Vai al contenuto

novaranelcuore

Utente Storico
  • Numero contenuti

    6455
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    15

Tutti i contenuti di novaranelcuore

  1. Tour de Suisse Eccoci in Svizzera per una corsa importantissima fino a qualche anno fa ed ora relegata a corsa di preparazione per il Tour. Assisteremo ad un duello tra Quintana ed Aru per la vittoria, ma attenzione a Contador e sopratutto a me, dato che son venuto qui per onorare questa corsa! L'Astana mi ha dato carta bianca promettendomi che non dovrò badare a Fabio. Presenti anche Brancaleone e Silver. Tappa 1 Si apre con una cronometro di 7 km nei dintorni di Lugano. Crono vinta da Geraint Thomas (Sky) per un solo secondo su Quintana. Silver si comporta bene pagando 26'', io 27'' mentre Branca ben 44''. Tappa 2 Si comincia subito a salire con l'arrivo in quota a Crans Montana. Dopo la semidelusione di ieri, mi avventuro subito in fuga conquistando il primo gpm. Vedendo che il ritardo del gruppo è intorno ai 10', decido di non rialzarmi come da programma, ma di continuare l'azione con i miei compagni di fuga. Nel fondovalle il gruppo recupera piano piano il gap, ma all'imbocco dell'ultima salita abbiano ancora 3' di vantaggio. Appena la strada inizia a salire saluto la compagnia sapendo che da dietro ha appena attaccato Quintana. Il colombiano ha già staccato tutti e va a tutta nel tentativo di raggiungermi. Io resisto bene ed al gpm ho ancora 2' di vantaggio! Anche dopo il gpm non c'è spazio per rifiatare ed il colombiano si avvicina sensibilmente. Quando imbocco la rampa finale dista solo 50''! Dietro sono tutti lontani, a partire da Fabio Aru. Il finale per me, è un continuo voltarsi vedendo dove si trova Quintana. Il colombiano si avvicina sempre di più, ma anche il traguardo non è lontano. A 200m dal traguardo, Quintana riesce a rientrare in scia, ma con un guizzo riguadagno qualche metro di vantaggio. Il colombiano tenta di affiancarmi nel finale, ma oramai è tardi: la 2a tappa del Tour de Suisse è mia! La più grande impresa della mia carriera! Quintana chiude 2° con lo stesso tempo mentre Aru è 3° a 1'49''. Ora Nairo comanda la classifica con 22'' di vantaggio su di me. Tappa 3 Non ci si può riposare: altra tappa di montagna con arrivo in discesa. La bagarre si accende da subito sull'ultimo colle con la Ag2r che aumenta l'andatura. Il -3 giornaliero non mi aiuta, quindi tento di salire col mio passo staccandomi quasi subito. Nel finale di salita si sgancia un gruppetto di 4 corridori che scollina con 1'30'' sul gruppo principale, dove riesco a rientrare anch'io: si tratta di Quintana, Henao, Craddock e Rolland. Lo statunitense del Team Sky allunga in discesa e solo Quintana tenta di rimanergli a ruota. Craddock è scatenato e si toglie di ruota pure Quintana: la vittoria va a questo statunitense davanti a Quintana (22'') e Rolland (1'31''). Il francese arriva in compagnia di Henao e Aru, rientrato in discesa mentre il resto del gruppo tra cui io, chiude a 2'08''. Al comando della classifica rimane Quintana che consolida la leadership. Ora io sono 3° a 2'14'' da Quintana, ma a soli 18'' da Craddock. Purtroppo a penalizzarmi ci sarà la cronometro finale!
  2. Finale Un panzer alla conquista di Parigi (1) - Il tour della mediocrità (2) 3°/4° posto Il grande ricciolo (4) - Giro ad eliminazione-il ritorno (3)
  3. Prima di passare al Tour de Suisse, vediamo com'è andato il Giro del Delfinato che ha visto lo scontro tra Nibali, Porte e Froome. (nessuno dei giovani presente).
  4. Wild card più che meritata e si è visto subito alla prima tappa
  5. Gp du Canton d'Argovie Prima di esordire al Tour de Suisse, faccio conoscenza con le strade della Svizzera partecipando al Gp Gippingen. Presenti anche Sousa, Vassallo, Chinello e Gaul. La corsa si conclude in volata con la vittoria di Diego Rosa (Tissot). Test superato per me che chiudo 5° allo sprint, mentre rimandati tutti gli altri che non chiudono nemmeno col primo gruppo.
  6. Grazie per il voto e questi commenti mi fanno sempre piacere dandomi lo stimolo per continuare. Devo ammettere che non è facile giocare in DUM dato che non puoi mai fare la tappa facendo selezione e quasi sempre va via la fuga (IA pigrona...) Visto questi complimenti non applico il regolamento e vi faccio vedere i valori per decidere la squadra futura.
  7. CyclingManagerItalia approda nel ciclismo che conta
  8. Tappa 21 Eccoci alla classica passerella finale che ci condurrà a Milano. Attenzione però al vento che si è alzato molto in queste ore! A vincere è Cavendish, ma come vediamo il gruppo è allungatissimo e molto ridotto! La maglia rosa di Fabio Aru si salva chiudendo nel primo gruppo e conquisa il Giro d'Italia. Majka e Uran completano il podio. Heisenberg e Fisherman terminano nel secondo troncone a 4'23'', ma mantengono comunque la 7a e l'8a posizione finale! Caputo chiude 14°, Vassallo 32°, Peduzzi 33° e Riccò 35°. Aru fa sua anche la classifica a punti nonostante le numerose vittorie di Mark Cavendish! Siutsou con la fuga nella 20esima tappa conquista la maglia azzurra di miglior scalatore! La maglia bianca va a Formolo davanti ad Heisenberg e Fisherman. Caputo è 6° mentre Vassallo, Peduzzi e Riccò chiudono 9°, 10° e 11°. La Saxo trionfa nella classifica a squadre davanti all'Astana e alla Ag2r. Ed ecco il riassunto di questo Giro d'Italia! Ma ora diamo un'occhiata alle classifiche dato che ora dovrete dirmi se avete intenzione di lasciare la squadra o di rinnovare il contratto! (tenete presente che finirò questa stagione e poi la continuerò su pcm15 e non so se potrò ricominciare con questo db o con le squadre del 2015). Per le squadre World Tour dei nostri giovani non c'è nessun rischio dato che Garmin e Orica sono molto indietro. Lotta serrata per la promozione in World Tour: l'Androni è 2° dietro solo alla Tissot mentre la Wanty è 5°. Bardiani 8a mentre l'Amore e Vita di Gaul è molto indietro.
  9. Tappa 20 Ultima tappa che può cambiare la classifica: Gavia e Bormio 2000 nel finale! La corsa si accende a 5 km dalla cima del Gavia quando scatta Fisherman! Davanti ci sono ancora 3 fuggitivi tra cui Peduzzi! L'americano guadagna subito qualcosa, ma viene chiuso dal coetaneo e connazionale Heisenberg! In contropiede parte la maglia rosa, che vuole dare una dimostrazione di forza! Nessuno è in grado di seguire la maglia rosa, che al gpm ha 30'' su Majka, Formolo ed Heisenberg che ne hanno a loro volta 30'' su Betancur, Uran e Fisherman! Ecco la situazione a 6 km dal traguardo, quando è già iniziata la salita verso Bormio 2000. Aru è davanti con 1' su Heisenberg inseguito da Formolo e Majka. Dietro ci sono Kelderman, Fisherman e Betancur mentre Uran molla qualche metro. Aru vuole anche la tappa e da il tutto per tutto, ma oramai i fuggitivi sono lontani: vince Siutsou (Tinkoff) davanti a Amador e Peduzzi! Aru chiude 2'43'' dopo seguito da un'eccezionale Heisenberg a 3'14''. Formolo chiude a 9'' dall'americano mentre Majka crolla nel finale pagando 4'20''. Anche Fisherman paga la fatica nel finale e chiude a 6'06'' in un gruppetto regolato da Riccò (11°). Aru si conferma padrone del Giro con 6'49'' su Majka e 7'40'' su Uran, oggi andato in crisi. Heisenberg fa il miracolo e avanza in 7a posizione mentre Fisherman retrocede in 8a posizione.
  10. Tappa 18 Altra tappa di transizione prima della due giorni finale! Armee conquista la sua seconda tappa di fila e la terza al Giro d'Italia sempre in fuga dal mattino! Grande Giro d'Italia per il belga. Il gruppo chiude compatto a 26''. Tappa 19 Prima delle due tappe decisive: una cronometro che prevede la scalata del Ghisallo e del famosissimo Muro di Sormano! L'Astana azzecca la tattica e domina la cronometro: Aru vince la cronometro davanti ai compagni Chilet, Kudus, Caruso e Dyachenko! Uran paga ben 1'55'' mentre Majka dista 2'46''. Si comportano bene Riccò (a 3'11'') e Fisherman (3'14'') mentre accusano la fatica Caputo (3'51'') ed Heisenberg (3'40''). La classifica è sempre più scritta con Aru che ha 4'26'' su Uran e 5'12'' su Majka. Se fino a ieri la classifica era ancora aperta, oggi Aru ha messo in chiaro chi è il dominatore di questo Giro! Fisherman mantiene la posizione mentre Heisenberg viene scavalcato da Chilet, gregario di Aru. Domani sarà l'ultima spiaggia per provare a recuperare qualcosa!
  11. Riccò è 12° a 60 punti da un'irraggiungibile De Marchi. Tappa 16 Tappa di trasferimento adatta ai velocisti rimasti in corsa. Doppietta Omega con Cavendish e Modolo. 3° Goss. Tappa 17 Altro tappone di montagna con Col De Lys, Colle della Dieta e Chiaves nel finale. Ad avere la meglio è ancora un fuggitivo: Armee trionfa a Lanzo Torinese dopo esser partito sulla salita di Chiaves! La bagarre in gruppo si accende presto con Betancur che ci prova a 5 km dalla vetta del Colle della Dieta (Betancur che scatta sul Colle della Dieta ... ) L'Astana, come vediamo, si schiera in testa al gruppo per aumentare l'andatura, ma questo non impedisce alla coppia Tinkoff di avvantaggiarsi. Fuglsang e Majka in discesa raggiungono Betancur ed ora hanno 55'' su un gruppo formato da 8 unità: gli Astana, Formolo, Uran e Fisherman! Appena la strada ricomincia a salire verso Chiaves, Aru aumenta il ritmo ed a 2 km dalla vetta si ha il ricongiungimento! Neanche il tempo di rifiatare e parte in contropiede Fuglsang seguito da Betancur! I due al gpm hanno 15'' di vantaggio su Aru e Majka! La maglia rosa è in difficoltà, ma in discesa riesce a riaccodarsi ai due! Allo sprint vince Majka che regola il gruppetto dove sono rientrati anche Uran e Formolo. Il gruppetto paga 3'53'' da Armee mentre Fisherman è 12° a 4'49''. Il resto del gruppo con Heisenberg e Caputo chiude a 6'09''. Nulla cambia nella top 10 tranne l'inversione di posizioni tra Fisherman ed Heisenberg. Ora l'uomo della Cannondale è 7° a 14'58'' da Aru mentre Heisenberg è 8° a 16'. Grande rimonta di Fisherman in questi giorni!
  12. Ah, la Marmolada: la salita più odiosa con quel rettilineo senza fine.
  13. Una sconfitta ci può stare: d'altronde siamo ormai primi matematici.
  14. Uran si accorge delle difficoltà di Aru e prova ad attaccarlo a 5 km dall'arrivo: sta per iniziare la salita finale! Appena ricominciano le dure rampe in salita Aru inizia a carburare ed a 1,7 km dal traguardo si riaccoda al gruppo di testa togliendosi tutti dalla ruota! Si arriva così allo sprint e vince chi è sembrato nettamente più in forma oggi: Carlos Betancur! Il colombiano ha attaccato per ben due volte e ce l'ha fatta a conquistare questa vittoria importantissima! Majka chiude con lo stesso tempo del colombiano mentre Caputo (3°), Uran e Aru pagano 38''. Fisherman chiude a 2'01'' in 8a posizione mentre Heisnberg paga 2'30''(12°). Riccò fa bene chiudendo 18° a 5'19'' mentre gli altri si perdono per strada. La classifica vede sempre al comando Aru, ma vede Majka avvicinarsi ed ora il polacco dista ''solo'' 2'26''. Heisenberg si riappropria della 7a posizione mentre Fisherman continua la scalata ed ora è 8°. Un -2 come nella tappa precedente. Non mi sta andando molto bene nei tapponi di montagna, ma fortunatamente ho un bel vantaggio e la modalita auto risponde bene chiudendo su molti attacchi dei big.
  15. Eccoci a due giornate fondamentali per il Giro d'Italia: i tapponi dolomitici! Tappa 14 Prima tappa con arrivo in discesa a San Martino di Castrozza. Nel finale abbiamo il Manghen ed il Passo Rolle! Anche oggi la fuga prende il largo ed a vincere sarà Jeanesson, dopo una lunga azione solitaria nella 2° parte del Passo Rolle. Nel gruppo la selezione si ha nonostante il ritmo abbastanza blando. A 8 km dallo scollinamento del Rolle scatta Sampei Fisherman! L'americano è seguito da Uran e Formolo, ma dietro l'Astana si sta organizzando con Landa, Caruso e Chilet in supporto della maglia rosa! In questo gruppo rimangono solo Betancur, Caputo, Heisenberg, Fugslgang e Majka! I gregari di Fabio sono ottimi e ricuciono subito il gap. A farne le spese è Heisenberg che si stacca dal gruppo dei migliori. A 1 km dallo scollinamento fa la sua mossa Uran, ma Aru si mette in prima persona in testa al gruppo! Proprio in vista del gpm Uran è ripreso dal gruppetto maglia rosa che rifiata un attimo in discesa. Fisherman detta il passo per guadagnare il più possibile sugli avversari e lancia la volata ai big. Volata vinta da Majka su Aru e Caputo. Nulla di fatto in questa tappa tra i primissimi della generale che chiudono con lo stesso tempo, a 14'39'' dal vincitore. Heisenberg paga 16'54'' mentre Vassallo, Riccò e Peduzzi pagano 22'. Aru mantiene agevolmente la rosa con 2'31'' su Uran e 3'10'' su Majka. Heisenberg retrocede in 8a posizione mentre Fisherman balza in top 10 a 12'39'' da Aru. Tappa 15 Ed eccoci al secondo giorno di sofferenza pura per i corridori. Tappone terribile con arrivo alle Tre Cime di Lavaredo! Riccò ci prova da lontano partendo sul Campolongo a 70 km dall'arrivo insieme ad un gruppetto che si avvantaggia. Il primo vero big a muoversi é Carlos Betancur che parte a 5 km dalla vetta del Tre Croci! L'Astana aumenta il ritmo in testa al gruppo. Un gran lavoro di Chilet riporta tutto sotto al colombiano, ma in contropiede parte il compagno di squadra Caputo! Nel mentre è stato ripreso anche Riccò. L'italiano scollina con 20'' di vantaggio ed ha da recuperare 1' a Nieve, in fuga dal mattino! Nel tratto che ci porta verso Misurina la situazione non si calma e provano a partire ancora Betancur e Majka, che guadagnano ben 45'' in pochi metri! Aru sembra in difficoltà, ma è costretto a mettersi in prima persona all'inseguimento. Si riprenderà la maglia rosa?
  16. Sì sì, purtroppo hai avuto una giornata no sul Gran Sasso e ti sei staccato a pochi km dall'arrivo.
  17. Ringrazio tutti per il passaggio in finale, ma ora continuiamo il nostro Giro d'Italia! Tappa 10 Tappa adattissima alle fughe che ci traghetterà verso il primo arrivo in salita di questo Giro. La fuga, come previsto arriva e vince Navarro (Belkin) su Riblon. Il gruppo chiude a 10'20'' regolato da Fugslgang. Fisherman è 8° mentre Caputo è 9°. Tappa 11 Ed eccoci al primo vero arrivo in salita: il Gran Sasso! Il primo arriva in salita va ancora ad un fuggitivo e questa volta è Coppel (ag2r) a trionfare davanti a Armee e Amador. I big si danno battaglia con scatti e controscatti, ma l'Astana di Fabio Aru (-2) ricuce su tutti gli attacchi con uno strepitoso Merhawi Kudus (+5). Nel finale lo sprint viene vinto da Majka (5°) che precede Heisenberg. Peduzzi è 8°, ma nel gruppo ci sono anche Caputo e Fisherman. Classifica invaiata nelle prime posizioni. Tappa 12 Tappa tranquilla dopo il primo vero giorno duro con l'arrivo sul Gran Sasso. Velocisti in rispolvero. I velocisti si fanno scappare anche questa occasione e trionfa ancora una volta un fuggitivo: Dennis Vanendert (Lotto Bellisol). Il gruppo chiude 23'' dopo regolato da Cavendish. Tappa 13 Altra tappa di trasferimento prima di due veri e propri tapponi di montagna! Altro che tappa tranquilla! A vincere è Mark Cavendish, ma i ventagli l'hanno fatta di nuovo da padrone ed il gruppo con lo stesso tempo di Cav è formato da sole 35 unità. Vittime eccellenti come Kelderman e Caputo sono rimaste dietro chiudendo a 3'51''. Nel gruppo di testa hanno resistito Fisherman, Heisenberg e Peduzzi. Heisenberg non perde terreno e sale al 7° posto in classifica, anche Fisherman sale in 12esima posizione.
  18. A me ha fatto schifo. Qui si possono cambiare tutti i percorsi che vuoi, ma finchè i corridori di primo si guardano fino a 10 km dall'arrivo saranno una noia mortale queste corse. Se avessi acceso la televisione a 10 km dall'arrivo non mi sarei perso nulla.
  19. Stufo e stufissimo di questi blocchi: volontari (molti) e non. Sinceramente questa introduzione del comando è molto utile per il single, ma per il multy è assurda, specie se ci sono molti disonesti in giro.
  20. Bene per la tappa, ma peccato per la generale. Mi è mancata la doppietta, ma sono contento per la prestazione.
  21. Tappa 9 Eccoci alla lunga cronometro prima del giorno di riposo: scenario splendido con la Reggia di Caserta alla partenza! La Giant domina la cronometro piazzando 3 uomini nei primi 10: Durbridge vince la crono, Dowsett è 2° e Kelderman 10°. Tra i big, dopo Kelderman, il migliore è la maglia rosa che chiude a 1'31'' dal vincitore rifilando 19'' a Majka e 23'' a Uran. Fisherman, Heisenberg e Riccò si difendono chiudendo a 3'19'', 3'27'' e 3'23'' dal vincitore mentre Vassallo, Peduzzi e Caputo sprofondano chiudendo oltre i 4' di ritardo. La classifica vede sempre più in testa Aru che ora comanda con 2'31'' su Uran e 3'10'' su Majka. Bravo Heisenberg che rientra in top 10 mentre Fisherman si mantiene sempre 17°. Ed ora, approfittando del riposo, vediamo gli altri giovani cosa hanno combinato in giro per il mondo. Al Circuit de Wallonie vince Adams. Maark è 4°. Nel mentre Sousa e Gaul partecipano al Tour of Azerbaijan. Nelle tappe di montagna si comportano bene chiudendo rispettivamente 3° e 5° nella seconda tappa ed 11° e 5° nella quarta tappa. La classifica va a Kennaugh mentre Gaul chiude 6°. Sousa esce di classifica in una tappa pianeggiante.
  22. Bene, sembro il più in forma della squadra. Cerchiamo di toglierci almeno una soddisfazione con il podio o con la vittoria di tappa!
×
×
  • Crea Nuovo...