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emmea90

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  • Amministratori

Al Gancio Basso? Alla fine è arrivato a poco da Evans 3'' mi pare. Ha sofferto come sempre lo scatto nel finale.

Tra l'altro ieri dicevi che si era staccato dallo scatto di Taaramae ho rivisto la tappa su Eurosport e non è proprio così, a Pramartino era comunque coi migliori allo scollinamento poi ha perso in discesa.

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Al Gancio Basso? Alla fine è arrivato a poco da Evans 3'' mi pare. Ha sofferto come sempre lo scatto nel finale.

Tra l'altro ieri dicevi che si era staccato dallo scatto di Taaramae ho rivisto la tappa su Eurosport e non è proprio così, a Pramartino era comunque coi migliori allo scollinamento poi ha perso in discesa.

Non ne aveva per andare davanti a tirare e si vedeva benissimo. Evans mica è scattato nel finale per seguire Schleck, ha solo aumentato l'andatura. Stessa situazione di Cunego a Luz Ardiden (solo che nell'ultimo km per come è evoluta la corsa non c'è stata la lotta per guadagnare secondi, tranne quello di Schleck).

E sul Pramartino si è staccato dall'azione di Taaramae (ben diversa dallo scatto, ha solo alzato il ritmo) e lo confermo. L'unica cosa è che forse ha scollinato con i big ma cambia il 2% di quello che ho detto (perché lo sforzo per rientrare entro il GPM l'ha fatto ed in discesa conta sopratutto la lucidità)

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  • Amministratori

Non ne aveva per andare davanti a tirare e si vedeva benissimo. Evans mica è scattato nel finale per seguire Schleck, ha solo aumentato l'andatura. Stessa situazione di Cunego a Luz Ardiden (solo che nell'ultimo km per come è evoluta la corsa non c'è stata la lotta per guadagnare secondi, tranne quello di Schleck).

E sul Pramartino si è staccato dall'azione di Taaramae (ben diversa dallo scatto, ha solo alzato il ritmo) e lo confermo. L'unica cosa è che forse ha scollinato con i big ma cambia il 2% di quello che ho detto (perché lo sforzo per rientrare entro il GPM l'ha fatto ed in discesa conta sopratutto la lucidità)

Curioso come ieri abbia rivisto la tappa e non c'era "luce" allo scollinamento http://www.youtube.com/watch?v=CKknEMZqZ4E a 5:21 lo si vede chiaramente è in fondo al gruppo ma non si è staccato... Taaramaae scollina a 5:18... ora 3 secondi in un gruppo allungato non mi volete mica dire che si è staccato... era semplicemente in fondo.

A Luz Ardiden l'ultimo km era meno duro di questo.

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Curioso come ieri abbia rivisto la tappa e non c'era "luce" allo scollinamento a 5:21 lo si vede chiaramente è in fondo al gruppo ma non si è staccato... Taaramaae scollina a 5:18... ora 3 secondi in un gruppo allungato non mi volete mica dire che si è staccato... era semplicemente in fondo.

A Luz Ardiden l'ultimo km era meno duro di questo.

Guarda, mi ero rimangiato il fatto che aveva scollinato coi big (avevo detto che era rientrato ma non è così, visto che questo video dimostra il contrario). Dove deve recuperare il buco di 3-5 secondi che Basso aveva allo scollinamento? In discesa? Quei 5 metri non li paghi se scollini su un Galibier dove tutti rallentano per mettersi la mantellina e coprirsi per la discesa. Da discesa del PraMartino non necessita di questi accorgimenti (sia per l'altitudine sia per la vicinanza col traguardo). Davanti l'hanno presa a tutta la discesa, quindi quei 5-10 metri li ha pagati, eccome, cosa che avveniva di meno se scollinava a ruota del gruppetto dei big e riusciva a copiare bene le linee in curva.

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vabbè oh purtroppo Basso in discesa si stacca pure da me un'altro pò :mrgreen: direi che ha perso 2' tra cronosquadre e quelle due tappe prima di ieri che con una squadra decente si potevano evitare,al giro dell'anno scorso aveva uno squadrone con Agnoli,Symzd e Nibali stessa cosa al giro 2006 e al tour 2004 e 2005 dove aveva un certo Sastre,F.Schleck,Voigt,Cancellara,Arvesen e tanti altri.

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Ah oggi data la brevità della tappa se non la fanno a tuttissima già dal Telegraphè difficilmente volano cotte

Blockhaus 2009? Sastre? :mrgreen:

Che predeveda una sola ascesa e molto più facile tra l'altro.

Ricordo che sarà la 4 tappa di fila fatta a ritmi molto alti, quelli che ieri hanno esagerato, oggi pagano (almeno in teoria :mrgreen: ).

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  • Amministratori

Guarda, mi ero rimangiato il fatto che aveva scollinato coi big (avevo detto che era rientrato ma non è così, visto che questo video dimostra il contrario). Dove deve recuperare il buco di 3-5 secondi che Basso aveva allo scollinamento? In discesa? Quei 5 metri non li paghi se scollini su un Galibier dove tutti rallentano per mettersi la mantellina e coprirsi per la discesa. Da discesa del PraMartino non necessita di questi accorgimenti (sia per l'altitudine sia per la vicinanza col traguardo). Davanti l'hanno presa a tutta la discesa, quindi quei 5-10 metri li ha pagati, eccome, cosa che avveniva di meno se scollinava a ruota del gruppetto dei big e riusciva a copiare bene le linee in curva.

No no era coi big, ultimo del gruppetto (erano in 9 davanti ci vorrà un po' di tempo ora che passano tutti). Ma l'aver davanti qualcuno non aiuta molto, anche sul col De Manse il giorno prima aveva davanti gente è lui che è impedito proprio.

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No no era coi big, ultimo del gruppetto (erano in 9 davanti ci vorrà un po' di tempo ora che passano tutti). Ma l'aver davanti qualcuno non aiuta molto, anche sul col De Manse il giorno prima aveva davanti gente è lui che è impedito proprio.

L'ultimo era Voeckler. Era a metà strada da solo tra i due gruppi. E se dici che l'aver davanti un discesista non ti aiuta molto vuol dire che non hai capito un tubo del ciclismo.

Il Col de Manse era con asfalto bagnato, che è molto più selettivo. Scendendo dal Pra Martino sono rimasti anche gli Schleck, ed il loro livello di discesa è più vicino a Basso che a Contador.

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  • Amministratori

L'ultimo era Voeckler. Era a metà strada da solo tra i due gruppi. E se dici che l'aver davanti un discesista non ti aiuta molto vuol dire che non hai capito un tubo del ciclismo.

Il Col de Manse era con asfalto bagnato, che è molto più selettivo. Scendendo dal Pra Martino sono rimasti anche gli Schleck, ed il loro livello di discesa è più vicino a Basso che a Contador.

Aver davanti un discesista aiuta molti... lui no. Vedi mortirolo-nibali. Basso è dietro la maglia gialla a poco dallo scollinamento (lo si vede quando voeckler si sposta) e ha un ciclista davanti a se (l'ultimo del gruppo, sulla sx a 5:21). Dire che si è staccato da taaramae mi sembra esagerato.

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Aver davanti un discesista aiuta molti... lui no. Vedi mortirolo-nibali. Basso è dietro la maglia gialla a poco dallo scollinamento (lo si vede quando voeckler si sposta) e ha un ciclista davanti a se (l'ultimo del gruppo, sulla sx a 5:21). Dire che si è staccato da taaramae mi sembra esagerato.

Non aiuta Basso per questione mentale, non tecnica. Basso appena sente di aver rischiato "chiude il braccio". Ed è stranissimo perché io non ricordo di grandi cadute sue in discesa. Ma comunque è un corridore a cui non piace il rischio in generale.

Ed il fatto che si è staccato con l'azione di Taaramae è un dato di fatto. Che poi è rientrato/è quasi rientrato in vista del GPM cambia 0. Se non reggi le accelerazioni di Taaramae un Tour con concorrenza serrata (secondo me basterebbe anche un GT in generale dove il tuo miglior avversario non sia il tuo compagno di squadra come il Giro 2010) non lo vincerai mai. Questo Basso è quello della Vuelta 2009. Va come i migliori in salita ma si stacca perché non è in grado di seguire gli scatti altrui.

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  • Amministratori

Veramente al giro 2010 c'era anche Evans... a Basso ci vogliono le salite dure dove gli altri non possono scattarti in faccia, che ci sono solo in Italia. (Contador allo Zoncolan alla fine non è riuscito a staccare nibali ad esempio). Ovvio poi che se non rischia non lo vince perché per vincerlo deve arrivare da solo in salita più volte.

Basso si frega sempre quei 2''-3'' sullo scattino allo scollinamento se non arriva solo (che ovviamente chiuderebbe del suo passo se ci fosse ancora salita)

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Veramente al giro 2010 c'era anche Evans... a Basso ci vogliono le salite dure dove gli altri non possono scattarti in faccia, che ci sono solo in Italia. (Contador allo Zoncolan alla fine non è riuscito a staccare nibali ad esempio). Ovvio poi che se non rischia non lo vince perché per vincerlo deve arrivare da solo in salita più volte.

Basso si frega sempre quei 2''-3'' sullo scattino allo scollinamento se non arriva solo.

Scusa ma non dici tu che vanno pesate le concorrenze quando parli di quell'altro italiano che fa classifica al Tour quest'anno? Evans e Vinokourov erano a tutta da marzo (Evans andò forte dal Down Under), Basso ha preparato specificamente il Giro. E' logico che alla lunga calino. Io ricordo un tuo stesso ragionamento per il Lombardia 2007. Se lo fai te vale ma se lo faccio io no?

Intanto questo Tour dimostra i reali valori in campo se ci si prepara specificamente per un GT. Sulle vere salite dove si possono fare le differenze, non sulle salite da Via Crucis, le mulattiere che sono il pane quotidiano di Basso visto che nessuno può scattare. Anche perché il Giro 2010 era cucito su Basso quasi quanto il Giro 1984 su Moser.

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  • Amministratori

Su quale base queste sarebbero le vere salite e lo zoncolan e il mortirolo no? :|

Evans era anche lui al giro per provare a vincerlo nel 2010 .... tanto è vero che prese anche la rosa. Poi ora prendere questo tour come veri valori dopo che sui pirenei (con salite più vere di quelle di oggi han frenato) francamente mi rifiuto, date le posizioni anomale di alcuni corridori, primo fra tutti voeckler.

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Su quale base queste sarebbero le vere salite e lo zoncolan e il mortirolo no? :|

Evans era anche lui al giro per provare a vincerlo nel 2010 .... tanto è vero che prese anche la rosa. Poi ora prendere questo tour come veri valori dopo che sui pirenei (con salite più vere di quelle di oggi han frenato) francamente mi rifiuto, date le posizioni anomale di alcuni corridori, primo fra tutti voeckler.

Il Mortirolo è ben diverso dallo Zoncolan. Il Mortirolo è la salita limite, lo Zoncolan è una mulattiera. Sul Mortirolo si può scattare, sullo Zoncolan no. La corsa con lo Zoncolan è una cronoscalata. Non ha senso come tappa in linea.

E poi anche Basso partì con l'intenzione di vincere il Tour 2010, anche Contador voleva vincere questo Tour, che vuol dire. Vincere lo vogliono tutti i corridori di un certo lignaggio, ma se le gambe rispondono di no puoi voler tutto ma non ottieni nulla.

Questo Tour ha dimostrato che c'è solo un hors categorie ed è Contador. Perché dopo il Giro essere la in classifica è già qualcosa di eccezionale, il tutto senza considerare la botta al ginocchio (basta vedere le classifiche di tutti quelli che vengono da un Giro a tutta negli ultimi anni). Gli altri sono tutti bravissimi corridori che più o meno si equivalgono in salita. Ed in questo livellamento i difetti di Basso lo rendono inferiore ad altri contendenti da GT.

Le posizioni anomale di alcuni corridori sono dovute anche alla moria di big che c'è stata.

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  • Amministratori

Ma fatto a cronoscalata non ci sarebbe duello diretto e riferimento visivo sull'avversario. E' la salita più spettacolare mai vista negli ultimi anni del giro. Lo scatto dipende anche dalla forza/voglia di chiudere subito o rientrare del proprio passo. Lì non ci sono tatticismi e non ci si può nascondere, vince il più forte.

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In poche parole ho detto questoicon_mrgreen.gif, comunque quoto completamente, anche se penso che i corridori di una volta non ci saranno più, non penso che un Contador o uno Schleck o chiunque possa essere competitivo in tutti i campi thumbup.gif

gilbert...se facesse lavori specifici magari perderebbe un po' di potenza,ma potrebbe tenere di piu' in nsalita...

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Quanto di più vicino ci sia stato in tempi recenti ad un corridore universale come quelli di una volta è stato Vinokourov, e non lo dico perché - come noto - ho un debole per lui. In primo luogo perché ne aveva la testa.

Il problema è che gli è sempre mancato qualcosa per vincere il Tour o almeno un campionato del mondo, che è poi sostanzialmente quello che gli manca per collocarlo nella galleria dei grandissimi, nella quale obiettivamente posso collocarlo solo a titolo personale.

Gilbert francamente penso possa essere il primo corridore dopo non so quanti anni capace di vincere praticamente tutte le classiche del calendario, forse anche la Parigi-Roubaix se ci provasse (vedi Bartoli, che la fece per la prima volta a 33 anni e prima di forare sul Carrefour de l'Arbre era a ruota di Museeuw nel gruppetto buono). Però per i GT lo vedo poco al momento, e francamente non so quanto gli convenga provare ad essere un discreto uomo da GT quando può diventare un leggendario uomo da classiche.

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Quanto di più vicino ci sia stato in tempi recenti ad un corridore universale come quelli di una volta è stato Vinokourov, e non lo dico perché - come noto - ho un debole per lui. In primo luogo perché ne aveva la testa.

Il problema è che gli è sempre mancato qualcosa per vincere il Tour o almeno un campionato del mondo, che è poi sostanzialmente quello che gli manca per collocarlo nella galleria dei grandissimi, nella quale obiettivamente posso collocarlo solo a titolo personale.

Gilbert francamente penso possa essere il primo corridore dopo non so quanti anni capace di vincere praticamente tutte le classiche del calendario, forse anche la Parigi-Roubaix se ci provasse (vedi Bartoli, che la fece per la prima volta a 33 anni e prima di forare sul Carrefour de l'Arbre era a ruota di Museeuw nel gruppetto buono). Però per i GT lo vedo poco al momento, e francamente non so quanto gli convenga provare ad essere un discreto uomo da GT quando può diventare un leggendario uomo da classiche.

forse, una volta vinto tutto a livello di corse di un giorno, potrebbe provare a vincere un grande giro o comunque a salire sul podio ... le trasformazioni esistono per certi atleti, Jalabert insegna ... da velocista, a uomo da classiche, cronoman ... vincitore di una vuelta e top 5 al Tour ...

credo che un corridore, nel ciclismo di oggi, sarebbe considerato più grande per il numero di corse vinte più che per il numero di volte in cui ha vinto una corsa ... mi spiego ... meglio una Liegi, una freccia, un lombardia e un giro d'italia, che 4 liegi ...

almeno ... armstrong non è considerato un fenomeno, pur avendo vinto 7 tour, perchè ha vinto quelli e poco altro .... se avesse vinto 5 tour, 2 giri qualche classica di primavera (liegi - freccia, amstel) e un lombardia sarebbe stato considerato diversamente (tutte corse, a mio modesto avviso, alla sua portata) ... credo che la sola classica vinta sia un san sebastian, oltre, ovviamente al mondiale ... ma sono vittorie dei "primo" armstrong, quello che arrivava a mezz'ora da indurain nei tapponi del tour ...

tornando a Gilbert, credo che sia parecchio solleticato dall'idea di tentare l'avventura di fare classifica in un grande giro e che quest'anno si sia testato, dopo l'uscita di scena di Van den Broeck ...

tuttavia ritengo che ciò non avverrà necessariamente il prossimo anno, sia perchè per essere considerato uno dei più grandi di sempre, o forse IL PIU' GRANDE nelle corse di un giorno, gli manca ancora il mondiale, ed i prossimi percorsi forse sono troppo facili per lui, e sia perchè uno come lui avrebbe ed avrà la grande opportunità di vincere l'olimpiade ...

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Ma fatto a cronoscalata non ci sarebbe duello diretto e riferimento visivo sull'avversario. E' la salita più spettacolare mai vista negli ultimi anni del giro. Lo scatto dipende anche dalla forza/voglia di chiudere subito o rientrare del proprio passo. Lì non ci sono tatticismi e non ci si può nascondere, vince il più forte.

Non sono d'accordo, lo Zoncolan è la salita più spettacolare al mondo mai vista negli ultimi anni, le pendenze magari non permettono grandissimi distacchi, ma su questa salita non si può fare i pecoroni: lo spettacolo è garantito e il pubblico lo ha capito, qui si vedono dei grandissimi.

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Non sono d'accordo, lo Zoncolan è la salita più spettacolare al mondo mai vista negli ultimi anni, le pendenze magari non permettono grandissimi distacchi, ma su questa salita non si può fare i pecoroni: lo spettacolo è garantito e il pubblico lo ha capito, qui si vedono dei grandissimi.

stesso motivo per cui io riproporrei Plan de Corones con arrivo in linea... immagino uno spettacolo forse superiore allo zoncolàn ...

... tra l'altro, salgono sempre al furcia da san vigilio ... 4 chilometri al 10% ... se salissero da Valdaora, l'altro versante, i chilometri dure sarebbero 10 ... andatevi a rivedere la Lienz - Merano del Giro 1994 ... per la cronaca quella della prima vittoria di Pantani ... (il giorno prima dell'Aprica)

... quel giorno, partendo da lienz, fecero la sella di dobbiaco, il furcia dalla parte dura, l'eores con discesa a bressanone e poi il monte giovo, prima di scendere a merano ... e il giorno dopo stelvio, mortirolo, aprica e santa cristina ...

e poi, piccolo o.t. da questo discorso, ma assolutamente in tema col topic ...

con la tappa di ieri si è dimostrato che quando non vogliono fare l'arrivo in un posto, al Giro o al Tour, perchè non c'è spazio per i mezzi, sono solo scuse ... come ieri il podio il palco i pullman erano al Lautaret e si arrivava sul Galibier, si potrebbe fare dovunque ... se si son fatti 8 chilometri di discesa in bici dai 2600 metri per raggiungere il pullman perchè non si può fare un arrivo sul mortirolo e posizionare il palco, i mezzi, il podio, in val di sole ... :dubbio:

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x chi chiacchiera tanto su gilbert si informi perchè tra gli 88 di ieri insieme a cavendish c'era pure lui Fuori Tempo Massimo!

ma sull'izoard ha tentato di andare in fuga ... poi, una volta ripreso, che senso aveva tener duro? ...

magari te lo ritrovi oggi, pronti via, in fuga sul galibier ...

poi ... ovviamente, nessuno pensava di uscire dal tempo massimo ...ho appena montato una frase per l'innominabile 2011 dove cassani spiega che ci sono i ragionieri in gruppo che chiamano il Gruppetto e calcolano sempre alla perfezione il ritmo da tenere per arrivare entro il tempo massimo...non un minuto prima per non sprecare energie inutilmente ... forse ieri erano in sciopero ... :biggrin:

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