[STORIA CYM06 - ATHOS] La storia non si ferma, continua...

[Karpets]

Dave, ma lo sai che mi sembri quasi Bulbarelli  

Uhuhu

[Padrino]

quasi........

[Karpets]

Gent -

Dopo la piccola delusione alla Ronde Van Vlaanderen è tempo, per la Palazzago di rifarsi e fare la voce grossa; Boonen e compagnia permettendo. Con un Eisel in netto ritardo di condizione, che preoccupa decisamente in vista della Parigi-Roubaix; proveremo ad alzare le barricate attorno a Koen Barbè.

Il Belgio ci accoglie a braccia aperte e sono numerosi gli italiani, tant'è che è impossibile non notare i manifesti lasciati dagli emigranti italiani del tempo..."Ginettaccio" non si dimentica:

Si respirava lo stesso pavè che si respira ora; ma l'aria dei giorni nostri sembra aver perso molto rispetto a quella dei nostri avi...la Gent non perde il fascino innato, guadagna colore, ma svaniscono quelle difficoltà che, con i materiali di un tempo, parevano situazioni insormontabili.

Il tracciato rimane immutato:

"Koen tutto bene?"

"Si, a parte il freddo cane!"

"WOFFF WOOOOF WOOOFFFFF!!!"

"Calmo Bitter, non diceva a te quel cavernicolo di Koen!"

Sembra tutto andare per il meglio, in gruppo l'andatura è pari a quello di un autocarro in coda sulla Brennero...

E' Frank Schleck a vestire il body bianco di leader del circuito Pro-Tour. Gli sta bene direi!!!

La corsa si infiamma nell'ultimo terzo di gara...la Quickstep forza il ritmo per Tom Boonen, ed i nostri rispondono alla gande...

"Dai Forza...tutti a ruota dei Quickstep; tre avanti a collaborare. SERRATE I RANGHI!!!"

Sembra tutto procedere secondo copione...il gruppo si frantuma!!! VAMOSSSS!!!

"Ah...non riesco, non riesco!"

"Ma chi è???"

"Sono Bernhard, non riesco a tenere il ritmo dei primi...!"

"Porca...col c...o che ti faccio fare la Parigi-Roubaix da leader!"

Con Eisel fuorigioco, e già lo si sapeva, rimane Koen Barbè nel primo gruppetto:

Boonen non ci stà: ATTACCO!!!

Senza maglia iridata spaventa meno, ma Tom è comunque impressionante...una potenza devastante e nemmeno in 10 che collaborano sembra possibile chiudere il buco. Tom se ne va tutto solo tra le campagne belga e, dopo lo splendido Fiandre concede il bis: TORNADO TOM

Mentre Boonen alza le braccia al cielo, a due minuti abbondanti arriva il gruppetto:

Parte lo sprint dietro, Koen è affaticato, ci prova comunque ma in volata è esattamente come l'autocarro citato sopra:

E' SETTIMO!!!

Gent-Wevelgem:

1 Tom Boonen QUICKSTEP - INNERGETIC 5h28'55

2 Alessandro Ballan LIQUIGAS + 2'19

3 Nick Nuyens DAVITAMON - LOTTO s.t.

4 Andreas Klier QUICKSTEP - INNERGETIC s.t.

5 Preben Van Hecke DAVITAMON - LOTTO s.t.

6 Magnus Backstedt LIQUIGAS s.t.

7 Koen Barbé PALAZZAGO SACLA' - MAIET COLNAGO s.t.

8 Jimmy Engoulvent DAVITAMON - LOTTO s.t.

9 Stijn Devolder LIQUIGAS s.t.

10 Thor Hushovd CREDIT AGRICOLE s.t.

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E' tempo di vittorie...

[LEVI]

Mandalo in miniera Eisel, così impara cosa vuol dire lavorare...

[Padrino]

ma chi se ne frega!!!!! vogliamo Bisolti!!!!! vogliamo il giro!!!!! vogliamo le occhiatacce con Cunego!!!!

[Karpets]

ma chi se ne frega!!!!! vogliamo Bisolti!!!!! vogliamo il giro!!!!! vogliamo le occhiatacce con Cunego!!!!

Arriveranno arriveranno!!!

[Karpets]

Paris

DIRETTA VIDEO!!!

[Padrino]

bellissimo!!!! che sfiga però!!!! quante forature!!!!!

[Camenzind]

che ridere dave

[Karpets]

:D

Sfigato a milleeee!!!

Cosa ridi tu Rick!!!???

[tognex]

Come promesso sono venuto subito a vedere e devo farti i complimenti , sei un grande !!!

[Karpets]

Come promesso sono venuto subito a vedere e devo farti i complimenti , sei un grande !!!

No, sei tu un grande!!!!

[Camenzind]

No dave, sei tu un grande....

..pistola

[jussi]

eheh bella telecronaca! anche se le altre mi erano piaciute di più

[LEVI]

Grande Ballan!

[Karpets]

Amstel

Da Maastricht a Valkenburg, laddove molti campionati mondiali si disputarono...tra le fredde e desolanti pianure olandesi; qualche mulino a vento all'orizzonte e tanta, tanta pioggia. Devono esserci abituati da queste parti: la gente sa come affrontare le avverse condizioni metereologiche...ombrelli ad ogni angolo e fuochi sempre accesi per proteggersi dal freddo...

Si scende in campo...tra campi, mulini a vento e temporali...

Ho sempre desiderato però visitare queste zone; non sò il perchè ma fin da piccolo amavo la pioggia...era una vera e propria goduria barricarmi in casa con le ante chiuse, il fuoco acceso e ascoltare il battere incessante delle gocce di pioggia a terra. Questo mio lato oscuro devo essermelo portato dentro a lungo, tutt'ora una parte di me adora quando il sole si oscura ed il cielo lascia cadere le sue lacrime...sarò così misterioso???

"Il buio, il freddo, la pioggia...non ci devono fare paura: forza ragazzi!"

A proposito: non vi ho presentato i ragazzi!!!

Sono partiti stamattina da Valkenburg armati di mantelline, guanti, cuffie...mancava solo il biglietto per lo skilift!!!

Ci sono stato poco per giudicarla, ma sembra proprio che a Maastricht si respiri l'aria di una città snob...molto più pacata e silenziosa Valkenburg: piccola città di lavoratori e di amanti dello sport con le ruote:

Ci eravamo lasciati con una Roubaix trascendentale...mai così tante cadute, che io ricordi e, probabilmente, l'effetto scia deve averlo preso l'Amstel ed ecco quindi altre cadute...

A breve tutto torna alla normalità, nessun pericolo...anzi...UN PERICOLO!

Frank Schleck: lussemburghese, talento allo stato puro. Capace di vincere su salite imperiose o di dominare le classiche di un giorno...sarà lui il favorito numero uno di oggi.

Dal canto nostro anche noi ci presentiamo con uno Schleck, Andy! Il fratello minore, che sembra possedere la stessa, innata classe...il tempo sarà galantuomo!?!?!

Nel frattempo il gruppo, composto da 180 infreddoliti corridori attraversa la splendida Olanda ed i big preparano il "colpo a sorpresa"!

Ho detto sorpresa???

Eccone subito una, ma in negativo: il campione d'Italia Ivan Basso è alle corde...abbassa il capo, dal viso sgorgano lacrime di fatica, la pedalata è dura e legnosa: niente da fare per l'allievo di Bjarne Riis: per lui l'Amstel è già tabù!!!

"Ragazzi diamoci una mossa...sono partiti Di Luca e Kessler. Basso è staccato, dobbiamo andare alla carica: forza Sprick e Bridge. Tutti avanti!!!"

Il Campione del Mondo s'è mosso e con lui il redivivo Di Luca...qualcuno dalla radiolina deve avermi ascoltato, sicchè scatta la nostra punta di diamante per le classiche collinari: Mathieu Sprick:

Con lui anche Samuel Sanchez della FdJeux; autentico spauracchio!!!

Ma c'è una sparata che fa male, malissimo...è uno Schleck: purtroppo per noi non è Andy, ma FranK!

Dietro si mobilitano in molti, ma nel frattempo Valverde, Brajkovic; sprick e compagnia bella rimangono ad ammirare i mulini a vento...lo spettacolo è certamente eccezionale, ma sarebbe ora di andare all'attacco...forse le gambe non rispondono ancora al meglio:

"Stiamo pure a guardarci attorno, Schleck sta già tagliando il traguardo...dai su quel c...o di muroooooo!!!"

E così sia...Frank a braccia alzate conquista Valkenburg e l'Amstel: per lui oltre al premio, in arrivo un mare di birra!

Dietro sono tutti appaitai, si può arrivare quarti come dodicesimi...INCROCIAMO LE DITA!!!

Non siamo dei fulmini di guerra e...

...la speranza di averne piazzati due nei 10, si tramuta di li a breve, con la comunicazione ufficiale dei giudici di gara in BEFFA!

Certo, poteva andare meglio, ma sono certo che alla Liegi ed alla Fleche Wallonne le cose miglioreranno: Mori e Sprick sono in condizione e ci sarà certamente da divertirsi...

Una domanda sorge spontanea: Sarà ancora pioggia???"

[Padrino]

weeeeeeeee!!!! e che sfiga!!!!!! continua così che quest'anno qualcosa la vinci......titolo come manager PIU' SFIGATO!!!!!!!!!!!!!

[Camenzind]

11 e 12 bravo! ihih

GRANDE CRONACA COME SEMPRE

[Karpets]

11 e 12 bravo! ihih  

GRANDE CRONACA COME SEMPRE

Hihi...

[Karpets]

La Flèche

Per tutti è "La Freccia"...le còte si sussegguono incessanti ma lo spettacolo, quello vero, è li, ad un passo dall'arrivo; su quel muro al 19% si decide la Classica di Vallonia, su quel muro si infrangono speranze, si biasimano gioie e si spendono lacrime amare: è HUY!

Le scritte disegnate sull'asfalto si sussegguono sempre più frequenti, si guarda per terra per non sentire la fatica, si leggono tutte, nell'attesa che una striscia bianca sostituisca il fragoroso ritmeggiare della parola Huy...Huy...Huy...

Un muro vero e proprio che mette alla prova i corridori, 19%: un cartello che fa paura a molti!

Paura che non dovranno sentire i nostri, occhi puntati su Mathieu Sprick; supportato da gregari illustri come Bridge, Mori e Schleck...

Già: Schleck! Anche quest'oggi sarà lui l'uomo da tenere d'occhio, il favorito numero uno...il trittico Amstel, Freccia e Liegi è certamente alla sua portata. Anche Andy tifa per lui, ma oggi niente favoritismi, si lavora per Mathieu.

Avrei preferito il cattivo tempo, per la questione già spiegata sopra, ma un pò di sole non farà male, quantomeno rinfrancherà l'animo abbattuto di molti corridori...

Una decina di còte ed il gruppo è già regolato ai minimi termini, Sprick c'è e sta bene, sente la gamba e vuole attaccare prima di Huy per sorprendere tutti. Si alza sui pedali, controlla la situazione, rimangono in pochi nel gruppetto di testa. Un attacco deciso poi subito a spingere sui pedali in punta di sella:

Sperava lui di farla franca...

Ecco che si accodano il fenomeno lussemburghese Schleck, Gilbert e Weening della Lampre: la gara si infiamma!!!

Valverde con la maglia di campione di Spagna rimane in gruppo con altri favoriti e si sgancerà solamente verso la fine della corsa...ma sarà troppo tardi!

La regia indugia un attimo e...

"Che succede Mathieu?"

"E' scattato Frank, non riesco a rispondergli, resto con Weening?"

"Rimani con lui e collabora, ci serve assolutamente un piazzamento, non posso rischiare che tu vada in crisi!"

"Okey..."

Non sò se sia stata la scelta giusta, ma Mathieu era già affaticato...un ulteriore sforzo avrebbe potuto costargli caro. A volte bisogna rischiare, altre occorre saperlo non fare!

Schleck e Gilbert al comando, nel frattempo si sono inseriti nella fuga anche Di Luca, Leukemans e Samuel Sanchez...se la giocheranno loro, ma manca Huy a fare la selezione...

Eccolo HUY, è qui che Frank Schleck saluta tutti e va a vincere tutto solo...nessuno gli resiste e nessuno da quel tornantino secco a sinistra l'ha più visto, nemmeno le telecamere...

...si libera nell'aria, la pedalata è sempre più agile, lo sguardo sempre più disteso, l'entusiasmo accresce: lassù c'è il paradiso Frank, lassù c'è il tuo trono...

Braccia alzate per lui, mentre dietro la sofferenza attanaglia tutti, Sprick reagisce alla grande e per poco non c'è la beffa per Di Luca, in crisi totale negli ultimi 100 metri:

Dopo la beffa dell'Amstel attendiamo il risultato ufficiale: SESTO!!!

Ben fatto Mathieu, vale oro questo piazzamento...prima o poi toccherà anche a te sederti su quel trono............................

Il dopo gara:

Frank Schleck: "E' magnifico...la tripletta è certamente un obiettivo importante ma ci proverò, vincere qui ad Huy è bellissimo...ora non voglio fermarmi e richiamo i miei tifosi per la prossima impresa: la Liegi!"

Mathieu Sprick: "Ottimo, magari quando ero in gruppo con Frank mi sarei aspettato un altro risultato, ma va bene così...arriverà anche per me il momento di vincere, ora devo solo lavorare e avanzare passo dopo passo: questo sesto posto carica me, la squadra e Davide. Siamo sulla retta via!"

[LEVI]

Ammazza Schleck che dominio!

[fedemore89]

mamma mia...è devastante

[Karpets]

E' terribile Frank!!!

[Padrino]

direi imbattibile!!!!! ma attendiamo ansiosi la presentazione del Giro d'Italia.........

[Karpets]

Liege - Bastogne -

E' l'ultima classica prima dei grandi giri; una delle più temute, delle più affascinanti e prestigiose dell'intero panorama ciclistico. La Liegi, così la chiamano, bè ci credo il nome per intero (Liegi-Bastogne-Liegi, n.d.r.) è un pò troppo lungo. Qualcuno sa il motivo per cui tutte le più belle classiche si corrano tra il Belgio e la Francia??? Questi luoghi sembrano cuciti su misura per un ciclismo stoico e attorniato da un alone di fascino puro...Il pavè, i muri, la pioggia, il fango, i sali-scendi: è il Belgio, anzi...è il ciclismo, quello vero!!!

Alle 10:55 di questa tiepida e limpida mattinata i corridori sono partiti da Liegi, ad abbassare la bandierina del via c'era un uomo che ha fatto la storia di questo sport e non solo: EDDY MERCKX:

Eccolo qui impegnato alla Ronde...

Che dire di Merckx, per lui parlano i risultati stre-pi-to-si ottenuti nella sua gloriosissima carriera. Il "Cannibale"; lo chiamavano così per quella smania di vincere...non c'erano giochi e trucchi per lui; contava solo una cosa: VINCERE! E' stato probabilmente il più grande ciclista mai salito su una bicicletta; certamente tra i più completi...anche se questi paragoni lasciano spesso il tempo che trovano.

Non credo che assisteremo più ai giorni nostri ad un corridore in grado di fare il "Cannibale" per un'intera stagione, anche se certo, Frank Schleck sembra seguire, in piccolo-piccolo la smania del grande Eddy. Si riconfermerà il giovane lussemburghese???

Merckx è alle spalle...ora si corre solo per se stessi!

Da superare una dozzina di còte terribili, tra queste la Redoute (che da il nome alla corsa) ed il Saint Nicolas. E' di casa Philippe Gilbert, chissà che il belga non faccia uno scherzetto al leader del Pro-Tour!!!

Splendidi e differenti gli scenari della Liegi...

Siamo sulla còte de Vecquèe; i Lampre fanno il forcing: Philippe vuole transitare davanti a tutti sulla Redoute, laddove lo aspettano i suoi familiari. Il Campione del Mondo 2006 è infatti nato sullo strappo che ha reso celebre la Liegi e tutt'ora la sua casa è questa, seppur trasformata in un fans club!

Meno 10 alla Redoute, mentre il gruppo è sempre più assottigliato: Sprick rimane tutto solo, non hanno retto il forcing Schleck A.; Mori e Bridge...

"Mathieu!?"

"Si, dimmi..."

"Devo dirti una cosa importante!"

"Ci sono..."

"La vie c'est fantastique quando scatta Mathieu Sprick!!!"

Eccola la Redoute, ho i brividi...

Mathieu avanza, si alza sui pedali, si sbatte, ci prova ma non riesce a fare il frocing...resta comunque nel gruppo buono!

Mentre la davanti...

INCREDIBILE...anzi, è la NORMALITA'!!!

Frank è in testa in compagnia di Grivko, ma perchè limitarsi ad uno sprint a due??? Attacca Frank! Attacca!!!

IMPAZZISCO letteralmente per questo corridore, un talento mostruoso, cosa farei per averlo in squadra...Speriamo Andy cresca come il fratello!

Nel frattempo Gilbert è tutto solo, ma in terza posizione, poi Bernucci, Valverde ed il nostro Sprick!

Vede Alejandro ad un passo ma non sembra riuscire a superarlo in volata...il tutto mentre Frank alza le braccia al cielo e centra la tripletta: FE-NO-ME-NO!!!

Mathieu lotta come un leone ed è ancora SESTO!!!

Champagne!

Il dopo gara:

Frank Schleck: "Wowwwww....Yeah!!! Great, grande gara...Tripletta: Amstel, Freccia e Liegi, valgono una carriera! Credo veramente di essere stato fortissimo quest'oggi; quando corro al nord mi rigenero! Grande tutta la squadra, ora festeggeremo e divideremo questa grande, immensa gioia!"

Philippe Gilbert "Cosa potevamo fare contro un Frank così, raramente ho visto un dominio tale, va bè...ci tenevo a fare bene a casa mia e certamente ho fatto bella figura, anche se il sogno di vincere la Redoute svanisce qui...Anzi, al prossimo anno!"

[LEVI]

Pazzesco Schleck!!! Stai tranquillo, vedrai che il fratello diventa ancora più forte di lui...

[StephenRoche]

Schleck

Ma i vari Bettini, Boogerd, Rebellin, che fine hanno fatto???? Va be che il tempo passa, ma sono solo due anni.

Dai, che adesso arriva il Giro

[Karpets]

Si si...a breve, dopo un veloce riassunto del Giro di Svizzera arriva il GIRO!!!

Cmq in collina i piu forti ora sono: Schleck, Grivko, Gilbert e Sinkewitz!

[Camenzind]

Che dominio e che bello Sprick dai

[Karpets]

Tour de Romandie

E.Tironi:"Davide, manca pochissimo al Giro, lo sai quanto è importante per noi la corsa rosa vero??? Come è andato il Romandia, Bisolti è in forma?"

"Ezio, ci siamo ben comportati al Romandia...già dal prologo; infatti abbiamo fatto bene con Polushkin, e Baro addirittura:

Ci siamo piazzati bene...

Il giorno dopo anche Yazepchyk s'è fatto vedere con una bella fuga da lontano...

Poi è successo l'incredibile:

siamo passati davanti ad una fattoria, Scorpio s'è distratto un attimo e BAAAAAAAMMMMMM!!!

Una vacca presa in pieno con l'ammiraglia...distrutto il radiatore e siamo saliti sull'auto della giuria: che sfiga!

Ah...sono 3500 euro di danni Ezio!!!"

"Oh mio Dio! Appena becco Scorpio lo mangio..."

"Nettamente colpa sua!

Nel frattempo Biso rimaneva in un gruppetto, ma a fare sua la gara toccava a Caruso dell'Astana:

Il giorno dopo partivamo con Yury in maglia di leader dei GPM; una bella visibilità Ezio!!!

Quel giorno era una tappa adatta ai velocisti...

...ed in volata Baro si piazzava terzo, dietro a Corioni e Casper.

Con Yuri sempre leader della montagna, di montagna ce n'era ancora da scalare...A sentir questa parola evidentemente Caruso dev'essersi caricato, visto il secondo trionfo:

Più dietro Cunego e compagnia bella...

Biso ottavo ed entrava nei 10 della generale!

Il giorno dopo, nella cronoscalata vinceva ancora Caruso, ma i nostri andavano molto bene: OTTAVO Usai, DECIMO Bisolti!

Alessandro concludeva NONO assoluto, è sulla retta via per il Giro! Vittoria a Caruso.

Yuri portava a casa la maglia rosa...

Nell'ultima tappa terzo Polushkin, bè credo possa bastare!"

"Perfetto...vai a lavorare e mi raccomando voglio un grande Giro!!!"