Vai al contenuto

Seguici su Discord

Unisciti al server Discord di PCM Italia per rimanere sempre in contatto con noi, parlare di ciclismo e vivere un'esperienza multiplayer ottimale
Unisciti al server

PCM Italia è su Tapatalk

Scarica Tapatalk gratuitamente sul tuo smartphone per consultare in maniera facile e veloce PCM Italia anche da mobile!
Leggi di più

Disponibile Pro Cycling Manager 2024

Pro Cycling Manager 2024 e Tour de France 2024 sono finalmente disponibili
Leggi di più

Topic Doping


klaus

Messaggi raccomandati

guarda io ti stimo molto di più di quanto tu mi possa stimare , ma li Botero gli fa un buco grosso come una casa e Marco aveva 10 minuti mancava poco all'arrivo e non risponde lance probabilmente gli dice lasciatelo andare ... Marco era fortissimo il piu forte scalatore del mondo a parità di epo e non , però ti ripeto con un cervello migliore era semrpe vivo e aveva vinto il triplo..

allora non sai quanto ti stimo io :rolleyes:

sul fatto che se marco avesse avuto una testa diversa sarebbe ancora vivo siamo d'accordo....e purtroppo non è il solo ad aver fatto quella fine....lo stesso jimenez che riprese a 3km dal traguardo...e claveirolat.....

sul fatto che lance lo ha lasciato andare io rimango della mia idea...ma fa parte del confronto sereno avere idee differenti e portarle avanti...se fossimo tutti d'accordo su tutto il forum morirebbe... :cool2:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 6k
  • Created
  • Ultima Risposta

Top Posters In This Topic

  • 4 weeks later...

Doping, accuse a Zidane e Deschamps

Medico Francia: "Loro valori anomali"

Nel 1998, quando la Francia vinse la Coppa del Mondo, "le analisi del sangue" di alcuni giocatori "avevano valori anormali", soprattutto quelle di Zidane e Deschamps. E' quanto ha scritto da Jean-Pierre Paclet, medico dei Bleus nel 2004 e nel 2008, in un libro in cui critica l'allenatore Raymond Domenench. Secondo Paclet, Zidane e Deschamps potrebbero essere stati esposti "a sostanze dopanti" quando giocavano nella Juventus.

Fonte: Mediaset.it

Link al commento
Condividi su altri siti

Valori anomali nel sangue: toh, anche il calcio è dopato

Le analisi del sangue di alcuni giocatori della Francia prima dei Mondiali vinti nel 1998 presentavano ''anomalie'' nei livelli di ematocrito. Lo rivela, in nel libro-confessione «L'implosione» in uscita oggi Oltralpe, l'ex medico dei Bleus Jean-Pierre Paclet, testimone privilegiato della vita da spogliatoio della nazionale transalpina.

«Dico quel che tutti sanno - racconta in un'intervista al quotidiano Le Parisien - Non m'invento niente. Avere un tasso di ematocrito elevato non dimostra che avessero preso Epo. Siccome non c'erano prove, non li abbiamo disturbati».

Paclet non fa nomi, ma si limita a spiegare, allusivo, che «si potevano avere forti sospetti conoscendo le squadre in cui giocavano alcuni calciatori, in particolare quelle del campionato italiano».

Parole che fanno convergere i sospetti su due delle stelle dei Bleus in quel Mondiale, l'allora capitano Didier Deschamps e Zinedine Zidane. «Il mio collega della Juventus Agricola è pur sempre stato condannato dalla giustizia italiana, prima di essere prosciolto - rincara la dose il medico scrittore, che ha lasciato la nazionale nel 2008 per dissidi con Raymond Domenech -E' di dominio pubblico che ci fossero pratiche quanto meno al limite nella Juventus dell'epoca».

Dichiarazioni che non vogliono essere accuse di doping, sottolinea piu' volte Paclet, anche se il sospetto e' piu' che legittimo. «Non vuol dire che i giocatori fossero dopati. E' un fatto che deve far riflettere» ribadisce all'agenzia Francen Presse, spiegando che «all'epoca nessuno aveva voglia di fare questo genere di indagini, che fosse la stampa, i giocatori, gli allenatori o i poteri pubblici». Ciononostante, aggiunge, «parlare della Juventus quando si parla di doping mi pare legittimo, ma sono due righe su 200 pagine».

La Federcalcio francese non ha finora voluto fare commenti, a differenza di Jean-Michel Ferret, medico ufficiale della nazionale maggiore francese nel Mondiale incriminato, che dice di essere ''caduto dalle nuvole'' dopo le dichiarazioni di Paclet. «Abbiamo fato decine di analisi approfondite - spiega al Parisien - Abbiamo cercato Epo e altre sostanze illecite. Non abbiamo trovato niente. C'erano solo due leggere anomalie a livelo di tasso di ematocrito, ma erano legate alle fatiche del campionato». Respinta al mittente dunque l'accusa di aver coperto i risultati sospetti per 'ragion di Stato': «Non mi hanno imposto nulla, ho la coscienza tranquilla. Che Paclet guardi al proprio orto».

Quanto al periodo in cui la nazionale maggiore fu affidata a lui, Paclet racconta nel libro alcuni episodi relativi a Germania 2006. Come quello di Patrick Vieira, infortunato che non riusci' a recuperare ma che insiste' a lungo con lui per una puntura di Actovegin, un farmaco dopante che il medico si sarebbe rifiutato di praticargli. E, infine, la drammatica finale di Berlino con gli azzurri: lui, Paclet, era in campo a rimettere a posto la spalla uscita a Zidane, in uno scontro nel secondo tempo. Ad intervento - dolorosissimo - concluso, Marco Materazzi, sostiene l'autore, lo avrebbe insultato con queste parole: «tu non servi a niente, medico di merda. Lo capisci che il vecchio è morto... è morto».

Fonte: Tuttobiciweb.

Link al commento
Condividi su altri siti

il ciclismo è ridicolo in quanto salta fuori con le dichiarazioni di casi e poi sti casi svaniscono (vedi 2 casi di passaporto biologico non ancora detti, vedi humanplasma, vedi mantova,...). Negli altri sport la notizia salta fuori direttamente con la squalifica di quello che prende per il culo tutti..

Link al commento
Condividi su altri siti

il ciclismo è ridicolo in quanto salta fuori con le dichiarazioni di casi e poi sti casi svaniscono (vedi 2 casi di passaporto biologico non ancora detti, vedi humanplasma, vedi mantova,...). Negli altri sport la notizia salta fuori direttamente con la squalifica di quello che prende per il culo tutti..

si ma una squalifica nel calcio dura 3 mesi. Nel ciclismo 2 anni.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Amministratori

Bah.

Come al solito si parla sempre per invidia di atleti che guadagnano più soldi.

Se il doping nel calcio fosse allo stesso livello del ciclismo comunque non servirebbe come serve nel ciclismo perché non da un apporto diretto. Ti può far giocare 60 partite l'anno ma se sei scarso sei scarso non ti fa giocare come Messi o Ronaldinho.

Inoltre proprio perché ci sono interessi maggiori c'è maggior interesse a far saltare squadre intere con i casi di doping e non a coprire tutto.

Se andiamo a vedere i casi di doping inoltre sono quasi tutti nelle serie inferiori e quasi tutti puniti. Nel ciclismo invece sono quasi tutti big.

Ribadisco, come al solito si svia invece di guardare i problemi in casa propria. E penso che anche se fossero tutti dopati, proprio perché il doping nel calcio il talento non te lo da, fregherebbe meno di zero. Probabilmente qualche articolista troppo di parte ha a male il ruolo del ciclismo come sport numero tre (?) in Italia.

Link al commento
Condividi su altri siti

il ciclismo è uno sport più duro quindi è logico che fa più effetto se trovano uno positivo. E comunque sul ciclismo c'è stato un accanimento, cosa che nel calcio non c'è stata, proprio perchè il ciclismo negli anni 60-80 era a pari del calcio come audience e per farlo scomparire hanno iniziato una lenta ma progressiva campagna dell'odio.

Link al commento
Condividi su altri siti

il ciclismo è uno sport più duro quindi è logico che fa più effetto se trovano uno positivo. E comunque sul ciclismo c'è stato un accanimento, cosa che nel calcio non c'è stata, proprio perchè il ciclismo negli anni 60-80 era a pari del calcio come audience e per farlo scomparire hanno iniziato una lenta ma progressiva campagna dell'odio.

io seguo ciclismo e calcio ma quando corrono il giro resto attaccato davanti alla tv a tifare gli italiani in classifica e petacchi per le volate una volta ho esultato come un matto quando ballan ha vinto a varese :lol: tutti mi guardavano male :lol: mi ricordo quando bulbarelli appena e partito ballan nel pieno del discorso si e messo a gridare Ballan!

Link al commento
Condividi su altri siti

io seguo ciclismo e calcio ma quando corrono il giro resto attaccato davanti alla tv a tifare gli italiani in classifica e petacchi per le volate una volta ho esultato come un matto quando ballan ha vinto a varese :lol: tutti mi guardavano male :lol: mi ricordo quando bulbarelli appena e partito ballan nel pieno del discorso si e messo a gridare Ballan!

figurati che il giorno ero a 100m dal traguardo in tribuna e tutt altra cosa rispetto a vederlo in tv

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite gibo (un uomo un mito)
figurati che il giorno ero a 100m dal traguardo in tribuna e tutt altra cosa rispetto a vederlo in tv

anchi'io anch'io :cry2::twisted:

Link al commento
Condividi su altri siti

Non a livelli professionistici, ma molti ragazzini lo praticano......

Allora se parliamo di giovanili devi metterci dentro anche il basket, il rugby e l'atletica, che (almeno da queste parti) sono molto più praticati dai ragazzini...

Il calcio ha un po rotto il cazzo

Basti vedere studio sport o anche un qualsiasi quotidiano sportivo...Almeno la metà è dedicata al calcio...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.



×
×
  • Crea Nuovo...