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[CYM2007 - DB STORICO] Diavolo rosso, dimentica la strada


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Parte la salita, parte Guerra!!

"Vai così. VAI! VAAAIIIII!!!!"

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Guerra va, ma anche Bettini va, incitato dalla folla, e non lo prende più nessuno.

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Guerra, dopo la prima stoccata, rifiata!

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Dietro si organizzano anche gli altri. Prova Merckx.

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Provano anche gli altri, tra cui Girardengo. Il gruppo si sfilaccia in una lunga teoria di scatti e controscatti.

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La vittoria! Oggi è per Bettini, per la prima volta un tentativo da lontano trova il coronamento migliore.

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e il secondo posto, dolceamaro, l'ennesimo per un Guerra affranto dalla mancata vittoria, soddisfatto per aver staccato tutti i rivali di classifica. Bettini infatti aveva perso 4 minuti nella prima tappa ed era già fuori dai giri

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Top Posters In This Topic

Ed è andata anche meglio del previsto per Guerra, che su Girardengo ha guadagnato quasi 1 minuto.

Nei quindici anche A.Moser, bene ma non benissimo oggi per lui, e uno stravolto Kohl, che ha tagliato il traguardo al 12° posto dopo un'intera tappa in fuga. L'austriaco dopo l'arrivo si è accasciato a terra esausto.

Ordine di arrivo

1 Paolo Bettini MAPEI - QUICKSTEP 3h57'43

2 Learco Guerra MAINO - CLEMENT + 46

3 Eddy Merckx MOLTENI + 1'14

4 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO s.t.

5 Frank Schleck TEAM CSC + 1'30

6 Emile Daems PEUGEOT - MICHELIN + 1'45

7 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM s.t.

8 Emanuele Bombini DEL TONGO - COLNAGO s.t.

9 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON s.t.

10 Barry Hoban MERCIER - BP s.t.

11 Gaetano Belloni BIANCHI - PIRELLI s.t.

12 Bernhard Kohl MAINO - CLEMENT s.t.

13 Wim Van Est FAEMA - GUERRA + 2'12

14 Aldo Moser MAINO - CLEMENT s.t.

15 Jean Brankart SAINT RAPHAEL - GEMINIANI s.t.

Classifica generale

1 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON 17h55'33

2 Learco Guerra MAINO - CLEMENT + 1

3 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO + 1'07

4 Eddy Merckx MOLTENI + 1'32

5 Frank Schleck TEAM CSC + 1'52

6 Gaetano Belloni BIANCHI - PIRELLI + 2'07

7 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM s.t.

8 Aldo Moser MAINO - CLEMENT + 2'11

9 Rik Van Steenbergen MERCIER - BP + 2'24

10 Italo Zilioli SANSON + 2'26

11 Pierino Gavazzi ATALA - CAMPAGNOLO + 2'28

12 Rik Van Looy FAEMA - GUERRA s.t.

13 Miguel Poblet Orriols IGNIS - DONISELLI + 2'30

14 Fred De Bruyne MERCIER - BP + 2'33

15 Eugene Christophe AUTOMOTO - HUTCHINSON + 2'34

Un secondo!!! E Domani cronometro, dove Guerra è favorito. Girardengo trema...........

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La Cronometro!!! Possibile spartiacque della corsa, la tappa odierna porge su un piatto d'argento a Guerra l'occasione per passare al comando. Girardengo a crono è forte, ma Guerra è fortissimo.

Nel frattempo si è conclusa la Parigi - Nizza, con il buon piazzamento di Bergamaschi già precedentemente raccontato, e Simoni92 e Trevi raggiungono Maurottino alla Tirreno Adriatico, team tecnico al completo per queste ultime tre tappe.

Maurottino "Meno male che siete tornati, così ho qualcuno con cui sfogarmi. La tensione è alta, qui possiamo vincere ma c'è una concorrenza spietata. I ragazzi su in Francia come sono andati?"

Trevi "Direi bene, senza grandi colpi, però ce la siamo cavata. Bergamaschi ha vinto la crono iniziale e ha tenuto un paio di giorni la maglia di leader, e poi è finito nei 10. Battesini ha preso la maglia GPM per un giorno, ma la tappa successiva era troppo dura e ha mollato."

"E Gerbi?"

"E' stato al coperto, si è fatto la gamba per le corse di Aprile, la forma sta crescendo, almeno così dice lui."

"Bene, quel Bergamaschi è sempre stato un buon corridore. Non un fuoriclasse, ma un ottimo corridore."

Simoni92 "Sai, noi lo abbiamo scoperto ora, ma prima di questa avventura non sapevamo nemmeno chi fosse. Dicci qualcosa in più."

"Eccovi accontentati."

Un naso schiacciato, due occhietti strettini e un pò inclinati: soprannominato "Singapore" per i suoi tratti somatici vagamente simili agli orientali. Questo era il ritratto impressionista di uno dei tipi più simpatici nella storia del nostro ciclismo.

Sullo slancio di importanti successi tra i dilettanti nel '30 (la Coppa del Re e il Giro dell'Ungheria a tappe) passò professionista e si distinse per la sua dedizione alla squadra e in particolare al sua amico e capitano Learco Guerra.

Fu proprio Guerra che, dopo aver vinto il Giro del '34 e rendendosi conto di non essere in grado di ripetersi nel '35 gli diede via libera e lo spalleggiò. Vasco dopo aver preso la maglia rosa nella tappa inaugurale (Milano-Cremona) si impose anche nella lunga Roma-Firenze di km 317 difendendo degnamente la maglia rosa indossata nelle 14 tappe conclusive. Non troppi gli altri successi: il Giro del Veneto '35, la Milano-Modena '40 e una tappa del Giro '39 e una del Tour '35 (la Marsiglia-Nimes).

Fortissimo passista, buono in salita, poco veloce negli arrivi tant'è che molte vittorie gli sfuggirono per poco. Soprattutto era generosissimo, anche se aveva molta sapienza tattica, sufficiente per non sprecare troppe energie. Cessata l'attività si è fatto apprezzare come direttore sportivo alla guida della Torpado con Defilippis e la coppia delle grandi speranze Aldo Moser e Cleto Maule.

"Adesso capisco, si cominciano a svelare i perchè di alcune amicizie, Guerra, Aldo Moser, Bergamaschi..... i nostri tre alfieri di inizio stagione hanno un legame tra loro tutt'altro che casuale....."

"Certo ragazzi! Sono dei vecchi amici, non è un caso che quando possibile li faccio correre insieme. Si conoscono, si aiutano. Spero che anche gli altri prendano presto una simile confidenza, se così sarà, diventeremo una grande squadra. Ora però basta pensare al passato, c'è la crono, muoviamoci, altrimenti faremo tardi."

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5° tappa Tirreno - Adriatico

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Primo big alla partenza, Ercole Baldini. Ha già mostrato di essere in forma precaria, e lo conferma. Chiude con 28'46" che alla fine gli varranno il 133° posto. Pessima prova.

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Maglia di campione del mondo oggi non sulle spalle di Bettini, ma di Cancellara, iridato a cronometro. Lo svizzero al pari di Baldini ha una condizione non all'altezza, punta alla Roubaix cui manca ancora un mese. Fa comunque meglio di Baldini, 28'13" e 88° posto finale. Anche lui bocciato!

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Alex Zulle ha sempre amato le corse contro il tempo. Ma purtroppo per lui, che punta ai grandi giri, oggi la forma è quel che è. 27'43" è una prestazione dignitosa, che gli vale il 45° posto finale. Non all'altezza della sua fama, ma molto meglio di Baldini e Cancellara. Rimandato

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Un altro che nelle crono ha costruito la propria fortuna è Miguelon Indurain. Il navarro ha una gamba discreta, gli basta per strappare un 27'34" che migliora il tempo di Zulle e lo colloca al 26° posto finale. Rimandato.

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.

Anche Faber non viaggia come potrebbe. Chiude a 2" da Indurain, 27'36" il suo finale. Sarà 31°

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Due alfieri della T-Mobile, Vinokourov ed Ullrich. Per loro foto simili, prove ben diverse. Modesto il kazako,

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che con 27'32" migliora di 2" il tempo di indurain e ottiene un 24° posto finale. Meglio, decisamente meglio Kaiser Jan,

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27 minuti netti e 4° posto finale per lui. Con una simile prova, Ullrich dimostra di avere già una buona condizione, meglio ricordarselo tra qualche giorno alla Sanremo..........

A seguire, il primo uomo di punta della Maino, Fiorenzo Magni. Condizione discreta, siamo intorno al 70-75%, da rifinire in vista delle Fiandre dove il ragazzo sarà la nostra punta di diamante. Per oggi, lui che non è un cronoman si accontenta di un 27'36", a solo due secondi da Indurain e a 4" da Vinokourov. Pensavo peggio.......

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Ricci invece non fa una grande prova, e Ronchini, della Bianchi, lo passa addirittura. Ecco la scena del misfatto

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Ronchini chiuderà con un più che onorevole 27'12" e 9° posto finale. Molto buona la sua prova.

Non benissimo invece uno dei nomi storici del ciclismo, Alfredo Binda, che punta dichiaratamente al Tour. Per lui, sorretto comunque da una classe non comune, arriva un 27'42" che lo piazza poco dietro ai vari Indurain, Vinokourov etc.

A chiudere questo secondo troncone di atleti, Francesco Moser, nipote del nostro Aldo Moser. Il ragazzo sta preparando la Roubaix, è qui a "scaldare la gamba", ma ciò non gli impedisce di portare a casa un 27'18" più che accettabile. 14° posto

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E ora, quelli che sono qui per vincere. Brankart, che strappa un buon tempo. 27'05".

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Prima di lui solo Ullrich aveva fatto meglio. 2° posto provvisorio, diventerà un 8° posto finale più che onorevole

Immediatamente a seguire. il primo atleta in grado di abbattere il muro dei 27 minuti. Chiude in 26'48", leadership provvisoria per lui, provocando in Kaiser Jan cui soffia il primo posto un evidente gesto di stizza. Per la gioia di Wanka..............Laurent Jalabert

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Il Cannibale. Ma oggi non ce n'è nemmeno per lui. Non supera Jalabert, e nemmeno Ullrich. 3° posto provvisorio, 27'02"

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Alle sue spalle si intravede Saronni, che da inizio anno sta spremendosi a fondo. Quel che resta della sua condizione gli vale un 27'05", 4° posto provvisorio. Ne mancano ancora tre però di quelli tosti....... Aldo Moser, Learco Guerra e Costante Girardengo.

Ecco Aldo Moser.

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Anche lui ha dato molto in questo inizio di stagione, oggi 27'03. Dei cosiddetti big, si mette alle spalle Saronni, non riesce invece a scalzare i primi tre provvisori, cioè Jalabert, Ullrich e Merckx.

Guerra e Girardengo.

Al 5° km, primo intermedio, Girardengo ha il miglior tempo, Guerra 10° perde 25".

Al 15° km, secondo intermedio, Guerra transita e stacca il miglior parziale. Alle sue spalle arriva Girardengo........... stesso tempo!!!

Al traguardo..........

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Tappa e maglia per LEARCO GUERRA!!!!!

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Ordine di arrivo:

1 Learco Guerra MAINO - CLEMENT 26'28

2 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON + 13

3 Laurent Jalabert O.N.C.E. - EROSKI + 20

4 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM + 32

5 Eddy Merckx MOLTENI + 34

6 Aldo Moser MAINO - CLEMENT + 35

7 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO + 37

8 Jean Brankart SAINT RAPHAEL - GEMINIANI s.t.

9 Diego Ronchini BIANCHI - PIRELLI + 44

10 Eugene Christophe AUTOMOTO - HUTCHINSON + 45

11 Kurt-Asle Arvesen TEAM CSC s.t.

12 Thierry Marie RENAULT - ELF + 48

13 Roger Swerts MOLTENI + 49

14 Francesco Moser SANSON + 50

15 Fred De Bruyne MERCIER - BP + 51

e classifica generale

1 Learco Guerra MAINO - CLEMENT 18h22'02

2 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON + 12

3 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO + 1'43

4 Eddy Merckx MOLTENI + 2'05

5 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM + 2'38

6 Aldo Moser MAINO - CLEMENT + 2'45

7 Laurent Jalabert O.N.C.E. - EROSKI + 2'53

8 Jean Brankart SAINT RAPHAEL - GEMINIANI + 3'10

9 Diego Ronchini BIANCHI - PIRELLI + 3'17

10 Eugene Christophe AUTOMOTO - HUTCHINSON + 3'18

11 Roger Swerts MOLTENI + 3'22

12 Fred De Bruyne MERCIER - BP + 3'23

13 Francesco Moser SANSON s.t.

14 Massimiliano Lelli ATALA - CAMPAGNOLO + 3'27

15 Loretto Petrucci IGNIS - DONISELLI + 3'29

Il vantaggio su Girardengo è comunque minimo, e la tappa di domani, 6° e penutlima, è classificata come tappa di montagna. Favorevole a Girardengo quindi......... ci sarà da soffrire................

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Sul Monte Piselli [eh già è questo il suo nome :mrgreen: ] prevedo Guerra intorno alla decima posizione e al gancio sotto lo striscione d' arrivo, ma con il Gira se nn davanti.

Speriamo, andrebbe benissimo. :mrgreen:

Nel frattempo però, si va un passo oltre i pronostici, e si parte

6° tappa Tirreno - Adriatico

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Due ascese importanti, la seconda termina proprio al traguardo. Giornata decisiva.

La fuga da lontano oggi può avere un'importanza tattica che va al di là della vittoria. Inseriamo tra gli attaccanti Kohl, buon scalatore. Speriamo che possa tornare utile nel finale, per la tappa o più probabilmente per aiutare Guerra nell'ultima salita.

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Si formano tre gruppetti di fuggitivi, che poi in breve si compattano in un unico plotone di 13 corridori.

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E con i fuggitivi ancora avanti si arriva ai piedi dell'ultima salita. Sulla salita precedente nessuna iniziativa di rilievo.

Guerra oggi veste la maglia di leader, e ha lasciato la ciclamino a Girardengo. Eccolo a centro gruppo, ben protetto dai compagni, mentre sta risalendo posizioni in vista dell'infuocato finale.

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Il primo a provare un allungo è Van Looy, che oggi non dovrebbe recitare un ruolo di primo piano. Non è uno scalatore, il belga. Alle sue spalle però parte uno dei pericoli principali, il grande Alfredo Binda.

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Dall'ammiraglia parte l'ordine di Mauro:

"Aldo, vai tu."

"Non so se ce la faccio, anf....sono quasi al limite.....anf anf....."

"Prova! Dai che ce la fai!"

E Aldo Moser, stoico, si accoda a Binda

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Tutti danno il loro meglio, salta ogni tattica. Ognuno cerca semplicemente di arrivare in cima per primo, senza tatticismi, senza controllare gli avversari

Ecco Merckx

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Ed ecco Girardengo, in maglia ciclamino, e Guerra, in maglia giallorossa da leader, scattare in contemporanea.

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Guerra fatica a tenere il ritmo di Girardengo, affiancato agevolmente invece da Saronni

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Situazione a pochi tornanti dalla vetta, un gruppetto piuttosto sgranato con tutti i migliori comanda. Rimangono invece indietro Ullrich, Francesco Moser, Indurain, Bartali, Ronchini e Brankart.

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Girardengo detta il passo. Saronni e Zulle (appena ripreso, faceva parte della fuga iniziale) reggono, gli altri sono al gancio, ma non mollano. Guerra tiene duro.

"Learco, ce la fai?"

"Sono al limite.....anf.....se fa uno scatto lo lascio andare........anf......"

"Resisti, è al limite anche lui. Dai, manca poco!"

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Importante anche l'aiuto di Aldo Moser, che si rivela preziosissimo gregario.

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Ultimo chilometro, allunga Saronni!

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E vince! Girardengo secondo, seguito da Aldo Moser e poi Guerra. Ma tra Girardengo e Aldo Moser c'è un piccolo buco, bisogna vedere cosa decideranno i cronometristi.........

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e infatti..........

Ordine di arrivo

1 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO 4h20'24

2 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON s.t.

3 Aldo Moser MAINO - CLEMENT + 15

4 Laurent Jalabert O.N.C.E. - EROSKI s.t.

5 Alfredo Binda LEGNANO s.t.

6 Learco Guerra MAINO - CLEMENT s.t.

7 Fred De Bruyne MERCIER - BP s.t.

8 Eddy Merckx MOLTENI s.t.

9 Rik Van Looy FAEMA - GUERRA s.t.

10 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM + 52

11 Jean Brankart SAINT RAPHAEL - GEMINIANI + 1'01

12 Eugene Christophe AUTOMOTO - HUTCHINSON s.t.

13 Gino Bartali LEGNANO s.t.

14 Alex Zulle O.N.C.E. - EROSKI s.t.

15 Italo Zilioli SANSON + 1'19

16 Francesco Moser SANSON + 1'27

17 Aldo Bini LEGNANO + 1'37

18 Moreno Argentin BIANCHI - PIRELLI s.t.

19 Gaetano Belloni BIANCHI - PIRELLI s.t.

20 Renè Pottier PEUGEOT - MICHELIN s.t.

Simoni92: "Non è possibile! Hanno dato 15 secondi!"

Guerra: "A chi?"

"A te, Learco."

"15 secondi? Ma se eravamo attaccati. Ma io vado lì e li pesto!"

"Vai, così ti squalificano....... vieni qui. Lascia perdere, non è finita. Guarda la generale."

Classifica generale

1 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON 22h42'32

2 Learco Guerra MAINO - CLEMENT + 9

3 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO + 1'27

4 Eddy Merckx MOLTENI + 2'14

5 Aldo Moser MAINO - CLEMENT + 2'50

6 Laurent Jalabert O.N.C.E. - EROSKI + 3'02

7 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM + 3'24

8 Fred De Bruyne MERCIER - BP + 3'32

9 Rik Van Looy FAEMA - GUERRA + 3'47

10 Alfredo Binda LEGNANO + 3'56

11 Jean Brankart SAINT RAPHAEL - GEMINIANI + 4'05

12 Eugene Christophe AUTOMOTO - HUTCHINSON + 4'13

13 Francesco Moser SANSON + 4'44

14 Diego Ronchini BIANCHI - PIRELLI + 4'48

15 Gino Bartali LEGNANO s.t.

"Vedo. Sono dietro, e quel maledetto giudice......."

"Sei dietro, ma di 9 secondi. Non è finita! Domani c'è l'ultima, la tappa finale, e si arriva in volata."

"C'è l'abbuono?"

"Vedo che hai capito. :mrgreen: Si, 10 secondi al primo. Se vinci.........."

"Togli il se, domani vinco io!!"

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dovrà dare il tutto learco nell'ultima tappa... vincere con girardengo fuori dal podio o max 3° (se ho fatto bene i conti)...

Quasi giusto. Deve vincere e sperare che il Gira non entri nei 3, se anche arriva 3° il Gira vince. Gli abbuoni infatti sono 10" al primo, 6 al secondo e 4 al terzo. Con 9" di distacco, vincere e sperare che l'altro resti fuori dai 3 è l'unica. :mrgreen:

Per Cicco, non credo che tu abbia portato sfiga, semplicemente Guerra in montagna ha 75, Girardengo 80. :smilie_daumenpos:

Tirreno - Adriatico 7° tappa

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Tappa fondamentale. Tra i nostri obiettivi c'è un piazzamento nei 10 in classifica generale, ma non credo che a questo punto Guerra si possa accontentare ne di un piazzamento nei 10, nel del 2° posto. Vuole la vittoria. Riunione pre gara, Maurottino, Trevi, Simoni92 e la squadra al completo.

Guerra: "Allora ragazzi, tattica di oggi. Io vinco, Di Paco 2° e, per stare sicuri che Girardengo non salga sul podio, ce ne vuole uno che si piazzi 3°. Chi si offre volontario?" :biggrin:

Mauro: "E, magari fosse così facile.........Learco, c'è anche uno sprint intermedio, vale 3 secondi. Vuoi tentarlo?"

"No. A quel punto sarà ancora via la fuga, e poi non voglio sprecare energie. Darò tutto sul traguardo!"

"Bene, è quello che pensavo anch'io. Trevi, Simoni92, avete controllato la parte tecnica? Bici, maglie, tutto ok?"

Simoni92: "Tutto OK. Learco oggi indosserà la ciclamino, la ho ritirata in direzione corse oggi."

"Tattica di gara. Non lasciare troppo margine alle fughe. Non voglio che arrivi una fuga bidone. Gilbert, Ricci, Riccò, voi sarete in testa al gruppo per forzare il ritmo nella parte iniziale, limitando il vantaggio dei fuggitivi. Così facendo inoltre sulle salite iniziale stancheremo i velocisti meno forti in salita."

Squadra: "OK capo."

"Finale: Voglio un attacco di Moser ai 15 dall'arrivo."

Moser "E perchè? Non dobbiamo puntare alla volata?"

"Si, e infatti tu non arriverai, sarai uno contro 170 :twisted: . Però semplificheremo un po' lo schema tattico della volata. I treni vari partiranno un po' più tardi, solo dopo che tu verrai ripreso. Questo ci favorirà, visto che noi non abbiamo un treno. Per la volata, Guerra a ruota di Di Paco. Cercate la ruota migliore, Gavazzi o Van Steenbergen, Poblet o Van Looy, vedete voi. Poi Di Paco lancia lo sprint ai 2.5 e Guerra all'ultimo km. E se serve, Raffaele, rallenta e lascialo passare. Avrai altre occasioni, te lo prometto, a cominciare dalla Sanremo."

Di Paco: "Ok, oggi siamo tutti per Learco."

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Subito una buona notizia per i fan di Guerra: :smilie_daumenpos:

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All'inizio parte una fuga, come previsto. Sono solo in 4, non arriveranno mai.

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Gilbert, Ricci e Riccò comunque per sicurezza tengono alto il ritmo nelle salite iniziale, ed i fuggitivi non guadagnano mai più di 2-3 minuti. Poco dopo lo sprint intermedio, fine della fuga. Guerra in gruppo, ben protetto da Magni e Moser. Kohl invece aiuta Di Paco.

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15 al traguardo:

"Aldo, è il momento, scatta!"

"OK"

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Aldo Moser non guadagna più di 15 secondi, ma tiene duro fino ai 7 dal traguardo. Nel frattempo la ONCE guida l'inseguimento. Quando arriva il ricongiungimento, Di Paco ha preso la ruota di Gavazzi, portandosi alle spalle Guerra.

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La volata parte, e la ruota presa sembra essere quella buona!

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2.8 km al traguardo, parte Di Paco

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e parte forte, scavalcando rapidamente Gavazzi e Bevilacqua. Guerra a ruota.

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1300 metri, parte Guerra!!!

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Ma di Paco è troppo forte, Guerra fatica a superarlo. Girardengo intanto dietro arranca....

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"Raffaele rallenta, lascia passare Learco....."

e Di Paco rallenta. Certo, non fa i salti di gioia, ma rallenta. I patti sono patti!!!!

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E la vittoria per Guerra arriva. Incredibile, la nostra strategia ha funzionato!!!

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nel dettaglio, ordine di arrivo

1 Learco Guerra MAINO - CLEMENT 3h56'42

2 Miguel Poblet Orriols IGNIS - DONISELLI s.t.

3 Pierino Gavazzi ATALA - CAMPAGNOLO s.t.

4 Raffaele Di Paco MAINO - CLEMENT s.t.

5 Rik Van Looy FAEMA - GUERRA s.t.

6 Marino Basso MOLTENI s.t.

7 Adolfo Leoni BIANCHI - PIRELLI s.t.

8 Antonio Bevilacqua ATALA - CAMPAGNOLO s.t.

9 Pierino Baffi IGNIS - DONISELLI s.t.

10 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON s.t.

11 Rik Van Steenbergen MERCIER - BP s.t.

12 Oreste Conte BIANCHI - PIRELLI s.t.

13 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO s.t.

14 Loretto Petrucci IGNIS - DONISELLI s.t.

15 Aldo Bini LEGNANO s.t.

e classifica generale

1 Learco Guerra MAINO - CLEMENT 26h39'13

2 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON + 1

3 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO + 1'28

4 Eddy Merckx MOLTENI + 3'01

5 Laurent Jalabert O.N.C.E. - EROSKI + 3'03

6 Aldo Moser MAINO - CLEMENT + 3'37

7 Rik Van Looy FAEMA - GUERRA + 3'48

8 Jan Ullrich T-MOBILE TEAM + 4'11

9 Fred De Bruyne MERCIER - BP + 4'19

10 Alfredo Binda LEGNANO + 4'43

11 Jean Brankart SAINT RAPHAEL - GEMINIANI + 4'52

12 Eugene Christophe AUTOMOTO - HUTCHINSON + 5'00

13 Loretto Petrucci IGNIS - DONISELLI + 5'01

14 Rik Van Steenbergen MERCIER - BP + 5'12

15 Antonio Bevilacqua ATALA - CAMPAGNOLO + 5'14

L'unica maglia che non portiamo a casa è quella GPM, che va a Bettini!

1 Paolo Bettini MAPEI - QUICKSTEP 22

2 Costante Girardengo AUTOMOTO - HUTCHINSON 17

3 Giuseppe Saronni DEL TONGO - COLNAGO 16

4 Alberic Schotte ALCYON - DUNLOP 16

5 Emile Daems PEUGEOT - MICHELIN 12

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