Il Giro come le Olimpiadi!

[gimox97]

Giro d'Italia 2013, il palmares delle vittorie di tappa

Individuale:

1. 5 Sagan (VAC)
   
2. 3 Basso (FAR)
   
3. 2 Clement (FAR), Contador (VAC), Nibali (GEC)
   
4. 
   
5. 
   
6. 1 Visconti (ASA), Evans (STB), Costa (AST), Wiggins (SKY), A.Schleck (LAM), S.Sanchez (ARG), Orica - GreenEDGE
   

A squadre:

1. 7 Vacansoleil
   
2. 5 Farnese - Vini
   
3. 3 Orica - GreenEDGE
   
4. 1 Acqua & Sapone, Saxo - Tinkoff Bank, Astana, Sky, Lampre, Argos - Shimano
   
5. 
   
6. 
   
7. 
   
8. 
   
9. 
   
10. 0 BMC, Liquigas - Cannondale, Katusha
    

[gimox97]

Giro d'Italia 2013, il pagellone

10 Nibali: vince il Giro d'Italia, 2 tappe, la classifica speciale individuale, è secondo nella classifica a punti ed in quella scalatori. Cosa può desiderare di più? Un lucano...

10 Sagan: conquista ogni volata per un totale di 5 tappe, con la maglia a punti finale che è la ciliegina sulla torta per un Giro perfetto, dove è anche secondo nella classifica speciale individuale.

9 Orica: vincono la cronosquadre mandando Nibali già in rosa alla seconda tappa, sono sempre a controllare il gruppo e vincono la classifica speciale a squadre.

8 Basso: vince tre tappe diverse tra loro ed in salita si rivela complessivamente il più forte nell'ultima settimana, eccezion fatta per ieri. Nonostante i tanti campioni al via del Giro, riesce a cogliere un ottimo terzo posto.

8 Clement: si presenta al via con compiti di gregariato ma, grazie all'ottima forma nella prima settimana ed al coraggio, vince subito due tappe. Poi non lo si vede più in fughe, ma i più attenti lo avranno notato a lungo in testa al gruppo in pianura. Ottimo bilancio.

8 Voigt: il vecchio tedesco non si arrende, portando a casa una tappa, un secondo posto di tappa (dietro a Clement) e la prestigiosa maglia scalatori. Anche lui può essere molto soddisfatto del suo Giro.

7,5 Contador: si presenta al via puntando alla vittoria ma Nibali guadagna grazie agli abbuoni in molte tappe. Si consola vincendo due tappe di montagna entrambe in solitaria, tirando fuori ieri tutto il suo orgoglio con il Giro già chiuso.

7 Vacansoleil: ottimi i capitani (in classifica speciale Sagan 2° e Contador 3°), male i gregari: Pozzato si piazza solo in una tappa, Gerdemann si vede (poco) in testa al gruppo e Moser fa quello che può, ma non ha l'esperienza dalla sua. Contador troppo solo in salita.

7 Evans: nonostante l'età l'australiano vincitore del Tour 2011 vince una tappa e fa quarto in generale, con piazzamenti in tutte le classifiche eccetto quella scalatori.

7 Costa - Vanendert: la coppia dell'Astana (voto 6) brilla all'interno del team grazie alla prestazione opaca di Valverde. Il primo centra una fuga solitaria e vince la tappa, il secondo è più spesso in fuga ma più sfortunato, battuto solo in volata da Andy Schleck alla Diga del Vajont.

7 S. Sanchez: vince una tappa regolando in volata un gruppetto di una decina di unità con gli altri big ed è sesto in generale, complice la sfortuna della foratura oggi che gli ha fatto perdere 2'31" ed il quinto posto a favore di Andy Schleck.

7 Visconti: vince una tappa ed è il migliore della sua Acqua & Sapone (voto 5), che vede sia Cavendish (voto 3) sia Boasson Hagen (voto 3) fuori tempo massimo, ed un non soddisfacente decimo posto in generale di Kreuziger (voto 5,5).

6,5 Cunego: zitto zitto si piazza decimo nella classifica speciale a punti grazie a vari piazzamenti, che portano punti utili alla sua Lampre (voto 6,5 grazie al secondo posto nella classifica a squadre per tempi ed al quinto in quella speciale a squadre).

6,5 Kloden: neanche una fuga ma moltissimi km in testa al gruppo, si piazza a molti GPM portando punti fondamentali alla sua squadra.

6,5 Pinotti: lavora molto in testa al gruppo, si piazza nella crono e centra diverse fughe, per un buon totale di punti in classifica speciale.

6 Petacchi: fa meglio di altri velocisti ma poi finisce fuori tempo massimo, non potendo più lottare per le ultime volate. Spettacolari i suoi incidenti.

6 Iglinsky: non vince tappe ma si piazza negli ordini d'arrivo, nella classifica scalatori ed in quella a punti, inoltre centra diverse fughe non fortunate.

5,5 A. Schleck: in salita è (quasi) sempre con i migliori, fa un'impresa alla Diga del Vajont ma perde molto terreno in tappe facili e a crono (già approfondito); la fortuna gli regala il quinto posto grazie alla foratura di Samuel Sanchez.

5 Valverde - Rodriguez: non si vedono quasi mai, ma si piazzano in diverse occasioni compreso oggi a Milano, grazie ai velocisti finiti fuori tempo massimo. In salita sono pienamente insufficienti.

4,5 Wiggins: stravince la crono indossando la rosa e scompare, finendo 9° a 20'41" da Nibali.

4 Van den Broeck: esce di classifica. Come? Perdendo 11'06" in una tappa pianeggiante, attardato su un 2° categoria.

0 tifosi - ammiraglie: scorretti in più di un'occasione, travolgono e investono i ciclisti.

[enimrac89]

Complimenti per la storia e grazie di avermi fatto scoprire l'amore per CLEMENT-UCCIO MIO!!!

[spino21]

6 Petacchi:Spettacolari i suoi incidenti.

ci piace dare spettacolo....

complimenti per la ministory e per averla portata a termine (è raro di questi tempi)

[gimox97]

Complimenti per la storia e grazie di avermi fatto scoprire l'amore per CLEMENT-UCCIO MIO!!!

ci piace dare spettacolo....

complimenti per la ministory e per averla portata a termine (è raro di questi tempi)

Grazie a voi per aver seguito e partecipato, adesso è davvero "L'ora della rivincita", cliccate sulla mia firma e sarete alla story, partecipate numerosi!