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Caschettointesta

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  1. 7a tappa:San Benedetto del Tronto (crono individuale) Solo una formalità per Chris Froome(SKY),l'ultima tappa della Tirreno. Con la vittoria più che meritata di ieri l'inglese si è aggiudicato la corsa. Ora bisogna seguire con attenzione gli altri per determinare la loro posizione in classifica generale. Ieri hanno abbandonato la corsa Valerio Conti(LAM) e Aleksejs Saramotins(IAM). Andiamo a seguire dal vivo la lotta per le posizioni di rincalzo con il campione del mondo di specialità Kiryienka(SKY) che ha già superato Bob Jungels(EQS) che perde così la top 10 a favore del team britannico che ne inserisce ben 3. Arriva al traguardo Van Garderen(BMC) ed è quinto, a 20" da Adriano Malori(MOV),leader finora della tappa e probabile vincitore odierno. Aspetteremo ora Purito(KAT). Eccolo lo spagnolo che con ogni probabilità si farà scavalcare dallo statunitense in classifica. E infatti è così. Lo statunitense mangia una posizione allo spagnolo e vedremo se riuscirà a conquistarla anche su Chaves(OGE) che al primo intertempo aveva 5 secondi di ritardo dallo spagnolo su 11 disponibili per tenerlo dietro. Purtroppo il colombiano perde due posizioni a favore di Van Garderen(BMC) che entra in top 5 dal settimo posto in cui si trovava oggi e da Purito(KAT). Arriva anche Nibali(KAT) che finisce la sua prova al 38esimo posto con 51" di ritardo da Adriano. Ecco Quintana(MOV). Buona la prova del colombiano che termina in 12'54",con 25 secondi di ritardo dal leader,il compagno di team. Attendiamo ora Pinot(FDJ). Manca solo Chris Froome. Il transalpino,autore di un'ottima cronometro si piazza al nono posto a un solo secondo da Nairo. Leggera vacanza per l'anglo-kenyano che finisce con il 35esimo tempo di giornata,ma non gli interessa perché il tridente 2016 è suo! CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016: -------------------- Già che ci siamo potete mandarmi la startlist per queste 3 gare così siamo tranquilli per un bel po'. Vuelta a Catalunya,E3 Harelbeke e la Gand-Wevelgem. Unica annotazione:i corridori presenti nella Vuelta a Catalunya non possono esserci alla E3 e alla GW perché le date si sovrappongono. Quelli che sono alla E3 possono essere alla Gand tranquillamente. @smec-easyjet , @superalex , @dg1107 , @Simone Buonocore , @Riuji22 , @Cune2000 , @FrancescoGrassi , @CrAzY_JoKaH , @pantanibali3
  2. Situazione pericolosissima anche per Purito(KAT) che qui,in maglia rossa,perde qualche metro dal gruppo dove però riescono a tenersi i vari Froome,Quintana e Nibali. Sull'ultimo G.P.M. della Tirreno-Adriatico perdono le ruote stavolta per davvero gli ultimi velocisti. Non sarà dunque più volata tra gli sprinters ufficiali. Danno l'addio definitivo alla vittoria a Cepagatti anche Modolo(LAM),Sbaragli(DDD),Viviani(SKY),Gaviria(EQS) ma altra notizia che ha del clamoroso è il distacco che sta patendo Brambilla(EQS),partito oggi da Castelraimondo in quindicesima posizione,che sta diventando pesante,7 minuti e 40 secondi. Dietro quegli alberi c'è il gruppo. Sono rimasti in pochissimi,18 mentre davanti la fuga mantiene solo 56 secondi. Accelera questa volta Boasson Hagen(DDD) non appena termina un pezzetto di salita del circuito finale di Cepagatti. Froome(SKY) attentissimo si porta alla ruota del norvegese,a sua volta seguito da Cavendish(DDD),Sagan(TIN),Van Avermaet(BMC),Navardauskas(CAN) e Thomas(SKY). Se si esclude Chris e Cav,sembra di stare in una classica! Si è creato un piccolo buco dietro di loro ma viene subito ricucito da Quintana(MOV) in prima persona. Tenta l'azione da finisseur anche Thijs Benoot(LTS) che prova ad andarsene tutto solo ai meno 6 chilometri dalla fine della tappa. Il gruppo ha davanti a sé solo 5 chilometri. Si studiano un po' i componenti rimasti ed è sempre Boasson Hagen(DDD) in prima posizione,seguito da Chaves(OGE),Navardauskas(CAN) e Van Avermaet(BMC). Poco più dietro tutti gli altri. Intanto dobbiamo segnalarvi che in questo tratto in cui il gruppo maglia azzurra si sta studiando...rientra Purito(KAT). Bravissimo l'iberico. ATTENZIONE! Decide di attaccare Nairo Quintana(MOV). Clamoroso! Antenne alzate per Froome(SKY) e Pinot(FDJ) che subito vanno a succhiargli la ruota per riprenderlo. Si ferma il colombiano perché dietro Boasson Hagen(DDD) sta sprintando,si può dire,per non far perdere questa ghiotta occasione a Cavendish(DDD). Il trio era anche stato raggiunto dallo squalo dello stretto. Ai meno 2 si arrende la fuga. Questi sette hanno reso la vita impossibile al gruppo che li agguanta appena in tempo. Poco dopo parte lo sprint finale. Sembra che abbiano una marcia in più Navardauskas(CAN),Cavendish(DDD),Sagan(TIN) e Van Avermaet(BMC),ma Froome(SKY) è a caccia degli abbuoni. 1200 metri all'arrivo. Non ci credo! Si piantano tutti quando mancano 500 metri. Di sicuro è stata una tappa faticosa ma Froome(SKY) sta passando in testa. Non può essere! Non ci crede nemmeno lui! Con questa vittoria mette a tacere tutti! CHRIIIIISS FROOOOOOOOOOOOOOOOMMMMEEEE!!!!! Un fenomeno! E adesso è sua ufficialmente la Tirreno-Adriatico 2016. Si può dirlo! Una tappa davvero emozionante che ha visto protagonista assoluto oltre a questo fuoriclasse anche il vento che ha fatto danni. Hesjedal(TFS) perde ufficialmente la top 10 in cui entra di prepotenza Bob Jungels(EQS),che dovrà guardarsi domani da Kiryienka(SKY),assieme a Geraint Thomas(SKY),nono. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016:
  3. 6a tappa:Castelraimondo - Cepagatti Ci avviamo verso la conclusione di questa edizione 2016 della Tirreno-Adriatico con un Chris Froome(SKY) sempre più vicino alla conquista della sette giorni in Italia. Oramai sono solo due le giornate che lo separano dalla conquista della Corsa dei due Mari. La tappa di oggi arriva a Cepagatti,in Abruzzo,una tappa abbastanza facile che solo nel finale ci potrà dare qualche spunto vista la presenza di un circuito con una salitella nemmeno troppo difficile;arrivo per velocisti dunque attendendo la prova della verità di domani,la cronometro dove l'unico che potrebbe seriamente impensierire il britannico è Tejay Van Garderen(BMC) che però è lontanissimo in generale,9° a 2'32". I chilometri da percorrere in totale oggi sono 210 circa,e si costeggerà per gran parte della tappa il mare Adriatico. Con la nostra diretta partiremo più tardi ma ora ricapitoliamo le prime fasi della corsa. La fuga che viene tentata nei primi chilometri è subito quella buona,composta da Benoot(LTS),Montaguti(ALM),Koren(CAN),De Backer(TGA),Tjallingii(TLJ),Irizar(TFS) e Zurlo(LAM). I sette componenti del tentativo odierno riescono subito a prendere un bel distacco misurato in 4'32" ai meno 190 chilometri dalla fine sino ad arrivare al G.P.M. di Pollenza,vinto da Matteo Montaguti(ALM) a 9'05". Queste le immagini dell'arrivo dei 7. In gruppo è la BMC Racing Team a incaricarsi di inseguire ma senza sforzarsi troppo! Il vantaggio sale con il passare del tempo e i 7 davanti collaborano che è un piacere. Ora parte un lunghissimo tratto di pianura. Al rifornimento dei corridori presso Grottamare il nuovo vantaggio misurato dai cronometristi era di 7 minuti e 59 secondi,quindi in leggero recupero. Ecco una immagine del gruppo molto allungato alla ricerca dell'aggancio. Qui eravamo ai meno 142 in contemporanea con la foratura di Jakob Fuglsang(AST). Dobbiamo segnalare che,nonostante la facilità della tappa oggi c'è molto vento e potrebbe dare fastidio a molti corridori. In gruppo sono attenti i leader che sono sempre davanti,perché hanno capito che c'è il pericolo di ventagli. Con le immagini in registrata andiamo sul TV di Giulianova vinto dall'italiano della Ag2r LaMondiale. Qui il vantaggio era di 4'25" con un gruppo sempre più lanciato. Ora andiamo live. Ed eccoci con le immagini live dalla Tirreno e ci colleghiamo nel momento giusto. Mancano ufficialmente 66 chilometri al termine della tappa e sta succedendo il finimondo. Si è alzato per una seconda volta il vento dal mare e dopo Timo Roosen(TLJ) e Carter Jones(TGA) questa volta sono corridori degni di nota a perdere le ruote. Una vittima illustre è Davide Formolo(CAN).Con lui anche il leader della Lampre,Niemiec e Alberto Losada(KAT) tra i più importanti. Ma in tutto sono 26 i corridori protagonisti di questo distaccamento. E solamente 4 chilometri più tardi quando mancano 62 chilometri un altro gruppetto alza bandiera bianca. Eccoli qui. Ci sono pezzi grossi! Purtroppo c'è il nostro Pozzovivo(ALM),Tirreno da dimenticare per il lucano,ci sono parecchi velocisti che perdono così l'occasione di confrontarsi per l'ultima volta come Debusschere(LTS),ahimè Bonifazio(TFS),Moreno Hofland(TLJ),e clamorosamente dentro anche Urán(CAN),Dani Moreno(MOV),uomo chiave in casa spagnola e Pantano(IAM) più una miriade di gregari e anche Damiano Caruso(BMC) ce lo segnalano nelle ultime posizioni e prossimo a staccarsi,con lui anche Zoidl(TFS). Resiste Cavendish(DDD),uno dei pochi velocisti rimasti nel plotone che ha solo 57 componenti. E intanto,in gruppo,continuano a spingere fino allo sfinimento Etixx-quick step e Orica GreenEdge che oggi hanno approfittato del vento per mettere a ferro e fuoco il gruppo. In questo momento Stybar(EQS) e Plaza Molina(OGE) stanno tirando al massimo per sfilacciare ulteriormente. Si tengono coperti più che possono i capitani delle squadre che non hanno quasi più gregari. E ora c'è anche una caduta nel gruppo di ritardatari. Confusione per cercare di recuperare probabilmente. E mancano ancora una cinquantina di km.. E adesso la moto va a inquadrare un furioso Kreuziger(TIN). Anche lui si stacca definitivamente e più tardi pure Ryder Hesjedal(TFS)! Pazzesco! Ora anche il quinto in generale perde le ruote del gruppo. Incredibile quello che sta accadendo oggi,una tappa che doveva essere tranquilla,si sta trasformando in una trappola infernale. Pesantissima la situazione di Ryder Hesjedal che poteva portarsi a casa agevolmente un quinto posto e ora rischia davvero tanto la top 10. continue...
  4. Che sfiga! Volevi attaccare con Rui Costa che avevi mandato avanti Casqueiro o tentavi la vittoria di tappa??
  5. @smec-easyjet , @superalex , @Riuji22 , @Simone Buonocore , @dg1107 , @FrancescoGrassi , @pantanibali3 , @CrAzY_JoKaH , @Cune2000 Pagina 2: Pagina 3: Pagina 4: Aggiornata la classifica al primo post,chi volesse aggiustare qualche valore può comunicarmelo prima che finisca la Tirreno. Questa qui sotto è invece la situazione giorni di corsa dei vostri corridori. Vi ricordo che il limite è 80.
  6. La sky ha preso in testa la salita con Geraint Thomas a fare il ritmo per il suo capitano che gli è proprio alle spalle in maglia azzurra. Iniziano a staccarsi i corridori che hanno lavorato prima della salita,in particolare il qui inquadrato Wouter Poels e accanto a lui Losada in maglia Katusha. Apprezzabile anche lo sforzo del campione del mondo Sagan(TIN) che non si arrende al momento nemmeno qui sull'ultima ascesa e si trova a sandwich tra i 3 della FDJ. Parte Thibaut Pinot(FDJ). A sorpresa il francese che non ha mai messo a lavorare in tutto il giorno attacca e dietro la sua ruota,attentissimo si porta Quintana(MOV). Poco dietro provano a rispondere Chaves(OGE) e Froome(SKY). Ufficialmente partito l'attacco alla maglia azzurra. Affonda ancora l'attacco Pinot(FDJ) dopo essere stato ripreso dal gruppo. E stavolta va fino in fondo e riesce anche a riprendere il rosso di Buja. Fuga annullata! Quintana(MOV) si rialza sui pedali ma viene affiancato da Froome(SKY) che ha staccato il resto del gruppo con un'accelerata delle sue. Sono solo in 3 davanti! Ora anche Nibali(AST) prova a rientrare,ma è scatenato oggi Pinot(FDJ) che prova ancora l'allungo e sembra riuscirci. Il trio delle meraviglie ora gli è alle spalle! Attenzione! Nairo in difficoltà sugli ultimi 2000 metri,mentre Chris Froome(SKY) e NIbali(AST) gli sono davanti. Dietro tutto solo allinseguimento dei 4 c'è Chaves(OGE) che ha preso qualche metro sul plotone coi migliori rimasti. In grafica i distacchi. Ultimo scatto per Nibali(AST) che stacca pure Froome(SKY) che non tiene negli ultimi metri della tappa. Chissà se lo squalo prenderà Pinot(FDJ). Resiste e vince! THIBAUT PINOOOOOOOOOTTTTTTTT!!! Pinot(FDJ) va a vincere la tappa più dura della Tirreno davanti a Vincenzo e Chris Froome(SKY) che mantiene comunque la leadership della corsa con 36" proprio sul francese e 46" su Nairo. Nibali(AST) è quarto a 56". CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016:
  7. 5a tappa:Foligno - Monte San Vicino Siamo arrivati nel weekend,il punto cruciale di questa Tirreno-Adriatico. Quest'oggi i corridori affronteranno la tappa regina di questa edizione 2016 della corsa dei Due Mari. Da Foligno si arriva a Monte San Vicino,sull'appennino Umbro-Marchigiano. Solo oggi si definirà in maniera decisiva la classifica generale di questa 7 giorni italiana. Il percorso presenta 4 Gran premi della Montagna in totale + il finale durissimo nel comune di Matelica:uno di terza categoria sul Valico del Soglio(poco dopo il via della tappa),il prima categoria che conduce a Frontignano,e Le Arette e Montelago classificati come seconda categoria. L'attuale maglia azzurra Chris Froome(SKY) dovrà difendersi dagli attacchi dei vari contendenti come Nairo Quintana(MOV) e Vincenzo Nibali(AST),che sembrano i principali rivali dell'inglese. Occhio anche a possibili sorprese come Esteban Chaves(OGE),ieri vincitore in quel di Foligno con un'azione decisiva sul G.P.M. finale. La giornata è molto lunga e per fortuna dei corridori anche soleggiata. Anche all'arrivo il tempo sembra essere clemente. Si temeva inizialmente che in cima potesse piovere o nevicare ma per il momento non c'è questa preoccupazione. Il primo attacco del giorno che si rivelerà poi essere quello giusto avviene al kilometro tre quando scattano ben 7 corridori:Tiago Machado(KAT),i nostri Davide Villella(CAN) e De Marchi(BMC),Tony Martin(EQS),Timmer(TGA),Smukulis(AST) e lo spagnolo della Tinkoff Hernandez. In gruppo sin dalle prime battute di gara si mette la Sky che invita l'intera squadra a tirare. Solo a guardare quanti corridori sono,la formazione inglese mette paura. Nel corso dei primi chilometri si sono alternati principalmente Ian Stannard e Elia Viviani che hanno dato il loro contributo fino a che il terreno era pianeggiante. Froome(SKY) si è sempre tenuto ben coperto alle spalle dei suoi gregari. I sette al comando prima di imboccare la via per il primo G.P.M. del giorno avevano ai meno 164 un vantaggio di 3'41",che ai meno 150 di inizio salita sono aumentati sino a toccare 5'55". Il primo a passare sotto il G.P.M. di Valico del Soglio è stato Alessandro De Marchi(BMC),che ha fatto bottino pieno. Il vantaggio ha toccato e superato i dieci minuti(10'01") ai meno 124 circa,poco prima di passare al TV di Visso,vinto poi dal lettone Smukulis(AST) senza nemmeno fare la volata. In gruppo dà una mano alla Sky anche la Movistar. Le immagini registrate ci fanno vedere l'ascesa del gruppo verso lo spettacolare G.P.M. di Frontignano,l'unico prima categoria del giorno. Le sue pendenze toccano il 12% di massima. La lotta si è mantenuta accesa per tutto il G.P.M. tra i fuggitivi che si sono contesi sino all'ultimo metro i punti in palio. Alla fine l'ha spuntata il portoghese Tiago Machado(KAT) che semina tutti negli ultimi metri di salita. Il vantaggio in cima era di 10'32". Queste immagini qui sopra si riferiscono alla caduta avvenuta in discesa di Siutsou(DDD),Cummings(DDD) e Mattia Cattaneo(LAM). Nessun velocista di primissimo livello si è ancora staccato dal gruppo che non intende ancora accelerare il ritmo. Il successivo G.P.M. di Le Arette lo vince Davide Villella(CAN) e qui il vantaggio in cima al seconda categoria era di 7'24". Solo su questo G.P.M. si è creato il gruppo velocisti! In gruppo ne sono rimasti 73! Ai meno 67 del TV di Pontelatrave il gruppo dei fuggitivi aveva ancora 6'24" sul gruppo maglia azzurra. Una quindicina di kilometri più tardi inizia la nostra diretta con il gruppo testa della corsa che si è ridotto a 5 unità perché ha perso per strada Smukulis(AST) e Timmer(TGA). Grande protagonista in gruppo ora è la Movistar che ha messo a tirare il fratellino di Quintana,Dayer. All'inizio della salita di Montelago segnaliamo anche la foratura di Chernetskij(KAT),che ora dovrà rientrare da solo. Ai meno 54 chilometri il gruppo ha un distacco di 4 minuti e 56 secondi ed è riuscito a riprendere la coppia formata dal lettone e dall'olandese. A scandire il ritmo continuano ad alternarsi la Movistar e la Sky. Il plotoncino dei fuggitivi è guidato da Villella(CAN) che ha appena dato il cambio a Tony Martin(EQS) che sta cercando di guadagnare più punti possibile nella classifica dei G.P.M.. Il vantaggio piano piano,ma si sta riducendo! 4'52" ora! In vista del G.P.M. attacca con decisione il rosso di Buja che va a guadagnarsi tutti i punti del seconda categoria di Montelago. Secondo finisce Machado(KAT) e terzo Martin(EQS) mentre abbandona la compagnia lo spagnolo Hernandez. Finita la benzina per il compagno di Sagan e Kreuziger. Nel gruppo invece proprio quando c'è la segnalazione meno 1 kilometro si staccano Dayer Quintana(MOV) che ha lavorato fino a poco fa e Cancellara(TFS) che occupava oggi l'ottava posizione in generale. Superata la discesa per il plotone che si è ridotto ulteriormente a 57 unità. Ora si dirigeranno verso Castel Santa Maria,una specie di zampellotto che immetterà poi sulla salita decisiva! Mancano da qui 30 km.. In testa c'è ora Dani Moreno(MOV) seguito a ruota da Kiryienka(SKY) e Poels(SKY). Poco più dietro Nibali(AST) protetto da Capecchi(AST) e Quintana(MOV). Il primo obiettivo ora è riprendere lo spagnolo che è distante 53". Molto veloce in questo tratto in falsopiano il plotone che è riuscito a raggiungere lo spagnolo in men che non si dica. Restano solo 17 chilometri da percorrere e il gruppetto di 4 corridori conserva 2 minutini e 16 secondi. Tra un po' per loro inizierà la salita conclusiva. Martin(EQS) tenta una traiettoria diversa rispetto ai compagni di fuga. I primi non riescono a impedire il recupero che dai 2 minuti dei meno 13,5 km. si porta a 1'43" ai meno 11. Non appena inizia la salita attacca De Marchi(BMC).
  8. Manca 1 chilometro ed è andata in porto questa pazza azione. ESTEBAAAAAAAANNN CHAVEEEEEEEEEEEEEEESSSSSSSSSSSSSSSSSS tutto solo a Foligno! E arriva anche Purito(KAT) che riesce a mantenere qualche metro sul gruppone che gli arriva alle spalle. Nel gruppo il terzo posto va a Van Avermaet(BMC) e il quarto a Stybar(EQS). Grande colpo del colombiano che scala ben 22 posizioni in classifica ed entra in top 10 al nono posto,grazie ai 40 secondi guadagnati quest'oggi. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016:
  9. Siamo arrivati in cima al Gran Premio della Montagna e si sono staccati dal plotone Viviani(SKY) che,anche oggi non riesce a tenere le ruote del gruppo,e Daniel Oss(BMC). In difficoltà,nella discesa,per effetto della spinta del gruppo vanno in crisi anche Cavendish(DDD),Hofland(TLJ),il campione australiano Haussler(IAM) e Gaviria(EQS). Ai meno 20 chilometri il duo di testa va ancora d'accordo ma ha solamente un minuto e 6 secondi su un gruppo che vede sempre in testa uno scatenato Van den Broeck(KAT) che oggi si è messo totalmente a disposizione di Purito. In una manciata di kilometri il gruppo è addosso al gruppo fuggitivi,in cui De Clercq(LTS) prova l'ultimo disperato tentativo di staccare Tony Martin(EQS) che si è rassegnato al ritorno del gruppo. Poco più dietro compaiono due figure in maglia blu,sembrano due corridori Orica. Inizia il G.P.M. e mancano 2000 metri alla cima,dopodiché ci saranno 14 chilometri suddivisi in discesa e pianura sino a Foligno. Esteban Chaves e Rubén Plaza sono i due corridori che hanno accelerato nel gruppo. Buon ritmo della coppia "australiana" che ha guadagnato una 30ina di secondi sul gruppo ed è andata a riprendere Tony Martin(EQS). Risponde ora con uno scatto Poels(SKY) che tenta di svegliare il gruppo dal torpore. Siamo quasi in cima e la coppia Orica-Bike Exchange ha già ripreso l'ultimo corridore della fuga e si appresta a passare sotto il G.P.M. di Montefalco. C'è un po' di confusione ora in gruppoe si dividono il compito di tirare solo la Astana e la Katusha,che ora vede l'attacco di Purito. Lo segue Greg Van Avermaet(BMC),mentre Nibali si fa aiutare da un compagno,Fuglsang. Nella tappa che forse non ti aspetti,sembra scoppiata la corsa. Passa la coppia in cima al G.P.M. ed ora misureremo il distacco dagli immediati inseguitori,che in questo caso sembra essere il solo Purito(KAT). De Clercq(LTS) passa con 20 secondi di ritardo,ma concentriamoci sullo spagnolo della Katusha,che passa con 36 secondi di ritardo,16 dal belga della Lotto. Il plotone paga già 48 secondi. Sta diventando interessante questa azione coraggiosa del team australiano,ma sono molti 13 chilometri e il gruppo è realmente lanciato. Purito(KAT) molla dopo 2 kilometri in solitaria,riinghiottito dal plotone;meno 10 al termine ed è di un minuto e 8 secondi il gap. In gruppo purtroppo fora Gaviria(EQS) che era riuscito a superare tutte le salite del giorno. Nello stesso istante della foratura,Rubén Plaza,sfinito,lascia tutto solo il compagno Chaves(OGE) che ora dovrà resistere per 8 chilometri. Percorsi 3 km.,ne mancano ancora 5! Il gruppo sta recuperando ma si vede ancora il vuoto dietro il piccolo colombiano. Potrebbe essere stata un'idea strepitosa per recuperare tempo nella generale. Nel frattempo,non si arrende Purito(KAT) che attacca una seconda volta.
  10. 4a tappa:Montalto di Castro - Foligno Benvenuti alla tappa numero 4 della Tirreno-Adriatico edizione 2016. Da Montalto di Castro,luogo d'arrivo della tappa di ieri,si riparte verso Foligno in Umbria;saranno 217 chilometri di lotta intensa per tutti i corridori. L'arrivo di Foligno non è collocato in una zona proibitiva,anzi...ma tutto ciò che viene prima rende la vita difficile ai ciclisti impegnati qui in Italia. Lungo il percorso i corridori dovranno affrontare,oltre ai 2 TV di Giove e Terni,il valico della Somma(G.P.M. di seconda categoria),la salita che porta a Montefalco da affrontare 2 volte,anch'essa di seconda categoria e infine lo strappetto verso Trevi di terza categoria. L'arrivo finale è posto nel centro della graziosa cittadina umbra. Difficilmente i big attaccheranno ma le salite potrebbero essere il trampolino di lancio per qualche finisseur del gruppo. Ci riferiamo in particolare a corridori come Greg Van Avermaet(BMC) o Edvald Boasson Hagen(DDD),molto esperti nelle classiche e in questo tipo di salite,corte ma tagliagambe. Occhio di riguardo anche per velocisti stile Sagan(TIN) o Roelandts(LTS) che potrebbero dare più che qualche pensiero al plotone. L'attacco di oggi è partito al kilometro 11 grazie a Gougeard(ALM) e a Bart De Clercq(LTS),i primi coraggiosi del giorno. In breve tempo a loro si sono aggiunti il panzer Tony Martin(EQS) e l'italiano della Lampre Manuele Mori. Nel giro di pochi chilometri il quartetto al comando si è ritrovato ad avere 3'08,3'14" circa di gap,gap che è aumentato costantemente nei kilometri antecedenti al TV di Giove:4 minuti,5 minuti,9 minuti fino ad arrivare a 10 minuti e 11 secondi ai meno 167 chilometri. Nella salitella che porta a Giove nessuno dei primi 4 ha attaccato e il primo a passare sotto il traguardo volante è stato Gougeard(ALM). Ai meno 124 chilometri dal termine il distacco ha iniziato a calare grazie al lavoro di Taylor Phinney(BMC). Il TV di Terni,lì davanti,è stato vinto da Manuele Mori(LAM). Ecco le immagini in registrata! Il gruppo arriva a Terni con un ritardo di 6 minuti e 27 secondi. Al Gran premio della montagna del Valico della Somma passa per primo De Clercq(LTS). Sulla salita che porta alla Somma hanno perso contatto diversi velocisti come Sinkeldam(TGA),Zurlo(LAM) e anche Cavendish(DDD) fa fatica a seguirlo. Il vantaggio diminuisce sempre fino ad arrivare a 5 e infine a 4 minuti. Andiamo in diretta a partire dal kilometro 156 quando i primi cominciano la prima scalata verso Montefalco. Già iniziata la salita per i fuggitivi. Sono solamente 2 kilometri di salita ma la media è dell'8%. Il gruppo mentre inizia l'ascesa ha 3'58" da recuperare,distacco che riesce a limare di qualche secondo nel corso della salita. Manuele Mori(LAM) nel frattempo si arrende. Nuovo vantaggio che ci segnalano è di 3'24" dai primi 3,mentre il plotone si prepara per la discesa e la risalita successiva per Trevi. Mancano 44 chilometri e stiamo passando per la prima volta a Foligno prima di affrontare il penultimo G.P.M. di giornata,il terza categoria a Trevi. Ed eccolo il passaggio del plotone sotto il traguardo. Nessuno dei velocisti principali cede ma diversi arrancano a fondogruppo non Sagan(TIN) che è costantemente nelle prime posizioni. Il plotone nel frattempo va a riprendere Mori(LAM),che ha alzato bandiera bianca già qualche kilometro fa. Sulla salita di Trevi molla anche Gougeard(ALM) che vedete in fondo al rettifilo. Grande lavoro di Van den Broeck(KAT) che sta tentando di scremare ulteriormente il gruppo. Mancano ormai 29 kilometri e il vantaggio dei primi 2,Tony Martin(EQS) e De Clercq(LTS) è di soli 100 secondi. Le immagini indugiano su Gougeard che si farà riprendere tra pochissimo...
  11. Siamo all'ultimo chilometro,in vista del traguardo e Sagan(TIN) viene affiancato da Moreno Hofland(TLJ),assoluta sorpresa di oggi. Dietro tentano la rimonta disperata Cavendish(DDD) e Gaviria(EQS),con Debusschere(LTS) che ha scelto la strada delle transenne. Ultimi 400 metri e per il campione del mondo è fatta! Ci si gioca il secondo posto. In grande recupero Fernando Gaviria(EQS),invece Hofland(TLJ),piantato,sta per essere scavalcato da Cavendish(DDD),Modolo(LAM) e Debusschere(LTS). Alza già le braccia lo slovacco mentre sembra fatto il secondo posto di Gaviria(EQS). Modolo(LAM) solamente lo può insidiare. Ora festeggia come si deve PETERRRRRRRR SAGAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN!!!! Completano il podio Fernando Gaviria(EQS) e il nostro bravissimo Sacha Modolo(LAM). CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016:
  12. 3a tappa:Castelnuovo di Val di Cecina - Montalto di Castro Prima tappa dedicata ai velocisti è la terza. La partenza è fissata a Castelnuovo di Val di Cecina,nella provincia di Pisa e dopo 170 chilometri circa si arriverà a Montalto di Castro nel Viterbese con un arrivo suggestivo sotto le mura del castello d'Abbadia con uno sprint finale che tira leggermente all'insù. I favoriti di giornata non possono che essere loro,gli sprinter. In primis Peter Sagan(TIN) che vorrà sicuramente dimostrare di essere uno dei migliori in circolazione. A mettergli il bastone tra le ruote Mark Cavendish(DDD) e Fernando Gaviria(EQS),già vincitore in Australia in una delle prime tappe della stagione 2016,che ha a disposizione il treno che aveva portato con sé nella terra dei Canguri con l'altro sudamericano Maximiliano Richeze. Noi italiano ci aspettiamo quest'oggi uno squillo dal veneto Sacha Modolo(LAM),da Niccolò Bonifazio(TFS) e dal veronese Elia Viviani(SKY) che deve cercare di dare conferme in volata alla sky che sembra non poter contare ancora sul promettente Danny Van Poppel,che ha certamente bisogno di tempo per migliorare ancora. Attenzione ai terzi incomnodi come Luka Mezgec(OGE) o Jens Debusschere della Lotto-Soudal,che è alla sua prima apparizione in stagione e punta molto forte sulle volate della Tirreno. Come al solito andremo a collegarci live negli ultimi chilometri ma dobbiamo obbligatoriamente segnalarvi le conseguenze di una caduta avvenuta poco dopo la partenza,al kilometro 3. Tra i corridori in terra,i due capitani della Cannondale Davide Formolo e Rigoberto Urán,primo colpevole della caduta,Van Asbroeck(TLJ),Sbaragli(DDD),Cancellara(TFS) e Niki Terpstra(EQS). Ed è proprio il corridore olandese della Etixx a riportare i danni peggiori. Il corridore si rialza,ma solo per accomodarsi sull'ammiraglia. Suo dunque il primo ritiro della corsa e speriamo non sia nulla di grave. Certo che un corridore come Terpstra averebbe fatto comodo alla squadra!! Gli altri quattro corridori protagonisti del crash ci metteranno otto kilometri in tutto,ma riusciranno a rientrare tranquillamente in gioco,senza l'aiuto dei compagni di squadra. Per quanto riguarda la fuga. Sono solo 3 i corridori:Gougeard(ALM),Ladagnous(FDJ) a cui si è unito Jack Haig(OGE),il giovane scalatore della formazione australiana. Sotto il primo traguardo volante di Massa Marittima è Ladagnous(FDJ) a vincere mentre in gruppo era scattato Cavendish(DDD) per prendere l'ultimo punticino a disposizione. Ai meno 135 dalla fine il trio aveva 4 minuti e 4 secondi e raggiungeva i 7'09" ai meno 107 chilometri circa,punto in cui abbiamo riscontrato il vantaggio massimo. In gruppo sempre in testa la Tinkoff. Al traguardo volante di Grosseto si prendeva i punti Haig(OGE),superando il transalpino della Ag2r e quello della FDJ. Quarto sempre Cav. Ai meno 65 chilometri al G.P.M. di Scansano vince Gougeard(ALM). Il distacco del plotone era di 4'59". Ai meno 30 dal termine prendiamo la linea,quando in testa al gruppo si porta la Etixx-quick step con Stybar. Il vantaggio del duo al comando,che nel frattempo si è liberato di Haig,sta diminuendo a vista d'occhio. Siamo attorno al minuto e 52 ora. Ai meno 20 si porta anche Tony Martin(EQS) in testa. Questo vuol dire che il duo davanti è letteralmente spacciato. Si stanno pian piano organizzando tutte le squadre dei velocisti in testa al plotone. E ai meno 15 l'avventura di Gougeard(ALM) e Ladagnous(FDJ) è già finita... Siamo ai meno 10 chilometri dal termine e l'andatura del gruppo è elevatissima e si sta alzando il vento. Occhio ai possibili ventagli che si possono creare. Non sta facendo sconti la Tinkoff che sta spingendo al massimo. Si porta anche la Dimension Data nelle prime posizioni per pilotare il cannone di Man,e con lei la Etixx-quick step che si fa vedere. Mancano in questo istante 5500 metri. Brutte notizie per Elia Viviani(SKY) che non è stato ben protetto dai compagni e ora si trova lontanissimo dalle prime posizioni e quindi è tagliato fuori dalla volata per la vittoria. Peccato! Sono in difficoltà anche Dani Moreno(MOV),Niemiec(LAM),Van Avermaet(BMC) e Villella(CAN) protagonista della fuga di ieri e ci comunicano che anche Haussler(IAM) è in difficoltà. Davanti però avanza benissimo Sagan(TIN),pilotato al meglio dal nostro Bennati(TIN). Dietro allo slovacco è messo benissimo Moreno Hofland(TLJ)e Mark Renshaw(DDD) che ha perso il capitano Cavendish. In recupero poco più indietro Gaviria(EQS).
  13. Results: Mentre finisce la Tirreno,potete già dirmi chi avete intenzione di portare alla Milano-Sanremo @dg1107 , @Riuji22 , @smec-easyjet , @superalex , @CrAzY_JoKaH , @Cune2000 , @FrancescoGrassi , @Simone Buonocore , @pantanibali3
  14. Nessuno prende l'iniziativa di riprendere i 3 e così l'inseguimento è lunghissimo ma quando mancano 2500 metri,l'aggancio sembra quasi fatto! Solo l'Astana con Fuglsang ha lavorato per riprenderli! Ma ecco che di tutta risposta Nairo Quintana(MOV) parte con un nuovo attacco. Non lo perdono di vista i due avversari,lo spagnolo e l'inglese. E con uno sprint lunghissimo partito ai meno 1500 vince la seconda tappa... NAIRO QUINTANAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!! E ci è mancato pochissimo per la maglia che Chris Froome(SKY) conserva sul colombiano grazie al terzo posto di oggi per un solo secondo.Rimane dunque leader il gigante della sky. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016:
  15. 2a tappa:Camaiore - Pomarance Arrivo fissato a Pomarance. Partenza prevista da Camaiore. Due traguardi volanti e un G.P.M. a Pian di Forno. Questo è il programma della tappa numero 2 della Tirreno-Adriatico,205 chilometri di sudore e fatica che si concluderanno sullo strappo di Pomarance,adatto ai finisseur. Difficilmente gli uomini di classifica andranno all'attacco su un finale così,ma sicuramente si manterranno nelle prime posizioni assieme ai loro gregari. Oggi potrebbe essere la giornata ideale per corridori da classiche come Greg Van Avermaet(BMC) o corridori dallo scatto fulmineo come Purito(KAT),a meno che il gruppo non sia così attento a controllarsi da far arrivare la fuga del giorno. Andremo in diretta solo nelle ultime fasi della tappa ma vi riassumiamo le prime fasi di questa lunga frazione,dove a controllare il gruppo sempre la sky del leader Froome. La prima fuga di questo giorno vedeva come protagonisti Pim Ligthart(LTS),Lampaert(EQS),De Backer(TGA),Berhane(DDD),Mori(LAM) e Pavel Brutt(TIN). Al gruppo però la composizione non andava tanto a genio perché dopo nemmeno 5 chilometri sotto la spinta della Katusha e della Sky venivano ripresi gli ultimi 3 che vi abbiamo nominato(partiti in un secondo momento). Ai primi tre si è aggiunto nei chilometri successivi il nostro Davide Villella(CAN) e così la fuga si è formata! Ai meno 164 chilometri dalla fine il vantaggio del gruppo si aggirava intorno ai 4' 13",ma il massimo vantaggio l'abbiamo riscontrato solamente ai meno 118 kilometri,misurato attorno ai 7 minuti,poco prima del secondo TV. Il primo era stato vinto da Lampaert(EQS),il secondo da Pim Ligthart(LTS). Man mano che i kilometri passano,il gruppo di fuggitivi continua a perdere terreno e all'imbocca della salita di Pian di Forno,che assegna la maglia di miglior scalatore,il vantaggio era di 3'34". Il vincitore della volata in montagna è Pim Ligthart(LTS). Ed ecco le prime immagini in diretta del gruppo che ha percorso la salita e ora si appresta a continuare l'inseguimento. Oggi ottimo lavoro della FDJ che si mantiene nelle prime posizioni,assieme alla Katusha. Qui il vantaggio è di 2'03",mentre cinque chilometri dopo...quando il gruppo passa per la prima volta sul traguardo di Pomarance tirato dalla solita Katusha,il vantaggio si assottiglia fino a toccare 1'40". Poco più avanti del gruppo si comincia a vedere la sagoma di De Backer(TGA),che è il primo ad arrendersi al ritorno del gruppo essendosi staccato da quello che era un quartetto di testa pochi chilometri fa. Il suo distacco dai primi è di 48 secondi e dietro di 28 secondi c'è il plotone. Nel plotone ci arriva la comunicazione che non c'è più Ian Stannard(SKY) staccatosi in cima al G.P.M.. Il trio di testa continua a spingere ma c'è davvero una speranza piccolissima che i tre possano arrivare fino al traguardo,mentre il gruppo dietro sta passando sotto lo striscione dei meno 20. Attacca Davide Villella(CAN) per provare a scrollarsi di dosso i compagni di fuga,ma viene marcato strettissimo dagli altri che non gli lasciano molti metri. Un minuto il vantaggio poco fa ai meno 15,ma ora che ci troviamo sotto il cartello degli ultimi 10 kilometri il vantaggio diminuisce a 38". E bastano solo 2 chilometri al plotone per riacciuffarli tutti. Qui inquadrato Villella(CAN),ultimo ad arrendersi che è già ripiombato a metà gruppo. Ritmo forsennato adesso! E non appena inizia la salita finale,dopo il lavoro eccellente dei compagni in tutta la giornata parte Purito(KAT). Subito alla ruota Nairo Quintana(MOV) e la maglia azzurra Chris Froome(SKY).
  16. 1a tappa:Lido di Camaiore - Lido di Camaiore La prima tappa,una cronosquadre disputata tra le via di Lido di Camaiore,nel Lucchese viene vinta dagli Sky che regalano la prima maglia azzurra al loro capitano Chris Froome. L'anglo-kenyano quindi è il primo leader della corsa con 6" sul suo principale rivale Nairo Quintana e 11" sulla Trek di Hesjedal.Nibali e la sua Astana arrivano settimi con 37". CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE TIRRENO-ADRIATICO 2016:
  17. Ce la farà Nairo Quintana a difendere il tridente conquistato lo scorso anno ai danni di Bauke Mollema? Come sempre la Tirreno vede protagonisti grandi nomi del panorama ciclistico internazionale e mai come quest'anno la startlist è ricca di stelle,per un percorso vario che accontenta tutti i gusti. Si parte con una cronosquadre al lido di Camaiore,Lucca,che strizza l'occhio alle squadre fornite di cronomen,mai così importanti per i leader come in questa tipologia di tappe. Il giorno successivo presenta già le prime difficoltà con l'arrivo per scattisti di Pomarance. Sarà dunque il turno delle ruote veloci che finalmente potranno respirare in una tappa interamente dedicata a loro,quella con arrivo a Montalto di Castro. Prima della tappa decisiva di domenica,quella con arrivo in cima a Monte San Vicino,nel cuore delle Marche,ci sarà un'altra tappa molto nervosa con arrivo a Foligno. Ma sarà proprio la tappa numero 5 quella determinante,la tappa che arriva nel comune di Matelica. La salita che porterà i corridori a Monte San Vicino si presenta con una lunghezza di 13 chilometri e una pendenza media del 6 e mezzo per cento con punte al 12%. C'è da dire che non è solo questo la tappa regina di questa Tirreno,ma è costituita da diverse salite senza un metro di pianura. Lunedì si riprenderà con un'ultima tappa per velocisti a Cepagatti prima di affrontare la crono finale nella ormai conosciutissima San Benedetto del Tronto,decisiva qualora ci fosse un distacco irrisorio tra i primi della generale. Ce n'è un po' per tutti i gusti! I PROTAGONISTI:Tra i favoriti in assoluto per la conquista della maglia azzurra del 2016 c'è Nairo Quintana(MOV). Il vincitore dello scorso anno è accompagnato da una squadra veramente attrezzata per la prima tappa a crono,per provare a mettere subito secondi importanti tra se e i suoi diretti rivali. Tra questi obbligatorio mettere Chris Froome(SKY),che si è portato dietro una corazzata:Kiryienka,Intxausti,il fidato Thomas,Poels e Intxausti solo per nominarne alcuni. Accanto al colombiano e all'inglese c'è il nostro Vincenzo Nibali(AST) che,come i due sopra citati,è all'esordio stagionale. Anche il messinese ha una buonissima squadra;lo accompagnano in questa Tirreno Fuglsang,Capecchi e l'evergreen Scarponi. Un gradino sotto rispetto a questo trio delle meraviglie troviamo l'eterno Purito(KAT),Van Garderen(BMC),Kreuziger(TIN),Chaves(OGE),Hesjedal(TFS),Pozzovivo(ALM) e Thibaut Pinot(FDJ). Per il discorso volate la favorita tra tutte potrebbe essere la Tinkoff che ha portato un corridore come Peter Sagan. Lo slovacco potrebbe dare molto fastidio anche nelle tappe mosse come quella di Cepagatti,la numero 6 o quella con arrivo a Foligno. Tra i velocisti purissimi sarà interessante la sfida tra il nostro italiano Viviani(SKY) e il colombiano Gaviria(EQS) che non può contare su uno dei migliori apripista della sua squadra,Matteo Trentin,il quale proprio oggi ha dato un gran mano a Kittel che ha vinto la tappa odierna della Nizza. Oltre a questi due occhio a un signore che risponde al nome di Mark Cavendish(DDD);il cannone dell'isola di Man dovrà dimostrare di non essere in fase calante come molti sostengono. Nel girone degli outsider mettiamo invece Moreno Hofland(TLJ),Sacha Modolo(LAM),Jens Debusschere(LTS) e c'è molta curiosità sul nostro giovanissimo Bonifazio(TFS).
  18. E dopo una lunghissima volata è proprio Tony Gallopin(LTS) che va a vincere la volata davanti ad Alejandro Valverde(MOV). E con l'abbuono il francese va addirittura a scavalcare in classifica generale Martin(EQS) che scivola al quinto posto finale. E viene premiato per la vittoria di tappa il francese... La generale va invece a Simon Spilak(KAT) così come la maglia a punti. Arthur Vichot(FDJ) va a conquistare la maglia a-pois mentre Tim Wellens(LTS) viene premiato come miglior giovane. CLASSIFICA DI TAPPA:
  19. 8a tappa:Nizza - Nizza Siamo all'epilogo di questa Parigi-Nizza edizione numero 74. In testa alla classifica c'è Simon Spilak(KAT) che oggi dovrà difendere per l'ultima volta la maglia che ha riconquistato proprio ieri staccando sulla salita della Madone d'Utelle Philippe Gilbert(BMC) che gliel'aveva rubata solamente un giorno prima nell'arrivo di Salon-de-Provence con un'azione studiata nei minimi dettagli da finisseur cristallino.La tappa odierna non è propriamente una passeggiata e potrebbe ancora regalarci qualche emozione con la presenza del solito Col d'èze,la montagna che sovrasta la città di Nizza. L'ascesa avviene pochi chilometri prima del traguardo finale e bisognerà stare molto in guardia perché qualcuno potrebbe anche fare la lepre e staccare lo sloveno. Uno su tutti lo spagnolo Alberto Contador(TIN) che si trova al secondo posto in classifica con soli 16 secondi di ritardo. Andiamo subito a raccontarvi quello che è successo nei primi chilometri della tappa. I fuggitivi di oggi sono 6:Vichot(FDJ) che prova a consolidare ancora di più la sua maglia a-pois,Velits(BMC),Geschke(TGA),Coppel(IAM),Adam Hansen(LTS) e lo spagnolo della Astana Luis Leon Sanchez. Il sestetto guadagna subito un buon vantaggio,ma dubitiamo che possa davvero resistere sino in fondo alla frazione. Lo spagnolo è il primo a passare a Plan-du-Var,uno dei TV di giornata,mentre i 4 G.P.M. successivi vanno tutti a Vichot(FDJ) che conquista Côte du Duranus,Côte de Levens,Côte de Châteauneuf e Côte de Calaison. Ai meno 56 chilometri dal traguardo finale,quando il gruppo comincia a scalare la Côte de Peille il vantaggio si mantiene attorno ai 4 minuti circa. In gruppo nessuno ancora si è mosso e davanti Vichot(FDJ) dopo aver ottenuto anche gli ultimi punti si è staccato dai primissimi. Noi andiamo in diretta da La Turbie,secondo e ultimo TV. In testa c'è Geschke(TGA) che guadagna i primi punti del giorno nella speciale classifica. Ora aspetteremo anche il plotone principale che ha ancora tutti i capitani al suo interno. Ed ecco che anche il plotone arriva al Traguardo Volante di La Turbie. Il distacco dal gruppo in testa sin dalla mattina è di 2 minuti e 49 secondi. Mancano solamente una trentina di chilometri e il gruppo è a tutta;ci stiamo avvicinando a Nizza come vedete. Tra poco si scenderà sul lungomare e poi si girerà verso il Col d'èze. Il plotone sta guadagnando lentamente:ora siamo a 2 minuti e mezzo di distacco. Già iniziata la salita finale per la testa della corsa che ora vede protagonista Coppel(IAM) in prima posizione. E anche il gruppo ha iniziato proprio ora il Col d'èze. In questa fase non stanno guadagnando. Così,si porta in prima posizione Simon Yates(OGE) nella speranza di riuscire a staccare qualche suo avversario diretto per le posizioni di rincalzo. Dopo quest'accelerazione vanno in leggera difficoltà Bauke Mollema(TFS),già in crisi ieri,Pierre Rolland(CAN) e Laurens Ten dam(TGA) su tutti. Non c'è aria di lotta in gruppo per il momento e mancano 5 km. alla vetta. L'azione dell'inglese però,aiuta solo a riprendere i fuggitivi che si fanno inghiottire definitivamente in cima alla salita. Nessuno dei corridori che fanno classifica ha attaccato e dunque sembra proprio concludersi a favore dello sloveno questa Paris-Nice. Il gruppo ormai,raggiunti gli evasi della mattinata,ha da affrontare solo la discesa... Mancano solamente 3 chilometri e se la giocheranno in una volata i corridori rimasti. Buona la presenza della Sky e della Tinkoff. Per Spilak(KAT) è fatta! 2 kilometri al termine della tappa e della Paris-Nice. Esce molto bene dalla curva una maglia Lotto. Dovrebbe essere Gallopin.
  20. Manca pochissimo alla fine e dietro sembrano essersi arresi a non rientrare. 28 i secondi che separa il quartetto al comando dagli immediati inseguitori. La coppia Bardet(ALM)-Gilbert(BMC) paga 1 minuto e 8 secondi dai primi. Lancia una volata lunghissima Daniel Martin(EQS) proprio sotto la flamme rouge che indica l'ultimo km. di salita. Ultima curva per loro...mantiene la testa del gruppo l'irlandese... Ultimi metri di salita... Anche sulla salita di Madone d'Utelle c'è e siamo a 2 vittorie... DANIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEELLLLLLLLLLLLLLLLLL MAAAAAAAAAAAAARTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNN! L'irlandese vince precedendo Spilak(KAT),Contador(TIN) e Kwiatkowski(SKY),che gli arrivano attaccati con lo stesso tempo. Al quinto posto Valverde(MOV) vince la volata su Porte(BMC). Gilbert(BMC) ce la mette tutta ma arriva con più di un minuto dai primi e quindi la maglia ritorna per la seconda volta sulle spalle di Spilak(KAT). CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE PARIS-NICE 2016: Domani ci attende l'ultima tappa di Nizza con l'ascesa al Col d'èze.
  21. Nel gruppo maglia gialla si carica il lavoro sulle spalle la Movistar con la Lotto NL-Jumbo di Steven Kruijswijk. Il vantaggio del quartetto al comando rimane stabile sui 24 secondi,secondo più secondo meno. Nel gruppo ci sono tutti o quasi i capitani,l'unico che non c'è è Bauke Mollema(TFS). In severa difficoltà l'olandese che sta pagando in questi primi chilometri di ascesa un distacco di 1'26". Temo che oggi non sia davvero la giornata di Mollema. Inquadrato dalla nostra moto di ripresa il neerlandese è accompagnato da altri corridori come Kiserlovski(TIN) e Grmay(LAM),ma non ha compagni di squadra con lui. Situazione davvero difficile! Ci segnalano che sta perdendo contatto dal gruppo di Gilbert anche Mikel Nieve(SKY) e Betancur(MOV) che si fa sfilare dopo il lavoro svolto. 11 chilometri al traguardo! Continuano a condurre i quattro al comando e mantengono qualche centinaia di metri sul gruppo dove continua il lavoro della Lotto NL-Jumbo. Daniel Martin(EQS) si prende l'incarico di fare il ritmo. Non aumenta il distacco,ma da dietro non riescono nemmeno a mangiare secondi al quartetto che continua a darsi cambi regolari. Siamo con il gruppo maglia gialla sotto il cartellone dei meno 10! Sono 24 i secondi che separano i due plotoncini! La BMC comincia il proprio lavoro nel tentativo di ricucire con Moinard. In buona posizione sia Valverde(MOV) che il duo Wellens-Gallopin(LTS),capitani della squadra belga. Arriva anche il turno di Spilak(KAT) che vede chiaramente la possibilità di riguadagnare quella maglia che gli ha scippato ieri Philippe. Lo seguono nell'ordine Contador(TIN),Kwiatkowski(SKY) e Martin(EQS) che ha lavorato fino a poco fa. Il gruppo ridotto a 23 unità è sempre sui 24-25 secondi. Non accenna a diminuire,ma nemmeno sale! Situazione di stallo! Pure in gruppo adesso ci sono le prime difficoltà...c'è Porte(BMC) in testa a scandire il ritmo. Perdono contatto il duo Ag2r Bakelants-Vuillermoz,Moinard(BMC) che ha terminato il lavoro,Zakarin(KAT) e(mezzi tagliati dall'inquadratura) Tom Dumoulin(TGA),Rosa(AST) e Meintjes(LAM). Il gruppo più nutrito che vedete davanti a loro è composto nell'ordine da:Porte(BMC),Kruijswijk(TLJ),Valverde(MOV),Wellens e Gallopin(LTS),Simon Yates(OGE),Kelderman(TLJ),il bravissimo Gilbert(BMC) e questi 5 che si trovano in fondo al gruppo e stanno stringendo i denti per non perdere contatto ossia Rui Costa(LAM),Landa(SKY),Bardet(ALM),Alaphilippe(EQS) e Talansky(CAN). 5 chilometri ancora da percorrere. 23 secondi tra i primi e i 13 che sono al loro diretto inseguimento. E Gilbert(BMC) è piegato sulla radiolina.....deve aver comunicato qualcosa. E infatti due secondi dopo c'è una violenta accelerazione di Richie Porte(BMC). Via libera dunque per il tasmaniano perché Gilbert non ne ha più. L'allungo di Richie spezza il gruppo. Rimangono solo in 4 a far compagnia all'australiano:la coppia Wellens-Gallopin(LTS),Valverde(MOV) e Kruijswijk(TLJ). Poco dietro la maglia gialla accompagnata da Romain Bardet(ALM) che sta perdendo anch'egli qualche metro dal quintetto all'inseguimento di Spilak(KAT) e compagni,che vedete lì in fondo. Più indietro ancora Yates(OGE), Rui Costa(LAM),Landa(SKY). Apprendiamo solo ora invece della deriva totale di Mollema(TFS),che aveva perso contatto già sulle prime rampe,e ora sta pagando 6'57" dai primi. Cominciano le prime fasi di studio tra il quartetto che guida la corsa che nonostante tutto mantiene quei benedetti 23 secondi sugli inseguitori. Dietro Valverde(MOV) prova a rilanciare l'azione assieme a Kruijswijk(TLJ)e Gallopin(LTS). Rimangono sulla sella Porte(BMC) e Wellens(LTS). 1700 metri all'arrivo...
  22. 7a tappa:Nizza - Madone d'Utelle Tappa numero sette e questa è la tappa che delineerà la classifica finale. Vi parliamo dal santuario della Madone d'Utelle,luogo prescelto per l'arrivo,un arrivo inedito per la Parigi-Nizza che affronterà per la prima volta quest'ascesa come arrivo di tappa. L'erta finale è abbastanza lunga e ha una media del 5-6% ma non fatevi ingannare dalla media perché in alcuni brevi tratti la pendenza arriva a sfiorare il 12 %. In aggiunta,la frazione è ricca di G.P.M.,5 di seconda categoria e uno di prima categoria,la Côte d'Ascros. Si riparte dunque,dopo la tappa di Salon-de-Provence,da Nizza in attesa dell'ultima tappa di domani che non sarà certamente una passerella come avviene per la corsa "sorella maggiore",il Tour de France.Ieri abbiamo assistito ad una grandissima azione con conseguente vittoria e conquista della maglia dello specialista delle classiche,quel belga Philippe Gilbert(BMC) che si era nascosto finora nella corsa nizzarda. Oggi avrà il duro,durissimo compito di conservarla dagli attacchi dei vari Spilak(KAT),Contador(TIN),Mollema(TFS) e chi più ne ha più ne metta. Andiamo a raccontarvi cosa è successo nei primi chilometri di questa durissima tappa! Il gruppo è rimasto compatto sino all'ultimo chilometro di salita per la Côte des Gattieres(2a categoria)quando c'è stato l'attacco di Arthur Vichot(FDJ),Yaroslav Popovych(TFS),Jelle Vanendert(LTS),la maglia a-pois Tanel Kangert(AST) e Laurens Ten dam(TGA). Questi 5 prendono subito una ventina di secondi dal plotone,che aumenteranno col passare del tempo. A loro nel tratto in falsopiano per arrivare al TV di Vence,vinto dal belga della Lotto-Soudal,si aggiungono Pierre Latour(ALM),Lawson Craddock(CAN),Jérôme Coppel(IAM) e Serge Pauwels(DDD). Il gruppo di 9 corridori si amalgama solo ai meno 130 quando il vantaggio misura 3'31". Sulle pendenze della dura Côte de Coursegoules,si staccano già i primi corridori,in particolare il cinese Ji(TGA) e Brammeier(DDD),mentre davanti è lotta per difendere la maglia a-pois per Kangert(AST),che perde punti dandoli a Vichot(FDJ). Ai meno 100 il vantaggio dei fuggiaschi era di quasi 8 minuti. Vichot(FDJ) e Vanendert(LTS) vanno a conquistare i successivi G.P.M. della Côte de Sigale e Côte d'Ascros. Il gruppo comincia a ridurre il gap solamente dai meno 70 quando si porta in testa a tirare la Movistar per Valverde. Fino ai meno 38 la situazione rimane stabile ed è proprio da qui che prendiamo la linea in diretta. Il distacco del plotone è ora di 1 solo minuto e 39;il gruppo ha già ripreso Popovych(TFS). Continua a rimanere nelle prime posizioni Philippe Gilbert(BMC) con la sua maglia gialla. Le immagini ci riportano sul gruppo di testa,formato da 8 corridori. In questo momento stanno affrontando la Côte de Levens,5 kilometri al 6 percento e mezzo di media. Tra poco misureremo una seconda volta il distacco tra i due gruppi. 1 minuto e 52! Questo il nuovo distacco misurato ai meno 35 dal termine. Buona la posizione di tutti i leader,che sono attenti nelle prime posizioni. Un po' in difficoltà è Geschke(TGA)che si mantiene nelle ultime posizioni. In diretta,le immagini di Vichot(FDJ) che ruba anche questi punti all'attuale detentore della maglia di miglior grimpeur,l'estone della Astana. E con questi ha dato il colpo definitivo al baltico. Ultimo Gran Premio della Montagna prima di quello finale e all'attacco questa volta ci va Coppel(IAM). Subito in scia Tanel Kangert(AST)ma il distacco continua ad accorciarsi! Solamente 1'09" separa i due gruppi,mentre sulle pendenze della Côte du Duranus,vanno in difficoltà Txurruka(OGE) e Schleck(TFS) che perdono le ruote del plotone che vede sempre protagonista Gilbert(BMC). Grande tenuta del corridore della BMC. Ed ora prova a dare un leggero strattone per allungare il gruppo Daniel Martin(EQS) in cima al G.P.M.. Si fanno leggermente sorprendere da questa tirata improvvisa Vuillermoz(ALM),la maglia gialla Gilbert(BMC),i due Mikel della sky,Landa e Nieve,Talansky(CAN),Mollema(TFS) e Bardet(ALM) che però non dovrebbero avere grossi problemi nel rientrare in discesa,anche perché non sta andando a fondo l'irlandese. E infatti rientrano tutti e dobbiamo segnalare a 17 kilometri dal traguardo la resa di tutti i componenti della fuga tranne Pauwels(DDD) che conserva solo 50 secondi;è tutto solo al comando. Non ce la fa però il coraggioso ciclista della Dimension Data che si arrende al rientro del plotone. E sta per iniziare dopo questa curva a sinistra l'ascesa verso Utelle. Il gruppo è formato da una cinquantina di unità,non di più e c'è ancora la maglia gialla. Iniziata ufficialmente la salita da un kilometro e vediamo che prova ad attaccare sulla destra dello schermo Daniel Martin(EQS). In questo momento è il più in forma per quanto visto sinora e ora prova l'affondo. E questa volta l'irlandese trova la risposta pronta di Kwiatkowski(SKY) e più dietro,anche della maglia verde di Spilak(KAT). E da dietro vediamo che è partito anche Contador(TIN). Si accende subito la tappa! Risponde anche il trio Kruijswijk(TLJ),Rui Costa(LAM),Zakarin(KAT),ma dura poco il tentativo perchè la Movistar del suo passo li riagguanta. IN testa a fare il ritmo Betancur(MOV). Sono solo 4 i corridori al comando,quelli sopra citati. 13 chilometri al termine. Gilbert(BMC) si mantiene in gruppo ben protetto,sta tenendo bene!
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