[STORIA PCM2007]La rivalsa contro il fratello

[Camenzind]

Scusa le immagini ke posti puoi farle in un altro formato, da me c mette il doppio a caricarle le png...

Però si vedono benissimo!

[Antony West 94]

Giro dei Paesi Baschi (6a tappa)

Cronometro individuale per decidere la classifica.

Primo buon tempo fatto segnalare da Menchov, ormai fuori classifica, a più di 35'. Per il russo un tempo di 21'05".

Dopo una decina di atleti, il tempo del russo é migliorato di 1" dall'italiano Bruseghin.

Dopo altri 10 atleti arriva il campione svedese Thomas Lokvist, migliora il tempo di Bruseghin di ben 18".

Marzoli arriva sul traguardo 40 ciclisti dopo Lokvist, intanto il tempo é stato migliorato dall'Australiano Rogers di 25".

Il campione italiano arriva 8° provvisorio a 36".

Arriva sul traguardo poco dopo Marzoli, il kazako Vinokurov, a 11' nella generale, venuto qui da gregario.

Vinokurov arriva a 22" da Rogers, 2° provvisorio.

Dopo di lui arriva Brutt, essendo in ottima forma, arriva sul traguardo 2° provvisorio a 11" da Rogers.

Dopo dieci ciclisti arriva con lo stesso tempo il CSC Karpets, per pochi centesimi é davanti.

Dopo di lui arriva arriva Dekker, ad un solo secondo dalla leadership provvisoria. Non é campione nazionale di specialità solo perché lo scorso anno a giugno era infortunato.

Arriva anche Ignatiev, purtroppo delude le aspettative arrivando 2 posizioni dietro Brutt, a 15" da Rogers.

Blanco conclude con lo stesso tempo di Brutt, e provvisoriamente é tra Karpets e il compagno.

Migliora il tempo dell'australiano l'altro kazako, Kasheschkin. Arriva con 6" di vantaggio su Rogers.

[Antony West 94]

Ed ecco la classifica di tappa e quella finale:

Di Luca perde la generale per soli 4", ma si rifa con la classifica punti.

Hamilton miglior scalatore, Riccò miglior giovane per 14" su Ignatiev, Tinkoff miglior squadra per più di 2' sull'Astana.

[Antony West 94]

Parigi-Roubaix

La classica per eccellenza del pavé. 27 settori tra cui l'Aremberg.

Il roster:

Devolder: Leader

Napolitano: Gregario

Commesso: Gregario

Visconti: Gregario

Vandborg: Gregario

Feillu: Gregario

Boesson Hagen: Gregario

Zrimsek: Gregario

Parte una fuga di 13 senza speranza, anche Feillu per prendere la gamba.

Ripresi molto presto, si arriva alla Foresta di Aremberg. Tradizione vuole che il primo a transitare sia il vincitore.

Crediamo in questo e Devolder avanza in gruppo, purtroppo i suoi gregari transitano prima. Non penso che Visconti vinca...

Il primo a provarci é Nuyens. Viene subito ripreso, ma c'é subito un altro attacco.

Cancellara, Franzoi, Flecha, Gilbert e Ballan. Devolder risponde tardi e rimane da solo all'inseguimento.

Infatti viene ripreso al gruppetto di 9 unità, insieme a Flecha, per foratura. Anche Gilbert davanti si arrende, rimangono due italiani (Ballan e Franzoi, che per altro é l'ex compagno di Ballan) contro lo svizzero Cancellara.

Si arriva al velodromo di Roubaix, anche Franzoi cede, il 3° posto per l'italiano é un ottimo risultato. Gli altri due se la giocano in volata...

Cancellara parte troppo presto e paga con la vittoria. Infatti é Ballan a vincere sullo svizzero e su Enrico Franzoi.

Ecco anche la classifica totale, purtroppo Devolder arriva solo 12°.

[Camenzind]

Ottimo Franzoi..

[Antony West 94]

FUORI NAPOLITANO FINO AD INIZIO GIUGNO

Dopo l'infortunio alla Parigi-Roubaix, il velocista Danilo Napolitano della Tinkoff Credit System salterà il Giro d'Italia.

Per la squadra italo-russa cambiano i programmi. Al giro parteciperanno i seguenti uomini:

Sella-Marzoli-Petrov-Ignatiev-Pagoto-De Matteis-Commesso-Trussov-Montuori

La squadra spera inoltre nel recupero di Napolitano in vista del Tour, dove lo sponsor impone un piazzamento nei 10 e la maglia di velocista a Parigi.

[Antony West 94]

Amstel Gold Race

La prima delle tre classiche delle Ardenne, 256km di salitelle brevi.

Lo sponsor ci impone di arrivare nei 5.

Roster:

Ignatiev: Leader

Marzoli: Libero

Blanco: Gregario

Brutt: Libero

Sella: Gregario

Pagoto: Gregario

De Matteis: Andrà in fuga

Serrano: Gregario

(Petrov non partecipa perché appena rientrato dall'influenza)

Parte una fuga di 8 uomini, tra di loro De Matteis e alcuni big, come Rasmussen.

85km all'arrivo e parte Contador, al controattacco Monfort e Tonti.

Ai -40, i fuggitivi non sono ancora ripresi, mentre parte Kirchen.

Ma il lussemburghese viene ripreso. 10km dopo parte il campione mondiale Bettini.

Ai -28 si forma un gruppetto di 5, sono Bettini, Ignatiev, Riccò, Weening e Kashesckin. Verrano raggiunti da Rebellin, Pellizzotti e Schleck poco dopo.

-12 all'arrivo, il campioncino russo si stacca, ormai obiettivo fallito...

Più arretrato, esce dal gruppo Pavel Brutt, ormai é troppo tardi, dietro 5 uomini tra cui 3 Tinkoff e due Caisse d'Epargne.

Davanti é volata, il vincitore é il campione lussemburghese Schleck su Bettini e Rebellin.

Ed ecco la classifica completa, da notare 4 Tinkoff dall'8° all'11° posto.

Secondo obiettivo stagionale fallito, per il prossimo obiettivo la vittoria di tappa al Giro, non dovremmo avere problemi.

[Antony West 94]

Trophée Bro-Leon

In francia vittoria di Guesdon, 2° il connazzionale Mangel, 3° Visconti. Altri Tinkoff: Commesso 4°, Vandborg 5°, Feillu 6°, Zrimsek 7°.

[Antony West 94]

Flechè Vallonée

In Belgio un altra vittoria del lussemburghese Schleck.

Nella corsa si era vista una fuga di 4 uomini, Bernucci, Contador, Florencio e Lastras.

Ripresi i fuggitivi erano rimasti 9 uomini, Bettini, Contador, Bernucci, Florencio, Riccò, Dekker, Ignatiev, Popovich e Kashesckin.

Ripresi anch'essi dal gruppo, sul cote de Bohissau partì Schleck, al suo inseguimento Di Luca, Rebellin, Valverde, Bettini e Vinokurov.

Giunti in volata vinse il lussemburghese. Ecco qui sotto l'immagine dell'arrivo.

Dietro di lui Kirchen, Di Luca, Rebellin e Moletta. Per gli uomini Tinkoff il migliore é Serrano 9°, Marzoli 10°.

[Camenzind]

2 nei 10 è un ottimo risultato!

[Antony West 94]

Liegi-Bastogne-Liegi

La classica delle classiche, la "Doyenne". Percorso da Liegi a Bastogne e ritorno per un totale di più di 250km.

Roster uguale a quello della Amstel, tranne che partecipa Devolder al posto di De Matteis.

Parte una fuga con 2 uomini, Vandevelde della FDJeux e Engels della Quickstep.

-50, fuggitivi già ripresi e qualche attacco di seconde linee fallito (tra cui Contador e Gutierrez). Provano la sortita 3 uomini, la maglia bianca Franck Schleck, il "killer di Spoltore" Di Luca e l'altro lussemburghese Kim Kirchen.

Tempo 10km e sono ripresi. Ma ci vogliono solo 5km per vedere un'altra fuga, in solitaria ci prova Kashesckin, all'inseguimento 3 uomini, sono Rebellin, Dekker e Nocentini. Il gruppo di 40 unità non reagisce. Ancora tutti i Tinkoff in gruppo.

-20, Kashesckin sembra lanciato verso la vittoria, ma dal gruppo ripartono i primi fuggitivi e ancora vengono ripresi.

Ormai davanti i 4 sono ricompattati.

5 km dopo é Marzoli a provare la sortita, ma l'abruzzese rimane solo 1km allo scoperto. Al controattacco, invece, Kirchen riesce ad avvantaggiarsi.

-8, la situazione vede in testa Kashesckin e Rebellin, leggermente staccati Dekker e Nocentini. A quasi un minuto Kirchen, poi il gruppo di 20 unità tirato dai nostri uomini.

Cote de St-Nicolas, la salita degli italiani, ma il pubblico tricolore fa l'effetto contrario, davanti é Rebellin a cedere e non il kazako.

Con Kashesckin proiettato verso la vittoria, dal gruppo partono Di Luca e Schleck, il primo raggiungerà e staccherà gli inseguitori, mentre l'altro raggiunge Rebellin.

Ma il kazako non é ripreso e va a vincere in soitaria a braccia alzate (beh, non proprio perché per protesta non esulta della sua, probabilmente, più importante vittoria in carriera).

Ed eccoil podio, oggi nessuno dei nostri nei 10, campagna delle Ardenne faliimentare, dopo tutto l'allenamento fatto ci si aspettava di più...

[Dmax]

Ma La Gazzetta cos'è, il giornale della Tinkoff?

[Antony West 94]

Beh, essendo un quotidiano nazionale é un po' dalla parte dei nostri.

[Antony West 94]

Giro di Romandia (presentazione e 1a tappa)

Corsa di 6 tappe, due crono, tre per scalatori e una per velocisti.

Roster:

Devolder: Leader

Sella: Aiuterà in salita il belga

Petrov: Idem, ma anche lui punta alla classifica genrale

Ignatiev: Punta alle crono

Feillu: Velocista

De Matteis: Gregario, in vista del Giro

Osella: Gregario

Rovny: Gregario

Inizia la crono, primo tempo degno di riguardo é quello di Ignatiev, da 5" a Schumacher.

Arriva poco dopo il campione spagnolo Gutierrez, anche lui qui in vista del Giro, tempo identico a quello di Mikhail, ma per pochi centesimi il campione russo é davanti.

Altro tempo importante é quello del campione ceco Kreuziger della Saunier Duval, 1" da Ignatiev, 3° provvisorio.

Per battere il tempo del russo serve il compagno Devolder, che se la cava bene a cronometro. Stesso tempo di Ignatiev e Gutierrez, ma per pochi centesimi é davanti.

Arriva il campione di specialità francese Rous, essendo francese delude le aspettative, 8° provvisorio, meglio di lui il compagno di squadra Champion, già il nome é un programma.

Arrva uno dei favoriti per la generale Menchov, meglio del campione francese.

La vittoria sembra arrivata, ma ci siamo dimenticati di un certo Dekker. Pagiamo caro questa dimenticanza, l'olandese da 2" ai nostri due.

Classifica di tappa che rispecchia la generale e la classifica a punti. Dekker miglior giovane, ma domani la maglia la indossa Ignatiev, per lo stesso motivo Devolder vestirà la maglia verde.

[Camenzind]

Vai Stijn

[Antony West 94]

Giro di Romandia (2a tappa)

Prima delle tre tappe montane, provano la fuga Osella e qualcun'altro, ma in salita l'italiano rimarrà da solo.

Ignatiev e Freire sono alcune delle vittime della discesa, il russo ritornerà in gruppo, mentre Freire si ritira, salterà il Giro d'Italia.

Poco prima della 2a salita cade Plaza, la sua caduta scatenerà una caduta colossale, coinvolti anche Feillu, Gomez Marchante e molti big.

Poco prima dell'ultima salita rimangono davanti solo Osella e Grabosky hanno quasi 4 minuti sul gruppo, con Osella quasi al palo.

Ascension vers Villars, ultima salita. L'ucraino Grabosky stacca Osella, dietro partono Dekker, Popovich e Kashesckin. Sella, Devolder e Petrov alzano di molto il ritmo in gruppo, ciò farà in modo che i tre vengano recuperati 2km dopo e che Grabosky venga ripreso dopo il GPM.

-6 al termine, dal gruppo di 19 parono Devolder e Martinez, lo spagnolo, ex Discovery, ora della Quickstep.

5km e Devolder va in crisi, mentre Egoi vince in solitaria. Per il belga la minima soddisfazione di essere arrivato 2° sul campione tedesco Sinkewitz.

Gruppo regolato da Devolder al traguardo con 24" da Martinez.

Martinez maglia gialla, Devolder a 11" mentre Dekker a 15".

Devolder miglior velocista, Osella miglior scalatore, Dekker miglior giovane.

[Camenzind]

Stijn lo vedo benino..può fare classifica!

[Antony West 94]

Giro di Romandia (3a tappa)

Tappa per velocisti con una lunga e difficile salita ai -100. Forse non vincerà un velocista puro. ma un vallonaro veloce.

Parte una fuga con 6 uomini tra cui il campione francese a cronometro Rous e il campione kazako Gurov.

-53 km, rimane da solo Rous, il gruppo a meno di 5', gli altri fuggitivi ripresi.

-5, anche Rous é ripreso e c'é una piccola salitella, partono Devolder e Martinez.

Devolder si ricorda della beffa del giorno prima e si rialza, anche il leader lo copia.

Si giunge in volata, l'uomo più veloce é sicuramente Feillu, ma per la stanchezza arriva solo 4°, dietro a Shumacher, Sanchez G. e Popovich. Dekker cade ai -10km e giungerà a 3'.

Ed ecco la classifica di tappa:

Classifica immutata, tranne per il fatto di Dekker in caduta libera. Maglia verde Devolder, miglior scalatore Osella, miglior giovane Saul Raisin.

[Antony West 94]

A poco più di una settimana dall'inizio del Giro d'Italia 2008, ecco la Start List ufficiale:

Liquigas:

Danilo Di Luca

L. Bertagnolli

L. Capelle

F. Chicchi

F. Pellizotti

A. Spezialetti

G. Trenti

A. Vanotti

F. Willems

T-Mobile

Linus Gerdemann

M. Cavendish

S. Davis

M. Gentili

A. Hansen

G. Henderson

M. Prenk

F. Rabon

M. Rill

Lampre-Fondital

Damiano Cunego

P. Bettini

P. Bossoni

M. Bruseghin

P. Fornaciari

E. Gasparotto

D. Luce

P. Tiralongo

M. Tjallingi

Astana

Andrey Kasheschkin

F. Baliani

K. Da Kort

A. Kemps

M. Mori

E. Mazzoleni

J. Santana

M. Schar

M. Scarponi

Discovery Channel

Alberto Contador

L. Bodrogi

S. Capozzi

F. Cardenas

A. Davis

R. Grabsch

J. Garate

L. Helling

J. McCartney

Gerolsteiner

Markus Fothen

C. Corioni

R. Forster

O. Gatto

A. Moletta

P. Przydzial

D. Rebellin

T. Stamsnijder

M. Zberg

Saunier Duval

Riccardo Riccò

D. De la Fuente

J. Del Nero

M. Fertonani

P. Mazur

L. Piepoli

C. Rinero

S. Skaba

J. Sanchez Pimienta

Caisse d'Epargne

Luis Leon Sanchez

I. Celada

J. Garcia Acosta

L. Giordani

J. Mazet

M. Perget

A. Perez Arrieta

F. Perez Sanchez

J. Rodriguez Oliver

Tinkoff Credit System

Eugeni Petrov

S. Commesso

M. De Matteis

M. Ignatiev

R. Marzoli

F. Montuori

A. Pagoto

E. Sella

N. Trussov

[Antony West 94]

Rabobank

Vincenzo Nibali

F. Bellotti

J. Boven

R. Flens

G. Lowik

K. Moorenouth

J. Posthuma

M. Van Heeswijk

W. Walker

Francaise de Jeux

Remy Di Gregorio

L. Brochard

S. Chavanel

M. Delage

C. Detilloux

T. Gudsell

S. Kilesnikov

C. Mengin

R. Petito

Ag2r Prevoyance

Cyril Dessel

P. Deignan

S. Dumoulin

J. Loubet

L. Mangel

R. Nocentini

E. Rigotto

B. Sonnery

L. Turpin

Predictor Lotto

Chris Horner

M. Aerts

D. Cioni

D. Devenyns

B. Dockx

R. McEwen

R. Sentjens

R. Verbrugghe

S. Zanini

CSC

Jose Serpa Santander

K.A. Arvesen

L.Y. Bak

J. Brando

M. Goss

J. Haedo

A. Lund

R. Scholz

N. Sorensen

Acqua & Sapone Caffé Mokambo

Stefano Garzelli

T. Alvaro

D. Andriotto

S. Cadamuro

G. Cheula

S. Cavallari

C. Le Mevel

G. Muraglia

F. Masciarelli

Euskaltel Euskadi

José Ivan Gutiérrez

M. Astarloza

C. Casas Gallego

A. Edo

U. Etxebarria

K. Fernandez

I. Iriondo Uranga

G. Pardo

A. Pérez Lezaun

Credit Agricole

Pietro Caucchioli

L. Bernucci

D. Genovesi

P. Halgand

C. Laurent

J. Marino

B. Poilvet

P. Rolland

A. Usov

Quick-Step Innergetic

Andrea Tonti

W. Cretskens

A. Engels

A. Proni

I. Santaromita

M. Tosatto

J. Van de Walle

D. Vigano

W. Weylandt

[Antony West 94]

Barloworld

Alberto Martinez Trinidad

G. Bonomi

D. Caccia

W. Ferri

G. Quintavalle

J. Rovira Pous

K. Siutuos

G. Thomas

C. Wegelius

Cofidis

Leonard Duque

K. De Weert

M. Hary

M. Heijboer

Y. Huguet

S. Minard

D. Monier

L. Roberts

B. Wiggins

Team Milram

Mirko Celestino

G. Guffanti

D. Hauesien

M. Lorenzetto

M. Muller

A. Ongarato

A. Petacchi

N. Roche

F. Sabatini

Team Wiesenhof Felt

Giuseppe Palumbo

C. Dewaay

M. Di Biase

R. Ferrari

D. Musiol

F. Odebrecht

A. Schulze

S. Van Dijck

R. Wagner

[Antony West 94]

Giro di Romandia (4a tappa)

Tappa per scalatori, anche se di salita c'é solo l'arrivo sul Mont Tendre.

Parte una fuga con forti velocisti, tra di loro ricordiamo Allan Davis e Corioni.

Ai piedi della salita vengono ripresi i fuggitivi.

-6, partono Devolder e Sanchez G. In gruppo tirano i Tinkoff.

Da dietro nessuno reagisce, tranne Petrov, aiutato anche dal rallentamento del gruppo colpa di Ignatiev.

-2 all'arrivo, Devolder lascia andare il compagno di fuga, segno di fatica.

Sanchez vince in soliataria con 14" di vantaggio su Devolder, 1'57" su Petrov e 2'42" sul gruppo regolato da Mercado.

Devolder dietro a Sanchez per solo 1". Petrov 3° a 2'06". Martinez a 2'24", Popovich a 2'41".

Devolder miglior velocista, Moreni miglior scalatore e Tschopp miglior giovane.

[Camenzind]

Grandi nomi al giro e ottimo Stijn al Romandia...

[Antony West 94]

Giro di Romandia (5a tappa)

Circuito per scalatori di 118km da ripetersi 2 volte.

Quando é passato il primo giro la situazione vede al comando 5 fuggitivi, tra cui Osella per i punti GPM.

Più indietro il gruppo a 6'. In mezzo qualche inseguitore, tra i quali Dessel e Di Gregorio, appena partiti dal gruppo.

77km all'arrivo e Dessel raggiunge i 5 ormai stremati e li stacca.

All'inseguimento un gruppo di 4 uomini: Osella, Seeldrayers, Voigt e un altro fuggitivo del mattino.

Si arriva all'ultima salita con gruppo compatto, parte il leader della generale. Mentre ad un km dallo scollinamento Devolder, rimasto solo, va in crisi.

Si arriva negli ultimi 6km in discesa, la situazione vede Sanchez in solitaria, a 2' un gruppo di 14 molto allungato, con molti buchi. Nell'ultima parte del gruppo Sella, Petrov e Devolder.

Lo spagnolo vince a braccia alzate sul traguardo e dovrebbe assicurarsi la generale.

Per colpa dei buchi, il gruppo Devolder arriva a 40" dal gruppo regolato da Sinkewitz.

La generale vede in testa Sanchez, a 2'58" Devolder, a 4'45" Sinkewitz e Popovich, a 2" da loro Petrov, poi tutto il gruppo abbastanza ravvicinato.

[Antony West 94]

Giro di Romandia (6a tappa)

Tappa conclusiva di questo Tour, cronometro individuale di 20km, la classica di Losanna. Partenza in discesa e arrivo in salita.

Primo tempo da segnalare é il 28'38" di Ignatiev, che rifila 27" a Goorge e 32" a Rovny.

Migliora di qualche centesimo il tempo del russo il tedesco Voigt, mentre il campione spagnolo di specialità Gutierrez arriva a 19".

Ci vogliono 10 ciclisti per scalzare il tedesco, é Dekker, 9" a Voigt.

11 ciclisti dopo arriva a traguardo Petrov, 4° provvisorio a 16" dalla leadership.

Dopo il russo arriva Popovich, paga 32" da Dekker e cede il suo posto a Petrov, lo imiterà anche Sinkewitz. Per il russo é podio finale.

Devolder migliora il tempo di Dekker di ben 18". Probabilmente ha la vittoria di tappa in tasca.

Arriva il leader della generale Sanchez, paga 1'04" da Stijn, vincendo la generale.

Ed ecco classifica di tappa e classifica finale.

Sanchez vince anche la classifica a punti per solo un punto su Devolder. Osella vince la classifica scalatori, Tschopp la giovani, mentre la Tinkoff la classifica a squadre.

Grazie ai recenti risultati siamo 3i nella classifica Pro-Tour a squadre, a una 20ina di punti dalla Liquigas 1a.

[Camenzind]

Dai che si vince il PT

[Antony West 94]

Giro d'Italia (prologo)

Il Giro 2008 inizia da Palermo, cronoprologo di 7km.

Primo favorito a partire é Fothen, miglior tempo provvisorio, rifila 2" a Posthuma e 11" al giovane tedesco Riil.

Arriva Gutierrez, campione spagnolo, migliora il tempo di Fothen di 10".

Dopo di lui arriva il nostro Ignatiev, buona prova a soli 2" dal leader provvisorio.

70 ciclisti dopo la situazione é invariata, arriva Marzoli a traguardo, 7° a 15".

Nessun altro uomo insidia il podio. La classifica di tappa rispecchia la generale. Lo spagnolo Gutierrez é la prima rosa.

Miglior giovane Ignatiev, essendo arrivato 2° domani vestirà la maglia ciclamino, mentre sarà Trussov il primo in maglia blu o bianca di miglior giovane, arrivato a 19" come Rill. Tinkoff miglior squadra.

[Antony West 94]

Giro d'Italia (2a tappa)

Tappa di 200km, leggermente mossa, l'ultimo GPM a 20km dall'arrivo.

Parte una fuga di undici uomini, tra di loro il migliore in classifica é Flens della Rabobank a 22".

Fuggitivi ripresi ai -46km, ai -4 dal GPM partono Ignatiev e Marzoli.

I due Tinkoff viaggiano spediti anche dopo il GPM, ai -5 dal traguardo hanno ancora 1' sul gruppo dove si preparano i treni dei velocisti. Quella di attaccare sembra una tattica vincente anche per le prossime tappe, anche perché Trussov e Montuori sono al palo.

Davanti é volata con Marzoli che non ha problemi a superare il compagno che ha la soddisfazione di andare in maglia rosa.

Il gruppo regolato da Petacchi arriva a 29".

La nuova classifica generale vede Ignatiev in rosa, Marzoli a 5", Gutierrez a 39".

Ignatiev é inoltre maglia ciclamino che cede a Marzoli, in maglia verde Delage della FdJeux, miglior giovane Ignatiev che cede la maglia a Trussov, miglior squadra ovviamente la Tinkoff.

[Antony West 94]

Giro d'Italia (3a tappa)

Prima tappa che cambierà la classifica, 130km da Reggio Calabria a Vibo Valenzia.

Sulle Gambarie di Aspromonte se ne vanno in due, Pagoto e Bertagnolli.

Dopo i due GPM Pagoto si rialza, la fuga non ha speranze, mentre Bertagnolli prosegue.

Ai piedi dell'ultima salita é posto uno sprint, dove si avvantaggiano Gasparotto e Marzoli.

5km ci vogliono per i due per recuperare Bertagnolli e altrettanti per distaccarlo.

I due fuggitivi si scambiano cambi regolari e si arriva in volata, ovviamente vince Gasparotto, ma come ieri per Ignatiev, il 2° posto proietta Marzoli in maglia rosa.

Il gruppo regolato da Davis su Bernucci e Riccò arriva a 1'.

Maglia rosa che passa di testimone, da Ignatiev a Marzoli. Gasparotto sale al 2° posto.

Marzoli é anche maglia ciclamino, domani la cederà a Ignatiev. Pagoto miglior scalatore. Ignatiev miglior giovane, ma cederà la maglia a Trussov. Tinkoff miglior squadra.

[Camenzind]

Ottimo inizio di squadra