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[Story PCM09 - Planet2010] Questa è la storia di uno di noi...


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"Sono il miglior ciclista afro-americano mai esistito, anche se gli ultimi team che ho avuto forse non sono stati alla mia altezza... Oggi riparto da quì, da una sola certezza: quella di fare del bene per aiutare i bambini che ne hanno bisogno e avvicinarli al mondo dello sport, al mondo del ciclismo... Riparto da quì, da una squadra con 15 compagni di cui sono manager e capitano; il nostro obiettivo non sono le vittorie di gare, il nostro obiettivo è vedere sorridere un bambino... Bisogna ricordarsi che non è la pelle che fa la differenza, ma il cuore..."

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vediamo ora le figure che sono a metà e cercano di fare esperienza:

Ryan Baumann: lui è appena 19, certamente riuscirà a sfondare in questo mondo

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Lanell Rockmore: conosciuto per il suo talento su pista, appena ventenne, ci aiuterà negli sprint

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Peter Carey: è un passista - cronometrista, segue le orme dei grandi del ciclismo

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Alex Hagmann: lui è un pò più anziano degli altri 3 ma cercherà i tentativi da lontano

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comunque ecco gli ultimi corridori che completano il roster 8)

Rahsaan Bahati: manager e capitano del team. Uomo veloce e discretamente buono anche a cronometro, cercherà di fare sue le classiche pianeggianti di un giorno

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Hilton Clarke: il velocista più forte del team, lui sarà il capitano per quanto riguarda gli sprint. Ci potrà dare molte soddisfazioni

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Cesar Grajales: discreto scalatore, quando non ci sarà Floyd potremo contare su di lui

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Floyd Landis: lui cerca di riscattarsi dopo la sua positività riscontrata al Tour un paio di anni fa. Sarà il capitano per le corse a tappe

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Nathan O'Neill: passista e velocista. campione nazionale qualche tempo fa, cercherà di far sua qualche tappa

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Comunicato stampa:

Salve a tutti, con questo comunicato voglio annunciarvi gli obiettivi stagionali del nostro team. Prima però voglio ricordare un grandissimo amico e compagno di squadra, Jorge Alvarado, che si è spento qualche giorno fa durante uno dei nostri allenamenti. Qualora otterremo un successo in questa stagione sarà dedicato a lui, perchè sempre rimarrà nei nostri cuori... Voltando pagina, anche se con grande dolore, voglio annunciarvi gli obiettivi stagionali della Bahati Foundation:

- Vittoria di tappa al Tour Mediterranen

- Top 5 Tour de Georgia

- Portare la maglia di velocista al Cote Picardie

- Portare la maglia di velocista all'Amgen Tour

- Vittoria GP Kranj

- Top 10 Tour de Slovenia

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La prima gara della stagione del nostro team è stata la prova a cronometro dei campionati nazionali australiani. Le nostre speranze di piazzamento erano affidate soprattutto a Nathan O'Neill che in parte ha ripagato la nostra fiducia. C'è da dire che i due superfavoriti hanno ripagato le aspettative dei loro D.S. Infatti Michael Rogers (HTC) e Cadel Evans (BMC) si son dati battaglia.

Michael Rogers è stato uno dei primi a partire, e ha fatto davvero un tempo sbalorditivo. Il secondo corridore, quando dovevano partire 43 ciclisti era staccato di ben 2'55".

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Poco dopo Rogers è la volta del primo atleta del nostro team, Matthew Rice, che non ha possibilità di battersi per la vittoria o un piazzamento, però nonostante tutto prova a dare il meglio di se

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Nathan O'Neill parte come quint'ultimo e riesce a spingere come lui si aspettava, però a fine gara è rimasto un pò deluso. Forse si aspettava di entrare nei dieci fatto sta che sono tutti promossi poichè alla prima gara del team non si poteva chiedere di più

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Ordine di arrivo:

1. Michael Rogerse HTC 56'14"

2. Cadel Evans BMC + 31"

3. Ben Day Fly V + 52"

4. Brett Lancaster Cervelo + 58"

5. Nick Aitken Jayco Skins + 1'05"

6. Stuart O'Grady Saxobank + 1'06"

7. Cameron Meyer Garmin + 1'12"

8. Ricky Porte Saxobank + 1'23"

9. Mark Renshaw HTC + 1'28"

10. Adam Hansen HTC + 1'35"

11. Jack Bobridge Garmin + 1'36"

12. Nathan O'Neill Bahati + 1'39"

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Si chiude con la gara in linea la settimana dei campionati nazionali australiani. Alla partenza 64 ciclisti con tanti favoriti a partire dal campione del mondo Cadel Evans, passando per O'Grady. La gara era di 168 km e il team bahati è alla sua seconda gara stagionale. Ha preso il via anche il velocista del team Hilton Clarke, sperando in un arrivo allo sprint ma così non è stato. Infatti c'è stata una fuga dai primi 20 chilometri che ha portato al comando un gruppetto di 7 uomini. In questo gruppetto c'è anche Nathan O'Neill che ha l'intuizione di poter vincere solo tramite una fuga da lontano

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I fuggitivi guadagnano secondi su secondi fino a quando la HTC e la Jayco skins non iniziano a tirare il plotone dei big. Il vantaggio si assottiglia a un solo minuto e a questo punto provano a uscire dal gruppo tre ciclisti, tra cui il più importante è MCEwen

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Al penultimo giro la corsa si scalda, ormai i fuggitivi, stanchi, perdono la coesione che li ha contraddistinti e inglobano i ciclisti che attaccano dal gruppo. Attaccano quindi Evans, O'Grady e il giovane Porte

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All'ultimo giro le cose si fanno davvero complicate, infatti guardiamo dalla nostra telecamera come è dura l'ascesa posta all'inizio del circuito. Cadel Evans intanto cerca di staccare tutti proprio quì, perchè sa di essere inferiore allo sprint

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Alla fine, quando mancano 4 km al traguardo, Ricky Porte (Saxobank) ha le energie per fare l'ultimo attacco, lasciando stupito O'Grady che sarebbe dovuto essere il capitano della Saxobank. Porte guadagna qualche cosa che riesce a guadagnare. Sua la vittoria con O'Grady che giunge secondo, con un grande amaro in bocca. Che fosse la prima crepa in casa Saxobank?

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1. Richie Porte Saxobank 4h40'42"

2. Stuart O'Grady Saxobank s.t.

3. Cadel Evans BMC s.t.

4. Simon Gerrans SKY s.t.

5. Michael Rogers HTC s.t.

6. Trent Lowe Garmin s.t.

7. Jack Bobridge Garmin + 1'10"

8. Mitchell Docker Skill s.t.

9. Allan Davis Astana s.t.

10. Cristopher Sutton SKY s.t

11. Nathan O'Neill Bahati s.t.

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