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young

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  1. young

    Topic Doping

    Tra l'altro a Copenhagen visti percorso e chilometraggio aveva serie possibilità non dico di vincere ma di portare a casa una medaglia, ora a Londra con un anno in più sul groppone (38) mi sa che neanche lo convocano
  2. e mi ero dimenticato di tributare la giusta ovazione ad Alex Del Piero, grande campione anche da avversario, e al nostro ex difensore Kakha Kaladze, anche lui parte integrante di questi 11 anni
  3. Finita un'epoca, la mia "prima era" da tifoso. Ho cominciato a guardare il calcio a 7 anni, 11 anni fa e cioè nel 2001. Diventai del Milan per una specie di reazione al fatto che in classe venivano quasi tutti da famiglie bianconere, con una spruzzatina di interisti. Stagione, quella del 2001-2002, sofferta per noi: arrivò nelle ultime due giornate un quarto posto che sembrava impossibile, e la penultima giornata finì 1-2. Mai avuto dentro casa un abbonamento alla pay tv, mi arrangiavo già allora con certi commentatori "di parte" spesso definiti così secondo pregiudizi, e uno di questi alla penultima giornata (un Verona-Milan al Bentegodi, con gli scaligeri in lotta per non retrocedere) era parecchio depresso. Sull'1-0 per il Verona al 65' arrivò a riaprire le speranze un gol di Inzaghi. Gol non eccelso per qualità tecnica, ma pesantissimo, in quanto ci teneva in corsa per la zona Champions (a stento sapevo cos'era). Pirlo, oggi affermato regista alla Juve, fece il resto all'82'. In quella squadra c'era già Gattuso, con Rui Costa dietro alle punte, e Andriy Shevchenko partner d'attacco di Inzaghi. L'estate successiva arrivarono Seedorf e Nesta, e Inzaghi fece 12 gol in Champions; come andò a finire lo sappiamo tutti. Ma quello più decisivo in assoluto per quella vittoria per me resta ancora quello di Verona; senza quello, non avremmo vissuto il resto. Poi passarono le stagioni; arrivò lo scudetto del 2004, passando per Istanbul, arrivando all'estate 2006 con la vittoria mondiale degli Azzurri (di cui Nesta, Gattuso e Inzaghi facevano parte) e giungendo infine alla Champions del 2007, con altri gol decisivi sempre di Inzaghi. Dopo tre stagioni in cui si toccò letteralmente il fondo (4 derby persi su 6 e zero trofei) il successo nel campionato 2011. Nel frattempo si erano ritirati Maldini, Costacurta, Dida -mi pare giusto ricordare uno dei migliori portieri al mondo, il secondo per me, fino al 2005- Cafu, Serginho, ed erano andati via Kakà e Sheva; arrivarono sostituti non sempre all'altezza, come Oliveira, fino al triplo arrivo di Boateng-Robinho-Ibra. Ai quattro campioni che ci lasciano oggi e hanno segnato quest'era, e cioè Pippo, Sandro, Clarence e Ringhio, aggiungo Zambrotta e Van Bommel, arrivati più recentemente ma a loro modo bandiere, e ricordare un episodio di azione corale del Milan, forse quello che mi ha più emozionato in 11 anni. Siamo nell'aprile del 2003 e il Milan si trova inchiodato sul 2-2, a San Siro, in un quarto di finale di Champions contro l'Ajax. Lancio di Nesta, Ambrosini spizzica di testa verso il limite dell'area. Una furia, con il numero 9 sulla schiena, che si avventa sulla palla (placidamente diretta verso Lobont, allora portiere dei lancieri), anticipa il numero 1 dell'Ajax e manda il pallone verso la rete. Lo tocca prima Tomasson ma chi se ne frega. Non ho pianto oggi; ognuno è libero di reagire come gli pare, ma è una reazione che non è nelle mie corde. Ero soprattutto grato per tutto quello che ci hanno dato, in termini di emozioni anche negative, e anche se dei quattro il mio campione preferito è Pippo (da quel pomeriggio del 2002, probabilmente da molti dimenticato) probabilmente avrebbe fatto poco senza gli altri, quindi riassumo tutto questo papiro in una semplice frase: grazie, e spero che la vostra vita da allenatori, preparatori o qualunque cosa farete vi riservi le stesse soddisfazioni che ci avete dato
  4. pensavo di far l'esempio delle tappe di Riccò ma non avevo voglia di scatenare una rissa
  5. Campionato letteralmente buttato nel cesso e tirato lo sciacquone. A prescindere dal gol di Muntari il Milan aveva il dovere di portare a casa il titolo, dal momento che si trovava a +4 dopo aver rimontato un primo svantaggio. Abbiamo buttato via un tranquillo 0-0 al 90' nello scontro diretto dell'andata, oltre ai 5 punti (quelli decisivi) con Fiorentina e Bologna. E sono 8 punti, solo in queste tre partite. Troppi errori, non si sa ancora per certo chi abbia organizzato la vacanzina a Dubai durante la pausa natalizia e di conseguenza i successivi infortuni per tutta la seconda parte di stagione, su tutti quello di Thiago, fuori proprio nei mesi finali di campionato. Non mi sento di imputare granché ad Allegri se non forse l'aver tenuto in campo Ibrahimovic anche quando non girava. Nonostante le cose oscene in sede di mercato (Taiwo e poi Mesbah a tappare lo stesso ruolo) e di preparazione (già detto) si poteva vincere ugualmente. Fa specie che gli juventini ti accolgano a scuola dicendo "Milano è nerazzurra" il resto del mondo no e se ne guarda anche bene . Concludo dicendo che i tifosi possono pensarla come vogliono, ci mancherebbe, ma una società seria dovrebbe contare solo gli scudetti validi a tutti gli effetti.
  6. Sconfitta maturata in grossa parte per demeriti del Milan, forse con la coppia centrale Silva-Nesta si sarebbe evitato il primo rigore e comunque il Barcellona avrebbe avuto meno libertà di muoversi. Fatto sta che normalmente non parlo di arbitri, ma dare un rigore così oltre ad essere scandaloso cambia la partita essendo sull'1-1. Un mio amico ha commentato il rigore con "Busquets voto 7: non chiude bene la carpiatura ma l'entrata è senza schizzi". Va detto anche che il centrocampo titolare di ieri sera è per due terzi quello del 2002/03 (Ambrosini e Seedorf). Ci sarebbe da tagliare, anche per una questione di monte stipendi, vari giocatori tra cui sicuramente il fidanzato di Barbara, neanche lo chiamo più per nome, 15' prima di infortunarsi di nuovo mandando in tribuna El Shaarawy. Il mio tifo per l'Athletic in Spagna aumenta ancora di più dopo ieri, l'unica speranza che ho per il Clàsico in finale è la presenza di trappole per topi e tagliole sul campo al posto delle righe.
  7. come secondo pilota per me Badoer faceva meglio
  8. rispondo di qua a Erol dato che siamo fuori orario per il nottambuli: mai festeggiare la sera prima, si fa tutto il sabato successivo (che per caso è quello prima della gita)
  9. guten nacht da neomaggiorenne
  10. young

    MondOvale

    edit: oggi 33% di Bergamasco
  11. young

    MondOvale

    Vittoria importante soprattutto perchè ridà morale agli azzurri dopo 4 sconfitte e perchè si evita cucchiaio e Whitewash, che vanno alla Scozia. Come sempre quando l'Italia gioca è in grado di vincere o comunque di giocarsela, ma gli azzurri sono scesi in campo solo contro Inghilterra (15-19) e Scozia (13-6). Nelle altre tre partite 30-12, 42-10 e 24-3, contro avversari sì forti ma a cui è stato concesso troppo. Pesa, come sempre, la mancanza di un vero 10, ma si sono visti in campo giocatori nuovi e interessanti come Cittadini, già 29 anni ma tenuto per troppo tempo defilato e adesso titolare, Rizzo, D'Apice, Furno che ha esordito oggi, Venditti autore di 2 mete decisive. Conferme per Burton, Benvenuti e Sgarbi, la grossa delusione arriva da Botes, calciatore provetto al Treviso e scarpone in azzurro. Ma con il ritorno di Bergamasco (100%) problema risolto. C'è un progetto, ora bisogna proseguire dritti per perseguirlo. Dopotutto Brunel ha vinto una coppa europea con il Colomiers quindi proprio un novellino non è.
  12. da stasera mi sa solo rondinelle impossibile
  13. young

    MondOvale

    Vorrei sapere solo perchè un grande tiratore di piazzati (Dominguez) ce l'avevamo quando come squadra facevamo schifo e adesso che possiamo giocarcela non si trovano i tiratori
  14. anche lui annega i pesci come Chuck?
  15. io tuttosport lo compro in occasioni estreme (es. derby perso 0-4 del 2009) perchè così son sicuro che le notizie sul Milan sono a pagina 20 o oltre comunque ribadisco che un giornale che sostiene apertamente la juve e rivuole indietro gli scudetti 2005 e 2006 dovrebbe riconoscere lo 0-0 di ieri come un risultato ottenuto "sul campo"
  16. Intanto ennesima medaglia mondiale per Zoeggeler che arriva terzo dietro a Loch e Demtschenko nello slittino
  17. young

    Topic Doping

    NOOO Andyuccio Cilecca vincitore può anche starci ma Mancebo sul podio no
  18. young

    Topic Doping

    cioè fatemi capire "non ci sono le prove" ma lo condannano lo stesso? In pratica 1500 anni di diritto vanno a farsi f...... A quanto ne so in qualsiasi processo, sportivo, civile o altro, si condanna o si assolve sulla base delle prove, se queste non ci sono non si può condannare. I casi Valverde, Basso eccetera sono diversi dal momento che il primo è stato incastrato dal nome sulle sacche, e il secondo ha confessato. E' un po' come la storia di Petacchi il cui certificato per il "Ventolin" valeva ma anche no. E non sono tifoso del Pistolero, semplicemente parteggiavo per lui per antipatia verso Armstrong e i fratelli Cilecca, ma dovrebbero dirmi cosa possono portare in termini di benefici 50 picogrammi (milionesimi di grammo) di clenbuterolo.
  19. young

    MondOvale

    sì... finalmente la touche ha funzionato con anche un paio di rubate, voglio vedere anche un pò di turnover con gente come Cittadini dal primo minuto, dato che durante il periodo di Mallett l'Italia giocava sempre con la stessa formazione salvo poi vedere crolli fisici clamorosi nelle ultime partite. Promossa la mediana Gori-Burton, con due ottime riserve come Semenzato e Botes. Son curioso per le due gare in casa, c'è la possibilità che gli inglesi vengano all'Olimpico prendendo sottogamba la partita dopo che ieri hanno vinto 6-13 il derby con gli inglesi
  20. young

    MondOvale

    Francia- Medard; Clerc, Rougerie, Fofana, Malzieu; Trinh-Duc, Yachvili; Bonnaire, Picamoles, Dusautoir; Nallet, Papè; Mas, Servat, Debaty. A disposizione: Szarzewski, Poux, Maestri, Harinordoquy, Parra, Beauxis, Mermoz. Italia- Masi; Venditti, Benvenuti, Sgarbi, McLean; Burton, Gori; Parisse, Barbieri, Zanni; van Zyl, Geldenhuys; Castrogiovanni, Ghiraldini, Lo Cicero. A disposizione: D'Apice, Cittadini, Bortolami, Favaro, Semenzato, Botes, Canale. Dopo la squalifica di Pavanello il ct Brunel non ha convocato sostituti, mentre ha chiamato il mediano (principalmente di mischia, ma in grado di ricoprire entrambi i ruoli) del Treviso Botes al posto di Orquera, infortunato. Rispetto alla gestione Mallett ci sono numerosi cambi, forse per vedere l'esordio di gente come Morisi ed Esposito è presto vista anche la pressione di una partita con la Francia, ma ora quantomeno tutti i giocatori giocano nel loro ruolo e senza cambi assurdi alla Mallett.
  21. sì in effetti 5 km al 3 e rotti % e gli altri strappi al 2-3 fa molto tappone di montagna
  22. young

    MondOvale

    ovviamente è un 8 presenze e parentesi chiusa
  23. young

    MondOvale

    Il calendario del Sei Nazioni, ora italiana. 1°giornata: Francia-Italia, 4 febbraio ore 15.30 Scozia-Inghilterra, 4 febbraio, 18.00 Irlanda-Galles, 5 febbraio, 16.00 2°giornata: Italia-Inghilterra, 11 febbraio, 17.00 Francia-Irlanda, 11 febbraio, 21.00 Galles-Scozia, 12 febbraio, 16.00 3°giornata: Irlanda-Italia, 25 febbraio, 14.30 Inghilterra-Galles, 25 febbraio, 17.00 Scozia-Francia, 26 febbraio, 16.00 4°giornata: Galles-Italia, 10 marzo, 15.30 Irlanda-Scozia, 10 marzo, 18.00 Francia-Inghilterra, 11 marzo, 16.00 5°giornata: Italia-Scozia, 17 marzo, 13.30 Galles-Francia, 17 marzo, 15.45 Inghilterra-Irlanda, 18 marzo, 18.00 Convocati italiani. Piloni: Martin Castrogiovanni (Leicester, 82 caps), Lorenzo Cittadini (Treviso, , Alberto De Marchi (Aironi, 0), Andrea Lo Cicero (Racing Metro, 91). Tallonatori: Tommaso D'Apice (Aironi, 3), Leonardo Ghiraldini (Treviso, 41). Seconde linee: Marco Bortolami (Aironi, 88), Quentin Geldenhuys (Aironi, 25), Antonio Pavanello (Treviso, 5), Corniel van Zyl (Treviso, 6). Terze linee: Robert Barbieri (Treviso, 16), Mauro Bergamasco (Aironi, 88), Paul Derbyshire (Treviso, 16), Simone Favaro (Aironi, , Sergio Parisse (Stade Français, 83, capitano), Alessandro Zanni (Treviso, 58). Mediani di mischia: Edoardo Gori (Treviso, 9), Fabio Semenzato (Treviso, . Mediani di apertura: Kristopher Burton (Treviso, 9), Luciano Orquera (Aironi, 27). Centri: Tommaso Benvenuti (Treviso, 12), Gonzalo Canale (Clermont, 72), Luca Morisi (Crociati, 0), Alberto Sgarbi (Treviso, 14). Ali: Angelo Esposito (Tarvisium, 0), Roberto Quartaroli (Aironi, 3), Giulio Toniolatti (Aironi, , Giovanbattista Venditti (Aironi, 0). Estremi: Andrea Masi (Aironi, 64), Luke McLean (Treviso, 33).
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