Arrestato il Camoscio d'Abruzzo

[Ge182]

Merce contraffatta, in cella Vito Taccone

Nino Motta

In manette altre 7 persone, 29 denunce

Obbligo di dimora per il sindaco di Aielli

AVEZZANO. Smantellata dalla Guardia di Finanza di Avezzano un’organizzazione dedita al commercio di capi di abbigliamento con marchi contraffatti. In carcere è finito anche l’ex Camoscio d’Abruzzo, Vito Taccone. L’accusa ipotizzata dalla Procura è associazione per delinquere finalizzata alla truffa. Il bilancio dell’operazione delle Fiamme gialle, definita «Baci e abbracci», è di otto persone in carcere; una agli arresti domiciliari; due obblighi di dimora; 29 persone denunciate; 225mila capi di abbigliamento e un capannone sequestrati nel comune di Aielli.

I marsicani coinvolti nella vicenda sono l’ex Camoscio d’Abruzzo, Vito Taccone, 64 anni, e il sindaco di Aielli, Giuseppe Di Natale, che ha solo l’obbligo di dimora.

Gli altri sono: Giovanni Maisto (50), Marco Voccia (39), Luigi Iodice (47), Carmine Di Stefano (47), Salvatore Longo (34) tutti di Napoli; Vittorio Cecere (55), di Altavilla Irpina (Avellino); Stefania Coppola (27) Pomigliano d’Arco (Napoli). Antonio Maddaloni (50), di Napoli, e Annunziata Amato (45), di Napoli. Maisto, già ad aprile, è stato arrestato, insieme ad altre otto persone, a Vasto, in una operazione anti-racket.

L’attività investigativa, durata due anni, è stata condotta dalla Guardia di Finanza con l’ausilio dei carabinieri.

Contestualmente alla notifica dei provvedimenti, emessi dal giudice per le indagini preliminari, Alberto Omodio, sono state eseguite perquisizioni in Abruzzo, Campania, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. Ventidue le perquisizioni domiciliari eseguite in varie regioni d’Italia nei confronti di soggetti ritenuti a vario titolo collegati all’organizzazione.

I particolari dell’operazione sono stati resi noti ieri, nel corso di una conferenza stampa, dal procuratore capo di Avezzano, Vincenzo Barbieri, e dal sostituto Guido Cocco, titolare dell’inchiesta.

«Il successo dell’operazione», ha detto il procuratore, «è il frutto della collaborazione e degli ottimi rapporti tra Guardia di finanza e carabinieri». Le indagini sono state coordinate dal sostituto Guido Cocco, di cui il procuratore ha elogiato «l’impegno e le capacità di sintesi».

«Nel corso dell’inchiesta in cui sono state eseguite numerose intercettazioni telefoniche», ha spiegato il dottor Barbieri, «gli investigatori hanno accertato che in un magazzino nel comune di Aielli, gestito da Giovanni Maisto, venivano venduti capi di abbigliamento griffati a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato. Hanno accertato inoltre che molti dei capi messi in vendita erano di provenienza di furti commessi a Perugia». I finanziari avrebbero trovato scatoloni che custodivano merce sequestrata nel corso di un procedimento fallimentare. Oltre a quello di Aielli i finanzieri hanno scoperto un altro punto-vendita di merce contraffatta, gestito sempre dalla stessa organizzazione, in provincia di Benevento.

Il coinvolgimento di Vito Taccone nella vicenda, secondo il magistrato, dipenderebbe dal fatto che il magazzino utilizzato per l’attività illecita, «sarebbe riconducibile a lui». Inoltre avrebbe «finanziato economicamente l’associazione».

Nei confronti del sindaco di Aielli, Di Natale, non vorrebbe ipotizzato il reato di associazione per delinquere, ha spiegato il procuratore, ma solo quello di corruzione. Da qui la misura dell’obbligo di dimora.

«L’associazione», ha spiegato il dottor Cocco, «copriva buona parte del territorio nazionale. Le indagini pertanto continuano».

Erano presenti alla conferenza stampa il comandante provinciale della Finanza, Salvatore Tatta; il capitano Lucio Malvestuto, il luogotenente Filippo Mariani; il comandante della compagnia dei carabinieri, Michele Borrelli; il capo del nucleo operativo Umberto Geri.

(15 giugno 2007)

Un'altra pagina Nera nella vita dell'eclettico Vito...Ma non cambierò Nick...MAI!!!Camoscio nel Cuore, viva l'abruzzo!!!

[Karpets]

Vito resta un grande personaggio!!!

[Rodry_livestrong]

Si, ma anche un pirla...

[Rakahanga]

entrambe le cose..ma sopratutto un ottimo scalatore

[cipollini]

Si, ma anche un pirla...

cmq è stato anche un grande scalatore e nn solo

2 anni fa disegnò la tappa celano-l'aquila vinta da di luca

[Ge182]

Sul Pirla Concordo...Memorabili scazzottate a Fine gare...Cazzate su Cazzate!Ma resta Un grandissimo del Ciclismo, Una Bandiera Abruzzese...Questo il suo Palmares:

* 1961

o tappa di Potenza al Giro d'Italia

o Giro di Lombardia

* 1962

o 4° in classifica finale al Giro d'Italia, a 5'21" da Franco Balmamion

o Giro del Piemonte

* 1963

o 5 tappe al Giro d'Italia, di cui 4 consecutive (Asti, Oropa, Saint-Vincent, Leukerbad e Moena) (6° in classifica finale a 11'50" da Franco Balmamion)

o Giro della Toscana

* 1964

o Giro della Campania

o Marina di Massa-Pian de la Fioba

* 1965

o 6° in classifica finale al Giro d'Italia, a 15'33" da Vittorio Adorni

o Milano-Torino

* 1966

o 3° classificato nel Campionato italiano di ciclismo su strada

o tappa di Diano Marina al Giro d'Italia (9° in classifica finale a 11'42" da Gianni Motta)

o Trofeo Matteotti

* 1968

o 2° classificato nel Campionato italiano di ciclismo su strada

o 5° classificato nel Campionato del mondo di ciclismo su strada, disputato ad Imola.

* 1969

o 2° classificato nel Campionato italiano di ciclismo su strada

Dai Raga, alla Fine un Palmares di Tutto rispetto che giustifica il Mio Nick!!!

[sateo]

Me lo ricordo quando faceva l'opinionista alla Rai...che personaggio!!!