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Maggio 2016

Obiettivi: 1° Giro d'Italia *****

Il Giro è l'unico obiettivo ed anche l'unica corsa del mese a cui partecipiamo, Moriani inizia il suo assalto al tris Giro-Tour-Mondiale.

 

 giro-ditalia-logo.jpg

Tappa 1: Nella cronosquadre iniziale vince la Saeco. Moriani si prende già la maglia rosa, mentre Bressington è primo nella classifica dei giovani. Tra gli altri big Pinot perde 36", Nibali 45", Gesink 1'30".

Tappa 2: Appollonio dovrebbe tirare la volata a Farrar, ma stacca tutti e vince con 56" sul gruppo. La maglia rosa passa a Santoro che teneva nelle prime posizioni Moriani (5to al traguardo) e arriva 3zo prendendo l'abbuono.

Tappa 3: La gioco in 3D per cercare di far vincere finalmente Bressington. Nel finale Busato cerca di fare selezione sfruttando il vento. Il gruppo non si screma ma le posizioni iniziali si rimescolano un po' e Busato prende qualche metro di vantaggio. Tenta di proseguire, ma viene ripreso alla fine dai velocisti lanciati nella volata. Vince Farrar, mentre Bressington, che era rimasto anche senza compagni al fianco e ha sofferto il ritmo alto al momento di lanciare la volata, non riesce nemmeno a centrare la top 10.

Tappa 4: Il primo arrivo in salita. Sull'asperità finale dopo aver controllato la corsa e fatto selezione controlliamo il primo attacco di uomini di classifica con Velits e Santoro. Si fraziona così il gruppetto degli uomini di classifica e Moriani, che si trova in testa al primo gruppetto, prosegue ad alto ritmo e stacca tutti arrivando da solo al traguardo. Ad arrivare secondo è Santoro, che paga 1'36", Pinot 3zo è a 1'47", Kreuziger 4to paga 2'13", Velits è 5to a 2'34"; poi Kirchen paga 3'02", Gesink e Nibali crollano e pagano rispettivamente 4'52" e 5'58". Praticamente restano in classifica solo Pinot e Kreuziger; classifica che vede Moriani in rosa e poi altri due Saeco: Santoro e Velits.
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Top Posters In This Topic

Diciamo che è un ottimo inizio e Moriani è nettamente favorito, il Giro è lungo comunque...

 

 

 

 

Scusate ma in questi giorni leggermente più liberi avevo problemi di connessione col forum quindi mi sono dedicato solo a giocare, visto che sono in pieno Tour e mi sta prendendo... :65:

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Dopo la prima tappa di montagna arrivano 5 tappe piatte...

 

Tappa 5: A 32km dal traguardo c'è una salita che il gruppo affronta abbastanza forte, nella volata anomala vince Mosole.

Tappa 6: Appollonio beffa ancora tutti: tira la volata a Farrar ma lo batte sul traguardo; i due danno 8" al gruppo (disastri della simulazione dettagliata...)

Tappa 7: Ancora una volta un apripista regola il suo sprinter: Petit vince la volata su Matthews. Simulazione dattagliata da facepalm clamoroso.

Tappa 8: La faccio in 3D per cercare di far fare qualcosa a Bressington... e va come le tappe simulate! Appollonio parte lungo e vince, Bressington si mette a ruota di Matthews ed arriva sesto, se fosse uscito prima avrebbe potuto anche puntare al podio. Evento importante anche in ottica classifica genrale: non so se per cadute, buchi o che, si creano vari buchi e Pinot perde 4'56". Il francese con questa esce definitivamente di classifica probabilmente anche per il podio...

Tappa 9: Haussler regola un terzetto scattato nel finale, Bressington è 7mo.

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Tappa 10: Controlliamo la corsa con i soliti ritmi alti, poi Moriani ai -6 risponde ad un attacco di vari big e li stacca. Eccolo da solo sul traguardo in maglia rosa. Pinot a 16", Kirchen a 37", Duarte e Santoro a 1'22", Velits e Gesink a 2'17". Ora il meglio messo in classifica dietro ai nostri tre è Kirchen, a 5'40" da Moriani.

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Tappa 11: Crono mossa in cui la facciamo ancora da padroni. Vince Santoro, Velits è terzo a 8". Moriani è a 27", Nibali fa 14" meglio di lui, Kreuziger 11" meglio, Gesink perde 19", Kirchen 26", Pinot paga 4'11" a Santoro, quindi 3'44" da Moriani. A parte la debacle prevedibile di Pinot, la classifica resta praticamente invariata.

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Tappa 12: Controlliamo la corsa con ritmi alti come al solito e poi Moriani stacca tutti. Pinot, Kirchen e Santoro prendono 1'22", Velits 1'39", Kreuziger 2'38". Il meglio messo in classifica degli avversari è sempre Kirchen, quarto a 7'40".

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Tappa 13: Tappa di media montagna. Arriva la fuga e vince Haussler. Velits cade e riporta lievi conseguenze ma continua il suo Giro.

Tappa 14: Ancora media montagna, ancora fuga. Vince Arekeev. Moriani e Kirchen scattano su uno strappetto ai -5 e danno 11" a Pinot e Santoro e 36" al gruppo con tutti i big. Grazie a questi secondi Kirchen si prende il terzo posto in generale, scalzando per 7" Velits.

Tappa 15: Solito copione delle tappe di alta montagna, Moriani stacca tutti a 3km dalla vetta dello Stelvio e va a vincere in solitaria. A 1'15" Kirchen, a 2'06" Duarte con Pinot e a 2'43" Santoro, Cataldo e Gesink. Velits risente dei postumi della caduta e va in crisi sullo Stelvio, pagano 12'19" al traguardo. Bressington va fuori tempo massimo.
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Tappa 16: Arriva la fuga, vince Finetto.

Tappa 17: Teniamo il ritmo alto sulla salita vera di giornata, poi sul secondo GPM inseguiamo i vari attacchi. Moriani tenta di anticipare il gruppetto ma parte troppo tardi e non riesce a prendere il largo. Vince Cataldo. Kirchen non arriva con i primi e paga 1'25".

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Tappa 18: Vince Masciarelli grazie ad una fuga. Dietro Moriani stacca tutti sul Colle delle Finestre ed arriva da solo dopo una marcia trionfale straordinaria. Dà 3'05" a Pinot, 3'51" a Cataldo e Kirchen, 4'23" a Duarte, 5'10" a Santoro. Ora Santoro, secondo in classifica, è a 13'05" da Moriani, mentre Kirchen terzo è a 14'27".

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Non dire gatto... :biggrin:

 

Comunque diciamo che Moriani nelle ultime tre tappe si può anche fermare a fare autografi, anche perchè per come va forte quando riparte può anche riprendere gli altri...

 

 

Le ultime tre tappe (crono, tappa del Nivolet e piatta finale) le posto domani mattina, così chiudiamo il Giro. :wink:

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Tappa 19: Santoro vince anche questa crono, seguito da Moriani a 17" e Velits in ripresa dalla caduta a 23"; Kirchen è 5to a 35".

Tappa 20: Moriani stacca ancora tutti e vince con 1'08" su Pinot, 1'29" su Duarte, Santoro, Kirchen e Nibali, 2'01" su Velits. Lo slovacco, recupera quindi in classifica ma è fuori dalla top 10 per 12".

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Tappa 21: Arriva la fuga e vince Vorganov.

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Ecco le classifiche del Giro:

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Vinciamo tutto tranne la maglia bianca, avevamo infatti solo Bressington come U25. Comunque tra i giovani non c'era nessuno forte, infatti il primo in questa classifica era a 2h36'44" da Moriani!!! :blink:

 

Moriani vincendo maglia rosa, verde e rossa eguaglia Merckx e Agostini, che l'aveva vinto l'anno scorso. Tra l'altro per il secondo anno doppietta Saeco con Santoro 2do...

 

Moriani è anche l'uomo del mese.

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Giugno 2016

 

Obiettivi: Giro del Delfinato **

               Giro di Svizzera ****

 

Al Delfinato Agostini e Van Garderen non sono ancora in forma, iniziano con 70, ma si difendono. Va meglio Agostini che però crolla inspiegabilente nell'ultima tappa (forse è caduto, ho simulato...), perdendo 14'08" ed il secondo posto in generale. Grazie anche a questa debacle, Van Garderen centra il podio, arrivando infatti 3zo.

 

Velits vince il prologo (buggato: tutti sono stati segnati allo stesso tempo ed inoltre c'erano 10", 6", 4" di abbuono ai primi tre...) del Giro di Svizzera, poi nelle tappe di montagna inizia l'assolo di Moriani: fa tappa e maglia alla tappa n.4 e poi vince anche la sesta e la settima, vincendo quindi la corsa. La Saeco vince la classifica a squadre.

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Vediamo ora i Campionati Nazionali in cui ci siamo distinti...

 

Verhagen vince i Campionati Olandesi ITT.

Van Garderen arriva 2do ai Campionati USA ITT.

Moriani scatta nel finale ai Campionati Italiani in linea ma viene rirpeso all'ultimo chilometro da un gruppo ristretto che si gioca la maglia tricolore allo sprint.

Ai Campionati Italiani ITT vince Moser su Santoro e Agostini. Quest'ultimo doveva essere il nostro uomo di punta ancora non è al top della forma...

Verhagen si infortunia al Campionato Olandese in linea. Non potrà quindi andare al Tour, viene allora richiamato all'ultimo momento Van Lingen, che lascerà all'Olandese il posto alla Vuelta.

Ancora una volta Bressington, che altrove non raggiunge praticamente mai risultati, arriva secondo ai Campionati UK in linea, battuto solo da Cavendish.

 

 

Verhagen è la sorpresa del mese.

 

 

 

Domani si inizia col Tour, Moriani andrà all'assalto della sua seconda Grand Boucle proseguendo nell'obiettivo di vincere Giro, Tour e Mondiale nello stesso anno.

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Luglio 2016

 

Obiettivi: 1° Tour de France *****

 

Oltre al Tour correremo solo il San Sebastian.

 


16bf44c1.jpg

 

Il principale avversario sarà Moser, che va più forte di Moriani a crono (c'è una crono di 50km) e sarà difficile da staccare in montagna, visto il suo 84 contro l'85 di Moriani ed il livello difficile che aumenta i valori a Moser. Il punto debole di Moser è però la collina (74 contro l'80 di Moriani) ed è lì che dobbiamo cercare di dargli i distacchi decisivi per vincere il Tour. Ci sono poi come outsider Schleck (che l'anno scorso ha vinto il Tour da gragario di Moser strappandogli la leadership proprio nelle tappe di collina), Kirchen e Gesink, scritti in ordine di pericolosità, che sono più staccabili in montagna ma più pericolosi in collina e a crono vanno leggermente meglio di Moriani. Il percorso è quello del 2010, quindi attenti anche al pavé.

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Speriamo :biggrin:

 

 

Sarà comunque una lotta serrata, dovrò attaccare ovunque per arrivare alla crono con un vantaggio rassicurante, e tra l'altro se Moser è in giornata e Moriani no in qualche tappa di montagna potrebbe anche essere difficile non perdere dall'uomo Liquigas (che, tra l'altro, è un ex Androni)...

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Speriamo :biggrin:

 

 

Sarà comunque una lotta serrata, dovrò attaccare ovunque per arrivare alla crono con un vantaggio rassicurante, e tra l'altro se Moser è in giornata e Moriani no in qualche tappa di montagna potrebbe anche essere difficile non perdere dall'uomo Liquigas (che, tra l'altro, è un ex Androni)...

Mannaggia a sti Moser  :tongue:

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Tappa 1: Ignatiev vince il prologo con 2" su Bobrigde. Tra i big Schleck è il migliore, Moser è a 4", Moriani a 6", Kirchen a 7". Distacchi piccolissimi come ci si poteva aspettare, quindi. Van Lingen prende la maglia bianca.

Tappa 2: Galimzyanov vince lo sprint, Bobridge prende la maglia gialla (non ricordo se per un abbuono o per qualche problema ad Ignatiev).

Tappa 3: Tappa con qualche problema, il gioco la salta. Vabbè...

Tappa 4: Nella tappa del pavé, cerchiamo di alzare il ritmo sulle pietre, ma gli altri big si tengono avanti e non si fanno sorprendere. Poi quando Agostini fora rallentiamo per aspettare lui e Van Lingen, e Gilbert e Boom che erano scattati prendono il largo che gli permette di arrivare al traguardo. Se non ricordo male ( :mrgreen: ) vince Boom. Da segnalare poi Van Lingen fantozziano che dopo aver forato è anche caduto mentre aiutava Agostini a rientrare...

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Tappa 5: Si arriva in volata, vince Cavendish.

Tappa 6: Arriva la fuga, vince Ladagnous.

Tappa 7: Ancora sprint, ancora Cavendish.

Tappa 8: La tappa è segnata collina nel gioco, e allora facciamo corsa dura per mettere in difficoltà Moser. La tappa però è abbastanza dura, di media montagna, e quindi Moser riesce a tenere. Moriani sull'ultimo GPM attacca, poi nella pianura successiva parte anche Moser che lo salta. Moriani allora aspetta il gruppetto per farsi aiutare da Santoro (Agostini aveva lavorato prima e poi si era sfilato, avendo il -5 di giornata; Van Garderen si era staccato alla fine dell'ultima salita nel tentativo di prendere l'acqua). Intanto scatta anche Luis Leon Sanchez, compagno di Moser; l'attacco è pericolosissimo, ma inspiegabilmente di colpo i due rallentano (forse sono scoppiati, ma mi sembra stano) e così li riprendiamo. Si va in volata e vince Moser. Non ci sono abbuoni quindi tra quelli del gruppetto in classifica non cambia niente; Kirchen invece perde 1'23". Maglia gialla a Schleck.

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Beh, in effetti si, mi sono un po' spaventato quando quei due stavano andando e Van Garderen si era perso in cerca di acqua potabile ( :mrgreen: ), ma alla fine l'obiettivo era guadagnare, anche se non quanto avevo pensato prima di iniziare la tappa, quando credevo che la tappa fosse di collina "pura". Comunque visto il rischio corso possiamo tutto sommato ritenerci soddisfatti, anche perchè come detto la tappa era di media montagna e non di collina pura, quindi non si poteva sperare di recuperare proprio tanto.

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Tappa 9: Si inizia a salire. Sulla prima salita iniziamo con il forcing, poi a 5km dal GPM parte Van Garderen. Inizia la salita finale con 1'40" sul gruppo maglia gialla.

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Sul finale (se non sbaglio ai -6) scatta Moser; Moriani cambia passo e cerca di riprenderlo. A 2km dal traguardo Moser riprende Van Garderen e Moriani sembra aver quasi ripreso il connazionale, ma il lucano ha un leggero cedimento e Moser continua il suo cammino solitario andando a vincere prendendo anche la maglia. Moriani, ripreso da Pinot e un altro, paga 29", Schleck a 1'20".

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Brutto inizio, visto che l'obiettivo è guadagnare ovunque...

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