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Caschettointesta

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  1. Contador(TIN) è vicino agli ultimi metri ma attenzione a Daniel Martin(EQS) che lo stavamo dando per spacciato. Recupero eccezionale dell'irlandese che potrebbe fare il colpaccio. La voleva la vittoria anche al Catalunya. Dopo quella sfuggita a Olot,per mano di Impey ieri si prende la rivincita. DANIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEELLLLLLL MAAAAAAAAAAAAAAARTTINNNNNNNNNNNNNNNN!!!! Senza ombra di dubbio,è lui il corridore del momento. 2 vittorie alla Nizza,una quasi vittoria ieri e oggi colpo a La Molina. Bravo! Bravo! Al secondo posto finisce El Pistolero precedendo Chris Froome(SKY). Nairo Quintana(MOV) è quarto,ma sono tutti lì con lo stesso tempo. Inquadratura anche per il leader della classifica,non ex,perché il sorprendente belga la conserva anche domani. Con lui arriva Pozzovivo(ALM). Vince Martin(EQS) la prima prova di salita aspettando la tappa di domani a Port Ainé,altra tappa decisiva per la classifica generale con un G.P.M. di categoria speciale. Domani non farà parte della compagnia Latour(ALM) costretto ad abbandonare la corsa a seguito della brutta botta rimediata nella caduta. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE VOLTA CICLISTA A CATALUNYA 2016:
  2. 30 kilometri al traguardo e non accenna a fermarsi il ritmo del team britannico che sta tagliano le gambe a diversi corridori che cercano disperatamente di rimanere aggrappati alla coda del plotone. Nel frattempo Omar Fraile(DDD) stacca definitivamente i compagni di fuga negli ultimi impegnativi chilometri di G.P.M. e va a conquistare il pieno di punti. Nel gruppo si staccano Ten dam(TGA),Cataldo(AST) e Javi Moreno(MOV). Per ora i capitani rimangono nel gruppo principale e nessuno si stacca. Non cede un colpo nemmeno Armée(LTS) che è una spina nel fianco per tutti ora. Superata la discesa,mancano 20 kilometri e al gruppo manca solo Moinard(BMC) e lo spagnolo Fraile(DDD),in testa alla corsa da riprendere. Ha mollato poco fa il russo Kochetkov(KAT). Dura solo 8 chilometri però la resistenza di Moinard(BMC) che poco prima di salire verso la salita finale di La Molina,si fa inghiottire dal plotone. Soli 12 chilometri alla fine! 10,5 km. al 4,3% di media con gli ultimi 800 metri per arrivare al traguardo ad una media del 12%. Così si presenta la salita finale verso La Molina. Lo spagnolo Omar Fraile(DDD) rischia seriamente di arrivare al traguardo da solo perché mantiene 3 minuti e 30 sul gruppo maglia gialla. E senza pensarci su troppo,parte Chris Froome(SKY) appena iniziata la salita. Lo seguono Quintana(MOV),Daniel Martin(EQS),Aru(AST) e Contador(TIN). Si muovono dunque gli attori principali della Volta a Catalunya. A questi 5 si aggiungono in coda Mikel Landa(SKY) e Domenico Pozzovivo(ALM). Nella parte esterna tentano i due Yates(OGE) il ricongiungimento. Come vedete siamo ai meno 10. Nel gruppo rimangono Mollema(TFS),Kruijswijk(TLJ),Barguil(TGA) e diversi altri corridori che preferiscono salire con il loro ritmo. Con loro c'è anche il leader della corsa. Froome(SKY) lì davanti non riceve cambi e continua la sua azione trascinandosi dietro tutti! Non riescono a tenere il ritmo del quintetto scattato in origine+Landa il duo della Orica che ora è in un limbo,tra il gruppetto di questi campioni e il gruppo con la maglia gialla. Per farvi capire il ritmo che sta tenendo l'inglese,basti sapere che in 3 kilometri di salita hanno recuperato quasi 2 minuti a Fraile che ora mantiene solo 1'31" di vantaggio. Sarà durissima giocarsi la tappa! E trova la forza di scattare ora l'olandese Mollema(TFS) che si libera dal gruppo e ottiene la risposta del solo Kruijswijk(TLJ). Manca un kilometro allo scollinamento sull'Alto de la Molina,poi un minimo tratto di discesa prima dello strappo finale. Dopo il lavoro del fratello Simon,Adam Yates(OGE) si stacca per cercare il riaggancio con quelli davanti. L'inglese riesce a riprendere Landa(SKY) e Aru(AST) che non sono stati in grado di tenere il ritmo indiavolato del kenyano bianco,nel cui gruppo sono rimasti in 4. Il corridore della Orica,senza guardare il sardo e lo spagnolo,si mette quasi al servizio dei due per riprendere i primissimi. Nello stesso istante però,riprende l'attacco Chris Froome(SKY). Straordinario l'inglese che però non coglie impreparato nessuno tra Quintana(MOV),Contador(TIN) e Martin(EQS). Sfortunato lo spagnolo Fraile(DDD) che viene ripreso a 1700 metri dall'arrivo. Sono in 5 davanti a giocarsi la vittoria. In fondo si vede il gruppetto di Aru(AST) e Yates(OGE) ma sembra lontano per la vittoria. Il loro distacco è di 42". Ed ecco la curva a destra e inizia lo strappo finale verso il traguardo. Contador(TIN) lo prende in testa,seguito da Froome(SKY) e Quintana(MOV),nascosto dietro la sagoma del corridore Sky. Sembra fare più fatica Martin(EQS). Fraile(DDD) gioca per il quinto posto ormai. Buone notizie per Mollema(TFS) che in discesa ha ripreso il gruppo di Aru(AST);con lui altri corridori come SSG(BMC),Kruijswijk(TLJ) e Jungels(EQS). Non c'è la maglia gialla lì,che è ancora più indietro.
  3. Davvero niente male questo Guerreiro! Un po' come Raphael che non conoscevo minimamente prima dell'europeo ,ma mi ha stupito alla grande.
  4. 3a tappa:Tona - La Molina La Volta Ciclista a Catalunya entra nel vivo con una tappa davvero molto dura che da Tona arriva sull'Alto de la Molina. 171 chilometri di pura sofferenza con 3 G.P.M. di prima categoria distribuiti lungo il percorso,Alt de Coubet,Alt de Toses e Alto de la Molina. Comincia oggi il duro compito di Sander Armée(LTS) che dovrà difendere con le unghie e con i denti la maglia conquistata nella prima frazione a Calella. Il belga ha un minuto di vantaggio sul primo inseguitore,ma i corridori che gli incutono più timore sono quelli dall'ottavo posto in giù. Daniel Martin(EQS),il primo tra i favoriti per la vittoria finale si trova a 5'58" dal leader della corsa. Nairo Quintana(MOV) che lo segue è a 6 minuti esatti,per poi incontrare il gruppo con tutti i big a 6'04". Partiamo senza esitare con il riassunto della corsa. La fuga si crea immediatamente grazie a 6 corridori:Omar Fraile(DDD),Moinard(BMC),Hernandez(TIN),Kochetkov(KAT),Maison(FDJ) e Keizer(TLJ). Nei primi chilometri di pianura il gruppetto che si è avvantaggiato è riuscito a guadagnare circa 4'30",vantaggio che aumenta inevitabilmente. Ai meno 137 chilometri era di 7'21",mentre al traguardo volante di Sant Esteve d'En Bas,vinto da Moinard(BMC) era di 8'55". In gruppo sempre la Sky a controllare la corsa. Grandissimo lavoro tutto il giorno per il ceco Leopold König impegnato a tenere un ritmo giusto,non troppo sostenuto. Sull'Alt de Coubet già qualche corridore si è staccato come il giovane russo Mamykin(KAT),Benjamin King(CAN),casualmente sesto in classifica,e diversi velocisti. Ci hanno provato in salita anche lo svizzero Kueng(BMC) e Pineau(FDJ) ripresi però subito dal gruppo. Nonostante tutto,in questa fase,il vantaggio del gruppo fuggitivi ha continuato ad aumentare:dai 9'17" al passaggio sul G.P.M. fino a toccare 9'44",9'56" e 10'01",il massimo vantaggio della fuga di cui abbiamo un'immagine sull'Alt de Toses. E proprio qui sono cominciate le prime difficoltà e le prime schermaglie nel gruppo fuggitivi. A Fraile(DDD) hanno risposto solo Moinard(BMC) e Kochetkov(KAT) e grande fatica per tutti gli altri a tenere il ritmo. Lo stesso spagnolo ha vinto quindi il Gran Premio della Montagna,mentre il gruppo ha tagliato la linea dopo circa 7 minuti. Ai meno 46 chilometri dalla linea di meta c'è la caduta di Latour(ALM),che porta giù con sé anche i due compagni di squadra Arredondo(TFS) e Felline(TFS). In gruppo non si sono fermati e continua il lavoro costante di Team sky,Movistar e BMC Racing Team. Il nostro live parte dai meno 33 chilometri,quando comincia una delle due ascese verso l'Alto de la Molina. Il gruppo ha ormai raggiunto Maison(FDJ) e Keizer(TLJ). 5 kilmetri allo scollinamento e diversi corridori si sono già staccati. Anche il nostro Formolo(CAN) in difficoltà. Bravissimo invece Sander Armée(LTS) che non cede un metro. Ritmo infernale della Sky che ha messo Roche e Nieve nelle prime posizioni. continue...
  5. A proposito....richiesta particolare. Non è che qualcuno che ha PCM 16 può passarmi(o sa dove posso trovare) il contenuto della cartella C>Programmi(x86)>Steam>steamapps>common>PCM2016>Gui>Single>Background. Ho installato un pack che mi ha cancellato tutti gli sfondi e vedo tutto nero come negli abissi
  6. 2000 metri per l'irlandese ed è fatta,ma dietro si vedono. Non molla Fabio Aru(AST). Che grinta! Meno 1000 metri e dietro sono rientrati tutti gli altri capitani. Sono in molti ad inseguire il corridore della Etixx-quick step,ma c'è il margine perché Daniel possa portare a termine quest'azione. Eccolo qui il gruppone a seguire,è un corridore della Orica a lanciare lo sprint sulla destra;forse uno dei fratelli Yates. No! Non è Adam,tantomeno Simon. Si tratta di Impey(OGE) che è riuscito a resistere ai vari attacchi degli uomini di classifica. Pericolo per Martin. Il sudafricano è molto veloce negli sprint. Deve resistere ancora 500 metri l'irlandese. E avviene il sorpasso...abbassa la testa Daniel Martin(EQS) per cercare le ultime energie rimaste. DARYYYYL IMPEEEEEYYYYYY!!!!! Clamoroso quello che è successo. Se non ci fosse stato il sudafricano la vittoria era dell'irlandese. Un peccato per Daniel Martin,che la meritava di più per il coraggio avuto. Il gruppo arriva compatto senza ritardo. Solo Meintjes(LAM) arriva attardato. Già in crisi il leader della squadra italiana. Mantiene la maglia di leader il belga Armée in attesa del tappone di domani che darà una scossa alla generale. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE VOLTA A CATALUNYA 2016:
  7. Solo 20 km. al termine e soli 57 secondi a separare i due gruppetti mentre ci stiamo avvicinando sempre più all'Alt de Montagut,ultima difficoltà prima di arrivare alla meta. E nel frattempo davanti c'è l'ultimo disperato tentativo di Cameron Meyer(DDD) che prova a salutare la compagnia proprio in vista del G.P.M.,ma il gruppo è vicinissimo. Ancora dell'australiano i punti al G.P.M. che ora tenta l'azione in solitaria per arrivare al traguardo. Il gruppo vede la cima del Montagut e capisce che ha raggiunto il suo obiettivo. Qui sopra,la nostra moto 1 va a cercare l'australiano che è rimasto tutto solo in cerca della vittoria di tappa,ma sarà durissima perché il gruppo va che è un piacere. Ultimi 10 chilometri di corsa e sotto il ritmo della sky,il gruppo riprende Kadri(ALM),Howes(CAN) e Zeits(CAN). Rimangono solo Roglic(TLJ) e l'australiano. Lieve tratto in salita prima del falsopiano finale sino a Olot. E il primo a raggiungerli è........Daniel Martin(EQS). Approfitta di questo tratto in salita l'irlandese per sferrare un attacco. Dopo una Paris-Nice strepitosa chiusa,secondo noi immeritatamente fuori dal podio,conferma la sua forma eccellente Martin. Gli risponde al momento il solo Simon Yates(OGE). E nel giro di due chilometri,l'irlandese chiude anche su Roglic(TLJ) ed ora è piombato su Meyer(DDD). Al comando dunque l'irlandese che davanti a sé ora ha una crono individuale da 7 km.. Yates(OGE) nel frattempo si fa reinghiottire dal gruppo,evitando di sprecare energie. Ultimi 5 chilometri! Gruppo alla caccia di Daniel Martin(EQS) che riesce ancora a tenere 28 secondi di vantaggio. Solo lui è rimasto in testa! Nel frattempo,prova a dare linfa all'inseguimento Fabio Aru(AST) che prova l'allungo. A sua ruota Purito(KAT),Froome(SKY),Mollema(TFS) e SSG(BMC). Eccoli qui!
  8. 2a tappa:Mataró - Olot Dopo la vittoria inaspettata nella tappa d'apertura di Sander Armée(LTS) riparte la Volta a Catalunya per la seconda tappa che porterà i corridori a Olot. Tappa sicuramente non proibitiva ma insidiosa per il finale decisamente mosso e per il rettilineo d'arrivo non proprio allo 0%,bensì posto in leggera salita. I velocisti,se non ci sarà qualche scaramuccia,potranno facilmente arrivare alla fine ma devono conservare un po' di energia in vista degli ultimi metri. La frazione odierna è lunga 193,3 chilometri e al suo interno sono presenti due sprint intermedi e due Gran premi della Montagna,entrambi di terza categoria. Con le immagini registrate andiamo subito a vedere cosa ci siamo persi nei primi km. di questa lunga giornata. Segnaliamo subito la fuga,quest'oggi composta da 6 corridori,nell'ordine: A. Zeits(AST),Howes(CAN),Lecuisinier(FDJ),Cameron Meyer(DDD),Kadri(ALM) e Roglic(TLJ). Poco prima di affrontare l'ascesa per l'Alt de Can Bordoi i 6 avevano un vantaggio che superava di poco i 4 minuti. Dopo un lungo botta e risposta Cameron Meyer(DDD) ha la meglio sui compagni di fuga guadagnano così l'intera posta di 6 punti. Il vantaggio,da 4 minuti,si porta a 7'29". Roche(SKY) è stato uno dei tanti a tirare. Ai meno 80 chilometri dal traguardo,dopo un lungo tratto in piano,dobbiamo registrare una maxi-caduta con diversi leader coinvolti come Froome(SKY) e Aru(AST). Tuttavia il problema rientra perché poco dopo tutti saranno in grado di rientrare,tranne Rigoberto Ur.n costretto al ritiro. Ecco l'inglese che rinforca la bicicletta. In precedenza erano caduti anche Zaugg(IAM) e Amador(MOV). Molte cadute oggi. Abbandona la corsa anche Riblon(ALM),anche lui con più di qualche acciacco,mentre qui le immagini del ricongiungimento dei due gruppi(in primo piano Froome). In gruppo si fa carico dell'inseguimento la Etixx-quick step. Ci colleghiamo dunque live al traguardo volante di Mieres,vinto da Lecuisinier(FDJ) dove c'è parecchia voglia di riprendere i fuggitivi. In gruppo si fa molta velocità. 3'17" il divario tra i due gruppi,quello di testa e il gruppo maglia gialla. Ai meno 34 kilometri il gruppo chiude il gap,riducendolo a 2'12". Cominciano a perdere contatto alcuni gregari nelle retrovie. Velocità molto alta sotto il ritmo della Sky,che ha preso in mano la corsa. Solo 1'23" il distacco al TV di Besalu. Piccola pausa...
  9. Brutte notizie in gruppo per la Dimension Data che perde il proprio capitano sull'ascesa finale. Foratura per Igor Anton che fa fermare tutti i compagni nel tentativo di rientrare. Al gruppo sembra impossibile mancano ancora 20 kilometri,mentre davanti manca pochissimo alla fine. Continua in solitaria l'avventura di Armée(LTS) che ha un vantaggio di un minutino sulla coppia di inseguitori e gli mancano 9 kilometri. In gruppo ci segnalano le difficoltà di Rohan Dennis(BMC) e De Gendt(LTS) a restare a ruota del gruppo che ora ha accelerato il passo,almeno per limitare i danni. Hanno concesso un sacco di tempo ai fuggitivi. Armée(LTS) si invola verso gli ultimi kilometri e ha fatto il vuoto dietro a sé. Ultimi 1500 metri... A Calella tappa,maglia...e un'impresa! SANDER ARMEEEEEEEEEEE!!!!!! Al secondo posto Frohlinger(TGA)che riesce ad averla vinta in volata su Stef Clement(IAM). Il gruppo arriva in volata con quasi 6 minuti dal primo,regolato da Herrada(MOV). Tutti i big rimangono attaccati. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE VOLTA A CATALUNYA 2016:
  10. L'azione che ha spezzato il gruppo è stato l'attacco improvviso da parte di Frohlinger(TGA) per andare a prendersi i punti al Gran Premio della Montagna. Resistono solo in 2 all'azione del tedesco e con un colpo di reni finale guadagna i punti Sander Armée(LTS). Con lui sono rimasti proprio il tedesco e Stef Clement(IAM). Poco fa,infatti hanno mollato la presa anche Kueng(BMC),Bono(LAM) e King(CAN). In gruppo la salita viene affrontata con un'andatura piuttosto blanda e si respira già un'aria di rassegnazione. Davanti il trio composto dal belga,il tedesco e l'olandese è a tutta e,superata la picchiata,vola ad affrontare l'Alt del Montseny,penultima ascesa del giorno. Vantaggio più che rassicurante per loro. Ancora il belga della Lotto-Soudal a guadagnare il massimo dei punti su questo G.P.M. ed ora in classifica provvisoria è a parimerito con Frohlinger(TGA). Sarà dunque il prossimo a stabilire chi domani vestirà la maglia di miglior scalatore. Sono scatenati e il G.P.M. è passato in un battibaleno. Il gruppo,al contrario,continua nella sua andatura lentissima e affronta davvero piano la salita. Sarà pur vero che nessuno tra i fuggitivi è un drago in salita e tra 2-3 giorni perderà parecchio,ma è incredibile come si sta comportando il plotone. Solo la Etixx-quick step cerca di scuotere gli animi. Il solo Van Zyl(DDD) è stato ripreso. 5 minuti li separano dal gruppo con Bidard(ALM) senza contare che hanno ancora 8-9 minuti dai primissimi che hanno già superato l'ultimo Traguardo Volante e si apprestano ad entrare negli ultimi 20 kilometri di corsa. A 1 minuto e 37 secondi da questi 3,c'è la coppia formata da Stefan Kueng(BMC) e Matteo Bono(LAM). 48 secondi più dietro c'è Benjamin King(CAN). E adesso è venuto il momento di salire verso l'Alt de Collsacreu. Attacca Frohlinger(TGA) e alla sua ruota si porta subito il belga,che vuole a tutti i costi la maglia di miglior scalatore e chissà che non ci scappi un attacco per la tappa. Finito il G.P.M. c'è un lungo tratto di falsopiano misto a discesa sino al traguardo. Termina l'affondo il tedesco e parte in contropiede Armée(LTS) che lo lascia sul posto e va a conquistare la cima e la maglia di miglior scalatore ufficialmente. E non è finita,perché il corridore della Lotto ha creato pure un piccolo buco tra sé e gli inseguitori.
  11. 1a tappa:Calella - Calella Novantaseiesima edizione della corsa a tappe spagnola,o per meglio dire catalana. Si parte da Calella quest'anno,deliziosa cittadina turistica non lontanissima da Barcelona,sede come sempre dell'arrivo finale della corsa. Mantiene la sua tradizione di corsa dura e selettiva la Volta Ciclista a Catalunya,che pure quest'anno presenta diverse asperità con gli arrivi in salita collocati nella terza e quarta tappa sull'Alto de la Molina e presso la stazione sciistica di Port Ainé,sui Pirenei Catalani. Non solo queste due tappe spaventeranno i corridori,perché anche la prima tappa e la settima non sono propriamente dei piattoni. L'ultima a Barcelona si snoda su un circuito che sale fino al promontorio del Monte degli Ebrei,come veniva chiamato sin dal medioevo. La startlist della corsa è eccelsa e vede come assoluti protagonisti Chris Froome(SKY),Alberto Contador(TIN),Nairo Quintana(MOV) e Fabio Aru(AST) al suo esordio assoluto. In questo quartetto c'è il principale indiziato per la vittoria finale del giro,ma ci sono numerosi corridori che potrebbero fare un dispetto a questi 4 come il giovanissimo inglese Adam Yates(OGE) che fa la sua prima apparizione qui della sua stagione,come il sardo e come anche Warren Barguil(TGA). Saranno questi due probabilmente a giocarsela per la maglia di miglior giovane,Jungels(EQS) permettendo. In salita si faranno notare senza dubbio anche Purito(KAT),Kruijswijk(TLJ),Mollema(TFS),che deve fare tabula rasa di quanto ottenuto alla Nizza e Pozzovivo(ALM). Per quanto riguarda le volate,mancano i grandi nomi,impauriti forse dalla difficoltà del percorso e,dunque,grande chance per chi è considerato non ancora a livello Kittel,per citarne uno;stiamo parlando di Davide Cimolai(LAM),Nikias Arndt(TGA),Daryl Impey(OGE),Samuel Dumoulin(ALM) e Maximiliano Richeze(EQS). Ecco la startlist completa! In diretta da Calella andremo tra poco,ma vediamo prima quanto successo nelle prime battute. La fuga odierna è ricca. Ben 10 i corridori che si sono avvantaggiati sul gruppo. I loro nomi:Armée(LTS),C. Pineau(FDJ),Frohlinger(TGA),Kueng(BMC),Bono(LAM),Bidard(ALM),Clement(IAM),Keizer(TLJ),King(CAN) e Van Zyl(DDD). Già un vantaggio di 2 minuti e 33 secondi in pochi chilometri per loro! L'elvetico della BMC Racing Team va a vincere il primo TV della giornata di Anglès. Qui,al traguardo volante,il vantaggio del gruppetto che comanda la corsa era di 8 minuti e mezzo. Nel gruppo il lavoro sporco è a carico di Katusha ed Etixx-quick step. Con le immagini ancora una volta registrate andiamo a vedere il gruppetto che affronta la prima salita di giornata e la foratura di Domenico Pozzovivo(ALM) che però riesce a ritornare in gruppo senza problemi. 11'42" il vantaggio del gruppetto davanti in cima al Gran Premio della Montagna dell'Alt de Les Guilleries vinto dal tedesco della Giant-Alpecin. Il successivo G.P.M. dell'Alt de Viladrau lo vincerà Cédric Pineau(FDJ). Ecco anche le immagini del gruppo in cima con un ritardo di 12'10" ai meno 85 chilometri. Ci colleghiamo in diretta ai meno 58 chilometri quando il gruppo di testa comincia la salita del Coll Formic. Nell'ascesa precedente il plotoncino in fuga aveva perso Van Zyl(DDD) ed è composto dunque da 9 elementi ancora. In gruppo c'è stata una potente accelerazione ad opera di Matteo Tosatto(TIN),ma nessuno aiuta l'italiano e quindi la fuga quest'oggi potrebbe avere ragione del gruppo. Il vantaggio aggiornato è sceso un po' ma si mantiene sempre sopra gli 11 minuti. Adesso fanno fatica a salire con i primi Pineau(FDJ),Keizer(TLJ) e Bidard(ALM) che mollano. Sta faticando parecchio anche Ben King(CAN).
  12. @MatteoJuve Ho aggiornato la classifica con i punti delle tue squadre e ti ho inserito. Trovi tutto alla prima pagina,compreso il regolamento(soprattutto leggi la parte dell'aumento valore dei corridori che penso sia quella che serve di più,sono 2 righe niente di più). Non aprire lo spoiler del regolamento,è una palla e serve a poco. Tra poco tenetevi in contatto perchè c'è la Volta a Catalunya
  13. Noto una leggera patina di sarcasmo,ma sta solo nascondendo le sue vere potenzialità. Tutta scena insomma
  14. Beh due minutini non sono impossibili da recuperare. Rui Costa ce la può sicuramente fare! E un bravo anche a Izaguirre! Ottimo anche Bohorquez. Vamos Colombia
  15. @MatteoJuve sì,certo che puoi inserirti anche subito,posto ce n'è . Ti metto le squadre che rimangono così le scegli(sono 2 oltre al ciclismo): Ciclismo:FDJ,Iam Cycling,Lampre-Merida,Lotto-Soudal,Team Dimension Data,Team Giant-Alpecin,Team Katusha,Team Lotto NL-Jumbo Calcio:LOSC Lille,F.C. Barcellona,Real Madrid CF,Bayern Monaco Basket:Anadolu Efes Istanbul,Banco Sardegna Sassari,Acqua Vitasnella Cantù,Galatasaray,Unics Kazan',CSP Limoges,Brose Bamberg,Basket Valencia Hockey:Tutte le squadre dell'NHL tranne le 4 che abbiamo scelto che sono nella pagina 4 in pratica.
  16. @pantanibali3 , @FrancescoGrassi , @Cune2000 , @Riuji22 , @smec-easyjet , @Simone Buonocore , @superalex , @dg1107 , @CrAzY_JoKaH Pagina 2: Pagina 3: Pagina 4: Aggiornata la classifica al primo post. Chi volesse aumentare qualche valore può farlo.
  17. Daje Fabio! Comunque sono fiducioso ancora per Rui Costa. Solo per curiosità Kennaugh quanto ha di valori???
  18. Sì,tra poco farò l'aggiornamento punti massimo domani. Comunque vi avevo detto a inizio story di aver costruito un database a parte per i giovani under. Bene le corse sono iniziate e questo è il riassunto della prima gara in Messico . Enjoy come dice Bobone CLASSIFICA FINALE VUELTA A MEXICO 2016: CALENDARIO UNDER 23:
  19. Svolta secca e inizia finalmente il Poggio di Sanremo. Sempre in testa la Etixx-quick step. Ed eccolo qui il primo vero attacco! Fucilata di Simon Gerrans(OGE). Ormai la Orica GreenEdge non ha più velocisti puri e non ha nulla da perdere. Parte in contropiede l'australiano. Manca pochissimo al termine della salita e solo Cummings(DDD) e Stybar(EQS) tentano la risposta. 6800 metri al traguardo. L'elicottero riprende proprio lo scatto dell'inglese e del ceco,mentre da lontano si vede già la retta del traguardo. E non va affatto male per l'aussie. Attenzione,perché dietro non c'è accordo ed è solo Daniel Martin e la Etixx-quick step a tentare di chiudere il buco. C'è la possibilità che Simon abbia azzeccato l'azione giusta. Sprinta ancora l'australiano. Il plotone è ancora impegnato nella discesa finale. Mancano 2 kilometri poco più,ma può farcela. Ripreso da due telecamere l'aussie. Eccezionale! Un'azione alla vecchia maniera! Attacco sul Poggio e via! A Sanremo è SIMOOOOOOOOOOOOONNNNNNNN GERRAAAAAAAANNNNNSSSS!!! Bis alla classica di primavera per lui!! Dietro se la giocano per il secondo posto. Gaviria(EQS) partito molto presto si mette al momento dietro Sagan(TIN),Kristoff(KAT),Cavendish(DDD),Viviani(SKY),Kreuziger(TIN) e Haussler(IAM). Ma è Cavendish(DDD) a conquistare la seconda piazza,davanti a Kristoff(KAT) e Viviani(SKY),il primo tra gli italiani. Grande soddisfazione per Simon Gerrans(OGE) che porta a casa il secondo successo stagionale dopo il Tour Down Under. Anche la Sanremo 2016 torna ad essere sua. CLASSIFICA MILANO-SANREMO 2016:
  20. Al momento della caduta il chilometraggio indica che mancano ancora 55 km. alla fine e il vantaggio dei fuggitivi si aggira attorno ai 3 minuti. La caduta causa anche il ritiro di Delage(FDJ) che non è in grado di rimontare in sella e finire la gara. Perde un uomo la formazione francese,e intanto si fa tremendamente difficile la situazione dell'altra squadra francese,la Ag2r LaMondiale che vede perdere tantissimo tempo Romain Bardet. Il giovane francese probabilmente si è dovuto fermare per un guasto alla bicicletta e ha perso moltissimo terreno. Ora il gruppo non ha un'andatura bassa. Sarà difficilissimo,quasi un'impresa! E come vi abbiamo detto poco fa,eccolo il gruppetto lì davanti che sta salendo su Capo Berta,la terza salitella del rush finale. Mancano 40 kilometri al traguardo! Smukulis(AST),come vedete,si è staccato dal gruppetto di testa e ha un ritardo di 41 dai primi. Il gruppo è in ritardo di 1'41". Continuano a dannarsi l'anima i rientranti Michael Matthews(OGE),Tony Gallopin(LTS) e Romain Bardet(ALM),ma ancora non è avvenuto l'aggancio e il transalpino si trova nel gruppo ancora più attardato. Superato anche Capo Berta per il plotone che ora si trova a dover recuperare solo 1 minuto e 36 secondi dai primissimi. Già riassorbito Smukulis(AST). Gran lavoro ancora per la Tinkoff. Sta facendo di tutto per sfoltire il gruppo la formazione russa che vuole tagliare le gambe a più di qualche corridore. Qualche kilometro fa è riuscito a rientrare il gruppo di Gallopin(LTS),ma sta facendo una faticaccia per tenere le ruote del gruppo dopo tutto quello che ha speso. In difficoltà sia lui che MIchael Matthews con il compagno di squadra Michael Albasini(OGE),anch'esso caduto. Non sono riusciti a rientrare e a questo punto non ce la faranno più Romain Bardet(ALM) e altri corridori minori coinvolti nella caduta come Mattia Cattaneo(LAM),Adam Hansen(LTS)o Winner Anacona(MOV). Riprendiamo il collegamento per seguire gli ultimi 27 chilometri. Cominciata la Cipressa,presa in testa da un corridore della Katusha. Davanti si vede Mori(LAM) andato in difficoltà sulle prime rampe. 1'04" il vantaggio dei 4 rimasti lì davanti. Continua a fare il ritmo un compagno di Kristoff che non abbiamo ancora individuato. Buona la presenza della Tinkoff e della Etixx-quick step nelle prime posizioni con Martin e Alaphilippe. Fanno capolino anche Sagan(TIN),Nizzolo(TFS) e Kristoff(KAT). Siamo ai meno 26. E nel frattempo l'ultimo ad arrendersi nel gruppo di testa é Jan Bakelants(ALM) che tenta di seminare i suoi ex-compagni di fuga sulla Cipressa. Grande cuore del belga che sa della situazione della propria squadra che non può contare su un velocista di prima fascia e si deve affidare al solo Dumoulin. Purtroppo non dura più di 5 chilometri l'avventura del belga e anche di tutti gli altri. La fuga viene annullata ai meno 20,prima del Poggio. Ancora la Katusha a fare il ritmo lungo la discesa. Non c'è dubbio ora che la Katusha dopo tutto questo lavoro stia cercando il colpaccio. Era Spilak(KAT) il corridore a fare il passo,sia sulla salita che in discesa. Esattamente 14 chilometri alla fine della Milano-Sanremo;stiamo entrando nell'abitato di Arma di Taggia prima di affrontare il temuto Poggio. Qui bisogna combattere per salire nelle prime posizioni. Finiti i quattro chilometri che precedevano la salita. Sotto alla segnalazione di meno 10,è la Etixx-quick step a tirare al massimo. Gran lavoro della squadra vestita di blu e nero. A ruota del trio c'è Simon Gerrans(OGE) che deve fare da solo perché,complice anche la caduta di Matthews,è rimasto da solo.
  21. Immagini suggestive che ci ripropone la regia dal passo del Turchino con la riviera ligure sullo sfondo. Il gruppo di testa,superata la discesa,si porta sul tratto costiero della classico e,passata Voltri,si dirige verso Arenzano,con in testa Jan Bakelants(ALM). Altra immagine del gruppo principale che entra a Varazze. Il nostro live parte esattamente ai meno 76 chilometri ad Albenga poco prima di salire verso Capo Mele,il primo dei "Capi". A guidare il plotone c'è la Tinkoff di Peter Sagan che ha messo in prima posizione a tirare il compagno Roman Kreuziger. Il vantaggio dei primi si è ridotto vertiginosamente ed ora è di soli 3 minuti e 42 secondi,fuggitivi che ora sono impegnati nell'attraversamento di Alassio. Facciamo fermare la nostra moto. Ecco anche il gruppo passare di qui ed il cronometro si stoppa su 3'26". Leggero recupero ancora del gruppo. Nel gruppetto davanti alza il ritmo Moreno Moser(CAN) su Capo Mele per dare una scossa. Si stacca subito Smukulis(AST) che non è in grado di tenersi aggrappato agli altri 5 che rispondono all'italiano. Anche il gruppo supera Capo Mele ed ora inizia Capo Cervo,mentre i fuggitivi davanti tra pochi chilometri dovranno superare l'ostacolo Capo Berta. E c'è una caduta! Caduta in gruppo proprio prima di Capo Cervo! Saremo in grado di dirvi tra poco i nomi dei corridori coinvolti. Possiamo dire con certezza che nel gruppetto dei caduti c'è Michael Matthews. Sfortunata la Orica che ha coinvolto anche Michael Albasini,anche lui possibile protagonista per il finale. E ci sono anche Tony Gallopin(LTS) e Romain Bardet(ALM). Anche i francesi dunque coinvolti nel capitombolo prima di Capo Cervo. Si fermano anche i FDJ,brutto segno! E infatti c'è anche Démare rimasto invischiato! Sarà difficile rientrare e se dovesse anche accadere,sono tutte energie sprecate per il finale. Si complica la corsa del piccardo.
  22. La primavera è alle porte e si avvicina anche il periodo delle classiche del World Tour ed è proprio la Milano-Sanremo l'apripista delle grandi corse di un giorno,come sempre. Benvenuti a Sanremo dove oggi sapremo chi,dopo John Degenkolb,andrà a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro della corsa,una corsa cara a tutti gli appassionati di ciclismo. Come da tradizione,i campioni delle due ruote a pedali ci sono tutti a partire dai grandi velocisti sino ad arrivare ai corridori più accostabili alle tappe tra le montagne. Questa la startlist ufficiale al via di Milano. Il parco velocisti è molto ampio,a cominciare dal vincitore della Classicissima di due anni fa,Alexander Kristoff(KAT). Il norvegese si trova benissimo sulle strade liguri dove ha ottenuto sempre ottimi piazzamenti e sarà scortato dal fidato Jacopo Guarnieri e da Marco Haller. Un occhio di riguardo va a Simon Spilak(KAT),fresco vincitore a sorpresa della Paris-Nice una settimana fa. Possibile avversario n° 1 per lo scandinavo è il campione del mondo Peter Sagan(TIN),reduce da una buona Tirreno-Adriatico,chiusa all'ottavo posto che potrà contare sull'appoggio di tanti italiani come Daniele Bennati,Manuele Boaro e l'esperto Oscar Gatto. Altro corridore che ha cerchiato questo sabato di marzo in rosso è Mark Cavendish(DDD)! Il cannone di Man si affida all'amico Mark Renshaw e al validissimo Edvald Boasson Hagen,che potrebbe dire la sua anche in volata. Con Kristoff,Cav e Sagan mettiamo tra i papabili per la vittoria anche Arnaud Démare(FDJ) e Marcel Kittel(EQS). Il piccardo non ha una squadra competitiva al massimo e il treno dovrà un po' inventarlo a differenza del tedesco che ha a sua disposizione Tom Boonen,Matteo Trentin,Tony Martin e Fernando Gaviria che se dovesse andare male potrebbe sostituirlo al meglio nello sprint. A rappresentare l'Italia ci penserà il team sky con Elia Viviani,la Trek - Segafredo che correrà per il duo italico Nizzolo-Bonifazio e la Lampre-Merida che affida le chiavi della volata vincente al veneto Sacha Modolo. Tra gli sprinter coriacei,ossia quelli che potrebbero resistere se sulla Cipressa o sul Poggio qualcuno dovesse sferrare un attacco,sono presenti Ben Swift(SKY),l'australiano Michael Matthews(OGE),Juan José Lobato(MOV) e il temutissimo Greg Van Avermaet(BMC)che può essere tranquillamente il leader del team americano. Se la corsa dovesse essere dura,non temete perché i nomi non mancano. Tenete d'occhio il duo della Etixx-quick step Daniel Martin-Julian Alaphilippe,che è stata di sicuro la coppia più in forma nella scorsa Parigi-Nizza con l'irlandese che ha stampato ben due vittorie di tappa,tenete d'occhio anche Simon Gerrans(OGE),Philippe Gilbert(BMC) e Tony Gallopin(LTS),presente alla Nizza e anche qui;corridore poliedrico apprezzatissimo dal team manager Lotto e venuto qui con i gradi di capitano. Alejandro Valverde(MOV),Vincenzo Nibali(AST),Roman Kreuziger(TIN) e Romain Bardet(ALM) saranno i 4 scalatori più osservati di questa Sanremo e se dovesse verificarsi una volata tra pochi corridori,è da tenere sotto la lente il murciano perché è molto veloce. Il percorso dell'edizione 2016 prevede come sempre la salita verso il Passo del Turchino,al 142esimo kilometro di corsa e le salite finali di Capo Mele,Capo Cervo,Capo Berta,Cipressa e il gran finale sul Poggio. Il totale di chilometri da percorrere è di 291,una lunga,lunghissima traversata per tutti i corridori che con questa classica cominceranno ad abituarsi alle lunghe distanze oltre i 200 km. che li aspetteranno tutto aprile. Determinante per la corsa sarà la salita della Cipressa,con la sua lunghezza di 5 km. e la salita verso il Poggio di Sanremo,a soli 6 kilometri dalla fine. Partiamo dunque con le immagini da Milano della partenza dei corridori. La fuga è riuscita ad andare via subito quest'oggi ed è formata in tutto da 6 corridori,di cui 2 italiani:Moreno Moser(CAN) e Matteo Bono(LAM) e con loro Bakelants(ALM),Smukulis(AST),Hollenstein(IAM) e Betancur(MOV). Inizialmente,in mattinata, con loro c'era anche Burghardt(BMC) che ha poi rinunciato forse richiamato dal team. Queste le immagini di stamane della fuga del sestetto. Al kilometro 38 il vantaggio del gruppetto di testa era già di 4 minuti e 46 secondi,vantaggio che sale a 5'33" pochi chilometri dopo. Qui le immagini vanno a ripescare la foratura di Kittel(EQS) che è però riuscito a tornare tranquillamente nel gruppone. Al passaggio dei corridori a Novi Ligure il gap tra il plotoncino dei fuggitivi e il gruppone principale era di 10 minuti e 22 secondi. In gruppo grande lavoro della Etixx-quick step. Il gruppo ha cominciato già a recuperare ai meno 188 chilometri,13 chilometri prima dell'inizio del Passo del Turchino,di cui abbiamo le immagini con il gruppetto di 6 davanti. Superata la Galleria del Turchino,i fuggitivi si sono buttati in discesa per arrivare a Voltri dove iniziano gli ultimi 150 kilometri. Qui le immagini del gruppo.
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