MagliaRossa

testone

Orca assassina in Florida: uccide addestratrice durante show Orrore a SeaWorld. Un’addestratrice del parco acquatico di Orlando in Florida è stata uccisa da un’orca davanti agli occhi del pubblico. La donna stava illustrando agli spettatori lo show cui avrebbero assistito quando il cetaceo è fuoriuscito dalla piscina afferrandola tra le fauci. L’orca ha quindi trascinato la donna prima sul fondo e poi per tutta la piscina in una sorta di macabra danza della morte. A quel punto sono suonate le sirene e tutti gli spettatori sono stati fatti allontanare. I servizi di emergenza sono stati chiamati ma quando sono giunti sul posto hanno potuto solo constatare la morte della addestratrice. Una testimone ha raccontato che l’incidente e’ avvenuto poco prima dell’inizio di uno spettacolo. ‘’Improvvisamente l’orca e’ balzata fuori dall’acqua e ha trascinato l’addestratrice nella vasca’’, ha detto ai microfoni. L’orca chiamata Tilikum (nome che, tra l'altro, ironia della sorte, significa "amico" nella lingua dei Chinook) era a SeaWorld dal 1992 ma sei mesi prima del suo arrivo era stata coinvolta nella morte di un altro addestratore e, poi, di un clochard che si era introdotto nottetempo nel suo parco acquatico. quotidiano.net Ecco quel che succede a rinchiudere un animale abituato a percorrere migliaia di km in una ridicola piscina per divertimento. La gente dovrebbe capire che per vedere spettacoli di questo genere esistono i DOCUMENTARI o, se qualcuno è proprio appassionato, dovrebbe andare lui stesso nei luoghi dove questi animali vivono e non portarseli vicino, facendogli pagare per lo svago di uno spettacolo sofferenze come viaggi e spazi minuscoli, senza poi contare gli addestramenti, che sono spesso e volentieri crudeli e dolorosi e comportano frustrazione in queste povere bestie. E non mi riferisco solo alle orche, ma abbiamo avuto anche esempi in cui tigri oppure orsi hanno attaccato gli addestratori: ricordate Steve Austin, quello che girava il documentario "Missione Natura" in cui avvicinava coccodrilli, prendeva in mano serpenti e quant'altro? Avete visto che fine ha fatto. E poi ci lamentiamo se la natura si ribella. Siamo noi, bisogna ammettere, a cercarcela.

Vuoi dire che ci lasci qualche possibilità?

Benvenuto!!!

Groningen?

La matematica è un'opinione di Chuck Norris. Chuck Norris ha contato fino all'infinito. Due volte. Nel computer di Chuck Norris non esiste la cartella "preferiti", solo quella "meno odiati". Non c'è nessuno teoria dell'evoluzione. Esistono soltanto le specie a cui Chuck Norris permette di vivere. Quando Chuck Norris va in casa di una sua amante, il marito corre a nascondersi nell'armadio.

Camminando per strada un tizio nota una strana scena: una persona ha davanti a sè una cassa di mele e le sta sbucciando una dopo l'altra, però getta via la polpa e tiene soltanto i semi. Incuriosito, il tizio va a chiedere all'altro informazioni su cosa stia facendo. "Ma come, non lo sa che i semi di mela hanno la caratteristica di rendere estremamente intelligente chi li mangia?" Il tizio, sempre più incuriosito, decide di comprarne qualcuno. Chiede il prezzo di tre semi: "30€" fa l'altro. "Così tanto?" "A me non sembra molto, vista la loro particolarità" Alla fine il primo desiste, paga i tre semi, li mangia e se ne va. E' quasi arrivato al termine della strada quando però torna indietro. "Scusi, ma se io con 30€ avessi invece comprato delle mele, ne avrei potute prendere 15 kg e quandi avrei ricavato ben più semi" "Ha visto che fanno già effetto?"

Chuck Norris ha vinto la Maratona di New York trasportando, per scommessa, 50 litri d'acqua in mano. Senza recipiente. Chuck Norris è così veloce che può chiudere a chiave un cassetto con la chiave dentro. Chuck Norris può battere l'Uomo Invisibile a nascondino. Chuck Norris è in grado di ottenere 24 copie di "Le Ore" colpendo con un calcio rotante il quotidiano "Il Giorno". Chuck Norris è nato il 6 aprile 1940 ed ha esalato l'ultimo respiro il 1 marzo 2001. La notizia è stata confermata dallo stesso Chuck Norris che ha poi dichiarato che se vuole smettere di fare qualcosa, come respirare, lo fa e basta.

A scuola, i bambini scrivono temi su cosa faranno da grandi. I compagni di classe di Chuck Norris scrivevano temi su cosa avrebbero fatto se fossero diventati grandi. L'orologio di Chuck Norris segna soltanto un'ora. La tua. Alle superiori i ragazzi, per evitare le interrogazioni, fanno telefonate minatorie alla scuola minacciando una bomba nell'edificio. Chuck Norris faceva direttamente esplodere la scuola. Per la salute dei denti, i dentisti raccomandano di cambiare spazzolino ogni tre mesi. E di non rompere le p***e a Chuck Norris. Il sergente istruttore del sergente istruttore di Full Metal Jacket era Chuck Norris. Se Chuck Norris divide due litiganti, ottiene quattro mezzi litiganti. ...

LUTTO. E' morto Vanni Pettenella E' morto improvvisamente uno dei più grandi interpreti della pista italiana: Giovanni “Vanni” Pettenella. Nato a Caprino Veronese il 28 marzo del 1943, Vanni ha vinto in carriera una medaglia d'oro (velocità) alle Olimpiadi di Tokio (1964) e una d'argento (keirin). E' detentore del record mondiale di “surplace” con 1 ora 3 minuti e 5 secondi, stabilito al velodromo di Varese, il 27 luglio 1968. E' stato professionista dal 1965 (con la GBC) fino al 1975 (Plasteco). Tra i suoi più importanti risultati un terzo posto ai mondiali di velocità professionisti a Roma nel '68. Campione italiano di velocità dilettanti nel 1962. Su strada non ha ottenuto mai vittorie. tuttobiciweb.it

Riposa in pace Nodar, se puoi Svolti i funerali dello slittinista, ma le polemiche continuano e la famiglia si scaglia ancora, insieme alla propria Federazione, contro l'organizzazione di Vancouver, che però aveva già scaricato la responsabilità del tragico incidente su Kumaritashvili Si sono svolti a Bakuriani, in Georgia, i funerali di Nodar Kumaritashvili, lo sfortunato slittinista che ha perso la vita in un allenamento a poche ore dalla cerimonia d'apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Vancouver. La salma, avvolta nella bandiera georgiana, era stata rimpatriata nella notte tra martedì e mercoledì e la cerimonia funebre si è svolta nel paese natale del ragazzo, a circa 180 km a ovest della capitale Tbilisi. Nodar è stato poi sepolto nel cimitero della chiesa locale, tra le montagne. Accanto a lui è sempre rimasta la madre Dodo. Alle esequie era ovviamente presente anche il padre David, che già nei giorni scorsi aveva rivelato quanta paura suo figlio avesse di quella maledetta curva. "E' morto per la Georgia, è morto per questo sport. Siamo una famiglia distrutta dal dolore", commenta, e a lui si unisce lo zio e allenatore del ragazzo, Felix: "Posso affermare con certezza, e lo conferma l'intera comunità mondiale dello slittino, che se il bordo fosse stato più alto, oggi Nodar sarebbe ancora con noi". Anche gli altri amici e parenti puntano in coro il dito contro l'allestimento sbagliato della pista: "Qui, come in tutto il resto della Georgia siamo certi che Nodar è stato ucciso dalla carenza delle misure di sicurezza". L'ipotesi dell'inesperienza e dell'imperizia da parte dell'atleta non convincono nemmeno il presidente del Comitato olimpico georgiano, Giorgi Natsvlishvili, che ha parlato chiaramente di "norme di sicurezza non rispettate", mentre la moglie del presidente georgiano, Sandra Roelofs, tenta di smorzare i toni: "E' una gran tragedia per una piccola comunità come quella di Bakuriani. Si tratta di una realtà che stava recuperando smalto negli sport invernali, e sicuramente sarebbe stato meglio che nulla di tutto questo fosse successo. E' difficile accusare qualcuno: c'è un'indagine in corso e stiamo avendo tutta la collaborazione e l'appoggio di gente proveniente dal Canada e più in generale da tutto il mondo". Resta il fatto che, pur avendo scaricato la colpa sul ragazzo, l'organizzazione ha alzato la sponda della pista e abbassato la partenza della gara maschile. Questa tacita ammissione di colpevolezza e il rimedio tardivo a una tragedia che poteva forse essere evitata stanno alimentando le polemiche in Georgia e sembra proprio che la famiglia e la Federazione non abbiano intenzione di lasciar cadere l'argomento, nella speranza di ottenere giustizia. Nel frattempo noi restiamo spettatori impotenti e speriamo che venga fatta chiarezza su una questione tanto grave, affinché Nodar Kumaritashvili possa finalmente riposare in pace. Eurosport

Auguri!!!

Noi quest'anno abbiamo il primo quadrimestre corto (fino al 24 dicembre) ed il secondo più lungo, quindi la pagella me l'hanno data a gennaio, quando avevo problemi con Internet. Comunque era così (per le materie che hanno due voti, prima lo scritto e poi l'orale): Latino 9-9 Greco 8-8 Matematica 8-8 Italiano 7-8 Storia 8 Geografia 8 Inglese 6-6 (per colpa di un 5 nell'ultimo tema) Tedesco 7-7 Storia dell'Arte 9 ( ) Religione OTTIMO Ed. Fisica 7 (sulla fiducia, visto che per colpa della mia gamba rotta ho potuto fare solo qualche lezione verso fine dicembre) :cool:

Secondo Celentano, dentro un pugno c'è una carezza. Secondo Chuck Norris, dentro un pugno c'è solo un altro pugno. Rocky Balboa ha sconfitto Ivan Drago dopo essersi allenato per mesi correndo su e giù per le scale. Chuck Norris ha battuto Rocky Balboa dopo essersi allenato per un giorno andando su e giù con l'ascensore. Ogni mattina Chuck Norris fa colazione con una tazza di caffè. A volte ci mette dentro anche il caffè. Quando Chuck Norris non vuole essere disturbato, spegne il telefono. Degli altri. I pollici di Chuck Norris non sono opponibili. Nessuno osa opporsi a Chuck Norris. Quando ha saputo che nel mondo un bambino su quattro è cinese, Chuck Norris ha iniziato a darsi da fare. Ora gli altri tre sono texani.

Ottima crono

Una volta, viaggiando sul suo pick-up, Chuck Norris ha raggiunto la velocità degli 88mila km/h ed è arrivato nel futuro, dove ha comprato un almanacco del calcio dei suoi tempi. Tornato nel passato, ha scommesso sulle partite ed è diventato ricchissimo. Senza mai aver aperto l'almanacco. Durante le riprese del film Kramer contro Kramer Chuck Norris ha vinto un milione di euro scommettendo su Kramer. Chuck Norris ha vinto la 24 Ore di Le Mans gareggiando con il suo pick-up. Il pick-up è arrivato secondo. Chuck Norris ne colpisce uno per educarne cento. Poi colpisce gli altri novantanove per il gusto di colpirli. E' stato Chuck Norris a dire ai suoi genitori che Babbo Natale non esiste. Non più. ...

Anversa

Grazie di tutto, Franco... RIP :cry2:

Buona fortuna

Elbasan

1) Logo 1 2) Logo 5

- Mamma, mamma, perchè la maestra chiama Luigi Luigino, Piero Pierino e me soltanto con il mio nome? - Lo capirai quando sarai più grande, Pompeo...

Mentre è in vacanza Tizio viene sorpreso da un temporale durante la visita ad un grazioso paesino di montagna; non avendo il tempo per tornare al suo camper, va da un suo lontano parente che abita nei dintorni e gli chiede ospitalità per la notte. Lui acconsente, ma lo avverte dicendogli che ha uno strano disturbo per cui di notte non riesce a trattenersi dall'espellere gas. Ed infatti, appena i due vanno a letto, il lontano parente si addormenta ed inizia a... diciamo... "esprimersi a flatulenze": in questo modo l'altro non riesce a dormire. Passano le ore, ma non c'è proprio nulla da fare: così Tizio alle 6 di mattina ci rinuncia ed esce di casa. Visitando il paese trova una macelleria che ha appena iniziato una giornata di lavoro, con in vetrina esposte delle trippe. Tizio, a cui è appena balenata in testa una furba e subdola idea, entra e le compra tutte, dopodichè torna a casa del lontano parente, alza le lenzuola e le pone delicatamente, facendo il minor rumore possibile, dietro il sedere dell'altro, ancora addormentato; quindi va in cucina ad aspettarlo. Passano le 7, le 8, le 9, le 10, alla fine alle 11 il lontano parente arriva, più bianco delle sue lenzuola. Tizio gli chiede: - Cosa ti è successo? - Sai che ho quel problema di notte? - risponde l'altro. - Sì, e allora? - Questa notte a forza di continuare e continuare mi sono venuti fuori gli intestini. - Davvero??? E ti ha fatto male??? - Ad uscire, nulla, ma a rimetterli dentro...

Due amiche, dopo aver convinto i mariti, riescono ad uscire a cena da sole per svagarsi un po'; fra una chiacchiera e l'altra e dopo due bottiglie di buon vino, lo champagne, i limoncelli e qualche amaro, si fa tardi e decidono di tornare a casa. Completamente ubriache escono dal ristorante e mentre camminano nella notte sentono l'impellente bisogno di fare la pipì: una dice: "Entriamo in quel cimitero, lì non ci vedrà nessuno". Così la prima si sfila le mutandine, fa quel che deve fare e usa gli slip per asciugarsi, poi li butta. L'altra, che porta biancheria firmata alla quale tiene molto, si sfila le mutandine, le mette in tasca e stacca un nastro da una corona di fiori per asciugarsi. La mattina dopo il marito della prima telefona all'altro dicendo: "Sono un uomo distrutto! Mia moglie è tornata alle 5 di mattina, ubriaca fradicia e senza mutande, l'ho cacciata di casa". L'altro risponde: "Non dirlo a me, la mia è tornata ubriaca, senza mutande e con una coccarda rossa infilata nel sedere con su scritto: NON TI DIMENTICHEREMO MAI! Pino, Lucio, Antonio, Gino e tutti gli amici della palestra A volte ritornano

Bellinzona