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Aspettando il Tour 2017


emmea90

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  • Amministratori

Prima e seconda tappa (crono e sprint) sono già ufficiali

Si dovrebbe fare Alpi > Pirenei, arrivando da quel lato.

Quasi certo un arrivo a La Planche des Belles Filles (fine 1a settimana). Vittel è candidata, da vedere se sarà partenza o più tappe sui Vosgi.

Esch-sur-Alzette dovrebbe ospitare un arrivo, così come Verviers in Belgio

Probabile arrivo alpino in cima all'Izoard.

Si è candidata Orcieres Merlette.

Potrebbe esserci l'Alpe d'Huez il 14 Luglio anche se è difficile vedere l'Alpe d'Huez nei tour Pirenei > Alpi, solitamente è il contrario. Ma è anche vero che raramente manca per due anni di fila.

I pirenei dovrebbero concludersi con arrivo a Luz Ardiden che praticamente deciderà la corsa

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4 ore fa, emmea90 dice:

Prima e seconda tappa (crono e sprint) sono già ufficiali

Si dovrebbe fare Alpi > Pirenei, arrivando da quel lato.

Quasi certo un arrivo a La Planche des Belles Filles (fine 1a settimana). Vittel è candidata, da vedere se sarà partenza o più tappe sui Vosgi.

Esch-sur-Alzette dovrebbe ospitare un arrivo, così come Verviers in Belgio

Probabile arrivo alpino in cima all'Izoard.

Si è candidata Orcieres Merlette.

Potrebbe esserci l'Alpe d'Huez il 14 Luglio anche se è difficile vedere l'Alpe d'Huez nei tour Pirenei > Alpi, solitamente è il contrario. Ma è anche vero che raramente manca per due anni di fila.

I pirenei dovrebbero concludersi con arrivo a Luz Ardiden che praticamente deciderà la corsa

Scusa non ho capito se fanno prima le Alpi o i Pirenei; comunque mi pare difficile vedere una chiara correlazione (tale da rivelare una deliberata volontà dell'organizzatore intendo) per cui a seconda dell'ordine in cui si affrontano i massicci si faccia o meno l'Alpe d'Huez. Non sarà solo che è leggermente più frequente che si facciano prima i Pirenei e poi le Alpi? Unito ad una certa quantità di caso?

E' vero che l'Alpe si è fatto più spesso in annate in cui si facevano prima i Pirenei e poi le Alpi, ma è pure vero che questa configurazione è stata più frequente, come anche il fatto che comunque la scalata è comparsa anche in Tour con disegno opposto (solo a memoria 2003-1999-1995-1990)

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  • Amministratori

È saltato un "non" nella seconda frase.

Da quando ho memoria l'Alpe d'huez è sempre stata la terza settimana del Tour. E può essere così perché evidentemente alpe d'huez che mette i soldi paga per avere una "maggiore attenzione".

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1 ora fa, emmea90 dice:

È saltato un "non" nella seconda frase.

Da quando ho memoria l'Alpe d'huez è sempre stata la terza settimana del Tour. E può essere così perché evidentemente alpe d'huez che mette i soldi paga per avere una "maggiore attenzione".

Di quelli di cui ho memoria io invece ho scordato il tour 2001, forse l'immagine più nota dei tour di armstrong. Tra l'altro in quel caso se l'Alpe fosse stato teatro degli ultimi arrivi in salita avrebbe immortalato Armstrong e Ullrich a braccetto, anziché la famosissima (o famigerata, come da libro di hamilton) occhiata.

Come dire che a volte la collocazione a metà corsa può anche essere preferibile

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L'Alpe d'Huez di norma si fa ogni due anni, non è una regola scolpita nella pietra ma dal 1992 in poi è stato più o meno così (prima era ogni anno). Che le Alpi siano il primo massiccio o il secondo non conta niente. Nel 1994 fecero l'Alpe nella terza settimana; nel 1995 la rifecero e venivano prima le Alpi dei Pirenei; nel 1997 la fecero dopo i Pirenei; nel '99, 2001 e 2003 la fecero con le Alpi prima dei Pirenei; nel 2004 la rifecero a distanza di un anno, e siccome per diversi anni venne rispettata l'alternanza tra Pirenei-Alpi e Alpi-Pirenei, rimase nella terza settimana fino al 2008. Quando passò a cadere negli anni dispari (2011), si ritrovò di nuovo nella terza settimana perché l'alternanza era saltata nel 2009, quando rifecero i Pirenei prima delle Alpi.

Siccome l'alternanza è saltata di nuovo quest'anno, non credo si faranno problemi a mettere l'Alpe sul primo grande massiccio. Tra l'altro il sindaco fece un casino infernale quando la stazione fu esclusa per due anni di fila, 2009-2010, quindi dubito che succederà di nuovo tanto presto, purtroppo.

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Il 30/7/2016 at 4:50 PM, smec-easyjet dice:

scusate ma il sindaco dell'Alpe, oltre a incacchiarsi quando il Tour non ci arriva, sgancia qualcosa per avere la tappa (come fanno tutti i suoi colleghi italiani) o trattandosi di Alpe d'Huez, noblesse oblige?

Credo che sborsi, però le località candidate sulle Alpi sono moltissime, perciò penso che si aspetti una preferenza per la sua giusto perché si chiama Alpe d'Huez.

Al riguardo, radio DICI sostiene che il programma alpino preveda un arrivo a Serre Chevalier (località Salle des Alpes) dopo il Galibier e conferma l'arrivo sull'Izoard. La tappa sarebbe Briançon > Col d'Izoard, con un passaggio sulle rive del Lac de Serre-Ponçon e il Col de Vars.

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  • 2 months later...

a prima vista, un Tour orrendo come pochi:

- una crono già di per sé corta, e in più divisa in due tappe come dice @emmea90 (fra l'altro, piazzando 13 km al primo giorno e altri 26 all'ultimo, il peso specifico di quei km risulta ancora minore: la prima crono sarà poco più di un prologo come lo è stata quella di Utrecht, e quella di Marsiglia avrà una sua importanza solo in caso di distacchi sotto i 30-40" tra primo e secondo)

- la tappa di Chambéry ha delle belle salite, ma troppo distanti tra loro, ed è piazzata troppo presto per sperare che i corridori la corrano all'arma bianca

- le Alpi sono bruttine bruttine, per essere le montagne su cui si dovrebbe decidere il Tour quest'anno; la tappa dell'Izoard, poi, è un obbrobrio: già quella è una salita che da il suo meglio se fatta di passaggio, perché è lunga ma non lunghissima, e ha senso se serve a spaccare la corsa facendo in modo che poi i distacchi si dilatino da lì in avanti. Piazzata come sede di arrivo, in una tappa in cui prima c'è solo il Vars, viene mortalmente banalizzata ed il rischio è che la battaglia, se ci sarà, sarà solo negli ultimi 5-6 km. Poi per carità, l'arrivo alla Casse Deserte è scenograficamente spettacolare, ma allora quella poteva essere la prima tappa alpina, mentre come tappa da scontro finale è davvero troppo poca cosa

- al confronto delle tappe alpine, allora, meglio le due pirenaiche: la prima è un bel tappone che ok, cadendo presto nella storia del Tour si trasformerà senz'altro in processione, ma almeno una tappa del genere ci vuole per innalzare il valore tecnico della corsa; e la seconda, brevissima, si inserisce ormai nel solco delle tappe stile Alpe d'Huez 2011, Val Martello 2014, Risoul, Vinadio e Aramon Formigal 2016: tappe brevi nelle quali, potenzialmente, la corsa può esplodere fin da subito. Il mio unico timore è che, a maggior ragione perché siamo al Tour dove la corsa è sempre molto controllata, anche in questo caso si tratti di una tappa troppo anticipata rispetto al finale di Boucle, per sperare che i corridori scatenino per davvero una battaglia campale. E poi cade il 14 luglio, non vorrei si risolvesse in una fuga tra Voeckler, Pinot e Gautier :P

Unico dato interessante è che le difficoltà sono spalmate nell'arco delle tre settimane anziché concentrate alla fine, togliendo ai feticisti della "quarta settimana" la scusa di dire "anche oggi attacco domani". Forse, o almeno spero.

Modificato da smec-easyjet
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  • Amministratori

Sono riusciti a disegnare un percorso che ha come unico risultato quello di far cagare acidamente su più fronti

  • 36 km a crono divisi in due tappe. Pensavo fosse una presa per il culo, è tutto vero
  • La tappa del Grand Colombier + Chat mette in mezzo un botto di pianura per prendere il Chat dal lato più facile. Sarebbe stato quasi più accettabile il contrario
  • Arrivano a Liegi con uno sprint, e ne fanno pure motivo di vanto su twitter
  • La salita a Les Rousses non cambierà più di tanto
  • Nei Vosgi si sono ben ricordati di togliere tutto il toglibile prima della Planche. E dire che il finale col Chevrieres non era brutto. Mettiamola sul ridere: magari a sto giro Contador sta su.
  • I Pirenei arrivano a Peyragudes, meglio nota come "finora qua non è mai successo un cazzo, né al Tour, né alla Vuelta"
  • La tappa dopo ripete una delle tappe più orrende del Tour 2012 - con un chilometraggio da Tour de l'Avenir
  • Il terzo weekend di gara tra Rodez (arrivo per Sagan/GVA) e Le Puy En Velay è semplicemente qualcosa ridicolo
  • Il trittico fin.... ah, le alpi. Ah solo due tappe? Ah la prima è il Galibier sulla cui discesa stile stradone autostradale rientrano cani e porci ed il tappone prevede Vars dal lato facile ed Izoard? Dai, siamo su scherzi a parte?
  • 220 km di piattone di trasferimento per fare un prologo al penultimo giorno di gara è quantomeno notevole
  • Siamo passati dalla "Grand Boucle" alla "grand vado un po' qua e là dove mi pare"
  • Ah fermi tutti: nelle tappe prima dello Jura ci sarà vento. Così dicono loro, manco Giuliacci.
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e dai @emmea90, che in fondo il vero obiettivo di Proudhomme era mettere d'accordo noi due :P 

EDIT: ulteriori considerazioni, passata qualche ora e studiate meglio le tappe:  non ci sono veri tapponi (alla fine, non lo è nemmeno quello di Peyragudes) e questa cosa, unita alla la scelta di mettere appena tre arrivi in salita e di distribuire le difficoltà in modo equilibrato nei 21 giorni, va nella direzione di incentivare una corsa più aperta rispetto alle ultime, bloccatissime edizioni. Questa mi pare una scelta evidente... diciamo che, prese una per una, la maggior parte delle tappe (e soprattutto quelle alpine) continua a non piacermie, ma nel suo insieme il disegno ha un senso, ed è questo qua. Anche se poi, più del percorso, saranno i rapporti di forza e le motivazioni di chi insegue - leggasi, un Contador (e magari un Nibali) che non ha niente da perdere, al posto degli Yates e dei Mollema di quest'anno - a determinare se ci sarà o meno spettacolo

Modificato da smec-easyjet
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