Giro di Lombardia

[emmea90]

Giro di Lombardia

11 Aprile 2011

Squadre invitate:

Pro Tour

Omega Pharma

Saxo Bank

Katusha

Astana

Quickstep

BMC

Rabobank

Caisse d'Epargne

Liquigas

HTC Columbia

Sky

Euskaltel

Garmin

Cervelo

Lampre

Wild Cards CTT

1) Vacansoleil

2) Androni

TERMINE RICHIESTA WILD CARD: 10 APRILE ORE 15.00

Iscrizioni:

Le 15 squadre Pro Tour sono automaticamente iscritte. Tutti gli altri devono richiedere la Wild Card utilizzando questo topic. Chi non ha la squadra oltre a richiedere la wild card dovrà scrivere anche la squadra che intende utilizzare, ovviamente non si possono prendere squadre già occupate da altri utenti PT e CTT.

La seguente classica sarà inoltre valida come ULTIMA prova di coppa del Mondo.

Il primo classificato inoltre porterà a casa 6 punti UCI, il secondo 4 ed il terzo 2.

Ritrovo: 11 APRILE 2011, ore 20.45

ATTENZIONE. IL LOMBARDIA E' QUELLO 2010, FATTO DA ROTURN. LO TROVATE NEL PACK DAILY O AL LINK SOTTOSTANTE:

Download

[emmea90]

Ancora oggi e domani per le wild cards...

Vi voglio tutti per la gara di fine stagione italiana su

[Joker]

Scusate il ritardo, ma mi sono liberato dai miei imegni e chiedo una wild card

[NDalax25]

la voglio anch'io, per ripetere con scarponi la prestazione di quello vero

[emmea90]

Wild Card a Vacansoleil e Androni.

Ricordo a tutti che il Lombardia va scaricato e sostituito con l'edizione 2010

[emmea90]

Aperta la room, alle 21 si parte

[NDalax25]

vabbè ci rinuncio, buona gara,ci vediamo al mondiale

p.s.scusate se ho fatto un po il coglione stasera, ma la fretta è una cattiva consigliera

[cameo87]

uno chiede un re perchè non va niente alla partenza,ma purtroppo qua basta che si vedono i cazzi loro un paio di persone e via l'altra gente non vale nulla.Poi ci lamentiamo che c'è poco gente che gioca o c'è poca gente che scrive sul forum...

[emmea90]

Dato che è impossibile verificare in tempo reale il crash non è detto che l'host se ne accorga e metta il game in pausa. E' perciò responsabilità di chi ha un crash il rientro in gioco. Non si accettano per nessuna ragione re per crash una volta iniziata la gara.

Ergo se ad avere problemi non è l'host ma altri non possiamo ritardare la gara facendo 3000 re... io stesso ho saltato la prima tappa del pantani.

[cameo87]

Ergo se ad avere problemi non è l'host ma altri non possiamo ritardare la gara facendo 3000 re... io stesso ho saltato la prima tappa del pantani.

ma questo non è un crash forse non ci siamo capiti

[cameo87]

se non funziona nulla il gioca ha buggato in quel momento,come succede con le borracce e tante altre cose.

Pazienza tanto non partecipo più a nulla giocate voi,divertitevi fatte i comodi vostri e via bye bye

[emmea90]

Evans c'è!!!!

[BubbaDJ]

bravo emmea

[emmea90]

Giro di Lombardia

1 Cadel Evans BMC RACING TEAM 6h38'49 100

2 Fränk Schleck TEAM SAXO BANK s.t. 70

3 Samuel Sánchez EUSKALTEL - EUSKADI + 32 50

4 Andy Schleck TEAM SAXO BANK + 1'04 40

5 Joaquin Rodriguez TEAM KATUSHA + 1'33 36

6 Damiano Cunego LAMPRE – FARNESE VINI + 2'06 32

7 Alejandro Valverde CAISSE D'EPARGNE s.t. 28

8 Vincenzo Nibali LIQUIGAS – DOIMO + 2'31 24

9 Alberto Contador ASTANA s.t. 20

10 Alexandr Kolobnev TEAM KATUSHA s.t. 16

11 Ryder Hesjedal GARMIN – TRANSITIONS s.t. 15

12 Michele Scarponi ANDRONI GIOCATTOLI - SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI + 3'03 14

13 Luca Mazzanti TEAM KATUSHA s.t. 13

14 Carlos Barredo QUICKSTEP s.t. 12

15 Igor Anton EUSKALTEL - EUSKADI s.t. 11

16 Philippe Gilbert OMEGA PHARMA-LOTTO + 4'25 10

17 Simon Gerrans SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM s.t. 9

18 Luis León Sánchez CAISSE D'EPARGNE s.t. 8

19 Sylvain Chavanel QUICKSTEP s.t. 7

20 Dario Cataldo QUICKSTEP s.t. 6

21 Carlos Sastre CERVELO TEST TEAM + 6'13 5

22 Stijn Devolder QUICKSTEP + 8'04 4

23 Filippo Pozzato TEAM KATUSHA + 9'03 3

24 Juan José Cobo Acebo CAISSE D'EPARGNE + 10'16 2

25 Xavier Tondo Volpini CERVELO TEST TEAM s.t. 1

[emmea90]

Pack & Replay

Si segnala il grande show di Cervello con Sastre

[alluddha]

In mano a chi date la mia squadra

[emmea90]

Comunico che il processo alla tappa sarà curato da gigilasegaperenne

[-Gigilasegaperenne-]

PROCESSO AL GIRO DI LOMBARDIA

Bulbarelli: Un saluto, gentili amici telespettatori, vi parliamo da.................... Comooooooooooooooooo, una cittadina che una fonte locale riferisce abbia 84.993.

Marino: Non sapevo che il signor Wikipedia fosse comasco.

Bulbarelli: Marino, non ti permetto di fare illazioni sul modo in cui mi procuro informazioni.

Marino: Ma io non insinuo niente infatti, io affermo con assoluta certezza che tu attingi da Wikipedia con la stessa frequenza con cui il nostro Premier attinge all'albo delle mignott...

Bulbarelli: Marino! Non facciamo subito della satira politica.

Marino: Non chiamerei "satira" il riferire qualcosa che è sostanzialmente assodato, e che ha dimezzato la nostra reputazione internazionale, che già era comparabile a quella della Papua Nuova Guin...

Bulbarelli: Basta così! Marino, queste sono cose che dovranno appurare i magistrati.

Marino: Vedi Auro, voi elettori della lega avete sempre lo stesso difetto. Siete sicuramente folkloristici, vivaci, magari talvolta perfino simpatici, ma avete sempre quell'unico, inestirpabile difetto.

Bulbarelli: Quale?

Marino: Siete dei coglioni.

Bulbarelli: Marino! La vuoi smettere? Ormai tra l'altro ne hai dette talmente tante al centro destra che ci fanno chiudere, a meno che tu non riequilibri un po'

sparando a zero sulla sinistra.

Marino: Bersani ha pochi capelli. Anche se va detto che l'avversario ne avrebbe ancora meno se non si fosse fatto un trapian...

Bulbarelli: Basta così! Stop! Ho capito l'andazzo. Però ti ricordo che alle elezioni per la carica di sindaco di Forlì ti sei candidato con il centro destra.

Marino: M'è in siffatti rivolgimenti d'uopo ammettere candidamente come al fine di poter avere accesso alla massima carica vigente all'interno dei comuni, istituzione già medievale, come ben si evince dal "Convivio" di William Hemingway, principale commediografo del XV secolo, sarei stato disposto anche a stringere legami d'alleanza con l'uomo che orchestrò il più vile e turpe degli atti terroristici della recente storia del globo terracqueo, volto a ledere il cuore della nazione che più d'ogni altra viene vista come astiosa e portatrice d'opposti valori dal sistema di valori e visioni cui il suddetto individuo pertiene.

Bulbarelli: Eh?

Marino: Pur di farmi eleggere mi sarei alleato anche con Bin Laden. Anche se forse ho fatto di peggio, visto che mi sono alleato con Berl...

Bulbarelli: Marino! Ti ricordo che in teoria siamo qui per parlare di ciclismo, non di politica.

Marino: Se è per quello io ti ricordo sempre che quando cedono anche i bottoni di una camicia XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXL potrebbe essere il caso di smetterla di ingurgitare piadine al cinghiale in salmì, ma non per questo tu smetti di mangiare.

Bulbarelli: Marino, non capisco cosa tu abbia da ironizzare circa la mia alimentazione, che è più che sana.

Marino: E allora cosa ci fa quell'8 rovesciato sulla tua cartella clinica alla voce "colesterolo"?

Bulbarelli: Io direi che potremmo anche iniziare a parlare della corsa.

Marino: Anche il tuo parrucchiere potrebbe smetterla di usare lo strutto al posto del gel.

Bulbarelli: I miei capelli sono pulitissimi.

Marino: Sarà, ma allora com'è che ieri ci hai fritto sopra una salamella senza dover usare dell'olio?

Bulbarelli: Basta! Marino, subito il tuo protagonista di giornata.

Marino: Marino Bartoletti.

Bulbarelli: A parte te, ovviamente.

Marino: Allora senz'altro Cadel Evans.

Bulbarelli: Beh, potevi anche sbilanciarti un po' di più, invece di fare il nome del vincitore della corsa.

Marino: Ah, ha vinto Evans?

Bulbarelli: Sì. E comunque se non lo sapevi, perché hai detto Evans?

Marino: Perché si è imposto anche nel concorso "Ammazza che sopracciglia" 2011, davanti a Beppe Bergomi e a Bosingwa del Chelsea.

Bulbarelli: A parte che non sono d'accordo sul fatto che le sopracciglia di Evans siano peggio di quelle di Bergomi, comunque sono felicemente sorpreso di sentirti azzeccare la squadra di Bosingwa.

Marino: Devo ammettere che è culo, Auro: l'ho visto la settimana scorsa che giocava contro la Ferrari.

Bulbarelli: Contro la Ferrari?

Marino: Sì, avevano delle maglie rosse.

Bulbarelli: Quello era il Manchester United.

Marino: Ah boh, io ho visto che erano allenati da uno che aveva la faccia da bevitore accanito. Pensando alla gestione delle strategie della Ferrari dell'anno scorso, ho pensato fosse Domenicali.

Bulbarelli: Adesso ne hai anche per Domenicali?

Marino: Assolutamente no. Domenicali mi è simpaticissimo. Detto questo, se all'interno del team si dedicasse a mansioni più adeguate alle sue competenze, sarebbe meglio per tutti.

Bulbarelli: Tipo?

Marino: Sostituto vice-aiutante pulitore della toilette di Massa?

Bulbarelli: Marino! Prima che adesso la Ferrari si impunti e usi tutta la sua influenza per far perdere i diritti sulla F1 alla Rai, direi che potremmo passare ad altro.

Marino: Auro, questa è cattiveria però.

Bulbarelli: Non mi lasci altra scelta.

Marino: No, intendo dire: questa è cattiveria, obbligare i telespettatori ad altri anni di Mazzoni - Capelli al commento...

Bulbarelli: Ecco, adesso che ci siamo alienati anche le simpatie degli ultimi colleghi che ancora non volevano darci fuoco, potremmo passare agli highlights di Davide Cassani.

Marino: Per quella storia del fuoco, se volete la benzina per Cassani la porto io.

Bulbarelli: Highlights!

Cassani: G-gazie Augo. Pagtenza subito cagatteghizzata dalla fuga di Caglos Sagstghe.

Marino: Sapevo che i soldi spesi per convincere la Cervélo a mandare in fuga Sastre sarebbero stati ben spesi.

Balani: Marino, lascia parlare Davide!

Marino: E tu lascia parlare me o aziono il ventilatore.

Balani: Dicevi di Sastre?

Cassani: La BMC chiude con Bughghhagd.

Marino: Ma quelli spesi per la BMC sono stati ancora meglio.

Cassani: Sul Ghisallo pagtono i Quick Step, con Chavanel e Devoldeg, chiudono Evans, Fgank e Andy Cech e Sanchez. Evans si pone al comando e ghiduce a quattgo elementi il g-guppo di testa sulla Colma di Sogmano: Evans, i due Cech e Sanchez. Sul San Fegmo della Battaglia pagte Fgank, Evans lo tiene lo b-gucia allo spghint. Tegzo Sanchez, staccato di tghentadue secondi.

Bulbarelli: Grazie Davide, ora andrei con le interviste di Alessandra De Stefano.

Marino: Senza neanche darci il tempo per far rifiatare i coglioni?

Bulbarelli: Marino, non ti permetto di essere così offensivo verso i membri della nostra squadra.

Marino: Se è per quello le leggi non permetterebbero di corrompere avvocati, falsificare bilanci e andare con minorenni, ma c'è chi lo fa ed è Presidente del Consiglio.

Bulbarelli: Alessandra, vai con le interviste!

*Video*

De Stefano: Sì, siamo qui con il vincitore di giornata, Cadel Evans. Cadel, don't you vergogn yourself to have infranted the dream of an angelic beautiful young man from Lussemburgo, whose forme look as if Botticelli had did them?

Evans: What?

De Stefano: Sì, dice che sicuramente è stato un atto indegno, e che non si ripeter... ahi... no... non stav... ouch... sì, eccoci con Filippo Pozzato. Philippo, how do you feel about the fact che non c'è neanche una discoteca nei paraggi?

Pozzato: Alessandra, la tua domanda è offensiva...

De Stefano: Mais Philip, sété per sdramatiser.

Pozzato: Non me ne frega un cazzo. E' ora di sfatare un luogo comune: non è vero che io penso solo alle discoteche.

De Stefano: Ecco, diciamolo: Filippo non pensa sempre alle donne.

Pozzato: Ma che cazzo dici? Intendo solo dire che ci sono mille altri posti per rimorchiare. Ieri sera ne ho addirittura agganciata una che non avevo mai visto e che si faceva i cazzi suoi tranquillamente. Le sono andato vicino, e appena ho tolto la barriera fisica che ci separava e mi ha visto in faccia, mi sono bastate due parole per portarmela a letto.

De Stefano: Cioè?

Pozzato: "Quanto vuoi?"

De Stefano: Dici che se provo a fare così con Andy funziona?

Pozzato: Dico che se provi a fare così con Andy ti dà lui un centone per farti stare alla larga. Cosa fai con quella mazza? E' un gioco erotico? Ahi, non così... ahia... no...

De Stefano: Maledetto! Io adess... Andyyyyyyyyyy! Andyuccio mio! Eccolo là! Andy, Andy, giast uan cuestion...

Andy: Oh no, again...

De Stefano: Quanto v... ahi... boom... no... che... ahia...

*In studio*

Bulbarelli: Ringraziamo Alessandra De Stefano...

Marino: ... Per aver dimostrato che si può sempre andare un po' più in basso.

Bulbarelli: Marino, non dovresti denigrare il lavoro dei nostri colleghi.

Marino: Se è per quello tu non dovresti denigrare il cibo dietetico, visto che ormai hai dei cuscinetti di largo anche nelle palpebre.

Bulbarelli: Marino, smettila di prendermi per il culo.

Marino: Anche il papa non dovrebbe prendere per il culo, ma ciò non gli ha impedito di dichiarare che l'eccessivo accumulo di ricchezze è peccato, il tutot mentre probabilmente si toccava una croce d'oro massiccio di valore pari al PIL dell'Australia.

Bulbarelli: Marino! Salutiamo gli amici della Cei...

Marino: E salutiamo anche i bambini violentati dagli amici della Cei...

Bulbarelli: Marino! Basta così, adesso veniamo alla parentesi storica di Beppe Conti.

Conti: Sì, grazie Auro. Oggi è una giornata storica per il ciclismo australiano, giacché Cadel Evans è diventato il primo corridore di questo paese a vincere il Giro di Lombardia, nonché il primo extraeuropeo. In generale si può dire che il Lombardia sia stato storicamente favorevole ai paesi di maggiore tradizione ciclistica, tanto che fino al 1962, con la prima delle due vittorie consecutive di Jo de Roo, nessun vincitore era uscito dalla triade Italia - Francia - Belgio.

Bulbarelli: Grazie Beppe, sempre molto interessante.

Marino: Sì, complimenti a Beppe, che tra l'altro tra pochi mesi esordirà anche come attore nel remake di un celebre film italiano.

Bulbarelli: Titolo?

Marino: "Lo chiamavano Wikipedia".

Bulbarelli: Marino, stai diventando la persona più acida che io conosca.

Zomegnan: Vulvarelli, la prossima volta che fa un'affermazione che implica una mia inferiorità a qualcuno sotto un aspetto che pertiene all'acidità, alla cattiveria, all'aggressività e affini, giuro che io e il mio AK47 le daremo un buon motivo per ricredersi.

Bulbarelli: Mi perdoni, Mio Signore. Come mai qui?

Zomegnan: Stavo conducendo delle trattative con il presidente della provincia di Como.

Bulbarelli: A che scopo?

Zomegnan: Volevo convincerlo ad allungare il Muro di Sormano di una trentina di chilometri, mantenendone inalterata la pendenza media.

Bulbarelli: Scommetto che ha rifiutato.

Zomegnan: Per ora sì, ma dobbiamo risentirci stasera.

Bulbarelli: E cosa ha in mente di dirgli per convincerlo?

Zomegnan: Gli chiederò se ci tiene a rivedere i suoi figli.

Bulbarelli: Ma non sarà un po' immorale?

Zomegnan: Sentirmi tenere una lezione di morale da uno che prima di vendere il culo alla Lega commentava la carambola sul satellite, per un pubblico variabile tra 0 e 25 telespettatori, variabile a seconda di quanti famigliari erano in casa, è come sentirsi fare un pistolotto da Bartoletti su come reprimere l'aria in eccesso, da Leonardo su come si dispone in campo una difesa, da Piero Bucchi su quando si chiama un time out, o da un sacerdote su come si reprimono gli istinti animali dell'uomo.

Bulbarelli: Ok, ok, ho afferrato il concetto.

Zomegnan: Mi farebbe piacere, ma quel suo volto che trasuda la stessa intelligenza di un protozoo lobotomizzato mi fa temere il contrario.

Bulbarelli: Ehm... sì... a questo punto io chiederei a Silvio Martinello di proporci la sua analisi.

Martinello: Sì Auro, abbiamo cercato di capire come mai Andy Schleck è giunto all'arrivo in 4a posizione. Abbiamo calcolato allora il logaritmo naturale della sua velocità media, derivando quindi la funzione risultante dallo studio della variazione del suo coefficiente angolare di Riemann nel corso della 5a ora di gara. Abbiamo suddiviso quanto ottenuto per un intorno destro della quarta potenza della costante G di gravitazione universale, applicando quindi la legge di conversazione dell'energia alle equazioni di Maxwell. Il dato ottenuto è stato quindi filtrato secondo i criteri dell'ipotesi di Kant-Laplace, per poi essere frullato e condito con sale e pepe a piacere.

Bulbarelli: Tiro a indovinare: avete scoperto che 3 corridori sono andati più forte di lui.

Martinello: Veramente no, Auro. Abbiamo appurato che nel momento decisivo della corsa è stato placcato e buttato a terra da una spettatrice descritta dai presenti come "un po' sovrappeso, meno attraente di un tir con rimorchio immatricolato nel 1942, con occhiali scuri più grossi dei bicipiti di Dwight Howard, e con un gilè a vento già quando i registi più in voga del mondo cinematografico erano i fratelli Lumière". Anche se secondo la questura in realtà si trattava di solo 0,3 spettatrici.

Bulbarelli: Silvio, ma chi cazzo hanno intervistato per ricevere una descrizione del genere?

Martinello: Uno spettatore che un altro spettatore ha definito "Un baffetto insulso che esorterebbe a prenderlo a calci sulle gengive anche Gandhi, soprattutto per quella tendenza a generare correnti ascensionali accompagnate da sinistri boati".

Bulbarelli: Mi sa che ho capito chi era lo spettatore, e anche lo spettatore che ha descritto lo spettatore.

Martinello: Se può essere utile, l'altro spettatore è stato descritto da un altro spettatore come "Vai Dabiano!"

Marino: E se può essere utile, quest'ultimo spettatore è stato definito dal primo come "un coglione".

Bulbarelli: Marino! Non ce la faccio più, io direi di chiudere qui. Questa era l'ultima grande classica della stagione, l'appuntamento è all'anno pros... Silvio?

Martinello: Dio santissimo...

Bulbarelli: Cosa c'è?

Martinello: Mi sa che Zomegnan si è confuso e ha rapito tuo figlio invece che quello del presidente della provincia.

Bulbarelli: E' impossibile, che cosa te lo fa pensare?

Martinello: Ha allegato alla richiesta di riscatto una foto del bambino...

Bulbarelli: Ma io non ho figli.

Martinello: Invece mi sa che dovresti fare qualche telefonata alle tue vecchie fiamme... guarda qua...

Bulbarelli: In effetti devo dire che un po' mi assomiglia...

Marino: Ma Auro, non ti preoccupare, si sa che i facoceri sono tutti ugual...

Bulbarelli: Marino! Non ti permetto di parlarmi così!

Marino: Scusa, non era mia intenzione offendere *ammicca*. Ad ogni modo, Silvio, quello non può essere il figlio di Auro.

Bulbarelli: Marino, se hai una motivazione convincente, giuro che ti lascerò dire tutto quello che vorrai in trasmissione d'ora in avanti.

Marino: Auro, la motivazione è convincente, anzi direi scientifica, ma non credo che tu voglia far sapere al pubblico che a 40 anni suonati vai ancora di mano destr...

Bulbarelli: Marino! Basta! Non ne posso più, ho bisogno di questi mesi di vacanza più dei corridori, sigla e vaffanculo!

Marino: Ma Auro, non possiamo chiudere così la stagione!

Bulbarelli: Hai un'idea?

Marino: La solita!

Como

[NDalax25]