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.::Cancellara91::.

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  1. GIRO D'ITALIA Percorso fantasy, mia seconda variante. Si parte da Palermo con una crono a squadra e si chiude a Roma in Via dei Fori Imperiali. Parecchie tappe trabocchetto e un finale con il trittico dolomitico e la lunga crono di Venezia. AVVERSARI Il nostro obiettivo è la tripla nello stesso anno...guardiamo gli avversari e...quello che temevamo. Siamo arrivati al Giro per vincerlo partendo da forma buona ma non ottima e l'unico pensiero era non trovare il male (Quintana)...e il male è presente MOVISTAR: Quintana (85MO, 81COL, 72CRO), Formolo (78MO, 76COL, 68CRO) OUI: Froome (80MO, 77COL, 73CRO), S.YATES (78MO, 78COL, 67CRO) IAM: Pinot (82MO, 79COL, 70CRO) LOKOIL: Majka (80MO, 78COL, 67CRO) O'BABA: Nerz (77MO, 74COL, 71CRO) BANCOLOMBIA: Roca (79MO, 74COL, 67CRO) ASTANA: konig (77MO, 77COL, 73COL) ETIHAD: Al-Qasimi (78MO, 71COL, 79CRO) I NOSTRI Tutti al supporto della causa Proculo - Proculo (85MO, 78COL, 65CRO) - Arndt (77VOL, 70COL, 74PI) - Jungels (74MO, 78COL, 77CRO) - Martinez Soria (78MO, 77COL, 75CRO) - Oerias (75MO, 73COL, 79CRO) - Payer (78MO, 72COL, 66CRO) - Zacchei (77MO, 75COL, 65CRO)
  2. Uh questi giovani... Modestino Miscoli è il classico gregario che quando è in forma ti può portare tanti punti nelle piccole corse a tappe con un po' di salita e cronometro. Tienilo bene a mente. Velasco ha degli ottimi valori di partenza in salita e collina. Peccato per quelle orribili stats secondarie... Rota forse si salva. C'è da vedere quando e quanto ti cresce. Moscon vabè, molto probabilmente ti sale parecchio come credo già saprai. Gli altri non so perché abbiano scelto ciclismo. Platone indegno anche di salire su una sella.
  3. Tieni d'occhio Martinez e Kamna. In teoria il primo dovrebbe diventare un ottimo scalatore (peccato per i valori bassini di partenza di GRI e RES); il secondo un corridore completo (una sorta di Jaksche del passato)
  4. LIEGI Obiettivo top 5. Torna Proculo, ma la forma non è delle migliori e farà all'occorrenza da gregario. Sfruttiamo ancora una volta la strada stretta e facciamo notevole selezione. Khamisi purtroppo becca un -3 e non riesce a rimanere con i migliori, con Daley che rimasto attardato da un blocco, nonostante un estenuante inseguimento, deve alzare bandiera bianca. Troviamo però un super Hidalgo (nonostante lo 0 di giornata). Puntiamo su di lui e non sbagliamo. Vinciamo incredibilmente anche la Liegi! 2° Gautier, 3° Henao e 4° Alaphilippe, che nonostante i favori del pronostico non vince nessuna delle tre gare delle Ardenne. Un'encomiabile Jungels chiude 9°, con Proculo 14°. Arriviamo a Maggio... Al GIRO DELLA TOSCANA siamo 1° con Khamisi e 4° con Hidalgo. Corriamo il TOUR DE ROMANDIE. L'ormai rivalità del secolo fra il "male" e il nostro Proculo (indietro con la forma visto che tenterà Giro+Tour+Vuelta) viene vinta al primo round dal colombiano. Nella quinta tappa l'arrivo in quota premia Quintana che batte allo sprint il campione italiano. A Sion non riusciamo a rimanere con il corridore della Movistar, ma siamo assai contenti nel vedere che la classifica generale è andata a Van Garderen (Astana), con Quintana 3° superato anche da Kelderman. Primo dei nostri Martinez 6°, con subito dietro Lavanchy e Proculo. Corriamo anche il TOUR OF YORKSHIRE dove prendiamo due 6° posti con Arndt. Siamo poi 3° con Khamisi nella tappa finale, chiudendo nella medesima posizione la generale. Vince Lammertink (Razlon). Alla 4 GIORNI DI DUNQUERKE becchiamo qualche top 10 nella prima parte e un 4° posto con Benoot nella tappa con il pavès. Alla fine nella generale siamo 3° con Praud. In AZERBAIJAN vinciamo la seconda tappa con Hidalgo e la terza con Khamisi. Nella quarta ci dobbiamo difendere e alla conclusione di tutto, dopo la passerella di Baku (dove Khamisi fa addirittura lo sprint chiudendo 4°, siamo 3° con il keniano. Vince il 22enne Sanna della Astana (valori simili a quelli del nostro Zacchei). E si arriva così al Giro...
  5. Che belle le storie con partenze ad handicap! Comunque sono curioso di vedere come sarà composta la formazione e se gli sviluppi dei giovani sono uguali a quelli di PCM15. Se così fosse Bernal diventerà un buon corridore, ma non credo che diventi un campione. P.S. il corridore a vedere dalla bandiera mi sembra colombiano più che portoghese
  6. Si è arrestato per ora a 79COL. Da quando se n'è andato dalla nostra squadra è cresciuto poco e nulla. Mi sa che non diventerà mai un campione, ma resterà un ottimo corridore
  7. LA FLECHE WALLONE Per la seconda del trittico delle Ardenne lo sponsor chiede una top5. Portiamo gli stessi uomini della Amstel. Mandiamo in fuga Gumenny che ci è utilissimo quando sul Thier de Huy, attraverso la strada stretta, selezioniamo il gruppo Davanti tutti i nostri, con Benoot, Bassol e Gumenny che si mettono a tirare e rintuzzano gli allunghi di Alaphilippe ed Henao. Chiediamo collaborazione visto che dietro sono rimasti corridori del calibro del campione americano Dana, l'ex Balencegui e Matthews, con la coppia Movistar Quintana-Bardet che ha faticato un sacco per rientrare. Sulle ultime salite cominciamo ad accusare qualche colpo. Nell'ultimo strappo prima del muro di Huy allunga Kwiatowski. Dietro è Jungels (+3) che ne ha e si mette in testa. Arrivati sull'ultima salita il campione lussemburghese va a velocità doppia, passa il polacco e va così a vincere la Freccia Vallone! 2° Kwiatowski, 3° Alaphilippe. 4° Hidalgo, 6° Daley e 8° Khamisi e 9° Sepulveda. La nostra Phonak alle Ardenne sta facendo il bello e il cattivo tempo. Ora manca più la Liegi. Vinceremo pure quella? Al GIRO DEL TRENTINO ci difendiamo nelle prime due tappe e vinciamo la terza tappa con arrivo a Fai della Paganella con Payer. 4° Martinez Soria. A Madonna di Campiglio siamo 2° con l'argentino e 4° con l'austriaco e ci portiamo a casa la corsa con il primo dei due. Al GIRO DELL'APPENNINO (percorso Plouay) vinciamo con Arndt
  8. Già già, ricordo bene! Guarda ho sempre il file lì da finire di modificare. Ma non ho la più pallida idea di quando possa metterci mano. Io sono della scuola di premiare i giovani. I corridori forti, anche 35enni, non mi piacciono per niente, in quanto calano presto di caratteristiche, sono montati di testa per i risultati fino a lì ottenuti e prendono stipendi alti (addirittura a PCM dai 30 in poi cerco di evitarli perché non crescono quasi più). Preferisco chi ha ancora lo spirito garibaldino del guerriero ventenne, che attacca pure per prendere la sedia migliore al tavolo della cena
  9. Nella mia permanenza qui dentro mi sono accorto che per portare avanti le story servono principalmente 2 cose. 1) chi scrive; 2) chi segue. Negli ultimi tempi è successo un po' come il classico cane che si morde la coda. Meno persone raccontano storie -> meno interesse per la sezione -> meno persone che raccontano storie -> meno interesse per la sezione -> ... e via all'infinito fino al quasi abbandono. Da lodare Smec e Stylus, inossidabili l'uno con i portoghesi e l'altro con Ivan, che se ne sono sbattuti altamente di questa crisi e sono andati avanti trovando sempre nuovi stimoli per proseguire quello che avevano cominciato. Io mi trovo in una situazione un po' diversa, in quanto fino alla prima parte del Giro d'Italia avevo comunque giocato e preparato le slide da inserire, per cui fino a lì non mi costa quasi nessuna fatica. Il grosso problema, o meglio i due grossi problemi sono: - continuare questa story da quel punto; - farne un'altra con PCM16. La voglia sarebbe quella di riproporre una story con il nuovo gioco, con lo stesso stile di quest'ultima, magari partendo ancora con condizioni più difficili e corridori ancora più scarsi. Il tempo a disposizione però è molto limitato e per informazione non ho ancora preso in considerazione l'idea di acquistare il gioco. Dopo 12 edizioni di fila un po' dispiace, ma la vita purtroppo non mi permette di dare solo spazio al bambino interiore... Sono però contento che ci sia già qualcuno con la testa proiettata ad un eventuale progetto per il breve futuro. Per qualche consiglio io sono qui.
  10. AMSTEL L'obiettivo dello sponsor è rifarci dopo la non esaltante campagna sul pavès. Lo sponsor ci chiede un podio. Pronti via subito attacchi per entrare in fuga. La velocità alta e la pioggia crea numerose cadute. Fra i coinvolti i nostri Hidalgo, Jungels e Sepulveda, ma soprattutto fra i big il "male" Nairo Quintana (2 volte), Carlos Betancur, il campione americano Dana e Vincenzo Nibali. Quest'ultimo è costretto al ritiro per una sospetta frattura alla clavicola e vede molto probabilmente sfumare la sua partecipazione al Giro d'Italia. La corsa va avanti e la nostra Phonak si fa trovare pronta nei momenti decisivi. A 45Km dal traguardo allunga Bardet, con Alaphilippe grande favorito della vigilia, che in solitaria prova a rientrare. Noi usiamo Bassol e Benoot per rientrare e sull'unico strappo con strada stretta il gruppo dei migliori rimane composto da sole 29 unità. Ripresi i due francesi, altri attacchi da parte di Henao e Wellens, ma vengono tutti stoppati. Si arriva così all'imbocco del muro finale con una quindicina di corridori che si giocano la corsa. Noi abbiamo il keniano Khamisi con il +5 e lo giochiamo bene. Prima classica monumento per lui e un sorriso ritrovato per la squadra 2° chiude Bardet, 3° Wellens e 4° Henao. 5° Jungels, 7° Daley e 8° Hidalgo, segno che la nostra formazione si è preparata veramente bene per l'appuntamento. Solo 10° Alaphilippe. Obiettivo preso.
  11. Mi ero quasi dimenticato dello scandalo Vichot campione del Mondo...
  12. Difficile rilanciare il movimento secondo me si è persa ormai la scintilla di battagliare a suon di story qui dentro...
  13. Emoziona anche me Proculo è e sarà sempre nel mio cuore da ciclorintronato. In pratica avevo giocato circa un mese in più rispetto a quello che ho postato fino a Natale e ToniP mi ha dato la spinta per pareggiare la linea temporale. Per cui aspettatevi 2-3 aggiornamenti e una piccola parte del Giro d'Italia 2021, con Proculo all'assalto del triplete! (Poi però non credo di continuare. Dipende. Forse)
  14. FIANDRE Lo sponsor ci chiede la vittoria. Rimaniamo sempre davanti, la squadra risponde bene nonostante qualche forma giornaliera negativa. Ma nel finale ci sciogliamo come neve al sole. Benoot ultimo superstite si stacca a 12Km dalla conclusione, quando sono in 9 davanti a lui a giocarsi la vittoria. Alla fine vince Debusschere che batte Sagan e Degenkolb. Comincio a pensare che il 72RES del nostro corridore sia troppo poco per queste corse nonostante il 76PI, 77COL e 79PAV. Alla VUELTA CICLISTA A LA RIOJA non andiamo oltre il 15° posto con De Oliveira. Alla VUELTA AL PAYS VASCO portiamo una formazione di tutto rispetto. Nella prima frazione siamo 5° con Hidalgo, con Bonifazio che batte in uno sprint ristretto Matthews e Appollonio. A Vitoria-Gasteiz è Mezgec a vincere, mentre nel primo arrivo in quota di Eibar-Arrate è Aru a regolare in una volata a tre Wilko Kelderman e il nostro Sepulveda. A pochi secondi un gruppetto con i nostri Jungels e Daley. A Ibardin vince Wellens, Daley è 3°, mentre perde qualcosa sia Jungels che Sepulveda. Nella quinta tappa è Matthews a timbrare il cartellino, battendo Meersman e Wellens. I nostri capitani tutti davanti. E si arriva così alla cronometro finale. I 18Km di Onati premiano Kwiatowski che distanzia Dumoulin di 5" e la coppia Kelderman-Jungels di 9". In virtù di questa ultima prova, l'olandese della ING si aggiudica la generale, con il nostro Daley 2°, Jungels 4° e Sepulveda 5°. Alla KLASIKA DE AMOREBIETA siamo 7° con Bassol. ROUBAIX Si arriva all'ultima gara importante sulle pietre. Lo sponsor anche qui vuole la vittoria e a due giorni dall'evento non può che arrivarci la notizia che Benoot sta poco bene. Per lui raffreddore che lo debilita e gli fa calare la forma. Che bellezza! In gara becca il -5 e diventa gregario di lusso. Dadashov becca lo 0 e Praud il -1. Il bielorusso è quello che sta meglio, ma nel finale deve sfilarsi. All'ingresso del velodromo lotta per una decima piazza. Davanti la OUI fa buon gioco e Kristoff va così a vincere. 2° Degenkolb, 3° Sagan e 4° Demare. Dadashov alla fine è 11°, Praud 15° e Benoot 22°. Si chiude così una disastrosa campagna del Nord. Obiettivo non preso. E lo sponsor non è proprio contento... Alla FRECCIA DEL BRABANTE ci riprendiamo un po' mettendone 5 nei primi 5 posti. Nell'ordine Praud, Benoot, Gumenny, Dadashov e Vallèe. AL GP DU DENAIN siamo 8° con Vallèe, mentre al TOUR DU FINISTERE siamo 7° con Praud.
  15. Ciao ToniP. Fa piacere ricevere applausi anche a distanza di un po' di tempo. Per rispondere alla tua domanda. Ho giocato a PCM fino circa alle vacanze natalizie. Nel momento in cui ho stoppato, e che tutt'ora è fermo lì, stavo battagliando al Giro d'Italia. Oddio, quasi quasi potrei postare tutti gli aggiornamenti fino a quel momento... ...ma si, vai, arriviamo fino a dove sono arrivato e poi solo la fantasia riuscirà a dirci se Proculino diventerà leggenda o solo uno che ci ha provato
  16. Sono sicuro che i cinesi nella prossima stagione punteranno ancora di più sul ciclismo.
  17. In quell'arrivo in discesa occhio che tanti li mettono con lo stesso tempo
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