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bojan

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Tutti i contenuti di bojan

  1. bojan

    Topic Doping

    Frei è stato trovato positivo ad un controllo fuori dalle competizioni fatto qualche tempo fa, del cinese non so...
  2. Non sempre serve la squadra più forte, serve avere il ciclista più forte... La Katusha ha buoni/ottimi corridori, ma nessuno di quelli è un campione; hanno corso bene, ci hanno provato prima con Ivanov, poi con Kolobnev e poi, dato che nessun attacco è riuscito, Rodriguez ha fatto un ottimo sprint sul muro finendo secondo. Mi dispiace per Andy Schleck, che se continua così rischia di vincere molto meno di quello che si meriterebbe a causa del fratello e di Riis...
  3. Se ha imparato la lezione Contador domenica vince la Liegi... Solita pessima tattica della Saxo, forse gli Schleck non ne avevano abbastanza per vincere, però dovrebbero capire che scattare a 20km dal traguardo non serve a niente... Cunego benino, ma ho paura che il meglio che possa fare sia il tris di piazzamenti e basta... Ottimo Antòn, che sembra aver fatto il (decisivo?) salto di qualità...
  4. Grandissimo Gilbert Benino Cunego dai, buoni segnali per la Liegi...
  5. bojan

    Topic Doping

    Basta guardare quante e quali sostanze non sono in alcun modo rilevabili ai test antidoping (insulina, Gh, autoemostrasfusione), senza contare che sappiamo che la ricerca pro doping è sempre più indietro rispetto all'antidoping..
  6. bojan

    Topic Doping

    Secondo me la squalifica a vita non serve a niente, non è un deterrente: se le probabilità di non risultare positivo sono ragionevolmente basse (come adesso), posso anche rischiare la squalifica a vita; se invece le probabilità di risultare positivo sono molto alte, allora basterebbe la sola squalifica di due anni a fare da deterrente. Insomma: il punto non è ciò che mi succede quando sono stato trovato colpevole, semmai la probabilità di essere scoperto o no. Oltre a questo basta fare l'esempio della pena di morte: è statisticamente dimostrato che non è un deterrente, i tassi di criminalità non sono influenzati dalla sua applicazione; come possiamo pensare che la squalifica a vita possa avere un qualche effetto? Tra l'altro, in altri sport, la squalifica a vita c'è da parecchio per la seconda infrazione, eppure sono diversi gli atleti che ci sono cascati.
  7. bojan

    Topic Doping

    Non stai considerando il fatto che il mondo del ciclismo è estremamente omertoso, e da quando il ciclismo è diventato l'unico sport che fa, in qualche modo, lotta al doping le cose sono peggiorate; i ciclisti si sentono spesso perseguitati e in ogni caso non hanno nulla da guadagnare a fare dei nomi... Tanto più che non è vero che dopo due anni di squalifica uno come Cunego sarebbe finito, vedi Basso, che se avesse parlato veramente ora non potrebbe praticamente più correre (il caso Simeoni non dice niente a nessuno?). Comunque Kohl per esempio ha detto che insieme a lui c'erano altri corridori famosi ma senza prove non avrebbe senso farne pubblicamente i nomi; altri in passato hanno fatto dei nomi, per esempio Manzano fece il nome di Pantani. Ci può essere doping di squadra senza mai nessun positivo all'antidoping, basta usare metodi non ancora individuabili o avere le giuste protezioni politiche: chi ci dice che nel 2006/2007 non si facesse uso di CERA, che allora non era individuabile? Oppure pensiamo al Napoli di Maradona, in cui, grazie al pressapochismo e alle protezioni politiche, si faceva a turno il test antidoping di Maradona (e degli altri che la notte uscivano con lui....) in modo che non fosse mai trovato positivo? Chiaro, erano altri tempi, ma personalmente credo che la cosa sia verosimile anche oggi, anche nel ciclismo, pensiamo all'Armstrong dei tempi d'oro...
  8. bojan

    Topic Doping

    Scusa eh, ma come fai a saperlo? Tu sai solo di chi viene trovato positivo, non di quelli che, pur dopati, passano indenni i controlli... A me l'unica cosa strana è che qualcuno abbia detto: ora bisogna far arrivare i risultati... Se alla Lampre c'era del doping c'era da tempo, non certo perché servissero dei risultati (che poi non son mica arrivati )
  9. Non è che mi baso solo sui risultati... Comunque ho scritto ciò che penso del doping nel topic apposito ... La cosa della dinamo è veramente divertente (che poi, una dinamo produce energia, non ne rilascia, ma vabbè, diciamo che si parla di un motorino elettrico )
  10. Solo una risposta: A meno che Roux non stia parlando in realtà di doping e allora posso rispondere con discreta certezza, che no, Cancellara non è pulito
  11. bojan

    Topic Doping

    Il mio post non è venuto esattamente dal nulla, è che stavo leggendo delle cose sul topic del Giro d'Italia però mi sembrava più giusto rispondere qua...
  12. bojan

    Topic Doping

    Forse è il caso di aprire gli occhi una volta per tutte. Tutto (TUTTO) lo sport mondiale è infestato dal doping; il ciclismo (come altri sport di fatica e resistenza) è uno degli sport che ne soffre di più, e ne soffre da sempre, almeno dai tempi di Coppi - ma anche Dorando Pietri, maratona di Londra 1904, si dopava, a suo modo. Per fare qualche altro nome a caso: Coppi si dopava, Merckx si dopava, Moser si dopava, Armstrong si dopava. In altri sport: Carl Lewis, la Juventus, decine di sciatori, ecc.; ognuno secondo ciò che era disponibile ai suoi tempi. I controlli antidoping, così come sono fatti ora, non servono quasi a niente; gridare allo scandalo per ogni ciclista dopato è ridicolo. Alcuni dei più grossi casi di doping mai scoperti sono stati rivelati senza i test, ma dalle magistrature, dai giornalisti o da confessioni postume: Festina, Ullrich, Basso, Armstrong, Riis, ecc. Ci sono alcune pratiche dopanti che non sono in alcun modo riconoscibili ai test; per cui chi mi assicura, per fare un esempio, che Riccò si sia davvero dopato più di altri? Come si può gridare allo scandalo? Kohl ha raccontato abbastanza bene come funziona il doping; c'è il programma standard, che quasi tutti fanno, e poi c'è il programma Tour de France (o Paris-Roubaix, o quello che volete a seconda dell'obiettivo) in cui si fa un uso scientifico e controllato di sostanze dopanti per raggiungere un determinato risultato. Vi pare che gente come Contador, Cancellara, Schleck, non si affidi ai migliori medici sportivi per cercare di migliorare le proprie prestazioni con qualsiasi mezzo, sotto controllo medico, sperando di non patire (troppo) le conseguenze del doping sulla salute? Io non metto la mano sul fuoco su nessuno; attenzione, non dico che tutti siano dopati, perché queste generalizzazioni non servono mai. Dico che però che il doping è profondamente radicato nello sport, ed è difficilissimo emergere senza farne uso. Una delle colpe del ciclismo, rispetto ad altri sport (per quanto ne so io) è che si sia sviluppata molto di più la cultura scientifica del doping rispetto a quella degli allenamenti: ogni volta che, anche in epoche diverse, un corridore ha deciso di affidarsi ad una equipe medico-sportiva all'avanguardia ha sempre ottenuto risultati straordinari (Moser, Armstrong, Basso), cosa che negli altri sport non succede quasi mai dato che è normale essere seguiti in quel modo; ancora troppi corridori si allenano a sensazione (!!!), senza programmi scientifici ben definiti, e poi, per migliorare le prestazioni, si affidano al doping. Un'altra cosa: il doping non trasforma complete pippe in campioni. Ciò che ha fatto Wiggins al Tour l'anno scorso è un'impresa, anche se sono sicuro che per farla si sia affidato al doping. Ciò che fa Contador è un'impresa, ciò che faceva Pantani lo era (e anche lui, se non sbaglio, ha sempre detto cose del tipo: io ho usato tutti i mezzi che avevo a disposizione per raggiungere quei risultati). Anche chi si dopa fa fatica: il doping serve a migliorare le prestazioni, ovvero a superare i propri limiti; ma anche un dopato ha dei limiti, e quando li raggiunge fa fatica e soffre. Non bisogna liberalizzare il doping. Lo sport deve continuare a rappresentare divertimento e salute. Bisogna però cambiare molte cose: la Wada deve diventare un organismo serio e molto potente, in modo che non siano più le singole federazioni a prendere le decisioni; non è possibile che la FIDAL squalifichi uno sportivo per due anni e la FIGC, per la stessa colpa, squalifichi per quattro mesi; non è possibile che Valverde possa correre ovunque tranne che in Italia e che Basso e Ullrich siano stati squalificati per due anni. E' necessario aumentare a dismisura i test a sorpresa, l'unica vera arma contro il doping. E' necessario che la ricerca antidoping corra più vicino alla ricerca pro-doping. E' necessario inculcare una cultura sportiva nuova ai giovani atleti, di tutti gli sport. E' necessario combattere ancora di più il doping dove è più pericoloso, cioè tra i dilettanti, che prendono sostanze senza controllo medico e lo fanno (e qui si sfata anche il mito del denaro come motivazione per l'assunzione di sostanze illecite) solo per la gloria. Personalmente sono contrario alle squalifiche a vita (come sono contrario a pena di morte ed ergastolo), perché penso che non servano (non sono mai un deterrente, basta guardare il tasso di criminalità negli Stati Uniti) e che in OGNI caso la pena deve servire alla riabilitazione del reo. Per fare queste cose servono un sacco di soldi e un impegno politico da parte del CIO non indifferente. So che il CIO non è altro che un carrozzone burocratico che distribuisce solo poltrone. So che le mie proposte sono praticamente irrealizzabili. Spero solo (ma anche in questo caso non ho speranze), che al prossimo caso di doping non ci siano le solite grida di scandalo e che nessuno si senta tradito. Se qualcuno ha avuto la voglia e e la pazienza di arrivare a leggere fin qui, beh, grazie dell'attenzione
  13. Sono sicuramente tutte molto photoshoppate; ma in ogni caso il passo avanti rimane notevolissimo!
  14. Beh, Sanremo è il festival italiano per eccellenza, con tutte le sue ipocrisie, e va su Raiuno; e la maggior parte dei telespettatori sa chi è Morgan (più o meno, dato che lo hanno conosciuto con X-Factor). La Sanremo è una corsa ciclistica, va su Raitre, ha un pubblico ridotto tra il quale non tutti sanno chi è Boonen e pochi sanno che usa cocaina; sono cose impossibili da paragonare. Tra l'altro Boonen è belga e, facendo il discorso di chi non ha fatto andare Morgan a Sanremo, da il cattivo esempio ai giovani belgi. E comunque sì, l'Italia è un paese strano.
  15. bojan

    Spazio Ciclismo

    Nel senso che va talmente forte in bici che una parte di quella energia (che non usa, perché gli avversari sono troppo scarsi) la mette in una batteria e poi se la riporta a Berna per risparmiare sulla bolletta? Secondo me Cunego ci crede ( )
  16. bojan

    Spazio Ciclismo

    Il dominio penso sia il costo minore in un sito, costa molto di più farlo e gestirlo, se lo fai bene, naturalmente; si guadagna poi dai banner pubblicitari, in base agli accessi al sito e ai click sui banner stessi...
  17. Nell'intervista linkata qualche pagina fa si diceva che i requisiti minimi potrebbero rimanere gli stessi del 2009... E in effetti PCM negli ultimi anni ha sempre richiesto configurazioni piuttosto potenti rispetto ai risultati: non sono un esperto, ma direi che ottimizzando il motore grafico si potrebbero ottenere gli stessi risultati con molta meno richiesta di potenza di calcolo.
  18. La grafica sembrerebbe MOLTO migliorata.. Speriamo che, come si dice, che il gioco non si sia appesantito in proporzione...
  19. Visto il Cancellara di ieri non escluderei che possa fare una bella gara, magari un buon piazzamento lavorando per gli Schleck... A proposito, come stanno? Non ne ho sentito per niente parlare...
  20. Queste cose nel ciclismo ci sono sempre state, non è stato antisportivo (o almeno non nel senso che si da a questa parola nel ciclismo), lo sarebbe stato se fosse scattato dopo una caduta di Boonen, ad esempio... Secondo me essere il primo dei dopati non esclude per forza il fatto di essere un fenomeno... Il doping non trasforma da pippe a fenomeni, specialmente quando è diffuso... A me Cancellara puzza di farmacia da lontano (impressionante quando due anni fa ha spianato il Tourmalet insieme a Voigt), ma dico che è comunque un gran corridore, fortissimo.
  21. Direi che è un fenomeno pure se è pieno, ma qui si aprirebbe un luuungo discorso...
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