Vuelta - Perez, congedo con vittoria
l 33enne spagnolo Luis Perez, che appenderà la bici al chiodo a fine stagione, vince per distacco la 18ma tappa della Vuelta Espana. Menchov sempre maglia amarillo
Si congederà dal ciclismo a fine stagione, dopo 12 di onorata militanza, lo farà con allattivo non una ma due vittorie di tappa alla Vuelta Espana. Classe 1974 dai dintorni di Madrid, Luis Perez Rodriguez lancia il suo attacco a circa 10 km dallarrivo e si impone per distacco in quel di Avila. Bissando il successo di tappa ottenuto, sulle strade della Vuelta, a Cangas de Onis 2003. Modo migliore per chiudere la sua parabola di professionista, lui che al mondiale di Stoccarda ci sarà, ma come riserva della Spagna, Luis Perez Rodriguez, che raccoglie lovazione dei tifosi iberici, nelle mura di Avila, non poteva davvero trovarlo.
Complimenti a lui che stacca all'arrivo i più immediati inseguitori di 41 secondi. La volata per il secondo posto viene vinta da Evans su Pellizotti e Sanchez , nel drappello tutti i big, a partire dal capoclassifica Menchov, non però il suo connazionale Efimkin. Il russo Vladimir va in difficoltà già sulle prime alture del giorno, perde oltre 3 minuti al traguardo e perde anche il secondo posto in classifica, ora a panneggio di Evans, che si trova a 2'27 da Menchov. Un cosacco oppure un canguro, ecco chi vincerà la 62ma Vuelta Espana, che tra 24 ore affronta l'ultimo arrivo in salita, ad Alto de Abantos.