abbiamo raccolte veramente tante. In casa abbiamo un campioncino come Chavez che ha dimostrato di poter far bene contro tutti, certo nel WT magari soffrirebbe molto di più, ma abbiamo ancora un anno di Continental Pro dove farci le ossa. A presto con la presentazione della nuova e più completa squadra.

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