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MagliaRossa

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  1. Secondo me il più grande errore di Lippi è stato tornare ad allenare l'Italia. Grande errore dal punto di vista tattico, a mio parere, è stato invece optare per il 4-3-3; si può dire un po' per tutte le partite in cui è stato usato, ma soprattutto oggi è stata una baggianata totale. Infatti c'erano davanti sempre soli Pepe, Di Natale e Iaquinta, che raramente rientravano, mentre da dietro dovevano lanciarli De Rossi, che ha un buon tiro, un discreto dribbling, quel che volete ma non è un mediano "alla Pirlo" e infatti non ha toccato quasi neanche una pallone, Gattuso, bravo a spezzare il gioco ma non a crearlo, e Montolivo: sarà talentuoso quanto volete, ma da solo contro quattro slovacchi è ovvio che gli avversari hanno avuto vita facile. Poi nel secondo tempo con il 4-2-3-1 la musica è cambiata. Quel che mi dispiace è che i gol del 2-0 e del 3-1 li hanno realizzati nei nostri momenti migliori, ma la difesa è stata davvero inguardabile (in particolar modo Zambrotta e Cannavaro)
  2. MagliaRossa

    Calciomercato

    Qualche notizia da tuttomercatoweb.com: La Juve si sa, cerca una prima punta capace di fare molti gol. E l'ultima indiscrezione di mercato riportata da Tuttosport parla di un possibile scambio Tiago-Forlan. L'attaccante uruguaiano si è messo in luce nell'ultima stagione all'Atletico Madrid con cui ha conquistato l'Europa Legue e, anche al mondiale, sta ben figurando con la sua Nazionale con la quale ha già raggiunto la qualificazione agli ottavi. Dall'altra parte Tiago: il portoghese ha già espresso la volontà di non tornare in Italia. La "Formica atomica" e soldi per il cartellino di Aleksandar Kolarov. Non è ancora una concreta traccia di mercato, ma certamente è l'idea che negli utlimi giorni sta balenando nelle testa dei dirigenti bianconeri, intenzionati a rinfozare il reparto mancino di difesa. De Ceglie non ha ancora convinto ad altissimi livelli, Grosso, in piena fase involutiva, è tentato dall'esperienza spagnola nell'Atletico Madrid. E allora, ecco che il nome dell'estero serbo circola con insitenza in Corso Galileo Ferraris. L'elevata valutazione del numero 11 biancoceleste (tra i 20 e i 25 milioni) non ha ancora permesso al diesse Marotta di sferrare un vero e proprio assalto. La notizia arriva direttamente dall'Inghilterra: Milan Jovanovic, a dispetto del nome, potrebbe essere il nuovo attaccante dell'Inter. Il bomber serbo, 52 gol in 4 stagioni allo Standard Liegi, piace tantissimo a Rafa Benitez, che lo aveva chiesto - e ottenuto - al Liverpool, prima di andar via. Jovanovic, svincolato, ha firmato un pre-contratto con i Reds, ma la partenza del tecnico spagnolo ha cambiato le carte in tavola. L'Inter ha intenzione di accontentare il suo allenatore, ma allo stesso tempo non vuole rovinare i rapporti con i quali sta trattando l'obiettivo numero uno del mercato 2010: Javier Mascherano, un'operazione, questa, complicata dall'inserimento del Barcellona. Le mosse dell'Inter, però, sono sempre subordinate alla cessione di Maicon. Branca, nel frattempo, è alla caccia di un terzino all'altezza del campione brasiliano. Glen Johnson è un pupillo di Benitez, è giovane (25 anni), ma Palazzo Saras ritiene il costo del suo cartellino (15 milioni) troppo elevato. Una cosa è certa: l'asse Milano-Liverpool è più caldo che mai. Questa mattina gli uomini di mercato rosanero sono andati in via Turati. Incontro cordiale con Adriano Galliani con il quale si è parlato di Lanzafame, attualmente in comproprietà tra Juventus e Palermo. L'attaccante ha dichiarato di non voler tornare in Sicilia. I rapporti tra i rossoneri e i bianconeri dopo l'operazione Storari sono ottimi. Il sondaggio è stato fatto, in attesa di Luis Fabiano il Milan pensa al giovane italiano.
  3. Un padre e suo figlio sono sulle rive di un lago a pescare. A un certo punto il piccolo fa: "Papà, come fanno i pesci a respirare sott'acqua?" "Non lo so" "Papà, come fanno le barche a galleggiare?" "Guarda, non ne ho proprio idea" "Papà, perchè i pesci abboccano anche se dopo vengono presi e uccisi?" "Ma che diamine ne so?!?" "Papà, ti dà fastidio se ti faccio tante domande?" "Ma no, piccolo mio: altrimenti come fai ad imparare?"
  4. Comunque rischiano di venire degli ottavi veramente interessanti ed equilibrati: a parte Argentina-Messico, dove vedo gli uomini di Maradona nettamente favoriti (ma attenzione a non sottovalutare l'esperienza di Blanco ed il talento dei vari Vela ed Hernandez), e forse anche Uruguay-Corea del sud, Ghana-USA e Germania-Inghilterra sono partite sulle quali è molto difficile fare pronostici: la Spagna, vista da molti come favorita, se passasse troverebbe (molto probabilmente) Brasile o Portogallo; noi, passando la fase a gironi, ci imbatteremmo quasi di sicuro nell'Olanda; anche Paraguay-Danimarca/Giappone (dovessi scommettere punterei sui danesi, ma gli asiatici hanno battuto il Camerun...) sembra una partita di difficile lettura. Insomma, molti verdetti di questo Mondiale potrebbero arrivare sin dagli ottavi. Figuriamoci da lì in poi che succederà...
  5. Da noi una sola bocciata su 26. Mi dispiace per lei ma sono contento di rimanere con tutti gli altri, nella mia classe c'è un ottimo clima. Comunque promosso con la media dell 8,5 ( ), ma i voti non li posto altrimenti rischio la crocifissione in sala mensa
  6. Qualche mia piccola considerazione: premettendo che il Paraguay non meritava questo risultato, perchè in pratica hanno fatto un tiro ed un gol, e che l'arbitro ha sbagliato abbastanza, vedi fallo da espulsione su Montolivo al primo minuto neanche sanzionato, vedi rigore su Iaquinta non dato, vedi punizione sulla quale il Paraguay ha segnato che non c'era, a me l'Italia è piaciuta: abbiamo tenuto spesso palla, l'abbiamo fatta circolare bene; peccato che, anche noi, siamo andati vicino al gol al massimo 1-2 volte. Passando ad alta quota sulla difesa, dove probabilmente il solo Criscito si salva, mi chiedo come faccia Lippi a far giocare dietro a Gilardino come trequartisti una prima punta, Iaquinta, ed un centrocampista centrale, Marchisio. A mio parere se quest'ultimo avesse giocato a centrocampo con De Rossi e Montolivo, uno dei pochi ad essere andato molto vicino al gol, avesse preso il suo posto, saremmo stati ben più pericolosi. Poi, torna il problema del fantasista, perchè facciamo circolare palla ma ci manca il passaggio per portare l'attaccante a tu per tu con il portiere, o il dribbling per arrivare in area palla al piede: per questo io avrei preferito vedere Di Natale al posto di Iaquinta, in quanto, se era in giornata, poteva azzeccare anche una conclusione da lontano. Infine, Gilardino secondo me è un ottimo attaccante ma in una partita così, con il campo bagnato e con i paraguaiani perennemente in scivolata, sarebbe stato meglio avere davanti Pazzini. Ah, un' ultima cosa: perchè Lippi ha fatto giocare sempre titolare Maggio nelle amichevoli pre-mondiale per poi lasciarlo in panchina all'esordio?
  7. "Italia vecchia, possiamo vincere" L'ex numero uno del Paraguay provoca L'Italia? E' un paese per vecchi. A stuzzicare gli azzurri in vista dell'esordio mondiale contro il Paraguay ci pensa l'ex portiere dell'Albirroja Luis Chilavert, che con la nazionale ha giocato i Mondiali del '98 e del 2002. "Quella contro gli azzurri sarà una partita chiave - dice a 'Radio Jovem Pan' -. Credo che possiamo battere l'Italia, hanno una squadra vecchia e l'età condiziona il rendimento a livello fisico, che è molto importante". Niente paura, insomma, perché trattasi di scoppiati. Scarpe vecchie o qualcosa del genere. Poi, certo, qualche problema il Paraguay potrebbe pure averlo: "Deve solo stare attento ai palloni alti", dice ad esempio Chilavert. E meno male, vien da dire, che almeno con la zucca possiamo dire la nostra. Per il resto, sempre stando al portierone dell'Albirroja, sarà una passeggiata o roba del genere. Sarà, anche se non sarà certamente quel che pensa Lippi, che da giorni predica fiducia nella nostra Nazionale. Per capire chi abbia ragione non resta che attendere: l'appuntamento, per tutti e per Chilavert, è per il 14. Dopo, solo dopo, capiremo se il Sudafrica possa essere per un giorno un "paese per vecchi". sportmediaset.it
  8. MagliaRossa

    Calciomercato

    Un piccolo punto sul mercato da tuttomercatoweb.com. Alla Juventus, dopo l'acquisto di Pepe, sembrano molto vicini Dzeko e Krasic; sul fronte cessioni, invece, Camoranesi sembra aver rifiutato di tornare in Argentina, e sarà quindi probabilmente venduto a squadre europee (tra queste, in pole position c'è l'Atletico Madrid): Iaquinta è cercato dal Tottenham mentre, se la presenza di Del Neri tutela Amauri, dichiarato "incedibile", Trezeguet sembra pronto a fare le valigie. A cercarlo sono il River Plate e l'Al Ahli, che ha già preso Cannavaro, ma anche l'OM di Deschamps è alla finestra. Fronte Inter: mentre Benitez cerca di portarsi dietro Mascherano o Xabi Alonso (il cui prezzo potrebbe essere limato con l'inserimento nella trattativa di Muntari, che però piace al Tottenham), si sonda anche per un terzino, nel caso in cui Maicon se ne andasse a Madrid: le ipotesi sono Lichtsteiner, in rotta con Lotito, e Caceres. Sponda Milan: in attesa dell'ufficializzazione di Allegri, è stato nominato suo vice Tassotti; sul mercato si cercano un terzino destro ed un centrocampista duttile, che prenderanno il posto di Oddo e Jankulovski, mentre Huntelaar è più che mai cedibile e i soldi ricavati dalla sua cessione serviranno per l'assalto a Paulo Henrique. La Roma, dopo i colpi Adriano e Simplicio (di cui Zamparini ha detto: "A Roma sarà solo la riserva di Perrotta"), sembra puntare tre trattative interessanti, riguardanti Bellini dell'Atalanta, che piace a Ranieri, Giaccherini del Cesena e Martin Caceres, che dopo l'esperienza Juve sembra poter rimanere un altro anno in Italia. Altre trattative: dopo l'acquisto di D'agostino, la Fiorentina ha messo gli occhi su Victor, portiere del Gremio, nel caso in cui Frey dovesse andarsene. Si parla di un possibile scambio Floro Flores-Acquafresca fra Udinese ed Atalanta; il neopromosso Lecce punta a Lodi, mentre sembrano sempre più distanti Kolarov ed il Real Madrid e sempre più vicini Toni ed il Genoa.
  9. MagliaRossa

    Calciomercato

    UFFICIALE: Gaetano D'Agostino alla Fiorentina Come ampiamente preannunciato nei giorni scorsi, la Fiorentina ha ingaggiato il centrocampista Gaetano D'Agostino (28) dall'Udinese. Il giocatore, acquisito in comproprietà per la cifra di 4.5 milioni, verrà presentato presso la sala stampa dello stadio Franchi questo mercoledì alle ore 12.00. Inter, Moratti su Benitez: "Oggi il giorno decisivo? Forse sì" "Oggi il giorno decisivo? Forse sì". Massimo Moratti risponde così a chi domanda della trattativa con Rafael Benitez. Il tecnico spagnolo è sempre più vicino alla panchina del club nerazzurro e, stando alle parole di Moratti, l'operazione potrebbe chiudersi già nella giornata di oggi. tuttomercatoweb.com
  10. Io la sapevo così: Moser, in difficoltà su una salita molto dura, chiede a Saronni che gli passa vicino: "Te te ritiri ti? (trad. Ti ritiri?)" E Saronni "Tatarataratà"
  11. Anche a me Pepe non dispiace. Comunque quel che volevo dire è che, secondo me, a questa squadra manca un vero e proprio fantasista. Il ciclo di Del Piero e Totti è ormai finito, anche già da tempo. Cassano, è vero, rischia di "distruggere" l'armonia dello spogliatoio (ho detto "rischia", non è certamente una cosa sicura), ma può inventare la grande giocata che regala il gol alla squadra anche dal nulla o quasi. Anche un giocatore come Candreva o Giuseppe Rossi, per questo, non ci sarebbe stato male. L'unico che può farlo è Di Natale, ma bisogna vedere se è in partita, e ieri non lo era, e dove gioca, perchè se sta sulla fascia è più difficile. Marchisio, sono d'accordo con Lippi, è un giocatore che fa molto movimento e con entusiasmo, ma non sarà mai un fantasista: è un centrocampista centrale, e non si cambia radicalmente in pochi giorni di allenamento. Ho trovato poi strano vedere una punta (Iaquinta) giocare come ala, e i risultati si sono visti. C'è infine, Montolivo, che io definirei (a mio parere) un'"eterna promessa", non nel senso che non sia forte, ma nel senso che è stato spesso visto con davanti un futuro ben più radioso di quello odierno. Un giocatore che inventa il gioco dell'Italia è, da dietro, ovviamente Pirlo: bloccato lui, il Messico ha praticamente arginato tutte le nostre manovre. E ora si è anche infortunato
  12. In effetti oggi la Liquigas ha fatto un bel casino con il treno... non era partita malissimo, ma poi al penultimo frazionista probabilmente si è spenta la lampadina, oppure è rimasto chiuso, fatto sta che Oss è arrivato molto bene in cima al gruppo, si è guardato dietro e non ha visto i suoi compagni... plauso invece a Boasson Hagen, bravo a partire in testa ed a rimanerci, a Modolo, gran 3° posto, ed ovviamente a Garzelli ed all'Acqua&Sapone. Mi dispiace per Cavendish, caduto in prossimità del traguardo perchè, anche se non si è fatto nulla, una vittoria poteva dargli fiducia per la Milano-Sanremo visto che, come hanno detto Pancani e Cassani, non sta passando una delle sue annate migliori e per un ciclista, come per ogni altro sportivo, avere il morale alto è molto importante.
  13. L'erba del vicino di Chuck Norris è meno verde della sua. Chuck Norris può vincere una partita di forza4 facendo tre mosse. Chuck Norris può saltare la corda 259 volte di seguito. Senza appoggiare i piedi per terra. Il calcio a 5 è ciò che resta dopo una partita di calcio a 11 con Chuck Norris. Durante una partita a Trivial Pursuit è stato chiesto a Chuck Norris come si chiamassero gli abitanti del Burkina Faso. Chuck Norris ha elencato i nomi di tutti i 13.574.820 abitanti e ha disegnato un minuzioso ritratto delle facce di ognuno. In 10 secondi. P.S:
  14. Se davvero così fosse, spererei che Viviano venisse convocato... secondo me se lo merita
  15. Mi accorgo solo adesso che finisce per -re
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