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Poststagione 2015
Facciamo la tripletta individuale nella classifica WT (Moriani-Beltran-Agostini) e in quella Superprestige (Moriani-Agostini-Beltran), naturalmente vinciamo anche le classifiche a squadre.
Il Vélo d'Or (in cui mi dimentico di votare) lo vince Quaade su Moriani e A.Schleck.


Arrivano anche i nuovi acquisti:
Penesa è un pavearo abbastanza giovane che diventerà un ottimo corridore (80PAV) e pu aiutare già ora (73PAV).
Chirico è già ora un ottimo gregario per il pavè (77PAV), e potrà diventare uno dei migliori in questa specialità (84PAV).
Gusev sarà un ottimo aiuto per il pavè (77PAV) ma non solo, è un corridore solido e completo (praticamente tutto oltre il 70).
Velits sarà un altro gregario di lusso per i GT, cercherà di ritagliarsi qualche spazio personale, magari qualche tappa.
Verhagen è un ottimo cronoman abbastanza giovane (80CRO) ma che purtroppo non crescerà ancora in questo valore.
Van Garderen sarà un altro gregario di lusso per i GT, ma è al livello anche per essere capitano in qualche corsa importante, starà a me trovare il giusto equilibrio tra bisogni della squadra e sue ambizioni.

 

 

 

 

Domani inizamo il 2016, in cui passeremo da Androni a Saeco! :D

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Top Posters In This Topic

Stagione 16

 

Inizia allora la nuova stagione, stagione di cambiamento come vedete già dal titolo (non più azzurro ma rosso), perchè diventiamo Saeco, sponsor che ci permette un budget da top team quale siamo.

Questo il roster, con i corridori che già conoscete più i nuovi acquisti presentati prima.

pcm0457.png

Gli obiettivi dei corridori sono i soliti, l'unico dubbio da togliervi è quello dell'organizzazione dei GT: Moriani punterà alla doppietta Giro-Tour (sarà comunque al top solo alla Grand Boucle), mentre alla Vuelta ci saranno sia Agostini che Van Garderen, sarà la strada a scegliere il capitano tra due uomini dalle caratteristiche praticamente uguali.

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Stagione 2016

 

Inizia allora la nuova stagione, stagione di cambiamento come vedete già dal titolo (non più azzurro ma rosso), perchè diventiamo Saeco, sponsor che ci permette un budget da top team quale siamo.

Questo il roster, con i corridori che già conoscete più i nuovi acquisti presentati prima.

pcm0457.png

Gli obiettivi dei corridori sono i soliti, l'unico dubbio da togliervi è quello dell'organizzazione dei GT: Moriani punterà alla doppietta Giro-Tour (sarà comunque al top solo alla Grand Boucle), mentre alla Vuelta ci saranno sia Agostini che Van Garderen, sarà la strada a scegliere il capitano tra due uomini dalle caratteristiche praticamente uguali.

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Gennaio 2016
Obiettivi: 1° TDU *** (stelle dell'importanza per lo sponsor)

Iniziamo bene con la vittoria di Bobridge ai campionati australiani a cronometro. Da quando è con noi è sempre andato a podio: 2°, 1°, 2°, 3°, 1°.

Al TDU Beltran fa tappa e maglia alla quarta e vince la corsa. Vinciamo anche la classifica a squadre.

Intanto andiamo anche al Tour de San Luis, con Farfan capitano e Monsalve. Dopo il primo arrivo in salita dove arriva la fuga ma Farfan è in testa tra i big e la crono dove Farfan fa un'ottima prestazione, il nostro giovane capitano fa tappa e maglia alla 5ta tappa. Nella tappa successiva Farfan lascia campo libero a Monsalve per la tappa e si limita a controllare gli altri. Alla fine Farfan vince la corsa, Monsalve le classifche di GPM e punti e la Saeco quella a squadre.

 

 

 

Ecco una foto delle vittorie di Farfan, Monsalve e Beltran:

gennaio2016.png

 

E scusate per la pessima qualità :mrgreen:

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Vebbè alla fine è lo stesso dell'anno prima, ho puntellato solo ancora meglio il reparto scalatori (che era un po' calato in quantità, ora l'ho portato alla miglior qualità di sempre) per poter vincere il Tour anche con poche montagne ed ho finalmente costruito una squadra competitiva sul pavè, che era un reparto dove avevamo solo corridori (anche molto buoni) ma non una vera squadra. Inoltre si spera che Bressington riesca a raccogliere finalmente qualcosa in volata ma deve ancora cresce perchè con 69PIA e 75ACC l'81SPR è reso vano, anche se ha pure un'ottimo treno...

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Marzo 2016 - Parte 1

Obiettivi: 1° Strade Bianche *

               1° Paris-Nice ****

               1° Tirreno-Adriatico ****

               Podio Milano-San Remo **

 

Alle Strade Bianche falliamo il primo obiettivo: Agostini arriva 5to nello sprint a 5.

 

Alla Paris-Nice ci sono Quaade e Van Garderen; il capitano è il primo. La forma però è troppo bassa rispetto agli altri (intorno a 85) e Quaade non riesce a fare la differenza. Arriva nel primo gruppetto che perde 8" da LLS alla prima tappa arancione dopo essere rimasto un po' chiuso, e poi tenta di attaccare ma viene ripreso per due volte all'ultimo chilometro. Alla fine arriva 4to a 18" da LLS, mentre Rorije è secondo allo stesso tempo del primo nella classifica dei giovani.

 

Alla Tirreno il capitano è Agostini affiancato da Velits e Beltran. Anche qui la forma è un po' bassa, ma Agostini le dà a tutti a crono. Vince infatti il prologo, ma poi a Bocca di Selva con grande sorpresa arriva terzo a 53" daValls e Masciarelli perdendo tutto questo tempo in meno di 2km e nella tappa successiva dopo aver fatto fare forcing alla squadra prende 2'01" da uno scatenato Masciarelli sul duro e lungo muro finale, prima di vincere anche la crono lunga (dove Velits è terzo) e perdere altri 51" da Masciarelli nella settima tappa. Il gioco però non conteggia distacchi nelle crono e dà solo 45" di distacco a tutti dai primi tre in quella lunga, quindi Agostini finisce 5to in generale a 2'59" da Masciarelli; con le crono contate sarebbe arrivato almeno sul podio. Comunque vince la classifica a punti e la Saeco vince quella a squadre.

 

 

Ecco l'immagine riassuntiva di questa prima metà di Marzo:

goi.png

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Marzo 2016 - Parte 2

Alla San Remo Beltran cade prima del Turchino e subisce ripercussioni, quidi può solo essere d'aiuto lavorando un po' nel tratto dei Capi. Il capitano è quindi Quaade.
Sulla Cipressa parte Gilbert, che scollina con oltre 20". Noi cerchiamo di controllarlo con Rorije, ma allo scollinamento l'olandese non ne ha più e quindi Quaade non ha compagni che lo possano aiutare.
ueo.png
Nel tratto di pianura Gilbert amministra e anzi recupera qualcosa. Sul Poggio si muove Quaade che però non guadagna quasi niente dal belga e non riesce nemmeno a staccare il gruppo. Allo scollinamento ha dato tutto e non riesce nemmeno a fare un buono sprint per il podio. A San Remo vince GILBERT! Ed è un altro obiettivo mancato...
yl9.png

Alla Vuelta a Cataluna Beltran prende la maglia nella sesta tappa dove arriva secondo Rorije e Quaade regola il gruppo. Il colombiano vince la corsa, l'olandese è miglior giovane, la Saeco vince a squadre. Inizia bene l'avvicinamento alle Ardenne e dimostriamo che la San Remo è stato solo un passaggio a vuoto anche sfortunato.

La campagna del Nord inizia invece con la vittoria di Gusev alla E3. Al contrario degli altri, infatti, Barbin ha una forma ancora abbastanza bassa e quindi ancora non è in grado di correre da capitano.

Alla Gent Barbin, Busato e Guesev sono nel gruppetto di 14 che scollina in testa l'ultimo muro. Alla fine dopo i vari scatti e controscatti se la giocano in 12 (non c'è Barbin) ed il nostro migliore è Busato, 7mo.

Alla De Panne Gusev vince la prima tappa e la corsa. Van Lingen grazie alla crono è il miglior giovane.

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Aprile 2016 - Parte 1

Alla Gand dopo i due crash di cui vi ho detto simulo e il nostro migliore è Barbin, 12mo. Ci è andata molto peggio di come stava andando in 3D...

Tra Gand e Roubaix alla Vuelta al Pais Vasco Beltran prende la maglia vincendo la terza tappa, ma la perde alla 5ta per una fuga bidone; perde il podio a crono. Al Circuit de la Sarthe Verhagen vince la crono arrivando poi secondo.

Alla Roubaix facciamo selezione molto lontano dal traguardo. Nel gruppetto di 7 uomini che si avvantaggia ci sono 4 Saeco e un solo altro big, il più pericoloso, Boom (82PIA 84PAV). Il gruppetto con gli altri big però rientra a circa 20km dal traguardo, e a quel punto Barbin e Boom scattano, ma Barbin non riesce a tenere il ritmo dell'olandese e si fa riprendere dal gruppetto. Boom va a vincere da solo, mentre dietro Barbin non si riprende in tempo da andare dietro a Thomas e segue invece il suo ex compagno Simion. I due proseguono insieme, ma Barbin nonostante aver tenuto per molto tempo la ruota del connazionale, non riesce a batterlo allo sprint per il podio. Ho sbagliato a voler seguire Boom, se non l'avessi fatto sarei potuto arrivare abbastanza facilmente secondo.

Inizia poi la preparazione alle Ardenne: alla Paris-Camembert facciamo pokerissimo: Beltran, Quaade, Costanzi, Rorije e Ginanni occupano le prime 5 posizioni; alla freccia Barbante gli stessi cinque, ma in ordine diverso, arrivano da 2do a 6to, battuti da Gilbert; Beltran e Quaade fanno doppietta alla Route du Finistére.
Altra doppietta al GP de Denain, Barbin ottiene finalmente una vittora e secondo arriva Van Lingen.

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Oggi dovevo postare la seconda metà di Aprile, ma non ho proprio potuto usare il computer nel pomeriggio e poi dovevo fare la mia prima uscita bici. E non posso nemmeno recuperare subito perchè domani mattina di nuovo non ho il PC disponibile e devo andare a registrare il cambio, domani pomeriggio ho un impegno e poi andrò di nuovo in bici... :banghead:

 

 

Intanto ho quasi finito il Giro... :wink:

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In realtà avevo intenzione di finire questa al 2015 e poi farne una con PCM2012...

 

 

Ora finirò questa stagione velocemente (però anche oggi non posto, il pomeriggio anche oggi è pieno e mi sono alzato troppo tardi, preferendo usare il poco tempo per giocare un po'... :banghead: ) e poi col 2012 inizialmente volevo fare una story in stile Fra70 visto che doveva essere l'anno in cui PCM diventava un buon manageriale... credo che la tenterò comunque (tentando di fare molte stagioni in qualche mese) perchè PCM2012 ormai l'ho comprato, quindi almeno un po' lo voglio usare, anche come allenamento per la story di PCM2013, visto che comunque per iniziare la carriera con PCM2013 devo aspettare le varie patch e magari il PackITA... Poi se il 2012 mi fa proprio schifo compro subito PCM2013 e faccio direttamente una story con quello.

 

Ok vi ho annoiato un po' :mrgreen:

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Aprile 2016 - Parte 2

Alla Amstel sul penultimo muro Rorije alza il ritmo e con Quaade fanno il buco. Dietro Beltran era un po' chiuso ma può rientrare; comunque ci rinuncia per non portare dietro ai compagni tutto il gruppo. I due vanno forte e riescono a mantere un buon vantaggio sul gruppo, iniziando il Caubergo con una ventina di secondi sul gruppo. Dietro Beltran stacca tutto e si fionda sui compagni, ma riesce a superare solo Rorije, vince QUAADE ed è tripletta Saeco!

23i.png

 

Alla Freccia il primo a muoversi è Beltran che porta via un gruppetto che poi viene ripreso da quasi tutto il resto del gruppo di una trentina di uomini che erano rimasti precedentemente. Qualche chilometro prima del muro di Huy Quaade scatta con l'intento di costringere gli altri big a stancarsi prima dello sprint finale per favorire Beltran. I big però non vogliono stancarsi e gli lasciano qualche secondo di troppo, e vince di nuovo RASMUS CHRISTIAN QUAADE! Gli altri, regolati da Beltran, arrivano allo stesso tempo ma un po' distanti dal danese.

dh3i.png

 

Alla Liegi l'obiettivo è chiaro: niente tris, il capitano è Beltran. Anche stavolta però Quaade rischia di avere un colpo di fortuna perchè quando alza il ritmo per Beltran sul Saint Nicolas, si crea un buco e prende qualche secondo. Il primo a raggiungerlo è Hermans che scatta e viene seguito da seduto da Quaade, poi però tornano sotto anche Beltran e GIlbert. Staccato Hermans, la gara si decide proprio tra i tre più forti collinari. Quaade lancia Beltran che però quando parte non riesce a superare Gilbert che sembra in grado di resistere, ai -200 però inizia a mollare, ai -100 i due sono appaiati... e sul traguardo vince BELTRAN! Finalmente vittoria per il colombiano, e nella classica delel Ardenne più importante!

zrv.png

 

Intanto al Giro del Trentino Moriani vince le tre tappe di montagna (2°, 3°, 4°) prendendo la maglia alla seconda di queste e vincendo gara e classifica a punti. Da segnalare la Liquigas che piazza molti uomini nelle prime posizioni vincendo la classifica a squadre e sembra in forma in vista del Giro.

 

Moriani continua il cammino trionfale verso il Giro al Romandia. Vince 5° tappa prendendo la maglia e vince la classifica generale e quella a punti. Vinciamo anche la classifica a squadre.

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