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TAPPA 2 NIMES – SAINT AMBROIX 149 km

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Seconda tappa di questa corsa a tappe francese abbastanza movimentata le squadre con gli uomini di classifica dovranno stare molto attente soprattutto dopo una giornata come quella di ieri dove a causa del vento ci sono stati dei distacchi anche abbastanza importanti.

Si parte pronti via e molti corridori provano ad andare in fuga tra i quali i nostri Talansky e De Clerq alla fine riusciranno ad andare via in 4 tra cui Talansky a caccia di punti per la classifica dei GPM. I quattro arriveranno ad avere un vantaggio massimo di 4 minuti circa, nel gruppo iniziano gli scatti riescono ad uscire dal gruppo Le Mevel e Burghardt che riusciranno a rientrare sui 4 fuggitivi. I due inseguitori tirano dritto solo due dei fuggitivi del mattino riesco a seguirli.

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Dietro le squadre si organizzano e non appena il vantaggio dei fuggitivi inizia a calare Le Mevel parte in solitaria quando mancano circa 15 km al traguardo. I treni dell’Astana e del birrificio lariano stanno tirando a tutta per provare a prendere Le Mevel. Non c’e’ niente da fare Le Mevel giunge in solitaria sul traguardo dove coglie la sua prima vittoria stagionale intanto dietro e’ partita la volata del gruppo che viene regolato da tre uomini astana: Gavazzi, Bozic e Guarneri nulla da fare per i due portacolori del Birrificio Lariano: Breschel giunge ottavo mentre Degenkolb ottiene un decimo posto. Ecco la foto di Le Mevel a braccia alzate sul traguardo di Saint Ambroix.

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Analisi della tappa:

Una tappa difficile da gestire con un finale molto mosso e su strade strette cosa che ha favorito i fuggitivi purtroppo il nostro Talansky non e’ riuscito seguire i due contrattacanti magari si sarebbe potuto giocare la tappa. Per quanto riguarda la volata per il secondo posto ci siamo fatti trovare imprerati e in una brutta posizione da dove i nostri due sprinter non sono riusciti ad uscire.

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BESSEGES – BESSEGES 152 km

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Terza tappa pronti via e si sale verso un GPM di prima categoria che verra’ ripetuto per 3 volte in un circuito vallonato mentre gli ultimi 25 km saranno su un circuito molto breve tutto pianeggiante dove i corridori potranno studiarsi l’arrivo. Probabilmente sara’ volata ma attenzione alle fughe troppi minuti di vantaggio potrebbero farla arrivare.

Vanno via subito in quattro tra i quali De Clerq interessato ai punti per la maglia a pois come migliore scalatore, il gruppo sembra lasciar fare e i 4 arrivano ad avere quasi 6 minuti di vantaggio. De Clerq sfruttando lo sprint al terzo passaggio sul GPM prende l’iniziativa e prova ad andarsene in solitaria intanto dal gruppo prova ad evadere Van Gardener. Il capitano del Birrificio Lariano cycling team riprende in poco tempo i 3 fuggitivi del mattino che non riusciranno a tenere il suo passo. Questa la situazione ai -25 km De Clerq in testa con circa 2 minuti e mezzo sul gruppo, in mezzo Van Garderen con circa 50 secondi sul gruppo che lo riprendera’ nel giro di pochi chilometri. Ecco la foto dell’ attacco in solitaria di Bart De Clerq.

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Mancano meno di 10 km all’ arrivo e De Clerq ha ancora un minuto scarso di vantaggio sul gruppo che dietro tirato dagli uomini BMC viaggia oltre i 50 km/h. Siamo ai -4 e De Clerq viene ripreso dal gruppo gli uomini del Birrificio Lariano si stanno organizzando anche loro per la volata del loro velocista Degenkolb.

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Ci siamo parte lo sprint a lanciarlo e’ Bozic seguito da Degenkolb, Simon e Vaitkus. Vaitkus a centro strada con uno sprint imperioso ad altissima velocita’ riesce ad imporsi davanti a Degenkolb e Simon, quarto posto per Bozic. Anche oggi il gruppo si e’ spezzato nel finale nel seconda meta’ troviamo tra i ritardati Kiserlovski fermato da una foratura nel finale di tappa.

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Analisi della Tappa:

Tappa non semplicissima abbastanza dura all’inizio con un finale ad altissima velocita’. Come squadra abbiamo fatto bene con De Clerq che grazie alla fuga riesce a indossare la maglia a Pois come leader della classifica dei GPM. Con Degenkolb portiamo a casa un altro ottimo piazzamento che ci fa ben sperare in caso di volate successive. L’unica brutta nota in questa giornata e’ il ritardo di un minuto abbondante accumulato da Kiserlovski a causa di una foratura nel finale di tappa.

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TAPPA 4 Rhône-Cèze-Languedoc 150 km

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Tappa quella di oggi simile alle altre con un inizio vallonato e un finale pianeggiante che portera’ il gruppo verso l’ennesima volata.

Partenza molto tranquilla del gruppo del quale escono senza troppi problemi riescono ad evadere in 8 tra qui la maglia pois De Clerq, il gruppo lascia fare, la fuga arriva ad avere circa 4 minuti di vantaggio tra i fuggitivi e’ battaglia per i GPM tra De Clerq ed El Fares che dopo la tappa di oggi indossera’ la maglia a pois grazie ai punti conquistati oggi. Il gruppo riprende la fuga senza troppi problemi e ai -20 si procede a gruppo compatto verso la volata, si stacca ed e’ crisi per Taaramae che non riesce a tenere le ruote del gruppo con lui altri corridori tra cui alcuni dei fuggitivi. Le suqadre si stanno organizzando per la volata, ci siamo mancano 300 m al traguardo ed e’ Mondory che anticipa tutti e porta a casa la vittoria dietro di lui Leezer e Keukeleire.

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Analisi della tappa:

Giornataccia: De Clerq perde la maglia a pois, Degenkolb e Breschel fuori dai top 10 di giornata e Taaramae esce di classifica perdendo quasi 7 minuti. Non c’e’ molto altro da dire domani tappa breve speriamo in una volata dove riprovarci.

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TAPPA 5 ALES – ALES 80 KM

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Tappa molto breve solo 80 km con una salita abbastanza tosta il gruppo se dovesse affrontarla ad alta velocita’ potrebbe frazionarsi e la classifica potrebbe anche essere rivoluzionata dopo questa tappa.

Eccoci in diretta dalla partenza di Ales: fa freddo e il cielo e’ scuro potrebbe iniziare a piovere da un momento all’altro. Si parte vanno via in 8 tutti fuori classifica tra i quali Taaramae che potrebbe essere d’appoggio per un attacco di Tejay Van Garderen. Siamo ai piedi della salita il gruppo e’ a poco piu’ di un minuto dai fuggitivi che sembrano aver perso le speranze tranne Taaramae che ci prova a quando mancano 35 km all ‘arrivo. L’attacco dell’ estone e’ deciso e il gruppo tirato dalla Saur e Green-edge dopo aver preso il resto dei fuggitivi rallenta per proteggere la maglia gialla Simon e Vaitkus (secondo della generale). Davanti Taaramae non molla e continua a guadagna ai -15 km ha quasi 3 e mezzo di vantaggio ormai dovrebbe essere fatta, dietro il gruppo e’ compatto. Ed ecco l’arrivo trionfante di Rein Taaramae sul traguardo di Ales, dietro il gruppo regolato da Simon che si aggiudica il secondo posto di giornata. Di seguito le foto di Taaramae sul traguardo e durante la premiazione.

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ALES – ST. RABY 10 km (ITT)

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Sono solo 10 km ma andranno affrontati a tutta bisognera’ dare il 110% per portare a casa la vittoria dell’ Etoile de Besseges. La cronometro non sara’ semplicissima con un finale in salita che restera’ nelle gambe a chi non si preparera’ bene nel pre-tappa.

Piu’ di meta’ dei corridori hanno completato la loro prova al comando troviamo: Tuft con un secondo su Bookwalter e due su Gretsch ma in questo momento passa all’intertempo di meta’ corsa Stef Clement che ottiene il primo tempo provvisorio. Mancano ormai solo una 15 di corridori alla partenza probabilmente sara’ sfida a due per la vittoria finale tra Simon e Vaitkus, dietro molti altri lotteranno per il terzo posto: i favoriti sono Van Garderen, Leon Sanchez, Castrovejo e Mondory. Cambia il primo tempo provvisorio finale al comando passa Clement, intanto dietro Ruben Plaza passa col primo tempo all’intermedio. E’ passata adesso la maglia gialla all’intertempo e quando mancano solo 4 km alla fine di questa corsa Vaitkus e’ maglia gialla virtuale con due secondi su Simon, per il terzo posto e’ lotta a due tra Sanchez e Van Garderen, Degenkolb partito come terzo della generale sta perdendo quasi 20 secondi. Plaza taglia il traguardo e ottiene il primo tempo di giornata probabilmente la tappa sara’ sua, ora attendiamo l’arrivo degli uomini di classifica. Passano Sanchez e Van Garderen con il settimo e nono tempo provvisorio. Al momento Sanchez e’ primo in classifica generale con un solo secondo su Van Gardener ma devono ancora arrivare dei corridori. Passa ora Degenkolb con 44 secondi di ritardo, arriva anche Vaitkus che attende con ansia l’arrivo di Simon che spunta ora sul rettilineo finale. Simon sul traguardo ed e’ lui a vincere l’etoile de Besseges per soli due secondi su Vaitkus, terzo Sanchez a 27 secondi che precede di un solo secondo Tejay Van Gardener, quinto posto per Castrovejo.

Analisi della tappa:

L’obiettivo era un buon piazzamento e provare a difendere il terzo posto di Degenkolb, abbiamo portato a casa un nono e decimo posto di tappa con Van Gardener e Talansky purtroppo Degenkolb oggi ha perso il terzo posto peccato.

A tra poco con l'analisi finale e le pagelle di questa corsa.

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Gli obiettivi per l’Etoile de Besseges erano:

-Vincere una tappa

-Top 5 classifica generale

-Vincere la classifica dei GPM

Tutto sommato una buona prestazione di squadra in questa corsa abbiamo centra 2 dei 3 obiettivi, il terzo quello della classifica GPM ci e’ sfuggito per soli 2 punti. Da dire che comunque abbiamo portato a casa la classifica dei Giovani con Van Gardener e Degenkolb terzo in questa speciale classifica, altra vittoria nella classifica generale a squadra con quasi 3 minuti sulla Movistar.

Ecco le pagelle dei corridori del Birrificio Lariano cycling team:

-Tejay Van Gardener: partiva con i gradi di capitano resta sempre in gruppo attento ai ventagli, nell’ unica tappa dove si poteva inventare qualcosa c’era in fuga Taaramae ed e’ stato in gruppo, ha fatto il possibile nella crono finale chiude con un buon quarto posto in generale e con la maglia bianca come miglior giovane. VOTO 9

-John Degenkolb: il velocista della squadra e’ arrivato in una condizione non ottimale, porta a casa un secondo e un terzo posto non male ma le aspettative erano piu’ alte. VOTO 7,5

-Rein Taaramae: uno dei capitani all’inizio di questa corsa incappa nella giornata storta e perde circa 8 minuti ma il giorno dopo porta a casa la tappa con un’azione incredibile con quasi 35 km in solitaria, ha dimostrato di essere un lottatore. VOTO 8

-Bart de Clerq: Sempre all’attacco a caccia di punti per la classifica dei GPM non riesce a vincerla per soli due punti, era il suo obiettivo ad inizio corsa lo manca per poco. VOTO 7

-Talansky, Breschel, Dombrowski: erano i tra uomini di fatica della squadra, hanno fatto il loro lavoro sempre pronti a tirare, portar borracce e aiutare i capitani. VOTO 6,5

-Robert Kiserlowski: era uno dei tre capitani e’ quello che delude piu’ di tutti non tanto per il risultato in generale ma per la totale assenza nel corsa nessuno spunto e poco lavoro per la squadra, sappiamo che puo’ fare molto meglio. VOTO 5

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  • 5 months later...

Sono tornato!!! Purtroppo da settembre in avanti ho lasciato perdere la story e anche il gioco causa poca voglia e tante uscite con amici, per caso sono tornato sul sito per leggermi qualche novita' e visto che ultimamente ho un po' di tempo libero ho deciso che ci voglio riprovare. Continuero' da quel poco gia' fatto e spero di riuscire a riconquistare i vecchi fan e magari farne qualcuno nuovo.

Prima delle nuove corse ecco un breve riassunto: sono il nuovo DS di una giovane squadra continental il birrificio lariano cycling team. Squadra giovane ma ambiziosa con grandi progetti. Solo due le corse fatte il tour de san luis e l'etoile de besseges. Ora si ricominciera' dal qatar.

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eccoci qua ricominciamo con la narrazione:

05 Febbraio 2012:

Mentre alcuni dei nostri corridori sono impegnati in Francia gli altri si divideranno in due corse: i giovani italiani andranno a correre in Spagna alla Vuelta ciclista a Mallorca per loro nessun obiettivo in particolare solo quello di fare chilometri ed esperienza se arrivera’ qualcosa di piu’ tanto meglio, i cinque rimasti andranno al Tour of Qatar. Ecco il roster del nostro team per il Tour of Qatar:

Sara’ un corsa molto semplice senza difficolta’ altimetriche la classifica si decidera’ grazie agli abbuoni delle tappe piu’ che dalla unica breve cronosquadre. Ecco gli obiettivi del nostro team:

-2 vittorie di tappa

-Top 3 classifica generale

-Vincere una classifica secondaria

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TAPPA 1 BARZAN TOWERS – DOHA GOLF CLUB 135 km

135 km di noia totale ci attendono, tutti completamente pianeggianti in attesa dello sprint finale al quale vorranno partecipare un po’ tutte le squadre.

La tappa e’ caratterizzata da una fuga di 4 uomini che avra’ un vantaggio massimo di 6 minuti, dietro il gruppo lascia fare e solo nel finale va a riprendere i fuggitivi senza troppi problemi. Le squadre si preprano per la volata le piu’ attive sono la Liquigas e il Birrificio Lariano cycling team. E’ Steegmans a lanciare la volata i due grandi favoriti: Sagan e Kittel si lanciano subito all’inseguimento e saltano steegmans senza troppi problemi e’ un testa a testa tra i due. A spuntarla e’ lo slovacco della Liquigas che per mezza bicicletta anticipa il tedesco al terzo posto Steegmans seguito da due italiano Appollonio e Trentin.

Analisi della tappa:

Non c’e’ molto da dire il nostro obiettivo era la volata e abbiamo ottenuto un buon secondo posto con Kittel, tutto sommato un ottimo risultato, sicuramente nei prossimi giorni avremo altro occasioni per puntare ad una vittoria di tappa.

TAPPA 2 LOSAIL – LOSAIL 10 km

La seconda tappa di questa corsa e’ una breve crono a squadre completamente pianeggiante nella citta’ di Losail. I distacchi tra i top team non saranno elevati ma qualche velocista senza team attrezzato per le crono potrebbe perdere troppo per poter sperare di rientrare in classifica con gli abbuoni.

Cronometro vinta senza troppi problemi dagli uomini SKY davanti gia’ dal primo intermedio, seguono la Rabobank , l’Omega e la Liquigas che riesce a mantenere la maglia con Peter Sagan.

Classifica rivoluzionata con l’intero blocco SKY che occupa i posti dalla seconda alla sesta posizione seguiti dai rabobank. Molto male il Birrificio Lariano che oggi perde quasi un minuto dai vincitori.

Analisi della tappa:

Molto molto male oggi la squadra e’ vero non era attrezzata per la crono a squadre e infatti abbiamo perso molto sara’ dura rientrare in classifica con Kittel ora a 58 secondi da Sagan, bisognera’ vincere e ottenere molti abbuoni per poter sperare in un buon piazzamento in generale.

TAPPA 3 DUKHAN – AL GHARAFA STADIUM 153 km

Tappa semplicissima anche oggi tutto si decidera’ nel finale con la solita volata di gruppo.

Partenza abbastanza veloce con il Birrificio Lariano che tiene chiusa la corsa per portare Kittel allo sprint intermedio a caccia dei secondi di abbuono. Subito dopo parte la fuga composta da quattro uomini che raggiungera’ un vantaggio massimo di 5 minuti. Il gruppo riprende la fuga e prepara la volata ai -2 km prova ad anticipare il gruppo Allan Davis ma non riesce a guadagnare piu’ di 50 metri dietro parte imperioso Kittel fa subito il vuoto e nessuno riesce a stargli dietro. Ed e’ vittoria per Kittel seguito da tra uomini SKY: Appollonio,Thomas e Sutton, solo sesto il leader della generale Sagan che perde la maglia che domani verra’ indossata da Appollonio.

TAPPA 4 AL THAKHIRA – MADINAT AL SHAMAL 150 km

Solita tappa molto noiosa 150 km di deserto in attesa della volata. Gruppo che arriva compatto con Sagan che parte per lungo sorprendendo tutti e arrivando con qualche metro di vantaggio sul traguardo dietro a lui Bennati e il nostro Kittel. Ora il nostro portabandiera e’ a 44 secondi dal leader della generale.

TAPPA 5 CAMEL RACE TRACK – AL KHOR CORNICHE 145 km

Una tappa anche oggi tutta piana in attesa della volata, ma oggi il gruppo ha sbagliato i calcoli e la fuga e’ andata in porto. Sono 4 i fuggitivi di oggi: Quinziato, Machado, Lund e Buffaz il gruppo lascia subito fare e prendono quasi 15 minuti di vantaggio, il gruppo si muove troppo tardi e i 4 si giocheranno la tappa a spuntarla e’ Quinziato che grazie anche all’abbuono si porta al comando della classifica generale con 22 secondi su Machado e 23 su Sagan. Per noi il quinto posto con Kittel che regola la volata del gruppo.

TAPPA 6 SEALINE BEACH RESORT – DOHA CORNICHE 107 km

Ultima tappa di questo giro del Qatar, volata anche oggi il gruppo gia’ ai -20 km e’ compatto e procede verso il traguardo. Orica Green-Edge molto attiva per Davis pronto a cercare il primo successo per la sua squadra in agguato dietro di loro i soliti Sagan e Kittel. Sagan anticipa tutti e scombina i piani dell’Orica Davis subito dietro ma e’ troppo tardi Sagan vince ancora, secondo Davis, terzo posto per Bennati. Solo un quinto posto per Kittel. Grazie all’abbuono Sagan guadagna 20 secondi su Quinziato ma non basta per vincere la classifica generale per soli 3 secondi.

Analisi del Tour del Qatar:

Gli obiettivi per questa corsa erano:

-2 vittorie di tappa

-Top 3 classifica generale

-Vincere una classifica secondaria

Purtroppo 0 su 3, vicini a centrare le due vittorie di tappa con Kittel che oltre a una tappa conquista un secondo e terzo posto. Male la generale a causa soprattutto di una cronosquadre deludente.

Pagelle corridori Birrificio Lariano cycling team:

-MARCEL KITTEL: L’uomo veloce della squadra ci prova sempre una tappa riesce a vincerla e ottiene dei discreti piazzamenti. Tutto sommato una prestazione buona. VOTO 8

-FELLINE, FUGLSANG, PREIDLER E ROHREGGER: non potevano fare molto stanno in gruppo danno una mano quando serve a Kittel per le volate, non troppo bene nella crono. VOTO 6

ho velocizzato di proposito questa corsa che non ha praticamente nulla di interessante

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8 Febbraio 2012: mentre alcuni dei nostri ragazzi sono impegnati in Qatar, altri di loro andranno in Francia per il Tour del Mediterraneo. Quattro tappe piuttosto movimentate, noi ci presentiamo con Taaramae e Van Garderen a caccia di un buon piazzamento in generale. Per le tappe con un possibile arrivo in volata ci affideremo a Breschel. Ecco il roster per questa corsa.

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Gli obiettivi per il tour del mediterraneo sono:

-Top 3 Classifica Generale

-Vittoria di tappa (o due piazzamenti tra i primi 3 di tappa)

-Vincere una classifica secondaria.

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TAPPA 1 PERTUIS – MEYREUIL 130 km

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Prima tappa di questa breve corsa a tappa francese abbastanza movimentata ma nonostante questo alla fine molto probabilmente saranno i velocisti a giocarsi la tappa. Avvio di tappa tranquillo, diversi i tentativi di fuga ma nessuno di questi riesce a prendere il largo finche’ dopo il secondo traguardo volante per la fuga buona. I fuggitivi sono 3 tra i quali il nostra Talansky a caccia di punti sui due GPM di giornata, il gruppo dietro lascia fare e i 3 arrivano ad avere circa 4 minuti di vantaggio. In prossimita’ del primo GPM Talansky parte e lascia e prova ad andarsene da solo, i due compagni di fuga non reggono il ritmo e sulla salita successiva il Col des Portes, il corridore americano fa il vuoto. Il gruppo per ora sta tranquillo le squadre dei velocisti in salita non possono forzare il ritmo per non mettere al gancio i loro uomini, e ai -30 km Talansky ha ancora piu’ di 3 minuti di vantaggio e non sembra essere ancora al massimo dello sforzo. Dietro parte l’inseguimento i Vacansoleil si mettono a tirare a tutta il gruppo pero’ non sembra guadagnare piu’ di tanto. Ai -10 km Talansky ha ancora 2 minuti circa di vantaggio e rilancia l’andatura sara’ dura andare a riprenderlo. Ci siamo ecco che Talansky entra sul rettilineo finale non possono piu’ prenderlo ed e’ VITTORIA!!! Dietro il gruppo e’ regolato da Breschel su Feillu per una fantastica doppietta del Birrificio Lariano.

TAPPA 2 SALON DE PROVENCE – MARTIGUES 135 km

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Tappa per velocisti oggi difficile che le squadre si facciano sorprendere ancora. La fuga di giornata parte sfruttando il traguardo volante se ne vanno in 4 tra cui il nostro Taaramae in fuga per i punti dei tre GPM di giornata. Tappa tranquilla il gruppo riprende i fuggitivi ai -10 km e sara’ volata. I Vacansoleil per Feillu e i Lampre per Hondo organizzano i treni, Feillu lancia lo sprint da dietro Ciolek e Favilli e Breschel provano a farsi sotto. Troppo veloce per tutti Feillu passa sul traguardo col le braccia al cielo secondo un ottimo Ciolek e terzo Hondo, solo un settimo posto per Breschel. Talansky ancora leader della generale.

TAPPA 3 LA SEYNE SUR MER – LA LONDE LES MAURES 122 km

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Tappa movimentata quella di oggi in teoria per velocisti ma il finale mosso potrebbe consentire qualche imboscata da parte di qualche temerario. La fuga parte dopo nel tratto tra il GPM di seconda categoria e il traguardo volante. Alla fine si forma un gruppetto di 8 uomini tra cui la maglia a pois Taaramae che vincera’ tutti i GPM di giornata e rafforzera’ la maglia dei GPM. Nel tratto in discesa dopo il GPM col des Fourches (prima categoria) tra i fuggitivi salta l’accordo e Madrazo prova ad andarsene da solo con lui restano solo Taaramae e Bagot che resteranno all’avanscoperta fino ai -15 quando verrano ripresi dal gruppo tirato dagli uomini Vacansoleil. Il Birrificio Lariano in prima fila per difendere la maglia gialla Talansky, siamo in un tratto di discesa ai -5km e attenzione una caduta. E’ van garderen che cade e coinvolge diversi corridori evitano la caduta la maglia gialla e quasi tutti i velocisti che proseguono lanciati verso lo sprint. Feillu parte probabilmente troppo presto e viene saltato da un ottimo Ciolek da dietro Breschel prova a rientrare salta Feillu e affianca Ciolek. Con un colpo di reni e’ Ciolek a trionfare secondo un ottimo Breschel e terzo Feillu. Talansky tiene la maglia di leader e domani dovra’ difenderla.

TAPPA 4 LA CIOTAT – TOULON MONT FARON 120 km

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Ultima tappa di questa corsa, la piu’ dura con l’arrivo finale sul mont Faron una salita di 5 km abbondante con pendenze sempre attorno all’ 8-9%. Sicuramente ci sara’ battaglia vedremo come si comportera’ la maglia gialla Talansky. Ci siamo sono partiti e subito iniziano gli scatti ma la Vacansoleil chiude su tutti probabilmente per prendere i punti del traguardo volante e conquistare matematicamente la maglia a punti con Feillu. Subito dopo lo sprint la Vacansoleil si fa da parte e in 5 riescono ad evadere dal gruppo, pian piano si aggiungeranno altri fino a formare un gruppo di 12 uomini al comando tra cui Van Garderen. Il Birrificio Lariano procede compatto tutti a protezione del leader della generale, davanti l’Astana di Tiralongo impone un ritmo che inizia a fare staccare qualche corridore. Sul primo GPM di giornata Van Garderen prova ad andarsene in solitaria quando mancano 15 km al traguardo, gli resta un minuto e mezzo circa potrebbe anche bastare. Il gruppo principale sta salendo veramente forte e molti uomini perdono contatto. Ormai siamo ai piedi della salita e non appena la strada si impenna con pendenze vicine al 12% Tiralongo rompe gli indugi e prova ad andarsene subito a ruota Capecchi. Talansky si rifa’ subito sotto in prima persona.

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Van Garderen viene ripreso e grazie ad un breve tratto di falsopiano qualcuno riesce a farsi sotto e si forma un gruppetto di una ventina di unita’ tra loro anche: Taaramae, Poels, Niemec, Pineau e Albasini. Siamo ai -3 km e Tiralongo ci riprova ma stavolta i 3 del Birrificio Lariano sono pronti e chiudono subito con Taaramae in prima fila. Ai -2 km e’ Taaramae che a sorpresa ci prova riesce a guadagnare qualche metro, dietro scoppia il caos tutti si lanciano all’inseguimento. L’estone passa sotto il triangolo rosso con circa 20 secondi potrebbe anche farcela. Ultima curva per Taaramae che si volta non arriva nessuno e puo’ alzare le braccia al cielo. Dietro Nordhaug regola il gruppetto degli inseguitori davanti a Moser e Pinot. Talansky arriva insieme al gruppo dei migliori e porta a casa la classifica generale.

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CLASSIFICHE FINALI:

-Generale: Talansky (BIR)

-Punti: Feillu (VCD)

-GPM : Taaramae (BIR)

-Giovani: Talansky (BIR)

-Squadre: Birrificio Lariano Cycling Team

Analisi del Tour del Mediterraneo:

Piani per la corsa completamente saltati al primo giorno con Talansky che prende la maglia di leader e i nostri due capitani restano attardati di 2 minuti. Obiettivi ampiamente centrati ben due vittorie di tappa e soprattutto 4 classifiche vinte, risultati ben oltre ogni previsione.

Ecco le pagelle del Birrificio Lariano cycling team:

-Andrew Talansky: Si presente come gregario per i due capitani, dopo il primo giorno si ritrova con la maglia di leader e i gradi di capitano e riesce a reggere la pressione e conquista la vittoria finale oltre ad una vittoria di tappa. VOTO 10

-Rein Taaramae: Vince la classifica dei GPM e l’ultima tappa dopo aver lavorato per Talansky straordinario sia per i risultati e che per il lavoro per la squadra. VOTO 9,5

-Matti Breschel: Era qui per le volate la prima e’ saltata per l’impresa di Talansky ma comunque ha regolato il gruppo per una doppietta di squadra. VOTO 7

-Van Garderen, Brambilla, De Clerq e Musumeci: fanno il lavoro sporco, sempre a disposizione per la squadra, un plauso speciale per Van Garderen subito disposto a mettersi al servizio degli altri dopo l’uscita di classifica. VOTO 6,5

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