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Il nuovo Pantani,con Kreuziger,Nibali e Andy Schleck


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Vi vorrei far vedere il roster di quest'anno.

Per chi diceva che a parte 2 o 3 elementi la squadra era scarsa ( e aveva anche ragione! :smilie_daumenpos: ) gli vorrei far vedere la squadra alla terza stagione, co un caso in particolare che vi vorrei far analizzare:

Insieme a Zeppmeisel trovai un giovane francese di 19 anni di nome Loic Praud che mostra buoni margini e in un anno è diventato uno dei nostri ragazzi più forti. In montagna non ha più margine ma in collina, prologo, insomma da tutte le parti ha ancora buoni margini.

Non parliamo di Bakeants, che si è ritagliato un grande spazio, insomma, la squadra ora c'è, forse anche troppe punte, ma meglio così

pcm0187.png

Gli obiettivi sono i soliti, vincere le tre grandi corse a tappe, più arrivare nei 10 ai mondiali a crono e su strada e infine sempre un piazzamento nei al Polonia.

Dei talenti pescati quest'anno no è andata bene come lo scorso anno, ma un certo Helby potrà diventare un passistone fortissimo, ma solo quello :biggrin:

Vi chiedo cosa ne pensate della nuova maglia di quest'anno, mia creazione, ne vado molto fiero, è la mia seconda maglia :mrgreen:

Chiudete un occhio per alcune imprecisioni

pcm0190.png

Vorrei fare anche le maglie di campione nazionale, cosa ne pensate?

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roaster mostruoso :mellow:

per quanto riguarda la maglia hai dimenticato le pieghe, devi metterle su un altro livello e usare la funzione moltiplica :wink:, tipo così:

magliavelovelo.png

Non è che gentilmente mi spiegheresti come devo fare per fare le pieghe e metterle su un altro livello? :tongue:

Pensa che per me la maglia di prima era un miracolo divino, la tua è indescrivibile.... :shock2::shock2:

GRAZIE MILLE!!!! :smilie_daumenpos:

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paint.net non è la stessa cosa di paint

paint.net è un programma di grafica, paint originale di windows è una sottospecie di programma malriuscito che tenta di imitare l'1% circa delle funzioni di qualsivoglia programma serio di grafica risultando appena sufficiente per far fare dei disegni a dei bambini di 7 anni

non so se ho reso l'idea della differenza :rotfl:

comunque apparte gli scherzi, con paint originale di windows non si possono aggiungere livelli, mentre se hai paint.net devi cliccare sul tasto con una scheda bianca e un + verde nel riquadro in basso a destra che si chiama appunto "livelli" (se non lo vedi premi F7), poi fai doppio click sul livello che hai creato e clicca su moltipilicazioni, poi torni sull'immagine bianca e ci incolli le pieghe, poi puoi tornare nell'altro livello e lavorare sulla maglia (puoi usare, ed è consigliabile, più livelli anche per la sola skin della maglia, l'importante è che quello delle pieghe resti sempre il più in alto della lista)

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Incredibile ma vero!!!!

Bakelants lascierà la Barilla il prossimo anno, con possibili pretendenti Astana e Rabobank che vedrà un netto calo di Ivan Basso, che ormai ha gia superato abbondantemente i 30 anni.

La Barilla si concentrerà particolarmente per il trittico del nord, con obiettivi primari Daniel Oss, il giovane asso della Liquigas e Lars Boom, ormai definitivamente "scoppiato" ( non è una battuta :biggrin: ) che potrà aggiudicarsi le piccole corse a tappe, invece di far portare il peso a Sagan.

Zeppmeisel rinnova e anche Sagan. Cercheremo inoltre un valido sostituto di Bakelants che potrebbe dare parecchio filo da torcere nei prossimi anni data la sua cronometro e il valore montagna da non dimenticare. Vulnerabile sulle colline, dove gli è rimasto poco margine

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Rinizia la stagione ed eccoci al Down Under... prime tappe dominate da Cavendish, evidentemente il più in forma di tutti.

Purtroppo le tappe sono le solite, le varianti non ci sono e quindi la solita tappa che decide la corsa è la quinta che vede un coraggiosissimo Hesjedal(GRM) che riesce ad andare in fuga con J. Rodriguez (AST).

Questa fuga è veramente pericolosa e siam costretti ad usare persino Boasson come gregario.

A 16 km evade dal gruppo Sagan, ma con lui rimangono i migliori. I fuggitivi sono ripresi a 4 km dall'arrivo, ma Sagan è stremato e fatica a tenere il gruppetto dei migliori.

La volata non ha storia:vince un fantastico Kroon(BMC) che va a vincere anche la generale, davanti a Nuyens(RAB), staccato di 41" e il nostro Sagan a 45".

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A febbraio partecipiamo solo a qualche corsetta come il Sardegna, giusto per preparare la Tirreno e la Parigi- Nizza.

Queste corsette a sorpresa si rivelano fondamentali.... tutti i febbrai corro poco e la fiducia deello sponsor si abbassa notevolmente.... aver vinto il Sardegna con Kreuziger e il Tour de Lagawaki me l'ha rimessa in sesto.... buoni i segnali da Schleck e compagnia....

Zeppmeisel ha rinnovato ma ancora non è cresciuto... la cosa mi preoccupa perchè se dovesse calare a 28 anni avrebbe appena finito il suo sviluppo che gia inizierebbe a calare.... ma non ci pensiamo.

Buoni i segnali da Bakelants che continua a crescere e ha aperto le trattative per il rinnovo, che comunque è difficile

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Iniziano i grandi impegni e quindi le grandi sfide: Sagan-L.L. Sanchez e Kasheckin alla Parigi Nizza, Schleck-Nibali contro Basso e Gilbert alla Tirreno.

La Parigi Nizza parte con il solito prologo che sorride a Cancellara, Sagan si prende 13", Kascheckin 16" e L.L. Sanchez 4".

I giochi si iniziano a fare alla 4à tappa quando Sagan in cima a un GPM scatta e crea il vuoto.

Arrivo davanti a tutti, ma il gruppo lo recupera in volata, distacco 0, ma Peter sta bene.

pcm0207.png

La tappa seguente presenta l'unico arrivo in salita e una delle poche occasioni di scalzare Cancellara dalla maglia.

Stavolta crea il buco sullo scatto, ma uno tiene, e purtroppo è Sanchez.

In volata sembrano fermi ma da dietro non rinvengono.

Sembra da fotofinish, ma Sanchez vince e prende la maglia, ora sono 3" che dividono i due.

pcm0213.png

Sagan aveva vinto dei traguardi volanti per ridurre il vantaggio dello spagnolo.

Nuovo arrivo, la strada pende ma è un arrivo da velocisti, ma Sagan può fare qualcosa.

Boasson lancia un buon Sagan che paga il non essere velocista contro un certo Cavendish, ma è secondo, 4" d'abbuono e 1" di vantaggio per Sagan. Maglia gialla!!!!!

Nella penultima tappa Kascheckin ci fa venire piu di un brividino vincendo una tappa e staccando tutti.

Sagan prende 1' e 26", ma la maglia gialla è ancora tra le sue mani per soli 8", mentre lo spagnolo, vittima di una giornata da -5 prende più di un minuto da Peter.

La tappa fiale è una passerella, Sagan vince e si porta in cima alla classifica CTT

La Tirreno è molto meno mossa, perchè Basso sta calando e non è in forma e Gilbert paga la tappa in montagna.

Non siamo riusciti a controllare una fuga con Ballan che vince la corsa, 2° Nibali e 3° Schleck

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Finalmente la firma di Jan Bakelants che si legherà alla BARILLA per altre tre stagioni.

Il ragazzo, che ultimamente è cresciuto in una maniera spaventosa, non era sicuro di voler rinnovare, ma i dirigenti, ritenendo il giovane belga una pedina importante sia per il presente che per il futuro hanno deciso di rinnovargli il contratto.... e che contratto! :cry2::cry2::cry2:

Per il forte scalatore belga un contratto da € 70000 al mese, con un contratto da leader.

Sentiamolo all'annuncio del rinnovo contrattuale:

JAN BAKELANTS: Ammetto che non ero certissimo di voler rimanere alla BARILLA per un altra stagione, c'erano almeno due o tre squadre che erano pronte a ingaggiarmi, in più sono molto giovane e giustamente voglio correre anche per me stesso, da capitano.

Ma poi mi hanno presentato un progetto molto ambizioso, che è delineato tra molti ragazzi della squadra, inutile dire che il progetto si chiama Tour de France.

Soprattutto, appunto perchè sono giovane sono rimasto, perchè se sono arrivato dove sono ora è grazie alla squadra che mi ha sempre dato fiducia, devo dire grazie anche a loro se sono la persona che oggi vedete.

Con l'ostacolo rinnovi contrattuali superato, la squadra dovrà fare un altro grande sforzo per il mercato.

Si dice che per i rinnovi si spenderanno € 200000 in più la prossima stagione, una bella tegola per la BARILLA che vede sfumarsi uno dei due obiettivo di mercato: BOOM e OSS

Chi scegliereste far i 2????

Anche io sono molto indeciso, ma il vostro parere mi farà comodo

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Se li dovessimo vedere ora come ora anche io direi Boom tutta la vita, l'ideale per vincere piccole corse a tappe e va forte sul pavè, molto piu semplicemente piu completo, ma è anche più vecchio di 1 o 2 anni di Oss che presenta ancora tanti margini da come è cresciuto nelle ultime sagioni, mentre Boom è restato sullo stesso livello.

Oss si potrebbe "specializzare" nelle corse col pavè, mentre Boom darebbe più garanzie per le corse a tappe.

Magari se sacrifico qualche elemento della squadra potrei fare il miracolo di ingaggiarli entrambi. Eccoli

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Mentre parliamo di chi sia meglio tra Boom e Oss la stagione va avanti e arriviamo alla tanto amata Milano-Sanremo, terra di conquista dell'imperatore norvegiese Edvald Boasson Hagen che cerca la vittoria.

Tra i più accreditatati alla vittoria c'è Cannonball, Farrar, Bennati, insomma tutti i velocisti, ma anche Boasson potrà dire la sua.

Cerchiamo di fare forcing, ma immediatamente mi rendo conto di molte cose, ovvero:

1. Boasson non è il Boasson dell'altra carriera, anche se questo si difende meglio in montagna, perde 1 punto in volata e 1 in collina, troppo!

2. La squadra non è abbastanza forte per fare quello che facevo con la vecchia... se è vero che in questa carriera ho un sacco di scalatori, è anche vero che non ho passisti se escludiamo Haussler e Boasson, mentre prima avevo Monkou (83) Sagan(78) Boom(81) Falorni (84) e tutti si difendevano in collina.

Inutile dire che il nostro "forcing" non era quello che mi aspettavo e che restano tutti i velocisti.

Sul Poggio nessuno ne ha, Boasson prova uno scatto ma brucia solo energie.... alla fine il più fresco è Bennati che vince allo sprint, solo 4° Boasson

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Le corse da una giornata e possiamo scordare questa stagione, sbagliando completamente il trittico, solo la magra vittoria di Haussler nella rpima corsa del pavè, e quindi la piu facile, e per me non vale niente, insomma la Gent non è il massimo, se poi consideriamo che non c'era nessuno!

Al Fiandre Haussler cade, fino a giugno infortunato, addio sogni di gloria.

Per le due persone che mi seguono ecco uno dei tre (o quattro) Kascheckin

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