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è stato raggiunto l'accordo per un nuovo sponsor australiano

questa volta l'accordo è di 3 anni e per un po' siamo a posto.

ed ora

TAPPA N°7 RECANATI - ROCCA DI CAMBIO

siamo a 80km dall'arrivo con la maglia rosa virtuale di questa tappa: si tratta di Turgot che insieme ad altri 5 uomini sta conducendo con poco meno di 8min sul gruppo.

questi attaccanti stanno però perdendo terreno e non pensiamo che possano arrivare al traguardo

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a 17km dall'arrivo comincia l'ultima salita con i 6 battistrada che hanno ancora 3 min di vantaggio

in testa al plotone c'è tutta la FdJ che sta lavorando per Pellizotti, ma davanti ci sono anche National Bing e Movistar

un po' più attardato Nibali (Astana)

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ai -14 Rolland cerca di ripetere l'azione intrapresa nella scorsa tappa e così come l'ultima volta nessuno va a chiudere

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grazie a questi 2 tornanti possiamo capire la situazione ai meno -10km

Gasparrini (Farnese) e Hepburn (greenEdge) son rimasti da soli in testa alla corsa, ma da dietro sta arrivando di gran carriera la maglia rosa di Rolland, che dista solo 37sec

dietro c'è Turgot, poi Signego e un terzetto formato da Pedraza, Dodi e Stamsnijder. questi 3 inseguono a 1.25 dalla testa.

il gruppo comandato da Cano e composto ancora da 80 unità dista 2min

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poco dopo evade anche Quiroz e Valverde si impegna in prima persona per andare a chiudere sul colombiano

lassù in alto la maglia rosa giunta in testa alla corsa, si sta avvicinando senza problemi al traguardo

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ed arriva anche l'attacco di Vincenzo Nibali, siamo ai -5km dall'arrivo.

come vedete qui sotto, il ciclista della Farnese davanti è Rabottini che sta venendo ripreso

sulla sinistra nascosto dalla moto c'è Valverde, affiancato dalla maglia bianca d Piero.

sulla destra invece sono partiti Ulissi, Nibali e Monfort che provano ad allungare con Beltran che cerca di non perdere le ruote dei big

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ultimi 2 km

la maglia rosa conduce con 1 min di vantaggio e da dietro 9 uomini stanno andando a tutta per non farsi scappare Nibali, autore di un forcing incredibile fatto da trenate e controscatti a ripetizione

tra i 9 ci sono un po' tutti i migliori, fra quelli che non abbiamo nominato prima c'è Astarloza, Moser Pellizotti e Daniel Martin

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Pierre Rolland va a vincere la seconda tappa consecutiva ed incrementa il suo vantaggio nella generale

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e vediamo lo sprint per il secondo posto, dove Nibali è ancora davanti a tutti

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Valverde non ha rivali e sprinta per il secondo posto distanziando anche gli avversari.

vedremo se avrà guadagnato qualche secondo oltre all'abbuono.

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al terzo posto arriva Monfort, al quale il pompaggio dello scorso anno deve aver fatto bene.

a seguire arrivano Astarloza, Martin, Pellizotti, Beltran, Quiroz, Moser e Nibali, per una generale che si presenta in questo modo:

1° Rolland (National Bing)

2° Monfort a 4.43 (Radioshack)

3° Quiroz a 4.45 (National Bing)

4° Nibali a 5.04 (Astana)

5° Beltran a 5.18 (National Bing)

6° Valverde a 5.21 (Movistar)

7° Pellizotti a 5.48 (FdJ)

8° Astarloza a 5.55 (Euskaltel)

9° Martin a 5.57 (Movistar)

10° Froome a 6.24 (Radioshack)

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TAPPA N°8 SULMONA - LAGO LACENO

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tappa classificata come collinare, ma il finale lo conoscete tutti e l'avete visto da poco in tv. Questa è la tappa dove si è imposto Pozzovivo e che siamo sicuri ci regalerà qualche sorpresa (speriamo positive)

il panorama è di quelli che difficilmente si scordano e un timido sole fa capolino dalle nuvole

la fuga di oggi è composta da 7 uomini: tra di loro c'è anche il uon velocista Markov e il forte pavesaro italiano Colbrelli, ma non pensiamo che oggi uno di questi 7 possa arrivare al traguardo

andiamo avanti velocemente: ai -150km la fuga ha 8min di vantaggio

che diventano 10 ai -130km

e calano a 9 a 100km dall'arrivo dove il timido sole lascia spazio ancora una volta alla pioggia

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si arriva senza scossoni ai -10km dall'arrivo dove la fuga viene ripresa grazie al duro lavoro della Radioshack e dove comincia la salita che ci porterà sull'altopiano di Lago Laceno

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i migliori sono tutti li: riconosciamo perfettamente sia la maglia bianca di Quiroz, che quella verde di.. Valverde e quella rosa di Rolland.

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ancora la Radioshack davanti che grazie alla trenata di Froome (79 mo) spezza il gruppo in 2 tronconi.

davanti restano 3 Radioshack (Armstrong, Froome, Rohregger) 2 Astana (Nibali e Fanelli), Valverde della Movistar e i 3 National Bing (Quiroz, Beltran, Rolland)

tra gli staccati troviamo incredibilmente il 2° in classifica Monfort (radioshack) rimasto vittima della sua stessa squadra e Pellizotti. vedremo se avranno la forza di rientrare

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ed in effetti è così, la squadra del belga interrompe subito il forcing e permette al suo capitano di rientrare insieme a tutto il resto del gruppo

mancano 8 km, ed ora si è portato in testa Piero Quiroz che vuole far fruttare il suo +5 di giornata

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sotto il forcing di Piero rimangono in 24, poi in 11, poi anche Beltran molla ed infine davanti restano in 5: Piero e Rolland, Valverde, Pellizotti e Monfort.

a sorpresa ai -6.5km si è staccato anche Nibali

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-6km: parte Valverde!

lo spagnolo approfitta della pendeza di un tornante per sferrare il suo attacco. solo Piero va al suo inseguimento, mentre Pierre, Franco e Maxime, preferiscono salire del loro passo

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al Gpm passa solitario Valverde con una trentina di secondi su Quiroz: dietro di loro Monfort e Pellizotti hanno staccato di una decina di secondi la maglia rosa ed inseguono a 50sec dalla testa

e dietro la maglia rosa, troviamo nell'ordine Ulissi, Moser e Nibali che stanno cercando di limitare i danni

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quando ormai la salita è finita, Piero Quiroz si alza sui pedali e ai 3km dall'arrivo lancia una sorta di lunghissimo sprint! lo spagnolo è li davanti che sta ancora pedalando molto bene.

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ULTIMO CHILOMETRO: Piero è andato a riprendere tutti e 30 i secondi che Valverde si era messo da parte in salita, ed ora si involano appaiati verso il traguardo

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ma lo sprint del colombiano è ormai poco efficace. Valverde può così alzare le braccia al cielo e dire: "ci sono anche io"

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al terzo posto arriva Maxime Monfort che precede Pellizotti e poco più dietro Rolland

6° Ulissi, poi Moser, Nibali, Fanelli e Mucelli.

andiamo a vedere la nuova generale

1° Rolland

2° Quiroz 3.21

3° Valverde 3.39

4° Monfort 3.58

5° Pellizotti 5.21

6° Nibali 5.21

7° Martin 7.41

8° Moser 7.42

9° Froome 7.47

10° Astarloza 7.57

purtroppo Beltran oggi ha perso oltre 4 minuti ed esce di classifica (il suo 69 in collina ha lasciato il segno)

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TAPPA N°9 SAN GIORGIO NEL SANNIO - FROSINONE

vince Cavendish su Viviani e Farrar: l'inglese incrementa così il suo vantaggio su Rolland per la maglia rossa

TAPPA N°10 CIVITAVECCHIA - ASSISI

Tappa prevalentemente pianeggiante, ma con un finale insidioso (che quest'anno ha visto prevalere Rodriguez)

tappa quindi adatta a colpi di scena: vediamo se saremo bravi ad evitarli

in fuga ci sono 10 uomini, tra cui Albert e Farrar, ma non dovrebbero arrivare.

a 70km dall'arrivo hanno 6 min di ritardo

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come non detto: i fuggitivi a 20km dal traguardo hanno mantenuto 4 min sul gruppo e cominciano a studiarsi per la volata che vede Farrar come favorito.

dal gruppo escono Zardini (Colnago) e Mollema (Mapei). l'olandese ha ormai 20min di ritardo in classifica: vedremo che vorrà fare

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i 2 vengono ripresi a 7km dall'arrivo e poco dopo per i battistrada comincia la salita verso il centro di Assisi: il primo a dare inizio alle danze è Pasquale Muto (Pisanellastoria) inseguito da Piedra della Movistar

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dal gruppo invece parte Vincenzo Nibali: una sorpresa vederlo all'attacco dopo che ha passato quasi 2 settimane nascondensosi nel gruppo

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Nibali viene ripreso ai -3.5km e partono in contropiede Quiroz e Rolland

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davanti intanto tra scatti e controscatti si è formato un gruppetto di 7 uomini che sono ai 700mfinali. tra di loro c'è anche Tyler Farrar

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ma va a vincere Navardauskas della Garmin, che batte di un soffio il campione lituano Kangert e Clarcke della GreenEdge. solo 5° Farrar

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dietro Quiroz e Rolland sono ai -2400m ed hanno fatto il vuoto. dietro di loro si è aggiunto Nibali che non molla la ruota dei 2 corridori della National Bing

il gruppo dista 20 secondi ed è tirato dagli uomini di Pellizotti che sembra volere scattare

ecco la situazione all'ultimo KM

quello che vedete è Valverde in maglia... Verde. Davanti a lui c'è Astarloza, Pellizotti e il GreenEdge è Gerrans.

alla loro destra ci sono Cano e Beltran, mentre laggiù in fondo, con 22 secondi di vantaggio, ci sono Nibali, Rolland e Quiroz che stanno passando appaiati sotto al triangolo rosso

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la volata di Nibali è la migliore e l'italiano si prende l'11° posto, ma da dietro sono rientrati poderosamente sia Valverde che Pellizotti che così non perdono nessun secondo in classifica

dei big, l'unico che perde qualcosa è Monfort che arriva 30secondi dopo i migliori

questa la nuova classifica di quelli che possono lottare alla vittoria finale

1° Rolland

2° Quiroz 3.21

3° Valverde 3.39

4° Monfort 4.33

5° Pellizotti 5.21

6° Nibali 5.21

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TAPPA N°11 ASSISI - MONTECATINI TERME

frazione per velocisti, ed invece arriva la fuga: Pirazzi (Guerciotti), Riccò (pisanellastoria), Zen(Collnago) con Cavendish 4° che guadagna ancora qualche punto per la maglia rossa

in generale non cambia nulla, ma approfittiamo di questa tappa di passaggio per vedere la situazione maglie a metà giro

la maglia verde è sulle spalle di Rolland con soli 2 punti su Valverde

Cavendish si tiene stretta la maglia rossa con 30 punti su Viviani e 40 su Farrar

Quiroz domina la classifica dei giovani con quasi 5 min su Moreno Moser. terzo Beltran

la classifica a squadre è cosa della National Bing: 8min sull'Astana e 11 sulla Radioshack

ed ora:

TAPPA N°12 SERAVEZZA - SESTRI LEVANTE

i 2 alfieri della Movistar sono dati per favoriti: Valverde e Daniel Martin tenteranno sicuramente di fare qualcosa sull'ultima salita: vedremo se saremo bravi ad impedirgli di guadagnare secondi in quelle tappe collinari che ci vedono sfavoriti

subito un bel panorama del litorale ligure: speriamo che la vicinanza al mare porti anche il sole che fin'ora è quasi sempre mancato

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anche oggi 9 fuggitivi nel gruppetto di testa, quello messo meglio in classifica è il francese Pineau dell'Ag2R a 30min da Rolland

75km all'arrivo e 7min per loro

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intanto cattive notizie per la Liquigas: il suo leader Di Corrado è caduto a 45km dall'arrivo e non sembra riuscire a rientrare nonostante l'aiuto della squadra

ricordiamo che l'italiano è 15° a 9min da Rolland, ma le sue tappe devono ancora venire in quanto ha 82mo e 75col

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arriviamo ai 13 km dall'arrivo quando siamo ai piedi dell'ultimo strappo

davanti ci sono Facci (Farnese) e Summehill (Garmin) con qualche secondo sui rimanenti 6 uomini che componevano la fuga di giornata.

il gruppo dopo che si era portato a soli 30 secondi ha rallentato e segue i fuggitivi a circa 2 min

12km, ed ecco i primi scatti: i ciclisti che si muovono sono Astarloza (Euskaltel), Mucelli (androni), Moser (Mapei) e Agostini (Farnese)

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anche Monfort e Martin provano a fare qualcosa, ma viene tutto rintuzzato dal pressante ritmo imposto dalla National Bing

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proprio mentre la fuga viene ripresa, ecco che partono anche Valverde e Pellizotti.

mancano 500metri al GPM

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5km, l'elicottero ci mostra la situazione dall'alto.

Pellizotti è stato ripreso, ma Valverde si è gettato da solo in discesa ed ha accumulato 35sec di vantaggio

dietro di lui Quiroz e Rolland stanno tirando il gruppo rimasto di 36unità per cercare di limitare i danni

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1800m per Valverde che non ha perso nulla: ancora 35secondi per lui

ed Valverde va a vincere senza rivali in grado di impensierirlo. queste erano le sue tappe e l'ha dimostrato

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la volata del gruppo viene vinta da Astarloza, su Mucelli, Martin, Quiroz, Rolland e Agostini. poi Mollema, Pelizotti e 10° Nibali

vediamo come cambia la generale

lo spagnolo tra secondi e abbuoni guadagna 50 sec a Rolland ed ora insegue a 2.55

3° Quiroz a 3.21

le altre posizioni invariate, ma segnaliamo DiCorrado che alla fine ha perso 3.30 da Rolland

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TAPPA N°13 SAVONA - CERVERERE

tappa pianeggiante ed arriva la volata

ancora una volta uno strepitoso Mark Cavendish si impone su Elia Viviani e Tyler Farrar

TAPPA N°14 CHERASCO - CERVINIA

la tappa file via piuttosto liscia fino a 50km dall'arrivo, quando inizia la prima delle 2 salite che verranno affrontate negli ultimi 50km

in testa c'è un gruppo di 13 corridori, tra cui Navardauskas, Turgot, Facci, Albert e Frank che in questo giro si sono distinti per essere stati spesso e volentieri in fuga

il loro vantaggio sulla maglia rosa è di 17min e probabilmente uno di loro sarà il vincitore di tappa

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a 60km dall'arrivo Beltran e Pedraza fuoriescono dal gruppo, costringendo la FdJ di Pellizotti a mettersi in testa a tirare

è il forte pavesaro della Colnago a transitare per primo al GPM: lui Colbrelli ed ha distaccato di una manciata di secondi altri 7 uomin che facevano parte del gruppetto dei fuggitivi.

nelle retrovie Pedraza ha perso le ruote di Beltran ed è stato riassorbito, ma il colombiano è riuscito ad andarsene frapponendo tra se e il gruppo 2.40

il plotone è composto ancora da 60 uomini ed è tirato in solitaria da Brenes dell'Euskaltel

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a-25 comincia la salita del Cervino. Beltran ha ancora 2.10 sul gruppo, ma la sua pedalata si è fatta stanca

in testa Colbrelli si è fatto raggiungere dai 7 che lo inseguivano ed ora proseguono uniti verso il traguardo

-19km, Beltran è raggiunto e davanti restano solo gli 8 sopravvissuti alla fuga con meno di 4minuti da gestire.

Il gruppo, rimasto di 18 unità, sta rinvenendo molto forte sotto il forcing di Martin

Astarloza e Froome, rispettivamente al 7° e 9° posto in generale si sono staccati

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ai -16 si porta davanti Quiroz, che come suo solito tira subito una botta tremenda

ne fanno le spese tra gli altri anche Ulissi e Pellizotti

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poi cede anche Beltran, ed anche Rolland.

Agostini sembra invece non risentire della forte andatura e tenta un allungo. Subito Valverde si getta nella sua scia, mentre Piero non si scompone

Agostini viene ripreso poco dopo, e insieme a lui tutti i fuggitivi.

sotto allo striscione dei 10km al traguardo passa primo Piero seguito da tutti gli altri big

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non mi piace rigiocare le tappe, quindi ci saranno pochi screen per la Cherasco - Cervinia

oggi in fuga ci sono 9 corridori che hanno preso fino a 25min sul gruppo, ma tra di loro non c'erano uomini messi bene in classifica.

dietro il gruppo ha proceduto a passo di lumaca fino all'inizio del Cervinia, da dove giunge questa immagine

come vedete ci sono ancora moltissimi uomini e per ora non sembra che nessuno sia intenzionato a mettersi davanti.

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davanti a tutti c'è lo svizzero Frank della Mapei con 12 sec su Pierfelici della Guarciotti. seguono altri 7 uomini e il gruppo a 21minuti dalla testa

in questa tappa ho iniziato ad usare lo strumento "sbircia come sta l'avversario" e Valverde ha lo stesso 0 di giornata che ha Quiroz

Finalmente Valverde mette davanti Martin per un breve tratto e dopo qualche km scattano Astarloza, Agostini, Moser e Pirazzi

noi per una volta scegliamo una tattica attendista, in fondo la maglia rosa è nostra

Martin ci mette 2 km a riprendere i 4, ma per lo meno si è messo a tirare seriamente e il gruppo si è ridotto a 25 unità

a 11km dalla fine scatta anche Di Corrado, e Pellizotti prova ad emularlo.

Martin si rimette a scandire il ritmo precedendo il capitano Valverde e dal cielo la pioggia si sta trasformando in neve

anche i 2 italiani vengono ripresi da Daniel Martin ai -9

-7km, ci riprova DiCorrado e contrattacca Nibali. la maglia rosa è in difficcoltà: forse è il momento decisivo della tappa

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davanti intanto Frank va a vincere la tappa precedendo di poco l'australiano Hepburn della GreenEdge che era in forte rimonta

3° Georges davanti a Colbrelli

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-5km, Agostini e DiCorrado scattano di nuovo all'inseguimento di Nibali che mantiene 20secondi sul gruppo. Martin non ce la fa più e Valverde prende le redini dell'inseguimento.

sono rimasti in 14 e dei primi 10 mancano all'appello Astarloza, Froome e Rolland

quindi ci prova anche Valverde, ma il suo scatto serve solo a chiudere su Agostini e DiCorrado, Nibali resta sempre qualche metro avanti.

si arriva così all'ultimo km dove Quiroz regola la volata del gruppo, ma forse perde qualche secondo su Nibali.

tutto sommato, non è andata male: non era qui che volevamo guadagnare su Valverde e la crisi di Rolland era prevedibile

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riguardiamo i tempi e vediamo che a Nibali non è stato nessun distacco e che Rolland ha perso 1.20 dai primi

ora il francese ha 1.33 su Valverde e 1.59 su Quiroz

poi Monfort oltre i 3min, Pellizotti e Nibali

escono dai 10 Froome e Astarloza a favore di Ulissi e Martin

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TAPPA N°15 BUSTO ARSIZIO - PLAN DEI RESINELLI

altra tappa di montagna, primi 50km pianeggianti e poi inizia una serie di su e giù che ci porterà fino a Plan dei Resinelli.

sulla Valvaca, primo gpm di giornata transitano in 7: tra loro Navardauskas, Fialli e Hepburn ancora una volta in fuga.

questi hanno 10min sul gruppo.

sul successivo mentre sulla Forcella di Bura scattano Van der Velde, Coledan e Armstrong. Lance è quello piazzato meglio a 15min da Rolland

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nella successiva discesa scattano addirittura DiCorrado e Pellizotti, e il gruppo non reagisce

comincia anche la penultima salita: il Culme di San Pietro e scatta pure Agostini. vediamo di riassumere la situazione

7 corridori in fuga che sono già in cima al Culme.

al loro inseguimento Armstrong, Coledan e Van Der Velde, in ritardo di 3.43 dai primi

a 11.30 dalla testa della corsa, ecco DiCorrado e Pellizotti

1 minuto più dietro Agostini, e infine a 13min dai battistrada il gruppo composto da 39uomini e tirato da... nessuno

brutte notizie per noi: Valverde ha il +4, Quiroz 0, Beltran -2, Rolland -3 :banghead:

si scollina anche sul Culme, con il plotoncino sempre più assottigliato e tirato talvolta da Martin e talvolta da Nibali e Valverde in prima persona.

noi, viste le forme giornaliere, vediamo di conservare le energie.

davanti i distacchi cambiano poco se non che Armstrong e Van Der Velde hanno quasi ripreso i primi, mentre Coledan si è staccato.

inizia dunque la salita di Plan dei Resinelli dove subito scatta Pasquarinello seguito da Valverde e Moser. i 3 riprendono prima Agostini e poi DiCorrado con Pellizotti

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Valverde viene ripreso a 5km dalla conclusione, mentre davanti restano Moser (che ha già ripreso Coledan) e Pellizotti.

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in testa intanto Lance Armstrong e Van der Velde sono rimasti da soli. gli ultimi a cedere sono stati Navardauskas e Failli.

il distacco del gruppo dalla testa della corsa è di 4.30

3km all'arrivo e riscatta Valverde: Quiroz e Beltran al suo inseguimento

ultimi 2km: Quiroz ha ripreso Valverde, son stati ripresi anche Pellizotti, Coledan e alcuni fuggitivi, mentre Moser rimane poco più avanti.

tra i primi mancano all'appello Rolland e Monfort, mentre Pellizotti, Nibali e Martin hanno perso qualche metro dai primi

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perde contatto anche Pasquariello con Ulissi, mentre i big restano in 3, uno in file all'altro: sono Quiroz, Valverde e Rolland

davanti restano solo Van der Velde che ha staccato Armstrong, ma dietro di loro non scordiamoci di uno scatenato Moreno Moser che precede Quiroz di 30 secondi

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Van Der Velde va a vincere una bellissima tappa davanti all'eterno Lance

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dietro Piero è riuscito a staccare Valverde e ai -400m si affianca a Moreno Moser e lancia la volata

terzo posto per Piero, davanti ad un bravissimo Moreno.

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circa 1 min dopo arriva Valverde che batte Beltran allo sprint

più staccato un gruppetto sfilacciato di una ventina di corridori trainato da Pasquariello, Nibali, Ulissi e Pellizotti. La Maglia rosa arriva insieme a questi, ma probabilmente il simbolo della leadership cambierà proprietario

andiamo quindi a vedere la nuova classifica generale

dopo 9 giorni Rolland perde la maglia rosa e la cede al compagno di squadra Piero Quiroz che ha rifilato 2.30 al francese e 1.10 a Valverde

ecco i tempo

1° Quiroz (National Bing)

2° Rolland (National Bing) a 34 sec

3° Valverde (Movistar) a 48 sec

4° Monfort (Radioshack) a 3.45 sec

5° Pellizotti (FdJ) a 3.53 sec

6° Nibali (Astana) a 4.23 sec

7° Moser (Mapei) a 5.04 sec

8° Beltran (National Bing) a 6.30 sec

9° Ulissi (Mapei) a 7.13 sec

10° Martin (Movistar) a 7.48sec

la lotta per la vittoria si stringe quindi a 3 soli uomini

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TAPPA N°16 LIMONE SUL GARDA - FALZES

dopo il giorno di riposo si torna sulle strade del giro con questa tappa che non è una tappa per velocisti, ma nemmeno una per scalatori. Vedremo cosa ne uscirà

subito uno splendido panorama del lago di Garda in zona Limone (quest'estate spero di passare proprio per la strada sulla quale sono adesso i ciclisti)

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questa tappa per ora non merita di essere raccontata.

siamo ai -30 e ci sono 10 corridori in fuga, quello messo meglio in classifica ha 58min da Quiroz.

nonostante questo hanno solo 3min sul gruppo che si sta riportando su di loro senza forzare troppo.

a metà strada ci sono 3 uomini scattati ai -35: sono Gatto, Balloni e Passeron, vedremo se riusciranno ad arrivare

ai -10km davanti se ne sono andati in 3: sono Gasparrini (Farnese), Rocchetti (Guerciotti) e Summerhill (Garmin), questi 3 hanno quasi 2 minuti sul gruppo e forse potrebbero arrivare.

fra poco però comincia lo strappetto finale e vedremo quanta energia sarà rimasta nelle loro gambe

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il primo ad alzarsi sui pedali è Franco Pellizotti che a 3,5km dalla conclusione cerca di sorprendere tutti

quelli che vedete davanti sono i resti della fuga che stanno per essere ripresi, mentre in testa ci sono ancora i 3 che avevamo citato sopra

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ai -3 parte anche Valverde, i 3 della National Bing provano a seguirlo, ma per Beltran non è il terreno adatto, Quiroz rimane chiuso e Rolland è l'unico che prova a fare qualcosa.

ai 1500m Valverde ha ripreso anche Rabottini che era l'ultimo superstite della fuga. dietro di lui Pellizotti, mentre tutti gli altri sono attardati

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500m, ormai Valverde ha vittoria (e abbuoni in tasca). Pellizotti lo segue da non molto vicino e terzo c'è uno splendido Mucelli.

più dietro vediamo Rolland, Monfort e Gasparrini, mentre più dietro Martin con Agostini e la maglia rosa che è riuscita a liberarsi dei tappi che la bloccavano, ma ormai è troppo tardi

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non cambia più nulla, Valverde vince nonostante il ritorno di Mucelli che stava guadagnando terreno. Pellizotti conserva in ogni caso la seconda piazza

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a seguire arrivano Monfort e Rolland, poi Gasparrini che anticipa di un soffio Quiroz, Nibali, Moser e Ulissi

andiamo alla generale

Valverde oltre all'abbuono ha guadagnato ben 20sec su Quiroz e raggiunge la vetta della generale. ora sarà più dura scucirgli la maglia

dietro cambia solo la posizione di Pellizotti che raggiunge la 4a posizione

1° Valverde

2° Quiroz a 5sec

3° Rolland a 26sec

4° Pellizotti a 3.13sec

5° Monfort a 3.17sec

dopo quasi 3 settimane, i primi 3 sono ancora in un fazzoletto

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TAPPA N° 17 FALZES - CORTINA

ci stiamo avvicinando alla conclusione di questo Giro e dopo tante tappe la maglia rosa non sarà sulle spalle di un uomo della National Bing, ma su quelle di Valverde

oggi affronteremo 4 GPM: Valparola, Duran, Staulanza e Giau, dopodichè ci sarà la picchiata verso Cortina d'Ampezzo

dopo il primo GPM ci sono in fuga 12 uomini che hanno 5.40 sul gruppo: nessuno di pericoloso tra di loro

qui sotto un immagine del gruppo dal quale si son già staccati 5 uomini tra cui il campione italiano Napolitano e G.Thomas

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ai -60km fuoriescono dal gruppo Declerq, Borchi, Coledan, Astarloza, Armstrong e Betancourt. a causa di questi scatti il distacco della fuga scende a 5min

siamo in cima alla Staulanza: la fuga è esplosa e tutti i suoi componenti sono stati riassorbiti.

Davanti restano i 6 scattati in cima al Passo Duran che hanno 1.16 su uno dei favoriti di questa tappa: Andrea DiCorrado.

il corridore della Liquigas è fuoriscito dal gruppo ed avanza con una manciata di secondi sul plotoncino dei 15 big rimasti davanti

da questi 15 stanno provando ad uscire Pellizotti e Agostini, mentre Beltran è rimasto vittima di un buco e sta provando a rientrare.

forme di giornata: Valverde 0, Rolland 0, Beltran 0, Quiroz -3 :banghead:

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comincia il Giau a 25km dall'arrivo: il gruppo si può considerare compatto anche se conta solo 16uomini e deve ancora recuperare un solo minuto ai 6 battistrada

degli uomini in top10 manca all'appello solo Beltran che insegue tutto solo a 30sec

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ancora una volta Quiroz è vittima di un "tappo"

quando i 6 fuggitivi vengono ripresi, scattano Valverde, Moser, Nibali, Pasquariello e Pellizotti, e Piero rimane inbottigliato in mezzo a quei 6 che stavano procedendo a passo di lumaca.

ora bisogna recuperare il tempo perso

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2 km dopo avviene il ricongiungimento con la maglia rosa e davanti sono ancora in 16

mancano 2km al GPM e c'è l'attacco della Mapei: Moser e Ulissi partono insieme e cercano di arrivare soli al GPM

Beltran ha ripreso Rolland e si è accodato al gruppo, mentre la maglia rosa non sembra troppo pimpante

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siamo in cima al Giau, Quiroz passa per primo, e sembra che sia riuscito a portare via un gruppettino

vediamo l'ordine di passaggio al GPM dopo il colombiano:

Moser e Pasquariello sono incollati alla ruota di Quiroz. Poi Ulissi, Agostini e Pellizotti.

segnalati a 30sec da Quiroz c'è Nibali, DiCorrado e Valverde

altri 20sec dietro Declerq, Martin e Monfort

a 1.30 dalla testa della corsa di sono Rolland e Beltran con Armstrong e Mucelli

che discesa per Quiroz

solo Moser e Pasquariello sono riusciti a stare con lui

mancano 10km all'arrivo e questi 3 hanno 50secondi sul gruppetto maglia rosa, formato da 9 uomini e tirato da Nibali

nessuno ha dato una mano a Quiroz e da dietro hanno recuperato: solo 30secondi di ritardo quando mancano 5km

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nemmeno oggi il colombiano riesce a vincere: per lui solo un secondo posto dietro ad uno strepitoso Pasquariell della Colnago.

terzo posto per il talentuoso Moser

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dopo 30 sec arrivano Nibali, Pellizotti, Valverde, Agostini, Ulissi, DiCorrado e Declerq. un po' più dietro Rolland e Beltran.

ed ora la nuova generale con Quiroz che torna maglia rosa

1° Quiroz (National Bing)

2° Valverde (Movistar) a 35 sec

3° Rolland (National Bing) a 3.16 sec

4° Pellizotti (FdJ) a 3.48 sec

5° Monfort (Radioshack) a 4.12 sec

6° Nibali (Astana) a 5.03 sec

7° Moser (Mapei) a 5.08 sec

8° Ulissi (Mapei) a 7.53 sec

9° Martin (Movistar) a 8.28sec

10° Agostini (Farnese) a 9.23sec

11° Beltran (National Bing) a 9.25 sec

beh, forse al Tour non troverò avversari, ma qui al giro ci sono 7 dei migliori scalatori in circolazione di cui 6 che hanno dall'80 in su nel valore Montagna!!!!

ogni tappa non è mai scontata

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TAPPA N°18 SAN VITO DI CADORE - VEDELAGO

ultima tappa per velocisti

ma la Radioshack di Cavendish non riesce a portare il gruppo unito all'arrivo. Mark vince la volata del gruppo e si piazza 8°

la vittoria va ad Alberts (Vacansoleil) su Failli (Farnese) e Gerrans (GreenEdge)

approfittiamo di questa tappa interlocutoria per riassumere le classifiche delle varie maglie

la maglia verde è sulle spalle di Hepburn che ha 14 punti su Colbrelli, 15 su Valverde, 18 su Rolland e 20 su Quiroz

la maglia rossa è ancora sulle spalle di Cavendish che conserva 35 punti su Valverde, 39 su Viviani e 45 su Quiroz

la maglia bianca è saldamente sulle spalle di Quiroz con 5 min su Moser e 9 su Beltran

ed anche la class a squadre è dominata dalla National Bing con 8 min su Mapei e 15 su Radioshack

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