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Caschettointesta

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  1. Purtroppo per lo sloveno si sta per concretizzare il sorpasso. Greipel(LTS) è a un passo dalla vittoria della sua prima G-W. Ci correggiamo era Giacomo Nizzolo(TFS) il corridore della Trek che sta lottando anche lui per la vittoria. Bravissimo! Ultimi metri per il gorilla di Rostock che deve difendersi dal rientro di Nizzolo(TFS) e anche da quello di Kristoff(KAT). Totalmente al gancio Mezgec(OGE),che però ha fatto più di quanto si potesse immaginare. La spunta,stanchissimo, GREIPEELLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL!!!!! Non festeggia nemmeno il corridore nativo di Rostock,ma avrà tutto il tempo di farlo in seguito. Il tedesco della Lotto si mette alle spalle Kristoff(KAT) che recupera nel colpo di reni finale e Nizzolo(TFS). Quarto Mezgec(OGE). Ecco anche l'arrivo del gruppo di Stuyven(TFS) e Farrar(DDD). Vince la Gand-Wevelgem... GREIPEELLLLLLLLLLLLLLLLLL!!!! Premiato così dalle ragazze! CLASSIFICA GAND-WEVELGEM 2016:
  2. Riprendiamo la linea giusto in tempo. Attacca Sep Vanmarcke(TLJ)!!! Violentissima accelerazione del corridore olandese che punta direttamente a seminare gli avversari. Alla sua ruota,seguono l'attacco immediatamente Fabian Cancellara(TFS),Jürgen Roelandts(LTS) e Tom Boonen(EQS). Si allarga la visuale,cominciano a farsi vedere le auto che accompagnavano i corridori davanti. Sta per annullarsi dunque la fuga. Uno alla volta,vengono ripresi da Puccio(SKY),a Gougeard(ALM),a Timmer(TGA). Non perdono tempo Boonen(EQS),Cancellara(TFS) e Vanmarcke(TLJ) che perdono Roelandts(LTS). Il belga sembra già accusare lo sforzo. Il gruppo si riduce sempre di più e sono rimasti in 29 ma riesce a riprendere il gruppo che comprendeva Tom Boonen(EQS). Tutto da rifare dunque quando mancano 10 chilometri! Stanno facendo una faticaccia Stuyven(TFS),Dylan Teuns(BMC),Farrar(DDD),Viviani(SKY),Modolo(LAM) e Haussler(IAM) a tenere le ruote del gruppo che ora è tirato da uno strepitoso Jens Keukeleire(OGE),che sta lavorando per Mezgec che è riuscito a rimanere nel plotone ed ora vuole assolutamente fare una buona volata. Non si arrende però Cancellara(TFS) che le prova tutte ora pur di non arrivare alla volata. Il gruppo si sfalda ancora in questi 4 chilometri rimanenti,ma non mollano un metro Boonen(EQS),Vanmarcke(TLJ) e Sagan(TIN). Attenzione anche a Kristoff(KAT) e Greipel(TLS) che potrebbero essere spine nel fianco se si dovesse arrivare allo sprint. Niente da fare! Neanche questa volta è riuscito l'elvetico a spezzare il gruppo e allora c'è poco da fare. Si deciderà tutto in volata! Sono rimasti solo in 18 davanti e c'è una grande indecisione. 2000 metri alla fine di questa Gand-Wevelgem ed eccolo un altro attacco. Se ne va Mezgec(OGE) coperto dal compagno Keukeleire(OGE). Grande prova del belga di casa Orica che ha ancora la forza per tirare dopo la trenata di due kilometri fa. Attenzione eh! Attenzione! Hanno creato un buco i due della Orica - BikeExchange. Incredibile quello che sta accadendo. Ed ora o tutto o niente. Keukeleire(OGE) si fa riprendere dal gruppo a 1 km. dalla fine e lascia andare Mezgec alla volata. Sarà una delle più lunghe della sua carriera. Pochissime centinaia di metri. Ce la può fare lo sloveno!!! Da dietro però sta rinvenendo Greipel(LTS) e crediamo Cancellara(TFS).
  3. Anche il Kemmelberg comincia a mietere le prime vittime,a partire da Van Keirsbulck(EQS) che fora negli ultimi metri del tratto di pavé e per finire con Alberto Bettiol(CAN) che,prima viene messo al gancio sul pavé e poi viene definitivamente staccato sul Monteberg. Ai meno 60,il plotone è distante 3 minuti dal corridore italiano della Cannondale e 3'32" dai primissimi che tra pochi chilometri affronteranno il Baneberg. Comincia già a farsi sentire la voglia di arrivare e si allunga moltissimo il gruppo. Siamo in una fase delicatissima che potrebbe anche causare qualche strappo. Anche il kazako Gruzdev(AST) si stacca sulle prime pendenze del Baneberg. Ne sono rimasti solamente 5 davanti e la collaborazione sembra ancora essere ottima. 51 al traguardo!! Ci mette pochissimo il gruppo a riprendere Alberto Bettiol(CAN) che ha davvero mollato tutti in questi chilometri con il solo intento di farsi riassorbire. Ottimo il lavoro della FDJ che ha messo in testa a tirare Delage,che sta facendo il diavolo a quattro. Per l'azione del corridore francese si è creato anche un distaccamento in gruppo. Ancora una volta conferma la scarsa forma fisica Niki Terpstra(EQS),che si fa sorprendere per l'ennesima volta dallo strappo causato dal transalpino. 43 chilometri alla fine e ultimo passaggio sul Kemmelberg. Alexis Gougeard(ALM) si prende ancora carico di tirare avanti il plotoncino. Grande grinta per il giovane francese che ha probabilmente appena saputo dello svarione di Turgot che si è staccato dal plotone. Poco prima del Kemmelberg viene ripreso anche Gruzdev(AST) ci dicono. Provano anche un affondo per capire la condizione degli avversari Keukeleire(OGE) e Juul Jensen(OGE). RadioCorsa ci conferma che hanno perso contatto anche Bak(LTS),Haller(KAT),De Marchi(BMC),Irizar(TFS) e Stannard(SKY). Keukeleire(OGE) non insiste nell'azione anche perché da qui in poi non c'è nessun tratto in pavé e sarebbe una follia andare avanti per oltre 40 kilometri. Il belga contribuisce solamente alla ripresa dello spagnolo Marc Soler(MOV) che si distacca dal plotoncino dei fuggitivi,che ha perso poco fa anche Mattia Cattaneo(LAM). Anche la regia belga va a riprendere il terzetto. Sono rimasti solo loro:Gougeard(ALM),Puccio(SKY) e Timmer(TGA). 1'44" il loro vantaggio. Ulteriore aggiornamento della situazione ai meno 33 dalla fine. Tutti i corridori più importanti sono nel gruppo dei big,ora formato da 49 corridori. Gli unici tagliati fuori ormai dei big sono Geraint Thomas(SKY) e il suo compagno Ian Stannard(SKY). Ripreso ai meno 29 Mattia Cattaneo(LAM) che deve così arrendersi al rientro del gruppo. 20 chilometri al termine! 1'08" il vantaggio del trio di testa! Ci colleghiamo di nuovo tra poco,ora un po' di pubblicità.
  4. Altra immagine del Kasselberg,appena terminato dal gruppetto in avanscoperta. Il vantaggio dei fuggitivi sul plotone era ancora di 5 minuti e 5 secondi. Con questo ritardo appunto si è presentato il plotone. Sono comparse anche le prime forature qui:quella di Xu(LAM) e quella di Devolder(TFS). Mattia Cattaneo(LAM) è il primo in questa immagine a tirare il gruppo fuggitivi che ci ripropone la regia belga. I primi a fare davvero fatica in gruppo sono stati Patrick Gretsch(ALM) e Jorge Arcas(MOV). I due c'è da dire non sono certo dei campioni in questo tipo di corsa e si vede. Sul secondo passaggio al Kasselberg,preso dal versante opposto,il vantaggio non si è smosso più di tanto(infatti il plotone ha guadagnato solo 22 secondi)ma si è creato un piccolo buco in cui sono rimasti coinvolti anche Philippe Gilbert(BMC),Matti Breschel(CAN),Jens Debusschere(LTS),Jasper Stuyven(TFS) e Sebastian Turgot(ALM). Eccoli qui i corridori rimasti indietro,con davanti il gruppo principale. Il tutto si è risolto ampiamente. Pareva infatti impossibile che un gruppo così numeroso di 54 corridori si potesse staccare così presto. A lavorare per il ricongiungimento soprattutto il Team Giant-Alpecin che aveva perso Bert De Backer non brillantissimo nemmeno due giorni fa. Il Catsberg,a cui si riferisce la prossima immagine,veniva affrontato qui dal gruppo di testa. Eccolo,per l'appunto,il ricongiungimento tra i due gruppi. Il vantaggio qui era di 4 minuti e 3 secondi. Superato il Catsberg,viene il Kokereelberg e c'è Popovych(TFS) in testa al plotone. Il vantaggio da 3'45" è sceso a 3'36". Saltiamo con l'ultima immagine disponibile in differita,quella dei meno 62,7 chilometri. E finalmente andiamo con la nostra diretta,dopo questo lungo rewind delle prime fasi di corsa. Rimangono solamente 60 chilometri in corsa e i primi stanno affrontando proprio ora il Kemmelberg. Grande pubblico che si è assiepato qui fin dalle prime ore del mattino per garantirsi un posto in prima fila in questa ascesa al 6% lastricata di pavé che i corridori dovranno affrontare per due volte. Sempre Gougeard(ALM) a fare il ritmo e dietro di lui il siciliano Salvatore Puccio(SKY). Cominciano a sentire la fatica il corridore della Astana e quello della Cannondale,rappresentate rispettivamente da Gruzdev e Bettiol.
  5. Benvenuti a Deinze! Non ci muoviamo dal Belgio,perché a distanza di 2 giorni dalla gloriosa vittoria di Murilo Fischer(FDJ) alla E3 Harelbeke,torniamo in corsa con la Gand-Wevelgem,in attesa del super appuntamento di domenica prossima del Giro delle Fiandre. Giornata soleggiata per i corridori che partecipano a questa edizione numero 78 della corsa. Gran parte dei corridori che c'erano alla E3 Harelbeke sono presenti anche qui,tranne qualche velocista che si aggiunge proprio in questa occasione come Marco Haller(KAT),André Greipel(LTS),Jens Debusschere(LTS) o Edvald Boasson Hagen(DDD). Le prime immagini del ritrovo ad inizio corsa dei corridori,pronti per affrontare i 236 chilometri previsti. Ritornando al discorso protagonisti,ecco la startlist definitiva della corsa. Certamente oggi staranno tutti più attenti a non farsi scappare la fuga. Con le immagini in differita andiamo a vedere ciò che è successo nelle prime ore di corsa. Qui,ci sono 4 corridori,i primi 4 corridori a provare la fuga che riuscirà nell'intento di fuggire al gruppo ovverosia Gougeard(ALM),Timmer(TGA),Bettiol(CAN) e Cattaneo(LAM). Pochi momenti più tardi è arrivato il momento di altri corridori. Il trio compreso nell'immagine qui sopra era formato da Puccio,anche oggi inseritosi nella fuga,(SKY),Gruzdev(AST) e lo spagnolo Soler(MOV). I due gruppetti riescono ad amalgamarsi solamente ai meno 225 chilometri,quando il vantaggio misurava 3 minuti e 45 secondi. Come due giorni fa,il grosso del lavoro è stato preso sulle spalle dalla Etixx-quick step e dalla Lotto NL-Jumbo per Sep Vanmarcke. Grande tranquillità nella prima fase di corsa,che è caratterizzata da un lunghissimo tratto di pianura fino all'inizio del Kasselberg,la prima delle due sezioni in pavé che si presentano dinnanzi ai corridori,tanto che il gruppo composto dai 7 fuggitivi è riuscito a guadagnare in soli 15 chilometri altri 3'23" portandosi così a 7'28". Ai meno 200 chilometri il vantaggio era ancora aumentato fino a toccare 8'19" e al successivo rilevamento,aiutati dalla moto in corsa,il gap era salito ancora a 9 minuti e 13 secondi,che si rivelerà poi essere il vantaggio massimo del gruppetto di fuga. Nel plotone dopo un lungo lavoro della Etixx-quick step,anche il team Katusha è salito sugli scudi ed è sull'azione del team russo che il vantaggio è iniziato a diminuire,tanto da ridiscendere sotto i 9 minuti. La regia del Belgio ci fa vedere nel replay l'entrata in gruppo nella città di Veurne e da lontano anche il Mare del Nord faceva capolino. Il gap misurato in questa parte del percorso era ancora alto,ma tuttavia diminuito a 8 minuti e 35 secondi. Il nuovo distacco l'abbiamo registrato ai meno 156 chilometri dalla fine e misurava 7'28". Grazie alla Lotto-Soudal il gap si è ridotto di un ulteriore minuto fino a 6'28". Quest'oggi grande collaborazione in gruppo;tutti sono memori di ciò che è accaduto due giorni fa e probabilmente non hanno voluto commettere lo stesso errore. Lì in fondo c'era il Kasselberg e questi erano i fuggitivi. Il gruppo era distante 5 minuti e 48 secondi. Da qui inizia la vera corsa!!! Il primo a prendere il Kasselberg è stato Alexis Gougeard(ALM),uno dei più esperti su questo tipo di terreno.
  6. Results: Potete già mandarmi le startlist per Giro delle Fiandre e Giro dei Paesi Baschi. @smec-easyjet , @MatteoJuve , @Riuji22 , @superalex , @dg1107 , @Simone Buonocore , @FrancescoGrassi , @pantanibali3 , @CrAzY_JoKaH , @Cune2000
  7. Continua la completa collaborazione tra i 4 davanti che conservano addirittura 2 minuti e 14 secondi dal gruppo dei big. Potrebbe essere molto pericoloso stare lì a guardarsi in faccia e non tirare perché tra Westra(AST) e Murilo Fischer(FDJ) c'è chi ne capisce molto di "tirate" in pianura. 13 chilometri al traguardo finale di Harelbeke;in gruppo ora ci sono cambi regolari e nessuno attacca l'altro ma il vantaggio non scende sotto il minuto e 40. Continua il forcing davanti nel tentativo di trovare l'impresa,ma dietro attacca Sep Vanmarcke(TLJ)subito tallonato da Sagan(TIN) e Cancellara(TFS). E l'hanno fatta l'impresa questi 4...eccome. Abbiamo passato l'ultimo kilometro già da un po' e se la giocano Westra(AST) e Fischer(FDJ) che è un po' avvantaggiato. Dopo il tentativo di Sep,non andato a buon fine,ci prova Hayman(OGE) ad anaticipare tutti,sapendo di non poter competere in volata. Entra nella storia! Il primo corridore brasiliano a vincere la E3 Harelbeke e il secondo extra-europeo in assoluto dopo la vittoria di Phil Anderson nel lontano '85. A coronamento di una lunga carriera.... MURILOOOOOOOOOOOOOO FISCHEEEEEEEEEEEEEEEEEEERRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR ruba i flash ai campioni del pavé! Lunghissima la volata per Mathew Hayman(OGE) che riesce a ottenere il quinto posto sperato. Importantissimo per la sua squadra in ottica generale. Il sesto posto va invece a Kwiatkowski(SKY). Ottimo anche Stuyven(TFS),decimo. Ma oggi ce ne sono di delusi sulle strade di Harelbeke. Festeggia sul podio Murilo Fischer(FDJ) per una delle vittorie più importanti,la E3 Harelbeke è sua! CLASSIFICA E3 HARELBEKE 2016:
  8. Ancora in diretta dalle strade del Belgio per seguire l'edizione 2016 della E3 Harelbeke. Queste sono le ultime immagini di un gruppo che si è ulteriormente ridotto ed ora sta affrontando l'ennesima sezione in pavé. Mancano una quarantina di chilometri al termine,e vediamo le prime difficoltà. Questa volta è Leezer(TLJ) che fa davvero tanta fatica a seguire il gruppo. Però attenzione perché si è creato un altro strappo. Nel gruppo che vedete in fondo è rimasta in massa la Orica - BikeExchange con Hayman e Keukeleire,ma non solo perché anche Sagan(TIN),Van Avermaet(BMC),Kristoff(KAT) e Niki Terpstra(EQS)ci sono. Molto attento Cancellara(TFS) che non si è fatto sorprendere così come Boonen(EQS). Modolo(LAM) molla il gruppo di testa nel frattempo. Van Avermaet(BMC) e Gilbert(BMC):sono loro due i protagonisti dell'inquadratura qui sopra,che stanno cercando di rientrare in gruppo. Sono rimasti solo in 4 al comando:Westra(AST),De Bie(LTS),Fischer(FDJ) e Koren(CAN). Riesce a riprendere poco prima di iniziare l'Oude Kwaremont Sergent(ALM),Puccio(SKY),Curvers(TGA) e Modolo(LAM) il gruppo che ora ha solo 5 corridori da recuperare. Trusov(TIN) non ha retto al ritmo imposto dal quartetto al comando e si trova a 48" dal plotone. Ancora non è riuscito a rientrare il gruppo Van Avermaet(BMC) che paga un ritardo di 35 secondi dal plotone,plotone in cui è riuscito ad accodarsi Keukeleire(OGE). Siamo sul Knokteberg adesso;mancano 26 chilometri al termine. Grande lavoro della BMC che sta cercando in tutti i modi di far rientrare il capitano GVA. Bravissimi anche Stybar(EQS) e Démare(FDJ) che sono riusciti a riagganciarsi a questo gruppetto e potrebbe essere determinante per rientrare in corsa. Li avevamo dati per spacciati. Il gruppo va a riprendere Trusov(TIN). Ed attenzione all'attacco di Devolder(TFS) e Stuyven(TFS) che si portano dietro altri 6 corridori:il compagno di squadra Cancellara(TFS),Vanmarcke(TLJ),Kristoff(KAT) e Boonen(EQS),il quale ha ben 2 compagni al suo fianco Niki Terpstra(EQS) e Lampaert(EQS). All'inseguimento di questi 8 c'è Peter Sagan(TIN) a 22" e 18" più dietro il resto del gruppo con Hayman(OGE) e soprattutto Van Avermaet(BMC),che si è riportato sotto. Non va oltre però questo tentativo. Poteva essere quello buono ma ai meno 20 chilometri vengono tutti ripresi:tutto da rifare!
  9. Dopo il riassunto delle prime fasi della corsa,passiamo al nostro live.Mancano 82 kilometri al termine di questa corsa e adesso c'è un cambio in testa al gruppo. Nizzolo(TFS),che oggi veste i panni di gregario del compagno e capitano Cancellara sta tentando di ricucire ulteriormente il gap dai primi 9. Nella fase non collegata ci siamo persi il tratto in pavé di Geraardsbergen e il fatto che sia iniziato a piovere,ma per il resto calma piatta con il gruppo che ora ha un distacco dai primi di 4'13". Ancora nessun corridore si è staccato finora,né davanti tantomeno dietro, nelle retrovie. La strada comincia a stringersi e si fanno vedere per la prima volta nella corsa anche i leader,i capitani designati. Ad una prima occhiata vediamo Boonen(EQS),Cancellara(TFS),Stuyven(TFS),Sagan(TIN),ma poco più dietro ci sono anche tutti gli altri. Ci comunicano per l'ennesima volta il distacco dai primi 9 che comandano la corsa fino a questo momento:ed è pari a 3 minuti e 20 secondi. Grande recupero dunque del plotone,che stava perdendo poco fa qualche secondo,ma ora si è rimesso in marcia e sta guadagnando molto tempo,ancora grazie alla Etixx-quick step che come ben notate è passata di nuovo in testa. Ed è il momento della prima vera difficoltà,lo strappo di La Houppe. Davvero impegnativo questo tratto che precede l'entrata all'Eikenberg. E infatti succede qualcosa qui. L'effetto elastico favorisce uno strappo. Qui vediamo la coda del gruppo principale e dietro si vedono gli inseguitori. Andiamo subito a vedere se all'interno c'è qualche pezzo da 90. E il numero ufficiale è 94! Dunque 94 i corridori che hanno perso il contatto dalle ruote del gruppo,ma forse potrebbe rientrare. Sicuramente lo farà Vandenbergh(EQS) che ha già salutato i ritardatari per rientrare e gli mancano 51" per ottenere ciò che desidera. In difficoltà nel gruppo ritardatari non ci sono molti nomi altisonanti,ma c'è Zdenek Stybar(EQS). Perde per ora un pezzo importante la Etixx-quick step. Eccessivamente distratto qui il campione ceco. Non è però lontanissimo il gruppo in cui vediamo il ceco. Lì davanti il plotone con i principali protagonisti deve superare l'Eikenberg. Abbiamo notizie anche sul versante Vandenbergh(EQS) che è riuscito a rientrare proprio ora,mentre la testa della corsa è esplosa e sono rimasti in 4 al comando. Vi aggiorneremo in seguito sulla composizione di questi. De Vreese(AST) tenta di riportare in prima persona il gruppetto inseguitori di nuovo nella pancia del gruppo che conta. Ammirevole il lavoro del belga che forse ha con lui qualche compagno di team! Chissà... Ecco le immagini del gruppo che sta per uscire dall'Eikenberg. Pioggia davvero forte adesso e i corridori cominciano a sentire la fatica. Vi aggiorniamo sulla situazione perché non solo il ceco è rimasto coinvolto nello strappo. Anche Démare(FDJ),Turgot(ALM),De Backer(TGA),Vansummeren(ALM),Gatto(TIN) e Quinziato(BMC) sono rimasti intrappolati nella trappola "Houppe" e adesso devono recuperare 1 minuto e 27 al gruppo. Davanti sono tornati in 7 a comandare con i soli Puccio(SKY) e Sergent(ALM) a staccarsi. Attenzione eh! Cancellara(TFS) sta provando con un'azione a 3. Due suoi compagni stanno cercando di lanciarlo. Sembrano Rast e Nizzolo....sì sono loro! Ricapitolando la situazione:7 al comando con 28" su Sergent(ALM) e Puccio(SKY),3'23" dal trio della Trek - Segafredo,il quale sta guadagnando 18 secondi sul gruppone che ha,a sua volta,1'27" di vantaggio dal gruppo Démare(FDJ)-Stybar(EQS). E purtroppo aumenta,aumenta ancora il distacco del gruppo Démare(FDJ) anche sullo Stasionsberg. Sempre più demoralizzato il piccardo che vede allontanarsi la E3 Harelbeke(distacco di 1'41" adesso). Nel frattempo stoppa la sua azione Cancellara(TFS) che preferisce così aspettare le mosse del gruppo,però ha lanciato un segnale importante. Impegnato sul Taaienberg il gruppo di fuggitivi. Ecco la situazione ai meno 60 kilometri. Arrivano anche le immagini dal tratto di Taaienberg per il gruppo di testa. Condizioni davvero difficili,ma non si molla un metro pur di tenersi lì con gli altri. Il gruppo ci arriva con 3'29" di ritardo ma eccolo qui,presente. Nell'immagine qui sopra uno degli Astana è De Vreese. Ce l'ha fatta a rientrare il belga. Non sono ancora rientrati Démare(FDJ) e Stybar(EQS)!! Nelle ultime posizioni si trovano pericolosamente Kwiatkowski(SKY),Haussler(IAM),Oss(BMC) e Benoot(LTS),mentre Trentin(EQS) si prende l'incarico di tirare e lo vedete in cima. Rimane sempre attorno ai 3'29" il ritardo del plotone dal gruppo di testa che proprio sul Taaienberg ha perso Roy Curvers(TGA). Sono rimasti in 6! Radiocorsa ci segnala anche la foratura di Turgot(ALM). Davvero sfortunatissima la Ag2rLaMondiale. Il gruppo vede avvicinarsi sempre di più il duo Puccio-Sergent che ora è a soli 1'29" di distanza,mentre davanti siamo sempre sopra i 3 minuti di vantaggio. Immagini che ci arrivano dal Kruisberg. Il prossimo a dover cedere sembra il nostro Modolo(LAM)ma prova a tenersi sulle ruote dei compagni di fuga. Noi ci fermiamo qui per uno spot. Mancano 48 km. al termine.
  10. Prima corsa sul pavé che apre la stagione 2016;stiamo parlando della E3 Harelbeke. Tra pochi giorni saremo nel pieno del periodo delle classiche,le più importanti. Tra una settimana si correrà il Giro delle Fiandre e tra 2 sarà il turno della classica per eccellenza,la Parigi-Roubaix. Non mancano i corridori tuttavia qui ad Harelbeke che sono pronti a darsi battaglia lungo i 203 chilometri di questa corsa con nove tratti di pavé e diversi strappi tipici della zona. Uno dei grandi assenti di oggi è John Degenkolb(TGA) che non ha potuto essere presente a causa di un brutto infortunio che potrebbe tenerlo fuori anche dal Giro delle Fiandre,ma speriamo di vederlo almeno lì. Tra i presenti spiccano i nomi del campione del mondo Peter Sagan(TIN),che ha una certa affinità con questa corsa avendola vinta due anni fa e avendo centrato il secondo posto nel 2013. La corazzata che spaventa di più in questa E3 è però la Etixx-quick step che ha una serie di variabili decisamente interessante:i "boss" di squadra infatti possono essere Tom Boonen, Zdenek Stybar e Niki Terpstra,ma annotatevi anche il nome del giovane Lampaert! Accanto alla Etixx-quick step ci mettiamo anche la Lotto-Soudal e la Trek - Segafredo che puntano forte sulla voglia di fare bene di Roelandts(LTS) e dell'immortale Spartacus Cancellara(TFS). Seppur non supportato da una grandissima squadra proverà il colpo anche Sep Vanmarcke(TLJ). Se si dovesse arrivare ancora compatti nel finale,non perdete mai di vista Alexander Kristoff(KAT),Greg Van Avermaet(BMC) e Arnaud Démare(FDJ),soprattutto il secondo. Decisamente più modeste le squadre portate dalla Movistar,che non ha nemmeno un pavearo nella lista,dell'Astana che ha il solo Boom e della Ag2r LaMondiale che dà i gradi di capitano a Vansummeren. E ora buttiamoci nel racconto di questa corsa che inaugura la stagione delle pietre nel World Tour. Questa la startlist definitiva. Passano pochi chilometri...praticamente al kilometro 0 partono subito i 4 coraggiosi. Tentano di scappare al gruppo Puccio(SKY),De Bie(LTS),Trusov(TIN) e Jesse Sergent(ALM). Queste le immagini che si riferiscono al momento dell'attacco,ripreso dalla nostra moto in corsa. Sulle orme di questi primi 4,prendendone esempio,si staccano dal gruppo principale altri quattro corridori e quest'ultimi sono:Westra(AST),Murilo Fischer(FDJ),Koren(CAN) e Curvers(TGA). La differenza con cui sono partiti questi ultimi era di 39 secondi,sufficientemente piccola perché riuscissero a chiudere il gap che li separava dai primi. Ecco la ripresa anche per il gruppetto inseguitore che ci metterà poco per riprendere il primo plotoncino. Qui sono Westra(AST) e Koren(CAN) a lavorare in prima persona. Poco più dietro di questo quartetto,con 24 secondi di ritardo da loro e 50 dal plotoncino di testa,si intravedeva anche la sagoma di Sacha Modolo(LAM);anche il velocista di Conegliano alla fine riuscirà a riunirsi. Il gruppo ha lasciato ampiamente correre. Il ricongiungimento,che andrà a formare dunque un gruppo formato da 9 atleti,avverrà ai meno 188 chilometri circa,quando il vantaggio era già di 2'34". Ecco un'immagine al completo con De Bie(LTS) in testa,appena dato il cambio a Sergent(ALM). Vantaggio che è sempre andato aumentando in questa primissima fase della corsa,come è naturale. Vanmarcke(TLJ)uno dei più attivi nel plotone. Diversi suoi compagni a spingere nelle prime posizioni! Gap che raggunge i 5' 12" ai meno 174 chilometri e i 6'42" ai meno 168,dove vi mostriamo il gruppo di testa,a pochi metri dal primo tratto in pavé,quello di Holleweg,un tratto di poco più di 1 chilometro. Ultima curva prima di affrontare le pietre per il gruppetto in testa alla corsa. Poco fa il vantaggio era salita sino a 7'24" ed ora rimane lì altalenante aumentando di qualche secondo solamente. Sembra si sia trovato l'equilibrio! Per tutto il percorso sul pavé ha tirato Lieuwe Westra(AST),uno dei più abituati dei 9 presenti alle pietre del belgio. Qui,l'inquadratura passa sul gruppone dove sembra la Etixx-quick step aver preso il controllo con Maes. Ed è ancora lunghissima la corsa,restano da fare 149 chilometri e ci sono 7 minuti e 23 secondi da recuperare al gruppo di testa che è al secondo tratto di pavé già,il Paddesraat,più difficile di questo nettamente. E cerca di allungare Koren(CAN) o forse un momento di distrazione per gli altri 8,fatto sta che è iniziato il secondo pezzo di pavé! Ci sono anche i primi problemi perché c'è la foratura di Salvatore Puccio(SKY) che,aiutato dai meccanici del team,riesce a ripartire poco dopo.
  11. Taglia il traguardo adesso Daniel Martin(EQS). Giù la testa per questo corridore che si è spremuto all'inverosimile in questi ultimi kilometri,dando tutto il possibile e ora mano al cronometro. Poi è il turno dei fratelli Yates(OGE) che riescono a conservare qualche secondino sul gruppo,colpevolmente persi dalle telecamere spagnole. Volata per il gruppo,e in vantaggio sembra Fabio Aru(AST) su tutti gli altri. Ed è proprio Aru(AST) a vincere la volata di gruppo precedendo Purito(KAT) e un ottimo Fabio Felline(TFS). La regia spagnola ci ripropone anche il replay dell'arrivo di Adam e Simon Yates(OGE),prima di andare alle premiazioni di Siutsou(DDD). E sale sul palco delle premiazioni,il leader finale della Volta Ciclista a Catalunya. Grinta e gambe...DANIELLLLLLLL MARTIIIIIIIIIIIINNNNNNNN vince la Volta a Catalunya 2016! Oltre alla maglia di leader,l'irlandese vince anche la maglia per i punti. Omar Fraile(DDD) sale per la maglia di miglior scalatore. Il compagno di fuga di oggi dell'irlandese,Adam Yates(OGE) è il miglior giovane qui in Catalogna. Ricordandovi il vincitore della Volta a Catalunya,vi invitiamo a seguire il riassunto della prossima corsa,la E3 Harelbeke corsa due giorni fa. Un saluto da Barcellona. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE FINALE VOLTA CICLISTA A CATALUNYA 2016: ------------------------------------------------------------------
  12. Di nuovo in onda dalla Volta Ciclista a Catalunya in un momento cruciale,delicatissimo. Ci siamo lasciati poco prima della pausa con l'attacco della coppia Yates(OGE)-Martin(EQS). Entrambi stanno cercando di scalare posizioni in classifica. Il primo prova l'attacco alla quinta posizione,il secondo,ben più importante,l'assalto alla leadership. La coppia che ha attaccato poc'anzi è riuscita a scollinare con qualche secondo di vantaggio sul plotone dove ci sono gli inseguitori. Negli ultimi metri di salita hanno provato,sempre durante il break,l'attacco anche Nairo Quintana(MOV) e Purito(KAT),che vediamo impegnati nella discesa,l'ultima. La regia spagnola allarga un attimo e ci fa vedere anche il gruppo che non è lontano dal colombiano e dallo spagnolo. Adesso c'è Poljanski(TIN) che tira a tutta per cercare di ricucire il buco,ma Daniel Martin(EQS) e Adam Yates(OGE) sembra abbiano colto il momento giusto. Ora è quasi tutta discesa per loro(li potete vedere all'incrocio). Comunque andiamo davanti perché è testa a testa tra Siutsou(DDD) e Ten dam(TGA) per la vittoria di tappa qui a Barcellona... E trionfa la Dimension Data in questa settima tappa.....con KONSTANTSIN SIUTSOUUUUUUUUUUU!!!!!!! Grande vittoria per il bielorusso! Ma per dovere di cronaca dobbiamo lasciare le immagini di un vittorioso Siutsou. Ci siamo persi un altro attacco di Daniel Martin(EQS) che ha lasciato sul posto Adam Yates(OGE) che sembra aver le energie al lumicino a differenza dell'irlandese. Potrebbe essere la zampata decisiva! Ultimo kilometro per lui e c'è abbastanza spazio,sono più di 6 secondi. Ed eccoli qui i fratelli Yates. Adam si è fatto aiutare fino a poco fa da Simon,ritrovato in discesa e mandato in avanscoperta,ma occhio al ritorno del gruppo dietro di loro! Potrebbe però essere tardi... Ce la farà Martin a vincere la Volta a Catalunya?
  13. Ritorniamo in diretta dopo una piccola pausa,quando siamo sul passaggio numero 2,non valido stavolta come G.P.M.. I primi hanno già scollinato con un vantaggio di 3'35" e mancano 47 chilometri al termine. Ancora nessun attacco nel gruppo dove regna la calma. Il ritmo però è buono ed è la Astana a prendersi l'incarico. In testa gli italiani Malacarne e Tiralongo aiutati dal solo Nicolas Roche(SKY). Preferisce non far lavorare i suoi Alberto Contador(TIN),che si mantiene in testa al gruppo. Numerose le scritte sull'asfalto per il campione iberico. A 40 chilometri dall'arrivo si stacca in maniera definitiva dal gruppo di testa l'australiano Robert Power(OGE),già in difficoltà al primo giro. Nel gruppo nulla si muove! Queste sono le immagini del plotone nella discesa dopo il terzo passaggio in cima al promontorio. Nicolas Roche(SKY) ha appena dato il cambio al duo della Astana ed è pronto ad andare a riprendere i fuggitivi. Ci vorrà ancora un po' di tempo però... Oltre 60 chilometri orari per il plotone che è lanciatissimo nel tentativo di riprendere i fuggitivi. Il primo obiettivo è l'australiano che dista 2'14",poi gli altri 5 ancora più avanti di 1'17". Con questa immagine saltiamo all'inizio della sesta ascesa;mancano 3 passaggi dunque ai fuggitivi che conservano 1'20" su Power(OGE) e 3'16" sul plotone. Potrebbero farcela ad arrivare perché mancano 21 kilometri. In testa abbiamo Ten dam(TGA). Abbiamo un'altra defezione perché anche Thomas De Gendt(LTS) non riesce a tenere il ritmo dei primi e si è staccato. Rimangono dunque solo 4 davanti:Siutsou(DDD),Schleck(TFS),Moinard(BMC) e lo stesso Ten dam(TGA) il più "lavoratore". Come detto mancano 21 kilometri al termine. Passa senza fare danni la sesta salita ma pare in gruppo ci sia stato un attacco. E si tratta di Simon Yates(OGE). L'inglese della squadra oceanica ha attaccato lungo la sesta ascesa e ora,dopo essere stato aiutato per qualche metro da Robert Power(OGE),il quale dopo la tirata è stato ripreso dal gruppo,si è riportato su Thomas De Gendt(LTS). L'elicottero cerca di seguire le traiettorie dei due che si stanno riavvicinando alla Avenida de Rius i Taulet,per iniziare la penultima ascesa. Sembra rassicurante il vantaggio dei primi,che si devono giocare ora il tutto per tutto. Siamo ormai ai meno 15. Il vantaggio dei primi sulla coppia formatasi alle loro spalle è di 2'09". A loro volta i due,dal gruppo,hanno 1'12" di vantaggio. Coraggiosa l'azione della Orica che manda allo scoperto Simon Yates per tentare il tutto per tutto. Ci aspettiamo un attacco anche da Adam ora. Nessuno si muove anche sulla penultima ascesa verso Montjuïc. Situazione congelata in gruppo ed ora sarà veramente difficile fare la differenza sull'ultima ascesa. Manca 1 solo giro del circuito ad Alberto per conservare la leadership. Davanti intanto sono pronti a salire per l'ultima volta. Fatta per loro! Se la giocano in 4! Passa anche Simon Yates(OGE) che conserva qualcosa sul plotone che ha riassorbito lo stanchissimo De Gendt(LTS). Ci comunicano che i primi hanno solo la discesa,davanti a loro,Simon è a metà salita mentre il gruppo la approccia ora. Ed ecco confermato quanto ci aspettavamo. Nel tratto più difficile attacca Adam Yates(OGE). E ATTENZIONE perché forse ha annusato qualcosa di buono Daniel Martin(EQS) che si incolla all'inglese. Attacco alla maglia di Contador dell'irlandese che ha solo 6 secondi. Si porta subito in prima posizione la Tinkoff per ricucire con un'accelerazione violenta.
  14. 7a tappa:Barcelona(Montjuïc) - Barcelona(Montjuïc) Benvenuti a Barcellona per seguire l'ultima tappa di questa edizione numero 96 della corsa in terra catalana. Tutto ancora da decidere per la classifica finale e ci sarà davvero da divertirsi in questa tappa finale che,scommettiamo,sarà una lotta tra Alberto Contador(TIN),attuale leader della corsa,Chris Froome(SKY) che tallona lo spagnolo con un ritardo minimo sul filo dei centesimi e Daniel Martin(EQS),l'irlandese che ha solo 6 secondi di distacco dallo spagnolo. Più difficile la conquista della corsa per Fabio Aru(AST) e Nairo Quintana(MOV)distanti rispettivamente 53" e 1'42" dal capoclassifica. La frazione di oggi è la più corta con i suoi 136 chilometri e mezzo:si parte dalla periferia di Barcellona e dopo aver affrontato due G.P.M. nell'interno si sbuca ancora sul capoluogo da sud per poi affrontare 8 volte la salita che conduce al promontorio di Montjuïc,dove si consumerà la lotta per la conquista del primato finale in classifica. Le condizioni meteo sono ottime oggi qui in Spagna e i corridori sono partiti da diverso tempo. Ecco le immagini dell'inizio della corsa grazie alla regia spagnola! Il primo a tentare la fuga da lontano di quest'oggi è stato il giovanissimo australiano della formazione Orica - BikeExchange Robert Power. Eccolo qui poco dopo il suo scatto nei kilometri iniziali. Sarà lui a vincere il primo Traguardo Volante del giorno collocato a Molins de Rei. All'nseguimento del giovane aussie prendono l'iniziativa altri 5 corridori. Rispondono ai nomi di:Ten dam(TGA),Siutsou(DDD),Schleck(TFS),Moinard(BMC) e De Gendt(LTS). In un primo momento Robert Power(OGE) era riuscito a tenere tra questi corridori e lui stesso 29 secondi ma poi ha dovuto cedere al rientro del quintetto che è andato a formare dunque con l'australiano un sestetto di testa. Poco prima di superare il G.P.M. di Alto de Castellbisbal,i 5 lo hanno raggiunto e il vantaggio era di 3'26" sul plotone. Ecco le immagini fisse puntate sul Gran Premio della Montagna che è stato vinto dal bielorusso Siutsou(DDD) su Moinard(BMC) e Frank Schleck(TFS). Tantissima gente sin da inizio tappa quest'oggi sulle strade di Barcellona e dintorni. Nessuno vuole evidentemente perdersi la chiusura di questo Catalunya. Osservati speciali soprattutto i primi 3 della generale che in queste prime battute di gara si sono coperti per bene stando a ruota dei propri gregari. Ai meno 98 chilometri dalla fine,quando per i fuggitivi cominciava il G.P.M. dell'Alto de la Corbera,il loro gap dal plotone era di 3'18". Gruppo che dunque ha lasciato fare non essendoci uomini pericolosi per la classifica nella fuga. Il Gran premio della montagna verrà poi vinto da Laurens Ten dam(TGA) che mette in cassaforte 6 punti. Oramai la classifica dedicata però è nelle mani di Omar Fraile(DDD),grande animatore di questo Catalunya. Il vantaggio in cima a questo secondo G.P.M. era segnalato attorno ai 4'13",vantaggio che sarebbe ulteriormente aumentato a 4'33" nel corso della discesa. L'unica cosa da segnalare nella discesa è stata la foratura di Fabio Aru(AST) che,nonostante tutto,se la cava rientrando nel giro di pochi kilometri. Scampato pericolo! L'ultima immagine registrata risale ai meno 80 chilometri quando i fuggitivi erano molto vicini all'ultimo TV della corsa presso El Prat de Llobregat. Ora andiamo live. Prendiamo la linea in diretta dal giro della Catalogna dai meno 67 chilometri. Il vincitore del TV è ancora una volta Laurens Ten dam(TGA) che ha preceduto De Gendt(LTS) e Moinard(BMC). Dobbiamo dire tuttavia che non c'è stata nessuna volata ma i 6 al comando stanno andando molto d'accordo nel tentativo di portare questa fuga in porto. 3'54" il vantaggio misurato sotto il traguardo volante. Poco dopo mollano un po' perché il vantaggio scende a 3'34" ai meno 62 chilometri. Tra poco per loro inizierà la lunga serie di ascese verso il promontorio che sovrasta la città. Primo passaggio che avverrà tra poco su Montjuïc. Svolta secca a destra,perché andando dritti si arriva al traguardo ma non è giunto ancora il momento. Mancano per la testa della corsa 56 chilometri circa. 1800 metri di ascesa,che si fanno pesanti nell'ultima parte dove si raggiunge il 10%. Al primo passaggio è Moinard(BMC) a spuntarla sul corridore della Giant-Alpecin Laurens Ten dam. Subito un po' in difficoltà il giovane Power(OGE).
  15. Riprendiamo la nostra diretta e siamo arrivati ai meno 12 kilometri con il plotone che ha recuperato negli ultimi otto chilometri,1 minuto e 34 secondi e si è portato a 6'32". Troppo comunque il distacco per pensare di riprenderli. C'è,al contrario,l'attacco di Gorka Izagirre Insausti(MOV) che saluta la compagnia ai meno 5000. Il gruppo si riporta sotto i 6 minuti:5'48". Lo spagnolo riesce a creare una voragine tra sé e gli inseguitori e si assicura così la vittoria della sesta tappa,un po' a sorpresa. Dietro solo Marczynski(LTS) prova la risposta...tardiva. La sesta tappa va dunque a GORKAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA IZAGIRREEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!! Arriva dopo quasi 5 minuti il gruppo con questa volata che serve davvero a poco,se non a stabilire l'ottavo posto. Nikias Arndt(TGA) la spunta su tutti gl altri ma poco conta perché gli occhi sono tutti sullo spagnolo della movistar,alla sua prima in stagione. Tappa disgraziata per Mikel Landa(SKY) invece, che paga tantissimo ed esce dalla top 10. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE VOLTA CICLISTA A CATALUNYA 2016: E domani non perdetevi l'ultima tappa di Barcellona che sarà tutto fuorchè una passerella.
  16. 6a tappa:Sant Joan Despí - Vilanova i la Geltrú Unica tappa ideale per i velocisti è la sesta. Aspettando la conclusione di questo giro da una settimana in terra Catalana,che terminerà proprio domani con l'arrivo nella capitale Barcellona,saranno gli sprinter protagonisti nella frazione di Vilanova i la Geltrú. Si tratta della tappa più lunga,ma anche quella che presenta meno dislivello;194 chilometri di lunghezza totale! Nel lotto di favoriti secondo i bookmakers per la tappa odierna ci sono Richeze(EQS),Cimolai(LAM),Impey(OGE),Arndt(TGA) e il belga Boeckmans(LTS). Mancano le stelle delle volate qui in Catalogna e allora è un'ottima chance per chi,il più delle volte,fa da apripista ai propri compagni di squadra. Nella prima parte della tappa dobbiamo dire che ci sono stati moltissimi tentativi di fuga ma il gruppo ha sempre ricucito. Condizioni non ideali sin dal mattino che sono peggiorate con il passare delle ore e l'inizio tappa si è corso sotto una pioggia battente molto fastidiosa. Nessuno dei corridori che ha tentato la fuga ha avuto fortuna,perlomeno fino ai meno 150 quando si è finalmente formata la fuga. Nei primi chilometri di corsa,forse anche per il nervosismo vi rmostriamo le immagini di una caduta che ha coinvolto corridori importanti come Adam Yates(OGE),Gianluca Brambilla(EQS),Tanel Kangert(AST) e Samu(BMC) oltre a altri 9 corridori. Costretti velocemente a rientrare questi 13 per evitare problemi. Colui che paga maggiormente questo capitombolo è stato Polanc(LAM) costretto al ritiro dalla corsa alla viglia della chiusura nella città di Gaudì. Alla fine,la fuga si forma grazie a 7 ciclisti. Costantemente inserito nella fuga Omar Fraile(DDD),leader della classifica dedicata ai migliori scalatori e con lui questa volta Gorka Izagirre(MOV),Marczynski(LTS),Lindeman(TLJ),Kueng(BMC),C. Meyer(DDD),King(CAN). Il loro vantaggio ai meno 140 kilometri ci era stato segnalato in 11'01",vantaggio che è andato su su crescendo fino a toccare addirittura i 15'56" ai meno 126 chilometri di corsa. Nel gruppo nessuna squadra in particolare si è distinta per il lavoro e sembra quasi ci sia totale disinteresse per la volata,mentre nel gruppo di testa si distingue per l'ennesima volta lo spagnolo della Dimension Data,che è andato a conquistare anche i due G.P.M.. Il vantaggio calcolato in cima all'Alt de Ventoses era di circa 13'41". Noi ci colleghiamo in diretta live dai meno 40,dove in gruppo continua a lavorare la sola Astana,che non ha nemmeno un velocista di rilievo nel roster portato qui in Catalogna(e questo la dice lunga sulle intenzioni del gruppo)... ...e davanti continua la marcia dei primi che hanno ancora un tesoretto di 10 minuti e 10 secondi. In primo piano lo spagnolo G.Izagirre(MOV) che è distante dal leader Alberto Contador(TIN) di soli 11 minuti e 30 ed è stato per diverso tempo leader virtuale,ma che può comunque rientrare in classifica per una top 10. Veniamo richiamati dalla moto 2 che si trova a fondo gruppo,perché in un tratto molto pericoloso c'è un'altra caduta. E stavolta rimane invischiato Mikel Landa(SKY). Il settimo della generale dunque cade e non è l'unico perché con lui cadono altri 5 corridori. Carambola innescata dal transalpino Réza(FDJ). Mancano 33 kilometri al termine della tappa da qui. Deve fare tutto da solo lo spagnolo,perché la sky a quanto pare preferisce proteggere in massa il capitano onde evitare altre cadute. Sarà difficilissimo rientrate per il basco. Il gruppo continua a pedalare con Barguil(TGA) in testa a dettare i ritmi. Adesso ne mancano 20!
  17. Live dalla Volta Ciclista a Catalunya,quest'oggi dai direttamente dai meno 20. In gruppo nessun big ha dato segnali di volersi muovere e manca solo l'Alt de Lilla all'appello prima di buttarsi a capofitto in discesa verso Valls. Nelle prime posizioni diversi corridori della Katusha e vediamo anche le maglie della Trek - Segafredo di Mollema. Sono rimasti in 8 davanti e il loro vantaggio è ora minore di 2 minuti. Continua a diminuire il vantaggio dei primi e il gruppo è segnalato in avvicinamento. Nessun attacco nei primi chilometri di salita,ma negli ultimi 2 di ascesa prova l'azione Adam Yates(OGE). Non ci sta proprio a occupare la nona posizione l'inglese che anche oggi tenta di separarsi dal gruppo. Non si fa sorprendere Daniel Martin(EQS) che in prima persona va a chiudere,seguito da Purito(KAT) e Barguil(TGA). Un po' sorpreso Alberto Contador(TIN) che non si vede quasi nell'immagine e si trova nella scia di un suo compagno. Rispondono tardivamente anche Froome(SKY) e Quintana(MOV). Finalmente si muove qualcosa in gruppo,anche se non sembra deciso l'attacco di Adam Yates(OGE) che non insiste. Poco meno di 2000 metri è durato questo tentativo. Si scollina in men che non si dica e nonostante questo,il gruppo è ancora compatto. Si arriverà in volata,volata tra i big a questo punto! Ripreso dalla nostra moto1 l'arrivo al G.P.M. di seconda categoria dell'Alt de Lilla. E come avevamo previsto,ora che la fuga si è annullata,c'è attendismo in gruppo. Mancano 5 chilometri e nessuno si prende la responsabilità di tirare. Andatura davvero blanda. E attenzione perché ai meno 3 chilometri prova anche l'altro fratello. Simon Yates(OGE) tenta il colpo alla finisseur. Chissà se ci riuscirà davvero o sarà inutile. Sta andando davvero forte Simon che ha trovato un gruppo impreparato e nessuno ha voglia di esporsi. Guadagna un piccolo margine l'inglese che in 2 chilometri ha fatto il possibile ed ora gliene resta solo uno. Lo schermo si spezza per seguire l'azione del corridore della Orica e di un quartetto al suo inseguimento. Barguil(TGA),Purito(KAT),Henao(SKY) e D. Martin(EQS). Occhio all'irlandese che è a caccia di abbuoni!!! Si gioca per il secondo posto. Intuizione eccellente del corridore della Orica che sembra avere la vittoria in tasca. Attenzione anche a Impey(OGE) sulla sinistra. E a Valls,tocca a SIMON YATEEEEEESSSSSSSSSSSSSSSSS!!!! Grandissima azione del britannico che porta la Orica alla seconda vittoria qui in Catalogna. Secondo arriva Purito(KAT) ed è determinante Henao(SKY) che ruba l'abbuono a Daniel Martin(EQS),che ha chiuso in quarta posizione. Tutto rimandato alla tappa finale perciò;domani si parla la lingua delle ruote veloci per la tappa numero 6. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE VOLTA CICLISTA A CATALUNYA 2016:
  18. 5a tappa:Rialp - Valls Si torna a respirare con la quinta tappa che pur non presentando salite impegnative,è comunque difficile da interpretare per effetto dell'Alt de Lilla posto quando mancano pochissimi chilometri al traguardo e potrebbe essere il trampolino di lancio ideale per qualche prova di forza. Ieri Fabio Aru(AST) ha ottenuto la sua prima vittoria in stagione,staccando nel rush finale i super rivali Froome(SKY) e Contador(TIN) che sono attaccati in testa alla graduatoria. Dietro di loro incombe Daniel Martin(EQS) che,con la sua accelerazione secca,potrebbe aver cerchiato di rosso questo giorno 5 della Volta a Catalunya,perciò attenzione all'irlandese. Lentamente ritorniamo verso la costa dopo esserci inoltrati per i Pirenei negli ultimi 2 giorni,in attesa di arrivare a Barcellona,classico arrivo per la Volta a Catalunya. La fuga di quest'oggi si è formata dopo nemmeno 5 chilometri ed è molto nutrita. 9 i corridori che la formano:Power(OGE),Kadri(ALM),il leader della classifica dei G.P.M. Omar Fraile(DDD),Malacarne(AST),De Gendt(LTS),Kueng(BMC),C. Pineau(FDJ),D. Quintana(MOV)e Bono(LAM). Eccoli qui in un' immagine di qualche ora fa i 9 protagonisti! Il primo vantaggio che ci avevano segnalato nelle prime ore del pomeriggio era di 4 minuti e 24 secondi ai meno 148 chilometri. Per la prima volta in questa Volta Alberto Contador(TIN) in maglia gialla viene ripreso anche dalla regia spagnola. Qualche compagno di squadra c'era attorno a lui ma la maggior parte di loro era in testa a tirare. Sempre il nostro Tosatto(TIN),uno dei più fidati del Pistolero a fare l'andatura nel plotone. In questa immagine il vantaggio dei primi era di 6'17". 5 kilometri più tardi al TV di Cellers vinto dallo svizzero Kueng(BMC) il vantaggio era aumentato fino ai 7'03". Nelle immagini,il passaggio del gruppo principale. Per quanto riguarda il discorso forature vi facciamo vedere la foratura di Kruijswijk(TLJ). Questo fermo-immagine si riferisce ai meno 118 chilometri,poco prima dell'inizio del Port d'Ager,Gran Premio della Montagna di seconda categoria. Posto non troppo ideale per forare questo. L'olandese che ha un po' deluso in questo inizio stagione si trovava al 18esimo posto in classifica con 5'36" di ritardo dalla maglia di Contador(TIN). Il vantaggio in questo tratto dei capofila era di 5'51". Il G.P.M. come vediamo sempre dalle immagini in differita era stato vinto da Omar Fraile(DDD) che mette in ghiaccio la classifica andando così a togliersi questa soddisfazione. Nel corso della tappa c'è stata anche una caduta a poco meno di 100 chilometri dal termine che ha visto tra gli altri protagonista Sander Armée(LTS),ex-maglia di leader della corsa. Al traguardo volante di La Fuliola,i fuggitivi conservavano ancora 4'01" sul gruppo. Ultima immagine prima di andare live è la caduta rovinosa di Joe Dombrowski(CAN). Nel complesso è successo davvero poco nella prima fase di gara.
  19. Nei successivi 2 kilometri mollano i compagni di Chris e Adam Yates(OGE). Sfortunatissimo Schleck(TFS) che viene ripreso a 1000 metri dal trionfo di tappa. Sarà volata a 4. Sembra avere più benzina Aru(AST) che sta prendendo qualche metro sui suoi rivali. E vince la prima stagionale anche FABIOOOOOOOOOOOOOOOOOO ARUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU! Bravissimo Fabio! Froome(SKY) soffia l'abbuono a Contador(TIN) che arriva terzo davanti a Daniel Martin(EQS) che lascia pochi secondi. Un applauso anche per Schleck(TFS) che chiude quinto. Viene anche confermato l'addio alla maglia di Armée(LTS) che perde troppo. Contador(TIN) è il nuovo leader della corsa,ma è ancora tutto più che aperto,apertissimo. La Volta non finisce qui e noi vi lasciamo con la premiazione di Aru. CLASSIFICA DI TAPPA: CLASSIFICA GENERALE VOLTA CICLISTA A CATALUNYA 2016:
  20. Riprendiamo da questa immagine il nostro live della quarta tappa qui alla Volta Ciclista a Catalunya. Ancora in 4 al comando della tappa! Il vantaggio però sta calando sempre di più e si sta avvicinando l'ultima fatica,la salita verso Port Ainé,18,8 chilometri di salita al 7 % medio. Sarà complicatissimo per questi arrivare sino al traguardo. Le immagini tornano sul gruppo dei big perché anche loro sono sotto al segnale dei meno 20 al traguardo e tra poco inizierà la salita decisiva! 4 minuti esatti lo svantaggio calcolato dai primi. Dobbiamo ritornare rapidamente però sulla testa della corsa perché se ne sta andando Schleck(TFS). Il corridore lussemburghese non ci pensa due volte e quando la salita inizia a farsi sentire parte. Totalmente disinteressato all'azione dell'esperto corridore della Trek,Omar Fraile(DDD) che ha già fatto quello che doveva fare cioè guadagnare punti nei G.P.M.;gli altri due preferiscono salire del loro passo e non forzare. Anche il plotone ora inizia la salita vera e riprende Grmay(LAM),ex-componente della fuga. Mancano ancora 16 chilometri e mezzo alla fine,è lunga,è lunga! Dall'inquadratura dall'elicottero si può già notare come si stia scremando il gruppo. In particolare,la nostra telecamera va a pizzicare il numero 152,accanto al corridore Movistar,Stef Clement(IAM) che occupava stamane la seconda posizione in classifica. Oggi pagherà tanto. Sta salendo molto bene,al contrario,Sander Armée(LTS) che mantiene la sua bicicletta nelle prime posizioni del plotone. Sta correndo un Catalunya eccelente questo ragazzo. Nulla è successo in 10 kilometri di ascesa ma anzi i corridori di classifica continuano a sorvegliarsi. Dovremo aspettare la fine a questo punto! Il cartellone davanti a noi indica che mancano 10 chilometri e poco più avanti si intravede la sagoma di uno stanchissimo Moinard(BMC) che cede così al rientro del gruppo. Ripresi poco fa anche Fraile(DDD) e Woods(CAN) che si notano nelle prime posizioni,ma che si staccheranno in pochi secondi. Ed abbiamo finalmente il primo attacco! Si smuove la corsa con l'azione di Adam Yates(OGE). Partito il giovanissimo britannico,capitano della squadra australiana. C'è da prendere il solo Schleck(TFS). Bella l'azione del britannico che continua a salire con un'ottima andatura. Non vorremmo che fosse partito un po' prestino però...mancavano 8 chilometri al distaccamento dal gruppo ed ora ai meno 5 la sua azione sta calando d'intensità anche perché il team sky sta lavorando ordinatamente. Una macchina da guerra il team di Riuji22 che ha ancora 3 gregari per Froome(SKY). Mancano 5 chilometri come detto e il vantaggio dell'inglese è sui 20 secondi sul gruppetto di Froome(SKY). Decisivo il lavoro dei compagni del kenyano bianco che ora stanno davvero riportando il loro capitano su Yates(OGE) che comincia ad accusare la fatica. Attentissimo anche Fabio Aru(AST) che si incolla alla ruota dell'inglese e con lui Contador(TIN),Martin(EQS),Mollema(TFS),Quintana(MOV) e Pozzovivo(ALM). 2500 metri alla fine di questa durissima tappa adesso e si comincia a sentire l'effetto sky. Si staccano dal gruppetto che conta Pozzovivo(ALM),Henao(SKY) che ha lavorato fino a poco fa,Mollema(TFS) e Quintana(MOV),che forse sta pagando lo sforzo. Eccoli qui i sopravvissuti! Adam Yates(OGE) che sembra un po' affaticato adesso,Aru(AST),Martin(EQS),Contador(TIN),Froome(SKY) che ha ancora Landa e Nieve accanto a sé.
  21. Dopo aver allungato un po' la pausa riprende la Volta Ciclista a Catalunya 4a tappa:Bagà - Port Ainé La prima battaglia in alta quota di questa Volta Ciclista a Catalunya è andata a Daniel Martin(EQS),ma la guerra è ancora tutta da giocare e oggi c'è la seconda e,forse,ultima chance per i big per attaccare Sander Armée(LTS) che nonostante i quasi 4 minuti pagati a La Molina ha ancora un tesoretto di quasi 2 minuti da conservare sui migliori. Da par suo,l'irlandese della formazione guidata da superalex si conferma per l'ennesima volta uno dei più in forma in questo inizio di stagione 2016 e serio candidato alla vittoria finale del giro catalano. Quest'oggi i corridori affronteranno la seconda tappa "rossa" di fila con arrivo sui 2440 metri di Port Ainé,famosissima stazione sciistica del nord della Spagna. In totale sono 170 i kilometri che i corridori dovranno superare per arrivare alla meta. Senza perdere ulteriore tempo andiamo a ricapitolare le prime fasi della corsa dove sono in 5 ad animare la frazione:il maggiore degli Schleck(TFS),Moinard(BMC),Omar Fraile(DDD),Woods(CAN) e l'etiope Grmay(LAM). Di aiuto per l'avvio della fuga è stato lo zampellotto a inizio tappa. Qui l'inquadratura per Schleck(TFS),il primo a passare sotto il G.P.M. di Cadi. I fuggitivi del giorno avevano raggiunto in poche decine di kilometri i 4'21" di vantaggio per poi oltrepassare i 5 minuti(5'10" ai meno 146 chilometri e 5'48" ai meno 141 chilometri). Nel quintetto uno dei più attivi senza ombra di dubbio è stato Frank Schleck(TFS),che ha dimostrato ancora una volta di avere ancora la gamba per fare azioni importanti. La regia ci porta con il gruppo a Puigcerdà,dove era collocato il primo traguardo volante della corsa,e dove il vantaggio dei primi si attestava sui 6 minuti e 34 secondi. Prima dell'inizio della tappa vera i corridori hanno dovuto superare un lungo tratto in leggera discesa dove la testa della corsa ha potuto ancora guadagnare fino a toccare dapprima 9 minuti e 13 secondi e infine i 10 minuti tondi tondi al TV di El Pont de Bar,vinto ancora una volta da Schleck(TFS). La regia ci fa vedere le immagini in registrata dell'arrivo del gruppo proprio in quest'ultimo traguardo volante. In gruppo super lavoro per tutto il primo pomeriggio per la squadra di Alberto Contador(TIN) e di Chris Froome(SKY),tra i più attivi con Tosatto e Nicolas Roche rispettivamente. Nei 30 chilometri prima dell'inizio della salita HC del Port de Canto,è continuato ad aumentare gradualmente il vantaggio dei primi sino a toccare i 10 minuti e 28 secondi dove abbiamo assistito alla prima accelerata del plotone. Questo è stato dunque il loro vantaggio massimo,10'28". Nella prima parte di salita abbiamo potuto annotare come diversi corridori si siano staccati;tra questi Ten dam(TGA) a sorpresa si stacca sulle prime pendenze del G.P.M. assieme ad altri corridori come velocisti e gregari di minor importanza. Con la nostra diretta partiamo quando mancano 65 chilometri al traguardo e siamo alla fine del G.P.M. con l'attacco deciso di Omar Fraile(DDD) che punta a conservare la maglia di miglior scalatore guadagnando questi punti importantissimi. Provano a rispondergli tutti i 4 corridori che lo accompagnano in questa fuga,ma nessuno riesce a sopravanzare lo spagnolo che dunque mette una seria ipoteca sulla conquista della maglia dei G.P.M.. Al secondo posto si aggiudica i punti Michael Woods(CAN). Lunghissima discesa ora per i corridori prima di arrivare all'imbocco dell'Alt de Enviny,penultima difficoltà di giornata. Due cose da segnalare:il gruppo sotto l'azione della sky ha recuperato tantissimo in questa ultima parte di salita e si è portato a 6 minuti e 36 secondi dai primi,Tsgabu Grmay(LAM) non è riuscito ad arginare l'accelerata dello spagnolo della Dimension Data e non fa più parte del quartetto(ora) al comando. L'ultimo rilevamento che abbiamo è quello di fine discesa. Il gruppo di testa è transitato con 1 minuto e 22 secondi sull'etiope che,a sua volta ha 5'02" sul plotone,forte di una novantina di unità. Niente attacchi su questo primo G.P.M.. Vediamo se il prossimo sarà teatro di qualche schermaglia. Terminata la discesa anche per il gruppone che si appresta a cominciare la seconda salita. E proprio all'imbocca di quest'ultima fora Nairo Quintana(MOV). Si ferma praticamente tutta la squadra ad aspettare il capitano che deve assolutamente rientrare. Speriamo di non perdere in questo modo uno dei protagonisti della corsa. Passa in fretta questa salita anche per l'andatura che stanno continuando a tenere gli sky di Chris Froome,che non si sono assolutamente fermati,anzi.... Stiamo dunque scollinando,mancano 32 chilometri al termine e lo svantaggio dai primi si è praticamente dimezzato. Non abbiamo ancora notizie del colombiano. Anzi no,eccolo Nairo Quintana(MOV) che approfitta della discesa successiva all'Alt de Enviny per rientrare sui primi. Pericolo scampato! Mancano solo 25 km. alla fine da qui.
  22. Da domani sarò una settimana via,quindi la story riprenderà verso il 17-18 agosto.
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