Vai al contenuto

young

Utenti
  • Numero contenuti

    1574
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    3

Tutti i contenuti di young

  1. prova il 4-5-1 modificato con mediano, due esterni e due trequartisti (freccia avanti per gli esterni e indietro per uno dei trequartisti) dovrebbe andare
  2. Il vero fatto del giorno è l'uscita dei rangers dalla CL a opera del MALMO guidato dal grande Daniel Andersson, il pippone che giocava nel Venezia, quella è una notizia pare che sfottere la squadra avversaria dicendo "ma voi quando giocate? ah già..." porti sfiga e non poca
  3. young

    Topic Sfogo

    quello a sinistra è quello dei nove milioni di debiti e quello a destra quello che diceva "squadra per minorati" a proposito dell'aquila? odio puro verso questi due personaggi
  4. Craig Tanto basta vedere le classifiche dei campionati. United 80, City 71, con il City che non aveva neanche le coppe europee. Sì, d'accordo, hanno vinto il derby di FA, ma i risultati, come per il Real galactico, dimostrano che i soldi possono comprare i giocatori ma per vincere i giocatori non bastano. Ci vogliono degli uomini squadra, i nomi Giggs, Rooney, Carrick sono meno altisonanti di Adebayor, Silva, Aguero e compagnia ma i trofei li portano a casa i Diavoli. C'era chi diceva che i tifosi dello United andando a far benzina finanziavano la campagna acquisti del CIty. Beh, se il City continua a farsi ridere dietro così se fossi inglese ci andrei tutti i giorni, a fare benzina.
  5. young

    MondOvale

    Non è che quasi mai li vedono, è che essendoci 5 federazioni (la Nuova Zelanda e in misura minore le quattro Home Nations) più uguali delle altre li vedono e non li sanzionano, se Parisse o Harinordoquy facessero la metà di quello che fa McCaw si beccherebbero punizioni e gialli a tutto spiano. Aggiungi che Lawrence è neozelandese e si capisce ancora meglio. Per quanto riguarda la mischia chiusa i principali falli sono: inizio della spinta prima del tempo, rotazione oltre 90° dell'asse della mischia, tallonaggio con le mani invece che coi piedi (anche lì i tallonatori neozelandesi "può"), piloni che si abassano e si alzano in modo da far crollare o rallentare la spinta.
  6. In realtà molte delle regioni che comporrebbero la cosiddetta "Padania" non esistono storicamente, basti pensare all'Emilia-Romagna che unisce due aree geografiche molto diverse tra loro (non tanto per lingua, quanto per costumi/mentalità) o all'unione tra Trentino e Alto Adige. La stessa Lombardia non è omogenea dal punto di vista linguistico (Est per lungo tempo sotto Venezia e Ovest più incentrato su Milano)
  7. Nazionale sammarinese, edizione 2008, in tutto quattro professionisti (Masi del San Marino, Rossi del Rovigo, Selva della Ternana e Berardi del Benevento, ce ne sarebbe un altro ma scarsissimo del Mezzocorona). Prime due partite: 1-1 con Cipro e sconfitta 1-2 con la Repubblica Ceca, entrambe in casa. Con Cipro vantaggio di Matteo Bugli e pareggio su rigore di Okkas, con la Repubblica Ceca dopo che loro restano in 10 per espulsione di Galasek, segnano con Koller. Ci annullano un gol del capitano Bacciocchi. Al 56' pareggiamo con l'altro sconosciuto Alex Gasperoni (deviazione di Jiranek) per poi perdere a opera di Baros. Mi trovo al 183° posto mondiale dopo aver recuperato 9 posizioni, non male Bugli si aggiunge a Poggiali e De Angelis tra gli eroi nazionali mi sa
  8. Più che alla Germania nazista paragonerei la colonizzazione irlandese al Sudafrica del periodo dell'apartheid (solo una parte della popolazione poteva votare-creare imprese-far parte della polizia ecc...), o alle riserve indiane di cui si parlava nella scorsa pagina. Da entrambe le parti infatti ci sono state stragi di civili: bisogna parlare della strage di Omagh, ad opera dei repubblicani (27 morti), come di quella lealista di Monaghan, con il gentile aiuto dei servizi segreti (33 vittime). Come giustamente dici tu le guerre civili "tirano fuori" il peggio delle persone che vi partecipano, e anche una volta finite per molti anni non si potrà mai ricomporre una società "ordinata" come la intendiamo noi. Ancora oggi è molto difficile che nelle Sei Contee ci siano matrimoni misti, le rispettive famiglie quasi sempre si oppongono. Il poliziotto cattolico "collaborazionista" ucciso dalla RIRA o i lanci di pietre sui bambini cattolici che vanno a scuola sono la prova di questo. Diciamo che avendo letto o sentito fonti di entrambi gli schieramenti tendo a comprendere di più la lotta repubblicana, mi fanno ridere i lealisti che hanno come slogan "no surrender" quando hanno avuto in quella guerra l'aiuto di un esercito nazionale e due polizie di stato (RUC e Garda). Ancora oggi la federazione di calcio del Nord, per fare un esempio, ha rifiutato fino al 2003 l'iscrizione ai campionati del "Donegal Celtic FC" e del Lurgan Celtic perchè a loro dire erano squadre "settarie" mentre team come Carrick Rangers, Glebe Rangers e altri sono lì dal 1930. E il leader del partito unionista ha detto che "bisogna proibire a un nazionalista di diventare premier".
  9. Beh in questo periodo succede praticamente sempre, questa è la stagione delle cosiddette "marce orangiste" con cui i protestanti nordirlandesi e della zona di Glasgow festeggiano mi pare l'annessione al Regno Unito. La guerra (perchè di guerra si tratta) nordirlandese ha radici molto più profonde di quello che si vorrebbe far credere. I media parlano di questa guerra come uno scontro tra "cattolici irlandesi" e "protestanti inglesi". In realtà gli inglesi qui c'entrano solo come invasori, i protestanti del Nord sono originari della Scozia, ma si parla pur sempre del 1700. Nel 1922 le 26 contee irlandesi a maggioranza cattolica e separatista (le due cose non sempre coincidono: alcuni dei maggiori leader separatisti erano protestanti, e alcuni cattolici pro-unione) si staccano dal Regno Unito. Rimane la piccola provincia dell'Irlanda del Nord, circa due terzi dell'Ulster, con capitale Belfast. I cattolici sono costretti a vivere in quartieri poveri e quasi sempre accerchiati da protestanti "lealisti" che con l'aiuto della polizia appiccano incendi alle loro case (l'attuale presidente dell'Eire Mary McAleese fuggì da Belfast dopo che la sua casa era stata bruciata). Nel 1969 nasce, o meglio si stacca dalla vecchia IRA, la Provisional IRA, inizialmente creata per difendere i quartieri cattolici di Belfast, che in breve tempo diventa un gruppo terroristico responsabile di 800 uccisioni in 29 anni, per un quarto civili. Ma nessuno ci ha mai parlato di simili organizzazioni in campo lealista, che invece esistono eccome. "Per Dio e l'Ulster", recita il motto di una di queste (l'UVF), mentre l'"Associazione per la difesa dell'Ulster" (difesa da che?) ha un più politico "Chi ci separerà?". Tra queste associazioni e l'esercito ci sono circa 750 morti "ufficiali", in gran parte civili, nello stesso periodo in cui i nemici pubblici dell'IRA venivano incarcerati nel Nord e anche dal governo del Sud, che qualcuno cerca di far passare per "collaborazionista". La diversa fede religiosa dei due gruppi, in pratica, è solo una scusa. Sono sempre stato contrario alla violenza per motivi politici e non esalterò mai gli autori di stragi di civili come quella di Omagh (27 vittime, attentato della Real IRA, gruppuscolo di duri e puri repubblicani), ma comprendo quali possono essere i sentimenti di un popolo umiliato e costretto a vivere ai margini per secoli, con posti di lavoro e di comando "riservati" alla razza eletta dei protestanti. Il fatto poi che ai politici repubblicani non fosse consentito di partecipare alle elezioni perchè "vicini all'IRA" e a dei noti fiancheggiatori di terroristi del lato opposto sì, ha ulteriormente inasprito la guerra. Sui libri di scuola e nei film, però, continuano a raccontarci la storia dei cattivi irlandesi che mettevano le bombe e sono stati sconfitti dai buoni britannici. Scusate il papiro ma già riassumere in poche righe questo tema è complicato.
  10. Prima gara buona di Massa da un pezzo oserei dire... 20 e passa giri tenendo dietro Vettel e senza l'errore dei meccanici all'ultimo giro probabilmente sarebbe arrivato al traguardo davanti al campione del mondo
  11. mi aspettavo un malore della de stefano alla vista del podio
  12. EVANS! I Cilecca perdono anche quest'anno
  13. C'è la pubblicità su RS2 e non c'è su Rai 3
  14. di questo passo 3'30" a Evans e Frank li recupera, dietro son fermi
  15. se ne crollano due sull'Alpe Damianone fa il podio difficile ma non impossibile
  16. Se i fratelli Cilecca perdono il Tour anche stavolta non vinceranno più
  17. 4'15", mi sa che il tizio dal volto angelico va sul serio a vincere
  18. forse il vero problema per Cadel sarà domani, tappa breve e pendenze più dure, tutto il contrario di oggi. Spero di vedere due cose: un vero attacco di uno dei due italiani e Beppe Conti girato verso la sua destra, almeno per un momento
  19. Altro che il 46 di Andriotto in discesa (dovrebbe essere PCM2005)... tra Basso e Hivert nel cortile di casa non so chi potrebbe candidarsi a prendere il suo posto. L'attacco di Contador e Sanchez comunque utile anche senza guadagnare secondi, perchè ha costretto Voeckler a gettarsi all'inseguimento finendo anche lui nel suddetto cortile e perdendo 26" dal loro gruppo. Cunego supera Basso, imprevedibile a inizio Tour, per il resto niente grossi sconvolgimenti
  20. Per me Oss una volta seguito bene e con un pò di esperienza (Boonen 2005 a parte sono quasi sempre corridori esperti a spuntarla) può vincere la Roubaix e far bene anche nelle volate, meglio se ristrette visto che proprio debole sugli strappi non è. Forse non arriverà a vincere tappe pirenaiche dopo una fuga come Hushovd ma sta sulla buona strafa.
×
×
  • Crea Nuovo...