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SERIE A


kekko

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Prima giornata:

Ascoli 1 - 1 Milan

13' (2T ) Cudini M. 18' (2T ) Shevchenko A.

Inter 3 - 0 Treviso

32' (1T ) Adriano L.

23' (2T ) Adriano L.

34' (2T ) Adriano L.

Lazio 1 - 0 Messina

21' (1T ) Pandev G.

Parma 1 - 1 Palermo

3' (2T ) Bresciano M. 36' (1T ) Terlizzi C.

Reggina 0 - 3 Roma

30' (1T ) Mancini A.

1' (2T ) De Rossi D.

48' (2T ) Nonda S.

Siena 2 - 1 Cagliari

45' (1T ) Chiesa E. (Rig.)

58' (2T ) Chiesa E. 10' (1T ) Esposito M.

Udinese 1 - 0 Empoli

30' (1T ) Muntari S.

Livorno 2 - 1 Lecce

14' (1T ) Lucarelli C.

3' (2T ) Palladino R. 39' (1T ) Pinardi A.

Fiorentina 2 - 1 Sampdoria

13' (1T ) Fiore S.

30' (1T ) Toni L. (Rig.) 29' (2T ) Diana A.

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  • Risposte 71
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Top Posters In This Topic

Juventus 6

Livorno 6

Udinese 6

Milan 4

Fiorentina 4

Palermo 4

Lazio 4

Inter 3

Roma 3

Sampdoria 3

Chievo 3

Siena 3

Ascoli 2

Cagliari 1

Messina 1

Parma 1

Lecce 1

Reggina 0

Treviso 0

Empoli 0

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Class marcatori:

3 Adriano L. (Int)

Trezeguet D. (Juv)

2 Chiesa E. (Sie)

Cruz J. (Int)

Lucarelli C. (Liv)

Muntari S. (Udi)

Shevchenko A. (Mil)

Terlizzi C. (Pal)

Toni L. (Fio)

1 Ambrosini M. (Mil)

Bojinov V. (Fio)

Bonazzoli E. (Sam)

Bresciano M. (Par)

Camoranesi M. (Juv)

Corini E. (Pal)

Cozza F. (Reg)

Cudini M. (Asc)

De Rossi D. (Rom)

Di Napoli A. (Mes)

Diana A. (Sam)

Esposito M. (Cag)

Fiore S. (Fio)

Gasbarroni A. (Sam)

Kaka' R. (Mil)

Makinwa A. (Pal)

Mancini A. (Rom)

Mandelli D. (Chi)

Missiroli S. (Reg)

Nonda S. (Rom)

Palladino R. (Liv)

Pandev G. (Laz)

Pinardi A. (Lec)

Siviglia S. (Laz)

Suazo D. (Cag)

Tudor I. (Sie)

Vieira P. (Juv)

Volpi S. (Sam)

Zoro Kpolo M. (Mes)

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SUPER-ADRIANO - Partenza lanciata per l'Inter che tiene a battesimo la matricola Treviso sconfiggendola per tre a zero con una tripletta di Adriano, subito fenomeno. Mancini manda in campo dall'inizio Figo, Cambiasso, Veron e Stankovic. Al 19' Recoba colpisce l'incrocio dei pali da posizione molto defilata con leggera deviazione del portiere veneto Handanovic. Il primo gol nerazzurro al 31': Adriano fa fuori Lorenzi, entra in area e da posizione decentrata scarica un sinistro micidiale che si infila in rete. Al 68' il raddoppio dell'Inter: azione Cambiasso-Stankovic, cross dalla sinistra, Adriano controlla e di sinistro batte Handanovic. Al 79' l'Imperatore fa tripletta: azione devastante sulla sinistra di Pizarro, entrato al posto di Veron al 70', passaggio in area al brasiliano che infila. All'81' Mancini concede al protagonista della gara la meritata standing ovation del pubblico.

MILAN BLOCCATO - Clamoroso al Del Duca, dove il Milan «stellare» di Sheva e Gila fa cilecca all'esordio. Ad andare in vantaggio è addirittura l'Ascoli con il difensore Mirko Cudini al 58', lesto a insaccare dopo una respinta di Dida. Ancelotti inizia a sudare freddo, ma poi ci pensa Shevchenko che con un bolide da fuori fa 1 a 1. Qualche minuto dopo, l'ucraino ha sul piede anche la palla del vantaggio ma spreca malamente a due passi dal portiere marchigiano. La gara è stata pesantemente condizionata dal violento acquazzone abbattutosi su Ascoli, che ha reso il campo al limite della praticabilità: due le interruzioni nei primi 45'. A fine partita Carlo Ancelotti ha recriminato sul terreno e l'ostinazione dell' arbitro De Santis ad andare avanti. «Il match era da sospendere? Non giudico queste cose, c' è un arbitro per questo, magari io avrei fatto diversamente. Non mi è piaciuto - ha detto l'allenatore del Milan - però il modo in cui ha scodellato il pallone per verificare se rimbalzava. Mi sono sentito un po' preso in giro».

LE ALTRE GARE - Ottimo l'esordio della Roma del nuovo corso Spalletti che passeggia sul campo della Reggina (0 a 3) grazie a Mancini, De Rossi e Nonda. Cassano resta tristemente in panchina. Bene, anche se con qualche apprensione, l'Udinese di Cosmi che in casa supera l'Empoli di misura con la rete di Muntari. Si dividono la posta, 1-1, Parma e Palermo al Tardini: Terlizzi nel primo tempo per i rosanero con Bresciano che fissa il punteggio sull'1-1 in apertura di ripresa. Nelle altre gare 3 punti anche per la Lazio, 1-0 al Messina con la marcatura di Pandev nei primi 45'. Vittoria di rimonta, invece, per il Siena che si impone 2-1 con il Cagliari, con Chiesa sugli scudi (doppietta). Nei due anticipi del sabato, il Livorno ha sconfitto il Lecce grazie alle reti di Lucarelli e dell'esordiente Palladino, mentre una scintillante Fiorentina ha avuto la meglio sulla Sampdoria (2 a 1). Di Fiore e Toni su rigore le reti viola. Per i genovesi aveva accorciato le distanze Diana.

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diGIORGIO TOSATTI

Da non credere. Il Milan galattico si fa imporre il pareggio dall’Ascoli il cui costo complessivo non sfiora neppure quello di uno dei tanti fuoriclasse a disposizione di Ancelotti. Un Ascoli ripescato in A un paio di settimane fa, costruito in pochi giorni, guidato da Giampaolo, 38 anni, il più giovane tecnico del campionato in cui debutta insieme ad altri cinque colleghi (Pillon, Gregucci, Ezio Rossi, Somma e Tesser). Non basta: l’Ascoli va in vantaggio per primo e ci vuole una prodezza di Shevchenko da trenta metri per raggiungerlo. Certo poi il Milan crea più occasioni per vincere: ci mancherebbe. Ma è una battaglia aperta, Dida corre i suoi rischi. Ancelotti si giustifica con le pessime condizioni del terreno. Non sono d’accordo. All’inizio erano da rinvio, poi sono migliorate. De Santis ha fatto due stop per controllarlo e la palla rimbalzava. Semmai mi domando se in quel contesto non fosse un errore inserire Serginho lasciando fuori cavalli da pesante come Gattuso, Jankulovski, Seedorf. Lo stesso Kaká era penalizzato. Il giovane Foggia, talento di cui si aspettava da tempo la fioritura, ha mandato in tilt una delle più celebri difese, con Kaladze e Stam in difficoltà penose. Gilardino è per ora un corpo estraneo, non ci sono schemi che ne prevedano la partecipazione alla recita. Siamo agli inizi, una gara non fa testo, ma il magnifico debutto dell’Ascoli pone qualche dubbio imprevisto sullo squadrone rossonero. L’Inter colleziona campioni ma quando si tirano i conti chi porta gol e vittoria è sempre lui, Adriano. La prima rete viene da una prodezza individuale, avulsa dal gioco. Su cui non è perfetto il pur bravo portiere Handanovic. Il Treviso è in condizioni ancora più difficili dell’Ascoli, non avendo neppure uno stadio: dovrà giocare a Padova. Ma Ezio Rossi gli fa fare un’ottima figura, i fratelli Filippini fanno sudare un’Inter un po’ barocca con Veron, Recoba, Figo. Occasioni, un legno, ma solo Adriano sfonda. Contro una squadra chiusa servirebbe un colpitore di testa (Cruz) ed un artista in meno: si fa meno fatica.

Gli irriducibili nostalgici di Del Piero (che tornerà utile anche quest’anno) avranno capito quanto valgono Trezeguet ed Ibrahimovic? Se hai una coppia simile goditela e non rompere le scatole. La vocazione al gol del francese viene illustrata in modo magnifico contro un Chievo solido come d’abitudine. Persino il portiere avversario lo applaude. Lo svedese sbaglia molto ma lavora per tutti. Juve troppo massiccia, l’illuminano solo i cross di Camoranesi e Zambrotta. Vieira, Emerson e Nedved spingono molto ma inventano poco: non ci sono cambi di ritmo.

Prandelli torna al calcio con un primo tempo grandioso della sua Fiorentina. Va bene: Novellino aveva sbagliato a puntare su Zauli e Bonazzoli, ancora non inseriti anche come ritmo nella Samp. D’accordo: le assenze han penalizzato centrocampo e difesa dei liguri. Ma il tandem Toni-Pazzini è devastante, Fiore e Jorgensen vi aggiungono fantasia e mobilità. Tutta la Fiorentina gioca bene e tiene un ritmo travolgente. Potrebbe segnare più dei due gol ottenuti. Non è poco, considerando che la Samp fu l’anno scorso la quarta difesa del torneo (28 reti). Novellino aggiusta la squadra, i viola calano, i liguri riducono le distanze e prendono la traversa. Ma se quel primo tempo non resta un miraggio sull’Arno sta nascendo un possibile capolavoro.

Comincia in modo trionfale anche la carriera romana di Spalletti: facile 3-0 a Reggio Calabria, con una nuova formula finalmente equilibrata sul piano tattico, Mancini goleador, Totti al comando, un paio di gol bucati da Montella, il primo di Nonda. Fornisce un involontario aiuto ai vecchi compagni il portiere Pelizzoli. Reggina indebolita rispetto un anno fa.

Procede felicemente anche la nuova vita di Cosmi, per quanto l’Udinese fatichi a domare un eccellente Empoli, dotato di alcuni giovani assai promettenti. Si sente la mancanza di un super come Di Michele, specie quando Iaquinta non trova la mira o incontra un buon portiere. Più faticoso l’avvio di Del Neri, nonostante la netta superiorità del Palermo a Parma per tutto il primo tempo. Caracciolo e Makinwa non cancellano certo l’ombra di Toni. I siciliani segnano con un difensore, poi nella ripresa basta l’ingresso di Morfeo a riequilibrare partita e risultato. Una Lazio rabberciata cui servono rinforzi batte il Messina, ma fatica terribilmente a contenerlo. Livorno e Siena completano la festa della Fiorentina: tre successi toscani su quattro squadre. Lucarelli e Chiesa determinanti, come al solito.

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Ciao a tutti ragazzi!

Purtroppo il lavoro continua a tenermi lontano dal forum, appena rientrato dalle ferie sono ripartito a duemila per i diversi incarichi presi..

Scrivo qui cosi' da rispondere anche al messaggio che Imbo mi ha mandato sul cell ieri per la partita..ehm...Francè quanto è finita..? Lazio-Messina 0 a 0...? bho...non me ricordo piu'...non è che ho capito molto..aspe' mo che ce penso volevo dirti che Pandev e Peruzzi mi hanno chiesto espressamente di salutarti...

:roll:

Bella per tutti raga vi saluto a tutti...a te francè un abbraccio forte, non mi dimentico di te.

PS: Ieri niente partita ero in abruzzo perchè mia nonna non stava per niente bene..comunque tutto bene ora :roll:

Ciao!

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Sicuramente sarebbe stato giusto un pari, ma nel calcio non sempre va così, la nota positiva è che il messina ha giocato discretamente e grazie ad un ottimo peruzzi (voto gazzetta 7.5) la lazio ha tenuto con i denti il vantaggio.

Un salutone al mitttico pinguì :roll:

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Non da quando ci ha rubato lo scudetto...

ma dai.....è proprio il migliore

Ciao a tutti ragazzi!

Purtroppo il lavoro continua a tenermi lontano dal forum, appena rientrato dalle ferie sono ripartito a duemila per i diversi incarichi presi..

Scrivo qui cosi' da rispondere anche al messaggio che Imbo mi ha mandato sul cell ieri per la partita..ehm...Francè quanto è finita..? Lazio-Messina 0 a 0...? bho...non me ricordo piu'...non è che ho capito molto..aspe' mo che ce penso volevo dirti che Pandev e Peruzzi mi hanno chiesto espressamente di salutarti...

:roll:

Bella per tutti raga vi saluto a tutti...a te francè un abbraccio forte, non mi dimentico di te.

PS: Ieri niente partita ero in abruzzo perchè mia nonna non stava per niente bene..comunque tutto bene ora :shock:

Ciao!

bella pinguììì....finalmente te sei fatto vede....un salutone eh :(

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