Non è certo un gesto ammirevole, ma è comunque una difesa dei valori che ,soprattutto in uno sport di risonanza intercontinentale quale il calcio è, dovrebbero essere sempre rispettati, non fosse proprio perché lo stesso Ibrahimovic è l' idolo di migliaia se non milioni di bambini che crescono reputando, a tuo dire, insulti personali quali "chiedilo a tua moglie" provocazioni accettabili. Personalmente poi, non vedo un nesso che sia uno tra lo "Lo scudetto ficcatelo nel culo" di Ambrosini e il "Chiedilo a tua moglie" di Ibrahimovic. Ambrosini si rivolgeva al popolo interista con uno sfottò rivolto ad una società, non alle consorti dei giocatori dell' Inter, non ha mica detto "Lo scudetto ficcalo nel culo a tua moglie", non ha offeso personalmente nessuno. Non stiamo parlando di cadute di stile (anche perché tra la dirigenza del Milan e i giocatori dell' Inter esse si sprecherebbero) ma di offese personali, ben peggiori di una semplice espressione poco raffinata. Non dipingiamo poi Ibrahimovic come una leggenda al pari di Schiaffino,Pelé, Maradona, Rivera, Baggio, Van Basten, Di Stefano o simili, perché non lo è e la sua media di gol stagionale si aggira intorno alle 15 marcature di cui almeno un terzo su rigore. Sarà poi che seguo poco il calcio, ma io certe frasi le sento solo da pochi soggetti...