Il Tour c'erano tutte le salite da fare (ed erano tante, non come quest'anno) e continuo a reputare ingiocabile il Contador di quell'anno (2 minuti a Quintana in una sola tappa alla Tirreno, battuto Froome al Delfinato e alla Vuelta, che Froome fu costretto a preparare come primo GT quell'anno, di fatto unico corridore ad aver battuto Froome al primo GT della stagione dal 2013 in poi). Non era così impensabile 30'' per ogni salita, al netto di una crono migliore. Nibali al Giro è stato in difficoltà su qualunque montagna fino alla caduta, qualunque. E' andato sempre piano rispetto a 3 persone, Valverde, Kruiswjik e Chaves. Di quelle tre una era caduta l'altra aveva l'influenza. Non ha avuto solo tre giorni difficili. Non c'è niente di male ad ammettere la grande botta di culo.
Se Froome cadesse oggi e Nibali vincesse la Vuelta, ad esempio, leggeremmo le cose peggiori...