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Il ritorno dei Colombians


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in discesa meglio Brambilla di 4 o 5 punti

per la forma Gesink ha iniziato il giro con 84, ma adesso si aggira intorno al 94 (sarà al top nell'ultima settimana)

verso le 13.30 simulo un po' di tappe piane e metto un confronto fra Gesink, Brambilla, DeGendt e magari qualcun altro.

poi se tutto va bene, stasera si torna in alta montagna!!

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come promesso ecco i primi 8 corridori messi in ordine come la generale dopo 8 tappe

sotto ho messo altri corridori interessanti, ma che al momento sono oltre la top10

Bestofgiro2015.jpg

ora che ho davanti la situazione, vedo che Brambilla ha lo stesso recupero di Gesink, quindi... o lo stacco sulla strada o lui non cederà!

posso sempre guadagnare nell'ultima crono, ma non sarebbe bello fare arrivare l'italiano a Milano con la maglia rosa.

Continuo a essere convinto che DeGendt sia il più pericoloso in quanto ha Stortoni e Mollema come gregari, sarà quello che soffrirà meno nell'ultima settimana (vedi 82 in rec), ed ha 4 punti in più a crono.

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Però che scarsa concorrenza... :banghead: Vabbè meglio :mrgreen:

nel frattempo in California c'è Kreuzinger, Brajkovic, L.L.Sanchez, Costa, Froome, Coppel..... vabbè

GIRO D'ITALIA 2015

TAPPA N°9 San Giorgio del Sannio - Frosinone, pianura

arriva una fuga a 5 con 8.30 sul gruppo

vince Flohimont (Lotto) su Monier (Auchan) e Ghyselinch (Lotto)

TAPPA N°10 Civitavecchia - Assisi, collina

avrei simulato questa tappa, ma sono curioso di vedere come è stato realizzato l'arrivo nella cittadina umbra

quindi..... si parte per affrontare questi 190km dove non c'è un metro piatto.

iniziamo la cronaca a 90km dalla conclusione, momento in cui i 3 in fuga (Florencio, Wengmann e Boonen) vengono raggiunti da Pachas e Stannard

i 5 hanno 5min di vantaggio sul gruppo

PCM0483.png

-60km, il vantaggio è arrivato a 13minuti: il gruppo se ne sta disinteressando!!

-20km, 13.30 di vantaggio per i 5 al comando: la vittoria è questione loro

-10km, Stannard e Wengmann sono i più attivi che stanno cercando di staccare i compagni di fuga.

Florencio e Boonen chiudono puntualmente mentre Pachas... ha quasi finito la barra verde...

dietro è partito Devenyns che corre 30sec avanti al plotone

-7km, ecco i primi 5 che iniziano la salita verso Assisi su un unica fila.

questa salita per il nostro Pachas potrebbe rappresentare una sorta di pellegrinaggio..

PCM0484.png

-3.5km per i battistrada che sono ancora tutti insieme.

dietro invece il gruppo passa adesso sotto allo striscione dei -10km

Devenyns e Boasson Hagen hanno preso 12sec di vantaggio su Sarmiento Gusev, Seeldraeyers, Tiernan-Locke, Pinot e la maglia rosa Brambilla

il gruppo è a 30sec dalla maglia rosa

-3km, eccoci alle porte di Assisi

dietro il gruppo maglia rosa ha preso EBH e Devenyns, ma il vantaggio sul plotone è sceso a 22sec

PCM0485.png

si arriva quindi allo sprint dove è Florencio a tagliare il traguardo pochi cm prima di Boonen.

ottimo 3° Pachas, che porta un altro podio alla nostra squadra, ma ancora nessuna vittoria di tappa

PCM0486.png

ed ora vediamo l'arrivo del gruppo

uno alla volta, tutti gli attacchi vengono ripresi, tuttavia Gesink viene sorpreso in una brutta posizione

sotto alle mura della città Pinot ha preso 20sec sul gruppo, ma Borella sta cercando di ricucire

per Gesink, la strada è troppo piccola e non trova buchi per risalire

PCM0487.png

da questa panoramica di Assisi, vediamo l'ultimo km, Pinot conserva 19sec ma da dietro hanno già lanciato lo sprint. Gesink è riuscito a tornare alla ruota di DeGendt e si sente più tranquillo

PCM0488.png

Dopo 9 minuti di attesa, sarà Marcato a vincere la volata del gruppo per il 6° posto, con tutto il plotone che arriva con lo stesso tempo

La generale resta così invariata

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GIRO D'ITALIA 2015

TAPPA N°11 Assisi - Montecatini Terme, pianura

per soli 49 secondi arriva una fuga a 7 con dentro Tiernan-Locke che finisce 4° e passa dalla 10° all'8° posizione in generale superando Pinot e Spilak.

la tappa è vinta da Roelandts (Radioshack) su Maes (Lotto) e Stannard (Sky)

intanto noto che ho fatto male i calcoli... probabilmente Gesink non supererà i 95 di forma... :banghead:

TAPPA N°11 Seravezza - Sestri Levante, collina

tappa ostica, dove arriva ancora una fuga

vince Monier (Auchan) su Brutt (Katusha) e Flohimont (Lotto)

a 2.19 arrivano Boasson Hagen, Brambilla, Borella e Masciarelli

a 3.07 Pinot, Spilak e Jeannesson

a 3.28 un gruppo con DeGendt e finalmente a 4.12 Gesink

la generale viene così stravolta

1 Gianluca Brambilla Alitalia - Generali 47h20'20

2 Arnold Jeannesson Vinci + 1'14

3 Andrea Borella ExxonMobil + 2'34

4 Diego Ulissi Astana Pro Team + 2'57

5 Robert Gesink ExxonMobil + 3'20

6 Simone Stortoni Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team + 4'10

7 Thomas De Gendt Vacansoleil-DCM Pro Cycling Team + 4'33

8 Thibaut Pinot Vinci + 4'37

9 Simon Spilak Katusha Team + 5'23

10 Jonathan Tiernan-Locke Radioshack Nissan Trek + 5'39

non è ancora un dramma, ma su Brambilla abbiamo perso ben 2 minuti!!

TAPPA N°12 Savona - Cervere, pianura

dopo tante fughe arriva la volata

1° Demare (Vacansoleil) 2° Theo Bos (Garmin) 3° Boasson Hagen (Alitalia)

generale invariata, ma Gesink è sceso a 93 di forma :banghead:

a stasera con l'arrivo a Cervinia

tappa14_Giro2015.jpg

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come è messo borella di forma? se va oltre 95, prova a fare classifica anche con lui. Tanto il livello è quello lì, in più supera i 70 a cronometro. Comunque nelle vere tappe di montagna dovresti fare il vuoto con gesink, male che vada nella crono finaleminimo 2 minuti glieli dai a brambilla e jeanneson. Ulissi non credo sia un problema :thumbup:

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Borella è in calando come Gesink.

ha iniziato il giro a circa 95 ed ora ne risente un po'.

purtroppo con l'olandese ho sbagliato con le corse. è arrivato al giro con la barra della stanchezza un po' altina, e adesso che è cresciuta ancora, il suo picco di forma non è più 100, ma circa 95... :banghead:

purtroppo è il primo giro, e farò ammenda per la prossima stagione

GIRO D'ITALIA 2015

TAPPA N°14 Cherasco - Cervinia, montagna

ed eccoci sulle alpi con Gesink (calato ancora di forma 92) e Borella che devono recuperare alla svelta il tempo che li separa dal leader Brambilla

100km dalla fine e 8 uomini in fuga con 6.20 sul gruppo

tra loro Konovalovas, Hupond, Gonzalo e Posthuma che è il meglio piazzato in classifica essendo 28°

a 2min da questi c'è Wisocky che scattato da poco sta cercando di rientrare

PCM0489.png

ai -65 eccoci insieme al gruppo che scorre lento ai piedi del Col de Joux

i fuggitivi hanno appena cominciato la salita con 7 min di margine

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-60, per cercare di isolare il leader, proviamo una progressione con Borella e Pachas, che riescono a fuoriuscire subito dal gruppo

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Pachas poco dopo molla, mentre Borella prosegue arrivando ad accumulare 1.30 di vantaggio sul gruppo.

l'italiano raggiunge la fuga a 3km dalla vetta ed ora bisogna sperare che Wisocky riesca a stare con Andrea per aiutarlo nella discesa prima del Cervinia.

Forme giornaliere: Borella -3, gesink +3

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l'andatura dell'italiano è troppo alta, e Borella passa tutto solo al gpm.

vedremo se qualcuno rientrerà in discesa

ma nessuno rientra e Borella si trova all'inizio della salita finale con soli 30sec su un gruppo tirato da Moreno, Boasson Hagen e Kessiakof

-22, scatta Pinot che raggiunge e supera Borella.

al suo inseguimento restano in 19

-15km, scatta anche Mollema che cerca di tornare sotto a Pinot che rimane avanti al gruppo qualche metro

-13km, nel tratto più duro (per così dire perchè le pendenze raramente raggiungono il 10%), Gesink si mette davanti e raggiunge Mollema.

il vantaggio di Pinot cala a 27sec e da dietro qualcuno sembra in difficoltà

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-10km

Gesink ha portato via 8 uomini alla rincorsa del francese

insieme all'olandese ci sono i 3 Vacansoleil, DeGendt, Mollema, Stortoni

Jeannesson, Brambilla, Spilak e il campione italiano Ulissi

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ed eccolo finalmente!!!

Gesink stacca tutti

ora sarà importantissimo gestirsi perchè di barra gialla ne resta ben poca. Certo... se gli altri si sono staccati... saranno stanchi anche loro!

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-5km

Pinot è ormai involato verso la vittoria

da dietro è addirittura scattato Jeannesson, compagno di Pinot, che ha raggiunto Gesink, ed i 2 viaggiano a 50sec dalla testa

a 1.30 ci sono i 3 Vacansoleil, Ulissi, Brambilla e Spilak

-3km,

da questi tornanti possiamo valutare ad occhio le distante tra i protagonisti della tappa e vediamo anche che Gesink non è riuscito a resistere al ritmo di Jeannesson, mentre Brambilla sta rientrando sull'olandese

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Thibaut Pinot non molla e va a vincere la prima tappa alpina di questo Giro con 34sec sul compagno di squadra Jeannesson: doppietta per la Vinci!

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3° a 1.35 Brambilla che in volata supera Gesink. 5° DeGendt e 6° Mollema a 3min , Spilak, Ulissi e Stortoni a 3.19 e Chiarini a 3.43

la nuova generale vede ancora in maglia rosa Brambilla ma con solo 9 secondi su Jeannesson e sale sul podio virtuale Pinot a 2.50.

Qui sotto il profilo della prossima tappa con la classifica nel dettaglio

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GIRO D'ITALIA

TAPPA N°15 Busto Arsizio - Pian dei Resinelli, montagna

nonostante i risultati non arrivano, non ci diamo per vinti e continuiamo ad inseguire quella leadership che fino a poche tappe fa sembrava scontata

100km all'arrivo, comincia il Valico di Valcava con 11 uomini in fuga, Huguet è quello messo meglio in classifica, 27° a 32minuti dal leader.

questi 11 hanno 6min sul gruppo

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-80km, sul GPM i fuggitivi si sono frazionati e forse non si ricongiungeranno. Passa per primo Lertxundi della Movistar con 3.40 di vantaggio sul gruppo tirato dagli uomini della ExxonMobile che vogliono rendere dura la corsa

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seconda salita di giornata, la Forcella di Bura, i colombians sempre a tirare come pazzi (risparmiando Gesink, Borella e gregari)

sul gpm posto a 40km dalla conclusione, passa per primo Barredo, ma il gruppo è segnalato a soli 2.20

segnaliamo che fra gruppo e fuga ci sono Chiarini, LeMevel e Masciarelli a 1.51 dalla testa della corsa.

Arrivano anche le notizie sulla forma giornaliera. Borella -1, Gesink +4 (forse ci siamo)

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-26km

che attacco di Pinot,

mentre si sale sul Culmie San Pietro, il francese si alza sui pedali e in pochi metri si scrolla di dosso il gruppo e sicuramente cercherà di bissare il successo della tappa precedente

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sul seguente GPM Pinot ha raggiunto tutti i fuggitivi e passa per primo con 50secondi sul gruppo

beh... chiamarlo gruppo è un po' troppo, perchè dietro al francese sono rimasti in 15 (purtroppo non c'è Borella, rimasto attardato)

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e adesso c'è l'ultima salita

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-7.5km, Inizia l'ultima salita con una sorpresa: durante la discesa Pinot è stato ripreso!!

-5km, Gesink si è messo davanti a fare la sua insostenibile andatura.

Jeannesson, secondo in classifica si è già staccato.

speriamo che uno dopo l'altro saltino tutti

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-4.5, 20secondi di vantaggio per l'olandese, che si è scrollato di dosso il gruppetto

ora bisogna dare fondo a tutte le energie

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-3.5, Brambilla non ci sta e con un lungo scatto riagguanta Gesink. ora i 2 hanno 20sec su 7 inseguitori

incredibile...

ai -2 la maglia rosa ha staccato di 15secondi Gesink e 4sec più dietro è comparso Jeannesson: non ci credo!!

il gruppo DeGendt si trova a 1.30 dalla testa della corsa

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Vittoria per Brambilla che ci lascia sempre più con l'amaro in bocca

43sec dopo Jeannesson batte allo sprint Gesink che forse a causa del 91 di forma a cui è arrivato, dice addio alla corsa rosa.

a 2.24 arriva Reda anticipa Mollema, DeGendt, Spilak, Pinot e Sarmiento.

vi lascio con la classifica generale dove Brambilla sembra sempre più inattaccabile, ma per lo meno Gesink torna sul podio

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GIRO D'ITALIA 2015

TAPPA N° 16 Limone - Falzes, collina

dopo un giorno di riposo, ripartiamo con poche ambizioni dal lungolago di Limone.

Gesink è sceso ancora a 89 di forma, ed oggi ci sarà da difendersi

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-70km all'arrivo, 6 in fuga con 6minuti sul plotone

-30km, non succede nulla, se non che i fuggitivi, chilometro dopo chilometro, stanno perdendo margine.

ora restano solo 2.40

-15km,

come spesso succede in queste tappe: scattano un po' tutti.

il corridore più avanzato che si vede è Reda, nel primo gruppetto c'è Pinot, e nel secondo Brambilla e DeGendt

noi... inseguiamo

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-10km, tutti i fuggitivi si fermano... e ripartono Gesink con Borella e Frank

sarà la volta buona per conquistare una vittoria?

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ultimi 5km,

Chavanel e Edet, sono in testa con 30sec sui loro ex compagni di fuga

a 1.48 Reda

a 2.19 Gesink e Borella

a 2.43 Frank

a 2.52 il gruppo maglia rosa che conta 70 membri

Chavanel va a vincere in volata, battendo i suoi compagni di fuga che nei 5km finali l'avevano raggiunto (Conti, Edet, Brutt, Semple, Konovalovas)

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Reda arriva a 35sec e dietro di lui non c'è il nostro olandese, ma Brambilla e Pinot che sono scattati sull'ultimo strappo e che giungono all'arrivo con 1.13 da Chavanel

quindi Ponzi, Gesink e DeGendt a 1.24

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le generale non cambia

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io di solito a chi punta alla classifica nelle grandi corse a tappe faccio fare solo le gare di "preparazione", cioè trentino - romandia (oppure le ardenne, ma senza picchi), delfinato e slovania/svizzera dopo il lussemburgo ed eneco, con 2 picchi massimi consecutivi nella 2 e 3 settimana per chi fa classifica, 1 solo per i gregari. Con la forma di gesink così in calando, sarà dura rimanere nei 5... :dubbio:

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quest'anno organizzarsi con la forma è diventato più difficile...

poi ti chiedo un favore, perchè visto che sei nel 2015 (?) e io ho perso la mia carriera puoi dirmi che valori ha Davide Malacarne???

grazie

Malacarne ha 71mo, 75col, 62cro (non è cresciuto molto rispetto ai valori iniziali)

Ed ora la

TAPPA N°17

Falzes - Cortina d'Ampezzo (montagna ma arrivo in discesa)

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-110km

sul Passo Valparola passano in 8 con 7.40 sul gruppo

tra questi 8 i meglio piazzati sono Butera 36° e Gonzalo 38°

-56km

sul Passo Duran, ancora gli 8 davanti con Gonzalo che va a vincere il GPM, il vantaggio sul gruppo è ora di 8.20

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-40km,

sulla Forcella Staulenza, Gesink scandisce un ritmo altissimo, ma da dietro non lo lasciano andare.

in compenso il gruppo si sfalda e davanti restano in 15, mentre i fuggitivi vedono ridurre il loro vantaggio fin sotto ai 2 min

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-26km,

comincia il Giau

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sull'ultima salita Borella si mette davanti a scandire il ritmo, e la fuga viene ripresa

a 6km dal GPM Borella finisce il suo compito e Gesink si mette davanti a fare selezione.

purtroppo tutti soffrono il suo ritmo, tranne Brambilla, Pinot e Jeannesson

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ma l'olandese, nel tentativo di staccare tutti ha speso troppe energie e ai -20km dall'arrivo perde le ruote dei primi 3

la maglia bianca, la maglia azzurra e la maglia rosa hanno fatto il vuoto e transitano al GPM con 1.40 su Stortoni e 2min sul gruppo Gesink

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per i primi 3 è una lunga passerella fino a Cortina, e sotto al triangolo rosso si aprono a ventaglio e passano appaiati

da dietro arrivano notizie terrificanti per la Exxon. Gesink, sui tornanti della discesa sembra un nano da giardino e perde le ruote prima di Sarmiento, poi di DeGendt, poi di Spilak ed infine è raggiunto da Borella che lo aveva tirato lungo la salita. Anche il podio è sfumato.

ed è ancora Brambilla a vincere e lascia solo le briciole agli alfieri della Vinci: 2° Pinot e 3° Jeannesson

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dopo 1 min arriva Stortoni che ha recuperato bene in discesa, poi Sarmiento con DeGendt a 2min.

3min per Spilak, 3.30 per Borella e Seeldraeyers, 3.51 per Ulissi e Gesink.

la generale vede quindi Brambilla che incrementa la sua leadership a 1.34 su Jeannesson e 5.46 su Pinot.

Gesink 4° dista 8.57, mentre 5° c'è Stortoni a 11.24

per la cronaca Brambilla è in testa anche alla classifica dei gpm e di quella a punti..

TAPPA N°18

San Vito di Cadore - Vedelago, pianura

arriva la fuga di Devenyns. 2° Tiernan-Locke che arriva dopo 7.30min e dopo 9 min il gruppo comandato da Boasson Hagen.

non cambia la generale.

a domani con le ultime 3 tappe

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